notizie dal mondo camerale
Transcript
notizie dal mondo camerale
Maggio/Giugno n. 3/2005 ================================================================================== NOTIZIE DAL MONDO CAMERALE LA CAMERA DI COMMERCIO DI VERCELLI RICORDA LA SCADENZA PER IL VERSAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE ANNO 2005 Il versamento del diritto annuale anno 2005 a favore della Camera di Commercio di Vercelli deve essere effettuato entro il termine previsto per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi, che per la quasi totalità delle imprese risulta essere: il 20 giugno 2005 ovvero - dal 21 giugno al 20 luglio 2005 con la maggiorazione dello 0,40% Modalità di versamento: Il versamento del diritto va eseguito, in unica soluzione, con il modello di pagamento F24, utilizzato per il versamento delle imposte sui redditi. Nel modello F24, sezione "ICI e altri tributi locali", va indicata nella casella "Codice ente locale" la sigla VC, nella casella "Codice tributo" il codice 3850 e nella casella "Anno di riferimento", l'anno per cui si paga il diritto annuale (2005). Sanzioni: Il ritardato od omesso pagamento del diritto annuale comporta l’applicazione di una sanzione compresa tra il 10 e il 100% dell’ammontare del diritto dovuto secondo le disposizioni stabilite dalla legge n. 580/1993 e dal decreto ministeriale 27 gennaio 2005 n. 54. Ravvedimento: Il contribuente che non ha provveduto al pagamento del diritto annuale nei termini fissati ha la possibilità di sanare spontaneamente la violazione commessa beneficiando di riduzioni automatiche sulle misure minime delle sanzioni applicabili ai sensi del decreto 54/2005. Attenzione Il sopra citato decreto n. 54/2005 e la successiva circolare n. 3885 del 9.5.2005 del MAP hanno previsto la possibilità di un ravvedimento straordinario per le violazioni relative agli anni 2001 e 2002 che possono essere sanate, entro il 20 luglio 2005, versando, oltre all’importo del diritto annuale dovuto, una sanzione pari ad un quinto del 30% e gli interessi calcolati in base al tasso legale. Per conoscere nel dettaglio le informazioni, la normativa e l’importo è possibile visitare il sito della Camera di Commercio di Vercelli (www.vc.camcom.it) o in alternativa il sito www.infoimprese.it Sommario Notizie dal mondo camerale pag.1 Indice dei prezzi al consumo pag.6 Sportello per l’internazionalizzazione......................pag.7 Notizie dalla Comunità Europea pag.9 __________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ Aumento dell'imposta di bollo Il Ministero dell’Economia e delle finanze ha decretato, in data 24 maggio 2005, l’aggiornamento delle tariffe dell’imposta di bollo e delle tasse di concessioni governative. Il decreto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 28 maggio 2005, prevede a far tempo dal 1° giugno 2005 le seguenti modifiche che direttamente interessano gli operatori che si rivolgono all’ente camerale : ⎧ l’importo dell’imposta di bollo stabilito in misura fissa di euro 11,00 è elevato a euro 14,62; ⎧ l’importo dell’imposta di bollo di euro 1,29 è sostituita da euro 1,81. In attesa di provvedere ad un aggiornamento dell’indicazione sul sito e sui modelli scaricabili presenti in esso, si ricorda che a decorrere dalla data del 1° giugno 2005 tutte le pratiche soggette ad imposta di bollo in misura fissa dovranno scontare l’imposta con il valore aggiornato. Resta inteso che tale aggiornamento non riguarda l’imposta di bollo legata alle pratiche telematiche dell’Ufficio registro delle imprese. La variazione degli importi delle tasse sulle concessioni governative è relativa al solo rilascio del passaporto e pertanto restano invariate le indicazioni presenti sul sito e sui modelli scaricabili LA POSTA ELETTRONICA DIVENTA CERTIFICATA Si chiama “Legalmail” e garantisce l’avvenuta consegna del messaggio e l’identificazione del mittente. Le Camere di Commercio sono state abilitate all’attivazione di una casella di “Posta Elettronica Certificata” alle imprese: un servizio – realizzato da Infocamere, società consortile d’informatica degli enti camerali italiani – che rende l’invio dell’e-mail equivalente a quello di una accomandata postale. Il mittente riceverà dal proprio server una prima ricevuta di “accettazione”, con attestazione temporale, come se fosse un timbro postale. Sarà poi il server destinatario a inviare una ricevuta di “consegna” del messaggio nella casella di arrivo, anch’essa con attestazione temporale, per ogni destinatario di posta certificata al quale il messaggio è consegnato. Questa ricevuta, firmata dal server che ha effettuato la consegna, garantisce la sicurezza del recapito e rappresenta un’attestazione decisamente più dettagliata rispetto a quella di una tradizionale comunicazione. La casella di posta certificata potrà essere richiesta dalle imprese in Camera di Commercio o irettamente collegandosi al sito www.legalmail.it Le imprese potranno acquistare la casella alla tariffa di 49 euro l’anno oppure acquistare pacchetti da 30 invii (10 euro) o da 70 invii (20 euro). Per ulteriori notizie è a disposizione il numero telefonico nazionale 840/500666. ¾ CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI Un nuovo documento informatico per l’accesso telematico ai servizi delle pubbliche amministrazioni E’ un ulteriore passo in avanti verso la possibilità offerta ai cittadini di usufruire dei servizi pubblici online senza doversi mettere in coda agli sportelli. Le Camere di Commercio – già all’avanguardia sul versante tecnologico