Landini - Arscolor CMS

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Landini - Arscolor CMS
PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA ARGO TRACTORS S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) AUT. DEL TRIB. DI REGGIO E. N° 1086 DEL 19.11.2002
ilLandinista
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RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 13 | N° 17 | GIUGNO 2016
FIERAGRICOLA
Novità nella
gamma
medio bassa
L’AZIENDA
Miglioramento
continuo
ilLandinista
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In copertina.
Il nuovo Serie 2 cabinato.
Sommario
2L’AZIENDA
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21
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2 Miglioramento continuo
5 Argo Tractors: porte aperte
il 10 aprile 2016
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6FIERE
22 DAL MONDO
6 Agritechnica, verso nuove performance
8 Fieragricola: novità nella gamma
medio bassa
11 Italian Passion, il calendario 2016
11 Nelle Murge Enovitis 2016
11 Best Seller Award: 2° posto in Italia
12 Argo Tractors ottiene la certificazione
Isobus
12 Landini protagonista della mostra «NOI»
12 ITSMaker: la formazione continua
13 Viareggio, carri al traino dei trattori Landini
13 “Trattorare” con Landini ad Expo 2015
13 Landini sponsor di “Go Wine”
13 I trattori Landini preparano il concerto
di Ligabue
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26
14 PRODOTTO
AgroLube, gli additivi “salvamotore”
Serie 2. Un nuovo standard di performance
e versatilità
28 SERVICE
18 AROUND THE WORLD
Training continuo dedicato
all’autodiagnosi
10 ARGO PEOPLE
Da Fabbrico ...all’Australia
11 NEWS
11
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Agrigarden Center presenta le nuove
gamme Landini
De Angelis: Un reversibile “tra i cavalli”
Rinaldin: lancio ufficiale del nuovo Rex
Ivone sponsor del Carnevale di Putignano
I nuovi “Super”, più qualità per i mercati
extra UE
New Expérience Tour V-Shift: per le gamme
Landini V-Shift
Richard Tooby Farm Services:
25 anni di specializzazione
Inaugurazione ufficiale del nuovo
importatore in Myanmar
Le nuove gamme rafforzano il mercato
Palm-Mach punta sul Made in Italy
Opticom festeggia 25 anni di attività
Riconoscimento per i dealers
e l’importatore Anadolu
New Motors, partenza alla grande
Socoopec, visita delle autorità
a SIAMAP 2015
Ferreyros: demo in campo nel Nord
del Perù
I nuovi prodotti fanno crescere l’Uruguay
Landini si consolida in Brasile
27 RICAMBI
29SHOP
Lifestyle Landini
20 RETE DI VENDITA
20 Cipollone: a Castello Chiola un evento
dedicato a Landini
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IL LANDINISTA
RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
EDITO DA ARGO TRACTORS S.P.A.
VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE)
DIRETTORE ANTONIO SALVATERRA
PROGETTO GRAFICO GRUPPO SALDATORI
PRESTAMPA E STAMPA CENTROFFSET S.R.L. FABBRICO (RE)
ANNO 13 | N° 17 | GIUGNO 2016
AUT. DEL TRIB. DI REGGIO EMILIA N° 1086 DEL 19.11.2002
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EDITORIALE
“Fare, Saper Fare, Fare Sapere”
I
n questi ultimi anni Landini ha messo in opera le competenze maturate in più di 130
anni di storia, ha realizzato progetti concreti che si sono trasformati in un’impressionante rivoluzione della gamma prodotto (dall’alta alla media potenza, senza tralasciare
gli specialistici).
Infine ha promosso questi progetti con campagne di comunicazione e con attività su
campo mirate a valorizzare i trattori che rappresentano per Landini e per i Landinisti una
vera e propria passione.
In questi semplici (ma solo apparentemente) passaggi si racchiude il successo crescente
di Landini sia in Italia sia all’estero, dove sempre più professionisti dell’agricoltura si affidano
ai nostri trattori 100% Made in Italy e al contempo diffidano di quanti “fingono” di produrre in Italia.
È per questo che il 10 Aprile in occasione del porte aperte nella sede di Fabbrico è stato
con grande orgoglio che abbiamo ospitato più di 1600 visitatori celebrando anche tutti i
colleghi che quotidianamente s’impegnano ad alimentare la Passione Landini.
Le sorprese ed il lancio delle nuove gamme poi non si limiteranno alle fiere vissute nella
prima metà dell’anno (Verona, Saragoza, Corato-Bari), ma proseguiranno in EIMA 2016,
dove la squadra Landini sarà ancora più completa, rinnovata e con una gran voglia di vincere
le sfide sui campi domestici ed internazionali, dove ogni Landinista è testimonial di trattori
che “costruiamo da una vita!”.
Antonio Salvaterra
ilLandinista
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Miglioramento
continuo
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ilLandinista
L’AZIENDA
Argo Tractors
investe sul processo
produttivo, seguendo
con determinazione
la strada
dell’innovazione.
I
nvestire sul rinnovamento del prodotto e
al tempo stesso sul processo produttivo. È
con questo grande obiettivo che Argo Tractors, a
partire dal 2013, ha iniziato un’importante riorganizzazione che ha coinvolto di pari passo la gamma
trattori e le linee di produzione.
Un parallelismo indispensabile, partendo dal
presupposto che la qualità dei trattori sia il risultato di una lunga serie di operazioni che dalla fase
di progettazione terminano con quelle di spedizione al concessionario. Operazioni alle quali Argo
Tractors ha rivolto negli ultimi anni costanti investimenti, restando ancorata ad un rigoroso Made in
Italy, dove dalla progettazione alla produzione dei
componenti, trasmissione inclusa, tutto viene concentrato tra Fabbrico, Luzzara e San Martino in
Rio nel cuore della ‘Motor Valley’ emiliana.
Nuove tecnologie
produttive
Il Progetto Kaizen
Argo Tractors ha quindi proseguito l’ambizioso
programma di rinnovamento delle procedure per
migliorare la qualità, con la continua implementazione del progetto Kaizen, partito nel 2013 e che
ha permesso di ottenere miglioramenti a doppia
cifra sia in merito alla produttività che alla qualità del prodotto finito, oltre ad avere ridotto del
15-20% i tempi di assemblaggio.
Tutto questo ha portato benefici anche sotto
l’aspetto finanziario con miglioramenti nella
gestione delle scorte sia in termini di valore che di
accuratezza, riducendo gli sprechi ed estendendo
la razionalizzazione anche all’offerta delle opzioni,
alleggerendo la struttura di quelle a bassissima
movimentazione, che però influivano considerevolmente a livello gestionale. Ma soprattutto ha
innescato un processo di miglioramento continuo
che prosegue tuttora e al quale concorrono tutti i
livelli delle maestranze.
I Gates di delibera
Nell’ambito dell’applicazione del metodo Kaizen sono stati introdotti i cosiddetti “Gates di
delibera”, punti di controllo, collocati lungo le
linee di montaggio dei trattori, che permettono
di bloccare problemi eventualmente generati e di
risolverli prima di passarli a valle.
In un’area definita “Kaizen Point” ogni giorno
si riuniscono i principali attori delle linee di produzione per raccogliere tutti gli elementi di miglioramento segnalati durante la giornata nei Gates. Nel
Kaizen Point sono anche esposte le performance
qualitative della linea e le eventuali segnalazioni
dal campo, con lo scopo di informare e responsabilizzare gli operatori sul risultato del proprio lavoro,
coinvolgendoli nella risoluzione dei problemi.
▲
Gli investimenti del Gruppo riguardano in
primo luogo le tecnologie produttive, affidandosi
a quanto di più moderno offra oggi il mercato. È
il caso ad esempio dell’acquisto di sistemi robotizzati, macchine di controllo tridimensionale ed
attrezzature con livello di precisione millesimale.
Tra queste, l’installazione di 9 centri di lavoro di
ultima generazione per la lavorazione delle fusioni
in ghisa, così come l’ammodernamento delle linee
di montaggio e del Terminal Spedizioni, un’area
di 57.000 mq che ospita una nuova piattaforma di
carico camion e container.
Linee di
montaggio.
A sinistra
Fabbrico e a
destra trattori
specialistici a
Luzzara.
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3
▼
L’AZIENDA
Ricerca & Sviluppo
Sul piano prodotto Argo Tractors ha investito negli
ultimi 3 anni il 5,5% annuo del fatturato in Ricerca
& Sviluppo e ha realizzato una nuova struttura all’avanguardia di 3000 mq deputata a questo scopo.
All’interno della struttura un’area opportunamente
attrezzata per la realizzazione dei nuovi prototipi e
l’allestimento di tre banchi prova, dei quali due dediFabbrico.
In alto l’immagine
del nuovo reparto
Ricerca&Sviluppo,
a sinistra la
piattaforma di
carico al Terminal.
cati alle prove motori ed uno alle prove trasmissioni,
destinati ai test di tutti i trattori da 50 a 350 CV.
In questo campo è stato fatto, inoltre, un passo
importante in termini di software con l’adozione di
un modernissimo CAD che consente all’operatore di
disporre di simulazioni 3D molto reali e di abbreviare
notevolmente i tempi di progettazione.
Risorse umane qualificate
Tassello fondamentale a completamento del progetto di Ricerca & Sviluppo sono, infine, gli investimenti
in risorse umane qualificate: il percorso strategico di
evoluzione di tutte le gamme adottato negli ultimi anni
viene seguito grazie all’integrazione in organico del per-
sonale ingegneristico dotato di competenze nel campo
della meccatronica. In pratica l’azienda ha affiancato
all’investimento tecnologico l’inserimento nella neo
struttura di nuove figure professionali altamente qualificate, ciascuna specializzata in una specifica funzione
nell’ambito della ricerca e sviluppo.
