Delibera di GR n. 180 del 15/02/2016

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Delibera di GR n. 180 del 15/02/2016
Progr.Num.
180/2016
GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Questo giorno lunedì 15
dell' anno 2016
del mese di
febbraio
si è riunita nella residenza di
via Aldo Moro, 52 BOLOGNA
la Giunta regionale con l'intervento dei Signori:
1) Bonaccini Stefano
Presidente
2) Gualmini Elisabetta
Vicepresidente
3) Bianchi Patrizio
Assessore
4) Caselli Simona
Assessore
5) Corsini Andrea
Assessore
6) Costi Palma
Assessore
7) Donini Raffaele
Assessore
8) Mezzetti Massimo
Assessore
9) Venturi Sergio
Assessore
Funge da Segretario l'Assessore
Costi Palma
Oggetto: SISTEMA REGIONALE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE - IEFP - AZIONE DI
SUPPORTO REALIZZATA DAGLI ISTITUTI PROFESSIONALI: SPECIFICHE RELATIVE AI DESTINATARI
DEGLI INTERVENTI.
Cod.documento
GPG/2016/220
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Testo dell'atto
Num. Reg. Proposta: GPG/2016/220
----------------------------------------------------LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
 la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al
Titolo V della parte seconda della Costituzione”;
 il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e successive
modificazioni, recante “Norme generali e livelli essenziali
delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema
educativo di istruzione e formazione a norma dell’articolo 2
della legge 28 marzo 2003, n. 53” e in particolare il Capo III;
 la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ed in
particolare l’art. 1, commi 622, 624, 632 e il successivo DM
139/2007, concernente l’obbligo di istruzione;
 il decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con
modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, contenente,
all’articolo 13, disposizioni urgenti in materia di istruzione
tecnico-professionale
e
di
valorizzazione
dell’autonomia
scolastica;
Viste le Leggi Regionali:
 n.12/03 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso
al sapere, per ognuno e per tutto
il rafforzamento dell’istruzione e
le anche in integrazione tra loro”
 n.5/11 “Disciplina del sistema
formazione professionale” e s.m.;
l’arco della vita, attraverso
della formazione professionae ss.mm.;
regionale
dell’istruzione e
Vista in particolare la Delibera dell’Assemblea legislativa n. 54
del 22/12/2015 “Programmazione triennale in materia di offerta di
percorsi di istruzione e formazione professionale aa.ss. 2016/17,
2017/18 e 2018/19 (Proposta della Giunta regionale in data 12
novembre 2015, n. 1709)”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n.2049/2010 “Approvazione dei requisiti e modalità di selezione
degli enti di formazione professionale e degli istituti professionali per l'attuazione dell'offerta dei percorsi triennali di
IeFP”;
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- n.298/2011 “Approvazione delle Disposizioni per la realizzazione
dell'offerta regionale di istruzione e formazione professionale
dell'a.s. 2011/2012”;
- n.533/2011 “Azione regionale per l’integrazione progettuale e
operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 a supporto dei
soggetti del sistema IeFP”;
- n.928/2011 “Azione Regionale IeFP: approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR n.
533/2011”;
- n.846/2013 “Modifiche delle modalità di liquidazione concernenti
il Piano di Azione Regionale a sostegno della realizzazione dell'offerta IeFF - DGR nn.533/11 - 928/11 e ss.mm.ii”;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
- n.78/2015 “Azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011 art. 11 – Istituti
Professionali:
triennio
a
qualifica
avviato
nell'a.s.
