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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO
DIREZIONE GENERALE
Ufficio I – Sede di Mestre
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codice fiscale 80011290279
Prot. AOOUSPVE 13445
Venezia –Mestre 27 luglio 2015
Ai Dirigenti scolastici
degli Istituti di ogni ordine e grado
della Provincia di Venezia
OGGETTO: ASSEGNAZIONE POSTI DI SOSTEGNO IN DEROGA A.S. 2015-16.
Con riferimento alla circolare prot. 8023 del 06/07/2015 dell’USR Veneto, nella quale vengono
ridefiniti i criteri e le procedure per la richiesta di ore in deroga, si informano le SS.LL. che com’è noto, l’art.
15, comma 2, del Decreto Legge 12.09.2013, n. 104, convertito con modificazioni dalla Legge 8.11.2013 n.
128, ha stabilito che, al fine di assicurare continuità al sostegno degli alunni con disabilità, la consistenza
organica del numero dei posti di sostegno complessivamente attivati nell’a.s. 2006/2007 è rideterminata
percentualmente negli aa.ss. 2013/14, 2014/15, ed è pari al 100% a decorrere dall’a.s. 2015/16.
Pertanto, a differenza degli anni precedenti, il MIUR non assegnerà più posti aggiuntivi di organico
di sostegno in sede di adeguamento dell’organico di diritto alla situazione di fatto. Le eventuali richieste di
posti e ore aggiuntive in deroga possono essere concesse in applicazione dei principi e dei presupposti della
sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2010.
Ulteriori posti sono stati concessi, nella misura strettamente necessaria al servizio, su richiesta
esclusivamente sotto forma di deroghe nominative, da parte dei Dirigenti Scolastici, sulla base della
proposta del GLH di cui all’art. 12, comma 5 della L.104/92 e dell’istanza dei genitori i cui figli abbiano una
certificazione di disabilità:
1) che sia stata valutata grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 104/1992 dalla Commissione
medica operante presso l’ULSS;
2) che sia stata riconosciuta con carattere di particolare gravità dal punto di vista scolastico (il carattere
della particolare gravità deve essere accertato dall’Unità di Valutazione Multidisciplinare), come
richiesto dal combinato disposto dell’art. 4 del D.P.C.M. 23 febbraio 2006 n. 185 e dell’art. 2, comma 2,
del medesimo D.P.C.M.
Vengono pertanto escluse richieste di ore e di posti in deroga, motivate dai Dirigenti scolastici sulla
base di una generiche valutazione di insufficienza delle ore assegnate alla scuola per affrontare i problemi
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didattici degli alunni con una disabilità, pur grave, ma non riconducibile alla particolare gravità scolastica di
cui al combinato disposto dell’art. 4 del D.P.C.M. 23 febbraio 2006 n. 185 e dell’art. 2, comma 2, del
medesimo D.P.C.M.
Per gli alunni con disabilità non grave, (art. 3 comma 1 L. n. 104/1992), come da predetta circolare
l’intervento quantificato è di un insegnante di sostegno ogni 4 alunni disabili.
Ai sensi dell’art. 10, 5 comma, del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, è stata esclusa la
richiesta di ore in deroga motivata da finalità diverse da quelle educative e di istruzione, ad esempio per
necessità di assistenza e cura. Queste esigenze, se richieste dal piano educativo individualizzato, devono
essere soddisfatte con risorse a carico degli altri soggetti istituzionali.
Si invitano inoltre le SS.LL:
1) a limitare la concessione del nulla osta per il trasferimento in altra scuola solo dopo la preventiva
verifica dell’esistenza di ore di sostegno a disposizione nella scuola di destinazione (fatti salvi i casi di
effettivo trasferimento in altro comune del nucleo familiare);
2) a comunicare tempestivamente a codesto Ufficio Scolastico Territoriale ogni variazione riguardante
il numero degli alunni disabili iscritti, al fine di effettuare tutte le possibili compensazioni fino al 31
dicembre 2015.
Si ritiene utile richiamare l’art. 7 del C.I.R. concernente le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per
l’a.s. 2015/16, sottoscritto il 19.6. 2015, che prevede la possibilità, per il docente di ruolo titolare su
posto di sostegno, di chiedere, in caso di alunno disabile seguito con rapporto 1 a 1 trasferito ad altra
scuola della provincia, di essere utilizzato nella nuova scuola frequentata dall’alunno.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 19, comma 11 del decreto legge n. 98 del 6 luglio 2011, convertito
in legge n. 111 del 15 luglio 2011, l’organico di sostegno è assegnato complessivamente all’istituzione
scolastica, la quale provvederà ad assicurare la necessaria azione didattica e di integrazione per i singoli
alunni disabili, usufruendo tanto dei docenti di sostegno che dei docenti di classe.
Cordiali saluti.
F.to Il Dirigente
Domenico Martino
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