Il convento degli chef L`impreparato approda sul web

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Il convento degli chef
L’impreparato approda sul web
Nel settecentesco Monastero dei Cappuccini di Ragusa Ibla è nato
Nosco, centro di formazione per cuochi Antonio La Monica a pagina II
Tre under 35 di Catania hanno brevettato il registro elettronico
adottato dal Ministero dell’Istruzione
Damiano Scala a pagina III
vivere
di Michele Nania
SMSicilians
L’Angelino custode
o scatto d’orgoglio - e d’intelligenza - di Angelino Alfano, il più
importante dei siciliani al governo, ha un che d’eroico e d’inquietante. Per anni e anni al seguito di un padre padrone ingombrante e
troppo spesso imbarazzante, lo ha gestito adesso come si fa con gli
anziani rimbambiti: impedendogli di decidere per sé e per il resto della
famiglia. Certo, ha suscitato le ire dei cicisbei, che sono i più pericolosi avversari da cui l’Angelino dovrà ora guardarsi, ma ha fatto qualcosa che si riteneva altamente improbabile: levargli la patria potestà.
Probabilmente si libererà anche di cagnolini e pitonesse che strisciano intorno al vecchio patriarca, anche se prima dovrà cercare qualcuno disposto ad adottarli, e non sarà facile. Dovrà anche assicurarsi di
garantire una serena pensione al vecchio babbione e sa già che non ci
vuole poi molto: una giovane badante, un deposito pieno di monete
d’oro in cui tuffarsi ogni tanto, un karaoke cantanapule. Tutto pur di
tenerlo buono, possibilmente zitto, e senza fargli perdere l’unica virtù
che tutti gli riconoscono: il denaro.
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L
PARIGI
VAL
BENE
UNA
SFILATA
Lo stilista palermitano Maurizio Pecoraro
alla Fashion week di Milano ha preferito la
passerella della Ville lumiere: «I buyer a
Milano non vengono più» la motivazione della
sua assenza. Ma dietro le righe si coglie anche
l’insofferenza per il ruolo sempre più importante
in Italia della signora Vogue Anna Wintour
settimanale di società,
salute e tempo libero
[email protected]
Nato a Palermo nel 1961,
Maurizio
Pecoraro ha
iniziato sin da
bambino a
nutrire interesse per la
moda, manifestando i primi
segnali della
sua vocazione
sartoriale. Ha
lavorato per
Thierry
Mugler, Gianni
Versace, Les
Copains,
Antonio
Fusco, Valentino. Nel 1998
debutta con la
sua etichetta
di prêt-à-porter. Nelle foto
la nuova collezione estate
2014
Anno XVIII - n. 696
4 ottobre 2013
€ 0,26 Spedizione A.P. comma 20b Art. 2 legge 662/96 - Fil. CT
di Agata Patrizia Saccone
penti i riflettori (da
appena due giorni)
pure sulla Paris fashion week che ha chiuso con un bilancio
assolutamente soddisfacente registrando un’importante presenza di buyer inclusi coloro
che quest’anno hanno evitato di
transitare da Milano moda donna.
Non solo buyers ma anche stilisti made in Italy - hanno dovuto o
voluto optare per la passerella
francese che certamente produce
cifre ben più ragguardevoli.
Cosicché anche la più importante
vetrina di moda italiana (ed un
tempo pure del mondo) inizia a
perdere significativi pezzi della
creatività made in Italy che via via
sono costretti a scegliere nuovi
orizzonti.
Proprio a Parigi abbiamo incontrato uno degli stilisti italiani più
S
apprezzati al mondo, il palermitano Maurizio Pecoraro. Il suo in
realtà, dopo anni di assenza, è
stato un ritorno nella Parigi che lo
ha visto professionalmente crescere. «Vari sono i motivi che mi
hanno indotto a prendere questa
decisione mio malgrado - afferma
Pecoraro - visto che Milano, città
in cui ho messo radici sin da quando iniziai i miei studi, mi ha dato
tanto. Oggi, però, la situazione
purtroppo è cambiata, la Camera
Nazionale della Moda Italiana non
mi è venuta incontro, cosi come
già accaduto in passato, proponendo location e orari poco consoni ad
agevolare la presenza di buyers e
stampa internazionale. Organizzare una sfilata per un simile evento
ha un costo non indifferente, in
Italia il gioco non vale più la candela mentre a Parigi sì, perché è
ormai la capitale europea della
moda, lì tutto succede e lì tutti
sono presenti. Non potevo più tem-
poreggiare e stavolta ho scelto di
far così. Per la settimana parigina
accoglierò in riva alla Senna i
buyers e giornalisti di tutto il
mondo, per la prossima occasione
poi si vedrà».
E come è stato pianificato quest'appuntamento in Francia?
«Non è la prima volta, a Parigi ho
pure vissuto per otto anni, è una
città che mi ha formato ad inizio
carriera quindi è stato un po' come
tornare a casa. Sono stato in un
importante albergo per una settimana, dove ho avuto molti appuntamenti per la presentazione della
mia collezione».
Descriviamola questa tua collezione, si denota qualche traccia di
orientale...
«Sì, c’è un tocco di seventy e bohémien ma non c'è un mood preciso,
è un mix di tante cose, compresi i
colori dell’Africa, per trasmettere
lo spirito nuovo dell'estate che
arriverà».
Tornando a Milano, dei malumori emersi appunto in Italia per il ruolo dato alla
“signora Vogue” Anna
Wintour che opinione dai?
«Con tutto il rispetto e la
stima per la signora Wintour, che sa fare egregiamente il suo lavoro, ritengo che in Italia ci sono
autorevoli giornalisti di
settore che potrebbero ricoprire gli stessi ruoli di prestigio...».
Da stilista di chiara fama,
ritieni che il mondo della
moda oggi abbia il bisogno
di novità?
«Io penso che sul fronte
delle giovani leve ci si stia
muovendo abbastanza, ed è
giusto così. Ma non bisogna dimenticare però quella fascia di stilisti che
include la generazione di
mezzo e che non può essere
trascurata, perché vanta
l'esperienza di trent’anni di
carriera e il saper rappresentare il mondo attuale.
Ne parlo con cognizione
perché parte in causa».
Cosa ne pensi del fenomeno
fashion blogger?
«Tutte le esagerazioni sono
controproducenti, ma da
creativo guardo con curiosità ed interesse a questo
fenomeno, che non va
sopravvalutato ma non va
perso di vista, perché può
essere spunto di ispirazione per intercettare gusti e
orientamenti».
La Sicilia resta nei pensieri
di Maurizio Pecoraro?
«Amo profondamente la
mia terra e ci ritorno volentieri ogni qualvolta è possibile, tant’è che ho deciso di
metter su casa per trascorrervi le vacanze. Non la
racconto solitamente attraverso i miei abiti, ma
apprezzo quelle maestranze uniche, patrimonio da
valorizzare, che per chi
ama la ricercatezza della
manualità fanno sì che
certe tradizioni si mantengano inalterate nel tempo».