2014/2015”;
- n. 1525/2015 “Finanziamento degli istituti professionali in relazione all'azione regionale per l'integrazione progettuale e
operativa di supporto al sistema regionale dell'istruzione e
formazione professionale l.r. 5/2011 e s.m.i.- triennio a qualifica 2014-2016. Variazione di bilancio. Modifica della DGR
78/2015, atto del dirigente 3467/2015 e DGR 928/2011 e s.m.”;
Richiamata la determinazione dirigenziale n.3467/2015 “Assegnazione delle risorse a favore degli istituti professionali necessarie all'azione di supporto al sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011 art. 11 - Triennio a
qualifica avviato nell'a.s. 2014/2015” con la quale si è proceduto
all'assegnazione, a favore dei 71 Istituti Professionali operanti
in regime di sussidiarietà integrativa, delle risorse complessivamente pari a euro 4.000.000,00, così come quantificate in applicazione dei criteri previsti dalla propria deliberazione n.78/2015,
per la realizzazione dell’azione di supporto al sistema di istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011, art.11, per il
triennio a qualifica avviato nell'a.s.2014/2015;
Dato atto che in attuazione di quanto previsto dalla propria
deliberazione n.78/2015, con successiva deliberazione n. 1525/2015
si è provveduto al finanziamento dell’azione regionale per il
triennio a qualifica avviato nell’a.s. 2014/2015 con le risorse
nazionali di cui alla Legge 144/1999 - Decreti Direttoriali
n.6/Segr.D.G./2014
del
07/10/2014
e
n.67/Segr.D.G./2015
del
18/03/2015 - con i quali il Ministero Del Lavoro e delle Politiche
Sociali ha assegnato alla Regione Emilia-Romagna risorse di cui
alla Legge n.144/1999 per le annualità 2014 e 2015;
Considerato
che
con
riferimento
alla
programmazione
dell’offerta di Istruzione e Formazione Professionale, sono
intervenute modifiche del quadro istituzionale, normativo e
procedurale ed in particolare:
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- la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di
governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana
di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, al Capo V, ha disposto in materia di istruzione, istruzione e formazione professionale, formazione professionale, lavoro, ai fini della definizione dell'assetto delle funzioni e dell'attribuzione delle competenze alla Regione, alla Città metropolitana di Bologna, alle
Province, favorendo l'esercizio associato in aree vaste funzionali, ai Comuni e alle loro Unioni prevedendo, tra le altre, che
la Regione esercita le funzioni in materia di programmazione e
attuazione amministrativa dell'offerta formativa inerente all'istruzione e formazione professionale;
- in attuazione di quanto sopra disposto, l’Assemblea Legislativa
con la propria deliberazione n. 54 del 22/12/2015 sopra citata
ha approvato il documento di programmazione triennale dell’offerta di istruzione e formazione professionale;
- l’Accordo in sede di Conferenza Stato - Regioni del 24 settembre
2015, sul progetto sperimentale recante “Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito
dell’Istruzione e Formazione Professionale”, ha disposto in materia di qualificazione del sistema di Istruzione e formazione
professionale;
Valutato l’effettivo stato di avanzamento delle azioni
realizzate nelle precedenti annualità nell'ambito dell’azione
regionale a supporto del sistema di Istruzione e Formazione
Professionale da parte delle istituzioni scolastiche che in regime
di sussidiarietà integrativa realizzano i percorsi di IeFP;
•
•
Dato atto inoltre che:
con propria deliberazione n. 1710/2015, tenuto conto della
conclusione della fase sperimentale di avvio del sistema di
IeFP nonché del riordino istituzionale, è stato istituito via
sperimentale, un unico organismo per il coordinamento e
gestione unitaria del sistema, denominato “Conferenza Tecnica
per il Coordinamento e Gestione Unitaria del Sistema
Regionale
di
Istruzione
e
Formazione
Professionale”
costituito
da
componenti
della
Regione
Emilia-Romagna,
Ufficio Scolastico della regione Emilia Romagna, e in via
paritetica da 9 componenti degli Istituti Professionali e da
9 componenti degli Enti di Formazione che realizzano
l’offerta formativa di IeFP nell’a.s. 2015/2016;
la suddetta Conferenza si è riunita in data 10/12/2015 e,
come risulta dal verbale della stessa, si è convenuto sulla
necessità di affrontare quale argomento prioritario l’Azione
regionale di supporto al sistema IeFP al fine di procedere
alla definizione dell’impianto generale ed in particolare è
stata condivisa la necessità di lavorare sui seguenti
elementi:
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- impianto progettuale e obblighi connessi al finanziamento
attraverso le risorse del POR Fondo Sociale Europeo
2014/2020;
- procedure di selezione e di finanziamento tenuto conto
dei vincoli derivanti dalla normativa in materia di armonizzazione dei Bilanci delle Pubbliche Amministrazioni;
- azioni previste in funzione degli obiettivi prioritari da
raggiungere con riferimento alle diverse annualità del percorso triennale;
Ritenuto pertanto necessario, sulla base di quanto sopra
