Allegato (file PDF 177 Kb) - Camera di Commercio della Maremma

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ALLEGATO 6
Modulo presentazione progetto paesi multicamera
FONDO INTERCAMERALE DI INTERVENTO
PER LE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO E LE CAMERE DI COMMERCIO MISTE
MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E PER
LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTO PER L’ANNO 2013
1. Camera di Commercio richiedente (per le CCIE : Capofila e partecipanti)
Camera di Commercio dell’Industria Italo-Ceca (CAMIC) - capofila
Camera di Commercio Italo-Slovacca (CCIS) - partner
Camera di Commercio ed Industria Italo-Polacca (CdCIIP) - partner
2. Denominazione del Progetto
“Linea - Progettualità con CCIAA”
Consolidare e migliorare Esperienze e Buone Prassi con il sistema camerale italiano
3. Il progetto si colloca nella seguente priorità individuata dal Comitato esecutivo
Implementare linee di coerenza fra le azioni della rete delle camere italiane e la rete estera
4. Contenuti del Progetto
4.1 Titolo
La Nuova Europa scopre la Toscana
4.2 Premessa
La Camera di Commercio dell’Industria Italo-Ceca (CAMIC), in collaborazione con la Camera di
Commercio Italo-Slovacca (CCIS) e la Camera di Commercio ed Industria Italo-Polacca (CdCIIP),
propongono la realizzazione del progetto “La Nuova Europa scopre la Toscana”, volto alla
valorizzazione dell’offerta turistica e alla promozione delle eccellenze territoriali delle province
toscane in Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia.
Il progetto nasce dalla consapevolezza del ruolo chiave giocato dal turismo dai paesi dell’Europa
Centrale nel rafforzamento dell’interscambio commerciale tra gli stessi e l’Italia. Sin dai primi anni
Novanta, infatti, con la caduta della Cortina di Ferro, il turismo dai paesi europei dell’ex blocco
comunista è risultato uno dei volani più importanti per la promozione dei prodotti del Made in Italy
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Modulo presentazione progetto paesi multicamera
presso i consumatori locali, con particolare riguardo ai settore moda, design e agroalimentare.
L’apertura delle frontiere e l’abolizione del divieto di viaggiare dei cittadini, ha fatto sì che milioni di
cechi, slovacchi e polacchi abbiano potuto recarsi in Italia, attirati dalle bellezze naturali, storiche e
culturali, entrando così in contatto per la prima volta con tutta una serie di produzioni legate al
territorio, tipiche dell’Italian Way of Life, dalla cucina tradizionale ai prodotti di abbigliamento, fino
all’arredamento e ai complementi d’arredo, dando un forte impulso alla domanda locale, e aprendo
così la strada a nuovi canali commerciali tra l’Italia e l’area centroeuropea.
Grazie alla posizione strategica e alle performance economiche degli ultimi anni, i Paesi coinvolti, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia - possono essere considerati a tutti gli effetti i paesi simbolo
della Nuova Europa, con sistemi economici solidi e in crescita, trainati da un’alta produttività del
settore industriale, dalle esportazioni verso i paesi UE e da un alto tasso di investimenti diretti esteri.
Le capitali Praga, Bratislava e Varsavia, città moderne e internazionali, hanno conosciuto uno sviluppo
importante nell’ultimo decennio, trainato da importanti investimenti internazionali nel settore
terziario, in particolare nei servizi ad altro valore aggiunto, e risultano oggi tra le regioni più ricche
d’Europa a parità di potere d’acquisto, con un PIL procapite pari rispettivamente al 172%, 176% e
102% della media UE.
Nel decennio 2000-2010, i tre paesi hanno segnato una crescita complessiva del PIL in termini reali di
oltre il 40%, con conseguente evoluzione degli stili di vita della popolazione e un forte allineamento
verso modelli di consumo occidentale. Nello stesso periodo, i tre paesi hanno perfezionato il loro
cammino di integrazione europeo, iniziato con l’adesione il 1° maggio 2004, cui ha fatto seguito
l’ingresso nell’area Schengen del 21 dicembre 2007 e, per la Slovacchia, anche l’adozione dell’euro a
partire dal 1° gennaio 2009.
Questo processo di integrazione politica ha fatto sì che tra i tre paesi e l’Italia non siano più presenti
frontiere di terra, nè controlli presso le stazioni aeroportuali, favorendo ulteriormente lo sviluppo dei
flussi turistici in entrambe le direzioni.