In perfetta sintonia, ancora una volta con la filosofia del progetto Kaizen, che vede l’uomo come
fattore strategico di crescita, partendo dal totale
rispetto delle esigenze del lavoratore ed al suo coinvolgimento nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, per arrivare alla formazione continua del personale adeguandone la professionalità al continuo
■
evolversi delle tecnologie.
LO STABILIMENTO DI FABBRICO
Fondato da Giovanni Landini 132 anni fa, lo stabilimento
di Fabbrico occupa oggi una superficie di 132.000 mq
dei quali 55.000 mq coperti.
A Fabbrico vengono prodotti tutti i trattori Landini compresi nella gamma da 80 a 215 CV con una capacità
produttiva di 60 trattori al giorno, ai quali si aggiungono altre 60 macchine prodotte negli stabilimenti di
Luzzara e San Martino in Rio. La produzione è “mix
free”: sulla linea di montaggio ogni trattore è diverso
dall’altro in termini di modello e specifiche.
Tutti i prodotti vengono progettati a Fabbrico con un
impiego di oltre 100 persone che lavorano nel reparto
Ricerca & Sviluppo. Tutte le norme di sicurezza sul
lavoro sono scrupolosamente rispettate, così come
tutti gli accorgimenti per abbattere l’impatto ambientale delle lavorazioni industriali dello stabilimento, che
da sempre sorge nel centro di Fabbrico.
4
ilLandinista
Argo Tractors:
porte aperte
il 10 aprile 2016
assemblaggio e la qualità, riducendo
gli sprechi ed i conseguenti costi di
produzione.
Anche la nuova pista prove realizzata presso il Terminal Spedizioni
consente oggi ad Argo Tractors di
operare con un livello di precisione,
affidabilità e sicurezza conforme ai
sempre più elevati standard produttivi delle nuove gamme di trattori,
espressione di una produzione rigorosamente Made in Italy.
Alcuni di questi trattori, frutto
Porte Aperte. Alcuni immagini dell’esposizione sul piazzale.
di nuovi processi produttivi, erano
posizionati di fronte all’ingresso e lungo il percorso
ono 1600 le persone che hanno partecipato
della visita, mostrandosi così agli ospiti che hanno reso
il 10 aprile scorso al Porte Aperte Argo
memorabile questa giornata. Oltre a questi, la presenza
Tractors, una giornata intensa ed emozionante, che
del Bufalo, protagonista e vincitore di 11 campionati
ha permesso al polo trattoristico di Fabbrico di conitaliani di Tractor Pulling, che in tutte le edizioni della
dividere con la collettività i risultati del profondo procompetizione è sempre riuscito a battere l’agguerrita
cesso di riorganizzazione e sviluppo interno in atto
concorrenza mondiale.
ormai da tre anni.
Grandissima la soddisfazione dei partecipanti e del
Ad attendere i visitatori, uno stabilimento rinnovato
personale Argo Tractors, che prima e durante l’evento
dall’avvento di nuove tecnologie, di moderne macchine
ha messo a disposizione tempo, impegno e passione
a controllo numerico computerizzato di ultima geneper mostrare, col giusto orgoglio, un’azienda italiana
razione e recentemente gestito dal sistema produtefficiente e capace di aggiungere valore ai trattori
tivo Kaizen, che ha coinvolto tutti gli stabilimenti del
■
Landini. polo trattoristico, migliorando i processi industriali, di
S
Fabbrico. Alcune tappe
della visita allo stabilimento.
ilLandinista
5
FIERE
Agritechnica,
verso nuove
Serie 4.
Finalista
a Tractor
of the Year.
U
n grandissimo successo l’ultima edizione
della fiera Agritechnica di Hannover, che
ha contato oltre 450mila visitatori provenienti da 115
paesi. Al centro del tanto atteso appuntamento internazionale di Hannover, è stata nello scorso mese di
novembre la nuova generazione Serie 7 V-Shift, dotata
di trasmissione a variazione continua ZF e dalla colorazione blu metallizzato della carrozzeria. La gamma,
disponibile solo per i mercati internazionali, è formata
da tre modelli a 4 cilindri NEF con potenze di 147, 160
e 176 e da due modelli a 6 cilindri con potenze massime rispettivamente di 181 e 195 CV. Tutti i trattori di
questa gamma sono equipaggiati di serie con monitor
touchscreen da 12” per gestire il controllo dei parametri di funzionamento e le prestazioni del trattore, l’area
relativa all’ISOBUS, secondo standard ISO 11783. Su
tutti i modelli disponibile in opzione un sistema PSM
(Precision Steering Management) con l’introduzione di
Serie 7.
La nuova
generazione
V-Shift
esposta in
fiera.
6
ilLandinista
un secondo monitor da 8,4” touchscreen per gestire il
sistema di guida satellitare, la funzione di guida attiva
EazySteer e le funzioni avanzate ISOBUS di section &
task controllers.
Presente ad Hannover, poi, la Serie 6, nelle due
nuove gamme 6L e 6C. Lanciata sul mercato Europeo
nei tre modelli 6-145L, 6-160L e 6-175L con potenze
rispettivamente di 143, 163 e 176 CV ed esposta ad
Agritechnica nella confortevole versione con nuovo
assale sospeso (optional), la Serie 6L rappresenta l’evoluzione in chiave Tier 4i del Landpower.
La gamma riproduce il moderno Family Feeling dei
più recenti trattori Landini, con il restyling della cabina,
contrassegnata da nuove cromie degli interni. Il cofano,
incernierato posteriormente, offre un facile accesso al
vano motore e il pacco radiante con sistema di apertura
“a compasso” facilita e velocizza le operazioni di pulizia
e manutenzione.
Erede invece della Serie Powermondial, è la Serie
6C Landini presentata ad Hannover nel recente modello
6-140C equipaggiato di motore FPT NEF Tier 4 Interim
dotato di sistema Selective Catalytic Reduction che sviluppa una potenza di 130CV unboosted e di 140CV
in Dual Power. La Serie 6C dispone di una cabina a
quattro montanti di nuova concezione che all’estetica
Agritechnica.
Il nuovo REX
e il corner
Landini-Nutella.
performance
moderna unisce un livello di comfort unico di derivazione automobilistica; alla versione di base si affianca
l’opzione della sospensione meccanica a due punti.
Nuove opportunità di comfort sono offerte dall’assale (con o senza freni) con sospensioni idrauliche
indipendenti a controllo elettronico che, in alternativa
all’assale fisso di serie, garantisce grande velocità sui
terreni sconnessi, aumenta la trazione e migliora la
manovrabilità a favore di comfort, sicurezza e produttività. Di serie la trasmissione T-Tronic 36+12 (3 marce
Powershift), il sollevatore posteriore a controllo elettronico con capacità di 5400 kg ed un circuito idraulico
con capacità di 66 litri/minuto nella versione standard
e di 110 l/minuto nella versione a centro chiuso “Load
Sensing” (LS). In opzione sono disponibili, inoltre, la
presa di forza ed il sollevatore anteriore con capacità
di 2.500kg.
Novità ad Agritechnica anche per la gamma bassa
Landini, con la presenza della Serie 4 compatta dotata
di trasmissione con inedito sistema Hi-Lo, rientrata nella
ristretta rosa dei finalisti del Tractor of The Year nella
categoria “Best Utility”.
Realizzata sia in versione piattaforma che con
cabina, questa Serie rientra fra i trattori utility di bassa
potenza, adatti a tutti gli impieghi aziendali, grazie alle
dimensioni ridotte e alla possibilità di abbinamento di
attrezzature sia anteriori che posteriori.
La gamma è provvista di motori Perkins Tier 3 e
Deutz Tier 4 Final con catalizzatore di ossidazione DOC,
che non necessita di filtro DPF e quindi di rigenerazione
ad alte temperature.
Al salone tedesco non poteva mancare, infine, lo
specializzato Rex, dotato di nuovo cofano realizzato
in materiali polimerici in grado di assicurare resistenza
meccanica e agli agenti esterni, oltre ad allinearsi ai
nuovi look proposti dai Landini di ultima generazione.
Rinnovata sia nell’estetica che in termini di comfort,
con un aggiornamento stilistico delle cabine, la nuova
Serie Rex non modifica invece le soluzioni tecnico-funzionali della precedente serie, con le versioni “F”, “GE”
e “GT” dotate di motorizzazioni Perkins a 3 o 4 cilindri
con potenze massime dai 68 cavalli della versione “Rex
70” fino ai 110 cavalli del top di gamma “Rex 120”.
Particolarmente curata la coreografia dello stand
Landini alla manifestazione tedesca con tanto di
allestimento dell’ormai collaudato corner firmato
“Nutella”, perfetto connubio di due eccellenze italiane
■
conosciute in tutto il mondo.
Hannover. Il modello 6-175 in livrea
metalizzata esposto ad Agritechnica.
ilLandinista
7
Fieragricola: novità
Verona. Il lancio delle
novità Landini 2016.
U
n impegno inarrestabile, quello di Landini nel
rinnovamento dell’intera gamma prodotto.
La casa costruttrice di Fabbrico ha mantenuto, infatti,
la promessa di evolvere in tutte le fasce di potenza e
in occasione di Fieragricola (VR) nello scorso mese di
febbraio, ha lanciato importanti novità nel segmento
medio-basso con gamme destinate ad impieghi aziendali, specialistici e alla manutenzione del verde.
In anteprima assoluta, in versione piattaforma, ma
disponibile anche con cabina, la nuovissima Serie 2 che
sostituisce la gamma Mistral con sei modelli moderni,
agili e compatti.
A caratterizzare la nuova gamma sono innanzitutto
il nuovo design e lo stile, che riguardano il cofano e il
tetto. La Serie 2 è disponibile in versione standard ed
in una nuova configurazione “GE” (solo piattaforma)
che, grazie ad un attento disegno dei riduttori posteriori e della piattaforma, consente di ottenere un pianale ribassato di 95 mm rispetto al precedente Mistral.
