Buon Natale e felice anno nuovo
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Buon Natale e felice anno nuovo
la voce delle associazioni Buon Natale e felice anno nuovo DAL COMPLESSO BANDISTICO E DALLA SCUOLA DI MUSICA “G. VERDI” A settembre, dopo la consueta pausa estiva, abbiamo ripreso la nostra attività in modo molto intenso fin da subito, prima con un concerto a Spilamberto (Mo) e poi con una gita di 2 giorni ad Albano Laziale (Roma) dove abbiamo suonato in occasione della Notte Bianca. Poi abbiamo cominciato con le prove per la preparazione dei 2 concerti di Natale che saranno Lunedì 21 dicembre ore 20. 45 in Teatro Italia a Bondanello e Martedì 22 dicembre ore 20.45 in Teatro Mondo Tre a Moglia. Il programma musicale di quest’an- no è risultato ambizioso e speriamo di largo consenso da parte del pubblico: ci sarà una marcia da concerto, una sinfonia di Verdi, vari brani di musica originale per banda e arrangiamenti di musica leggera tra cui un omaggio al defunto artista Michael Jackson. Inoltre, nella prima serata, proporremo alcuni canti natalizi con la collaborazione preziosissima del Coro di Voci Bianche della Parrocchia di Moglia diretto dalla Prof. ssa Cosetta Viapiana. Per quanto riguarda invece la seconda serata, abbiamo l’onore di ospitare un personaggio d’eccezione, il Prof. Matteo Caramaschi, euphonium della Banda della Polizia di Stato a Roma, che suonerà alcuni brani da solista accompagnato dal nostro gruppo. Quindi invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare a queste 2 serate, che tra l’altro sono ad ingresso gratuito, per mantenere viva la tradizione musicale che da sempre caratterizza il paese di Moglia. Un sentito ringraziamento a coloro che partecipano sempre alle varie iniziative del Complesso Bandistico, grazie all’Amministrazione Comunale e Buone festività in musica! IL PRESIDENTE Stefania Caramaschi La polisportiva mogliese rinnovata Sono attivati i seguenti corsi: • Avviamento allo Strumento (rivolto ai bambini più piccoli di 5, 6 e 7 anni); • Flauto Traverso; • Ance (Clarinetto e Sax); • Ottoni (Corno, Tromba, Trombone, Euphonium e Basso Tuba); • Batteria e Percussioni; • Pianoforte; • Chitarra Classica; • Chitarra Elettrica; • Basso Elettrico; • Canto; • Musica d’insieme Ricordiamo che l’iscrizione ai corsi è aperta tutto l’anno e che si effettua all’URP in Comune a Moglia dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e anche al giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18. L a polisportiva Mogliese ha scelto il palasport “Alberto Faroni” per la presentazione delle nuove squadre che da pochi giorni hanno iniziato la stagione agonistica 2009 – 2010. Il nuovo direttore sportivo, Roberto Losi, con molta professionalità e precisione, ha presentato la manifestazione illustrando in primis il connubio pallavolo – socializzazione che la società mogliese da sempre porta avanti, diffondendo e sensibilizzando i giovani ad una vita nel pieno rispetto delle regole e all’interno di un ambiente sano e sereno. Losi ha poi introdotto, con non poca emozione e in maniera più dettagliata, l’attività e le finalità sociali dell’associazione, ringraziando le autorità presenti, i genitori e i tanti volontari che lavorano per la realizzazione del “progetto pallavolo”. Il sindaco, Dott. Claudio Bavutti, accompagnato dall’assessore Guido Traldi, è intervenuto con belle parole di sostegno e ha augurato a tutti gli atleti una stagione ricca di successi, sottolineando l’importanza della Polisportiva Mogliese all’interno della comunità. La nuova squadra di serie D femminile parte con molte ambizioni: l’organico notevolmente rafforzato dopo la promozione, vedrà schierante in campo l’opposto Ida Basta, le schiacciatrici Luana Rabacchin, Martina Ferrari, Stefania Gallerani, i centrali Alessandra Porcelli e Marika Marosi e la palleggiatrice Giulia Marastoni. Riconfermate il libero, Silvia Righi, la schiacciatrice, Valentina Costa e la palleggiatrice Monica Righi; insieme a loro, proveniente dalla squadra under 16, ci sarà anche la giovanissima Ludovica Barelli, classe 1996. Lo staff tecnico è formato da Gianni Baratella, l’allenatore del trionfo dello scorso anno e da Matteo Lugli, insieme al medico Giuliano Pedrazzoli. Per quanto riguarda il settore giovanile, la