nell’attivazione della Firma Digitale per gli adempimenti amministrativi – rilasciano, da gennaio 2005, ai cittadini interessati la Carta Nazionale dei Servizi (CNS): un documento informatico, sul modello del bancomat piuttosto che la carta di credito, in grado di consentire l’accesso per via telematica ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni. Un vero e proprio supporto digitale insomma che viene emesso in attesa della Carta d’Identità Elettronica e che contiene un certificato d’autenticazione così da identificare il titolare e garantire sulle informazioni inserite al suo interno. __________________________________________________________________________________ 2 __________________________________________________________________________________ Con la CNS sarà possibile usufruire della Firma Digitale per la sottoscrizione informatica degli atti e dei documenti. Inoltre attraverso opportuni protocolli d’intesa tra le Pubbliche Amministrazioni, le banche e le poste, è possibile utilizzare la CNS per funzioni di pagamento tra privati e Pubbliche Amministrazioni. Infine la CNS potrà svolgere funzioni di Carta Sanitaria che sostituirà l’attuale libretto sanitario personale. Un salto di qualità, quindi, sulla strada dell’informatizzazione del rapporto tra cittadini ed Enti pubblici. Non a caso per avviare questo progetto della CNS è stato scelto il sistema delle Camere di Commercio che, al momento, è l’unica Pubblica Amministrazione ad aver attivato su tutto il territorio nazionale l’utilizzo della Firma Digitale per gli adempimenti amministrativi con il rilascio di 1 milione e 300 mila smart card tra il 2001 e il 2004. "GIORNATA DELL'ECONOMIA" RAPPORTO 2005 La "Giornata dell'Economia", giunta quest’anno alla terza edizione, rappresenta un momento di condivisione e diffusione dell'enorme patrimonio informativo prodotto o rielaborato dal sistema camerale, che coinvolge in contemporanea tutte le 103 camere di commercio italiane. Il rapporto economico-statistico presentato in occasione della “Giornata dell’Economia” offre una fotografia del sistema economico ed imprenditoriale italiano e fornisce preziosi elementi per interpretare le tendenze evolutive in atto e coglierne le specificità a livello regionale e provinciale. Protagonista di questo rapporto è l'impresa, vale a dire il soggetto che “muove” lo sviluppo e alla cui promozione e sostegno è primariamente finalizzata l'attività delle Camere di commercio, la cui autonomia funzionale trova la propria ragion d'essere nella rappresentanza e promozione degli interessi generali del sistema delle imprese. L’approccio seguito privilegia e valorizza le informazioni anagrafiche sulle imprese rilevate attraverso gli archivi amministrativi delle Camere di commercio, convertiti in banche dati di informazione economica, nonché le valutazioni offerte dalle imprese in occasione delle indagini campionarie e delle attività di monitoraggio sullo stato delle economie locali svolte periodicamente dal sistema camerale. Il rapporto si articola in cinque sezioni. Nella prima si analizzano le tendenze evolutive dell’economia italiana e lo stato di salute delle economia locali, dedicando particolare spazio alla dimensione provinciale. I dati relativi alla congiuntura sono il risultato delle indagini campionarie condotte trimestralmente, a livello nazionale, dall'Unioncamere e, a livello locale, dalla Camera di Commercio di Vercelli, sull'industria manifatturiera e sul commercio. Nella seconda si presentano le informazioni relative alla natimortalità delle imprese, si approfondiscono l’analisi settoriale a livello locale e lo studio del mondo dell’impresa artigiana, extracomunitaria e femminile e si evidenziano le tendenze evolutive relative alla scelta della natura giuridica dell’impresa e all’entrata in stato di liquidazione e fallimento. La terza sezione è dedicata alla proiezione all’estero, alle strategie di posizionamento delle imprese italiane, con particolare riferimento a quelle della provincia, e agli investimenti diretti esteri. La quarta sezione analizza le determinanti della competitività del sistema Paese, la diffusione di forme stabili di organizzazione, quali i gruppi di imprese, e il grado di attrazione e delocalizzazione del territorio vercellese. Nella quinta ed ultima sezione si approfondiscono i dati relativi all’investimento delle imprese in formazione e valorizzazione delle risorse umane e in ricerca e sviluppo, fornendo, in particolare, informazioni sulle registrazioni di brevetti e sulla Bilancia dei Pagamenti della Tecnologia. Il rapporto vuole rappresentare uno strumento di lavoro, un compendio di dati da cui attingere informazioni e trarre spunti per ricerche ed approfondimenti sull'economia locale e per la definizione di politiche di intervento volte alla valorizzazione e promozione del territorio. Il commento che si propone è semplicemente una possibile chiave di lettura dei dati più significativi, selezionati tra i molti disponibili. __________________________________________________________________________________ 3 __________________________________________________________________________________ Relativamente alla provincia di Vercelli, inserita in un contesto, quello piemontese, che ha visto chiudere il 2004 con un dato globale che ha segnato il 15° trimestre consecutivo in negativo della produzione industriale, dobbiamo registrare nel corso del 2004 un lieve miglioramento di tendenza. Dati che non possono illudere e preludere ad un ciclo di rapido recupero ma che