Fieragricola.
Le nuove Serie 2
e serie 4D esposte
nello stand.
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ilLandinista
Novità assoluta di Fieragricola è stata anche la
nuova Serie 4D, una gamma robusta, che migliora
sensibilmente le performance già note ai clienti del
Technofarm. La gamma, a 2 e 4 ruote motrici, disponibile nelle versioni piattaformate e in futuro con cabina,
dispone di una motorizzazione Perkins Tier 3 (4-075D),
ma già sono pronte le motorizzazioni Deutz Tier 4 Final
per i rispettivi modelli 4-060D, 4-070D, 4-080D.
La trasmissione Made in Italy by Argo Tractors è di
tipo meccanico con 4 marce e 3 gamme (con superriduttore in opzione). La Serie 4D è dotata di innesto
DT a comando elettroidraulico nelle versioni 4RM, di
PdF sincronizzata a 1 o 2 velocità, impianto idraulico
a centro aperto con portata di 45 l/min. a servizio del
sollevatore e dei distributori, sollevatore posteriore con
capacità massima fino a 3400 Kg con cilindro supplementare e di un distributore di serie più uno in opzione.
Accanto ad essa la Serie 4 Model Year 2016, presentata in occasione di Fieragricola con un importante
FIERE
nella gamma
medio bassa
upgrade volto a migliorare non solo l’ergonomia, ma
anche l’efficienza e la completezza degli allestimenti.
Innanzitutto il rinnovamento della configurazione
interna alla cabina con l’adozione di nuovi pannelli di controllo e nuovi comandi per marce, gamme e distributori,
così come per il sollevatore (sia a controllo elettronico che
meccanico). La gamma è stata poi arricchita di nuove funzioni: l’Engine Memo Switch, il nuovo selettore idraulico
a 2 vie e l’Ergonomic Lift System nella versione con sollevatore meccanico. Alcune novità riguardano poi i modelli
compatti 4-060, 4-070, 4-075 e 4-080 per i quali, oltre al
sistema di frenata sull’assale anteriore, è stata aggiornata
la trasmissione con la disponibilità dell’HI-LO.
Anche per la Serie 5H è stato presentato il Model
Year 2016 con un’importante revisione della cabina, il cui
interno è stato aggiornato con nuove leve di comando,
nuovo comando del sollevatore elettronico e con la nuova
opzione del terzo distributore meccanico controllato direttamente da una leva dedicata.
A Verona ha trovato spazio anche l’evoluzione del
Landpower, la Serie 6L, proposta nei tre modelli 6-145L,
6-160L e 6-175L con potenze rispettivamente di 143, 163
e 176 CV. Questa famiglia prodotto è disponibile anche
nella confortevole versione con assale sospeso di nuova
concezione e propone un interessante restyling della
cabina, contrassegnata da nuove cromie degli interni.
Presente a Fieragricola, infine, anche lo specializzato Rex, già anticipato ad Hannover, rinnovato nel
look con un nuovo cofano più accattivante ed in linea
■
col family feeling Landini. Lo stand. Da sinistra Serie 2, Serie 4 e Serie 6C Landini.
BIS AL FIMA DI SARAGOZZA
Febbraio 2016 è stato un mese importante per Landini, che
dal 16 al 20 ha partecipato al Fima di Saragozza, fiera
di riferimento internazionale per le macchine agricole.
Oltre al lancio della Serie 2, presentata in anteprima a
Verona, della Serie 4D e degli aggiornamenti stilistici
“Model Year 2016” delle Serie 4 e 5H, Landini ha colto
l’occasione per il lancio delle nuove Serie 4600 e 9000,
due gamme di isodiametrici di grandissimo interesse
per l’agricoltura specializzata. Proposta in versione
piattaforma, la Serie 4600 ARM si contraddistingue
soprattutto per le doti di manovrabilità e versatilità,
ottenute grazie alle dimensioni ultracompatte.
Dotata di posto di guida reversibile, la Serie 9000 è,
invece, di livello altamente professionale e disponibile anche nella versione articolata (AR) e con l’opzione cabina.
Saragozza. Lo stand Landini al FIMA 2016.
ilLandinista
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ARGO PEOPLE
Da Fabbrico ...all’Australia
A
rgo Tractors, negli ultimi anni, ha avviato un
importante piano di investimenti. Attraverso
il rinnovamento delle gamme dei trattori l’Azienda ha
voluto imprimere un’accelerazione al proprio cammino, indicando così la strada per sostenere la concorrenza ad altissimi livelli.
Un’ulteriore conferma della volontà di raggiungimento dei propri obiettivi, viene dalla scelta di inserire
nel proprio organico giovani talentuosi, talvolta neo
laureati, affidando loro responsabilità via via crescenti.
Di seguito, la testimonianza di uno di essi: un
esempio di storie professionali e personali presenti in
azienda che evidenzia, inequivocabilmente, l’orgoglio
e il senso di appartenenza alla famiglia Argo Tractors.
Valori questi ultimi che, insieme al Made in Italy,
sono tratti distintivi di Argo Tractors e rappresentano
una spinta vitale, un’energia pura, per affrontare le
grandi sfide della competizione mondiale.
«Mi chiamo Filippo e sono nato
in un piccolo paese dell’entroterra
modenese. Mai e poi mai avrei pensato che a soli 27 anni sarei arrivato
fin qua, dall’altra parte del mondo.
Durante l’ultimo anno di università di Economia a Modena nel 2012,
ho deciso di trasferirmi a Londra per
circa 12 mesi per completare la tesi di
Laurea e migliorare il mio inglese.
Con non poche difficoltà dovute
soprattutto alla lingua, ho iniziato a lavorare nell’ambito commerciale, ma Londra non doveva essere la
mia destinazione, così ho cominciato ad inviare tantissimi curricula.
Nel Dicembre 2012, sono stato assunto in Argo
Tractors con un contratto per la posizione di Junior
Export Area Manager. Avevo solo 24 anni, ma molta
determinazione e voglia di imparare.
Per circa un anno e mezzo ho lavorato come “back
office sales assistant”, dove ho conosciuto l’operatività
di una grande azienda Italiana come Argo Tractors, ho
imparato a rapportarmi con la dirigenza, con i vari dipartimenti aziendali e con i problemi quotidiani, ho iniziato
a conoscere il prodotto, le caratteristiche tecniche.
Ho visto l’azienda in completa rivoluzione: tanti cambiamenti, tantissimi investimenti, mi sono reso conto di
quanto ampio fosse il progetto del quale facevo parte.
Nello stesso periodo, circa ogni 2 mesi, facevo un viaggio
visitando importatori e clienti di diversi paesi.
Questa esperienza mi ha fatto capire che questo era
davvero il lavoro che faceva per me; sono una persona
aperta a cui piace conoscere gente e culture diverse e
allo stesso tempo vogliosa di raggiungere l’obiettivo e
il risultato finale.
10
ilLandinista
Successivamente l’azienda ha creduto in me assegnandomi il ruolo di Area manager.
Ho iniziato a prendermi cura di aree circoscritte,
le Repubbliche Baltiche, Israele e qualche mercato
dell’est Europa, per poi inglobare Grecia e alcuni paesi
dell’ex Urss.
Due anni impegnativi, difficili, a livello di situazione
economica europea e anche perché Argo Tractors è
un’azienda davvero grande e mai come in quel periodo
me ne sono reso conto.
È importante sapersi muovere, saper interagire con
i diversi livelli organizzativi e cercare di non perdere di
vista il risultato, perché alla fine è quello che conta.
In questi due anni ho conosciuto e ho avuto l’opportunità di confrontarmi con diversi colleghi molto più
esperti di me, che mi hanno aiutato e insegnato tanto,
a livello tecnico e a livello di relazioni e di strategie dentro e fuori l’azienda.
In due anni l’azienda è cambiata
tanto, sia per l’importante rinnovamento del prodotto sia nell’ambito
delle risorse umane, attraverso l’assunzione di giovani con voglia di fare.
Si è creato, anche all’interno dell’Export, un grande gruppo che rappresenta un capitale per Argo e per i
suoi clienti. A mio parere è importantissimo trovarsi bene all’interno
di un team di lavoro sempre pronto
a darti una mano. Questo è quello che ritengo rappresenti oggi il nostro ufficio commerciale.
Nel Marzo del 2015 l’azienda, nell’ambito dei piani
di sviluppo del network di vendita, aveva necessità di
una persona che si occupasse di Australia e Nuova
Zelanda. Confermandomi piena fiducia, ha deciso di
offrirmi questa opportunità.
Sapevo che non sarebbe stato semplice, soprattutto
per la collocazione geografica, ma sentivo che sarebbe
stata l’esperienza che avrebbe cambiato completamente
la mia vita. Il 1 giugno la partenza, destinazione Australia.
I primi 8 mesi sono stati quelli più difficili e stancanti: scouting in giro per Australia e Nuova Zelanda, 50 aerei, due
continenti e più di 25.000 km di strada. Un eterno viaggio
per visitare tutti i dealers e gli importatori dei 2 paesi.
È arrivata poi la fase di stabilizzazione a Melbourne,
fase che continua in base ai risultati e alle necessità.
Sicuramente iniziare daccapo dall’altra parte del
mondo non è semplice: nuova cultura, nuova lingua e
mercati diversi, una bella sfida, ma con il tricolore sempre nel cuore. Io amo l’Italia e sono certo che le aziende
come le nostre, quelle che esportano la nostra qualità
in tutto il mondo la salveranno.»
Filippo Bassoli
[Resident Manager Australia e Nuova Zelanda]
NEWS
Italian Passion,
il calendario 2016
T
he strength of italian passion è il claim del
calendario 2016 Landini, che, proseguendo
sulla strada tracciata dal calendario 2015 dedicato
all’Expo, ha scelto questa volta di celebrare l’avvenimento più significativo e coinvolgente del 2016: i Giochi della XXXI Olimpiade, che si svolgono in Brasile
a Rio de Janeiro.
