STORIA DI EXIBART CHI LAVORA PER EXIBART

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STORIA DI EXIBART CHI LAVORA PER EXIBART
STORIA DI EXIBART
Exibart è nata nel 1996 ed è stata uno dei primi siti web italiani ad occuparsi esclusivamente di arte.
L’idea che sta alla base del progetto è di “colmare il buco informativo creatosi attorno al mondo
delle arti visive, dal momento che giornali, tv e radio se ne occupano davvero poco” (Massimiliano
Tonelli).
Dal 1999, anno in cui Tonelli è diventato direttore editoriale, Exibart ha iniziato ad essere un vero e
proprio quotidiano, aggiornato con recensioni, interviste, news e approfondimenti.
Il software di cui ExibArt si avvale è WEBmate3, sviluppato dalla software house fiorentina Navita.
E’ un sistema concepito per progettare, realizzare e aggiornare ogni tipo di pubblicazione
elettronica. WEBmate3 permette di implementare siti internet e portali aziendali in tempo reale e soprattutto- senza l’intervento di tecnici informatici, dunque non è necessario conoscere alcun
linguaggio specifico. Con WEBmate3 si possono editare testi e inserire files da ogni parte del
mondo; lo scopo è di rendere la raccolta e la diffusione di informazioni facile e rapida.
La sede di Exibart è a Firenze, anche se si tratta essenzialmente di una sede amministrativa. In
realtà non esiste una sola sede e ciò è richiesto innanzi tutto dal carattere extraterritoriale che
internet stesso ha. Gli incontri tra i redattori sono assai sporadici; come riferisce Tonelli “sono
ormai due anni che non viene fatta una riunione plenaria”. Questo è dovuto innanzi tutto a difficoltà
logistiche, dal momento che i redattori di Exibart sono più di duecento e si trovano dislocati
praticamente in tutto il mondo (da Catania a Washington!).
Il sito, per il momento, è autofinanziato; esistono dei rimborsi spesa ma sono simbolici. L’obiettivo
è quello di “accordarsi con le aziende multinazionali, per cambiare questa situazione”, come
afferma lo steso Tonelli.
CHI LAVORA PER EXIBART
Per scrivere su Exibart bisogna conoscere bene il mondo dell’arte. Dice Tonelli: “Exibart è l’unico
giornale che si permette di mettere in dubbio che tutto ciò che è bello fa arte”. Perciò è necessario
possedere un’ottima capacità critica e una raffinata sensibilità artistica.
Le figure professionali richieste sono essenzialmente quelle del giornalista d’arte o critico d’arte,
del curatore di mostre o del divulgatore di cultura. I redattori di Exibart sono dunque, quasi nella
totalità, laureati in Lettere con indirizzo storia dell’arte, o laureati in Filosofia o Scienze della
comunicazione.
Sicuramente queste nuove figure professionali sono quelle che lo storico dell’arte si dovrà preparare
a ricoprire. Il mondo di internet offre molteplici opportunità di impiego, soprattutto a coloro i quali
si occupano di divulgare informazione.
A mio parere, Exibart costituisce un buon esempio di quale sarà la tendenza del mondo del lavoro,
in campo storico-artistico, nei prossimi anni.
Si richiederanno, più che mai, capacità di aggiornarsi tempestivamente, di saper comprendere le
potenzialità dei nuovi mezzi di informazione e -ovviamente- dei numerosi nuovi modi di fare arte.
Come caratteristica basilare sarà richiesta la conoscenza delle tecnologie informatiche, poiché il
lavoro viene svolto spesso -se non prevalentemente- on line, e gli incontri tra colleghi sono virtuali,
come accade di fatto per la redazione di Exibart.
Dunque non si può assolutamente rimanere indifferenti di fronte alle richieste fatte dal settore
dell’occupazione; sarà opportuno e utile acquisire le competenze adeguate per potersi inserire in
questo straordinario e -ancora per molti aspetti inesplorato- mondo del lavoro.
DIFFICOLTA’ E OBIETTIVI
Al contrario di ciò che si potrebbe pensare, non è la concorrenza ad essere la questione più spinosa
per Exibart. I siti concorrenti, infatti, sono rinunciatari e per lo più gestiti con modalità ormai
superate.
E’ sufficiente soffermarsi sui dati per capire quale sia il primato detenuto da Exibart in questo
settore: circa 7000 utenti unici al giorno, il che vuol dire 200.000ogni mese! Difficile trovare un
altro sito che si occupa di cultura con questa audience.
I problemi -come spiega Tonelli- sono principalmente due:
• trovare fondi per poter sovvenzionare e sviluppare ulteriormente il progetto
• lo “stanamento” continuo degli editoriali, che copiano i contenuti di Exibart
Per quanto riguarda il primo problema, una delle ipotesi è quella di accordarsi con le multinazionali
per ottenere finanziamenti utili alla crescita del sito.
Il problema dello “stanamento” è sicuramente di difficile soluzione e solleva la delicata questione
del diritto d’autore, che nell’era della rivoluzione digitale è divenuta quantomai attuale e urgente.