[email protected]
vivere
II
D
mo si parte con un incontro pomeridiano dedicato ai più piccoli: la scrittrice Chiara Taormina leggerà il suo
ultimo lavoro e inviterà i bambini a
provare una merenda vegana. A sera, oltre al buffet
vegan, sarà proiettato un
dvd sull’informazione
vegan di Lucia Russo, ci
sarà una mostra fotografica di Alessandro Grasso e
saranno allestiti numerosi
stand informativi . A Catania l’Associazione Liberaction e il ristorante Suribachy organizzano una
cena vegana accompagnata dalla
musica dal vivo di Simona Bonanno
(violoncello), Gabriele Cairone (chitarra classica), Valerio Cairone (organetto) e Chiara Leonardi (basso).
Durante la serata sarà possibile
acquistare libri di ricette vegan e sull’antispecismo. (L.D’A.)
L’Orchestra
sinfonica infantile
Falcone Borsellino,
orientata ai principi
di legalità, etica sociale
e fratellanza, è frutto di
un’attività di recupero
sui minori. Istituita
dalla Fondazione
La città invisibile,
è anche un movimento
culturale e morale
di Giuseppe Petralia
ono i bambini e i
ragazzi provenienti
dai quartieri di Catania, Librino e San Cristoforo, di Adrano e
Biancavilla e di Siracusa, i componenti dell’Orchestra
sinfonica infantile Falcone Borsellino, che da anni offre dei concerti
in diverse manifestazioni. Gli oltre
40 bambini, di età compresa tra i 6
e i 17 anni, compongono l’orchestra e sono il risultato di un’importante attività di recupero e
riscatto dei minori realizzati dalla
Scuola di vita e orchestra Falcone
S
Formazione
di Antonio La Monica
U
COSTUME
fiori d’arancio
WEDDING AND LIVING WEEK END
DEDICATO AL GIORNO PIÙ BELLO
I
l cervellone quiz per i futuri
sposi, Il confessionale del wedding, un’Instagram gigante
grazie al quale farsi scattare foto
divertenti, concerti musicali, sfilate, degustazioni di gustosi dolci
d’alta pasticceria, un seminario su
come arredare casa nel modo più
semplice e veloce, proiezioni,
mostre fotografiche, giochi a premio. Questo e molto altro ancora
sarà Wedding and Living, il salone
della sposa e della casa che
si terrà nel
più grande
dei padiglioni fieristici di
Etnafiere, il
centro fieristico di
Etnapolis,
da oggi fino
a domenica.
«La Fiera
della Sposa e
della casa
sarà un qualificato contenitore nel
quale concretizzare la
necessità di arredare subito la propria casa e nel contempo pensare
ad una perfetta cerimonia nuziale ha dichiarato Barbara Mirabella -.
Oltre all’esposizione delle aziende
leader del settore, i futuri sposi
potranno rilassarsi e divertirsi con
le nostre iniziative collaterali:
un’Instagram gigante grazie al
quale farsi scattare foto divertenti
in compagnia di amici, testimoni e
suoceri, VideoMemory, il confessionale degli invitati a nozze, degustazione buffet di dolci internazionali,
cupcakes, torta nuziale, proiezione
su destinazione turistiche da
sogno, corso di interior design,
mostra fotografica interattiva,
mini-concerti musicali e ovviamente raffinati defilé d’alta moda
sposa/sposo». Tra i giochi a premio
I modelli sposi – futuri sposi in passerella per il quale è ancora possibile iscriversi recandosi oggi dalle
ore 16 direttamente in fiera. Lo
speaker Emanuele Bettino giocherà con i futuri sposi che, oltre a sfilare in passerella, si sfideranno nel
quiz cervellone wedding. Inoltre Ti
sposerò perché, il gioco che permetterà di vincere alcuni dei premi
messi in palio dagli espositori della
fiera scrivendo una frase d’amore
rivolta al proprio partner. “Wedding and living” sarà aperto oggi
dalle 16 alle 20, domani e domenica
dalle 10 alle 20. Sul web www.weekendellasposa.com, su Facebook
weddingweekendellasposa.
Borsellino, istituita dalla
Fondazione La città invisibile
diretta da Alfia Milazzo. Un impegno per realizzare un programma
che prevede l’educazione gratuita
dei bambini in campo musicale, in
cui si applicano il metodo del
Sistema d’orchestre e cori infantili
del Venezuela, meglio noto come
Sistema Abreu, ma non solo. Il
piano formativo della scuola di
vita prevede l’utilizzo gratuito di
strumenti di alta liuteria donati
dall’Associazione nazionale liuteria artistica italiana, e molteplici
interventi coordinati e orientati
sui principi della legalità, dell’etica sociale, della fratellanza e del-
Gli archi dell’Orchestra sinfonica infantile Falcone Borsellino composta da 40 elementi; in altro a sinistra, l’ensemble
durante un concerto; a destra nella pagina a fianco, Alfia Milazzo, presidente della Fondazione Città Invisibile
Il convento
degli CHEF
foto Moltisanti
na speranza possibile è quella che
diventa realtà.
Dove un tempo sorgeva un settecentesco antico convento
dei frati cappuccini, oggi esiste
una scuola di alta cucina, un ristorante di alta qualità e, presto, un
albergo ricavato proprio da quelle
che furono le celle dei monaci. Il
piccolo miracolo si è avverato
all’interno dei Giardini iblei di
Ragusa dove da un paio di mesi è
operativa la scuola Nosco ed il
ristorante Cenobio. L’ambizioso
progetto è stato curato dalla Fondazione San Giovanni Battista. Un
lavoro partito alcuni anni fa e che
ha visto l’investimento di oltre un
milione e mezzo di euro. I lavori di
recupero dello storico edificio
hanno restituito un bene culturale
alla città, ma anche un nuovo strumento per la promozione del
nostro territorio.
«Questo vuole essere un luogo per
gustare il cibo e la vita - sottolinea
il vescovo di Ragusa, monsignor
Paolo Urso –. La scuola, infatti, è
soprattutto un luogo di
comunità. Una realtà in cui
fare convivere ragazzi di
culture diverse, esperti
cuochi di varie parti del
mondo, persone che, insieme, hanno delle ricchezze
da condividere. Insieme
per dare gusto e perché
ciascuno possa sperimentare la bontà della vita e
del cibo. Questo centro
permetterà a molti ragazzi di specializzarsi nell’arte culinaria e della valorizzazione dei nostri prodotti tipici. A Ragusa si
può realizzare un sogno
simile perché a qui c’è gente volitiva e competente capace di creare
progetti di reale condivisione.
Abbiamo puntato la nostra attenzione su un convento da restaurare ma con l’idea di presentare alla
città non solo un bene architettoni-
La MUSICA
può cambiare
Società
La prima notte vegana
arriva fino in Sicilia
opo le notti bianche e quelle dei
musei, l’Italia è pronta a celebrare la prima Notte Veg: oggi,
giorno in cui si celebra (non a caso)
San Francesco, tutta
l’Italia sarà unita in
un'inedita iniziativa
promossa dalla
casa editrice
Sonda, punto di
riferimento del
mondo animalista e
vegan italiano. L’evento, organizzato
nell’ambito della
“Settimana vegetariana internazionale”, è finalizzato
soprattutto a sensibilizzare l’opinione
pubblica nei confronti del mangiare
cibi sani e della scelta alimentare
vegana (ovvero che esclude i cibi di
origine animale e i loro derivati). In
Sicilia la serata si celebra a Palermo e
Catania. A La Tartaruga Veg di Paler-
III
primo piano
dove si gustano
cibo e vita
La Curia di Ragusa ha messo a disposizione
il convento dei cappuccini di Ibla per far
nascere Nosco centro di enogastronomia
mediterranea per giovani cuochi affidati
all’estro del maestro Peppe Barone
co, ma una struttura che si aprisse
alle esigenze moderne, con uno
sguardo sul presente».