Mese dopo mese i modelli della nuova gamma Landini si confrontano, infatti, sul campo con i campioni
delle diverse discipline in piena azione.
Le immagini potenti sottolineano il perfetto connubio tra due mondi nei quali è la passione la forza che
spinge a migliorare sempre il proprio limite.
Italian Passion. Alcune immagini del calendario 2016.
Nelle Murge Enovitis 2016
S
i è svolta il 17 e 18 giugno nella splendida
cornice dell’azienda vitivinicola di Torrevento
a Corato, in provincia di Bari, l’edizione 2016 di Enovitis in Campo.
La manifestazione, targata Unione Italiana Vini
e Veronafiere, con il patrocinio di Regione Puglia e
FederUnacoma, ha scelto dunque la Murgia come epicentro della due giorni di formazione e informazione
per gli addetti ai lavori nell’ambito della
viticoltura e dell’olivicoltura.
Protagonista dell’evento in campo è
stato il noto Rex Landini nella moderna
versione restyling, al quale è stata affiancata questa volta la nuova Serie 2 nella
versione ribassata GE.
La manifestazione è stata organizzata
in collaborazione con i concessionari Landini pugliesi operanti nella zona.
Rex. Uno specialista
Landini tra i filari.
Best Seller Award: 2° posto in Italia
L’
accelerata del marchio Landini sul mercato
italiano negli ultimi tre mesi del 2015 è stata
fondamentale per la conquista del secondo posto del
Best Seller Award, manifestazione organizzata dalla
rivista Macchine e Trattori con lo scopo di premiare le
aziende costruttrici operanti sul mercato italiano sulla
base dei dati di immatricolato.
Lo sprint finale ha consentito alla casa costruttrice di Fabbrico di migliorare le sue performance di
mercato, immatricolando 220 trattori in più rispetto
al 2014, riconfermandosi quale secondo costruttore
nazionale, nonostante una concorrenza di non secondaria rilevanza.
Il mercato ha premiato gli sforzi avanzati del
brand Landini in termini di rinnovamento gamma con
ottime performance nelle classi dei trattori specialistici e cingolati, ma anche nel settore dei compatti e
dei trattori aziendali.
Best
Seller
Award.
La consegna
della targa
lo scorso
febbraio a
Verona, in
occasione di
Fieragricola.
ilLandinista
11
NEWS
Argo Tractors ottiene
la certificazione Isobus
U
tilizzare le nuove tecnologie, quali lo standard ISOBUS, per rispondere alle esigenze
di un’agricoltura innovativa. Un obiettivo che Argo
Tractors ha raggiunto con l’ottenimento nel settembre
2015 della certificazione Isobus da parte dell’Ente AEF
(Agricultural Industry Electronics Fundation).
La centralina Tractor ECU (TECU) messa a punto
da Argo Tractors ha consentito di superare efficacemente i test eseguiti presso il laboratorio di Reggio
Emilia Innovazione, struttura abilitata alla certificazione
Isobus (ISO 11783) quale protocollo universale per la
comunicazione elettronica fra attrezzi agricoli, trattori
e computer.
L’adozione del sistema Isobus, disponibile sulle
gamme di alta potenza Landini, consentirà lo scambio
di dati e informazioni tra trattore e attrezzatura abbinata, con un linguaggio universale, attraverso un’unica
console di comando integrata nel trattore.
Isobus. La certificazione ottenuta.
Landini protagonista della mostra «NOI»
S
torie di comunità, idee, prodotti e terre reggiane. È stato questo il tema della mostra
NOI, curata dall’Architetto Luca Molinari, che da
maggio 2015 per un anno ha occupato uno spazio
all’interno dei musei civici di Reggio Emilia.
Tra i protagonisti della mostra, il marchio storico
Landini, una delle più importanti intelligenze produt-
tive nella storia industriale del territorio reggiano, che
continua a mantenere una propria strategia di sviluppo
e produzione legata al territorio di origine.
Oggetto della mostra alcuni esempi legati al passato,
ma anche al futuro: cataloghi parti di ricambio di trattrici
Landini Anni ’50-60, una tavola originale del modello
25/30 prodotto da Landini nel 1925 e, infine, la sezione
del trattore Landini Serie 4 del 2015.
Landini, tradizionalmente pronta a
cogliere ogni opportunità, fa leva sul proprio know-how, sulla trasformazione delle
idee in prodotti e servizi, sulla flessibilità
e sul dinamismo, nonché sulla capacità di
fare ricerca, innovazione e formazione.
E tutto questo mantenendo salda la
prerogativa del Made in Italy, basando
l’intero processo industriale nei propri
stabilimenti italiani. Stabilimenti che si trovano tutti in Provincia di Reggio Emilia.
Reggio Emilia. Un’immagine
della mostra NOI.
ITSMaker: la formazione continua
C
ontinua la collaborazione di Argo Tractors
con “ITSMaker”, fondazione che ogni
anno organizza con il supporto di aziende all’avanguardia un progetto formativo gratuito in area meccatronica, finalizzato a preparare i ragazzi all’integrazione aziendale.
Diverse sono state le sessioni formative svolte presso
la sede Landini a Fabbrico con un corso di specializza-
12
ilLandinista
zione su tematiche tecniche specifiche propedeutiche
all’inserimento lavorativo.
Inoltre, lo scorso 13 febbraio 2016 presso lo spazio espositivo Spazio Gerra di Reggio Emilia si è svolta
l’iniziativa “Archivi Aperti” nell’ambito della quale
alcuni ragazzi dell’ITSMaker hanno preparato ed esposto un progetto riguardante il marchio Landini e la
realtà reggiana Argo Tractors.
Viareggio, carri al traino dei trattori Landini
U
na schiera di trattori Landini è stata protagonista del Carnevale di Viareggio
2016, uno dei più importanti carnevali d’Italia e
d’Europa, che con i suoi maestosi carri allegorici
ogni anno colora i viali del mare della cittadina
della Versilia. Forte di una consolidata esperienza
nella collaborazione con i più importanti eventi di
Carnevale in Italia e nel mondo, Argo Tractors ha
partecipato al Carnevale di Viareggio con il contributo del concessionario Landini per la provincia di
Lucca, Tarabori.
Potenza, affidabilità e capacità di traino sono
le doti messe a disposizione dai trattori per il traino
degli imponenti carri per tutta la durata dal carnevale, con un’area espositiva dove i visitatori hanno
potuto conoscere da vicino alcuni dei mezzi messi
a disposizione dal concessionario.
“Trattorare” con Landini
ad Expo 2015
T
rattorare con Landini è il titolo dell’iniziativa organizzata il 5 ottobre scorso
da Unindustria Reggio Emilia in ambito di Expo
2015 con l’evento “Terra, Acqua, Fuoco e Aria”,
svolto presso la Piazzetta Emilia-Romagna.
Viareggio. Alcuni dei carri trainati dai Landini.
Landini sponsor
di “Go Wine”
P
Expo 2015. L’evento “trattorare” con Landini.
Una manifestazione sul tema degli elementi Acqua, Terra, Fuoco e Aria, che ha dato ampio
spazio ai bambini per i quali Landini ha messo a
disposizione alcuni trattori a pedali del marchio di
Fabbrico. La giornata è stata dedicata, inoltre, a
numerosi appuntamenti di carattere informativo,
artistico ed acrobatico.
er tutto il 2016 il marchio Landini sarà
sponsor dell’Associazione Go Wine.
L’associazione, attraverso distinte iniziative,
promuove e pratica il turismo del vino, inteso non
solo come prodotto di qualità ed espressione della cultura agro-alimentare del paese, ma anche
come prodotto che “mobilita, che fa viaggiare,
che “muove”.
Tra le varie iniziative, serate di degustazione
vini e di valorizzazione dei prodotti vinicoli e del
territorio, concorsi ed eventi dedicati al mondo
del vino. Un mondo che sta divenendo sempre più
importante ed al quale il marchio Landini è strettamente legato attraverso la specializzazione delle
proprie gamme di trattori, strumenti ideali per le
lavorazioni specialistiche nei vigneti che richiedono
la massima professionalità.
I trattori Landini preparano il concerto di Ligabue
A
ncora una volta i trattori Landini sono stati protagonisti indispensabili di uno spettacolo all’aperto. Le singolari doti di
maneggevolezza e compattezza dei mezzi azzurri hanno consentito,
infatti, l’allestimento dell’immenso palco per il concerto di Ligabue
dello scorso 19 settembre al Campo Volo di Reggio Emilia, evento
che ha radunato oltre 150 mila spettatori.
Oltre all’allestimento del palco, i Landini sono stati utilizzati
per le movimentazioni logistiche nella fase di preparazione dell’evento e di smistamento delle bevande e cibo nei vari punti ristoro
presenti nell’arena.
ilLandinista
13
PRODOTTO
Serie 2. Un nuovo
standard di
14
ilLandinista
▲
GAMMA 100% MADE IN ITALY
▲
DUE VERSIONI: STANDARD E GE
▲
MASSIMA VERSATILITÀ DI IMPIEGO
▲
PERFORMANCE DI ALTO LIVELLO
Serie 2.
Le due versioni
standard e GE.
L
stata specificatamente studiata per le lavorazioni in
presenza di spazi verticali ridotti, quali coltivazioni
a tendone, con alberi a rami bassi e per quelle in
serra. L’arco di protezione abbattibile permette,
inoltre, una visibilità eccellente a 360°.
La gamma si presenta supercompatta nelle
dimensioni, ma al tempo stesso grande per versatilità, affidabilità e potenza.
