CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO Dl AVIANO,
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CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO Dl AVIANO,
CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO ISTITUTO NAZIONALE TUMORI - AVIANO ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO DI DIRITTO PUBBLICO (D.I. 31/07/90) Via Franco Gallini, 2 - 33081 AVIANO (PN) Italy - P.IVA / C.F. 00623340932 - Tel. +39 0434 659111 - Fax +39 0434652182 COMITATO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE REGOLAMENTO Adottato con deliberazioni del Direttore Generale n. 88 del 11.09.2007, n. 118 del 09.08.2012 e n. 184 del 05.12.2012 1. Premessa 1.1 Il presente regolamento disciplina le attività e le modalità di funzionamento del Comitato Scientifico Internazionale, di seguito denominato “Comitato” dell’I.R.C.C.S. - CRO di Aviano (PN), istituito dal Direttore Generale, con deliberazione n. 306 del 21.12.2006. 1.2 Il Comitato si riunisce presso il CRO di Aviano. 2. Funzioni 2.1 Come previsto dall’art. 2 dell’Atto Aziendale, l’Istituto, ha tra i propri obiettivi istituzionali: programmare e condurre attività innovative nell’ottica della ricerca traslazionale; programmare e condurre ricerca avanzata, finalizzata a identificare le cause e i meccanismi dei tumori; svolgere attività di trasferimento delle conoscenze acquisite attraverso le attività assistenziali e di ricerca, di insegnamento teorico-pratico, di addestramento e di formazione, direttamente e in collaborazione con Università e con altre Istituzioni nazionali ed internazionali; stabilire e consolidare forme di collaborazione nel settore Oncologico con enti, istituzioni, laboratori di ricerca italiani e stranieri, al fine di sviluppare sinergie nel campo della ricerca scientifica, della formazione, dell’assistenza, e di contribuire al miglioramento dello stato di salute anche in aree geografiche extra-nazionali per popolazioni individuate da specifici accordi. 2.2 Le funzioni del Comitato si articolano quindi nei seguenti ambiti: 2.2.1 Confronto con i ricercatori, valutazione della attività di ricerca e parere sulle strategie complessive di miglioramento della stessa. In particolare, questo Comitato si configura come supporto alla Direzione Scientifica, dalla quale è coordinato, per la produzione e l’implementazione della Ricerca Corrente e dei programmi di Ricerca Finalizzata. Analogamente a quanto accade in altri IRCCS, i pareri di questo comitato sono importanti come supporto alla programmazione ed esecuzione delle attività di ricerca e alle decisioni delle Direzioni Strategiche. 2.2.2 Realizzazione di accordi e programmi di ricerca con istituzioni internazionali eccellenti nei temi della ricerca più attraenti, a più rapido sviluppo o con maggiore ricaduta clinica. 3. Organizzazione e composizione 3.1 Il Comitato è composto da un massimo di 7 componenti individuati tra soggetti esperti in campo internazionale negli ambiti della ricerca oncologica, che riguardano l’oncologia medica, l’oncologia chirurgica, la radioterapia ed anche l’ organizzazione della ricerca. In particolare i componenti del Comitato sono scelti tra oncologi medici (massimo due), radioterapisti, oncologi chirurghi (al massimo uno per disciplina), un esperto in organizzazione della ricerca e ricercatori esperti in oncologia molecolare e/o di laboratorio (massimo due). 3.2 I componenti del Comitato sono nominati con atto deliberativo del Direttore Generale del CRO. 3.3 I componenti che per qualsiasi motivo non possano più ricoprire la carica saranno sostituiti con atto deliberativo apposito. 3.4 Il Comitato nella sua prima seduta elegge tra i suoi componenti un Coordinatore che dura in carica tre anni e può essere rieletto. 3.5 Il Coordinatore: convoca il Comitato; presiede le riunioni regolandone lo svolgimento; produce, in accordo con gli altri componenti, la relazione di fine visita stilando un giudizio complessivo su quanto rilevato nel corso della visita; illustra nella riunione finale con i Direttori di Dipartimento, coordinata dal Direttore Scientifico, le osservazioni rilevate durante la visita, i suggerimenti e le proposte di miglioramento della attività scientifica che sono emerse a giudizio del comitato stesso. 3.6 Il Comitato si avvale di un Ufficio di Segreteria messo a disposizione dalla Direzione Scientifica dell’Istituto. 4. Funzionamento 4.1 Il Comitato si riunisce ordinariamente due volte all’anno. 4.2 Il Direttore Scientifico può convocare sedute straordinarie, se necessarie per la programmazione o l’attuazione in tempi rapidi di ricerche di interesse dell’Istituto. 4.3 La Convocazione della riunione è comunicata per iscritto almeno 30 giorni prima della data fissata. 4.4 Le riunioni del Comitato sono così articolate: in una prima fase, i Direttori di ciascun Dipartimento e i ricercatori ad esso associati presentano al Comitato Scientifico, 2 indirizzi, risultati e proposte di sviluppo relative all’attività di ricerca svolta nel proprio Dipartimento. Successivamente, il Comitato si riunisce in presenza del Direttore Scientifico, discute su quanto rilevato nel corso delle presentazioni dei Dipartimenti e sintetizza in un documento finale le proprie osservazioni, suggerimenti e quant’altro necessario a migliorare l’attività di ricerca del CRO. A conclusione della visita, Il Comitato presenta queste osservazioni ai Direttori di Dipartimento e propone obiettivi il cui stato di avanzamento possa venir discusso nelle visite successive. Le proposte del Comitato possono essere recepite dalle Direzioni e consentire una programmazione di azioni atte a migliorare la ricerca scientifica dell’Istituto. 4.5 I testi dei documenti prodotti dal Comitato sono parte integrante del verbale conservato nelle archivio della Direzione Scientifica. 4.6 I Componenti del Comitato sono tenuti al rispetto della riservatezza su tutto ciò che emerge nell'ambito dei lavori del Comitato. 5. Aspetti economici. 5.1 Le spese per il funzionamento del Comitato saranno a carico dell'Istituto. 5.2 La partecipazione al suddetto Comitato è onorifica e può dar luogo al solo rimborso delle spese vive. 5.3 Al Coordinatore ed ai componenti esterni del Comitato è corrisposto un rimborso delle spese vive effettivamente sostenute, utilizzando i finanziamenti della Ricerca Corrente. 6. Modifiche del Regolamento 6.1 Ogni modifica del Regolamento del Comitato, richiesta anche da un solo componente, dovrà essere approvata con la maggioranza di due terzi dei componenti e quindi trasmessa al legale rappresentante dell’Istituto per la sua formale adozione. 3