squadra under 16 femminile è guidata dal tecnico Baratella che sostituisce Simona Valenza, mentre la Scuola di musica La sorgente A squadra Under 13 è allenata da Luana Rabacchin, che sostituisce Elisa Paraluppi, la quale è passata al corso di minivolley insieme a Simonetta Panzani. I dirigenti responsabili sono per l’ under 13, Enno Giovannini e per l’under 16, Mauro Barelli. Inutile dire quanto questo serbatoi di giovani atlete sia molto importante per il futuro della pallavolo Mogliese. Ad invitare tutti gli sportivi al palasport a vedere le gare ci ha pensato l’allenatore, Gianni Baratella, molto contento del progetto Moglia e soddisfatto anche delle squadre che allena. Il presidente Fabbi ha ringraziato i tantissimi tifosi e lo straordinario calore che hanno dimostrato per la società. La polisportiva, come ben sapete, non è solo pallavolo, infatti, è da poco ripreso anche il corso di aerobica e step, te- In alto: la squadra di pallavolo femminile serie D e sotto: il gruppo di ginnastica dolce nuto dalla neo mamma Sylvia Boubila, in programma il lunedì e il mercoledì presso la palestrina delle scuole elementari dalle 19.30 alle 20.30. Giorgio Carruba tiene il suo storico corso di ginnastica dolce il martedì e il giovedì mattina presso il palasport dalle 10.00 alle 11.00, coadiuvato da Tonino Davolio. Infine segnaliamo la possibilità di apertura di un corso di Pilates, una sorta di ginnastica posturale che ha preso piede in questi ultimi anni, sempre sarà raggiunto un numero minimo di partecipanti. Vi invitiamo a visitare il nostro sito: www.polisportivamogliese.it sul quale potrete trovare tutte le informazioni. nche quest’anno la nostra Associazione ha svolto l’attività di “trasporto protetto” presso le strutture ospedaliere del territorio, oltre a quella – meno visibile ma altrettanto importante – di supporto all’animazione e alla somministrazione del pasto serale al P. Sissa. L’anno che sta per chiudersi registra un bilancio complessivamente positivo: il numero degli iscritti si è mantenuto a buoni livelli, quello dei volontari–autisti si è attestato a 6 unità, mentre l’ufficio può contare (dallo scorso ottobre) sulla collaborazione di una 3^ persona, la signora Negri Roberta, a cui va il nostro sentito grazie. Fare volontariato permette di scoprire la ricchezza di un impegno che mette in contatto con tante persone e tante storie diverse, rendendoci CONCRETAMENTE utili agli altri. E’ paradossale, ma in un mondo che si fa sempre “più piccolo”, “più vicino”, si sta perdendo drammaticamente il senso dei propri “vicini di casa”, dell’anziano o comunque della persona che è in stato di bisogno. In tale contesto acquista veramente significato l’intervento della solidarietà, parola che comporta un rapporto tra persone disponibili a collaborare e richiede un sentimento di vicendevole aiuto. La Sorgente cerca di dare una piccola risposta alla domanda di aiuto relativa alla necessità di spostarsi per una visita medica, un’indagine radiologica, le analisi… Perciò, mentre ringraziamo di cuore i volontari che già lavorano dentro e, soprattutto, fuori l’ufficio, rinnoviamo l’invito a chi ha tempo libero di volerne mettere anche una piccola parte a disposizione della comunità di Moglia e Bondanello. A tutti l’augurio sincero che le prossime feste portino tanta serenità in ogni famiglia. Visita il nostro sito www.comune.moglia.mn.it 9 comune di Moglia la voce delle associazioni Associazione Scarabocchio & Associazione Biancaneve I l progetto “Labirinti e fili” è stato presentato da Associazione Scarabocchio in partnership con Associazione Biancaneve ed è realizzato in collaborazione, principalmente, con il Comune e l’Istituto Comprensivo di Moglia. E’ finanziato dalla Regione Lombardia ai sensi della l. r. 23/99 “Politiche regionali per la famiglia”. Il Progetto prevede di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica attraverso il coinvolgimento delle Famiglie, delle Comunità, delle Scuole puntando alle costruzioni di “reti di fiducia” intese come condizioni essenziali ai fini del raggiungimento di risultati scolastici positivi da parte dell’allievo. Prevede inoltre attività mirate al raggiungimento di obiettivi trasver- 10 sali alle fasce di età: dal nido alla scuola superiore. Nello specifico il progetto