La posizione logistica è di quelle ad
altissimo potenziale. Veduta sui
giardini e sui Monti Iblei. Silenzio
ed atmosfere essenziali e fuori dal
tempo, dunque modernissime.
Come detto, la gestione dell’impresa sociale è affidata alla Fondazione San Giovanni Battista. «Se a
Ragusa si possono realizzare simili progetti e si mantiene uno spirito di comunità – spiega Tonino
Solarino, presidente della fondazione – dobbiamo dire grazie a
molte persone.
Primo fra
tutti al
nostro
vescovo
che ha creduto in
questo percorso e perché incarna il
desiderio di questa città di essere
una comunità. Con
questa realizzazione consegniamo
a Ragusa un bene architettonico e
culturale, ma arricchito dalla sua
funzione di scuola, ristorante e,
presto, di hotel. Da qui vorremmo
partire per realizzare un modello
di economia sociale che vede impegnare eventuali utili nei progetti
di assistenza che caratterizzano
l’agire della Fondazione San Giovanni Battista. Ci auguriamo che
tutte le eccellenze del territorio e le
istituzioni possano partecipare e
credere in questo percorso. Studieremo un modo per partecipare,
grazie all’invito rivoltoci dalla
In alto a sinistra i corsisti del Nosco, la scuola enogastronomica mediterranea ospitata all’interno
del Convento dei Cappuccini di Ragusa Ibla (foto in basso). Sotto a sinistra l’inaugurazione dello
scorso luglio con, al centro, il vescovo ibleo Paolo Urso e, a sinistra, Tonino Solarino, presidente
della Fondazione San Giovanni, a sinistra, e Domenico Leggio, presidente della Caritas di Ragusa.
Al centro lo chef Peppe Barone, direttore della scuola
LIBRI/ 1999 viaggio
nella memoria di
Domenico Trischitta
vivere
settimanale
Anno XVIII
N. 697 del 4 ottobre 2013
Testata indipendente - Registrazione n.
5 del 15-4-1993
presso Tribunale di Catania
Direttore responsabile
Mario Ciancio Sanfilippo
Coordinatore
Michele Nania [email protected]
Editore
Domenico Sanfilippo Editore SpA
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Realizzazione editoriale
GNC Press
via Gabriele D’Annunzio, 15
Catania
Redazione [email protected]
[email protected]
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Pubblicità Publikompass filiale
di Catania Corso Sicilia, 37/43
tel. 095.7306311
Pubblicità nazionale
Publikompass Spa - Milano
via Winckelmann, 1 tel. 02.24424611
Stampa E.TI.S. 2000 Spa,
zona Ind. 8a strada Catania
icembre 1999. Sarà
forse l’avvento del
nuovo secolo,
oppure il malessere di
vivere, a spingere un
uomo a intraprendere
un viaggio (o una fuga?)
che lo proietterà a confrontarsi con la propria
memoria. Emergerà urgente la
voglia di raccontare e raccontarsi, in 1999, la
nuova raccolta di racconti di Domenico Trischitta popolata da frustrati, derelitti puttane e
viados, nonché occasione editoriale per “battezzare” una neonata collana a cui l'editore Il
Garufi ha assegnato un evocativo nome: Gli
occhi di Barbara. Il libro, che vanta la prefazione di Manlio Sgalambro, sarà presentato giovedì alle 18 alla Feltrinelli di Catania, intervengono Salvatore Paolo Garufi, l’attrice Guja
Ielo, il giornalista Nicola Savoca.
D
Weekend
L’impreparato
approda sul WEB
foto Davide
enogastronomica mediterranea
Nosco.
Il progetto è stato
realizzato grazie al
contributo fondamentale della Fondazione con il Sud, al
partenariato composto da Fondazione Rosselli, il consorzio La Città
solidale, la Banca Agricola di
Ragusa, il Comune, la Provincia e
la Soprintendenza ai Beni Culturali di Ragusa e all'incontro con
Alma scuola internazionale di
cucina italiana e Slow Food. Lusinghiero il giudizio venuto da Albino
Ganapini, presidente onorario di
Alma. «Quello di Ragusa è un progetto enorme perché punta a valorizzare il patrimonio enogastronomico della Sicilia».
[email protected]
è la leva esistenziale per spingere le nuove generazioni ad un
comportamento più rispettoso
della legalità. Dal giudice Paolo
Borsellino i bambini hanno
appreso la massima che è possibile cambiare ciò che non ci piace
imparando ad amarlo. Un amore
che essi apprendono suonando
insieme nello spirito della condivisione fraterna e non della sfrenata
competizione sleale, per poter dare
a se stessi e a tutti un esempio
reale di unità nei valori etici. Solo
con l’esempio infatti è possibile
cambiare i quartieri in cui prevale
la legge della criminalità e della
Informatica
di Damiano Scala
Camera di Commercio all’Expo
2015 di Milano».
Le cucine del ristorante, un paio
di stanze dell’hotel e, soprattutto,
il laboratorio con 16 postazioni e
dotato di cucina, frigorifero e
forno appaiono splendenti. «E’
nostro intento – afferma Domenico
Leggio, direttore Caritas e tra i
responsabili del progetto – adottare una gestione della scuola a spreco pari a zero, senza sciupio di
materiale e di cibo. Questo nell’ottica del massimo rispetto del creato e per evitare ogni spreco».
Il primo luglio è stato avviato il
primo corso di alta cucina per 16
allievi, tutti motivati ad apprendere un’arte ricca di fascino e di
segreti. A guidarli, lo chef Giuseppe Barone, direttore della Scuola
l’inclusione sociale
che vengono trasmessi attraverso
le più alte pratiche
culturali e artistiche.
«L’esistenza dell’Orchestra dedicata a Falcone e Borsellino – sottolinea
Alfia Milazzo,presidente della Fondazione Città Invisibile -, è la prova
del fatto che un’educazione fondata sull’esempio
concreto di persone dal profilo alto
Anastasi
alle aule dell’università fino alle
scuole di tutta Italia, passando per il
Ministero della
Pubblica Istruzione. Tre ragazzi catanesi (il professore Dario Zappalà e i neolaureandi in Ingegneria Daniel Indelicato
e Claudio Sichili), tutti rigorosamente “under 35”, prendendo al
balzo la possibilità offerta dalle
nuove normative per l’innovazione
della scuola hanno creato il loro
registro elettronico. Un software
per informatizzare i vari processi
degli istituti e mettere “on line” la
vita didattica degli alunni: «Tutto è
nato grazie ad un progetto universitario - spiega Dario Zappalà abbiamo cominciato da un istituto
misterbianchese ed ora operiamo
in tutta Italia con un programma
pensato apposta per quei professori che mai si sono avvicinati al
mondo multimediale».
Il decreto legge del 2012 stabilisce
che, a decorrere dall’anno scolastico 2012/2013, le pagelle ed i registri vengano redatti on line con
successive comunicazioni alle
famiglie degli studenti attraverso
il web. Basterà così una semplice
password ed i genitori sapranno in
tempo reale se il figlio è entrato a
scuola, le eventuali note disciplinari, in quale materia è stato interrogato e quale voto ha preso. Tutto
rigorosamente on line. Andrà in
soffitta quindi tutto il materiale
cartaceo. Mai più scrivere voti ed
assenze decine di volte in decine di
documenti: dall’anno prossimo
basteranno solo un paio di clic.