Tutti i modelli sono motorizzati Yanmar 4 cilindri, da 2,2 e 2,0 litri, in versione aspirata o turbo,
nei tre modelli 2.045, 2.050 e 2.060, in grado di
▲
a Serie 2 è la nuova gamma dei trattori
Landini nel segmento della bassa potenza.
Erede della Serie Mistral, ne va non solo a migliorare il look e le performance, ma ne aumenta anche
la disponibilità di modelli, affiancando a quelli
“Standard”, in versione con cabina o piattaforma,
anche i “GE”, nella sola versione piattaforma.
Grazie ad un’altezza complessiva ribassata di circa
10 cm. a parità di gommatura rispetto ai modelli
standard, i GE vanno a collocarsi tra i trattori più
bassi nel settore specialistico. Tale configurazione è
performance e versatilità
ilLandinista
15
▲
Vivaismo e colture protette
Agilità, maneggevolezza e dimensioni compatte,
unite ad un’altezza complessiva della macchina sensibilmente ridotta nella versione GE, permettono un
utilizzo ideale dei trattori della Serie 2 nel florovivaismo e in tutte le colture protette, incluse le serre.
L’arco di protezione abbattibile anteriormente evita
qualsiasi impedimento alla visuale.
▲
LE APPLICAZIONI
Manutenzione del verde
La compattezza e la possibilità di utilizzo di molteplici
attrezzature anche ad azionamento idraulico, rendono la
gamma eccellente sia come trattore da giardinaggio per
la manutenzione di grandi aree verdi, sia nella municipalità. Le leve ed i comandi in posizione ergonomica, così
come lo sterzo regolabile, rendono confortevole l’utilizzo
della Serie 2 anche negli impieghi più intensivi.
La nuova Serie 2 Landini è stata progettata per essere
versatile al 100%.
Oltre ad innumerevoli possibilità di impiego come
trattore aziendale di bassa potenza, la gamma trova
ideale applicazione nelle applicazioni specialistiche
per le quali rappresenta una soluzione di concezione
“sartoriale”.
▲
16
Vigneto e frutteto
Agili e maneggevoli, i trattori della Serie 2 sono perfetti per l’uso agricolo in spazi stretti come i filari dei
vigneti e dei frutteti. La versione GE, grazie al pianale
ribassato di 95 mm rispetto alla versione standard,
può trovare impiego, inoltre, nelle colture con rami
bassi e nei vigneti a tendone.
ilLandinista
PRODOTTO
Plancia
destra.
Leve
comando
sollevatore
e distributori.
▼
Serie 2. Ergonomia delle leve cambio.
erogare potenze da 43 a 54 CV. Si tratta di motori dalle
elevate prestazioni oltre a consumo e rumorosità ridotti,
grande riserva di coppia e rispetto dell’ambiente.
La manutenzione giornaliera ed i controlli di manutenzione sono agevolati dal nuovo cofano basculante
apribile frontalmente.
Trasmissione
Made in Italy
Come tutta la gamma dei trattori Landini, anche la
Serie 2 è di produzione al 100% Made in Italy, inclusa la
trasmissione, che è di realizzazione Argo Tractors.
Si tratta di una trasmissione meccanica sincronizzata
con inversore Synchro Shuttle, dotata di base di 12 velocità avanti + 12 retro, ottenute attraverso 4 marce e 3
gamme con una velocità massima di 30 km/h.
Su richiesta è disponibile anche il superriduttore che
porta il numero complessivo delle marce a 16 + 16 con
una velocità ridotta fino a 223 metri/ora.
Anche la PTO della Serie 2 è di tipo meccanico con
comando a leva e frizione multidisco a secco. Di base
offre le due velocità 540/540E, oltre alla velocità sincronizzata all’avanzamento.
Sollevatore. La capacità di sollevamento posteriore
è di 12.000 Kg.
Assale anteriore
Tra le innovazioni più interessanti della Serie 2 è
sicuramente la nuova versione GE, che grazie ad un
attento disegno dei riduttori posteriori, della piattaforma e dell’assale anteriore consente di ottenere un
pianale ribassato di 95 mm. Tale soluzione è disponibile
per tutte tre le potenze della gamma, raddoppiandone
di fatto il numero dei modelli. Con pneumatici posteriori da 24” si possono ottenere dimensioni compatte:
ingombro minimo in larghezza di 1.420 mm e altezza
a volante di appena 1.230 mm. Inoltre, mentre la versione Standard offre una luce libera da terra di 335-410
mm, la versione GE è caratterizzata da una luce libera di
270-295 mm, riducendo sensibilmente anche l’altezza
complessiva del trattore. In opzione sono disponibili
anche pneumatici da 20”.
Dotata di innesto meccanico della doppia trazione
ed innesto del differenziale anteriore elettroidraulico,
la gamma si presenta, inoltre, particolarmente agile e
■
maneggevole con un angolo di sterzata di 55°.
Circuito idraulico e
sollevatore posteriore
Nata per i più svariati impieghi in campo specialistico, la Serie 2 è provvista di circuito idraulico con doppia pompa idraulica con portata massima di 48 litri al
minuto dei quali 28 litri/min. dedicati ai servizi e 20 litri
dedicati allo sterzo. Di base la gamma offre 2 distributori ai quali è possibile su richiesta aggiungere il terzo
flottante.
Il sollevatore posteriore è a comando meccanico
con capacità di 1200 Kg e sensore dello sforzo controllato alloggiato sul terzo punto.
Assale anteriore. Angolo di sterzata di 55°.
ilLandinista
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AROUND
THE WORLD
La nuova gamma va ad
inglobare alcuni modelli
Landini per mercati extra
U E, rinnovando questo
segmento con nuovi
standard di performance
ed ergonomia.
L’
evoluzione tecnologica del marchio Landini
negli ultimi anni ha dato importanti frutti,
con cambiamenti significativi in termini di innovazione
in tutte le fasce di potenza. Un’innovazione che coinvolge ora anche le gamme destinate ai mercati extraeuropei, mercati di punta per il marchio e che da sempre rivestono un ruolo importante non solo in termini di
volumi, ma anche per la ricerca di soluzioni a esigenze
specifiche dei mercati in via di sviluppo e di quelli ormai
consolidati e strategici.
I nuovi “Super”,
più qualità
18
ilLandinista
Con la Serie Super, gamma che va ad affiancare
ed inglobare rispettivamente le attuali gamme Serie
60 e Globalfarm, Landini fa un rilevante salto in
avanti in questo segmento, allineando sempre di più
un prodotto molto costante nel tempo agli standard
di tipo europeo.
Di produzione al 100% Made in Italy, la nuova
gamma Super riunisce, infatti, doti di potenza, affidabilità e versatilità con l’obiettivo di ottenere performance
elevate in diverse operazioni colturali.
Il look aggressivo è in linea con il moderno Family
Feeling Landini, così come l’attenzione ai dettagli, le
performance ed il robusto assale anteriore rispondono
agli standard più attuali.
Ad accomunare i dieci modelli della gamma è un
unico cofano; mentre i modelli che affiancano la Serie
60 hanno parafanghi posteriori piatti, quelli derivanti
dal Globalfarm hanno parafanghi arrotondati.
Un’ulteriore differenza riguarda le motorizzazioni:
Tier 0, Tier 2 e Tier 3 per soddisfare le diverse esigenze
dei vari Paesi. In ogni caso si tratta di motori Perkins a 4
cilindri, da 4,4 l, aspirati e turbo con potenze che vanno
da 75 a 107 CV. La trasmissione è di produzione Argo
Tractors con 4 marce e 3 gamme con diverse possibilità
di configurazione: 12+4 la base, 12 + 12 in opzione
con Synchro shuttle, 16+16 con creeper in opzione.
Un leggero restyling funzionale ha consentito, inoltre,
di attualizzare questi trattori innalzandone ancor più il
livello qualitativo. Da sottolineare, in particolare, la nuova
collocazione delle leve precedentemente posizionate sul
tunnel della piattaforma ed ora invece dislocate lateralmente rispetto al posto guida. In altre versioni la leva
dell’inversore è stata riposizionata invece al volante.
La sicurezza dell’operatore è assicurata, infine, dal
telaio pieghevole che assicura, inoltre, un’eccellente
■
visibilità posteriore.
Posto di guida. Il riposizionamento laterale delle
leve del cambio ne ha migliorato l’ergonomia.
Motori. La gamma è equipaggiata
di Perkins Tier 0, Tier 2 e Tier 3.
per i mercati extra UE
ilLandinista
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RETE DI VENDITA
Cipollone: a Castello Chiola un evento dedicato a Landini
È
nella splendida cornice del Castello Chiola,
arroccato sulla cima del colle su cui sorge il
borgo antico di Loreto Aprutino, che la concessionaria Landini Cipollone Agri S.r.l., ha recentemente
organizzato una presentazione dei trattori Landini
Serie 5H cabinata, Serie 6 con cambio Roboshift, 6C
cabinata e Serie 7 Robosfhift.
L’evento è stato dedicato a una cinquantina di invitati tra contoterzisti e grosse aziende della zona, che
hanno tutti partecipato con grande entusiasmo. Alla
presentazione dell’attività di Landini e dell’innovazione
industriale e di prodotto è seguito un aperitivo nell’area
di esposizione dei trattori e la cena all’interno della prestigiosa location del castello medioevale.
Cipollone da circa 10 anni è concessionario Landini
per le province di Pescara e Chieti Nord, svolgendo un
eccellente servizio commerciale, di assistenza e di fornitura ricambi.
Cipollone. Alcuni trattori Landini esposti davanti alla prestigiosa cornice del Castello Chiola a Loreto Aprutino (PE).
Agrigarden Center presenta le nuove gamme Landini
C
on sede nella provincia di Alessandria e
operante nelle provincie di Alessandria e
anche di Vercelli, Agrigarden Center ha un contatto
molto vivo con gli agricoltori ed i contoterzisti della
zona, dove risicoltura e viticoltura rappresentano gran
parte dell’agricoltura locale.
