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Al Co.Re. Sardegna
Buonasera.
Scrivo dopo una settimana circa dal rientro dalla Spagna perché sono stato abbastanza impegnato negli ultimi giorni.
La gara in Spagna è andata oltre le migliori aspettative, io e il team 2Wheels PoliTo abbiamo dominato la fase in pista
della competizione infliggendo distacchi importanti al resto della concorrenza.
Inizio pertanto ringraziandovi per quanto avete fatto per me a proposito della mia licenza, dato che essendo riusciti a
consegnarmela entro la scadenza del 15 settembre ci avete evitato penalità che avrebbero reso più difficile la vittoria
nella manifestazione. Di seguito faccio una breve introduzione alla competizione e poi un piccolo resoconto del
weekend.
La Motostudent è una competizione universitaria che si svolge in Spagna, sul circuito di Aragon precisamente, ogni 2
anni e coinvolge università provenienti da tutto il mondo (quest’anno erano presenti università provenienti da
Spagna, Italia, Germania, Portogallo, Brasile, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Croazia e Grecia per un totale di 55
università iscritte).
La competizione riguarda la progettazione e successiva gara in pista di moto realizzate da team composti
esclusivamente da studenti universitari di ingegneria, è alla quarta edizione (è partita nel 2009-2010) e da
quest’anno si divideva in due categorie, “Petrol” (con motore 250 monocilindrico Honda derivato dalla serie fornito
dall’organizzazione) ed “Electric” (motore elettrico). Io e il team del Politecnico di Torino abbiamo partecipato nella
categoria Petrol che contava 36 iscritti sui 55 totali.
Il nostro team, coordinato dal Professor Lorenzo Peroni ha partecipato a tutte le edizioni della Motostudent fin
dall’inizio (ovviamente i membri cambiano ad ogni edizione, per me e quasi tutti gli altri del team di quest’anno
questa è la prima), e fino alla scorsa edizione è stato l’unico team italiano partecipante. Da quest’anno si sono
aggiunte le università di Brescia, Padova e il Politecnico di Milano.
La competizione consiste in due fasi principali ben distinte, la MS1 e la MS2.
La MS1 riguarda la fase progettuale, in cui vengono premiati il progetto (Best Design), la miglior innovazione
tecnologica (Best Techonogical Innovation), e il miglior progetto industriale (Best industrial Project). La progettazione
riguarda tutta la moto (ciclistica, elettronica, accessori motore) tranne alcuni componenti forniti dall’organizzazione
(motore, cerchi e impianto frenante). Il nostro team, ha vinto la fase MS1 nelle precedenti edizioni grazie ad un
progetto atipico, caratterizzato da un telaio realizzato con una struttura ibrida in alluminio tramite incollaggio,
costituito da schiuma di alluminio e lamiere che ci permette di avere una struttura molto rigida e leggera. Questa
struttura è stata nel corso degli anni evoluta fino ad arrivare alla configurazione attuale.
La MS2 è la competizione in pista dei prototipi e consiste in alcuni test preliminari quali frenata, gimkana,
accelerazione e gara meccanici, e poi in un evento clou rappresentato dalla gara vera e propria sul circuito intero di
Aragon. Nelle varie prove effettuate sul circuito completo, vengono premiati la massima velocità raggiunta, il miglior
tempo in qualifica, il giro veloce in gara, e ovviamente la vittoria nella gara finale (è l’evento che assegna il maggior
punteggio). Qui la vittoria era sempre stata appannaggio di team spagnoli, e quest’anno noi del Politecnico di Torino
abbiamo spezzato l’egemonia.
Il nostro obiettivo era quest’anno la MS2, un po’ perché era sempre sfuggita negli anni passati, un po’ perché avendo
partecipato al CIV nella categoria premoto3 (con il pilota 14enne Matteo Bertè) con una moto molto simile che ha
ottenuto 2 pole e un podio, avevamo una moto molto ben sviluppata e messa a punto e volevamo quindi dimostrare
la nostra competitività anche qui. E infatti così è stato.
Il mio ruolo nella competizione era principalmente quello di pilota, ma non mi sono limitato solo a questo. Infatti,
poiché al CIV mi occupo della gestione della moto, principalmente analisi dei dati e definizione dei setup della
ciclistica oltre che dei test ride, qui alla gara della motostudent mi sono occupato anche di tutto il management della
moto, a partire dalle verifiche tecniche, passando per la presentazione del mezzo ai tester giudici della gara, e infine
dei controlli post gara. Ho inoltre presentato il progetto tecnico nella fase MS1 insieme ad altri 3 miei colleghi.
Una cosa di cui vado particolarmente orgoglioso è nel fatto che in genere le moto sono affidate a piloti esterni alle
università, in quanto è difficile trovare studenti competitivi rispetto a piloti che abitualmente competono nei
rispettivi campionati nazionali, mentre nel nostro caso alla guida c’ero io, che ancora per poco ormai (a dicembre
concludo la Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica) sono uno studente del Politecnico. Tra i team competitivi
che si sono giocati la vittoria il nostro è stato l’unico con uno studente alla guida.