Per quanto riguarda gli obiettivi futuri di Exibart, uno è la creazione di un tg in video, scaricabile
direttamente da inernet: exibartv.
Inoltre saranno messe in vendita al più presto t-shirts con il logo del portale, direttamente sul web.
Sarà arricchito il mensile cartaceo, Exibart on paper, per estendere a livello capillare la diffusione
delle notizie del mondo artistico e per soddisfare le esigenze di ogni tipologia di utente, anche quelli
più tradizionali.
EXIBART E GLI ARTISTI
Esporre su Exibart non costa nulla. L’unica condizione è registrarsi al sito, in maniera gratuita.
Ogni artista dispone di una galleria di 13 foto e di un link diretto. Tale link (di tipo
“nomeartista.exibart.com”) è gestito dall’artista stesso, attraverso l’home page personale. Da questa
pagina è possibile inviare o leggere messaggi e presentarsi in poche righe. Spesso gli artisti
rimandano, proprio dall’home page, al loro sito web.
La maggior parte degli utenti registrati è costituita appunto da coloro che fanno arte. Molti di loro
hanno già avuto esperienze di promozione delle loro opere in rete, anche su altri siti; dunque
Exibart è un’ulteriore occasione di visibilità.
Dai forums si percepisce l’atteggiamento degli artisti nei confronti del web: la promozione, gratuita
e non selettiva, è molto vantaggiosa, soprattutto per i giovani; spesso tuttavia -per potersi
destreggiare in rete- è necessario imparare il mestiere del web-designer, che non tutti conoscono.
Exibart non offre -né intende offrire- spazi espositivi concreti; non è promotrice e organizzatrice di
mostre o happennigs d’arte. La motivazione è l’assoluta convinzione del rispetto dei ruoli; Exibart
vuole avere il compito essenzialmente di recensire e comunicare mostre, non di allestirle. Il
direttore editoriale Massimiliano Tonelli è decisamente fermo su questo punto; si dichiara contrario
ad ogni atteggiamento di leggerezza in questo senso, che rischierebbe di rendere troppo generalista
Exibart. Curare molte iniziative renderebbe il sito confuso e di sicuro abbasserebbe la qualità invece assai elevata- che Exibart ora possiede.
Forse si potrebbe pensare all’istituzione di figure professionali con il solo compito di organizzare
eventi d’arte. Sarebbe utile che un sito così all’avanguardia e che offre gratuitamente tanta visibilità
ai giovani artisti, mettesse a disposizione locations concrete per l’esposizione delle loro opere.
Infatti rimane fondamentale, per esperire in modo completo delle creazioni artistiche, il contatto
visivo con esse -o in certi casi addirittura tattile o olfattivo- almeno fino a quando le nuove
tecnologie non saranno in grado di offrire anche questo a coloro che si accostano all’arte.
INTERFACCIA DI EXIBART
L’interfaccia con cui Exibart si presenta è ricca e completa; le notizie sono di facile consultazione e
il design è estremamente funzionale. Nell’home page (che si presenta come una struttura a box)
sono collocate tutte le notizie di maggiore interesse, poi approfondite e sviluppate altrove, per
mezzo dei links. Il software di cui il sito si avvale (Navita) permette di immagazzinare diversi tipi di
files (gif, jpg, mp3, pdf, zip, word, excel)
MENU’ PRINCIPALE IN ALTO A DESTRA
In alto a destra è collocato il menù principale, composto da due righe di colore rosso.Cliccando sui
links è possibile accedere a sezioni di particolare importanza del sito. Questi contatti permettono
dunque una visualizzazione facile ed immediata delle pagine più importanti di Exibart.
Innanzi tutto c’è il link all’home page, che apre la pagina cui si accede entrando nel sito.
Il collegamento Exibart on paper fornisce al visitatore tutte le informazioni sul giornale
cartaceo di Exibart.
Si tratta di un periodico mensile d’informazione artistica, che ha gli stessi contenuti di exibart.com.
Il formato del giornale è simile a quello dei free-press distribuiti in molte nostre città (Metro,
Leggo, City…). La differenza sostanziale consiste nel fatto che Exibart on paper si occupa
esclusivamente di arte. Peraltro è l’unico esempio di giornale tematico a distribuzione gratuita.
L’utente ha la possibilità di abbonarsi gratuitamente, cliccando sull’apposito link; è anche possibile
regalare l’abbonamento ad un amico, compilando la scheda di richiesta con i suoi dati.
Il giornale viene anche distribuito da varie istituzioni (biblioteche, librerie, musei…); on line c’è
l’elenco dei punti di distribuzione. A Roma ce ne sono diversi, sono:
Galleria Borghese
Galleria Corsini
Sale club Eurostar - Stazione Termini
Internet Train/Termini
Visitor Center Via dei Fori Imperiali
CEIC (Centro Europeo d'iniziative culturali )
Macro
Museo del Corso
Palazzo Barberini
Vittoriano, Istituto del Risorgimento
Bookshop Electa Musei Capitolini
Bookshop Electa Palazzo Altemps
Bookshop Electa Palazzo Massimo
Bookshop Electa Terme di Caracalla
Bookshop Electa Borgia Palazzo Ruspoli
Bookshop Electa Castel sant'Angelo
Bookshop Electa Colosseo
Bookshop Electa Domus Aurea
Bookshop Electa Musealizzazione c/o Colosseo
Bookshop Electa Terme di Diocleziano
Libreria MEL
Libreria Dedalo
Fondazione Adriano Olivetti
Ambasciata del Sudafrica
Ogni biblioteca, negozio o galleria d’arte, che intenda distribuire il mensile può segnalarlo ai
redattori. Chi è interessato può inserire la propria pubblicità sul giornale. E’ on line anche la
versione in formato pdf del mensile.