più semplicemente si traducono un parziale recupero di quote di produzione, rispetto ad un triennio di difficile congiuntura industriale. I dati sulla nati mortalità delle imprese, segnalano che la provincia di Vercelli è stata interessata da un allargamento del proprio tessuto imprenditoriale, con saggi di sviluppo che hanno conosciuto una battuta di arresto solo nel 2003, anno di accentuata crisi economica. In termini assoluti, la consistenza delle imprese vercellesi è passata dalle 16.748 unità registrate nel 1998 alle 17.466 del 2004, con una crescita complessiva di 4,3 punti percentuali. Il dato risente del saldo negativo del settore agricolo, interessato da fenomeni di ristrutturazione e concentrazione aziendale. Proponiamo quindi una elaborazione dei dati della natimortalità al netto delle aziende agricole: nel periodo 1998 – 2004 le imprese extra agricole iscritte nel Registro Imprese sono passate da 13.350 a 14.468, con un tasso di sviluppo globale pari all’8,4%. Provincia di Vercelli: serie storica di iscrizioni, cessazioni, saldi imprese registrate al 31/12, al netto dell'agricoltura Anni 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Iscrizioni Cessazioni Saldo Imprese registrate 1.037 1.030 1.190 1.151 1.214 1.006 1.205 820 876 919 856 1.030 1.012 1.037 217 154 271 295 184 -6 168 13.350 13.489 13.816 14.115 14.272 14.303 14.468 Fonte: elaborazioni Camera di Commercio di Vercelli su dati Movimprese Focalizzando l'attenzione sulle dinamiche settoriali, emergono sensibili differenziazioni: a determinare l'ampliamento della base imprenditoriale locale sono state, infatti, in massima parte le imprese del ramo costruzioni che hanno guadagnato, nel periodo in esame, oltre cinquecento unità, e la cui crescita è legata, in primis, alle attività dei cantieri delle grandi opere nfrastrutturali ma anche a fenomeni di “polverizzazione” del settore. Diverso andamento ha caratterizzato il comparto manifatturiero che, nel periodo considerato, ha denunciato un calo nelle unità iscritte; una offerenza del comparto evidenziata, oltre che dalle indagini congiunturali, anche dai dati sulla natimortalità imprenditoriale. E’ il “sistema moda” ad influire sulla riduzione di un centinaio di unità. Il metalmeccanico ha mantenuto nello stesso periodo un numero stabile di imprese registrate, segnando anzi come si evince dalle tabelle del rapporto, crescite in alcuni rami. Stabile nel complesso il settore del commercio, in crescita quello della somministrazione. Nel Vercellese, una realtà di notevole rilievo è rappresentata dall’artigianato, che riveste un carattere di trasversalità rispetto ai settori di attività economica e pesa per il 32.3% sul totale delle imprese provinciali, dando vita ad un universo di ben 5.629 aziende registrate nel 2004. Il settore di attività in cui la presenza di artigiani è più diffusa è storicamente quello edile ma ben rappresentate sono le tradizioni industriali provinciali d il settore dei trasporti. Per farsi un’idea più precisa dell’effettiva rilevanza, a livello locale, del fenomeno del “mettersi in proprio”, può essere utile fare una “pulizia” delle iscrizioni al registro delle imprese dalle operazioni di trasformazione, scorporo, filiazione o separazione d’impresa: si scopre così che, nella provincia di Vercelli, con riferimento all’anno 2002, su 100 iscrizioni appena il 57,7% corrispondono a “vere nuove imprese”, con percentuali inferiori alla media provinciale nel comparto alberghiero e della ristorazione (36,4%), nelle attività immobiliari, noleggio ed informatica (51,7%). Le rimanenti 42,3% delle iscrizioni 4 _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ rappresentano, invece, mere operazioni amministrative che, pur non determinando una crescita dell’imprenditoria locale in termini quantitativi, ne evidenziano sovente uno sviluppo in termini qualitativi, nel senso di una maturazione che porta all’adozione di assetti e modalità organizzative più complessi e strutturati. Gli imprenditori delle “vere” nuove imprese sono per lo più maschi (66,2% del totale) e giovani otto i 35 anni (66,1%). Il quadro che emerge dai dati è, quindi, quello di un sistema imprenditoriale che continua a crescere, sebbene meno velocemente che in passato e, in una certa misura, come “risposta” alle crescenti difficoltà che caratterizzano il mercato del lavoro subordinato; nel contempo, il sistema si trasforma, sia sotto il profilo dei settori di attività, con il ridimensionamento delle manifatture e l’accelerazione del processo di terziarizzazione dell’economia locale, sia in termini di assetti aziendali. Relativamente a quest’ultimo aspetto, una conferma dell’“irrobustimento” del sistema imprenditoriale vercellese arriva dai dati sulle forme giuridiche: le società di capitale hanno conosciuto nel periodo 1998-2004 il passaggio da 1.305 a 1.695 unità (un incremento di quasi il 30% ed un aumento dal 7,8% al 9,8% sul totale delle imprese registrate). La debolezza delle ditte individuali, che rappresentano talvolta, per la maggiore semplicità e la minore onerosità di avvio, la “via di fuga” dalla disoccupazione, emerge con evidenza dai dati relativi alle chiusure che, nel periodo 1998 – 2004 superano le aperture, nonché dal marcato “turn over”. Un ulteriore, prezioso elemento di conoscenza del tessuto produttivo italiano viene dall’analisi dello stato di attività delle imprese. In particolare, le dinamiche di entrata in stato di liquidazione o fallimento forniscono indicazioni utili a valutare il loro stato di salute