Progetto Talenti Azzurri (Settore Tecnico Federale)

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Progetto Talenti Azzurri (Settore Tecnico Federale)
S E T TO R E T ECN I CO
“TALENTI AZZURRI MOTOCICLISMO”
PROGETTO 2013-2016
Il Settore Tecnico della Federazione Motociclistica Italiana presenta
l’attività di organizzazione e gli interventi formativi, in campo agonistico e
nell’ambito dell’utenza motociclistica, per il nuovo corso quadriennale.
Quanto ideato segue il piano d’azione appena concluso, iniziato con il primo
ciclo 2009-2012; i dati raccolti sul campo, i risultati ottenuti, gli scambi di
informazioni, le collaborazioni con gli stakeholders, i nutriti studi e la
redazione di documenti di ricerca avviati ad opera dei Direttori Tecnici di
Specialità in seno alla Equipe Tecnico-Scientifica, sono stati parte dell’onda
di enorme sviluppo delle attività della FMI in ambito sportivo e non degli
ultimi anni.
Nonostante l’ultimo biennio sia stato segnato da evidenti difficoltà
economiche di mercato, è stato comunque possibile realizzare la quasi
totalità degli obiettivi preposti; ciò, attraverso una razionale ed attenta
ottimizzazione delle risorse disponibili che hanno permesso di ridefinire in
modo efficace i progetti originali.
Questo è il punto di partenza per il prossimo ciclo, con il quale si intende
dare seguito ad un piano di azione che ha acquisito nel corso del tempo, sì
conferme, ma soprattutto naturali implementazioni legate all’evoluzione
sociale.
Dunque, supporto totale a tutte le attività già in essere, principalmente a
quelle che vedono coinvolti i settori giovanili ed i Quadri Tecnici che vi
intervengono, inoltre una necessaria apertura alle attività di sostegno per
“uno sport per tutta la vita.”
Di seguito vengono elencati, con la collaborazione dei DT di specialità e dei
rispettivi staff Tecnico-Sportivi, i piani d’azione ed i contenuti dei progetti
delle rispettive discipline sportive motociclistiche.
Direttore Tecnico Generale
prof. Giorgio Bonfigli
QUADRO DI RIFERIMENTO
Con il quadri enni o 2013/2016 si apre un ci cl o nuovo per il Settore
Tecni co dell a Federazi one Motoci cli sti ca Itali ana, i nfatti , ol tre ai gi à
noti impegni rel ati vi all a reali zzazi one agoni sti ca dei gi ovani pil oti ,
si concentrerà l ’attenzi one anche su tutte quell e attivi tà di ordi ne
gesti onal e, promozi onal e e dei servi zi , nelle quali il settore stesso
si vede i mpegnato gi ornal mente in pri ma li nea ma che troppo
spesso passan o i n secondo pi ano perdendo quell a vi si bili tà di cui
i nvece avrebbero bi sogn o.
Per questo, come pro-memori a, si ri portano di segui to i compi ti
i sti tuzi onali propri di questo settore.
COMPITI ISTITUZIONALI
1. Il Settore Tecnico Federale è una Commissione della FMI che riunisce e
regola tutte le attività di carattere tecnico scientifico e organizza,
gestisce e forma tutte le figure e le qualifiche operanti in questo ambito
motociclistico.
2. Il Settore Tecnico si occupa, principalmente, della RICERCA, della
PROMOZIONE e dello SVILUPPO del talento sportivo motociclistico.
3. Il Settore Tecnico della F.M.I. assolve i seguenti fondamentali compiti nel
quadro delle attribuzioni che gli sono demandate dal Consiglio Federale, nei
limiti delle somme attribuite in bilancio:








organizzazione,
abilitazione,
regolamentazione,
formazione,
inquadramento e gestione delle qualifiche di natura tecnica e scientifica
autorizzate a svolgere attività nell’ambito dell’organizzazione Federazione;
selezione, formazione e preparazione delle rappresentative Nazionali tutte,
organizzazione delle loro attività per la partecipazione alle manifestazioni
internazionali e a tutte quelle manifestazioni che, a giudizio del Settore,
sono di importanza assoluta;
promozione e realizzazione di studi e ricerche in campo tecnico, didattico e
scientifico, finalizzate al progresso del motociclismo agonistico, alla
preparazione e all’assistenza dei piloti di interesse nazionale;
organizzazione di corsi e centri di formazione a scopo di propaganda,
avviamento e specializzazione allo sport motociclistico;
realizzazione di qualsiasi altra iniziativa legata a progetti di istruzione,
diffusione e miglioramento della tecnica motociclistica;
gestione organizzativa del Centro Tecnico Federale;
organizzazione, controllo e supporto, a seguito di mandato dei competenti
organi Federali, su iniziative, anche locali, di carattere tecnico
straordinario o speciale;
promozione, sostegno e supporto dell’attività tecnico sportiva in stretta
collaborazione con gli organi periferici della F.M.I. (Comitati Regionali),
attraverso l’utilizzo di personale specificatamente abilitato.
PRINCIPI DI ATTUAZIONE
Il Settore Tecni co vuol e fortemente persegui re il consoli damento del
pi ano di azi one sui settori gi ovanili delle si ngol e di sci pline e con
occhi o attento supportare anche l a struttura federal e tutta, al
sostentamento ed all o svil uppo di nuovi pi ani di azi one che
coi nvol gano l ’utenza motoci cli sti ca a tutte l e età.
OBIETTIVI:
-PIANI DI FORMAZIONE OPERATORI del SETTORE
-PROMOZIONE LUDICA GIOVANILE delle DISCIPLINE
-RICERCA, PROMOZIONE e SVILUPPO del TALENTO
-FIDELIZZAZIONE del MOTOCICLISTA con un
PROGETTO “IN MOTO TUTTA LA VITA”
Lo studi o dell ’aspetto TALENTO conti nuerà ad essere il cardi ne
dell ’operati vi tà del Settore e con esso tutto ci ò che l o caratteri zza:
Promozione – Organizzazione – Insegnamento - Selezione
Screening – Valutazione – Attitudine – Sviluppo
Fidelizzazione - Socializzazione
L’argomento conti nuerà dunque ad i mpegnarci e ci chi amerà ad
i mpl ementarl o conti nuamente usufruendo di quegli strumenti che
sono di venuti i mpresci ndi bili per ogni operat ore: dal l a teori a
dell ’all enamento, all a fi si ol ogi a dell o sport, dal l a metodol ogia
dell ’insegnamento, all a psi col ogi a, dal l e modali tà comuni cati ve, all a
soci ol ogi a, dal management, al marketi ng ed all a stati sti ca.
Punto cardi ne dell a programmazi one è l a consoli dazi one del
processo temporal e di evol uzi one del pil ota (la piramide formativa)
strutturato e mi gli orato nel corso del quadri enni o scorso,
nell ’attento ri spetto dell e fi si ol ogiche tappe ev ol uti ve dettate dall a
natura, che caratteri zzano i l soggetto nell ’età dell ’i nfanzi a (6-12
anni ) e dell ’adol escenza (12-18/21 anni ) e fortemente ri valutato dal
mondo del l e i sti tuzi oni sporti ve propri o nell ’ul ti mo bi enni o, all ’al ba
dei Gi ochi Oli mpi ci del 2012.
Grazi e a ci ò si è rafforzat o ul teri ormente il rapporto di
coll aborazi one con i l Comi tato Oli mpi co Nazi onal e, attraverso l a
conferma del l a coll aborazi one con l ’Isti tuto di Medi ci na e Sci enza
dell o Sport, con il centro di formazi one professi onal e dell a Scuol a
dell o Sport e con l ’i ncl usi one dell a FMI all ’i nterno del “gruppo di
l avoro” del l a Preparazi one Ol i mpica, propri o nel 2011, i n vi rtù di
quanto sopra e del l a nostra sensi bili tà all e metodi che di approcci o
al mondo sporti vo gi ovanil e.
Il Centro Sporti vo di Preparazi one Oli mpi ca Giuli o Onesti all ’Acqua
Acetosa a Roma ed il ri spetti vo IMSS, saranno pe rtanto il punto di
ri feri mento per di verse i ni zi ati ve che l a Federazi one Motoci cli sti ca
Itali ana organi zzerà per l a formazi one dell e propri e fi gure
professi onal i , per studi sci enti fi ci sull a prestazi one dei pi l oti e per
l a formazi one-preparazi one e val utazi one degli stessi .
Pari menti non si posson o pi ù tral asci are, abbandonandol i a l oro
stessi , tutti quei pil oti che terminato il l oro percorso agoni sti co,
vivono uno scol l amento, a cui segue perdi ta di interesse, per quel l e
di sci pline che fi no a quel momento avevano ri empi to l e gi ornate
dell a l oro vi ta.
Tutto ci ò spesso, è causato da una mancanza di trasmi ssi one di
i nformazi oni sulle mol tepli ci attivi tà che l a Federazi one propone
ogni anno e possono costi tui re una vali da alternativa al sempli ce
programma agoni sti co.
Consci di queste probl emati che evi denzi atesi l ’STF ha deci so di
mettere i n pi edi una sorta di filiera (si a di ti po formati vo, quadri
tecni ci , che agoni sti co/ri creati vo, i pil oti ) che gui di il prati cante, ad
i ntendere l o sport motoci cli sti co pi ù sotto il profil o professi onal e,
soci al e e ri creazi onal e che uni camente competi ti vo cercando, i n tal
modo, di li mi tare al massi mo l a perdi ta di prati canti , fi deli zzandoli
e facendo svil uppare l oro quel senso di orgogli osa appartenenza ad
una categori a che a noi pi ace defini re “IN MOTO TUTTA LA VITA” .
PIANO D’AZIONE
QUADRIENNIO 2013-2016
OBIETTIVI A BREVE TERMINE