E’ importante sottolineare che al momento Exibart on paper è praticamente fermo, la sua
distribuzione ricomincerà a marzo.
Ho personalmente chiesto al direttore editoriale se fosse interessato a consegnare il mensile anche alla biblioteca
comunale di Ostia (dove io stessa studio), e al limite accordarsi per una distribuzione all’intero circuito delle biblioteche
comunali di Roma. Non mi è possibile dare ulteriori dettagli riguardo a questo punto, poiché la distribuzione del
mensile riprenderà (come già detto) a marzo.
Il link inaugurazioni fornisce l’elenco delle esposizioni e delle installazioni che inaugurano
nel giorno corrente, in Italia. Si possono anche visionare le inaugurazioni dei giorni successivi,
cambiando la data del piccolo calendario a destra. Chiunque può segnalare alla redazione mostre o
eventi che inaugurano nella propria città.
Di ogni mostra c’è una breve recensione, con le informazioni necessarie per poterla visitare: orario
d’apertura, luogo in cui si svolge, curatori, numero di telefono, indirizzo e-mail.
Questa sezione appare molto curata e soprattutto offre la possibilità di essere tempestivamente
informati sui luoghi che ospitano mostre d’arte contemporanea, raramente pubblicizzati altrove. E’
inoltre aggiornata in tempo reale, 24 ore su 24.
Il forum offre la possibilità agli utenti di intervenire in alcuni dibattiti. I forums sono diversi,
suddivisi per argomento: arte in tv; forum libero; arte e politica; centri d’arte contemporanea in
Italia; la giovane arte; discussione sull’arte pubblica; annunci.
Cliccando sul titolo di ogni forum, si apre la schermata con la griglia dello stesso. In essa sono
indicati tutti gli interventi, con l’autore, eventuali risposte e l’ultimo messaggio scritto.
Il forum è ordinato e ben suddiviso. Gli argomenti trattati sono diversi, dunque adatti a soddisfare
ogni esigenza (dalla semplice curiosità alla necessità di discutere scottanti temi di attualità e
politica). Tutti vi possono partecipare, dopo essersi registrati. Dunque gli utenti sono parte attiva di
questa sezione, che è molto animata. Il linguaggio utilizzato risponde di volta in volta agli
argomenti trattati. Si passa da toni formali e di competenza artistica (rari), ad un linguaggio
decisamente informale e a volte anche irriverente, che si avvale della possibilità di utilizzare le
emoticons per sottolineare particolari stati d’animo o frasi.
Il link annunci rimanda all’omonimo forum. Gli annunci presenti sono di vario tipo: chi cerca
materiale per la tesi, chi si offre per un lavoro da modella, chi cerca un impiego nel campo dei beni
culturali. La partecipazione degli utenti è elevata, data l’indubbia utilità del forum.
L’idea di dare spazio alle esigenze concrete di chi lavora, o a quelle di chi sta ancora cercando di
entrare nel mondo dell’arte, rende questa sezione particolarmente attenta alle problematiche attuali,
che i giovani si trovano ad affrontare.
Inoltre lo spazio riservato agli annunci permette, come molti altri strumenti, di sentirsi parte
integrante della community e di poter intrecciare relazioni che non rimangono solo virtuali, ma
possono poi concretizzarsi o addirittura rivelarsi utili, nella vita reale.
Un esempio delle potenzialità di interconnessione che la rete offre; un esempio di quanto la realtà
virtuale sia “simulazione” e non certo sostituzione della realtà reale!
Il link alla newsletter richiede la compilazione di un apposito modulo per attivare la ricezione
di newsletters nella propria casella di posta elettronica. Le e-mail arrivano ogni giorno, ma sono
relative al giorno precedente. Contengono le news più importanti edite da Exibart e hanno
l’indirizzo web cliccabile, da cui è possibile accedere direttamente all’articolo.
