SARDEGNA

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SARDEGNA
Italia
periodo:
10 - 18 giugno 2017
10Giu
durata:
trasporto:
sistemazione:
guida:
partenza:
7 giorni
Traghetto, 4x4
Hotel
Ténéré Viaggi e guida locale
Traghetto Genova - Porto Torres
18Giu
ritorno:
Traghetto Olbia - Genova
SARDEGNA - 4x4
PASSAGGIO A SUD-OVEST - Una settimana sulla splendida isola del Mediterraneo: magnifiche spiagge, panorami mozzafiato tra i monti e specialità locali da
leccarsi i baffi... Il tutto all'insegna del 4x4!!!
10 giugno - 11 giugno - Genova - Porto Torres - Oristano
10 giugno: Ritrovo al porto alle h 18,00. Il traghetto parte alle h 20,30.
11 giugno:
Ritrovo dei partecipanti al porto di Porto Torres per le h 08.30, troverete la guida, ad accogliervi, presentazioni dovute, e si parte. Faremo circa 1ora di asfalto,
prima di iniziare un bellissimo percorso che con vista mare. Siamo nella zona del Marghine, nel Montiferru. Una vista che spazia a 360°, con da una parte il mare
della costa ovest e, dall'altra, il massiccio del Gennargentu che ci spia da lontano. Siamo sui 1000 metri d'altitudine. Scendiamo di quota e, in poco tempo,
arriviamo al mare, a S'Archittu. Da qua iniziamo un percorso unico in Sardegna, km di sterrati lungo costa, con attraversamento delle dune di sabbia del Sinis,
che ovviamente nulla hanno a che vedere con le dune africane, ma che comunque ci faranno divertire! Costeggiamo ancora il mare, vedremo colonie di
fenicotteri rosa, vecchie torri di avvistamento spagnole, distese di sabbia bianca con granelli uguali a chicchi di riso, sino ad arrivare ormai in tardo pomeriggio a
San Giovanni di Sinis, foto al bellissimo tramonto che dalle rovine della vecchia Citta di Tharros, luogo in cui sono stati scoperti di recente i "Giganti di Monte
Prama", ci regalerà colori unici. Pochi km di asfalto e siamo al nostro agriturismo.
12 giugno - Oristano - Nebida
Partenza per le h 08,30. Breve trasferimento in asfalto e subito entriamo nella Costa Verde. Attraverso una affascinante e panoramica tagliafuoco, saliamo subito
di quota per fare una piccola sosta fotografica. Davanti a noi, le immense dune di Piscinas, tra le più grandi d’Europa, e le numerose miniere delle zona.
Attraverso un bel sentiero in discesa arriviamo al mare, che anche oggi sarà una costante, attraversiamo il borgo di Portu Maga, facciamo visita alla vecchia
colonia di Funtanazza e, all’improvviso davanti a noi, un guado, nulla di strano se non fosse che il colore dell’acqua è rosso!! Siamo nel famoso Fiume Rosso,
sotto le dune di Piscinas! Zona SIC, per cui l’accesso con mezzi motorizzati è severamente vietato, ma il contesto ci regalerà emozioni anche solo passandoci
con le nostre gambe. Riprendiamo il percorso e imbocchiamo un sentiero che ci farà guadare per infinite volte il fiume rosso sino ad arrivare al borgo di Monte
Vecchio, nel territorio di Arbus, una volta quartier generale del territorio minerario. Vediamo le rovine della miniera di Naracauli e Ingurtosu e, sempre in sterrato,
arriviamo alla spiaggia di Scivu; per chiudere in bellezza la giornata, andiamo a visitare Capo Pecora. Pochi minuti di asfalto e siamo al nostro hotel.
13 giugno - Nebida - Nebida
Partiamo subito in sterrato verso il paese minerario di Bugerru. Panorami unici al mondo, con miniere a picco sul mare e acque cristalline. Scendiamo ancora
verso sud, tappa obbligata a Cala Domestica e, proseguendo, arriviamo a Nebida, dove lo scoglio di Pan di Zucchero attirerà sicuramente lo sguardo e rimarrà
indelebile nei nostri ricordi. Ancora più a sud, arriviamo a Gonnesa da dove, seguendo una sterrata aperta dai minatori, ci inerpichiamo per la miniera di Monte
Poni da cui, una volta arrivati in cima, ammiriamo un panorama che ci regala anche la vista sull’isola di Sant’Antioco e Carloforte. Ci addentriamo nei fitti boschi
della zona, facciamo visita al Pozzo San Giorgio e, successivamente, siamo a Iglesias. Ripartiamo verso nord, attraversando ancora vecchi borghi minerari ormai
abbandonati, e poi stanchi ed appagati arriviamo al nostro hotel.
14 giugno - Nebida - Nebida
Partenza alle h 08,30. Oggi scendiamo ancora più a sud. Costeggiando la magnifica costa ovest, facciamo visita alla spiaggia di Fontanamare e, attraverso una
bellissima sterrata, arriviamo a Portoscuso. Proseguiamo e una breve bretella di asfalto ci porta sino a Sant’Antioco, siamo in un’isola nell’isola. Affrontiamo un
bel percorso in questo affascinante isolotto fino all’ora di pranzo, per poi prendere la strada del rientro passando per la ripida salita al Monte San Giovanni, nei
pressi di Gonnesa. Facciamo visita a diversi siti minerari ormai abbandonati, ma molto suggestivi e affascinanti, e che in silenzio raccontano tanta sofferenza.