«La scuola si sta definitivamente
informatizzando e noi abbiamo
deciso di cogliere questa importante occasione - afferma Claudio
Sichili - in poco tempo abbiamo
ottenuto tutte le autorizzazioni da
Roma ed ora siamo inseriti nel
registro dei fornitori ufficiali per
software del Ministero della Pubblica Istruzione. Siamo circa venti
D
Voti, assenze e note
scolatiche saranno
pubblicate on line.
Da Catania arriva il
registro elettronico,
un software che
informatizza la vita
didattica degli studenti
visionabile dai genitori
con un click. E in Italia
ce ne sono già 700
società ma quelle più importanti,
che operano costantemente all’interno del panorama nazionale,
sono appena quattro». Oggi i tre
imprenditori catanesi possono
vantare oltre 700 registri attivati
in tutto lo Stivale. Da Napoli a Bolzano passando per Milano,Genova,
Roma, Palermo e, ovviamente,
Catania le comunicazioni scuolafamiglia sono targate “made in
Sicily”.
Un esempio di registro elettronico
in uso in oltre 700 istituti d’Italia;
in alto i tre imprenditori catanesi
(Daniel Indelicato, Dario Zappalà
e Claudio Sichili) inventori del
nuovo software
«Il successo del nostro lavoro è
legato al fatto che questo registro
elettronico è incentrato interamente sui professori - sottolinea Daniel
Indelicato - un interfaccia studiato
per una persona poco pratica che
possa utilizzarlo in modo molto
semplice. Un programma molto
simile al registro cartaceo per evitare stress e traumi da internet e
gestire al meglio la vita scolastica
dei ragazzi».
Il tutto reso compatibile con qualsiasi dispositivo: sia esso un tablet,
un portatile o un iphone. L’obiettivo è ridurre il numero di password
per procedure più snelle e complete con maggiori servizi.
«L’informatica non conosce barriere geografiche ed in Sicilia c’è
tanta voglia di fare e tante prospettive di sviluppo per questo settore prosegue Zappalà - il segreto è non
abbattersi alle prime difficoltà ma
avere pazienza e lavorare costantemente sulle proprie idee. Solo così i
risultati arriveranno».
Per il futuro i tre ragazzi catanesi
si vedono ancora all’interno del
mondo web. Dopo la scuola, il prossimo passo è quello di informatizzare cartelle cliniche ed albi pretori
per gli enti pubblici, oltre a creare
una piattaforma per aziende e metterle in contatto l’una con l’altra.
[email protected]
violenza. Solo con l’umiltà nel dare
e nel ricevere senza tornaconto si
realizza il vero amore, un dare e
un ricevere disinteressato che provano ogni giorno a mettere in pratica in controtendenza rispetto
alla mentalità dominante delle
proprie città nelle quali il migliore
è spesso il più forte, e non chi si
offre con amore agli altri.
Borsellino per molti di questi
bambini “invisibili” non è un
nome qualunque di cui si
ascolta la biografia a scuola,
ma è maestro di vita».
L’orchestra si è esibita,con
concerti di musica classica,
in diverse manifestazioni
pubbliche come quelle delle
ricorrenze delle stragi di
Capaci e di Via D’Amelio
dove hanno perso la vita i
magistrati Falcone e Borsellino, durante le quali
hanno suonato l’inno
nazionale e diversi brani
musicali con l’obbiettivo di
chiedere la verità sulle
stragi. Tutto ciò non è
solo la semplice proposta
La facciata laterale della
Cattedrale con l’Arco del
Tocchetto e la statua di San Vito
Martire; sotto, il Satiro danzante
MAZARA DEL VALLO culla
della multiculturalità e
casa del Satiro danzante
azara del Vallo è certamente la città più
multiculturale e multietnica d’Italia:
affacciata sul Mar Mediterraneo, si
trova vicino alle coste della Tunisia e del Nord
Africa. Qui popoli diversi, sin dall’antichità, si
sono incontrati e insieme hanno vissuto. Nel
corso dei secoli questa città, oggi la più turistica della provincia di Trapani, ha visto l’avvicendarsi di Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani,
Bizantini, Vandali, Goti, Arabi, Normanni,
Svevi, Angioini, Aragonesi e Borboni.
Mazara è uno dei più antichi insediamenti
umani della Sicilia Occidentale e il suo nome è
forse ascrivibile al periodo sicano, quando
questa etnia popolò il fiume Mazaro. Porto
fenicio e successivamente emporio Selinuntino, fu conquistata dai Cartaginesi che la tennero fino al 210 a.C., quando venne conquistata
dai Romani. Nell’827 gli Arabi sbarcavano a
Mazara e da qui cominciarono la conquista di
tutta la Sicilia. Proprio in questo periodo la
città attraversò il suo massimo splendore
divenendo il capoluogo dei tre distretti amministrativi: Val di Mazara, Val Demone e Val di
Noto. Oggi Mazara del Vallo è un fiorente centro agricolo e uno dei principali centri per la
pesca d’altura, contribuendo al 20% del prodotto nazionale.
A piazza Mokarta, a pochi metri dal lungomare
Mazzini, si incontra la fontana con il gruppo
scultoreo di Pietro Consagra e l’Arco Normanno, resto dell’antico castello normanno che
sorgeva nel centro storico della città. Da qui si
dirama il centro storico dove ogni viuzza e
ogni facciata è testimonianza di un glorioso
passato. Nei pressi di piazza della Repubblica
M
Tra Africa
ed Europa
è la città più
turistica del
Trapanese
e uno dei porti
pescherecci
più importanti
del Mediterraneo
vivere
di un bel concerto di musica classica, ma la proposizione di un messaggio di riscatto sociale e di
richiesta di un diritto a tutt’oggi
negato, messaggio che si incarna
in un movimento culturale e
morale attuato dai più piccoli, giudicati i più adatti, come aveva profeticamente sostenuto Borsellino,
“a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso
morale, dell’indifferenza, della
contiguità e quindi della complicità”.
Ma questo gruppo musicale si è
esibito pure in altre importanti
occasioni come quella del concerto
e preghiera per la pace a Gaza e in
Islaele che si è svolto nei locali
della I Municipalità di via Zurria
al quale hanno partecipato i rappresentanti di tre religioni: la
musulmana con Kheit Abdelhafid,
presidente della Comunità islamica di Sicilia, quella ebraica con il
rabbino Stefano di Mauro, e quella
cattolica con padre Ezio Coco, parroco della chiesa di San Cristoforo.
[email protected]
(da cui si dipana l’interessante itinerario dei
vicoli) si può visitare la chiesa di Santa Caterina (1318 a.C.) e, attraversando l’Arco del
Tocchetto, la Basilica Cattedrale (di origine
normanna del XVII secolo con forme barocche e all’interno la Trasfigurazione di Antonello Gagini), il Seminario dei Chierici del 1700
con ampio loggiato, il Palazzo Vescovile (XVI
secolo) e la Statua di San Vito Martire Patrono della città - opera del Marabitti, nonché i resti di un antico acquedotto del XVI
secolo.