Ecco un esempio di newsletter:
-------- !!! REGISTRATI ALLA COMMUNITY !!! -------Ormai da un anno exibart.com ti dà la possibilità di registrarti alla
community. Puoi chattare con gli utenti collegati, avere la tua pagina,
partecipare ai forum e molto altro. Vuoi saperne di più? Clicca qui:
http://www.exibart.com/news.asp?IDNews=1373
--------------------------------------------------------------------Notizie del 03/02/2003:
Titolo: prima l'Immagine poi il titolo - Teatrino Clandestino
Teatro San Leonardo, Bologna
All'interno di Netmage03, il gruppo teatrale bolognese ha presentato in
anteprima uno studio sul tema de "le madri assassine" realizzato in coproduzione
con Xing. Un'unica azione, feroce e bruta. E dall'oscurità emerge la visione del
delitto. Ed è ciò che non vorremmo mai vedere
Leggi la notizia:
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=6503&IDCategoria=1&Mp=True
Titolo: fino al 6.II.2003
Lo Sguardo Ritrovato
Firenze, La Corte Arte Contemporanea
Senza distrazioni esterne ed imput ambientali l'artista si trova a contatto con
la propria interiorità e con l'opera: o ne fugge o affronta questa simbiosi
intellettuale ed emotiva. Per Luca Brandi la sfida continua e da qui
scaturiscono le tele esposte
Leggi la notizia:
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=6504&IDCategoria=1&Mp=True
Titolo: fino al 4.V.2003
Luce e pittura in Italia 1850-1914
Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori
Gli artisti italiani a cavallo tra i due secoli affrontano il tema della luce
nel tentativo di ribaltare l'antico rapporto tra forma e colore. A favore di
quest'ultimo. Una grande mostra illustra i diversi esiti di questa ricerca
Leggi la notizia:
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=6505&IDCategoria=1&Mp=True
Titolo: Felix Nadar
Le fogne
Nadar si confronta, ed è il primo a farlo, con l'oscurità dei sotterranei
parigini, illuminati dalla luce artificiale (un altro suo brevetto), una scelta
rappresentativa di uno dei temi ricorrenti dell'epoca...
Leggi la notizia:
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=6506&IDCategoria=1&Mp=True
Titolo: fino al 15.II.2003
Secondo me - Nicola Renzi
Bologna, Interno&DumDum
Una sinestetica installazione e un parossistico elogio del "divino Elastico",
iterato e osteso in "paraventi" prospettici che tramutano e raccolgono gli spazi
della galleria...
Leggi la notizia:
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=6507&IDCategoria=1&Mp=True
Titolo: fino al 2.III.2003
Joel Meyerowitz - After september 11
Villanova Monteleone (ss), Su Palatu' e sas Iscolas
Meyerowitz classe 1938, quelle torri le ha viste nascere e le ha fotografate
morire. Tra gli iron workers e le alte gru, il fotografo newyorchese si aggira
tra le macerie, realizzando in grande formato il principio della rinascita
Leggi la notizia:
http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=6508&IDCategoria=1&Mp=True
Per cancellarti dalla lista e non ricevere ulteriori email vai alla pagina:
http://www.exibart.com/MyPage/elimina.asp?IDUtente=30735&Password=Exibart
Should you wish to unsubscribe please use the following link:
http://www.exibart.com/MyPage/elimina.asp?IDUtente=30735&Password=Exibart
Nella sezione sondaggi (aggiornati ogni due settimane circa) si vota il test attualmente on line.
Compare un grafico che indica quale delle risposte è stata più votata; si possono richiamare anche i
sondaggi dei giorni precedenti.
Chiunque può dare il proprio voto al sondaggio, non è necessario essere registrati alla community.
Gli argomenti sono vari, comunque sempre inerenti al mondo dell’arte. Le risposte non sono mai
scontate.
Questa sezione coinvolge gli utenti in discussioni d'attualità e -nello stesso tempo- offre una
panoramica delle opinioni più diffuse riguardo a determinati argomenti. E’ possibile accedere al
sondaggio anche attraverso una finestra posta a destra dell’home page, in cui è visualizzabile
immediatamente il risultato del test.
Ecco un modello di sondaggio:
CHI COMANDA NEL MONDO DELL'ARTE?
i critici
24,93%
87
i curatori
13,18%
46
i collezionisti
12,89%
45
la stampa
le gallerie
gli artisti
i gay
3,72%
14,33%
5,16%
25,79%
13
50
18
90
Cliccando sul link commenti si apre una pagina con i commenti degli utenti alle news di Exibart.
Sono visibili i commenti del giorno corrente, con il nome della persona che li ha scritti. Attraverso
una stringa attivabile viene richiamata la news cui il commento si riferisce. Muovendosi sulla barra
di scorrimento con le frecce, poi, si possono leggere gli altri commenti, fino ad arrivare a quelli del
1998.
Di alcuni utenti è anche possibile avere l’indirizzo e-mail, cliccando sul loro nome. Il tono dei
commenti è decisamente informale e perciò questa sezione risulta particolarmente accattivante.
Anche l’utente occasionale si sente autorizzato ad esprimere la propria opinione, senza dover
scendere a fastidiosi e limitanti compromessi.
Nella sezione eventi in corso sono raccolti tutti gli eventi d’arte (con particolare attenzione
all’arte contemporanea), presenti nelle maggiori città italiane, divise in ordine alfabetico.
L’evento è introdotto da una breve recensione, indicazioni sul luogo in cui si svolge, gli orari
d’apertura, eventulamente il numero di telefono o l’e-mail o il sito web.
A volte la recensione dell’evento è scritta direttamente dall’artista (es. Federico Prete-Roma).
Viene anche indicata la tipologia dell’evento (mostra-perfomrnace-convegno…).
