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Comunicato Docenti n. 016
Comunicato Alunni n. 012
Comunicato Ata
n. 006
Casalecchio di Reno 24/09/2012
Agli studenti e famiglie
Ai Docenti
Al personale ATA
oggetto: whatsapp, Facebook, foto, gruppi di discussione e vita scolastica.
A seguito della segnalazione di denuncie sporte a causa della diffusione tramite whatsapp, di
immagini non autorizzare riguardanti studenti dell’Istituto, e la presenza del nome dell'Istituto e di
foto dei suoi docenti in gruppi di discussione presenti su Facebook, si invita gli studenti ad una
attenta riflessione sulle possibili ricadute che potrebbero determinarsi a carico delle persone
responsabili.
Infatti, l'utilizzare i social network con l’inserimento di nomi e giudizi e diffondere foto all'insaputa
delle persone coinvolte può determinare ricadute di carattere penale, quali il reato di ingiurie e di
diffamazione aggravata dal mezzo di pubblicità. In questo caso sono previste pene che possono
arrivare fino a tre anni, con possibilità di risarcimento danno da migliaia di euro.
A configurare l’ipotesi di reato non sono solo le offese esplicite all’altrui reputazione, ma anche
commenti , giudizi sull’attività professionale, pubblicazione di foto non autorizzate o abbinamenti
lesivi del ruolo svolto.
Oltre a quanto previsto dal Codice Penale, si riporta quanto prevede la Direttiva n. 104, inerente la
tutela della privacy:
Chi diffonde immagini o conversazioni altrui non autorizzate - tramite Internet o mms - può
dar luogo a gravi violazioni del diritto alla riservatezza e alla protezione dei dati personali
degli interessati.
L’inosservanza di tali obblighi espone gli studenti, o chi compia queste operazioni nelle
scuole, alle sanzioni previste dalla legge, fra cui multe da 3 a 18 mila euro, o da 5 a 30 mila
euro nei casi più gravi.
Gli studenti, per Statuto (d.p.r. n. 249 del 24/6/98 - art. 96 comma 2), sono titolari del diritto
alla riservatezza e hanno il dovere di osservare nei confronti del Dirigente Scolastico, dei
docenti, del personale tutto e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi.
La raccolta, la comunicazione e l’eventuale diffusione di immagini e suoni all’interno delle
scuole deve avere luogo nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali degli interessati, e
l’immagine altrui può essere utilizzata da parte degli studenti esclusivamente nei modi e nei
casi previsti dall’ordinamento.
Si invita pertanto a non prelevare o diffondere immagini non autorizzate ed eliminare dai siti
citati eventuali riferimenti offensivi nei confronti dell'Istituto e dei suoi docenti e studenti, sia
per non incorrere in quanto previsto dal Codice Penale e dalla normativa citata, sia per non
determinare mancanze gravi sul piano disciplinare in base a quanto previsto dal Regolamento
d'Istituto.
In ultimo si invitano tutti gli studenti a riflettere insieme ai Docenti sull’inutilità delle azioni
riportate che ledono la fiducia reciproca, determinano rancori, diffidenze e timori che non
dovrebbero trovare spazio nella comunità scolastica che si basa sulla costante possibilità di un
sereno confronto diretto.
Da leggere in classe a cura del Docente Coordinatore
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