È ad essi che Agrigarden il 24 novembre scorso ha
dedicato un evento legato alla presentazione delle più
evolute gamme Landini, in particolare le Serie 4, 5, 6 e
7 e la Serie Rex.
L’evento è iniziato nel pomeriggio con la spiegazione
delle caratteristiche che contraddistinguono il marchio
Landini, Made in Italy per eccellenza, per proseguire poi
nella serata con la prova dei trattori presentati nell’area
esterna e con un momento di confronto con gli intervenuti, per finire poi con una cena conviviale.
Il 27 e 28 febbraio 2016 il concessionario ha partecipato, inoltre, alla 39° Fiera in Campo di Vercelli,
manifestazione annuale dedicata alla filiera del riso,
con presenza sia nell’area coperta sia nell’area esterna
dove è stato stato allestito un campo prove.
Tra i trattori presentati, un Landini 6C allestito dal
concessionario con ruote in metallo adatte ad operare
nei campi allagati delle risaie.
Agrigarden. Il modello 6C allestito con ruote da risaia
presentato alla fiera in campo di Vercelli e un momento della
presentazione dei trattori Landini nel novembre scorso.
20
ilLandinista
De Angelis:
Un reversibile
“tra i cavalli”
S
i è svolta dal 7 al 9 Agosto
2015 la gara della “FedeArdore (RC). Il Landini 90105 al lavoro durante la gara equestre.
razione Italiana Turismo Equestre” presso il Centro Sportivo Coyote Ranch, ad
di Ponte di Piave (TV) produttrice di vini tipici del Piave
Ardore (RC) in Calabria.
compreso, ovviamente, il Prosecco.
Ospite d’eccezione per l’evento un Landini 90105
Il nuovo trattore – che è andato a sostituire un preIS, trattore reversibile consegnato dalla concessionaria
cedente Rex 105 – è stato consegnato ad Emanuele,
De Angelis di Gerace (RC), che ha curato la preparafiglio del titolare, che frequenta l’istituto agrario di Piazione della pista prima e durante la gara.
von di Oderzo, in occasione del compimento dei suoi
Con una conduzione famigliare, De Angelis Mac17 anni. Il parco macchine dell’azienda conta altri due
chine Agricole è un punto di riferimento per gli agriRex che verranno presto sostituiti con i nuovi modelli.
coltori della provincia di Reggio Calabria, che trovano
Punto di riferimento per i viticoltori di sei province tra il
da sempre in questa struttura un interlocutore unico
Veneto ed il Friuli Venezia Giulia, Rinaldin ha, infine, recenper serietà e disponibilità. Nonostante il territorio svantemente consegnato tre nuovi trattori Landini anche all’ataggiato da un punto di vista agricolo, De Angelis svolzienda Vigna Brugnera di Roncadelle di Ormelle (TV),
ge un ottimo lavoro nel segmento della media potenza,
una realtà storica nella zona Doc e Igp Piave. In questo
fornendo in particolare trattori specialistici, frutteti, cincaso si è trattato di un Serie 7-215 e di due Serie 4-105
golati e gli innovativi Landini isodiametrici.
full-optional, questi ultimi opportunamente allestiti per la
gestione dei 30 ettari di vigneto dell’azienda.
Rinaldin: lancio ufficiale
del nuovo Rex
S
i è tenuta il 13 novembre scorso nei locali della
concessionaria Rinaldin di Ponte di Piave
(TV) la presentazione ufficiale del nuovo Landini Rex.
L’evento, al quale sono state invitate un centinaio di blasonate aziende vitivinicole della zona, è stato organizzato in modo del tutto singolare, celando ad hoc il trattore con un telo, per poi svelarlo nel corso della serata.
Il “varo” del trattore è avvenuto poi con la rottura di
una bottiglia di prosecco trevigiano, il tutto seguito da un
ricco buffet offerto a tutti i partecipanti invitati alla serata.
La Serie Rex è stata al centro dell’attenzione di un
ulteriore evento nel mese di gennaio 2016: un Rex
120 GT Top completo di ogni accessorio è stato consegnato alla cantina Scantamburlo Sergio di Negrisia
Ivone sponsor del
Carnevale di Putignano
C
oncessionaria storica per le province di Brindisi, Bari e Taranto, Ivone ha sponsorizzato
quest’anno la 622° edizione del Carnevale di Putignano uno degli eventi carnevaleschi più importanti
in Italia, punto di riferimento per il Sud Italia. Nell’occasione Ivone ha fornito i trattori Landini per il traino
dei carri allegorici in cartapesta, una decina di mezzi tra
Serie Rex e Serie 7000 e 9000 reversibili.
Con sede a Gioia del Colle (BA), Ivone dispone di un
moderno show room, di un’officina con personale specializzato dotata anche di due mezzi per l’assistenza in campo
ed il ritiro del mezzo e di un magazzino ricambi di parti
originali con servizio di spedizione anche a domicilio.
Rinaldin.
Emanuele con
i suoi fratelli
davanti alla
sua torta
del 17°
compleanno,
ovviamente
“firmata”
Landini.
Ivone. Il carnevale di Putignano.
ilLandinista
21
DAL MONDO
FRANCIA
New Expérience Tour
V-Shift: per le gamme
Landini V-Shift
D
urante i mesi di luglio, agosto, settembre
ed ottobre 2015, Argo France ha organizzato, in collaborazione con i concessionari Landini
francesi, il Demo Tour CVT “New Expérience Tour
V-Shift”, tour che ha portato in giro per la Francia le
nuove gamme V-Shift Landini dotate di trasmissione
a variazione continua ZF TMT (4 e 6 cilindri da 146
a 195 CV).
Nelle 9 tappe organizzate sul territorio oltre 3000
agricoltori hanno così potuto scoprire e provare le
nuove gamme di trattori al lavoro nei campi, testimoniandone le eccellenti performance: un’accelerazione
più morbida, una velocità ottimale della Pto, una grandissima facilità di utilizzo, una maggiore sicurezza in
trasporto, nessuna perdita di trazione durante l’utilizzo
in campo ed un comfort eccezionale.
Tour V-Shift. Una tappa del tour francese.
Gli appuntamenti sono stati, inoltre, rinforzati dalla
partecipazione di Argo France ad alcuni eventi fieristici di riferimento. Una tappa del tour è stata organizzata, infatti, direttamente dalla filiale presso la fiera
Innov’agri, che si è svolta il 9 e 10 settembre 2015 nel
Sud Ovest della Francia, a Ondes vicino a Toulouse
nel dipartimento dell’Alta Garonna con in programma
diverse dimostrazioni in campo. In quell’occasione i visitatori hanno potuto seguire in campo un 7-190 V-Shift
in azione abbinato ad un aratro decavomere.
Il programma è stato poi completato con l’esposizione statica di alcuni trattori specialistici Landini e con
il rito dell’accensione di un Landini testa calda d’epoca.
Landini non poteva mancare, infine, alla fiera zootecnica Sommet de l’Élevage che si è tenuta il 7-8-9
ottobre 2015 a Clermont-Ferrand.
REGNO U NITO
Richard Tooby Farm Services:
25 anni di specializzazione
L
a concessionaria Landini Richard Tooby
Farm Services nel Regno Unito, gestita da
Richard e Jenny Tooby, si trova a Ledbury nella contea dell’Herefordshire, nel cuore di una delle maggiori
aree di coltivazione di frutta della Gran Bretagna.
Non c’è da sorprendersi quindi che l’attività fornisca per la maggior parte trattori specializzati destinati
all’impiego nei frutteti di mele e pere, campi di fragole
e luppolo.
“Tra i nostri clienti abbiamo anche allevamenti e
fattorie miste, ma circa il 60% della nostra attività è
rivolta ai coltivatori di frutta”, afferma Richard. “Negli
anni ci siamo costruiti una reputazione nell’individuare
il giusto trattore e le giuste caratteristiche per ogni esigenza del cliente e nel seguirlo in termini di assistenza
tecnica”, aggiunge.
La sede comprende l’officina, il magazzino ricambi
e gli uffici, con ampio spazio per una futura ulteriore
espansione. I nuovi trattori sono esposti al coperto;
ciò significa che i clienti possono ammirare i prodotti
in tutta comodità, perfino in giornate umide e fredde.
Richard e Jenny Tooby seguono questa attività da
25 anni e rappresentano i maggiori fornitori di trattori
Landini HC alta luce nel Regno unito, per l’utilizzo nelle
coltivazioni di fragole ed asparagi, ortaggi ed insalata,
oltre ad essere i principali fornitori di trattori per frutteti
Landini Rex e trattori compatti Mistral.
La Landini Serie 4 è diventata di recente una scelta
popolare – Richard ha fornito trattori per frutteti di mele
da sidro e coltivazioni di luppolo, ingrediente chiave
della birra. La combinazione di dimensione, potenza e
comfort del trattore si è dimostrata un vero successo.
Ledbury.
La flotta Landini
davanti alla
concessionaria.
22
ilLandinista
Palm-Mach. Un Landpower
al lavoro su canna da zucchero.
MYANMAR
Inaugurazione
ufficiale
del nuovo
importatore
U
n mercato nuovo per
il marchio Landini
quello del Myanmar, dove la
casa costruttrice di Fabbrico si è
affacciata per la prima volta nel
2015. Una prima fornitura di 24
trattori delle Serie Globalfarm
e Powerfarm ha immediatamente rivelato come la clientela di questa area sia particolarmente attenta alla qualità e
alle performance del prodotto,
riconoscendo in Landini le doti
di marchio affidabile e performante Made in Italy.