Promozione e valorizzazione del talento.

Strutturazione del settore per conseguire con continuità risultati sportivi di
vertice sia individuali che di squadra.

Formazione di figure professionali aggiornate che acquisiscano nel corso
del tempo la competenza necessaria e con essa credibilità, carisma e
fiducia, necessarie per la performance degli atleti.

Collaborazioni e consulenze tecnico-gestionali con partners del settore.

Fornitura di servizi efficienti per gli utilizzatori finali.
OBIETTIVI MEDIO/LUNGO TERMINE

Creazione di data base di tipo quantitativo e qualitativo, per mezzo del
quale avere un quadro preciso della situazione, sensibile alle variazioni
degli elementi oggetto di analisi.

Sperimentazioni di metodiche applicative in campo tecnico ed atletico
originali
ed
innovative,
orientate
all’implementazione
del
bagaglio
esperenziale degli atleti (vissuto motorio), derivanti dall’analisi del gesto
dei piloti di altissimo livello.

Costituzione di figure professionalizzate all’interno del settore

Capacità di auto aggiornarsi e di aggiornare i propri collaboratori.

Sviluppo capacità di problem solving.

Sviluppo della capacità di rapportarsi con le figure che gravitano in un
organismo
sportivo
contemporaneo
per
l’analisi
della
prestazione,
servendosi, di mezzi multimediali.

Sviluppo di competenze nell’ambito organizzativo di attività agonisticoricreative relative alla categoria in moto per tutta la vita.