ha lo scopo di: • favorire forme di aggregazione strutturata e non emarginante sia per bambini/ragazzi sia per le Famiglia; • Facilitare e sostenere un rapporto costante con tutti gli attori sociali di riferimento attraverso un rapporto transitivo con il territorio; • Favorire il successo scolastico attraverso strategie finalizzate all’accrescimento dell’autostima e al potenziamento delle abilità di studio degli alunni; • Favorire l’integrazione di bambini e ragazzi in situazioni scolastici ed extrascolastici attraverso la valoriz- zazione delle loro competenze; • Costruire un ponte tra la Scuola Medie e la Scuola Superiore. Queste sono indicativamente le azioni/iniziative previste nell’ambito del progetto, già presentate al pubblico in occasione della Cena per famiglie del 28 novembre 2009. 2-3 anni Laboratori e incontri sull’importanza della lettura come transit verso la Scuola dell’Infanzia, sia presso il micro nido Scarabocchio, sia presso la biblioteca comunale; Sportello informativo dei vari servizi presenti sul territorio presso la sede di Associazione Scarabocchio Scuola Materna Esperienze di verticalità nell’ambito del Dopo Scuola “Peter Pan” (i bim- Nelle foto: la formazione dell’ADS Moglia Calcio a 7 Denominazione: ASD MOGLIA CALCIO A 7 Sponsor ufficiale: PUB 25 Disciplina: Calcio a 7 Campo di allenamento: Campo sportivo Moglia (MN) Campo di gioco: Campo parrocchiale Vallalta di Concordia s/Secchia (MO) Organigramma: presidente: Cavaletti Mario vice presidente: Vincenzi Luca cassiere: Bellarmi Dario consigliere: Pretto Giovanni consigliere: Bassani Diego allenatore: Malagoli Luciano accompagnatore: Gullone Pasquale guardialinee: Pretto Alessandro Rosa della squadra: Bassani Diego, Bellarmi Dario, Bellarmi Matteo, Bertolini Matteo, Capelli Elia, Cavaletti Mario, Costa Mauro, Ferraro Omar, Fila Marco, Gullone Christian, Lodi Marco, Malavasi Luca, Nigro Cristian, Pretto Giovanni, Soragni Massimiliano, Vincenzi Luca, Visentini Matteo. Apsd mogliese Colmic Si chiude un anno d’oro C rediamo sia doveroso prima di parlare dei risultati agonistici ottenuti nell’anno in corso tracciare una piccola storia della Mogliese. La nostra società è nata nel ormai lontano 1980 e l’anno prossimo ricorrerà il trentesimo della sua fondazione. La società era nata soprattutto con l’intento di salvaguardare il nostro patrimonio acquifero regolamentando quello che stava diventando un abuso di competizioni fatte da garisti di altre province che creavano disagio ai pescatori dilettanti della nostra zona, gelosi delle loro postazioni di pesca create con cura, poi con il passare degli anni il pesce e i pescatori “solitari” sono diminuiti drasticamente dando spazio sempre più alle competizioni, unico modo per vedere ancora pescatori lungo i canali. L’apsd Mogliese si è adeguata al cambiamento dei tempi e se dapprima si era affacciata quasi con timore al mondo delle competizioni, oggi possiamo con soddisfazione dare notizie che ci danno motivo di essere orgogliosi della nostra società e dei nostri pescatori. Ora passiamo ai risultati. Domenica 25 ottobre 2009 si è concluso il Campionato Italiano di pesca con bilancia svoltosi nel Cavo Lama a Novi di Modena, il campionato in- tale, Carnevale, Primavera e di fine anno scolastico) Sostegno alla Scuola nell’iniziativa relativa alla giornata della memoria; Sostegno alla Scuola nell’organizzazione di iniziative di orientamento scolastico per le classi terze; Momenti assembleari sul tema della dispersione scolastica utilizzando la metodologia “Peer education”; Netlog – cadenza fissa più volte a settimana-collegamento con esperto; Attivazione del “Gioco dei 6 cerchi”; Teatro dialettale in collaborazione con Comune. Inoltre, saranno organizzate serate a tema con esperti in relazione alle varie fasce d’età interessate dal progetto. Associazione Biancaneve & Associazione Scarabocchio auspicano la fattiva collaborazione al progetto anche da parte di altre associazioni locali in relazione a specifiche iniziative. Con l’occasione augurano a tutta la comunità BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO! Spazio ragazzi “Sms” ADS MOGLIA CALCIO A 7 comune di Moglia bi/ragazzi grandi insegnano ai piccoli…) e potenziamento delle iniziative/ attività sul territorio; Rappresentazione