Anno
Tot
%
Arrivi in IT da CZ - SK - PL
2004
2011
1.343.000
2.701.000
2011 / 2004
101%
Presenze in IT da CZ - SK - PL
2004
2011
11.431.000
16.262.000
2011 / 2004
42%
Come si può facilmente cogliere dalla tabella sopra riportata, dal 2004 al 2011 il flusso turistico ceco /
slovacco / polacco è aumentato del 101% per quanto riguarda gli arrivi e del 43% per quanto riguarda
le presenze.
L’imponente crescita economica, di cui si è accennato sopra, e l’incremento dei flussi turistici appena
menzionati, si sono riflessi in termini positivi anche nel settore dei trasporti, dove sono stati registrati
ingenti investimenti da parte delle compagnie aeree internazionali, che hanno determinato un
aumento esponenzionale delle rotte da e verso l’area.
Attualmente, sono ben 7 le compagnie che collegano la Repubblica Ceca all’Italia, per oltre 50 voli
settimanali diretti nel periodo invernale e 100 voli diretti nel periodo estivo, inclusi voli diretti da
Praga per Firenze (CSA, 4 voli settimanali) e Pisa (AirOne/Alitalia, 3 voli settimanali).
Per quanto riguarda la Slovacchia, la capitale Bratislava è collegata attualmente con l’Italia con 8 voli a
settimana, che salgono a 12 nel periodo estivo. Inoltre, sono presenti voli quotidiani tra Firenze e
Vienna (scalo molto utilizzato dagli Slovacchi, in considerazione della strettissima vicinanza), fino a
raggiungere i 3 voli al giorno nel periodo estivo.
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In Polonia, invece, attualmente sono 4 le compagnie aeree (Alitalia, LOT, Wizz Air, Ryan) che collegano
le maggiori città polacche (Varsavia e Cracovia) oltre alle città minori (Lodz, Breslavia, Poznan) per un
totale di circa 40 voli settimanali (in estate circa 60).
Inoltre, bisogna tenere in considerazione che il turista ceco/slovacco/polacco, data la vicinanza
rispetto all’Italia, ama raggiungere la propria destinazione di vacanza in auto, cosa che gli peremtte di
poter visitare più destinazioni e province nell’arco della propria vacanza. Questo elemento, va tenuto
in considerazione anche in merito alla tipologia di offerta turistica presentabile, che può essere
particolarmente ampia (mare, cultura, gastronomia, shopping, montagna, laghi, ecc.) e soprattutto può
essere proposta in un’ottica di interario (enogastronimico, culturale, territoriale/regionale).
Fra i prodotti turistici maggiormente richiesti dai turisti dell’area interessati alla Toscana, vanno
segnalati infatti l’arte e i percorsi enogastronomici, sebbene anche il turismo bike stia acquisendo
posizioni di rilievo. In particolare, i percorsi enogastronomici risultano fra le novità degli ultimi duetre anni. La Toscana è inoltre presente nella quasi totalità delle offerte dei TO locali, i quali, in risposta
ad una domanda sempre crescente, si stanno specializzando con maggiore frequenza nell’offerta di
pacchetti particolari ed innovativi, anche fuori dai circuiti tradizionali e più conosciuti.
Complessivamente, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia rappresentano una massa critica di 55
milioni di persone, con un potere d’acquisto in costante crescita e forti legami culturali con l’Italia, che
viene vista come una terra magica, ricca di storia, cultura e bellezze naturali.
La promozione dei flussi turistici risulta quindi un’azione multifunzionale, in grado di agire
contemporaneamente su diverse leve economiche, in particolare:
•
•
•
Promozione dell’immagine complessiva del Made in Italy, con ritorni diretti e indiretti in aree
diversificate.
Promozione e rafforzamento dell’industria del turismo locale e relativi indotti.
Promozione delle eccellenze territoriali tipiche (in particolare agroalimentare, moda, beni di
consumo) strettamente legati al territorio.
Per i motivi sopra esposti, il progetto verrà sviluppato e realizzato all’interno delle seguenti linee di
lavoro:
•
•
Promozione made in italy in aree strategiche (es. Balcani, Mediterraneo, Golfo, Brics, America
Latina, Europa Centro-Orientale);
Siaft e turismo;
Il progetto sarà svolto insieme ai seguenti partner italiani, che hanno condiviso finalità, metodologia e
piano di lavoro del progetto:
1.
