malattie a trasmissione sessuale (mts)

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malattie a trasmissione sessuale (mts)
MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE (MTS)
Le malattie sessualmente trasmissibili sono malattie infettive che si trasmettono con rapporti sessuali (rapporti anali, vaginali e oro­genitali ­fellatio e cunnilingus­).
Alcune interessano solo l’apparato genitale: sifilide, gonorrea, condilomi, infezione genitale da trichomonas, infezione genitale da Papilloma virus (HPV), infezione genitale da Herpes Simplex, infezione genitale da chlamydia e/o da microplasmi.
Altre interessano tutto l’organismo: infezione da HIV (AIDS), infezione da virus dell’epatite, sifilide, gonorrea.
Per diminuire il rischio di contrarre le MTS è necessario:
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usare il PRESERVATIVO! L’uso della pillola o della spirale serve ad evitare una gravidanza, ma non protegge dalle MTS
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eseguire visite mediche periodiche
non aver paura o vergogna di a un medico
non curarsi da soli
spesso è necessario che anche il partner faccia una cura per evitare il rischio di infezione.
SIFILIDE
SINTOMI: talvolta assenti, cefalea, febbre, malessere generale.
SEGNI: 1°stadio: tra l'infezione e l'insorgenza dei primi sintomi passano da 10 a 90 giorni, questo stadio è caratterizzato dalla comparsa di un’ulcera (sifiloma) di forma rotonda e di piccole dimensioni sui genitali maschili o femminili. Il sifiloma guarisce autonomamente dopo 3­6 settimane, ma se non viene trattato in questa fase la malattia evolve verso uno stadio secondario.
2°stadio: comparsa di macchie cutanee di colore rosso bruno su tronco, mani e piedi. L'eruzione può verificarsi anche settimane dopo la scomparsa del primo sifiloma.
Stadio avanzato: la persona non presenta più sintomatologia evidente, in questa fase possono iniziare i danni agli organi interni: cervello, cuore, nervi, vasi sanguigni, fegato, ossa e giunture. TERAPIA: antibiotica.
GONORREA
SINTOMI & SEGNI NELL’UOMO: perdita giallastra o verdastra del pene e una sensazione di bruciore durante la minzione. I testicoli possono risultare gonfi e dolenti.
SINTOMI &SEGNI NELLE DONNE: bruciore durante la minzione e perdite vaginali muco­purulente.
TERAPIA: antibiotica.
Se non trattata, la gonorrea può espandersi nel sangue portando febbre e può colpire le articolazioni causando dolore e tumefazione simil­artritica. Inoltre può causare problemi seri alla salute.
INFEZIONE DA HIV
TRASMISSIONE: sessuale, ematica, perinatale contagio madre­figlio).
SINTOMI & SEGNI: l’infezione può essere caratterizzata da un lungo periodo privo di sintomi (anche 10 anni) cui segue un periodo di coinvolgimento generale dell’organismo: febbre, perdita di peso, ingrandimento ghiandolare, nausea, vomito, infezioni frequenti.
TEST: il test HIV può essere effettuato gratuitamente, anonimamente.
E’ importante ricordare che non può essere eseguito subito dopo un possibile contagio. Esiste infatti il cosiddetto "periodo finestra", lasso di tempo durante il quale se si è stati contagiati si può anche contagiare qualcun altro, ma non è ancora avvenuta la sieroconversione, ossia non si è ancora diventati sieropositivi, cioè non si sono ancora formati gli anticorpi specifici anti­HIV. Quindi durante il periodo finestra il test risulta negativo. Tale periodo dura mediamente dai 3 ai 6 mesi.
TERAPIA: farmaci retrovirali.
CONDILOMI
SINTOMI: prurito agli organi genitali e/o alla zona perianale (intorno all’ano).
SEGNI: escrescenze dello stesso colore della cute a superficie irregolare di dimensioni variabili sui genitali maschili o femminili e nella zona perianale.
TERAPIA: 1)sistemi chirurgici per eliminare le escrescenze, 2)farmaci ad azione distruttiva, 3)farmaci che stimolano il sistema immunitario.
INFEZIONE GENITALE DA TRICHOMONAS VAGINALIS
SINTOMI & SEGNI NEGLI UOMINI: molte volte assenti, talora bruciore all’uretra (il condotto che consente all’urina di fuoriuscire dalla vescica) e perite uretrali.
SINTOMI & SEGNI NELLE DONNE: bruciore ai genitali esterni e alla vagina, perdite vaginali giallastre e maleodoranti.
TERAPIA: antibiotica.
INFEZIONE GENITALE DA PAPILLOMA VIRUS (HPV)
Esistono più di 120 tipi di HPV che si differenziano in base al tessuto che infettano, i ceppi ad alto rischio, cioè quelli che provocano patologie all'apparato riproduttivo femminile, sono quattro: 6, 11, 16 e 18. SINTOMI & SEGNI: spesso assenti, solitamente i segni si rilevano solo al microscopio eseguendo un prelievo (pap­test e il test HPV DNA).
TERAPIA: chirurgica (per rimuovere le lesioni).
Esiste un vaccino consigliato alle giovani donne di età compresa tre i 12 e i 26 anni.
INFEZIONE DA VIRUS DELL’EPATITE B
TRASMISSIONE: sessuale, ematica, perinatale (contagio madre­figlio).
SINTOMI & SEGNI: alterazione giallastra della colorazione cutanea, astenia (facile affaticabilità), febbre, prurito, nausea, vomito, feci alcoliche (chiare), urine color marsala.
TERAPIA: in caso di presunta infezione entro 48 ore si può eseguire una profilassi passiva con iniezioni di immunoglobulina anti­HBV, ovvero anticorpi diretti contro il virus, ed iniziare la vaccinazione completa. In caso di infezione cronica la terapia consiste o nell'utilizzo di PEG­Interferone alfa, oppure nell'utilizzo di farmaci antivirali che impediscono al virus di replicarsi.
INFEZIONE DA VIRUS DELL’EPATITE C
TRASMISSIONE: sessuale, ematica, perinatale contagio madre­figlio).
SINTOMI & SEGNI: l’infezione è spesso asintomatica, sintomi simil­influenzali, dolori articolari, prurito, nausea, depressione, disturbi dell’appetito e del sonno.
TERAPIA: la terapia riconosciuta oggi come la più efficace è costituita dall'associazione di Interferone Alfa con Ribavirina.
INFEZIONE GENITALE DA HERPES SIMPLEX
SINTOMI & SEGNI: prurito e bruciore, arrossamento, vescicole, ulcere sui genitali esterni e sulla vagina.
TERAPIA: antivirale.
INFEZIONE GENITALE DA CHLAMYDIA E/O DA MICROPLASMI
SINTOMI & SEGNI NELL’UOMO: spesso assenti, talvolta bruciore all’uretra, dolora alla prostata, perdite uretrali.
SINTOMI & SEGNI NELLE DONNE: frequentemente assenti, possibile bruciore e irritazione ai genitali esterni e alla vagina, perdite vaginali, sanguinamento. Se non combattuta tempestivamente, l'infezione da clamidia può essere causa di danni seri e permanenti all'apparato riproduttivo femminile, fino a provocare infertilità.
Le manifestazioni sintomatiche sono molto leggere, tanto da non essere spesso riconosciute dalle persone infettate, l’infezione può diventare cronica e il soggetto continua a trasmettere l’infezione attraverso rapporti sessuali.
TERAPIA: antibiotica.
PER INFO:
http://www.afetaquilone.org/abitareillimite.html