teatrale “Brutto Anatroccolo” c/o Mondo 3 – 5 febbraio 2010; Teatro dialettale in collaborazione con Comune e insegnanti; Scuola primaria Attivazione Dopo scuola, sia per attività di aiuto-compiti, sia per attività ludico-ricreative; Teatro dialettale in collaborazione con Comune; Teatro dialettale in collaborazione con Agnese Benaglia; Rappresentazione teatrale “Brutto Anatroccolo” c/o Mondo 3 – 5 febbraio 2010 Scuola secondaria di primo grado: Labirinti e Fili-Spazio ragazzi SPAZIO SMS: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.00-17.00 con compiti e attività sportivo/ricreative presso la sala civica e le sale del Museo lineare delle bonifiche, con utilizzo anche di altre strutture comunali (palestra, biblioteca); Feste per ragazzi (Halloween, Na- detto dalla Commissione Sportiva Nazionale, formato da due gare, ha segnato la vittoria del nostro agonista Vernizzi Dante che con due primi posti lo hanno portato a diventare Campione Italiano di specialità dando lustro alla nostra piccola società del nostro piccolo paese dimostrando di saper competere con realtà agonistiche ben più grandi e di maggiore fama. Altro motivo di soddisfazione per la nostra società ci è arrivato dal settore agonistico canne che in campo Provinciale ha piazzato due squadre al primo e secondo posto nel Campionato Promozionale acquisendo il diritto di salire di categoria e poter parteci- Ciao ragazzi! Cercate uno spazio ricreativo da vivere e condividere con gli amici? Sport, feste, serate, concerti… Uno spazio compiti? Uno spazio per esprimervi nel tempo libero? Tutto questo e molto altro lo potete trovare nello SPAZIO SMS nell’aula magna della vostra scuola media, il LUNEDI’, MERCOLEDI’ e VENERDI’ dalle 14 alle 17. Gli operatori verranno incontro alle vostre esigenze e insieme si potranno organizzare momenti ricreativi, feste, eventi dove i protagonisti sarete voi! La festa di Halloween dello scorso 31 ottobre è stato solo l’inizio! Le iscrizioni ai vari momenti sono sempre aperte e gli operatori vi aspettano per suggerimenti e confronti. Per info 349 6151873 { Circolo ippico “La rocchetta” Presso il Circolo Ippico “La Rocchetta” di Moglia dal 13 al 15 novembre e dal 27 al 29 novembre si tiene il corso per tecnico di Equitazione per Diversamente Abili (EDA) di Primo Livello, lo scopo del corso è quello di aumentare le consocenze e le competenze professionali di persone che vogliano svolgere in sicurezza l’equitazione per diversamente abili. Al corso, secondo step del persorso formativo EDA, sono iscritti 12 allievi provenienti da diverse regioni italiane. Il corso avrà termine il giorno 29 novembre 2009 com un esame teorico pratico da sostenerersi alla presenza di una commissione composta dai docenti delle diverse discipline: Psicologia, Ippologia, Ortopedia, Neurologia, Peddagogia, Primo Soccorso (in collaborazione con la CRI di Carpi) ed Equitazione Teorico/Pratica. pare l’anno prossimo al Campionato Regionale Lombardo. Sempre nel settore canne segnaliamo la vittoria individuale nel Campionato Provinciale Promozionale del nostro socio Camilli Massimiliano e il terzo posto di Menegardi Maurizio che di diritto parteciperanno al campionato Italiano nel 2010. Vogliamo ricordare che lo sport della pesca è uno degli sport sani che Visita il nostro sito www.comune.moglia.mn.it non necessita di nessun tipo di “stimolotori” se non quello del piacere di essere a contatto con la natura e di rispettarla, per questo ci auguriamo di avere più giovani nella nostra associazione assicurando a loro momenti di aggregazione ed avendo sempre presente lo spirito che ci unisce che è sì quello della competizione ma soprattutto del divertimento. Uno di noi Abbiamo accolto la proposta di scrivere un articolo per il giornalino del Comune di Moglia e abbiamo deciso di trascrivere un’intervista fatta a uno dei membri della PJF, che è anche (per chi ancora non lo sapesse) un grande trombettista jazz, Franco Capiluppi. Ciao Franco, come è nata la tua passione per la musica? Ho iniziato ad ascoltare musica quando ancora non ero alle elementari. Mi ricordo di un contenitore ricolmo di dischi, fatto a fisarmonica, e di un Geloso giallo che andava gran parte del giorno. A undici anni poi mi sono iscritto ai corsi di orientamento musicale tenuti dalla banda