Nel marzo 2016 è stata inaugurata ufficialmente la collaborazione con Taung Paw Tharr
Yee Shinn Co. Ltd., importatore
giovane, molto attivo nel settore
agricolo e con un’ottima organizzazione nel servizio post-vendita,
assistenza e ricambi. L’inaugurazione, che ha visto la presenza
di rappresentanti del governo
del Myanmar, stampa e agricoltori, è stata anche l’occasione
per presentare la nuova gamma
di trattori Landini da 75 a 106
CV denominata Super, molto
adatta e versatile per la diversità
delle coltivazioni locali, che vanno
da mais, frumento, riso fino a
manioca, fagioli e frutti tropicali.
MALESIA
FILIPPINE
Le nuove
gamme
rafforzano
il mercato
D
al 2010 presente nel
mercato delle Filippine, Landini ha ottenuto oggi
il secondo posto sul mercato di
questa area, dove la competizione dei prodotti locali in termini di prezzo rappresenta un
ostacolo non indifferente.
Unico marchio italiano ed
europeo presente sul territorio,
grazie all’importatore Super
Trade Machineries Global,
Landini sta ottenendo ottimi
risultati, soprattutto grazie alle
gamme di trattori Serie 8860,
Globalfarm e Landpower, tra
le più diffuse nel Nord dell’arcipelago. Tali gamme trovano
impiego in molteplici coltivazioni di quest’area: riso, cereali, canna da zucchero, ananas,
banane, nonché nella coltivazione della gomma, caratteristica di queste isole.
Taung Paw Tharr
Yee Shinn. Un momento
dell’inaugurazione.
Super Trade.
Lo staff dell’importatore
nelle Filippine.
Palm-Mach
punta sul
Made in Italy
D
a 23 anni Palm-Mach
è importatore Landini
in Malesia e nel Nord dell’Indonesia. Con sede a Kuala Lumpur, rappresenta un riferimento
unico per lo stato asiatico, dove
sono ubicati i più importanti
clienti Landini a livello mondiale.
Qui sono infatti presenti aziende
agricole con oltre 800 trattori
tra i quali i modelli 8860 e Globalfarm 90 e 100 impiegati
nelle aree di produzione dell’olio di Palma e i modelli Landpower 145 e 165 utilizzati dove è
più diffusa la coltivazione della
canna da zucchero.
Grazie all’eccellente collaborazione con Palm-Mach, che
con 180 persone dislocate sul
territorio tra Malesia ed Indonesia
svolge anche un ottimo servizio
post-vendita, Landini ha ottenuto
oggi il secondo posto su questo
mercato. Il marchio, rappresenta
l’unica realtà Made in Italy consolidata nella fascia di potenza compresa tra gli 80 ed i 110 CV.
Molteplici sono le attività
dell’importatore sul territorio:
partecipazione a fiere, manifestazioni, congressi e l’organizzazione di demo in campo e test
dedicati ai trattori Landini.
ilLandinista
23
DAL MONDO
BU LGARIA
Opticom festeggia
25 anni di attività
O
pticom, storico importatore Landini in Bulgaria, quest’anno festeggia i 25 anni di attività, che ha celebrato con importanti iniziative, tra le
quali nel maggio 2016 l’inaugurazione di una nuova
sede in Montana, alla quale hanno partecipato oltre
250 ospiti.
Il nastro del nuovo centro è stato tagliato da Emma
Hopkins OBE, Ambasciatore britannico in Bulgaria
insieme a Zlatko Zhivkov, sindaco di Montana, Giancarlo Montanari, Export Sales Manager Argo Tractors
e Veselin Genev, General Manager Opticom.
In occasione dell’inaugurazione, Landini ha consegnato ad Opticom un riconoscimento per il lavoro
svolto con grandissima professionalità in 18 anni di collaborazione.
Alla grande attività di espansione sul territorio,
Opticom affianca numerose attività tra le quali fiere,
porte aperte, dimostrazioni in campo. Tra queste, l’importatore ha organizzato Agroparade, una manifesta-
Opticom. Inaugurazione delle nuova sede di Montana.
zione in campo che si è tenuta nel luglio 2015, nell’ambito della quale sono state eseguite dimostrazioni con
i modelli Landini 5H in versione standard e versione
HC, Rex, 6L tutti abbinati ad attrezzature diverse o al
caricatore frontale.
Opticom ha partecipato, inoltre, alle ultime due edizioni della fiera Bata Agro che si tiene a Stara Zagora
due volte all’anno il 8-11 settembre 2015 ed il 8-12
marzo 2016.
Agroparade.
Un trattore
Landini in una
dimostrazione.
TU RCHIA
Riconoscimento per i dealers di Anadolu
D
opo avere ampliato la propria rete distributiva sul territorio, l’importatore turco Anadolu ha ulteriormente consolidato la collaborazione
con il marchio Landini raggiungendo risultati ragguardevoli, che la casa costruttrice ha voluto premiare con
un riconoscimento.
In occasione del dealer meeting organizzato il 15
marzo scorso, i dealer turchi, giunti in Italia insieme
alla delegazione di Anadolu, hanno ricevuto, infatti, a
Fabbrico una targa, simbolo di riconoscenza per l’eccellente lavoro svolto in Turchia. Nell’occasione hanno
anche potuto visitare le sedi Argo Tractors a Fabbrico e
Luzzara, con grande interesse per la produzione delle
gamme frutteto molto richieste in Turchia, insieme alle
Serie Powerfarm e 5H. Quest’ultima in particolare è
Fabbrico. Il dealer meeting di Anadolu.
24
ilLandinista
attualmente il simbolo del marchio Landini in Turchia
rispondendo perfettamente alle esigenze di un’agricoltura locale molto diversificata.
Anadolu ha iniziato la propria collaborazione con
Landini nel gennaio 2013 e sta sviluppando un ottimo
lavoro in Turchia, seguendo la filosofia delle 3s: Sales,
Service e Spareparts.
Il Cairo. Immagine della
filiale di New Motors Co. sulla
strada per Alessandria.
EGITTO
New Motors,
partenza alla grande
D
al mese di luglio 2015 New Motors Co. è
il nuovo importatore Landini per l’Egitto.
Una partenza iniziata alla grande, segnata da importanti attività, tra le quali nel mese di settembre 2015 la
partecipazione alla Fiera Sahara International Agricultural Exhibition for Africa and the Middle East
- Cairo. Nel mese di febbraio New Motors ha consegnato, inoltre, 16 trattori Landini Rex 90 F all’azienda
agricola Mafa-Maghrabi di Noubaria a 80 Km da
Alessandria d’Egitto.
L’azienda, che coltiva una superficie di 8500 acri,
concentra la propria attività soprattutto sulla frutticoltura e l’orticoltura e sul rispettivo confezionamento dei
prodotti, oltre che sulla floricoltura. Da qui la scelta del
Rex, gamma specialistica per eccellenza.
New Motors è stata fondata nel 1996 dall’Ing. Hossam El-Khouly, che ha scelto di puntare sulla migliore
qualità, prezzi competitivi e, soprattutto, su un
attento servizio assistenza
e ricambi.
Il Service Team è strutturato con tecnici molto
preparati, sempre pronti
a supportare il cliente con
una risposta molto veloce
ed efficace anche direttamente sul campo.
Egitto. I 16 trattori Landini Rex consegnati all’azienda Mafa-Maghrabi.
TU NISIA
Socoopec, visita delle autorità
a SIAMAP 2015
I
n occasione della Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Pesca SIAMAP di Tunisi, nello
scorso mese di ottobre, l’importatore Landini per la
Tunisia Socoopec ha ricevuto presso il proprio stand la
visita del presidente del Governo, del presidente dell’Unione Tunisina dell’agricoltura e della pesca, del segretario di stato all’agricoltura e pesca e di Valerio Morra,
presidente di Argo Tractors.
Gestita da Mohamed Loukil, Socoopec ha oggi
11 sedi sul territorio tunisino e svolge un servizio eccellente con il supporto di circa 600 persone.
Grazie a Socoopec, con il quale Landini in quasi
25 anni di collaborazione ha instaurato un rapporto di
grandissima stima e fiducia, il marchio di Fabbrico ha
ottenuto una quota di mercato sempre crescente, che
lo scorso anno si è assestata intorno al 50%.
Un successo che è legato alla scelta di marchi di
qualità e all’offerta di servizi su misura del cliente che
hanno permesso a Socoopec di diventare un riferimento unico sul territorio.
Tra le macchine più vendute, oltre ai “frutteto” utilizzati per la frutticoltura e l’orticoltura, sono i trattori
Serie 60 che trovano una sempre maggiore diffusione
nella coltivazione degli ulivi per la produzione di olio.
Socoopec è presente in modo capillare in Tunisia in
tutte le aree agricole del paese.
Salone SIAT. La visita presso lo stand
Socoopec delle autorità: da destra a sinistra
Valerio Morra - Presidente Argo Tractors,
Mohamed Loukil - Presidente importatore
tunisino, Youssef Echahed - segretario di
stato all’agricoltura e pesca (attualmente
ministro degli affari locali), Abdelmajid
Ezzar - Presidente dell’Unione Tunisina
dell’agricoltura e della pesca ed il
Presidente del Governo Hbib Essid.
ilLandinista
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DAL MONDO
BRASILE
Landini
si consolida
in Brasile
Uruguay. Un Landini
esposto alla fiera di Mercedes.
PERÙ
Ferreyros:
demo
in campo
nel Nord
del Paese
F
erreyros è una tra le cinque più importanti realtà
commerciali in Perù. Con sede a
Lima e 18 punti vendita in tutto
il territorio, l’azienda si è espansa
fortemente negli ultimi anni soprattutto nelle aree agricole nel
Nord del Paese. È qui che Ferreyros
ha organizzato di recente una dimostrazione in campo dei trattori
Landini con particolare attenzione
ai modelli di alta potenza, come il
Landpower 165, sempre più diffuso in questa zona.