Fidelizzazione dell’utenza e conseguente riduzione del drop-out.
PROGETTO TALENTI AZZURRI 2013-2016
PIRAMIDE FORMATIVA
ATTIVITA’ DI SUPPORTO DEL TALENTO
(AGONISMO INTERNAZIONALE)
TEAM MOTOCROSS FMI
TEAM ITALIA VELOCITA’
PROGETTO GIOVANI END URO
PROGETTO GIOV ANI TRIAL
3°
F
A
S
C
I
A
COLLEGIALI RESIDENZIALI STANZIALI O PERIODICI DI
ATTIVITÀ FORMATIVA ORGANIZZATA MULTIDISCIPLINARE
BORSE DI STUDIO IN DENARO PER ATTIVITA’
AGONISTICA INTERNAZIONALE
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE-SVILUPPO DEL TALENTO
(PILOTI INTERESSE NAZIONALE)
2°
PILOTI DI INTERESSE NAZIONALE DI CATEGORIA
F
A
S
C
I
A
COLLEGIALI PERIODICI DI ATTIVITÀ FORMATIVA
ORGANIZZATA MULTIDISCIPLINARE
(MOTO, PREPARAZIONE FISICA, FORMAZIONE STAKEHOLDER)
SUPPORTO TECNICI FMI A CAMPIONATI NAZIONALI
TITOLATI DI CATEGORIA
ATTIVITA’ DI INDIVIDUAZIONE-FIDELIZZAZIONE DEL TALENTO
(TERRITORIALE)
1°
F
A
S
C
I
A
CORSI T EORICO PRAT IC I FUO RIST RADA
SCOUT ING AT T IVIT A’ AGONIST ICA T ERRIT ORIAL E
ATTIVITA’ DI PROMOZIONE
SCUOL A AVV IAME NT O F UOR IST R AD A
SCUOL A AVV IAME NT O VELOCIT À
CORSI PRO MOZ IO NAL I D I AVV IAME NT O REGION AL I HOBB Y SPORT
ORGANIZZAZIONE
SETTORE TECNICO FMI
ATLETI
DELLE
SQUADRE
NAZIONALI
ATLETI DI
INTERESSE
NAZIONALE
DA 8 A 21 ANNI
ATLETI
DI INTERESSE REGIONALE
DA 8 A 16 ANNI
Struttura
Tecnica
Regionale
ATLETI
ESORDIENTI o NEW ENTRY
DA 7 A 12 ANNI
SCUOLE DI AVVIAMENTO
DEL SETTORE TECNICO FEDERALE
CORSI DI PROMOZIONE HOBBY SPORT
DA 7 A 12 ANNI
Commissione
Sviluppo Attività
Sportiva
SINTESI PROGETTI 2013
AMBIENTE SPORTIVO
La formazione sportiva parte dai 7 anni, comprende tutte le discipline seguite
dalla FMI, si svolge sull’intero territorio nazionale ed è organizzata per livelli.
Nello specifico:
1. PROMOZIONE: APPROCCIO LUDICO ALLE SPECIALITÀ
CON L'ORGANIZZAZIONE DI SCUOLE DI AVVIAMENTO;
MOTOCICLISTICHE
2. 1° FASCIA O ATTIVITÀ DI INDIVIDUAZIONE E FIDELIZZAZIONE
TALENTO: CORSI TEORICO PRATICI A LIVELLO TERRITORIALE;
3. 2° FASCIA
O FORMAZIONE E SVILUPPO DEL TALENTO:
NAZIONALI DEI PILOTI DI INTERESSE
RADUNI
DEL
COLLEGIALI
FEDERALE;
4. 3° FASCIA O PROGETTI DI SUPPORTO DEL TALENTO: TEAM ITALIA
VELOCITÀ, TEAM MOTOCROSS FMI, PROGETTO GIOVANI ENDURO E TRIAL.
Aree che riguardano il Settore Tecnico nell’ambito sportivo sono:
-
Area tecnico-scientifica di ricerca sulla performance ed area medica con la
stretta collaborazione del CONI (IMSS –Istituto di Medicina e Scienza dello
Sport-; SDS –Scuola dello Sport-).
-
Area didattico-formativa per le figure tecniche (tecnici di guida, preparatori
atletici), affiancamento alle figure tecniche in occasione di eventi collegiali
come: Team Italia, Team Motocross, Progetto Giovani Trial ed Enduro, Atleti
di Interesse Nazionale e Regionale, Scuole Avviamento.
-
Area tutoring per i piloti di interesse, organizzazione “ad hoc “ di un
percorso formativo strutturato, periodico o permanente, riguardante la
preparazione tecnica, atletica e mentale.
AMBIENTE GUIDA SICURA
L'ambito Guida Sicura riguarda lo svolgimento di corsi di guida che prevedono
sia lezioni in aula che pratiche. E' organizzato non direttamente dal Settore
Tecnico, bensì da Scuole Federali riconosciute alle quali forniamo personale
formativo specializzato e consulenza organizzativa.
Aree che riguardano il Settore Tecnico nell’ambito Guida Sicura sono:
-
Area sicurezza alla guida, con iniziative didattiche formative/informative
(GSSS – Guida sicura su strada), tese ad educare i motociclisti a tenere un
comportamento corretto alla guida e al rispetto dell’ambiente;
-
Area didattico-formativa per gli Istruttori di Guida.
1. PROGETTI DI SUPPORTO DEL TALENTO