del paese. Qual è stato il tuo percorso formativo? Ho fatto il percorso classico che si intraprende quando si decide di studiare musica a livello professionistico, partendo dal conservatorio e proseguendo con corsi e master a cui partecipo ancora oggi. Che importanza ha avuto la banda nella tua formazione musicale? E’ stata fondamentale perché mi ha consentito, inizialmente con i corsi di orientamento e poi con la partecipazione alle prove e ai concerti, di fare le prime esperienze musicali. Pensi che sia ancora importante un’istituzione come la banda nel contesto giovanile attuale? Credo proprio di sì, perché in banda persone di diversa estrazione culturale e sociale e con età differenti condividono la stessa passione. Perché hai scelto la tromba? C’è un modello particolare al quale sei più legato? L’approccio con la tromba è stato casuale, e probabilmente dovuto al fatto che il mio primo insegnante era un trombettista. Quanto al modello, non sono particolarmente legato a uno specifico, visto che nel tempo ho acquistato diverse tipologie di trombe, che alterno in base al genere musicale. Lo studio della musica classica serve a chi suona musica jazz? Sì, è fondamentale, non tanto per un discorso jazzistico, ma perché gli studi classici danno all’esecutore una maggiore padronanza dello strumento. Tu suoni, sei direttore della Mantua Band Studio, ora ti capita anche di scegliere i musicisti che partecipano alle serate della PJF. Cosa ti stimola di più, suonare o dirigere? Sono due attività diverse. In linea generale, preferisco suonare piuttosto che dirigere. Nello specifico, prediligo la musica jazz perché mi dà la possibilità, attraverso l’improvvisazione, di interpretare lo stesso brano in modo diverso ogni volta. C’è un musicista che ti ha influenzato in modo particolare e quale periodo jazzistico preferisci? I musicisti che mi hanno influenzato sono tanti, ma ritengo che uno dei più rappresentativi sia Wynton Marsalis. Quanto al genere, preferisco ascoltare il jazz dalle origini alla fine degli anni Cinquanta. Keith Jarrett sostiene che la musica jazz appartenga solamente ai musicisti americani. Cosa ne pensi? Non sono d’accordo. Penso che il jazz appartenga a tutti, come ogni forma d’arte, e in modo particolare a chi lo studia e ne fa una vera passione. In che modo, a tuo parere, si potrebbe incuriosire la gente di Moglia ad ascoltare musica jazz? Il jazz è una musica di nicchia e di conseguenza non ha tantissimi estimatori. Penso tuttavia che potrebbe essere interessante organizzare incontri per capire questo stile musicale, un po’ come si fa con il vino. Perché la gente di Moglia dovrebbe partecipare a un evento organizzato dalla PJF? Innanzitutto perché ci si trova in buona compagnia e poi perché gli spettacoli proposti, nonostante budget ridottissimi, hanno sempre avuto una loro dignità artistica, che speriamo di continuare a migliorare. SCHEDA MUSICISTA CHI E’ FRANCO CAPILUPPI? Un musicista impenitente. DISCOGRAFIA Ho collaborato alla realizzazione di oltre venti cd di musica classica, jazz e pop, in veste di solista, ospite o direttore. COLLABORAZIONI IMPORTANTI Sono contento di aver suonato con musicisti di calibro nazionale e internazionale. CD/LIBRO CONSIGLIATO Non so consigliare un cd, perché credo che sia molto riduttivo ricondurre la buona musica a un solo disco. Chi desidera avvicinarsi al jazz potrebbe farlo partendo dalle interpretazioni di Louis Amstrong. Quanto al libro, consiglio Come il jazz può cambiarti la vita di Wynton Marsalis, edito da Feltrinelli. BUONA VITA P.J.F. { la voce delle associazioni Note dalla Minoranza A tutti i cittadini di Moglia un sincero Augurio di Buone Feste. Un altro anno è passato ed è il momento di fare qualche riflessione su quanto sta accadendo. Per prima cosa ci auguriamo che il Giornalino sia distribuito a tutte le famiglie e non come è successo l’ultima volta quando in diverse zone, tra cui quelle in cui vivono alcuni consiglieri di minoranza, il giornalino non è arrivato. Come minoranza abbiamo ottenuto, sollecitando la maggioranza con una mozione bocciata in consiglio comunale, il rifacimento del tetto dell’ala nuova dell’asilo di Moglia, dal quale entrava acqua. L’Amministrazione ha fatto molto di più di quanto da noi richiesto, recuperando le