2.
3.
4.
5.
Lucca Promos
CCIAA di Grosseto
Promosiena
CCIAA di Pisa
Unioncamere Toscana
In virtù della natura e della funzione proprie dell’ente, Unioncamere Toscana svolgerà un ruolo di
promozione generale, con particolare riguardo alle azioni di comunicazione e promozione del
progetto presso le istituzioni e gli enti della Regione Toscana.
Le strutture camerali svolgeranno un ruolo di particolare rilievo all’interno del progetto, sia
promozionale, sia operativo e di coordinamento per la parte italiana. Nel dettaglio, all’interno del
territorio di propria competenza, le strutture camerali italiane saranno chiamate a:
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•
•
•
•
•
•
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Promuovere il progetto presso enti, istituzioni e aziende toscane
Coordinare la partecipazione di enti e aziende della provincia di riferimento
Individuare le eccellenze territoriali della provincia di riferimento, secondo le indicazioni e le
analisi di mercato fornite dalle CCIE e dalla Camera mista.
Individuazione di potenziali partner istituzionali locali che possano partecipare attivamente
alla fase realizzativa del progetto (consorzi, APT, agenzie incoming, sinole aziende, ecc.)
Partecipare alle azioni all’estero con una propria rappresentanza
Coordinare le azioni in Italia nella provincia di riferimento
La Camera di Commercio dell’Industria Italo-Ceca (CAMIC), la Camera di Commercio Italo-Slovacca
(CCIS) e la Camera di Commercio ed Industria Italo-Polacca (CdCIIP) provvederanno invece alla
realizzazione delle azioni sul territorio estero, garantendo l’organizzazione e la gestione dei servizi e
delle attività necessarie nei rispettivi paesi di competenza, come descritto nella sezione 4.4.
La Camera di Commercio dell’Industria Italo-Ceca opererà quale capofila del progetto, e come tale,
provvederà in aggiunta al coordinamento generale e complessivo del progetto.
4.3 Obiettivi
Come anticipato in premessa, il progetto nasce dalla consapevolezza del ruolo strategico giocato dal
turismo ceco, slovacco e polacco nel rafforzamento dell’interscambio commerciale tra l’Italia e i tre
paesi dell’Europa Centro-orientale.
Concretamente, il progetto mira a promuovere il territorio toscano presso gli operatori turistici cechi
/ slovacchi / polacchi, con l’obiettivo di incerementare i flussi turistici verso la Regione e stimolare
quindi l’export locale verso i tre paesi centroeuropei.
Nel dettaglio, il progetto vuole creare nei tre Stati dei momenti di incontro mirati, riservati agli
operatori del settore turistico (tour operator, agenzie di viaggio, stampa specializzata del settore
turistico) con l’obiettivo concreto di:
•
•
•
•
•
•
Presentare il l territorio toscano, tenendo conto sia dell’immagine complessiva e unitaria della
Regione, sia delle peculiarità delle singole province coinvolte nel progetto
Favorire la conoscenza delle eccellenze del territorio, intese queste come tipicità e unicità
della produzione locale, con particolare attenzione alle produzioni di nicchia e di
filiere/distretti locali.
Favorire l’esposizione internazionale del sistema di accoglienza e del network delle strutture
turistiche toscane.
Favorire il contatto e l’incontro diretto tra gli operatori turistici cechi / slovacchi / polacchi e
gli operatori toscani (consorzi turistici, strutture ricettive, agenzie incoming, ecc..)
Promuovere gli itinerari turistici provinciali ed inter-pronviciali, in grado di valorizzare il
territorio e la sua offerta turistico/commerciale nel suo significato più ampio.
Promuovere in generale e nel suo complesso l’immagine della produzione italiana e del Made
in Italy come sinonimo di qualità e peculiarità, sensibilizzando gli operatori, la stampa e il
pubblico stranieri sul legame tra territorio e produzione tipica.
A tale scopo, saranno organizzate 3 conferenze / workshop nelle città di Praga, Bratislava e Varsavia.