e, più in generale, la congiuntura economica. In Italia, dopo un triennio in discesa, i 9.306 fallimenti aperti nel 2004 confermano la tendenza lievemente ascendente già emersa l’anno precedente (+3,5%). La spinta viene in particolare dalle attività manifatturiere e dai servizi alle imprese, mentre si conferma praticamente stabile il commercio, dopo il sensibile calo registrato nel triennio 2000-2002. Se rapportato al numero totale di imprese registrate, il fenomeno rimane comunque stabile negli Con riferimento alla provincia di Vercelli, i dati sui fallimenti forniscono numeri ridotti. Il fenomeno delle imprese che hanno avviato negli anni scorsi un procedimento di liquidazione dell’attività segna, a livello nazionale nel 2004, una significativa riduzione rispetto all’anno precedente: 65.122 casi contro i 70.752 del 2003 (-8%), dato che evidenzia comunque un +4,2% rispetto al 2000. Tra la fine del 2000 e la fine del 2004, in provincia di Vercelli, si è registrato un incremento generale (da 139 casi a 146) ed un andamento analogo a quello nazionale, con una riduzione dopo il picco raggiunto nel 2002 (172 casi). 5 INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI E IMPIEGATI ANNO MESE Variazione percentuale corrispondente periodo INDICE (base 100) 1995 = dell’anno precedente intero rid. 75% affitti rispetto al di due anni precedenti 2004 Giugno 123,30 2.2 1,65 4,6 Luglio 123,40 2.1 1,575 4,6 Agosto 123,60 2.1 1,575 4,6 Settembre 123,60 1,8 1,35 4,4 Ottobre 123,60 1,7 1,275 4,1 Novembre 123,90 1,7 1,275 4,1 Dicembre 123,90 1,7 1,275 4,0 Gennaio 123,90 1,6 1,2 3,6 Febbraio 124,30 1,6 1,2 3,8 Marzo 124,50 1,6 1,2 3,6 Aprile 124,90 1,7 1,275 3,8 Maggio 125,10 1,7 1,275 3,8 2005 6 SPORTELLO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE PRESSO LA CCIAA UCRAINA: NUOVA FRONTIERA COMPETITIVA La Regione Piemonte, in collaborazione con Sprint Piemonte, Centro Estero Camere Commercio Piemontesi, ICE ed Archimedes Consulenza d’Impresa, ha organizzato una giornata di approfondimento sulle opportunità da cogliere in Ucraina. Con la vittoria di Yuschenko alle recenti elezioni presidenziali, l’Ucraina si presenta come un mercato con maggiori aspettative in termini di stabilità economica ed istituzionale. Si sono registrati già nel primo semestre del 2004 segnali di un’ampia ripresa dell’economia ucraina con la crescita della produzione industriale pari a +15,9%. Significativi per l’imprenditoria italiana sono industria metalmeccanica e leggera, i comparti degli impianti ed attrezzature, materiali per edilizia, food processing, tessile abbigliamento e turismo. Interessanti opportunità di collaborazione commerciale ed industriale si riscontrano anche nel settore high-tech. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le prospettive legate agli scambi economico-commerciali, i finanziamenti e le agevolazioni agli investimenti nonché i vantaggi previsti per gli operatori stranieri interessati ad avviare rapporti di collaborazione con controparti ucraine. Per informazioni: SPRINT Piemonte tel. 011 83 61 28 - 011 813 84 19, fax 011 83 64 25, e-mail: [email protected] MOZAMBICO: MISSIONE VICE MINISTRO URSO CON OPERATORI L’ICE (Area Progetti Speciali), in collaborazione con il Ministero delle Attività Produttive, organizza una missione per operatori italiani a Maputo dal 17 al 19 luglio 2005, in occasione della visita del Vice Ministro Urso in Mozambico. Obiettivo della missione è approfondire le opportunità di sviluppo della collaborazione bilaterale nei settori: - agro – alimentare, - agro – industriale, - macchine agricole, - costruzioni (infrastrutture, materiali edili, ecc.), __________________________________________________________________________________ 7 __________________________________________________________________________________ - turismo, - ambiente, - farmaceutici, - pompe ed elettromeccanica, - elettrodomestici, - macchinari (legno, plastica, vetro, ceramica), metalli non ferrosi. Saranno inoltre presenti i rappresentanti degli Organismi di supporto all’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE, SACE, SIMEST).Il programma di massima della missione si articolerà in tre momenti: • 17 luglio 2005: arrivo a Maputo del Vice Ministro e della delegazione istituzionale. Nel pomeriggio incontro preliminare con gli operatori italiani al seguito. • 18 luglio 2005: Seminario sulle opportunità di cooperazione industriale e commerciale fra i due Paesi. A seguire, workshop fra imprenditori italiani e mozambicani. • 19 luglio 2005: visita ad una nota località del Mozambico con operatori turistici ed immobiliari. Modalità di partecipazione Le aziende interessate a partecipare alla missione dovranno far pervenire la scheda di adesione all’Ufficio Ice di Roma (fax 06 5422.0013) entro e non oltre il 1 luglio 2005. Il programma della missione sarà tempestivamente comunicato agli operatori che aderiranno alla missione. Per quanto concerne gli aspetti logistici, nel far presente che gli organismi interessati dovranno provvedere autonomamente alle prenotazioni aeree ed alberghiere, si informa che l’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Maputo (tel. 00258 1 492229/7, fax 490503, e-mail: [email protected]) potrà assicurare ogni utile assistenza agli operatori che intendono partecipare alla missione. Per informazioni: ICE - Area Progetti Speciali, Dr.ssa Alessandra Marcarino, tel. 06/5992.7802, fax 06/5422.0013, e-mail: [email protected]. Le aziende interessate per partecipare all’evento possono richiedere la scheda di registrazione della manifestazione a GLOBUS Sportello per l’Internazionalizzazione della Camera di Commercio di Vercelli: Rag.a Elena Baldin - tel. 0161/598.303 - fax 0161/598265 – e-mail [email protected]. 