coperture di altri edifici comunali come ad esempio il teatro di Bondanello, ma a noi interessava la sicurezza dell’edificio dove ci sono i nostri bambini e siamo contenti del risultato ottenuto. Sicuramente leggerete in altra parte di questo Giornalino un articolo che smentisce quanto detto, ma è troppo facile avere in anteprima gli articoli dell’opposizione per poi costruire ad hoc articoli che smentiscono. Fa parte delle regole del gioco, chi governa controlla l’informazione da sempre. Da anni oramai troviamo sul Giornalino articoli e impegni solenni della Amministrazione sulla riapertura del fantomatico e oramai disperso Polo Sanitario di Moglia, con Centro Prelievi, Centro Diurno per i nostri anziani e tanto altro. Due nostre interrogazioni in consiglio Comunale non hanno sortito esito alcuno. Con insistenza in ogni consiglio comunale parliamo del Centro Sanitario nonostante non sia all’ordine del giorno, con conseguente irritazione della maggioranza, ma non riusciamo a sbloccare la situazione. Rimane ad oggi la vergogna di una amministrazione incapace di ridare ai cittadini un servizio che non costa nulla se non il mettere i locali a disposizione dei medici del Servizio Sanitario. Non mi stancherò mai di ripetere che è umiliante sedere in consiglio comunale a discutere di chiaviconi, piazze (tra cui quella nuova di Bondanello, che strano a dirsi sarà pronta giusto per la prossima campagna elettorale), ciclabili, fontane e lampa-panchine dal ricercato design come quelle di Piazza Libertà e poi vedere i nostri cittadini dover andare a Suzzara o in altri comuni per fare una vaccinazione o un prelievo. Fa rabbia soprattutto perché il servizio c’era e solo la nostra inettitudine di amministratori ha consentito la sua chiusura. Anche la richiesta delle associazioni dei pensionati fatta al Sindaco di riaprire il Centro Sanitario, non è stata ritenuta degna neanche di una risposta. In assenza di un impegno serio sulla di riapertura del Centro Sanitario da parte dell’Amministrazione, prenderemo in considerazione l’idea di lanciare una sottoscrizione per la raccolta di fondi da devolvere al comune, che essendo impegnato in imprese faraoniche non ha 9.000 euro all’anno (costo di una lampa-panchina di piazza libertà) per riaprire il nostro Centro Sanitario. Un altro problema sta emergendo per la nostra comunità; la situazione del mondo del lavoro: Le informazioni lette sugli organi di stampa sono contradditorie: a volte si legge che va tutto bene, che saremo i primi in Europa a uscire dalla crisi, altre volte si legge che siamo sull’orlo del baratro. Il buon senso ci consiglia di guardare la realtà di casa nostra. La situazione precipitata alla Carla Carini e in altre realtà locali; le proteste dei nostri allevatori e agricoltori per le difficoltà che stanno avendo somma di decisioni penalizzanti a livello europeo e della mancata salvaguardia del nostro prodotto di qualità rispetto alle importazioni; il commercio che sta risentendo della contrazione della disponibilità economica delle famiglie e quindi dei consumi. Alcune situazioni erano facilmente prevedibili, bastava solo seguire con maggior attenzione alcune transazioni industriali e non fare la politica dello struzzo: non guardare e sperare che tutto vada bene. In altre situazioni siamo spettatori passivi di quanto sta succedendo. L’Amministrazione deve secondo noi passare ad un ruolo attivo nel contrastare la crisi. Un gruppo di lavoro sotto il patrocinio del Comune, composto da persone provenienti da tutti i settori delle attività produttive e del commercio e da rappresentanti del Consiglio Comunale, maggioranza e minoranza, con il compito di trovare soluzioni concrete a supporto delle attività produttive. Ad esempio la detassazione temporanea alle imprese, proposta dal PD locale, azioni sul sistema del credito a favore delle attività produttive e strumenti a supporto delle famiglie che hanno perso la fonte di reddito (vedi ad esempio il fondo da 100.000 euro stanziato nel comune di Gonzaga). Le soluzioni adottate nel passato non vanno più bene. Anni fa chiusure di aziende importanti come quella della trasformazione del legno, sono state lentamente riassorbite grazie al tessuto industriale e sociale che era sano e lavorava. Oggi per effetto delle crisi, che