Tesserine di animali (vedi allegato)

Al pascolo
Materie: geografia ed economia, storia ed educazione civica/economia politica, religione/etica,
italiano.
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Età: 12+
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Concetti chiave: varietà e interculturalità, giustizia sociale.
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VISIONE GENERALE
Questo esercizio può servire come modello in molti temi che hanno a che fare con l’emarginazione
o la discriminazione; può essere un’introduzione al tema migrazione. Vengono rappresentati il
sentimento del “non appartenere a niente” e anche la distribuzione numerica delle etnie in Italia.
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Obiettivi di apprendimento
▪ Gli studenti vivono il sentimento di appartenenza ma anche quello di solitudine.
▪ Scoprire diverse possibilità di trattare gli “stranieri” e l’estraneità.
▪ Essere a conoscenza dell’effettivo numero di persone che vivono in Italia, ma che non sono
nate qui.
▪ Gli studenti scoprono, che le immagini, frequentemente riportate dai media, che abbiamo in
mente non corrispondono per forza alla situazione reale.
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Tipo di attività: esercizio di simulazione
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Durata: 20 minuti
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Spazio richiesto: aula con sufficiente libertà di movimento (posizionare tavoli e sedie alla parete).
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Dimensione del gruppo: fino a 30 alunni
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Materiale necessario
▪ Sciarpa (tante quanti sono i partecipanti)
▪ Tesserine di animali (materiale 1)
▪ Sacchetto opaco
▪ Informazioni di base (vedi infobox)
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RIFERIMENTO AI PROGRAMMI
Obiettivi formativi: geografia ed economia dovrebbero aiutare gli studenti a trattare
consapevolmente e in modo tollerante i settori privati, pubblici e lavorativi.
Contenuti: vivere in un mondo eterogeneo: comprendere le differenze culturali, sociali e politiche in
diverse regioni della terra. Rendersi disponibili ad avere a che far con “l’altro” senza pregiudizi.
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PROCEDIMENTO
Preparazione
Far sapere agli studenti il giorno precedente che dovranno portare una sciarpa.
Tagliare le tesserine degli animali; ogni studente riceve una tessera. Accertarsi che siano
rappresentati tutti i tipi di animale.
Deve esserci una sola tessera del gatto mentre per gli altri animali sono presenti più tessere.
Ripiegare ogni bigliettino a metà e inserirlo nel sacchetto.
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Linee guida
1. Cominciate a raccontare: “immaginate di essere degli animali e di vivere in un meraviglioso
pascolo. Per qualche motivo oggi il contadino non è stato attento e voi vi siete ritrovati qui,
non solo con i vostri simili, ma anche con il resto della fattoria. Dovete urgentemente trovare
il vostro gregge”
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2. Date le seguenti istruzioni:
a) Deve esserci silenzio, nessuno può parlare.
b) Ogni studente prende un biglietto dal sacchetto, lo legge a bassa voce, non lo mostra
a nessuno e non parla più; nasconde il biglietto nella tasca dei pantaloni e si copre gli
occhi legandosi la sciarpa dietro la testa.
c) Non appena l’insegnante dà il via, comincia il gioco.
d) Gli studenti devono trovare il loro gregge di appartenenza solo facendo il verso
dell’animale scritto sul biglietto che hanno pescato.
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3. Comincia il gioco. Osservate attentamente il comportamento degli studenti, in particolare
quello del “gatto”. Il gioco si conclude quando tutti gli “animali” hanno trovato il loro
gregge.
Conclusioni e riflessioni
Ponete queste o domande simili per cominciare a riflettere:
▪ Come vi siete sentiti durante la ricerca del vostro gregge?
▪ Quali strategie avete usato (ascoltare e aspettare, andare diretti sugli altri)?
▪ Come vi siete comportati quando avete incontrato i vostri simili? Come vi siete sentiti?
▪ Come vi siete comportati quando avete incontrato animali di altre specie? Come vi siete
sentiti?
▪ Com’è andata a te, gatto? Come ti sei sentito, quando non hai trovato nessuno? Quali
strategie hai usato? E che cosa hai provato durante la ricerca? Ostinazione? Rassegnazione?
Adattamento?
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Nella conclusione si può chiudere con un esercizio di rappresentazione. Nominate due angoli della
stanza: “Italia” e “non- Italia”
Gli studenti rappresentano al 100% la popolazione italiana: secondo la loro idea, invitateli a disporsi
nei due angoli, così da rappresentare in maniera proporzionale la distribuzione della popolazione
dei nati o non-nati in Italia.
Esempio: in una distribuzione proporzionale di 25 studenti, con una percentuale del 16% di non nati
in Italia, 21 andranno nell’angolo Italia e 4 nell’angolo non-Italia.
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Riflettete sulla distribuzione degli studenti ponendo le seguenti domande: come mai avete supposto
che il numero delle persone, che non sono nate in Italia fosse più alto/più basso? Quale ruolo
giocano i media in questo contesto?
Chiedete anche quali sono, secondo loro, i principali paesi da cui provengono gli immigrati.
Riflettete tutti insieme sulle risposte ricevute.
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INFO. Tratte da http://www.istat.it/it/archivio/96694
Gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2013 sono 4.387.721, 334 mila in più rispetto all'anno
precedente (+8,2%).
La quota di cittadini stranieri sul totale dei residenti (italiani e stranieri) continua ad aumentare
passando dal 6,8% del 1° gennaio 2012 al 7,4% del 1° gennaio 2013.
Il numero degli stranieri residenti nel corso del 2012 cresce soprattutto per effetto dell'immigrazione
dall'estero (321 mila individui) ma, in parte, anche delle nascite di bambini stranieri (80 mila).
I nati stranieri nel 2012 costituiscono il 15% del totale dei nati da residenti in Italia. Rispetto
all'anno precedente, l'incremento delle nascite di bimbi stranieri è dell'1%, inferiore a quello
riscontrato per il 2011 rispetto al 2010 (+1,3%).
Informazioni aggiornate sui Paesi di provenienza e origine al sito http://peoplemov.in
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Materiale 1
Tessere degli animali
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MUCCA
PECORA
CAPRA
GALLINA
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MUCCA
PECORA
CAPRA
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MUCCA
PECORA
CAPRA
GALLINA
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MUCCA
PECORA
CAPRA
GALLINA
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MUCCA
PECORA
CAPRA
CAVALLO
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MUCCA
MAIALE
CAPRA
CAVALLO
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MUCCA
MAIALE
CAPRA
CAVALLO
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MUCCA
MAIALE
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GALLINA
GALLINA
GATTO
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