Gli eventi citati sono moltissimi, circa 500 (ma il numero varia quotidianamente). La divisione per
città rende veloce e mirata la ricerca.
Andando a cercare nelle pagine dedicate a Roma si può comprendere quanto sia esauriente questa
sezione: si va dalle mostre allestite in spazi istituzionali (Manzù, Gli Espressionisti) a personali o
collettive di giovani artisti.
Di alcune esposizioni è cliccabile il titolo, che rimanda alla relativa news scritta da redattori di
Exibart.
Viene dato spazio ad ogni tipo di evento e sono citate molte città: Roma, Milano, Torino ma anche
S.Gimignano, Recanati, Saronno.
Le pagine finali sono dedicate agli eventi in corso nelle maggiori città europee: Amburgo, Ginevra,
Londra, Lugano, New York. Per ogni città straniera viene citato una sola mostra, sempre con
particolare attenzione all’arte contemporanea.
Il link speednews raccoglie notizie molto brevi, riguardanti il mondo dell’arte. Poche righe per
ogni evento, con i links o gli articoli correlati per saperne di più.
Gli archivi fotografici sono una vera e propria raccolta di foto, aggiornata e arricchita
periodicamente. Le immagini possono essere salvate oppure le loro dimensioni possono essere
modificate a piacere dall’utente.
Cliccando sulla singola foto si accede alla galleria completa di quel soggetto; di ogni immagine è
specificato il luogo in cui si trova, il materiale di cui l’opera è fatta, le dimensioni, l’anno in cui è
stata realizzata e ovviamente l’autore. Le foto contenute sono divise per argomento, ad esempio:
arte italiana del ‘900; Consagra, biglietti da collezione; design; Cleopatra; Espressionismo
austriaco; ornamenti per il corpo.
Si tratta dunque di immagini non necessariamente (anzi quasi mai) realizzate in digitale. Sono opere
tradizionali, on line, a disposizione di tutti coloro che intendono fruire comodamente di oggetti
d’arte, magari situati in luoghi lontani.
Questo archivio virtuale permette di osservare in tempo reale, e con una buona risoluzione grafica,
le immagini a cui l’utente è interessato.
L’archivio è un esempio di quanto la rivoluzione informatica coinvolga le arti visive; cambiando le
modalità di percezione alle quali fino ad ora siamo stati abituati, che stanno diventando sempre più
veloci. Inoltre l’utente ha una nuova facoltà: quella di interagire con l’opera d’arte, di diventare lui
stesso creatore di un’immagine nuova, con gesti semplici e intuitivi. Tutto ciò rompe il tradizionale
distacco tra una tela, o una statua, e l’osservatore; apre frontiere nuove nel campo della creazione
artistica, ma solleva anche delicati problemi, quali l’esclusività di certe opere, o il rispetto del diritto
d’autore. Non si può poi dimenticare che molte opere d’arte richiedono necessariamente una
fruizione diretta, che permetta di scorgere la consistenza del colore, la pennellata, il segno lasciato
dallo scalpello.
Internet è un supporto, direi un ampliamento, delle possibilità percettive che l’uomo possiede, ma
non può mai essere un sostituto di esse.
Attraverso il contatto wap è possibile consultare l'elenco delle mostre allestite in Italia e
visualizzarne una breve descrizione, sul proprio telefono cellulare con tecnologia wap o un palmtop
abilitato. E’ possibile anche effettuare una ricerca per autostrada e sapere quale esposizione è
raggiungibile dal tratto stradale che si sta percorrendo.
Il link servizi offre supporto a gallerie d’arte o musei che ancora non hanno un sito internet;
offre visibilità a spazi espositivi pubblici o privati attraverso una promozione più efficace; si
propone come press agency per fornire contenuti ed informazioni a network televisivi e radiofonici;
infine offre visibilità in Italia o all’estero ad artisti giovani ed emergenti.
Al collegamento contattaci si trovano tutte le e-mail utili per esprimere ai redattori i propri
dubbi o fare segnalazioni. E’ possibile scrivere all’editore, al direttore, alla redazione, a coloro che
gestiscono advertisng e pubblicità, chiedere materiale o segnalare errori e refusi.
Attraverso il link pubblicità vengono fornite dettagliate tabelle con tutti i prezzi e le modalità
per sponsorizzarsi. Più lungo è il periodo per cui si richiede pubblicità, maggiore è lo sconto che
viene offerto dalla redazione di Exibart. C’è anche un pacchetto speciale, che comprende videospot,
banner, newsletter e brand-card.
PARTE CENTRALE DELL’HOME PAGE
La parte centrale dell’home page di Exibart è caratterizzata da icone piuttosto grandi, che riportano
il titolo in una stringa di colore rosso, e hanno al loro interno lo spazio per una o più immagini.
Ogni notizia può essere commentata cliccando sull’apposito link in fondo alla pagina, oppure può
essere spedita ad un amico o registrata nel proprio archivio personale.