Ovviamente, mancando dalle gare da ben 6 anni (l’ultima gara a cui ho partecipato risaliva ad ottobre 2010 a Mores
in occasione del trofeo Sardegna, in cui avevo concluso al 3°posto della categoria 600), il mio obiettivo era quello di
ben figurare nella competizione in pista.
La fase MS2 è iniziata con il test di frenata, successiva gimkana e test di accelerazione. Al termine di questi 3 test ci
siamo ritrovati nelle prime 3 posizioni, pronti quindi a giocarcela nelle prove sul circuito vero.
Il primo turno di libere è stato il sabato sera e si è concluso con il miglior tempo nonostante non avessi mai visto il
circuito di Aragon a differenza dei tanti piloti spagnoli presenti. La mattina successiva, al secondo turno di libere
abbiamo fatto nuovamente il miglior tempo e fatto segnare anche la velocità più alta (c’erano dei punti in palio per
questo) a dimostrazione del fatto che abbiamo fatto un buon lavoro con aerodinamica e componenti del motore.
Nella successiva qualifica ho fatto segnare la pole con un notevole vantaggio sul secondo (1.6 sec) e poi è venuto il
momento della gara. Consapevole del fatto che il vantaggio cronometrico era elevato, mi sono concentrato sulla
partenza e sulle prime curve per prendere subito un buon margine da poter successivamente gestire. Dopo le prime
curve avevo già creato un piccolo strappo che mi ha poi permesso di allungare e controllare la gara, che ho chiuso
con 8 secondi di vantaggio sul secondo.
Grazie alla somma dei punteggi delle varie prove, il nostro team ha quindi vinto la categoria MS2 per la prima volta
dopo 4 edizioni davanti ai team ETSEIB racing (università di Barcellona) e quartodilitro UNIPD (università di Padova).
Per quanto riguarda gli altri team italiani, 5° si è classificata l’università di Brescia e 24° il Politecnico di Milano.
C’è stata infine una classifica complessiva di MS1+MS2 in cui ha vinto il team ETSEIB racing e noi di Torino siamo
arrivati secondi di un soffio. Anche qui terza ha concluso Padova.
La gara è stata pertanto ricca di soddisfazioni per me e per il team. Questo ci sprona a guardare al futuro con un
certo ottimismo, consapevoli del fatto che il team è competitivo su tutti i fronti in cui si impegna. Per il 2017 infatti
puntiamo a fare nuovamente il CIV nella categoria premoto3 (io torno pertanto a fare l’ingegnere e il test rider)
cercando di migliorare i risultati ottenuti quest’anno.
Per quanto mi riguarda, sportivamente parlando, spero di non dover attendere altri 6 anni prima di partecipare
nuovamente ad una gara, ma spero di poter rappresentare la nostra regione al di fuori dei confini isolani con un po’
più di frequenza. Attualmente sono per motivi di studio e lavorativi lontano dalla Sardegna, ma ho scelto comunque
di tesserarmi con il mio storico Motoclub “Il Centauro” per ragioni sia di amicizia che di rappresentanza della
regione.
Fatto questo breve riepilogo, vi ringrazio nuovamente per l’aiuto e la disponibilità dimostrata (anche per aver
lavorato fuori dall’orario di ufficio) nei miei confronti e vi porgo i miei saluti nella speranza che fare la licenza da
pilota possa prima o poi ridiventare una consuetudine.
Saluti
Niko Lusso
Qui sotto vi allego alcuni link in cui potete trovare informazioni, foto e risultati sulla competizione e sul mio team:
Sito ufficiale motostudent con regolamenti e info generali:
http://www.motostudent.com/
Pagina facebook della motostudent con foto e risultati delle varie fasi:
https://www.facebook.com/MotoStudent-206163802735729/?fref=ts
Pagina facebook del nostro team 2Wheels Polito:
https://www.facebook.com/2WheelsPoliTO/?fref=ts
Articolo su “La stampa”:
http://www.lastampa.it/2016/10/11/cronaca/il-politecnico-di-torino-campione-del-mondo-sul-podio-delmotostudent-M4aTpwsBTj3Smp2CIDxuSM/pagina.html
Articolo sul sito spagnolo motorbikemag:
http://www.motorbikemag.es/motostudent-2016-resultados/
Risultati della gara in pista direttamente dal sito dell’autodromo di aragon:
http://comisarios.motorlandaragon.com:15480/resultados/
http://comisarios.motorlandaragon.com:15480/resultados/results/2016/2016_10_MOTOSTUDENT/MOTOSTUDENT
%20PETROL/MOTOSTUDENT%20PETROL_BOOKLET.pdf
Link a una mia cartella condivisa con foto e risultati:
https://drive.google.com/drive/folders/0B74eekQb1jwAU3FjT1l4TGJ1MGc