8 NOTIZIE DALLA COMUNITÀ EUROPEA CONVEGNI ¾ Proprietà intellettuale, brevetti, trasferimento tecnologico e rapporto università-imprese Si terranno il 27 e 29 giugno, dalle 14:00 alle 18:00 , due giornate dedicate a proprietà intellettuale, brevetti, trasferimento tecnologico e rapporto università imprese, organizzate dall'Università di Bologna. La valorizzazione dei risultati della ricerca applicata attraverso la tutela della proprietà intellettuale è un tema di crescente attualità nel mondo accademico. Viene recentemente indicato, anche sulla base di esperienze straniere, che la brevettazione favorisce l'integrazione tra ricerca e impresa generando processi di mutuo vantaggio nell'innovazione. In questo senso la tutela della proprietà intellettuale rappresenta un valido strumento di rafforzamento dei legami tra Università e territorio. Gli incontri si svolgeranno a Forlì, presso l'Aula Magna della II Facoltà di Ingegneria, in via Fontanelle 40. Per consultare il programma: http://first.aster.it/doc/leafletforli.pdf ¾ Riunione annuale della rete IRC Si terrà il 29 giugno a Bruxelles la riunione annuale degli Innovation Relay Centre. L’evento costituisce un’occasione ideale per i rappresentanti dell’industria, universitari e gli altri attori regionali desiderosi di scoprire meglio le attività e le strategie di rete degli IRC, nonché conoscerne meglio i servizi. http://birc.be/10years-irc/ ¾ Tecnologie distruttive e impatto sui programmi spaziali Dal 4 al 6 luglio 2005 si svolgerà a Marsiglia un simposio sulle tecnologie potenzialmente distruttive e il loro impatto sui programmi spaziali. L'evento esaminerà le nuove tecnologie che potrebbero introdurre innovazioni radicali e distruttive. Studierà inoltre le possibili conseguenze nello spazio, in termini di architetture di sistemi e loro componenti, soluzioni tecniche adottate per il loro sviluppo, nuovi potenziali servizi. Per ulteriori dettagli: http://www.mediatec-dif.com/distec/index.html ¾ Torino, giornata d'informazione sul 7PQ Il 5 luglio si terrà a Torino una giornata d'informazione, organizzata dal Politecnico di Torino in collaborazione con Camera di Commercio, Unioncamere Piemonte e APRE, sulla proposta per il Settimo programma quadro (7PQ). __________________________________________________________________________________ 9 _________________________________________________________________________________ La manifestazione, dal titolo "Quale futuro per la ricerca in Europa? Continuità e cambiamenti nel 7PQ", è volta a dimostrare come la Commissione intende potenziare la ricerca europea nel prossimo periodo di bilancio dell'UE. Sarà fornita inoltre l'opportunità di meglio coinvolgere e stimolare gli operatori locali per quanto riguarda i progetti di ricerca aventi dimensione europea. Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Politecnico di Torino, Segreteria Organizzativa: [email protected] Tel.: 0039 011 564 63 40 ¾ Conferenza internazionale sulla politica tecnologica e l'innovazione L'ottava conferenza internazionale sulla politica tecnologica e l'innovazione avrà luogo dal 6 all'8 luglio a Lodz (Polonia) e verterà sul tema "Partenariati a valore aggiunto in un mondo in continua mutazione". Lo scopo principale della conferenza è riunire eminenti rappresentanti di accademie, imprese e governi per presentare e discutere argomenti di cruciale importanza per l'utilizzo di scienza e tecnologia in vista di favorire lo sviluppo socioeconomico e la prosperità condivisa. Per ulteriori informazioni consultare il seguente sito web: http://www.icul.uni.lodz.pl/conference ¾ Università europea d’estate- innovazione e intelligenza economica Organizzato dall’École d'Ingénieurs il corso si terrà il 13 luglio a Cherbourg, Francia. Il programma, che unisce sessioni pratiche e teoriche tenute in francese e inglese, ha tre volet principali : innovazione, chiave della competitività ; intelligenza economica e sviluppo strategico, catalizzatori dell’innovazione ; progetto finale di ricerca. http://www.chbg.unicaen.fr/eic/UEE/index.html BANDI DI GARA ¾ Programma eContentplus - Bozza di invito a presentare proposte Il 9/03/05 il Parlamento Europeo ed il Consiglio hanno approvato il Programma eContent+, per incentivare lo sviluppo e l’utilizzo dei contenuti digitali europei nelle reti globali e promuovere la diversità linguistica nella società dell’informazione. Il programma, che coprirà il periodo 2005-2008, ha un budget di 149 M€ e si rivolge direttamente ad aree specifiche in cui lo sviluppo è stato finora particolarmente lento: geografica, educativa, culturale, scientifica e scolastica. Prevede inoltre un supporto comunitario per raccolte di testi, musei ed archivi e per preservare collezioni digitali così da garantire la disponibilità di tali risorse culturali nel futuro. La Commissione (DG Società dell'Informazione) adotterà un Programma di lavoro e pubblicherà un invito a presentare proposte. Una bozza di tale invito è ora disponibile sul seguente sito Internet: http://europa.eu.int/information_society/activities/econtentplus/calls/index_en.htm Facilitare, a livello comunitario, l'accesso ai contenuti digitali e i relativi uso e sfruttamento; favorire il miglioramento della qualità e promuovere le migliori pratiche in materia di contenuti digitali sia tra fornitori e utenti dei