Lo spazio in alto è primopiano, e si occupa di “eventi, avvenimenti, sfizi; non necessariamente
mostre”, come spiegano i redattori. La sezione è aggiornata quotidianamente, con la frequenza di
circa cinque volte alla settimana. L’articolo è introdotto in poche righe, ma cliccando sul titolo o
sull’immagine si accede alla pagina in cui è possibile leggere l’articolo completo. Gli argomenti
variano da commenti su articoli di giornale (es. quello all’articolo di Bell’Italia on line l’11 febbraio
c.a.) a commenti su mostre in corso (es. Artefiera di Bologna il 24 gennaio c.a.).
Sotto il primopiano è collocata la sezione in evidenza, che raccoglie cinque o sei notizie,
articoli o mostre. Anche questa sezione è aggiornata quotidianamente. Per ogni news è visibile una
piccola immagine, che è attiva (come il titolo stesso della notizia). Accedendo alla notizia si apre
un’ampia pagina, scritta dai redattori di Exibart o da persone che hanno visitato la mostra. Di ogni
notizia sono indicati gli articoli e i links correlati. Si tratta di recensioni brevi, ma nello stesso
tempo complete, che forniscono informazioni utili a tutti coloro che sono interessati ad eventi
originali e all’avanguardia. Le immagini inserite all’interno della notizia, inoltre, permettono al
lettore di avere un’idea chiara di ciò di cui si parla, superando il limite molte volte insito nelle
recensioni scritte sui giornali cartacei.
L’editoriale approfondisce un tema specifico ed è aggiornato con cadenza bisettimanale.
Anche in questo caso sono presenti immagini che rendono più piacevole la lettura del testo.
Molto interessante è il box l’opera, situato a destra dell’home page, sotto l'editoriale. Viene
aggiornato ogni due settimane. Ha carattere monografico e -come dice il titolo stessoapprofondisce un capolavoro della storia dell’arte antica, moderna o contemporanea. Cliccando
sulla figura si possono vedere altre immagini. La precedenza spetta ad artisti del nostro secolo. In
fondo alla pagina è riportata la bibliografia esenziale, gli articolo e i links correlati.
La sezione radar permette di avere una panoramica immediata sugli eventi che in giornata si
svolgono, aprono o chiudono in Italia. Il titolo è attivo e rimanda ad ulteriori informazioni
sull’evento stesso.
Nelle ultime cinque uscite dalla home vengono riassunte le notizie più lette del
portale. Il titolo, scritto in rosso e attivabile, rimanda al testo completo della notizia.
L’ultima sezione della parte centrale dell’home page, intitolata in breve, è dedicata a
comunicazioni strettamente tecniche: come poter lavorare in qualità di agente pubblicitario per
Exibart o come collaborare con il portale da una capitale estera.
ICONE A SINISTRA DELL’HOME PAGE
Le icone situate a sinistra dell’home page sono essenzialmente dedicate agli strumenti della
community.
La prima icona in alto, dinamica, richiama il collegamento veloce al giornale cartaceo o in formato
pdf: exibart on paper.
Il riquadro sottostante, dal nome community box, ha quattro stringhe, cliccando sulle quali si
accede ai principali strumenti della community, appunto.
E’ possibile visualizzare gli utenti registrati, al momento on line, attraverso una finestra di piccole
dimensioni con il nome dell’utente, la data e l’ora del suo collegamento, e l’ultima pagina personale
dello stesso. La stringa rossa in alto alla tabella segnala il numero degli utenti registrati e quello
degli altri utenti collegati.
Cliccando su invia msg/messenger si accede alla finestra che dà la possibilità di inviare messaggi
agli altri utenti. Si può scegliere il titolo del messaggio, scrivere il testo, allegare foto (in formato
jpg e gif) o documenti, e scegliere a chi inviare il messaggio: agli utenti collegati alla pagina, a tutti
gli utenti on line oppure agli utenti registrati.
Cliccando su gestisci la tua pagina si apre la pagina personale, disponibile ovviamente per tutti gli
utenti registrati alla community. La pagina può essere modificata in ogni momento, in ogni sua
singola parte. Contiene i dati principali dell’utente (indirizzi e-mail, sesso, data di nascita, città…)
ed è possibile inserirvi la propria foto nel grande riquadro a sinistra. In fondo alla pagina l’utente
può gestire velocemente il forum, rispondere ai questionari, leggere i commenti degli altri utenti alla
propria pagina.
Questo piccolo box è il punto di forza della community di Exibart, poiché coinvolge ogni utente e
gli dà la possibilità di gestire attivamente l’interfaccia. Si crea in questo modo una rete, all’interno
della quale è possibile interagire con tutti coloro che sono registrati (e non solo), scambiando
opinioni, non necessariamente correlate al mondo artistico. Il linguaggio utilizzato è decisamente
informale. Membri attivi della community sono in primis i redattori, che si mostrano molto
disponibili e dialogano in tono amichevole con gli altri utenti.
All’interno di Exibart c’è anche un motore di ricerca interno, posto in un riquadro nero
sotto la community box. Ulteriore strumento per accedere con facilità alle informazioni necessarie,
che possono essere scelte secondo le esigenze, in modo mirato.