Ferreyros dedica un particolare impegno all’organizzazione
delle prove in campo, che rappresentano uno strumento molto efficace per fare conoscere i trattori
Landini agli agricoltori Peruviani.
D
U RUGUAY
I nuovi
prodotti
fanno
crescere
l’Uruguay
L
andini è presente in
Uruguay da 5 anni
con un’attività molto intensa sul
territorio, supportata dall’importatore Woslen con 6 punti
vendita e numerosi dealer che
coprono in modo capillare le
aree agricole del Paese. L’introduzione di nuovi prodotti, quali
la Gamma Landforce, hanno
consentito al marchio Landini
di essere sempre più presente in
Uruguay, con importanti possibilità di sviluppo del mercato in
questo paese.
L’agricoltura in Uruguay si
concentra soprattutto sulla cerealicoltura e sull’allevamento
dei bovini, settori in cui questa
gamma esprime ottime performance grazie all’ottima disponibilità di potenza per tutte le
operazioni colturali.
Brasile. Un immagine della Fiera Rurale Coopavel.
26
ilLandinista
a ormai un anno
Landini è presente
ufficialmente in Brasile con
un’attività che si sta sempre più
consolidando. Importanti sono
gli investimenti che la casa costruttrice sta rivolgendo a questo paese, per assicurare una copertura capillare di tutte le aree
agricole del Brasile.
Attualmente la realtà brasiliana si basa sulla presenza di
25 dealers dislocati su 15 stati
brasiliani, con il programma di
raddoppiare tale numero entro
la fine del 2016.
La produzione, destinata
esclusivamente al mercato locale, si basa sulle serie di trattori Landforce e Landpower,
mentre un ulteriore gamma verrà introdotta nel 2017. In Brasile
sono molto diffuse, inoltre, le
gamme specialistiche Landini,
apprezzate e considerate come
le migliori al mondo.
Tra i partner di Landini in
Brasile è Cooxupe’ la più importante cooperativa nel mondo
per la produzione di caffè, con
la quale Landini ha ufficializzato l’accordo in occasione della
fiera Femagri 2016. Con più di
80 anni di storia, la Cooxupe’
possiede più di 12 mila soci e
riceve il caffè prodotto in oltre
200 municipalità della sua area
d’azione, localizzata nelle regioni del sud del Minas, Cerrado
Mineiro e Vale do Rio Pardo.
Tra le attività svolte in Brasile, Landini ha partecipato
quest’anno per la prima volta
anche alla fiera rurale Coopavel
2016, uno dei principali eventi
del settore dell’America Latina
che si è tenuto dal 1 al 5 febbraio nella città di Cascavel, nello
stato del Parana.
Nell’occasione sono stati
presentati in esclusiva i modelli Landpower 150-190 e
Landforce 120-130 prodotti in
Brasile. Il successo dell’evento è
stato assicurato dalla compartecipazione dei 3 distributori
locali, Planta Maquinas, MZ
Tratores e Bavaria, in tutto lo
stato del Paranà.
RICAMBI
AgroLube,
gli additivi “salvamotore”
N
on solo utili, ma in molti casi addirittura indispensabili. Gli additivi per il gasolio sono un vero
e proprio “toccasana” per il motore, non solo per garantire un’adeguata fluidità del gasolio alle basse temperature
invernali, ma anche per contrastare gli invitabili effetti collaterali dovuti alle percentuali di biodiesel contenute nei
carburanti, nonché consentire il contenimento delle emissioni e quindi il rispetto delle normative ambientali.
Un buon additivo per gasolio possiede caratteristiche fondamentali: svolge un’azione antibatterica ed
antialga, ha un effetto detergente su tutto l’impianto
di alimentazione e lubrificante su pompa e iniettori,
ha un’azione sbloccante per gli iniettori ed antiusura
soprattutto per le pompe ad alta pressione e svolge
un’azione lipo-idrosolubile, che permette di sciogliere
e veicolare residui oleosi e acqua di condensa spesso
presenti nel serbatoio. Inoltre, migliora il numero di
Cetano e protegge tutto il sistema di alimentazione del
motore (serbatoio, pompa, tubazioni ed iniettori).
Gli additivi AgroLube condensano perfettamente
queste caratteristiche, prevengono i danni al motore
causati dal biodiesel contenuto nel gasolio, riducono gli
interventi di manutenzione e riducono i consumi di carburante, incrementandone la resa.
La gamma di lubrificanti e additivi AgroLube si è
recentemente ampliata, comprendendo due nuovi prodotti “salvamotore”.
• Agroperformance Plus contiene componenti
protettivi e detergenti con efficace azione battericida e
Cetano che migliora la combustione.
Indispensabile per la prevenzione della formazione
di microrganismi e alghe, è adatto sia a serbatoi sia
a cisterne. Inoltre, minimizza la fumosità, mentre in
inverno riduce la soglia di intasamento a freddo. Elimina, infine, le piccole quantità di acqua spesso presenti nel gasolio.
• Agromotor Max è un additivo esclusivo a base
di avanzati componenti selezionati, che rimuove efficacemente ogni sedimento e deposito da tutto il
sistema di alimentazione, eseguendo una pulizia
profonda dell’impianto di alimentazione del motore
e dei serbatoi.
L’utilizzo dell’additivo non richiede il fermo macchina e consente di eliminare anche le piccole quantità d’acqua spesso presenti nel gasolio.
■
GLI EFFETTI POSITIVI DERIVANTI DALL’USO DEGLI ADDITIVI:
• pulizia e manutenzione del sistema
• effetto protettivo e maggiore resa del motore
• risparmio di carburante
Additivi Agrolube. Agroperfomance Plus
è disponibile nei formati da 1 - 3 -20 litri,
Agromotor Max nei formati 0,125 – 1 – 5 - 20 litri.
ilLandinista
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SERVICE
Training continuo
dedicato
all’autodiagnosi
L
a mission Landini è fortemente finalizzata allo
sviluppo tecnologico. Uno sviluppo tecnologico che si concretizza anche nel servizio post-vendita
ed in particolare nella professionalità del meccanico,
figura che si sta velocemente evolvendo verso quella
più completa del meccatronico. La progettazione di
trattori sempre più tecnologici e performanti ha reso,
infatti, necessario collegarsi con apparecchi di diagnosi
più sofisticati per identificare e risolvere problemi sempre più complessi.
Per questo, il Gruppo Argo Tractors ha sviluppato
negli ultimi anni un sistema di autodiagnosi accessibile
e semplice, in grado di rendere gli interventi di manutenzione più veloci.
Questo strumento, chiamato Diag4 Argo Tractors,
consente la diagnostica di tutti i componenti gestiti
elettronicamente, attraverso la lettura dei parametri
motore e dei codici allarme, lo svolgimento di analisi
attive, la configurazione delle varie centraline ed il
download del software per il loro aggiornamento.
Lo strumento consiste in un Tablet di ultima generazione che, collegato alla trattrice tramite cablaggi
ed un’interfaccia, permette il trasferimento dati su cui
svolgere una accurata prognosi.
Questa interfaccia ad alte prestazioni, che si collega
sulla linea CAN BUS del trattore, mette in comunicazione l’elettronica di bordo con il terminale fornendo
tutte le informazioni necessarie per intervenire.
Pur trattandosi di uno strumento semplice ed intuitivo, il suo utilizzo necessita di tecnici qualificati in
Diag4.
Il tablet e i
cablaggi.
grado di leggere le informazioni in modo corretto per
ridurre al minimo i tempi di ricerca guasti e la successiva
riparazione.
Per questo e nell’ottica di un costante investimento
nelle risorse umane, Argo Tractors svolge con continuità corsi di formazione, con lo scopo di istruire e arricchire la conoscenza e la competenza dei propri dealer.
Gestiti dal Training Argo Tractors, i corsi vengono
improntati prevalentemente sulla pratica, eseguendo
alcune simulazioni sulle trattrici nell’ottica di perfezionare il “Fault Finding”.
I corsi si svolgono presso il centro di formazione di
Fabbrico (RE), nella sede Argo Tractors, dove ogni settimana vengono accolti gruppi di tecnici provenienti da
tutto il mondo; per questo vengono svolti in 5 lingue. ■
Training.
Uno dei corsi
di formazione
dedicato
al nuovo
sistema di
autodiagnosi
Diag4 Argo
Tractors.
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ilLandinista
SHOP
SuperLandini.
Il modellino e
alcuni dettagli
dell’accurata
riproduzione
in scala.
Lifestyle Landini
U
na ricca scelta di oggetti originali e personalizzati firmati Landini.
Il catalogo degli articoli promozionali del marchio di
Fabbrico è sempre oggetto di grande attesa e curiosità
da parte dei clienti appassionati.
Ed è proprio a seguito delle numerose richieste di
questi ultimi che Landini ha rimesso in produzione il
modellino da collezione di punta “SuperLandini”, realizzato in scala 1:16. Il modellino riproduce fedelmente
il famosissimo testacalda, che fu costruito a Fabbrico
dal 1934 al 1851 in 3200 esemplari.
Questa ed altre novità sono al centro del nuovo catalogo; tra queste anche il nuovissimo orologio cronografo Landini, estremamente curato in ogni dettaglio. ■
Orologio cronografo Landini. Il nuovo Crono Tech
Landini ha la cassa levigata in acciaio satinato spazzolato
e fondello serrato a vite in acciaio (Water resistant 5 atm.)
La corona inclinata ha una finitura in pvd nero, con scala
tachimetrica incisa al laser. Il vetro minerale a lente ha un
trattamento antigraffio sapphire coated glass.
Lifestyle
Landini. Tutti gli
articoli a marchio
Landini si possono
acquistare presso
le concessionarie
del marchio,
o in alternativa
sul sito dedicato:
www.lanidinishop.it
ilLandinista
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