Attraversiamo Iglesias e, passando per il villaggio dei minatori di Monte Scorra, arriviamo al nostro hotel.
15 giugno - Nebida - Nebida
Partenza alle h 08,30. Giornata più montuosa rispetto alle altre, in quanto ci addentreremo nel cuore del Sulcis, sino ad arrivare alle grotte di San Giovanni, a
Domusnovas. Una veloce sterrata ci porta poi ad Arenas, dove giochiamo tra le divertenti dune di sabbia, le uniche nel cuore delle montagne. Si riparte e
andiamo verso Antas, tempio punico-romano dedicato all'adorazione del dio eponimo dei sardi, Sardus Pater; qui decideremo insieme se fare una visita al
tempio. Ripartiamo, attraversiamo borgo Sant’Angelo, proseguendo arriviamo a Grugua, dove vedremo la casa di Modigliani, famoso pittore. Oggi tanta storia e
tanta cultura tra queste montagne, ancora pochi km e rivediamo il mare, tappa obbligatoria con il tramonto su Pan di Zucchero, e via in albergo.
16 giugno - Nebida - Jerzu
Si parte per le h 08,30, prendiamo subito una sterrata che ci porterà pian piano dentro il cuore della più grande pianura sarda, quella del Campidano. Un piccolo
tratto di asfalto e ci troviamo al paese di Barrali. Iniziamo a salire di quota e una bellissima pista in cresta ci porta sino al radio telescopio di San Basilio, il più
grande d’Europa. Sosta pranzo a Goni, in località “Pranu Mutteddu”, che rappresenta uno dei più suggestivi siti archeologici della Sardegna interna, dove chi
vuole può fare una visita guidata. Si riparte verso Perdasdefogu, dove c’è il poligono militare, tra i più grandi d’Italia. Divertenti piste ci portano sino alla località di
San Antonio, al nostro hotel, immerso in mezzo ai bellissimi “Tacchi d’Ogliastra”, che sono delle conformazioni di roccia calcarea risalenti all’era giurassica.
Ottima e abbondante cena dal nostro amico Gianni, e tutti a riposare… la giornata è stata lunga!
17 giugno - 18 giugno - Jerzu - Olbia - Genova
17 giugno: Carichiamo i bagagli e partiamo per le h 08,30. Breve tratto di asfalto e siamo ad Orgosolo, da qui ci inoltriamo nel Supramonte, passando per la
stazione forestale di Funtana Bona, ai piedi del Montenovo S. Giovanni, e percorriamo l'anello interno del Supramonte, una zona tra le più protette ed
incontaminate, dove vedremo vecchie "pinnette" risalenti alla fine dell'800, ancora integre e funzionanti, costruite con rami di ginepro. Oggi si viaggia
costantemente intorno ai 1000 m slm, il percorso è divertente, pur non presentando eccessive difficoltà. Passiamo nel mezzo di una foresta primaria, dove ogni
albero nasce, cresce, muore e poi rinasce senza che mai ci sia l'intervento dell'uomo; vediamo la cosiddetta "foresta pietrificata", alberi bruciati in un incendio del
1931; ammiriamo scheletri di ginepri che ancora emanano il profumo incantevole del loro legno; ci fermiamo per guardare da vicino "Su Disterru", un crepaccio
profondo e ripidissimo. Sosta pranzo in un ovile antico, dove degustiamo quelli che sono i piatti più tradizionali e veramente genuini dell’entroterra sardo, qui vale
la pena soffermarsi anche ad ascoltare l’amico Tonino, che meglio di chiunque altro può raccontarci la storia, la flora e la fauna di questo incontaminato territorio.
Con un po’ di tristezza, iniziamo a muoverci verso Olbia, passando per Nuoro e, vista ormai l’ora tarda (a causa del nostro amico pastore Tonino e della sua
ricotta con il miele…), attraverso la statale arriviamo a Olbia. Il traghetto parte alle h 20,30.
18 giugno: Sbarco a Genova al mattino.
NOTIZIE UTILI MINIMO 10 partecipanti *
* se non si riuscisse a raggiungere il numero minimo, la quota potrebbe subire delle variazioni
COSE DA PORTARE SCHEDA TECNICA
•
Viaggio 7 giorni e 6 notti
•
Minimo: 10 partecipanti
•
Costo: Quota individuale 930,00 €
•
Costo aggiuntivo: Quota iscrizione + Assicurazione medica/bagaglio non stop 50,00 €
La quota comprende - Trattamento di mezza pensione in hotel, in camera doppia - Colazioni e cene - Assicurazione sanitaria personale - Guida in 4x4 Assistenza Ténéré Viaggi
La quota non comprende
Quota calcolata con sistemazione in camera doppia
- Traghetto A/R in cabina doppia esterna + auto circa € 520,00 (da verificare al momento dell’emissione del biglietto)
- Supplemento singola in hotel € 120,00
- Quota iscrizione € 50,00 comprensiva di assicurazione medica/bagaglio non stop
- Pranzi
- Bevande ai pasti negli hotel
- Assicurazione annullamento viaggio
- Tutto quanto non previsto nella voce “La quota comprende"