Fact Sheet EPR

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Fact Sheet EPR
Fact Sheet EPR
Nel 2014, Coop ha realizzato nel comparto tessile una cifra d’affari pari a 100 milioni
di franchi svizzeri. Nel commercio al dettaglio Coop, il comparto dei tessili a marca propria
incide nel complesso per il 5% sul fatturato totale.
1. Recupero e riciclaggio di tessili
Il nostro obiettivo è prolungare al massimo il fine vita di un capo ancora utilizzabile
e di riciclare adeguatamente i tessili giunti al termine del loro ciclo vitale. La forma più ovvia
per riciclare un capo d’abbigliamento non più indossato è cederlo ad altri che possano
utilizzarlo come indumento di seconda mano. Le esperienze maturate nella raccolta di
indumenti hanno evidenziato che una parte sostanziale dei capi riesce ad avere una seconda
vita. Per la restante parte è sensato prevedere un’adeguata riconversione del materiale.
2. Raccolta di tessili: una forma di aiuto alternativa
In 460 punti di vendita Coop sono stati allestiti contenitori della ditta Tell-Tex destinati
alla raccolta di indumenti e di calzature usate. I contenitori sono presenti nella stragrande
maggioranza dei punti di vendita dotati di assortimento tessili e in altri punti di vendita di medie
e grandi dimensioni. Tell-Tex è un’organizzazione di raccolta di vestiti appartenente alla
SoliTex GmbH, società no profit che assicura il riciclaggio di capi d’abbigliamento o il recupero
delle fibre tessili. I ricavi ottenuti dall’utilizzo dei capi d’abbigliamento gettati serve a finanziare
il Padrinato Coop per le regioni di montagna, che dalla sola raccolta di abiti usati è riuscito
nel 2014 a investire circa 347'000 franchi in progetti a favore dei contadini di montagna
svizzeri. Le famiglie di contadini di montagna hanno inoltre la possibilità di ordinare
gratuitamente vestiti quasi nuovi dalla raccolta di capi. In questo modo garantiamo
una rete pressoché capillare di punti di restituzione e sosteniamo anche importanti progetti
a sfondo sociale.
Maggiori informazioni al riguardo sono disponibili al sito: Padrinato Coop per le regioni
di montagna.
3. Progetto pilota: incentivi alla raccolta di tessili
Da ottobre 2015, in alcune filiali Coop City, Coop ha lanciato un progetto pilota. Nella regione
di Basilea è stato creato un sistema di riconsegna dei capi, che raccoglie indumenti
indipendentemente dalla marca, dalla qualità e dal loro stato di usura. Il cliente che restituisce
5 capi ottiene un buono di 20 franchi da spendere per un acquisto a partire da fr. 100.–.
I capi vengono raccolti e consegnati a Tell-Tex. Con questo progetto intendiamo incoraggiare
i clienti a riconsegnare abiti usati piuttosto che a gettarli. La ripartizione dei compiti tra Coop
e il sistema di raccolta tessili ormai consolidato in Svizzera garantisce una raccolta
e un riciclaggio sostenibili.
4. Coop Naturaline: pioniere della sostenibilità
Un terzo delle nostre marche proprie di tessili proviene da Coop Naturaline. Naturaline
è sinonimo di cotone biologico, produzione da commercio equo-solidale, trasparenza
della filiera e neutralità di CO2, tutto rigorosamente al 100%. Coop è il principale rivenditore
al mondo di tessili in cotone biologico da commercio equo-solidale.
L’assortimento Naturaline comprende circa 500 articoli che spaziano dai calzini all’intimo,
dalle T-shirt e dall’abbigliamento per l’infanzia alla biancheria da letto, bagno e cucina.
Oltre all’assortimento standard, pari a circa il 70%, due volte l’anno Coop lancia una nuova
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collezione a marca Naturaline con una cinquantina di novità per la moda donna, uomo
e bambino. Abbiamo volutamente scelto di concentrare l’attenzione su due collezioni all’anno
per lanciare un segnale in controtendenza alla fast fashion, la moda «usa e getta». Il design
Naturaline, infatti, è senza tempo. Attraverso elevati standard qualitativi e produttivi
ci adoperiamo per assicurare prodotti longevi. Con Naturaline restiamo al passo con la
sostenibilità implementando innovazioni non solo per rispondere a una questione di mera
immagine, ma perché riteniamo che esse creino a tutti gli effetti anche un valore aggiunto.
In futuro è nostra intenzione provvedere anche al riposizionamento delle marche proprie
convenzionali. Qui il nostro focus sarà sempre più incentrato sulla qualità e sulla riduzione
della quantità di merce.
5. Esempi di altri provvedimenti di sostenibilità promossi da Coop
Fatti, non parole: rifiuti e riciclaggio
Dall’estate 2011 siamo riusciti a ridurre di oltre 3'000 tonnellate l’uso di materiale d’imballaggio
o ad apportare migliorie sul piano ecologico. Utilizziamo alternative ecologiche come
per esempio il PET riciclato adatto agli alimenti. Ogni anno ricicliamo per esempio circa
28,5 milioni di bottiglie di PET da 1 litro, riuscendo a risparmiare nel 2014 circa 379 tonnellate
di plastica.
Fatti, non parole: imballaggi
Da 25 anni Coop si adopera strenuamente e attivamente per l’istituzione del SENS
(www.sens.ch), un sistema volontario di ritiro degli apparecchi elettrici ed elettronici
che garantisce l’informazione, il finanziamento, la raccolta e l’utilizzo controllato di dispositivi
elettrici ed elettronici nonché di lampadine e che fa in modo che questi non vengano riciclati
senza alcun tipo di controllo in paesi dove vigono standard ambientali poco rigorosi.
Con questo sistema, la Svizzera ha stabilito un benchmark (http://www.erecycling.ch/mehr-als7-golden-gate-br%C3%BCcken). In ogni punto di vendita dotato di assortimento di apparecchi
elettrici ed elettronici, Coop ha allestito un punto di riconsegna gratuito presso il quale
è possibile restituire apparecchi acquistati anche da altri negozi non Coop, in ottemperanza
a quanto prescritto dalla legge svizzera.
Garanzia di soddisfazione Coop
Nei supermercati Coop vige per l’intero assortimento la regola per la quale chi è insoddisfatto
del prodotto acquistato ha la facoltà di riportarlo in negozio. Anche senza scontrino, il cliente
ottiene il rimborso in denaro della spesa sostenuta.
Ciclo di vita utile e riparazione
La direttiva Approvvigionamento sostenibile vieta inoltre al paragrafo 6.3 l’«obsolescenza
programmata», ovvero la pratica secondo la quale un prodotto è deliberatamente costruito
con lacune volte a limitarne la vita utile o a pregiudicarne la riparazione, così da renderlo
inservibile. Da 60 anni Coop propone un servizio di riparazione e ricambi interno: il «Servizio
Coop». Durante e dopo il periodo di garanzia, il Servizio Coop si occupa di problemi tecnici,
riparazioni, ricerca di pezzi di ricambio per gli apparecchiature e dispositivi dell’assortimento
Coop. Il servizio effettua circa 90'000 interventi di riparazione l’anno a riprova del nostro
impegno attivo per un’offerta di prodotti longevi e qualitativamente ineccepibili.
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