Alla conferenza di Praga farà seguito una serata promozionale dedicate ad un pubblico selezionato,
come indicato in dettaglio nella sezione 4.4
Saranno contattati ed invitati a partecipare alla conferenza (e alla serata promozionale, per la sola
Praga) in qualità di pubblico selezionato:
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A Praga:
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ca. 165 tour operator e agenzie di viaggio della Repubblica Ceca
ca. 50 giornalisti di riviste specializzate nel settore turismo, wine, food&beverage
ca. 300 persone di pubblico istituzionale e imprenditoriale selezionato
Si stima una partecipazione di circa:
•
•
•
ca. 40 tour operator e agenzie di viaggio della Repubblica Ceca
ca. 15 giornalisti di riviste specializzate nel settore turismo, wine, food&beverage
ca. 100 persone di pubblico istituzionale e imprenditoriale selezionato
Complessivamente, si stima che verranno realizzati circa 80 incontri individuali B2B tra gli operatori
italiani e i potenziali partner cechi.
A Bratislava:
•
•
ca. 80 tour operator e agenzie di viaggio della Repubblica slovacca
ca. 30 giornalisti di riviste specializzate nel settore turismo, wine, food&beverage
Si stima una partecipazione di circa:
•
•
ca. 20 tour operator e agenzie di viaggio della Repubblica slovacca
ca. 15 giornalisti di riviste specializzate nel settore turismo, wine, food&beverage
Complessivamente, si stima che verranno realizzati circa 50 incontri individuali B2B tra gli operatori
italiani e i potenziali partner slovacchi.
A Varsavia
•
•
ca. 180 tour operator e agenzie di viaggio della Polonia
ca. 30 giornalisti di riviste specializzate nel settore turismo, wine, food&beverage
Si stima una partecipazione di circa:
•
•
ca. 40 tour operator e agenzie di viaggio della Polonia
ca. 15 giornalisti di riviste specializzate nel settore turismo, wine, food&beverage
Complessivamente, si stima che verranno realizzati circa 80 incontri individuali B2B tra gli operatori
italiani e i potenziali partner polacchi.
Successivamente, per ogni paese saranno selezionati dei potenziali buyer e rappresentanti della
stampa specializzata, che saranno coinvolti in un educational tour nelle province toscane.
L’obiettivo è di creare una delegazione qualificata, composta da
•
•
2-3 buyers per ogni paese
1 giornalista specializzato per ogni paese
I buyers saranno selezionati sulla base dei riscontri ottenuti nel corso degli incontri B2B, creando un
matching tra le risultanze e le preferenze espresse dagli operatiori italiani e cechi / slovacchi /
polacchi.
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Al tal scopo, saranno somministrati agli operatori italiani ed esteri appositi questionari.
Nella selezione degli operatori turistici della delegazione, sarà tenuto conto di diversi parametri,
come:
•
•
•
Quota dell’Italia e della Toscana nell’offerta complessiva dell’operatore
Manifesto interesse ad incrementare tale quota
Potenziale interesse ad inserire nella propria offerta almeno 2 o più province toscane
coinvolte nel progetto
4.4 Descrizione delle azioni (Tempi, Fasi e Modalità di esecuzione) e diagramma di Gantt
Fase A: promozione della manifestazione verso i circuiti turistici toscani
In virtù della natura e della funzione proprie dell’ente, Unioncamere Toscana svolgerà un ruolo di
promozione generale, con particolare riguardo alle azioni di comunicazione e promozione del
progetto presso le istituzioni e gli enti della Regione Toscana.
CCIAA di Grosseto, Lucca Promos, CCIAA di Pisa, Promosiena: promozione del progetto presso:
•
•
•
Istituzioni locali a livello regionale e provinciale
Consorzi turistici, enti di promozione del territorio, associazioni di categoria
Agenzie incoming, strutture turistiche e ricettive delle rispettive province
Individuazione di un ampio numero di soggetti potenzialmente interessati, contatto via email con
l’indicazione del progetto, del programma e delle condizioni di partecipazione. Recall mirato sui key
players locali.
CAMIC, CCIS, CdCIIP: le camere estere e mista provvederanno a creare un database dei tour operator e
delle agenzie turistiche dei rispettivi paesi, volto a mappare la presenza dei potenziali partner in loco,
che verrà utilizzato per la promozione del progetto e l’organizzazione delle attività all’estero nei
rispettivi paesi.