ricordo non è momentanea, ma è strutturale in quanto legata alla globalizzazione selvaggia che ci ha messo in concorrenza con i produttori stranieri senza protezioni, il ciclo di vita di una azienda è, molto più dinamico e le posizioni consolidate destinate a cadere in pochi anni. E lo sarà ancora di più nei prossimi anni, pertanto aperture e chiusure di aziende saranno molto più frequenti, come pure la necessità di ricollocare chi perde il posto di lavoro, immigrati compresi. Per questo occorre lavorare molto e tutti assieme, superando le divisioni e le posizioni di comodo, per preservare i nostri posti di lavoro, benessere ,cultura della nostra terra, patrimonio di competenze e capacità imprenditoriale costruita a volte in più generazioni e che non bisogna lasciare dissolvere. Come avete capito ci interessano il mondo del lavoro e quello dei servizi ai cittadini. Le opere ciclopiche le lasciamo volentieri agli altri. Rinnovo a tutti un Sincero Augurio di Buone Feste Marco Mondini Gruppo Consigliare Lista civica Vivi Moglia e Bondanello Visita il nostro sito www.comune.moglia.mn.it 11 comune di Moglia Ecomuseo delle Bonifiche:”Incontri al museo 2009” A 12 comune di Moglia nche quest’anno è stato organizzato nella sede dell’Ecomuseo delle Bonifiche in collaborazione con l’Associazione “Dante Alighieri” e con il Circolo Culturale “MAST”, un ciclo di incontri al fine di conoscere i processi di incivilimento collegati alla storia delle bonifiche del nostro territorio, anche attraverso la presentazione di nuovi studi. Il ruolo del monastero di Polirone, le antiche corti, la storia materiale e le trasformazioni idrauliche sono stati i temi trattati nelle varie serate. L’iniziativa, configurandosi anche come proposta didattica per docenti e studenti, è stata inserita nella guida del Sistema dei Musei Mantovani “Crescere al Museo”, diffusa in tutte le scuole della Provincia. Il primo intervento “Polirone: l’epopea di un mito” è stato di Davide Nigrelli, presidente del Comitato per le Celebrazioni del Millenario Polironiano, che ci ha guidati nell’ affascinante storia del complesso monastico ricordandone i protagonisti più significativi, da Tedaldo a Simeone, da Matilde a Gregorio Cortese, e le ragioni per le quali fu, per secoli, un formidabile centro politico- culturale di rilevanza internazionale, tappa obbligata per tutti gli intellettuali e i religiosi europei. Il secondo appuntamento è stato con Vittorio Negrelli, che ha illustrato ampiamente, attraverso un centinaio di immagini, i ” Segni d’arte nell’ambiente rurale dell’Oltrepo” facendo riferimento alla omonima pubblica- zione del 2007, curata dallo stesso relatore con Carlo Parmigiani. È stata l’occasione per osservare come le nostre antiche corti fossero, pur nella semplicità e nell’essenzialità delle funzioni, non prive di bellezza e di originalità. I dettagli soprattutto – i portali, i camini, le inferriate, le coperture dei tetti, gli oculi dei granai, i rosoni e le gelosie dei fienili e delle barchesse – diventavano il segno distintivo dei proprietari e dei mastri muratori. Quest’anno il programma prevedeva anche la presentazione di ben due novità editoriali di due autori del Circolo Mast: il volume di Roberto Bertoni, “La Bassa Padana tra il Crostolo, il Po e il Secchia – storie d’acqua, opere idrauliche, controversie e corti rurali” e il quaderno “Maialeide” di Ottorino Bernardelli. Roberto Bertoni, cultore di storia locale e autorevole ricercatore, ha già dato alle stampe importanti volumi che hanno sicuramente arricchito la conoscenza del territorio e delle sue istituzioni. Il nuovo studio, presentato giovedì scorso, si propone di ricostruire sette secoli di opere idrauliche, dalle quali ” è nata una terra generosa e graziosissima di frutti squisiti”. L’indagine, che parte dal quadro idrografico del sec. XI tracciato dal Colorni con le rettifiche suggerite dal Parmigiani, riguarda dapprima il territorio – a forma di un quadrilatero rettangolare con pendenza naturale da ponente a levante - compreso fra la Tagliata, il Po e il Secchia. Qui, per secoli, le acque pluviali sono scese disordinatamente verso le terre di S.Benedetto. La sistemazione definitiva e risolutiva di tutta la rete di scolo sarà realizzata dal Consorzio di Bonifica nel primo