Calendari e Almanacchi

Transcript

Calendari e Almanacchi
Mercoledì 19 gennaio, ore 14.30
Sala Barelli
La misura del tempo nella
storia: calendari e almanacchi
SALVO BORDONARO
(Centro Filippo Buonarroti)
Che cosa è il tempo?
Agostino,
Confessioni - libro XI
Se nessuno me lo
chiede lo so, lo
intuisco, ma se
dovessi spiegarlo a un
mio interlocutore mi
troverei subito in
difficoltà.
“La storia è
affollata di
definizioni di
tempo.
Tutti ne hanno
lasciata una, tutti
hanno detto la
loro…”
Il succedersi di una dannata cosa dopo l’altra!
Henry Ford (1863-1947)
“Tempo, tempo, che
cosa è il tempo?
Dalla sceneggiatura del film Beat
the Devil (Il tesoro dell’Africa,
1954) di John Huston, dialoghi di
Truman Capote.
In Svizzera si
fabbrica, in Francia
è fermo, in Italia lo
sprecano, in America
dicono che è denaro
ed in India non
esiste.
Per me il tempo è una
truffa.”
Il calendario è
un sistema
adottato
dall‘uomo per
suddividere,
calcolare e dare
un nome ai vari
periodi di tempo.
Questi nomi
vengono
definiti date del
calendario.
Il calendario identifica lo
strumento materiale utilizzato
per illustrare tale sistema di
calcolo cronologico (ad
esempio un calendario a
muro o da scrivania).
Le unità di tempo fondamentali su cui si
basano
i
calendari
sono
ricavate
dall'osservazione del Sole e della Luna:
•il giorno “corrisponde” alla durata di una
rotazione terrestre
•la settimana ”corrisponde” alla durata di una
singola fase lunare tra le quattro principali;
•il mese ”corrisponde” alla durata di un ciclo
completo di fasi, cioè a quattro settimane;
•l‘anno ”corrisponde” alla durata di un ciclo
di
stagioni,
cioè
a
un
periodo
di rivoluzione della Terra intorno al Sole.
“Le discussioni … documentano la
debolezza umana più che i
dettami della natura, perché si
trovano
tutte
dalla
parte
dell’arbitrarietà”.
“La natura stabilisce tre cicli
primari: i giorni come rotazioni
terrestri, le lunazioni come
rivoluzioni della Luna intorno alla
Terra e gli anni come rivoluzioni
della Terra intorno al Sole…”
“… le cose sono messe in modo tale che non
uno di questi cicli sia multiplo di uno degli altri”.
Calendario babilonese
Calendario balinese
Calendario berbero
Calendario celtico
Calendario cinese
Calendario copto
Calendario curdo
Calendario C&T
Calendario ebraico
Calendario egizio
Calendario etiopico
Calendario giapponese
Calendario giuliano
Calendario gregoriano
Calendario hindu
Calendario nazionale indiano
Calendario islamico
Calendario maya
Calendario mongolo
Calendario olocenico
Calendario persiano
Calendario rivoluzionario francese
Calendario rivoluzionario sovietico
Calendario romano
Calendario somalo
Calendario tuareg
Antico calendario bulgaro
Luigi Lilio (Giglio), 1510 - 1574
“Inter gravissimas”
13 febbraio 1582
Il tempo come lo spazio deve essere rivoluzionario!
J. Godechot
Vendemmiaio (Vendémiaire) (22 settembre - 21 ottobre)
Pratile (Prairial) (20 maggio - 18 giugno)
Termidoro (Thermidor) (19 luglio - 17 agosto)
Il
calendario
rivoluzionario
comincia con la
proclamazione
della
repubblica
il
22 settembre
1792
“Gli imprenditori adottano assai volentieri il nuovo
calendario perché riduce sensibilmente i giorni
festivi e aumenta quindi il guadagno che possono
trarre dalla manodopera”.
J.P. Bertrand
“Contadini, garzoni ed operai
continuano a vestirsi con gli
abiti buoni la domenica e
disertano sistematicamente
il lavoro …”
J.P. Bertrand
La vita quotidiana in Francia al tempo della Rivoluzione BUR
“Un corpo di ispettori appositamente costituito si dedica alla
caccia delle braccia incrociate della domenica”.
“Chi è sorpreso a celebrare tale giorno è requisito al servizio
civile e invitato a lavorare nel più vicino centro di
beneficienza o nelle terre dei proprietari”.
1 gennaio 1806
‫اخ‬
al-manākh
<Almanacchi, almanacchi nuovi; lunari nuovi.
Bisognano, signore, almanacchi?>
DIALOGO DI UN VENDITORE D'ALMANACCHI E DI UN PASSEGGERE,
G. Leopardi
« [...] nella vita che abbiamo sperimentata e
che conosciamo con certezza, tutti abbiamo
provato più male che bene; e se noi ci
contentiamo ed anche desideriamo di vivere
ancora, ciò non è che per l'ignoranza del
futuro, e per una illusione della speranza,
senza la quale illusione o ignoranza non
vorremmo più vivere, come noi non
vorremmo rivivere nel modo che siamo
vissuti. »
(Giacomo Leopardi, Zibaldone di pensieri, pp. 42-83, 229-30)
Nostradamus,
Centurie astrologiche - 1550
“L’astrologia, figlia
dell’astronomia, doveva
nutrire sua madre …
… non cercava mai
d’ingannare chi ricorreva a
lui per conoscere il futuro,
e spesso rispondeva come
Tiresia ad Ulisse: < quanto
io dirò o succederà o non
succederà >”.
Gaston Tissandier
J. keplero
Si dovrebbe mangiare per vivere,
non vivere per mangiare.
Chi vive sperando, muore
digiuno.
Ricorda che il tempo è denaro.
Nessuna nazione è mai stata
rovinata dal mercato.
Ami la vita? Allora non sciupare il tempo,
perché è la sostanza di cui la vita è fatta.
Almanacco del povero Riccardo (1732)
Fondato e scritto per venticinque anni da Benjamin Franklin
22 dicembre 2012
Grazie di cuore a tutti

Documenti analoghi

Dizionario Calendario Repubblica Francese http://digilander.libero.it

Dizionario Calendario Repubblica Francese http://digilander.libero.it I dodici mesi del Calendario Repubblicano: AUTUNNO – Rima in aire in francese, in aio in italiano. Vendemmiaio (Vendémiaire) (22 settembre ~ 21 ottobre) Brumaio (Brumaire) (22 ottobre ~ 20 novembre...

Dettagli

I calendari - Italo Bovolenta Editore

I calendari - Italo Bovolenta Editore detti giorni senza nome. Per concludere questa breve e parziale rassegna dei vari calendari citiamo il calendario repubblicano, compilato durante la rivoluzione francese e durato solo 13 anni, dall...

Dettagli