Fase B: raccolta adesioni circuito turistico toscano
CCIAA di Grosseto, Lucca Promos, CCIAA di Pisa, Promosiena: provvederanno a raccogliere le adesioni
di enti, consorzi e aziende toscane, che potranno inviare la propria domanda di adesione entro il mese
di agosto (le date saranno definite nella prima fase progettuale).
Durante la fase di adesione, saranno individuate le eccellenze territoriali delle singole province, che
saranno valorizzate all’interno del progetto.
CAMIC, CCIS, CdCIIP provvederanno a valutare le adesioni ricevute e trasmesse dagli enti toscani e
confermare i soggetti secondo le effettive potenzialità dei rispettivi mercati, orientando ove
necessario i singoli soggetti aderenti verso il/i mercato/i ritenuti più adeguati, nell’ambito dei tre
paesi coinvolti.
Sulla base delle adesioni ricevute, CAMIC e gli altri partner esteri procederanno inoltre a definire il
programma operativo per le tre tappe di Praga, Bratislava e Varsavia. I programmi delle tre tappe
potranno infatti differire l’uno dall’altro, in base alle caratteristiche proprie del mercato nazionale e
alle indicazioni commerciali indicate dai partner e delle aziende italiane aderenti.
Fase C: realizzazione conferenza promozionale, incontri B2B ed evento promozionale
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Modulo presentazione progetto paesi multicamera
CAMIC, CCIS, CdCIIP organizzeranno nei rispettivi paesi un workshop di presentazione del territorio e
dell’offerta turistica toscana, con l’obiettivo di promuovere le eccellenze locali presso gli operatori
turistici cechi, slovacchi e polacchi. Saranno coinvolti i principali tour operator ed agenzie di viaggio di
Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia, gli operatori della stampa specializzata, della stampa cittadina
e regionale, come indicato nel paragrafo 4.3
Al termine del workshop, gli enti di promozione e i tour opeatori toscani partecipanti potranno
approfondire la conoscenza e i rapporti con gli operatori locali intervenuti, attraverso incontri
commerciali individuali.
Per la sola tappa di Praga, al termine degli incontri B2B, sarà organizzata una serata promozionale con
degustazione di prodotti tipici toscani, riservata agli operatori turistici e ai giornalisti intervenuti alla
conferenza, con l’obiettivo di massimizzare la portata del messaggio promozionale e valorizzare
l’offerta turistica attraverso la presentazione delle eccellenze enogastromiche del territorio.
Per la serata promozionale di Praga, saranno coinvolti inoltre i massimi rappresentanti istituzionali
italiani e locali, rappresentanti della business comunity ceca e internazionale presente nella capitale,
importatori e distributori di prodotti agroalimentari di qualità, ristoratori certificati con il Marchio
Ospitalità Italiana nel Paese.
CAMIC, CCIS, CdCIIP assicureranno nelle rispettivie città una prestigiosa location e la partecipazione
di un pubblico selezionato, insieme ad ogni altro servizio accessorio:
•
•
•
•
segreteria organizzativa e assistenza
location per gli eventi in programma
interpretariato professionale
transfer da/per aeroporto
Città previste: Praga, Bratislava, Varsavia
Periodo: Novembre 2013
Nota: i prodotti enogastronomici necessari per la realizzazione dellea cena tipica toscana saranno
messi a disposizione gratuitamente, a titolo promozionale, dai partner camerali toscani (o da soggetti
da loro individuati).
Fase D: valutazione eventi e raccolta feedback
Al termine della fase C, sarà effettuato un follow-up intermedio sugli incontri B2B e sull’interesse degli
operatori dei rispettivi paesi verso l’offerta toscana.
In questa fase, CAMIC, CCIS, CdCIIP provvederanno a somministrare dei questionari agli operatori
esteri coinvolti, al fine di valutare gli esiti dell’evento e degli incontri commerciali.
Allo stesso tempo, CCIAA di Grosseto,, Lucca Promos, CCIAA di Pisa, Promosiena: provvederanno a
somministrare dei questionari agli operatori toscani coinvolti, al fine di valutare gli esiti dell’evento e
degli incontri commerciali.
Fase E: educational tour e raccolta feedback finale
Al termine della Fase D, sulla base delle risultanze ottenute, sarà organizzato in Toscana un
educational tour congiunto (delegazione composta da operatori cechi / slovacchi / polacchi), con
l’obiettivo di presentare direttamente il territorio toscano e le strutture ricettive locali.