contenuti sia sul piano transettoriale; rafforzare la cooperazione tra i soggetti attivi nel settore dei contenuti digitali e la sensibilizzazione. L'invito a presentare proposte verterà sui seguenti temi: Informazioni di carattere geografico (30% del budget) 3.1.1 Promuovere lo sviluppo di infrastrutture - Targeted Projects 3.2.2 Promuovere lo sviluppo dei contenuti geografici – A Thematic Network Contenuti educativi (25% del budget) 4.2.1 Promuovere lo sviluppo dei contenuti educativi – Content Enrichment Projects 4.2.2 Promuovere lo sviluppo dei contenuti educativi – Thematic Networks Contenuti culturali, scientifici e scolastici (40% del budget) __________________________________________________________________________________ 10 _________________________________________________________________________________ 5.1.1 Promuovere lo sviluppo di infrastrutture – Targeted Projects 5.2.1 Promuovere lo sviluppo dei contenuti culturali e scientifico/scolastici – Content 5.2.2 Promuovere lo sviluppo dei contenuti culturali e scientifico/scolastici – Thematic Networks Rinforzare la cooperazione tra operatori del settore dei contenuti digitali (5% del budget) 6.1.1 Informazioni nel settore pubblico – A Thematic Network Soggetti giuridici stabiliti nei 25 Stati membri, nei paesi candidati all'adesione (Romania, Bulgaria, Croazia e Turchia) e negli Stati EFTA parti contraente dell'accordo sullo Spazio economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). SCADENZA indicativa 11 Novembre 2005 Prima di redigere la proposta completa, la Commissione incoraggia i proponenti ad utilizzare il servizio di valutazione preventiva di una pre-proposta (non obbligatorio) attraverso la sottomissione di una descrizione breve della proposta Ulteriori informazioni (comprese le bozze di questo invito, della Guida dei Proponenti e del Programma di lavoro 2005) sono disponibili sul seguente sito Internet: http://europa.eu.int/information_society/activities/econtentplus/calls/index_en.htm o possono essere richieste a: European Commission nformation Society and Media Directorate General Contentplus Helpdesk Jean Monnet Building, Office EUFO 1181 Rue Alcide de Gasperi L-2920 Luxembourg Email: [email protected] Fax: (00352) 4301-30269 Web: http://europa.eu.int/econtentplus ¾ Programma comunitario per l'uso sicuro di internet ("Safer Internet +") bozza di invito a presentare proposte La Commissione europea ha pubblicato una bozza dell'invito a presentare proposte nell'ambito del programma Safer Internet +, disponibile sul seguente sito internet: http://europa.eu.int/information_society/activities/sip/call/index_en.htm Il programma si propone di promuovere l’uso sicuro di Internet e le nuove tecnologie online, in particolare per i minori, e di lottare contro i contenuti illegali e i contenuti indesiderati dall’utente finale. L'invito a presentare proposte verterà sui seguenti temi: Lotta contro i contenuti illegali (23-28% del budget) 1.1 Hotline: 50% dei costi elegibili 1.2 Hotcoord: 80% dei costi elegibili Lotta ai contenuti non desiderati e nocivi (16-23% del budget) 2.1 User empowerment: 50% per Targeted projects, 100% dei costi diretti per l'implementazione ed il coordinamento della rete per Thematic Networks Promozione di un ambiente più sicuro (5-9% del budget) 3.1 Selfreg: 50% per Targeted projects, 100% dei costi diretti per l'implementazione ed il coordinamento della rete per Thematic Networks Azioni di sensibilizzazione (43-50% del budget) 4.1 Awarenode: 50% dei costi elegibili 4.2 Awarecoord: 80% dei costi elegibili 4.3 Helpline: 50% dei costi elegibili 4.4 Media: 100% dei costi diretti per l'implementazione ed il coordinamento della rete Soggetti giuridici stabiliti nei 25 Stati membri, nei paesi candidati all'adesione (Romania, Bulgaria, Croazia e Turchia) e negli Stati EFTA parti contraente dell'accordo sullo Spazio economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). SCADENZA indicativa 20 ottobre 2005 Ulteriori informazioni (comprese le bozze di questo invito, della Guida dei Proponenti e del Programma di lavoro 2005) sono disponibili sul seguente sito internet: http://europa.eu.int/information_society/activities/sip/call/index_en.htm o possono essere richieste a: European Commission Information Society and Media Directorate General afer Internet plus ean Monnet Building, Office EUFO 1194 Rue Alcide de Gasperi L-2920 Luxembourg Email: [email protected] Fax: (00352) 4301-30269 Web: http://europa.eu.int/saferinternet __________________________________________________________________________________ 11 _________________________________________________________________________________ ¾ LIFE 2005 - 2006. Invito a presentare proposte Il programma LIFE, strumento finanziario comunitario a favore dell'ambiente, è stato prorogato per il periodo 2005-2006 dal Reg. 1682/2004. Sul sito della DG Ambiente della Commissione Europea sono stati pubblicati due inviti a presentare proposte per il 2006: 1) per LIFE-Ambiente (Progetti Dimostrativi) 2) per LIFE-Natura L'invito a presentare proposte per LIFE-Ambiente Azioni Preparatorie sarà invece pubblicato sul medesimo sito a metà giugno e quello relativo a LIFE-Paesi terzi a fine giugno. 