Un menù a tendina richiama le notizie dalle città, una selezione aggiornatissima degli eventi
d’arte che si svolgono in alcune città italiane. Si sceglie la città cui si è interessati e si apre una
pagina con l’elenco di tutte le mostre in corso in città, di cui si può leggere la recensione. Alla fine
della pagina c’è il link per visionare gli altri eventi in corso nell’intera regione, e infine alcune
notizie brevi di vario argomento, pubblicate da Exibart. Viene dato spazio anche agli eventi
organizzati nelle città estere; cliccando sulla stringa around si apre la finestra con l’elenco delle
mostre in corso.
Sotto il menù dalle città, c’è il collegamento al sito Artbank, che si occupa di arte dal X al XVIII
secolo. Raccoglie le “biografie e bibliografie di oltre 35.000 pittori, disegnatori e incisori, e più di
1.000.000 di opere con quotazione in asta”.
Il motore di ricerca interno al sito permette di avere notizie su un artista (di cui sono fornite
biografia sintetica e bibliografia aggiornata); di visualizzare l’operaomnia su dispensa e/o su cd-rom
di alcuni artisti; di accedere all’operaomnia di una personalità di grandezza universalmente
riconosciuta (solo se si è registrati al sito).
Con il collegamento a questo sito web, Exibart permette al visitatore di reperire notizie di alto
livello riguardanti l’arte moderna. Quest’ultima, infatti, trova poco spazio all’interno di exibart.com,
ma la scelta di attivare il link ad Artbank, portale così completo ed aggiornato, dimostra la serietà
dei redattori e la loro volontà di dare un panorama completo sul mondo dell’arte. Là dove vengono
riconosciute delle mancanze, peraltro frutto della scelta assolutamente consapevole di indirizzarsi
soprattutto all’arte contemporanea, l’utente viene introdotto facilmente ad un vero e proprio
database sulla pittura, incisione e disegno, dei secoli passati.
Le rubriche contengono notizie di vario genere. Le rubriche presenti sono: architettura;
bambini/didattica; decibel (soundart; intrecci tra arte visiva, musica elettronica e suono
contemporaneo); edicola; exibinterviste giovanearte; exiwebart (net art, arte digitale, hacktivism);
fiere; fotografia; jusartis (leggi e normative che regolano il mondo dell’arte); libri; opera; restauri;
videoarte (vjing e videoclip); random (un figlio di Exibart, un quotidiano che si occupa di net art;
arte digitale; webart e arte in rete)
Il box argomenti tratta quattro temi: furti (notizie su opere d’arte trafugate o arresti); personaggi
(gossip su alcuni de protagonisti in fatto di cronaca artistica); politica e opinioni (pensieri di politici
e non solo riguardo al mondo dell’arte); progetti e iniziative (elenco delle iniziative artistiche nelle
città italiane).
Alla fine della colonna di sinistra dell’home page ci sono tre collegamenti: quello per attivare la
ricezione delle notizie di Exibart attraverso palmtop, il link alle vecchie edizioni del portale, il link a
WEBmate3.
ICONE A DESTRA DELL’HOME PAGE
La parte a destra dell’home page rende più visibili alcune sezioni collocate altrove nel portale.
Innanzi tutto ci sono le speednews, le notizie più interessanti edite da Exibart, riassunte in poche
righe. Il piccolo paragrafo è attivo e rimanda alla notizia completa; alla fine della pagina di ogni
news viene data la possibilità di inviare l’articolo ad un amico, registrare la notizia nel proprio
archivio personale o commentarla.
Il trovamostre è una piccola cartina, molto pratica, da cui è possibile selezionare la regione a
cui si è interessati. A questo punto si apre una pagina in cui sono segnalate tutte le mostre che si
svolgono nella regione scelta, raggruppate per città. Il trovamostre è un ampliamento del menù dalle
città (icone a sinistra) e degli eventi in corso (menù principale in alto a destra).
Sotto al trovamostre è situato il sondaggio, di cui si possono vedere immediatamente i risultati,
tramite un grafico, in cui le risposte sono disposte in ordine decrescente, dalla più votata a quella
meno votata. In fondo al box c’è il link che rimanda a tutti gli altri sondaggi. Anche in questo caso
si tratta di un ampliamento della sezione sondaggi, inserita nel menù principale, in alto. Grazie al
grafico, qui è possibile rendersi conto a colpo d’occhio della direzione che il sondaggio sta
prendendo.
Il box operaomnia mostra l’opera di un artista. Cliccando sull’immagine, si apre una finestra con
una brevissima biografia dell’autore (circa due righe), i generi di arte da lui realizzati, la descrizione
dell’opera on line su Exibart (dimensioni, ubicazione, genere) e la bibliografia. E’ inoltre attiva una
stringa che permette di visualizzare l’intera opera dell’artista in esame; ed anche il link ad Artbank
(cfr. icona a sinistra del portale). Questa finestra è dinamica, cioè viene modificata di continuo
nell’arco della giornata.
Dai forum raccoglie gli ultimi post in tempo reale. Cliccando sul breve riassunto, appare l’intero
messaggio, al quale è anche possibile rispondere.
Nell’art community di exibart.com c’è anche dà spazio alla pagina personale di
uno dei tanti utenti registrati. Si tratta di una finestra dinamica, che cambia continuamente.