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La delegazione ceca / slovacca / polacca sarà composta da titolari o responsabili commerciali di tour
operator, agenzie di viaggi e giornalisti specializzati dei rispettivi paesi.
La delegazione sarà composta da:
•
•
2-3 buyers per ogni paese
1 giornalista specializzato per ogni paese
Periodo: Marzo 2014
CAMIC, CCIS, CdCIIP provvederanno a coordinare le delegazioni dei rispettivi paesi. CAMIC invierà un
proprio delegato al fine di assistere la delegazione e coordinare.
CCIAA di Grosseto, Lucca Promos, CCIAA di Pisa, Promosiena provvederanno a coordinare
l’educational tour in Toscana, defninendo il programma e curando l’accoglienza e le visite in loco.
I partner camerali italiani procureranno:
•
•
•
•
alloggio per la delegazione
transfer da / per aeroporto in Italia
transfer interni
programma generale
Al termine delle azioni descritte nell’ambito della fase E, sarà effettuata un’azione di valutazione
generale del progetto.
In questa fase, CAMIC, CCIS, CdCIIP provvederanno a somministrare dei questionari agli operatori
(esteri e italiani) e a tutti i partner coinvolti, al fine di valutare i risultati raggiunti e gli esiti
complessivi del progetto.
Gantt Delle Attività: (mese 1: Giugno)
Fasi del
progetto
Fase A
Fase B
Fase C
Fase D
Fase E
Mesi
1
2
3
4
5
X
X
X
X
X
X
X
X
6
7
8
9
X
X
X
10
11
12
X
X
X
X
5. Indicatori di efficacia e standard di qualità del progetto
Gli indicatori dell’efficacia dell’attività saranno collegati agli obiettivi dichiarati e riguarderanno, in
particolar modo, i seguenti aspetti:
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- numero degli operatori esteri che hanno effettivamente partecipato al progetto (risultato sperato:
almeno il 60% del numero di quelle dichiarato negli obiettivi del progetto);
- grado di soddisfazione dei partners camerali coinvolti (indicatori: soddisfazione delle CCIAA
beneficarie tramite sondaggio condotto sul 100% delle CCIAA partecipanti alle varie azioni del
progetto).
- grado di soddisfazione degli operatori coinvolti (indicatori: soddisfazione dell’utenza servita tramite
sondaggio condotto sul 100% degli operatori partecipanti alle varie azioni del progetto).
Standard: Scala di valutazione dallo 0 al 10
0 - 1 - 2 : Iniziativa senza interesse
3 - 4 - 5 : Iniziativa con poco interesse
6 - 7 : Iniziativa interessante
8 - 9 : Iniziativa molto interessante
10 : Iniziativa eccellente
Risultato sperato: meritare almeno una qualifica di 6 -7.
Metodologia: Scheda apposita con un ritorno atteso di almeno il 30% delle valutazioni
Inoltre, le CCIEE e la CAMERA MISTA coinvolte nel progetto elaboreranno un apposito questionario
per valutare il grado di collaborazione raggiunto e l’eventuale valore aggiunto apportato al progetto
da un approccio di marcoarea (nel caso specifico: Europa Centrale).
Scala di valutazione della collaborazione (compilato dai Segretari delle CCIIE e CAMERA MISTA
coinvolte)
0-3 scarsa collaborazione
4-6 iniziativa ripetibile con alcune variazioni
7-10 iniziativa ripetibile senza dubbio con le medesime modalità
Risultato sperato: meritare almeno una qualifica di 6-7.
Metodologia: Scheda apposita con un ritorno atteso del 100% delle valutazioni.
6. Partnership con strutture camerali italiane (indicare nome della struttura e ruolo nel
progetto)
Unioncamere Toscana
In virtù della natura e della funzione proprie dell’ente, Unioncamere regionale svolgerà un ruolo di
promozione generale, con particolare riguardo alle azioni di comunicazione e promozione del
progetto presso le istituzioni e gli enti della Regione Toscana.