Tra gli edifici religiosi sono da segnalare
anche la Chiesa di San Nicolò Regale del
1224 e la Chiesa della Madonna delle Giummare di impianto arabo – normanno; la Chiesa di San Michele del XII secolo; la Chiesa di
San Francesco in barocco siciliano. In Piazza
Plebiscito si può ammirare il portale della
chiesa Sant’ Ignazio (1701) con vicino il Collegio dei Gesuiti (1675) e le cupole arabesche
della chiesa del Carmine e Sant’Egidio (1525)
oggi sede del “Museo del Satiro”. La scultura
bronzea del Satiro danzante è uno dei reperti
di spicco dell’esposizione permanente di
Mazara del Vallo. Rinvenuta casualmente nel
corso di una battuta di pesca nelle acque del
Canale di Sicilia nel 1997, è un raro esempio di statua bronzea ellenica (databile
tra il IV e il III secolo a.C.): in calcare
alabastrino e pasta vitrea colorata è
alta poco più di 2 metri. Da
piazza San Michele, oltre
all’omonima chiesa dell’XI
secolo e l’annesso Monastero Benedettino delle Suore
di clausura, si può accedere
nel quartiere della Giudecca
dove inizia il quartiere mazarese denominato Casbah:
una serie di stretti vicoli e
cortili abitato in maggioranza
dalle famiglie magrebine che
lavorano sui motopescherecci
mazaresi. (Lavinia D’Agostino
- [email protected])
l’appuntamento
ALLA CASBAH L’EXPO DEI DISTRETTI AGROALIMENTARI
L
a Casbah di Mazara del Vallo ospiterà dal 10 al 13 ottobre
Blue Sea Land, l’Expo dei Distretti Agroalimentari del
Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente. L’ evento
unisce in un unico luogo i Distretti Produttivi e le filiere agroittico-alimentari italiani, siciliani, dei Paesi del Mediterraneo,
dell’Africa, e del Medioriente allargato, e promuove le eccellenze
gastronomiche e le peculiarità culturali tipiche di ogni area. Si
tratta di una grande fiera multiculturale per conoscere e assaporare prodotti provenienti da diverse parti del mondo e,per interagire durante gli incontri seminariali. Protagonista indiscusso di
Blue Sea Land è il modello della Blue Economy che, con i suoi
principi di sostenibilità, è diventato un esempio concreto di sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale. (L.D’A.)
Dal Monte Bianco all’Etna in bicicletta
alla ricerca di miele
ndici giorni, 1706 chilometri, pazzesco… e non
sono neanche stanco, il
Tor mi ha fatto bene…». Questo il
post di soddisfazione di Attilio
Luboz, ciclista dilettante valdostano,
all’imbocco del traghetto a Villa San
Giovanni, ieri nel primo pomeriggio.
Luboz e l’amico ciclista Mario Perino
sono arrivati ieri sera al Rifugio
Sapienza, a 1900 metri di quota, in
sella alle loro biciclette dopo aver
attraversato l’Italia intera da Courmayeur, da dove sono partiti lo scorso
23 settembre. Hanno percorso circa
200 chilometri al giorno, un’avventura avvincente, nata tutta dalle api e
dal miele. Dai ghiacciai perenni del
Monte Bianco ai lapilli incandescenti
dell’Etna, dal massiccio più alto d’Europa al vulcano attivo più grande del
vecchio continente: quella realizzata
da Luboz e Perino è stata un’espe-
«U
rienza davvero particolare.
Nessuna ambizione da
record, per i due ciclisti,
animati unicamente dal
desiderio di vivere un’avventura “on the road” al
ritmo dei pedali, in piena
libertà, attraversando paesaggi differenti, le Alpi, la pianura, gli Appennini, fino a raggiungere il mare, e da lì salire sul traghetto
per la Sicilia, per affrontare l’ultima
fatica. E’ un’esperienza perfettamente
in linea con il concetto di viaggio
“slow”. «Tutto è nato da una scoperta: alle pendici dell’Etna gli apicoltori
sono moltissimi, e producono mieli
particolari – ha spiegato Attilio
Luboz, apicoltore per hobby, prima di
partire –. Da questo spunto iniziale, e
dalla voglia di incontrare questa realtà, è nata l’idea un po’ folle di raggiungere l’Etna in bicicletta con il mio
amico Mario». Mario Perino, di Fénis,
è appassionato di gran fondo. Attilio
Luboz, di Saint Pierre, ha recentemente terminato il Tor des Géants,
330 km di corsa non-stop attorno alla
Valle d’Aosta. E l’avventura che li ha
condotti in Sicilia è iniziata proprio
dove è partito, lo scorso 8 settembre,
il Tor, ovvero piazza Brocherel, da cui
si può ammirare il panorama mozzafiato del Monte Bianco. «Porteremo il
nostro saluto e quello dei valdostani
ai siciliani» si era prefissato Luboz,
che già pregusta un gemellaggio tra
apicoltori di montagna.
vivere
iv
cartellone 4 -10/10_013
TEATRO
Tony è Solo
con Eva
a meno di trent’anni, ha già
pubblicato 23 album e il suo
pubblico lo segue da oltre dieci,
tanto che per i suoi concerti ha venduto il
doppio dei
biglietti di
Tiziano Ferro.
Domani arriva al Teatro
Abc di Catania
Tony Colombo
per presentare
il suo ultimo
“Solo”, album
che ha già
venduto più
di 30.000
copie. Per questa data il neomelodico palermitano sarà affiancato dall’attrice Eva
Henger che negli ultimi tempi ha
scoperto un grande amore per la
consolle: capelli biondi stretti dalla
cuffia, una canottiera sbarazzina in
lurex nero e via ai “piatti”. Ma Eva
sarà soltanto uno degli ospiti di
Tony, che annuncia l’arrivo a Catania di Gianni Vezzosi e Martino.
Dopo la tappa catanese Tony sarà al
Teatro Golden di Palermo per quattro date: dal 21 al 24 ottobre.
H
MUSICA/ Tony Colombo ed Eva
Henger a Catania e Palermo
Un’inedita
Fedra
na donna della classicità è la
protagonista dello spettacolo
teatrale proposto domenica dalla
Compagnia l’Arpa al Castello Ursino di Catania, nell’ambito della rassegna Percorsi d’autunno.
Si tratta dello spettacolo “Fedra
Random” di cui firmano la drammaturgia
Elisa Di
Dio e
Filippa
Ilardo,
che
cura
anche a
regia
insieme ad Angelo Di Dio. La messa
in scena propone una Fedra contemporanea come l’hanno immaginata Yourcenar, Cvetaeva, Dürrenmatt, Racine e Valduga: dissoluta e
dannata, ma ancora innocente,
immersa nel lago del sogno nutrita
solo dal suo delirio. Una Fedra che
consuma il furore amoroso di un
amore malato nel fuoco della libidine. Il gioco scenico, complicandosi,
offre inedite e spiazzanti chiavi di
lettura. In scena Elisa di Dio (nella
foto) Sergio Beercock e Nadia Trovato, musiche dal vivo di Gaetano
Fontanazza.