Auguri della community permette di fare gli auguri di compleanno agli utenti registrati, nati
nel giorno corrente. Cliccando sui loro nomi appare la pagina personale, che specifica anche se
l’utente è on line. Ognuno può lasciare il proprio messaggio di auguri.
In fondo alla colonna di destra ci sono il link per scrivere e-mail alla redazione e quello per
iscriversi alla newsletter.
CONCLUSIONE
Exibart è un portale che tratta argomenti d’arte; al suo interno è possibile reperire sia informazioni,
che contenuti prodotti dalla community. L’accesso alle informazioni e agli strumenti della
community è gratuito.
-L’ informazione artistica
Innanzi tutto è opportuno sottolineare l’importanza che l’informazione on line sta acquistando,
sempre più velocemente. La capillarità e la tempestività sono due delle caratteristiche principali di
questa nuova divulgazione. Oltre a ciò non si dimentichino le possibilità di interazione e
multimedialità che internet offre: non esistono intermediari tra l’editore il lettore; sono
visualizzabili contemporaneamente informazioni su diversi supporti (audio, video, lineare). Spesso
si tratta di contenuti offerti gratuitamente e consultabili in ogni momento, in tempo reale, anche se
provenienti da altre parti del mondo. Le conoscenze tecnologiche richieste per fruire di queste
informazioni sono piuttosto semplici e oggi alla portata di molti.
Exibart -nello specifico- è un quotidiano di informazione artistica, totalmente autoprodotta e perciò
protetta da copyright. L’aggiornamento delle notizie è assai frequente; alcune sezioni sono
aggiornate anche più volte durante una stessa giornata (cfr. l’opera). L’impostazione è giornalistica,
si possono trovare infatti interviste ad artisti, commenti a mostre, e giudizi qualitativi dei redattori
di Exibart su eventi di attualità (cfr. l’editoriale).
L’interesse è rivolto soprattutto all’arte contemporanea italiana, anche se uno degli obiettivi futuri è
di estendere l’area geografica degli argomenti trattati. Per ora sono disponibili anche la versione in
inglese, francese, tedesco e spagnolo del sito; oltre allo spazio riservato -nelle sezioni dalle città e
eventi in corso- alle mostre che si svolgono nelle capitali straniere.
L’arte contemporanea è trattata in tutte le sue manifestazioni: si va dalla web art, alla net art, alla
sound art e arte digitale. Il binomio arte contemporanea- utilizzo di nuove tecnologie è decisamente
funzionale: permette agli artisti di esporre sui canali di comunicazione più moderni e adatti a queste
nuove creazioni, e permette agli utenti di fruire di questo patrimonio artistico con gli strumenti più
adeguati.
Come si potrebbe avvicinare l’arte digitale senza conoscere un minimo il linguaggio informatico?
Come si potrebbero seguire gli sviluppi così repentini di questo nuovo modo di creare, senza saper
navigare in rete?
Exibart, comunque, soddisfa anche le esigenze dei visitatori amanti dell’arte moderna. Il link ad
Artbank introduce l’utente ad un database completo sull’arte prodotta nei secoli X-XVIII.
La diffusione delle informazioni, inoltre, è affidata anche a supporti tradizionali, è il caso di Exibart
on paper.
Nel complesso, dunque, l’offerta di Exibrat è del tutto esauriente, attenta alle tendenze attuali.
- La community
Una community è l’insieme di utenti che non condividono uno spazio fisico, bensì interessi e
attività.
Exibart inizialmente non nacque come comunità; poi il carattere stesso della redazione ha
contribuito a creare questo tipo di relazione. Come si è già detto in precedenza, infatti, i redattori
lavorano spesso on line, e gli incontri tra di loro sono incontri virtuali. Si è raggiunta un’ottima
integrazione tra le due comunità (quella dei redattori e quella degli utenti), che interagiscono in
vario modo. Per tutti coloro che fanno parte della comunità di Exibart, sono a disposizione diversi
strumenti di partecipazione: forum, messanger, sondaggi, pagine personalizzabili, commenti alle
news, archivio personalizzato… Il lessico utilizzato è per lo più informale, le frasi sono brevi e
spesso mancano di subordinate. E’ fatto largo impiego di alcuni simboli, che rendono la
comunicazione più efficace e veloce (+; -; x; le emoticons) e che ormai caratterizzano il linguaggio
usato nei nuovi canali di comunicazione (telefoni cellulari, internet). Spesso le discussioni hanno
come scopo il confronto, o la richiesta di pareri sulle opere d’arte da parte dello stesso autore.
Difficilmente si utilizzano termini specialistici, e questo fa sì che gli argomenti trattati risultino
davvero coinvolgenti e accessibile a tutti.
Tra i redattori e i visitatori c’è un rapporto di fiducia piuttosto consolidato, anche grazie alla
possibilità data all’utente di interagire con “chi gestisce”: si pensi alle mail alla redazione, alle
newsletter, ai commenti alle news…
La community è oggi uno dei punti di forza del portale: attiva, partecipe, propositiva. Ogni utente si
sente coinvolto e si avvicina al variegato mondo dell’arte contemporanea con entusiasmo, curiosità,
interesse.