CCIAA di Grosseto
La CCIAA di Grosseto, coinvolta in virtù dei rapporti di collaborazione già avviati con la CCIE di
Bratislava, svolgerà un ruolo di promozione e coordinamento all’interno del territorio di propria
competenza, con particolare rifermento a:
•
•
•
•
Promuovere il progetto presso enti, istituzioni e aziende della Provincia di Grosseto
Coordinare la partecipazione di enti e aziende della provincia Provincia di Grosseto
Individuare le eccellenze territoriali della Provincia di Grosseto, secondo le indicazioni e le
analisi di mercato fornite dalle CCIE e dalla Camera mista.
Individuazione di potenziali partner istituzionali locali che possano partecipare attivamente
alla fase realizzativa del progetto (consorzi, APT, agenzie, ecc.)
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ALLEGATO 6
•
•
Modulo presentazione progetto paesi multicamera
Partecipare alle azioni all’estero con una propria rappresentanza
Coordinare le azioni in Italia nella Provincia di Grosseto
Promosiena
Promosiena, agenzia speciale della CCIAA di Siena, coinvolta in virtù dei numerosi rapporti di
collaborazione già avviati con la CCIE di Praga, svolgerà un ruolo di promozione e coordinamento
all’interno del territorio di propria competenza, con particolare rifermento a:
•
•
•
•
•
•
Promuovere il progetto presso enti, istituzioni e aziende della Provincia di Siena
Coordinare la partecipazione di enti e aziende della provincia Provincia di Siena
Individuare le eccellenze territoriali della Provincia di Siena, secondo le indicazioni e le analisi
di mercato fornite dalle CCIE e dalla Camera mista.
Individuazione di potenziali partner istituzionali locali che possano partecipare attivamente
alla fase realizzativa del progetto (consorzi, APT, agenzie, ecc.)
Partecipare alle azioni all’estero con una propria rappresentanza
Coordinare le azioni in Italia nella Provincia di Siena.
Lucca Promos
Lucca Promos, agenzia speciale della CCIAA di Lucca, coinvolta in virtù dei rapporti di collaborazione
già avviati con la CCIE di Praga, svolgerà un ruolo di promozione e coordinamento all’interno del
territorio di propria competenza, con particolare rifermento a:
•
•
•
•
•
•
Promuovere il progetto presso enti, istituzioni e aziende della Provincia di Lucca
Coordinare la partecipazione di enti e aziende della provincia Provincia di Lucca
Individuare le eccellenze territoriali della Provincia di Lucca, secondo le indicazioni e le analisi
di mercato fornite dalle CCIE e dalla Camera mista.
Individuazione di potenziali partner istituzionali locali che possano partecipare attivamente
alla fase realizzativa del progetto (consorzi, APT, agenzie, ecc.)
Partecipare alle azioni all’estero con una propria rappresentanza
Coordinare le azioni in Italia nella Provincia di Lucca.
CCIAA di Pisa
La CCIAA di Pisa, coinvolta in virtù dei rapporti di collaborazione già avviati con la CCIE di Praga,
svolgerà un ruolo di promozione e coordinamento all’interno del territorio di propria competenza,
con particolare rifermento a:
•
•
•
•
•
•
Promuovere il progetto presso enti, istituzioni e aziende della Provincia di Pisa
Coordinare la partecipazione di enti e aziende della provincia Provincia di Pisa
Individuare le eccellenze territoriali della Provincia di Pisa, secondo le indicazioni e le analisi
di mercato fornite dalle CCIE e dalla Camera mista.
Individuazione di potenziali partner istituzionali locali che possano partecipare attivamente
alla fase realizzativa del progetto (consorzi, APT, agenzie, ecc.)
Partecipare alle azioni all’estero con una propria rappresentanza
Coordinare le azioni in Italia nella Provincia di Pisa.
7. Altre Partnership
- con altri soggetti italiani: nessuna
- con soggetti locali esteri: in Slovacchia, la CCIE di Bratislava realizzerà le azioni con il
supporto della Camera di Commercio e dell’Industria Slovacca (SOPK – Slovenske Obchodna a
Premyselna Komora), il cui presidente, Peter Mihok, è stato eletto Presidente della
Federazione Mondiale delle Camere di Commercio (ICC - World Chambers Federation), ente
che riunuisce un network globale di of 12.000 camere di commercio nel mondo. SOKP
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procederà a promuovere le azioni progettuali a livello nazionale e diffonderle presso gli
operatori e la stampa dei settori coinvolti nel territorio slovacco, apportanto un notevole
supporto operativo e istituzionale all’iniziativa.
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