TEAM MOTOCROSS FMI DEDICATO AI GIOVANI PILOTI DI PARTICOLARE INTERESSE
FEDERALE, DI ETÀ COMPRESA TRA 13 E 19 ANNI. IL PROGETTO È SUPPORTATO DAL
TEAM RICCI RACING E DALLA TM CHE FIORNISCE LE MOTO.I PILOTI, CHE FANNO PARTE
DEL PROGETTO, PARTECIPERANNO AI CAMPIONATI NAZIONALI DI MASSIMO LIVELLO
NELLE CATEGORIE MX125 ED MX2, AI CAMPIONATI EUROPEI MX125 E MX250 E AD
ALCUNE PROVE DEL CAMPIONATO MONDIALE MX2. I 2 PILOTI COINVOLTI NEL
PROGETTO 2013 SONO: TOMAS RAGADINI PER LA 125CC 2T E SAMUELE BERNARDINI
PER LA 250CC 4T, CHE SONO COSTANTEMENTE SEGUITI DAI TECNICI FEDERALI
ATTRAVERSO UN PROGRAMMA AD HOC DI CRESCITA TECNICO SPORTIVA.

PROGETTO GIOVANI ENDURO CONSISTE NELL’EROGAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO
IN DENARO E NEL FORNIRE SUPPORTO TECNICO E AGONISTICO PERSONALIZZATO,
ATTRAVERSO L’ORGANIZZAZIONE PERIODICA DI ATTIVITÀ FORMATIVA, A 6 PILOTI DI
PARTICOLARE INTERESSE NAZIONALE CHE ABBIANO UN’ ETÀ COMPRA TRA 16 E 23 ANNI
E SIANO CONSIDERATI IDONEI A PARTECIPARE, SIA ALL'ATTIVITÀ AGONISTICA
NAZIONALE DI MASSIMO LIVELLO SIA ALL’ATTIVITÀ AGONISTICA DI LIVELLO EUROPEO E
MONDIALE.

PROGETTO GIOVANI TRIAL SEGUE LE STESSE MODALITÀ DEL PROGETTO GIOVANI
ENDURO; I PILOTI SUPPORTATI IN QUESTO CASO SONO 7 ED HANNO ANCHE QUI UN’ETÀ
COMPRESA TRA 16 E 23 ANNI.