U
TEATRO/ Domenica al Castello Ursino
di Catania “Fedra random”
Riecco
la Lomax
opo la pausa estiva La Lomax,
il club di via Fornai a Catania,
riapre i battenti domenica sera con
una serata speciale durante la
quale sarà presentata la nuova stagione 2013/2014 con tantissime
novità. Grandi preparativi fervono
per una stagione ricca di
musica, teatro e cultura
in tutte le sue
forme, da
sempre tra
gli obiettivi
principali del
club, dal 2004 casa della musica e
delle arti del palcoscenico, grazie ai
suoi numerosi corsi. Domenica si
comincia alle 19.30 un buffet gratuito che sarà seguito da un’opening act teatrale con Sabrina
Longo e Simona Manuli che metteranno in scena una produzione La
Lomax. Subito dopo una Art Exhibition a cura di Elisa Marchese e
Ruggero Alì. Quindi arriva il lungo
momento della musica con le performance live di Bufo Alvarius,
Onorata Società, Fabio Abate,
Edoardo Musumeci, Babil On Suite
(nella foto). Due i dj set con Abdel e
Carmelo Milea.
D
EVENTI/ Domenica teatro, musica e
dj set alla Lomax di Catania
ARTE
MUSICA
venerdì 4/10
sabato 5/10
FRANCOIS & LE COCCINELLE
Catania, via Casa del Mutilato, h. 21
Francois Turrisi voce e chitarra,
FASTRIO 4ET
WE CHOOSE
Fabio
Finocchiaro voce e chitarCaltanissetta,
Palermo, Berlin Cafè, h. 20
ra, Lucio Renna basso, Ruggero
Malia Lounge Bar, h. 21.30
Apericena + dj set Roby TamManuela Ferraro voce, Miky Gior- Rotolo batteria. Brass Jazz Street
burello e MissDj Manola
TONY COLOMBO
dano
chitarra, Francesco Grillo
SCALICI MORRIS TONÈ
basso, Pietro Amico percussioni ED EVA HENGER
Palermo, Jackass, h. 20.30
Catania,Teatro Abc, h. 21
Massimo scalici tastietre e
ANDREA CANTIERI
RIFALLO
voce, Tony Tonè djing, Maurizio SWINGING STANDARDS 5ET
Letojanni (Me),
Sdegno chitarra
Catania, Razmataz,h. 20.30
Alessandro Borgia percussioni, Premiere Disco Louge, h. 23
RAGGI D'ARGENTO
Filippo Di Pietro basso, Franco Dj set + deejay Merlino e GioSortino (Sr),
vanni Zingali
Convento Frati Cappuccini, h. 21 Presti chitarra, Marco Caruso
Concerto per lacrime e orchestra sax, Andrea Cantieri voce. Cen- ROMANO BROS
Catenanuova (En),
di e con Carlo Muratori, interven- trocontemporaneo
Rossellini Pub, h. 22
KIND OF BLUE
ti di Matteo Pugliares, Maria
Catania, Atelier Recca, h. 16.30 Angelo Romano voce, chitarra ,
Teresa Arturia fisarmonica e
voce,Francesco Bazzano batte- Paintings & Music. Seba Squillaci piano elettrico, synth, armonica
ria, Christian Bianca violino, Mat- batteria, Gioacchino Papa contra- e kazoo, Marco Romano voce,
basso e chitarra, Giovanni Morel- cajon, congas, electrodrum,
teo Blundo viola, Marco Carnelo tromba. Centrocontemporaneo cianciane, kazoo
molla contrabbasso e voce,
Massimo Genovese chitarra e
BRIGANTINI
ENSEMBLE
bouzouki, Danila Severino voce ALESSANDRO SCARLATTI
Aci Castello (Ct),
Teatro Grotta Smeralda, h. 21
Catania, Castello Ursino, h. 19
THE LOAN SHARKS
Catania, Feltrinelli , h. 18
Ensemble di strumenti antichi
Showcase “Vol.I” (Viceversa
del Conservatorio Vincenzo
records). Emilio Catera batteria, Bellini di Palermo, musiche di
Biagio Martello contrabbasso,
L. Rossi, Ignazio Schifani mae- LOMAX OPENING PARTY
Vincenzo Partexano chitarre,
stro concertatore al cembalo.
Catania, Lomax, h. 19.30
Joe Pedros armonica e voce
Classica&Dintorni
Si alterneranno Bufo Alvarius,
SWINGING STANDARD 4ET
LONEPAIR TRIO
Onorata società, Edoardo
Catania, via Casa del Mutilato, h. 21 Enna, Al Kenisa, h. 22
Musumeci, Fabio Abate, Babil
Andrea Cantieri voce, Franco
Salverico Cutuli fisarmonica,
On Suite; segue dj set di Dj
Presti chitarra, Filippo Di Pietro Marco Carnemolla contrabbas- Abdel e Carmelo Milea + espocontrabbasso, Angelo Celso
so, Francesco Emanuele chitar- sizioni artistiche a cura di Elisa
batteria. Brass Jazz Street
re e programmazioni
Marchese e Ruggero Alì. Apre la
NICOLINA SOUND
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA serata un opening act teatrale
Catania, Caffè Pulp, h. 19
Favara (Ag),
SEMU SICILIANI LIVE BAND
Dj set
Farm Cultural Park, h. 21
Gravina di Catania (Ct),
Veronica Lucchesi voce, melo- Villa Comunale, h. 20.30
PAR-T
dica, glockenspiel e percussio- Antonio Monforte voce solista,
Catania, La Chiave, h. 23
Dj set Rickie Snice
ni, Dario Mangiaracina guitale- chitarra acustica ed elettrica,
le, chitarra, fisarmonica e voce Anthony Panebianco tastiere e
ROMANO BROS
fisarmonica, Sebi Barbagallo
Caltagirone (Ct), Atlantic City, h. 22 NERO ESPRESSO
Angelo Romano voce, chitarra , Catania, Mercati Generali, h. 23 basso, Gianluca Monforte chitarre acustiche e cori, Alessio
piano elettrico, synth, armoni- Dj set Roberto Agosta, Salvo
Carastro batteria
ca, kazoo, Marco Romano
Borrelli, Giacomo Cottone,
voce, cajon, congas, electroMassimo Napoli in collaboraCLOCK-WORK GROOVE
drum, cianciane, kazoo
zione con Boogie Crewa
Catania, via Casa del Mutilato, h. 21
Alessia Serina Pinto sax, FerdiORCHESTRA POPOLARE
FLOWJOB RAP & BASS
nando
D’Urso sax contralto e
ROSA PARKS
Catania, Barbara Disco Lab, h. 23
baritono, Marco Pometti chitarra,
Palermo, Borderline, h. 21
Kaos One, Danno, Masito, Dj
Davide Pometti basso, Luigi Per“Universo e dintorni” tour
Baro, Dj Craim + dj set Nofake
Beats, Stonic, DjEz, visual Caduti- ticone batteria. Brass Jazz Street
TRIBÙ FEDEA
lab. Writing live performance
PUPI DI SURFARO
Catania, Enola, h. 22
Cruel e Rokko. Frees bass: Vulka- Zafferana Etnea (Ct),
Tributo a Fabrizio De Andrè
no crew, Ciuridda, Sycanroots,
via Roma, h. 21.30
STORM + THESHAZTA
Jaky J
Ottobrata Zafferanese
Palermo, Mob, h. 22
domenica 6/10
EVENTI
UNO SGUARDO SUL MONDO:
SRI-LANKA
Catania, Luoghi vari
Festival Interculturale dedicato all'arte e
alla cultura srilankese. Ven 4/10 a Castello
Ursino dalle h 17 Conferenza "Lo Sri
Lanka oggi, tra storia e cultura", performace di Kandyan Dance del Gruppo Fondazione Praseep Shastra ed esibizione dei
Ranvin gruppo di folk Lanka music. Sab
5/10 dalle h19 in piazza Dante mostra
fotografica e degustazioni Tè, performace
di Kandyan Danced e Gruppo Fondazione
Praseep Shastra. Dom 6/10 dalle h 19
alla Tearrazza Ulisse, Live Band Le
Valkyrje, concerto di Nirosha Virajini e
Rasintha Gayan accompagnati dai Viola
Live Band. Da ven 4/10 a dom 6/10
ECOFESTA CAMPANITO
Nicosia (En), Area attrezzata S. Martino
Una giornata di festa nella riserva Naturale
Monte Campanito-Sambughetti. Escursioni a piedi accompagnati da esperti conoscitori della zona, trekking someggiato, trekking a cavallo, escursioni in bici e buon
cibo bio e da filiera corta, musica, giochi
per bambini, danze. Ritrovo presso l'area
attrezzata “San Martino”, strada statale 117
Nicosia-Mistretta Dom 6/10 h 9.30
SETTIMANA
DELLA CULTURA GIAPPONESE
Catania, piazza Duomo
Esposizione di prodotti tipici, cerimonia del
té, vestizione del kimono, illustrazione,
karate, shodo, canto. Sab h 18 Harajuku
fashion walk, dom h 19 Cosplay parade. Da
dom 6/10 a dom 13/10 dalle h 9 alle 19
IBLA BUSKER
Ragusa Ibla, Luoghi vari
Festival degli artisti di strada. Fino a dom
6/10
ORGANUM - FASE 1
Scicli (Rg), Chiesa S. M. della Consolazione
Performace poetica davanti all’organo più
antico della città, la chiesa diventa spazio
d'interazione ed espressione per le arti
contemporanee Sab 5/10 h 18.30
ORTO A CHI TOCCA CON I NONNI!