1) LIFE-Ambiente - Progetti Dimostrativi Progetti che contribuiscano allo sviluppo di tecniche e metodi innovativi e integrati e all'ulteriore sviluppo della politica comunitaria dell'ambiente. Dovranno rientrare nelle seguenti aree tematiche: 1 - Sviluppo e pianificazione territoriale sostenibili, comprese le aree urbane e costiere; 2 - Gestione sostenibile delle acque sotterranee e di superficie; 3 - Minimizzare l'impatto ambientale delle attività economiche (rispetto al passato non sono più presenti in tale area la Gestione integrata dell'ambiente, incluso EMAS ed il Turismo sostenibile); 4 - Rifiuti; 5 - Riduzione dell'impatto ambientale di prodotti e servizi. Tali progetti devono porsi tra la fase di ricerca e l'applicazione sul mercato e devono ispirarsi ad i seguenti concetti chiave: applicazione dei risultati della ricerca, innovazione (intesa in senso internazionale), dimostrazione, replicabilità, produzione di risultati concreti e misurabili, divulgazione FINANZIAMENTO COMUNITARIO ¾ Il 2007 dovrà essere” l'Anno Europeo delle pari opportunità per tutti” La Commissione Europea ha designato il 2007 "Anno Europeo delle pari opportunità per tutti", come parte di uno sforzo congiunto per promuovere l'uguaglianza e la non-discriminazione nell'Unione Europea. L'Anno Europeo e' al centro della strategia quadro per garantire che la discriminazione venga realmente raggiunta, si celebri la diversità e si promuovano pari opportunità per tutti i cittadini. I quattro temi centrali sono: ⎣ Diritti: sensibilizzare al diritto all'uguaglianza e la non-discriminazione. ⎣ Rappresentanza: stimolare un dibattito sui modi per accrescere la partecipazione dei gruppi sotto-rappresentati nella società. ⎣ Riconoscimento: celebrare e accogliere la diversità ⎣ Rispetto e tolleranza: promuovere una società della coesione. http://europa.eu.int/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/05/647&format=HTML&aged=0&langu age=EN&guiLanguage=en RICERCA PARTNER ¾ Comune di Murcia (Spagna)- eLearning, gruppi svantaggiati Il Comune di Murcia in Spagna ricerca partner per un progetto nel quadro dell’attuale call per il programma eLearning DG EAC/23/05. Il progetto, dal titolo NET-BLOG-WORK, intende migliorare l’accesso alle nuove tecnologie da parte dei gruppi di persone svantaggiate che vivono in aree remote tramite la creazione di una rete di cooperazione europea con lo sviluppo di un sistema comune di alfabetizzazione digitale che favorisca la “eInclusion”. Cio’ avrà riflessi anche sull’occupazione, la disseminazione di nuove idee, proposte, iniziative, scambi con altri cittadini europei per sostenere la tolleranza e il rispetto della diversità culturale. __________________________________________________________________________________ 12 _________________________________________________________________________________ Il termine ultimo per presentare domanda è il 4 luglio, si prega di far pervenire manifestazione di interesse entro il 1 luglio al seguente contatto: Daniel Puche Oficina de la Región de Murcia en Bruselas Avenue des Arts 3, 8º B-1210 Bruxelles - Tel.: 0032 2 209 05 75 Fax: 0032 2 219 14 58 E-mail: [email protected] ¾ Prima fiera Partner Fair Partner Fair (Siviglia) La Junta de Andalusia (Spagna) inaugurerà il 23 e 24 giugno il lancio del programma GROW, in occasione del quale sarà possibile incontrare potenziali partner. GROW rientra nel quadro di InterregIIIC da giugno 2005 a dicembre 2007. Il programma è aperto a cinque regioni: Andalusia (Spagna), Emilia Romagna (Italia), Noord-Brabant (Olanda), Malopolska (Polonia) e Sud Est dell’Inghilterra. Nei prossimi due anni le regioni partecipanti organizzeranno una serie di bandi di gara nel quadro delle tre priorità per supportare la crescita sostenibile. Nel corso del progetto saranno approvati dai 18 ai 25 progetti nelle seguenti aree: 1. Green Growth – Environment 2. Business Growth –Business cooperation, innovation & entrepreneurship 3. Inclusive Growth – Employment and social inclusion Se interessati contattare: Nicolás Cuesta Santiago Delegación de la Junta de Andalucía Av. des Arts, 4 - 2º B- 1210 Bruselas Tel.: 0032 2 209 03 35 Fax.: 0032 2 209 03 31 E-mail: [email protected] ¾ Terre Active (Francia)- cultura, arte e natura L’Associazione francese Terre Active ricerca partner per il progetto “Arborescence” festival “Art, nature and new technologies”. Per il festival, di carattere multimediale (musica, arti, produzioni audiovisuali, teatro, design, comunicazione), il progetto ricerca partner per le varie attività di carattere artistico. Partner ideali sono autorità locali, festival o centri artistici. Se interessati contattare: Association Terre Active, Mr. Pierre-Emmanuel REVIRON Address: 1, place Victor Schoelcher, F-13 090 Aix-en-Provence, FRANCE - Tel: 0033 (0)4 42 20 96 25 - Fax 0033 (0)4 42 20 96 40 E-Mail: [email protected] Internet: http://www.arborescence.org ¾ Valencia (Spagna)- Digital literacy L’ufficio di rappresentanza a Bruxelles di Valencia (Spagna) promuove una ricerca partner per l’attuale call sul programma eLearning. Il tema del progetto è “Digital Literacy” e ha per finalità l’identificazione di azioni per specifici target group. In particolare, persone affette da sordità e loro accompagnatori, integrazione di stanze speciali, video conferenze, etc in generale per coloro che non hanno accesso alle TIC. Se interessati contattare: Carolina Marco Bellver Gabinete Técnico de la Secretaria Autonómica de Telecomunicaciones y Sociedad de la Información CONSELLERIA DE INFRAESTRUCTURAS Y TRANSPORTE ENERALITAT VALENCIANA C/Colón 66 - 1º 46004 VALENCIA ESPAÑA el: 0034 96 196 1043 (ext. 30616)- Fax: 0034 96 196 1084 E-mail: [email protected]; [email protected] Il termine ultimo per presentare progetti é il 4 luglio. ¾ WTEK (Norvegia)- comunicazione, sicurezza La WTEK, impresa del