esposto, rendere possibile alle singole autonomie scolastiche di
perseguire
pienamente
gli
obiettivi
connessi
alla
scelta
effettuata dalle stesse di fare parte del sistema regionale di
IeFP potendo rendere disponibili agli studenti opportunità e
misure finalizzate a contrastare la dispersione scolastica,
promuovere il successo formativo e accompagnarli nelle scelte e
nelle transizioni;
Valutato necessario intervenire su quanto disposto dalla proprie
precedenti deliberazione nn. 1654/2011, 1580/2012, 1550/2013 e
1525/2015 rendendo disponibili le risorse già assegnate alle
Autonomie scolastiche con i sopra citati atti per includere tra i
destinatari delle azioni previste dalle medesime deliberazioni
tutti gli studenti frequentanti nell'anno in corso il sistema di
IeFP, al fine di:
- massimizzare l’efficacia degli interventi e sostenere un uso efficace ed efficiente delle risorse già assegnate alle singole
Istituzioni scolastiche;
- non precludere ad alcun studente l'opportunità di essere accompagnato e sostenuto nel proprio percorso formativo;
- attivare tutte le azioni così come condiviso in sede di “Conferenza Tecnica per il Coordinamento e Gestione Unitaria del Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale” per
migliorare ed adeguare l’impianto programmatorio progettuale e
finanziario dell’Azione regionale;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina
riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”s.m.;
Richiamato il Dlgs. n.118/2011 e ss.mm.ii.;
Richiamate inoltre le Leggi Regionali:
 n.40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna,
abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.
4" per quanto applicabile;
 n.43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di
rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.;
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Viste le proprie deliberazioni:
- n.1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di
integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
- n.1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni
Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.
Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- n.1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettifica dalla deliberazione di
G.R. n. 1950/2010;
- n.1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della
direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
- n.221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria
e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e
Lavoro”;
–
n.2148 del 21/12/2015 "Rinnovo incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art.43 L.R. 43/2001 in
scadenza al 31/12/2015";
–
n.72/2016 “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche
per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della l.r. 43/2001, presso la direzione generale cultura, formazione e lavoro”;
Dato atto del
parere allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
D e l i b e r a
per le ragioni
richiamate:
espresse
in
premessa
e
qui
integralmente
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1. di intervenire su quanto disposto dalle proprie deliberazioni
nn. 1654/2011, 1580/2012 e 1550/2013 e 1525/2015 rendendo disponibili le risorse già assegnate alle Autonomie scolastiche con
i sopra citati atti per includere tra i destinatari delle azioni
previste dalle medesime deliberazioni tutti gli studenti frequentanti il sistema di IeFP nell'anno in corso, al fine di:
•
non precludere ad alcun studente l'opportunità di essere accompagnato e sostenuto nel proprio percorso formativo;
•
massimizzare l’efficacia degli interventi e sostenere un uso
efficace ed efficiente delle risorse già assegnate alle singole Istituzioni scolastiche;
attivare tutte le azioni così come condiviso in sede di
“Conferenza Tecnica per il Coordinamento e Gestione Unitaria
del
Sistema
Regionale
di
Istruzione
e
Formazione
Professionale”
per
migliorare
ed
adeguare
l’impianto
programmatorio
progettuale
e
finanziario
dell’Azione
regionale;
•
2.
di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito
http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.
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Allegato parere di regolarità amministrativa
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Atti amministrativi
GIUNTA REGIONALE
Cristina Balboni, Direttore generale della DIREZIONE GENERALE CULTURA,
FORMAZIONE E LAVORO esprime, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. n.
43/2001 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di
regolarità amministrativa in merito all'atto con numero di proposta GPG/2016/220
data 12/02/2016
IN FEDE
Cristina Balboni
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Progr.Num.
180/2016
N.Ordine 36
omissis
--------------------------------------------------------------------------------------------------L'assessore Segretario: Costi Palma
---------------------------------------------------------------------------------------------------
Il Responsabile del Servizio
Affari della Presidenza
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