Catania, Monastero dei Benedettini
Laboratorio sulle piante officinali e aromatiche dedicato a nonni e nipoti che impareranno usi e cure da dedicare ai prodotti
della natura. Dom 6/10 h. 10
VIII GIONATA NAZIONALE
DELLO SPORT PARALIMPICO
Palermo, Stadio Renzo Barbera
Gio 10/10 dalle h 9
52TH STREET
Catania, La Chiave, h. 22.30
Massimiliano Di Loreto basso elettrico, Francesco Palazzolo tastiere,
Sebastiano Squillaci batteria
LA CUBA PARTY III
Palermo, La Cuba, h. 20
Apericena + dj set MissDj Manola
MICHELE CATANIA
& NAT MINUTOLI
Messina, Krithè, h. 21.30
Sax e Pianoforte
lunedì 7/10
WAVENOWAVE
Catania, Cafè Pulp, h. 19
Selection Giuseppe Lombardo
martedì 8/10
COLORINDACO
Catania, La Chiave, h. 19
CESM JAM SESSION
Catania, via Casa del Mutilato, h. 21
Jam Session con gli allievi e i
docenti del Centro Etneo Studi
Musicali. Brass Jazz Street
PULP'N'ROLL
Catania, Cafè Pulp, h. 19
Dj Melz & Danny b
mercoledì 9/10
MANOLA MICALIZZI
Catania, via Casa del Mutilato, h. 21
Manola Micalizzi voce e percussioni, Alessandro Sirna chitarra
classica. Brass Jazz Street
giovedì 10/10
CORI NIURU
Catania, Teatro Coppola, h. 21
Progetto musicale di Alessandra Ristuccia con Marco Pluchino percussioni, Fabio Melilli
flauto traverso, Roberto Barni
contrabasso
MARTIN ROMERO TRIO
Catania, via Casa del Mutilato, h. 21
Martin Romero voce, Mario
Indaco chitarra, Giuseppe Minutolo chitarra. Brass Jazz Street
ELETTRONICAMENTE
Catania, La Chiave, h. 22.30
Confronti sperimentali
CLASSICA
XXVIII PREMIO “BELLINI D’ORO”
Catania, Teatro Massimo Bellini
Concerto e premiazione. Il riconoscimento
andrà a due grandi cantanti lirici: il soprano
Patrizia Ciofi e il tenore
Gregory Kunde. A
seguire concerto dell’Orchestra del Teatro
Massimo Bellini, dirige
Ottavio Marino, soprano Patrizia Ciofi, tenore
Gregory Kunde, musiche di V. Bellini. A
seguire concerto belliniano per il 212°
anniversario della nascita di Vincenzo Bellini, pianista Francesco Nicolosi, con l’attore Pippo Pattavina Ven 4/10 h 21 Festival
Belliniano
GABRIELE FERRO
Palermo, Teatro Politeama
Dirige l’Orchestra Sinfonica Siciliana,
saranno eseguite l’ouverture Quattro versioni originali della Ritirata notturna di
Madrid di Luigi Boccherini, la Sinfonia
n.1 “classica” di Prokof’ev e la fiaba Pierino e il lupo, con la “voce narrante” di
Leoluca Orlando Ven 4/10 h 21.15
eventi
CENTROCONTEMPORANEO
I
n occasione della IX Giornata
del Contemporaneo promossa
dall’Amaci, il Comitato spontanto San Michele lancia il progetto
«centrocontemporaneo» da un’idea
di Antonio Recca. Domani, sabato 5
ottobre, si inaugura “un percorso
culturale per i sensi e per la mente”
che si snoda tra botteghe artigiane,
ristoranti, trattorie, librerie, studi e
gallerie d'arte. La manifestazione si
svolgerà dalle ore 9 alle ore 24 fra
le vie Paternò, San Michele, Montesano, Carcaci e le piazze Colosi e
Manganelli, chiuse al traffico. Tra
gli appuntamenti: Palazzo Trigona
di Misterbianco, incontro e scambio
con realtà associative e/o produttive
che si occupano di agricoltura biologica; Kina, mostra fotografica
“Cunt Attack” di Simone Caruso;
Grimaldi Tende, “Blue Glass” diario
per immagini di Mansour Gueye; Il
Posto, mostra – installazione a cura
di Raffaella Scudero; Viù Arti Visive, “Maternage” di Daniela Orlando; La cucina dei colori, Mottainaisculture di carta di Anna Faro;
Centro telefonico internazionale,
“Online Advertisements” digital
video di Federico Baronello; Bottega Cadili, “A cascittedda ke pupi” di
Cartura; Carte D’Arte, “Ri-Scatti” di
Antonio Freiles mostra di Franco
Fanelli; Dietro le quinte arte,
“Senza Parole” di Giacomo Failla;
Seven cafè, collettiva illustrazione;
Piazza Manganelli, “Agorà” area
dedicata alle associazioni e alle realtà attive sul territorio. Gli appuntamenti si svolgeranno il primo sabato di ogni mese.