sud della Norvegia, ricerca business partner operanti nei seguenti settori: 1 • Safety products 2 • Network configuration and installation 3 • Software development 4 • System Design __________________________________________________________________________________ 13 __________________________________________________________________________________ 5 • Software and System verification and validation 6 • System distributors 7 • Hardware Suppliers 8 • Radio Communications Gli end user sono imprese del settore delle costruzioni, sicurezza ed Offshore company. Si ricercano specificamente agenti o System Integrators che gestiranno un ampio spettro di attività, dalla vendita all’installazione. Altri partner interessanti potranno essere partner industriali (es ABB or YIT, Siemens etc.) Se interessati contattare: Josef Schlezinger , email [email protected] www.wtek.no ¾ Safehose- liquidi di trasmissione Si tratta di un progetto di ricerca finalizzato a sviluppare un nuovo processo di fabbricazione di sistemi di fluidi di trasmissione. Si ricerca una PMI pronta ad investire nel progetto e con un expertise nei seguenti settori: estrusione di tubi, di elastomeri termoplasti/caucciù, familiarità con il settore automotive, gestione di progetti di riciclaggio. Se interessati visitare il sito www.safehose.org VARIE La Commissione lancia una consultazione on-line che invita le imprese a proporre delle soluzioni per ridurre le formalità amministrative La riduzione della regolamentazione eccessiva e della burocrazia favorisce la crescita, gli investimenti e l’impiego. Per questo motivo la riduzione delle formalità amministrative a tutti i livelli fa parte integrante del “Partenariato per la crescita e l’impiego” della Commissione europea. In tale quadro, la Commissione ha appena lanciato una consultazione pubblica on-line che invita le imprese e le altre parti interessate ad identificare le regole particolarmente vincolanti e a fare delle proposte sui modi per semplificarle. La consultazione è aperta sul sito Internet della Commissione “Il vostro punto di vista sull’Europa” all’indirizzo: http://europa.eu.int/yourvoice/consultations. Le informazioni raccolte saranno esaminate dall’Osservatorio delle formalità amministrative della Commissione ed i servizi della Commissione responsabili. ¾ “ i2010”: strategia digitale europea per il futuro Il Commissario Vivian Reding ha preso parte, lo scorso 31 maggio, ad una conferenza organizzata dal Network ETNO (www.etno.be), anticipando alcuni concetti fondamentali contenuti nel Documento Strategico “i2010”. Parlando di “spazio singolo europeo dell’informazione” la Commissario ha di fatto anticipato le informazioni rese in occasione della conferenza stampa del 1°giugno, che ha segnato il lancio ufficiale della Comunicazione La Comunicazione “i2010”consta di 13 pagine dedicate ad analizzare la Società dell’Informazione Europea e i suoi impatti e legami con la crescita occupazionale e lo sviluppo economico. L’iniziativa “i2010” sarà in parte finanziata dal 7PQ e in parte dal nuovo programma quadro su Competitività e Innovazione - CIP – con importi rispettivamente pari a 1.8 miliardi di € e a 802 milioni di €. Tre pilastri sono alla base della costruzione dell’iniziativa: raggruppare per la prima volta gli strumenti che regolano la comunicazione digitale, audiovisiva ed elettronica al fine di creare un quadro normativo orientato al mercato per l’economia digitale; accrescere la quota di investimenti in RST nel le tecnologie ICT; promuovere una Società dell’Informazione Europea onnicomprensiva. Il testo della Comunicazione - COM(2005) 229 final – è consultabile on line: http://europa.eu.int/information_society/eeurope/i2010/docs/launch/com_229_i2010_310505_en.pdf 14 Si ricorda ai nostri lettori che "CVC Notizie" è disponibile sul sito della Camera di Commercio di Vercelli, www.vc.camcom.it, con le stesse caratteristiche dell'edizione cartacea e con largo anticipo sull'arrivo per posta. La versione on-line della rivista può essere scaricata in formato PDF dalla sezione ”Newsletter” del sito camerale ATTENZIONE AI FALSI BOLLETTINI D.A. Quando si avvicina l’epoca del pagamento del D.A., siamo costretti a segnalare il rischio dei bollettini falsi. L’unica modalità di pagamento del Diritto Annuale dovuto dalle imprese è ESCLUSIVAMENTE attraverso il MODELLO UNICO F24, reperibile presso qualsiasi Sportello bancario o Ufficio postale. Per informazioni: Ufficio Diritto Annuale Tel. 0161/598223 848 800 540: È ATTIVO IL CALL CENTER DEL REGISTRO IMPRESE La Camera di Commercio di Vercelli, dal mese di maggio 2003, ha attivato, in via sperimentale, il servizio di Call Center per il Registro Imprese. Il servizio consente agli utenti che utilizzano i servizi informatici e telematici camerali, di dialogare con una squadra di consulenti dotati di professionalità e competenze specifiche in materia. L’assistenza offerta riguarda i servizi connessi alla comunicazione "elettronica" tra imprese, professionisti e Camera di Commercio per gli adempimenti legati al Registro Imprese (FEDRA, TELEMACO e PRATICA TELEMATICA, FIRMA DIGITALE), nonché al Registro Protesti (ARIANNA). Il Call Center risponde al numero verde 848 800 540, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Il costo del servizio per l’utente è di una telefonata urbana ordinaria. Direttore responsabile CVC Notizie Dr. Renato Boretti Autorizzazione Tribunale di Vercelli n. 295 del 13.4.1995 ================================================================================= 15