decennio del secolo XX. Nel sec. XVI La bonificazione Bentivoglio, preceduta da un acceso dibattito tecnico-diplomatico, di cui l’autore dà conto, provvide alla deviazione del Crostolo nel Po e allo scavo della Parmigiana. In questo modo si garantì il drenaggio delle terre “alte” reggiane e modenesi. Essenziale per la perfetta funzionalità del sistema è la chiavica del Bondanello che regola il flusso e il riflusso delle acque tra la Parmigiana e il Secchia. Bertoni, attraverso un’accurata analisi documentale, ha indagato anche i continui contrasti che nascevano in ordine alla ripartizione delle spese di costruzione e manutenzione delle opere idrauliche: La Digagna grande contro la Digagna di Luzzara e contro la Dignagnola di Reggiolo. Concludono la ricerca le cronologie di due corti sorte allorquando le terre bonificate vennero recuperate all’agricoltura. Sono la curia Bondenatii, chiamata anche Galvana, in quel di Bondeno degli Arduini e la Galavagnina Vec- “Da Dan a Bersabea camminando nella terra e nel libro” Sotto: copertina del libro di Ottorino Bernardelli “La Maialeide” e a lato: copertina del libro di Roberto Bertoni “La Bassa Padana tra il Crostolo, il Po e il Secchia” chia posta tra Moglia e Pegognaga. L’ultimo incontro al Museo è stato quello con Ottorino Bernardelli che ha presentato il quaderno “Maialeide, pratica di un rito secolare” . Bernardelli, già autore di altri gustosi sillabari dedicati al nostro alfabeto alimentare, ci propone una completa radiografia del maiale e di quel che ha significato per tante generazioni. L’autore, in linea con l’antico sentire, non nasconde una sorta di religiosa deferenza per l’animale che subito definisce “ospite d’onore” della famiglia contadina perché ne ha sempre Auto d’epoca PER LE VIE DI MOGLIA E BONDANELLO N ei giorni 18, 19 e 20 settembre si è tenuta la famosa manifestazione internazionale “Gran Premio Nuvolari”. Quest’anno il percorso prevedeva il passaggio sia per Moglia nella prima tappa, venerdì 18 settembre, che per Bondanello nella terza tappa domenica 20. Il Ferrari club di Bondanello ha organizzzato tutta l’attività di accoglienza. Sponsor del passaggio il Parmiggiano Reggiano IL CALENDARIO UMANITARIO 2010 DEL FOTOGRAFO GIANNI BELLESIA Sabato 21 novembre 2009, presso la Curia Vescovile di Mantova, è stato presentato ufficialmente il calendario umanitario 2010 del fotografo Gianni Bellesia dal titolo “Da Dan a Bersabea, camminando nella Terra e nel Libro”. Il ricavato sarà a sostegno del Centro per bambini denutriti a Manakara (Madagascar). Il lavoro editoriale del fotografo di Moglia, quest’anno alla sua ventunesima edizione, è finalizzato di anno in anno, a raccogliere fondi da utilizzare per piccoli progetti umanitari specifici. Il calendario 2010 raccoglie moltissime immagini a colori realizzate durante il pellegrinaggio dell’agosto scorso di più di cento giovani della Diocesi di Mantova, accompagnati dal Vescovo Mons. Roberto Busti, e che il fotografo ha documentato con più di 2000 fotografie. Oltre alle immagini del pellegrinaggio, il calendario, riporta brani tratti dalle Sacre Scritture, che hanno specifico riferimento ai luoghi decritti dalle immagini stesse. Il titolo è tratto dalla presentazione del testo che la Pastorale diocesana mantovana aveva dato al pellegrinaggio. Sulla copertina, il fotografo Bellesia, ha voluto riportare anche una particolare dedica in memoria di Mike Bongiorno, che è stato fin dalle prime edizioni del calendario, un prezioso e convinto sostenitore dei suoi progetti umanitari. ll calendario può essere richiesto presso lo studio del fotografo stesso (Tel. 0376-598594), presso la Curia Vescovile di Mantova o presso la sede della Pastorale giovanile di Mantova (Chiesa di S. Pio X). garantito la sopravvivenza. La macellazione domestica, descritta minuziosamente in tutte le sue fasi, assume la magnificenza di un rito celebrato dai norcini. La storia diventa apologia e i salmi finiscono in gloria nelle appendici che raccolgono, sul tema, poesie, filastrocche, aforismi, proverbi, memorie d’infanzia (l’”os giòt” è la madeleine di Ottorino) e informazioni sulla “resistenza” del Club tutto mogliese “Al gugiöl dal mercurdè”. Nelle foto: il nuovo calendario di Gianni Bellesia Visita il nostro sito www.comune.moglia.mn.it