vernissage
ALFIO ZARBANO
Personale di pittura di Alfio Zarbano, curata
da Giovanni Anzalone. La mostra sarà visitabile da martedì a domenica, fino al 15/10,
dalle h 17.30 alle 20.30
Siracusa, Galleria Roma, sab 5/10 h 18.30
ARTE, FEDE E SPERANZA
Collettiva promossa dall’Associazione Emiro
Arte in collaborazione con Studio 71 e sotto
l’egida del Centro Regionale Trapianti della
Sicilia per evidenziare, attraverso l’arte, come
la donazione degli organi sia un gesto di libero arbitrio. La mostra sarà visitabile tutti i
giorni fino al 13 ottobre dalle h 10 alle 13 e
dalle 17 alle 19.30 Palermo, Chiesa San
Giorgio dei Genovesi, dom 6/10 h 18
AQUA MICANS
La mostra di Marzia Migliora, curata da
Valentina Bruschi, inaugura lo spazio
restaurato dell’ex Oratorio della Madonna del Rifugio dei Peccatori Pentiti. Visitabile fino al 12/10, dalle h 18 alle 20
Palermo, via Maqueda 74 , sab 5/10 h 18
D. 6/6 POSITIONEN AUS DÜSSELDORF
Mostra collettiva, la prima in Sicilia degli
artisti Konrad Klapheck, Felix Droese,
Veit-Johannes Stratmann, Evangelos
Koukouwitakis, Valerie Krause e Jan
Holthoff. La mostra presenta le diverse
posizioni di sei artisti attivi nell’area della
città di Düsseldorf, sia per medium utilizzato (pittura, xilografia, scultura,
installazioni e fotografia) che per esperienza e formazione. Orari: da martedì a
domenica 9.30 – 18.30, fino al
18/11,lunedì chiuso.
Palermo, GAM, sab 5/10 h 19
da vedere
RIAPERTI I MUSEI DI CALTAGIRONE
Riaprono il Museo internazionale del presepe “Collezione Luigi Colaleo” e il
Museo delle ville storiche caltagironesi e
siciliane di Villa Patti. Villa Patti è visitabile dal lunedì al sabato h 9.30 - 13.30, la
domenica h 9.30 - 12.30 e i pomeriggi di
lunedì, venerdì, sabato e domenica (h
15.30 – 18.30) . I Museo del presepe è
visitabile dalle h 9.30 - 13 e i pomeriggi di
martedì, venerdì, sabato e domenica (h
15.30 - 18.30. Chiuso giovedì
CONVERSAZIONE IN SICILIA
Marionettistica F.lli Napoli, adattamento
per pupi siciliani dal romanzo di Elio Vittorini Ven 4/10 h 20. L'Isola Plurale.Catania, Teatro Coppola
FEMMINO&MASCHIA
Con Claudio Casisa e Annandrea Vitrano,
regia Ernesto Maria Ponte e Salvo Rinaudo Ven 4/10 h 21.30, sab 5/10 h 21.30,
dom 6/10 h 18.45. Palermo, Agricantus
FRANCESCO
Con Alessandro Sparacino, Alessandro
Romano, Adriano Gurrieri, Giada Lasagna
Liuzzo, voce fuori campo Giorgio Sparacino Ven 4/10 h 21, sab 5/10 h 21. Modica
(Rg), Ex chiesa SS. Nicolò ed Erasmo
ALKESTIS
Drammaturgia Manlio Marinelli; regia Lia
Chiappara Sab 5/10 h 21.15, gio 10/10 h
21.15. Palermo,Teatro Libero
BALLARÒ D'AUTUNNO
I CAPITOLI DELLA CITTÀ
Capitoli della Città di e con Salvo Piparo,
Costanza Licata e Rosemary Enea, introduce Danilo Terranova, sax. Ven 4/10 h
21.30 Capitolo I - Le Vastasate; sab 5/10
h 21.30 Capitolo II - I Mestieri Palermo,
Atrio della Biblioteca Comunale
È QUESTO CHE TROVO MERAVIGLIOSO
Studio drammatico diretto da Gioacchino
Palumbo, con Claudia Cappuccio, Federica Lanza, Daniela Liotta, Laura Mancuso
Prizzitano, Gabriele Tringali. Teatro del
Molo 2 Sab 5/10 h 21. Catania, Palazzo
Nicontra Centrocontemporaneo
SALA D’ATTESA
Di e con Savì Manna + Visionaria Lapsus
selection Sab 5/10 h 21.30. Catania,
Glamour Cafè Centrocontemporaneo
ORLANDO CONTRO AGRICANE
Opera dei pupi della Compagnia Mancuso, dai canovacci ereditati dal Maestro
Nino Mancuso. Sab 5/10 h 18. Palermo,
Teatro Carlo Magno
FEDRA RANDOM
Drammaturgia Elisa Di Dio e Filippa Ilardo, con Elisa Di Dio, Nadia Trovato, Sergio Beercock, musiche Gaetano Fontanazza, regia Filippa Ilardo e Angelo Di Dio
dom 6/10 h 21. Catania, Castello Ursino Percorsi d’Autunno
INCONTRI
AMORE E RIVOLUZIONE. I VERSI DI
PABLO NERUDA A 40 ANNI DALLA MORTE
Catania, Circolo "Olga Benario"
Introduce Primo Novella, coordina Luca
Cangemi, letture di poesie i Leggiautori
della Bottega della Poesia e Angela
Bonanno Ven 4/10 h 19.30
COSTITUZIONE, DEMOCRAZIA
E TRATTATIVA STATO - MAFIA
Modica (Rg), Palazzo della Cultura
Antonio Ingroia presenta "Io so", scritto
con Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza,
interverrannola presidente del Club Unesco di Modica Lucia Muscetti e il giornalista Angelo Di Natale Ven 4/10 h 17.30
I QUADERNI DEL DOLORE E DELL’AMORE
Palermo, Libreria Mondadori
Presentazione editoriale di Leoluca Di
Miceli. Ven 4/10 h 18
SAN PLACIDO NELLA STORIA
E NELLA PITTURA MESSINESE
Messina, Chiesa di San Giovanni di Malta
Presentazione editoriale di Marco Grassi
con Franz Riccobono, Mons. Santo
Rocco Gangemi, Angelo Sindoni, Alessandro Fumia. Ven 4/10 h 10.30 X Giornata Nazionale degli Amici dei Musei
POETI LETTI DA POETI
Catania, Ex chiesa di San Michele
Con Francesco Balsamo, Angela Bonanno, Giampaolo De Pietro, Biagio Guerrera, Enza Scuderi, intermezzi musicali a
cura di Antonella Furian arpa, Rita Lanzafame pianoforte, Raffaella Szankò violino
Sab 5/10 h. 18 Centrocontemporaneo
MIA MOGLIE E IO
Catania, Feltrinelli
Presentazione editoriale di Alessandro
Garigliano con Pippo Raniolo Mar 8/10 h
18 Esordio letterario
A TAORMINA D’INVERNO
Messina, Feltrinelli Point
Presentazione editoriale di Antonello Carbone Mer 9/10 h 18
1999
Catania, Libreria Feltrinelli
Presentazione del libro di racconti di
Domenico Trischitta, intervengono
Salvatore Paolo Garufi, Guja Ielo e Nicola
Savoca Gio 10/10 h 18
VISIONI
RIGENERAZIONE URBANA VERDE
Catania, Reitano carte da parati
Video dell’evento Ruv realizzato dal Cordinamento giovani architetti di Catania.
Sab 5/10 h 18 Centrocontemporaneo
SICILIA!
Catania, Teatro Coppola
Film di Danièle Huillet e Jean-Marie
Straub Dom 6/10 h 21 Alcinemamai
IL SENSO DELLA VITA
Catania, La Chiave
Di Monty Python Lun 7/10 h 22