TEAM ITALIA VELOCITÀ DEDICATO AI GIOVANI PILOTI DI PARTICOLARE INTERESSE
FEDERALE, DI ETÀ COMPRESA TRA 16 E 23 ANNI. IL PROGETTO È SUPPORTATO DA UNA
SQUADRA CORSE DI COMPLETA GESTIONE FMI PER LA PARTECIPAZIONE AL CAMPIONATO
DEL MONDO MOTO3, MENTRE DA UNA PARTNERSHIP CON IL TEAM PUCCETTI PER LA
PARTECIPAZIONE ALLA COPPA DEL MONDO STK600. I PILOTI DELLA MOTO3 SONO
FENATI ROMANO E BAGNAGLIA FRANCESCO, MENTRE QUELLI DELLA STK600 SONO
MORBIDELLI FRANCO E NOCCO ALESSANDRO. TUTTI I PILOTI SONO COSTANTEMENTE
SEGUITI DAI TECNICI FEDERALI
ATTRAVERSO UN PROGRAMMA AD HOC DI CRESCITA
TECNICO SPORTIVA.
2. PROGETTI DI 2° FASCIA
PER
CIÒ
CHE
CONCERNE
TUTTE
LE
SPECIALITÀ
SOPRA
MENZIONATE
SONO
STATI
IDENTIFICATI I PILOTI DI INTERESSE NAZIONALE DELLE CATEGORIE GIOVANILI E PER TUTTI
VENGONO ORGANIZZATI APPUNTAMENTI PERIODICI DI FORMAZIONE DELLA DURATA DI UNO
O PIÙ GIORNI.
LE
ATTIVITÀ, DENOMINATE
RADUNI COLLEGIALI NAZIONALI PIN
DI
SPECIALITÀ, SONO COORDINATE DA TECNICI SPORTIVI NOMINATI APPOSITAMENTE E
PREVEDONO OLTRE ALLO SVOLGIMENTO DI SESSIONI DI ALLENAMENTO IN MOTO, MOMENTI
DEDICATI A LEZIONI TEORICHE E PRATICHE PER CIÒ CHE INTERESSA LA PREPARAZIONE
FISICA E LA PREPARAZIONE MENTALE.
TRIAL 8-16, MOTOCROSS 8-17, ENDURO 8-15, VELOCITÀ 8-18
3. PROGETTI DI 1° FASCIA
L’ATTIVITÀ DI FORMAZIONE
TERRITORIALE DI INDIVIDUAZIONE E FIDELIZZAZIONE DEL
TALENTO DEDICATA AI GIOVANI PILOTI DELLE DISCIPLINE FUORISTRADA SVOLTA NEL CORSO
DEL QUADRIENNIO SCORSO MANTIENE LE LINEE DI PRINCIPIO CON LE QUALI È STATA
ORGANIZZATA
(CTP FUORISTRADA);
A SUPPORTO VIENE ISTITUITO UN LIVELLO BASE DI
INGRESSO ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA PER TUTTI I GIOVANI DI ETÀ COMPRESA TRA
ANNI CHE POSSIEDONO UNA MOTO DI CILINDRATA COMPRESA TRA
SENZA MARCE,
2
TEMPI E
4
50CC
ED
7 E 12
85CC CON E
TEMPI, CHE NON ABBIANO ASSOLUTA ESPERIENZA DI PISTA E
CHE NON ABBIANO MAI PARTECIPATO AD ALCUNA COMPETIZIONE (NEW ENTRY). A
SUPPORTO DI TUTTO CIÒ VIENE AVVIATO IL PROGETTO DI ISTITUZIONE DELLE STRUTTURE
TECNICHE REGIONALI, DI CUI SI ALLEGANO SPECIFICHE.
4. PROGETTI DI PROMOZIONE
CONFERMATA L’OPERATIVITÀ
DELLE SCUOLE DI AVVIAMENTO FUORISTRADA, TRIAL E
VELOCITÀ ITINERANTI GESTITE DAL SETTORE CON LA COLLABORAZIONE DI INDUSTRIE
SPECIFICHE DEL SETTORE
IN
(HM, BETA, PHANTOM, BZM).
SENO ALLE STRUTTURE TECNICHE TERRITORIALI DI NUOVA IDEAZIONE, SI CONCRETIZZA
LA COLLABORAZIONE CON L’ATTIVITÀ PROMOZIONALE
HOBBY SPORT
ORGANIZZATA DALLA
CSAS.
ORGANIGRAMMA
2013
SETTORE TECNICO FEDERALE
PRESIDENTE
LARCERI FABIO
DIRETTORE TECNICO GENERALE
BONFIGLI GIORGIO
DIRETTORE TECNICO MOTOCROSS
TRAVERSINI THOMAS
DIRETTORE TECNICO TRIAL
BUSCHI ANDREA
DIRETTORE TECNICO VELOCITA’
DIRIGENZA SETTORE TECNICO
DIRETTORE TECNICO SPEEDWAY
CASTAGNA ARMANDO
DIRETTORE TECNICO SUPERMOTO
PIGNOTTI ATTILIO
DIRETTORE TECNICO ENDURO
CRISTIAN ROSSI
COORDINATORE EQUIPE TECNICO-SCIENTIFICA
BOCCABELLA GIANLUCA
DIPARTIMENTO TECNICO SCIENTIFICO-DOCUMENTALE
BESI ROBERTO
REFERENTE FORMAZIONE GUIDA SICURA
PRISCO RAFFAELE
RESPONSABILE SCUOLE di AVVIAMENTO allo SPORT
BIGNAMI DOMENICO
RESPONSABILE CORSI GSSS
CIANFERONI CARLO
RESPONSABILE PROGETTI SPECIALI
CORSETTI CLAUDIO