Olioliva entra nel vivo
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Olioliva entra nel vivo
imperia sanremo & LE NOTIZIE DI CRONACA E VIABILITA’: ogni ora al 19’ su Radio19 e in tempo reale su ilsecoloxix.it Imperia: tel.: 0183.76971, fax: 0183.272962 Sanremo: tel.: 0184.590911, fax: 0184.591785 GIOVEDÌ GIOVEDÌ 2727NOVEMBRE NOVEMBRE2008 2008 25 LA GIORNATA DI FESTA PATRONALE Un mare di folla in processione a Porto per San Leonardo IMPERIA. Una grande folla, nono stante il freddo pungente, ha fatto ieri da cornice alle cerimonie reli giose in onore di San Leonardo, Pa trono unico del capoluogo. Già al mattino, nella Collegiata di San Gio vanni Battista a Oneglia, alla pre senza del vescovo di AlbengaImpe ria, monsignor Mario Olivieri, e dei sacerdoti vicariali, un’enorme folla di fedeli aveva partecipato alla fun zione. Nel pomeriggio, dopo i Ve spri, processione lungo le vie del centro storico con sosta di preghiera e riflessione davanti alla casa natale del frate missionario, nel cuore del Parasio. SERVIZI >> 26 DOMENICA LE PRIMARIE A IMPERIA Pd, parte il testa a testa A scuola di... cucina IMPERIA Olioliva entra nel vivo L’inaugurazione ufficiale è fissata per domani pomeriggio, ma la kermesse propone già oggi i primi appuntamenti ARNALDI e BOSELLI >> 27 Pendolari sul treno a Oneglia IL CASO Fs, un viaggio da incubo per i pendolari del Ponente Treni di nuovo nel mirino. I viaggiatori denunciano la pessima condizione dei convogli: sporchi e in ritardo a causa dei guasti FAMÀ e GAZO >> 28 COMUNE Il commissario stoppa la palestra del Solaro Fermato l’appalto da 4,7 milioni. Era una delle grandi opere dell’ex giunta Borea. A decidere sarà la nuova amministrazione DONZELLA >> 29 Volata fra De Bonis e Verda per scegliere l’avversario del successore di Sappa IMPERIA. Un migliaio di impe riesi si apprestano ad eleggere il can didato sindaco del Partito Democra tico, l’uomo che dovrà opporsi , nel giugno del prossimo anno, al succes sore (ancora da scegliere) di Luigi Sappa, primo cittadino dal ‘99, tar gato PdL, costretto a lasciare dopo due mandati consecutivi. Mancano pochi giorni, ormai, all’importante appuntamento con le urne democra tiche:domenica,dalle8alle20,sivota in cinque seggi cittadini, due a Porto Maurizio e tre a Oneglia, per scegliere chi, tra Antonio De Bonis e Paolo Verda, entrambi cinquantenni, sarà chiamato alla difficilissima contesa di metà 2009. I due candidati, che si conoscono moltobene,stannomettendoapunto gli ultimi dettagli di una campagna elettorale molto diversa. Mentre De Bonis ha puntato molto sul confronto con l’avversario, meno esperto di lui politicamente, e sull’innata capacità di persuasione, Verda ha preferito il basso profilo: poca pubblicità televi siva e sui giornali, niente “santini”, nessun comizio politico. Unica con cessione, per così dire, all’immagine, l’apertura di un sito internet (www.paoloverda.it) in cui, oltre alle firme dei tanti sostenitori (tra cui di versi consiglieri comunali), campeg gia un suo primissimo piano, in bianco e nero, e quello che si può defi nire il suo slogan: Scegli Paolo Verda Costruisci l’alternativa. L’approccio di De Bonis, come detto, è stato più istituzionale: incon tri pubblici e passeggiate con gli elet tori e le elettrici sotto i portici e in via Cascione, “santini” (senza foto) e la tradizionale lettera alle famiglie. Come si vota e dove si vota. Urne aperte dalle ore 8 alle 20. Per votare occorrono un documento di identità e la tessera elettorale. Si può votare esclusivamente nel seggio corrispon dente alla propria sezione elettorale (consultare quindi prima di recarsi al seggio la propria tessera elettorale). L’accesso al voto è libero per chiun que abbia compiuto i 16 anni, sia resi dente a Imperia. Non è invece essen ziale essere iscritto al Partito Demo cratico. In occasione della consulta zione elettorale di domenica, a ognuno dei votanti verrà chiesto un contributo spese di 2 euro. I seggi dove si può esprimere la pre ferenza per l’uno o per l’altro candi dato sono cinque. A Porto Maurizio: sede della Soms di via Carducci 65 (che comprende le sezioni elettorali dal numero 1 al numero 13), sezione Pd di via San Maurizio 16 (sezioni dal n. 14 al n. 20). A Oneglia: sala della cir coscrizione di via Buonarroti (sezioni dalla n. 21 alla n. 29), sala della circo scrizione di viale Europa (sezioni dalla n. 30 alla n. 36), Antica Compa gnia Portuale di via Bastioni di Mezzo (sezioni dalla n. 37 alla n. 44). Per ulteriori informazioni ci si può collegare al sito internet del Pd impe riese: www. partitodemocraticoim peria.org oppure scrivere una mail all’indirizzo info@partitodemocrati coimperia.org GIORGIO BRACCO IL CANDIDATO / 1 IL CANDIDATO / 2 DE BONIS È FIDUCIOSO «NON SONO IL VECCHIO È SOLO UNO SLOGAN» 1985. «La campagna elettorale per queste primarie è stata molto positiva spiega apochigiornidalvotohoincontratomoltagenteehospedito1600lettereagli elettori potenziali contenenti il mio programma. Ho partecipato a dibattiti pubblici e televisivi. Ora aspetto con serenità e fiducia il responso delle urne». LacampagnaelettoralediDeBonissièbasata,essenzialmente,sullepropo ste di rilancio della città e sul giudizio, estremamente negativo, di dieci anni di amministrazione Sappa. «HobattutomoltosultastodellosviluppoturisticoriprendeDeBonische non deve essere più basato sulle seconde case ma, invece, su una politica alberghiera seria. Non solo. Nel prossimo prg si do vrannotrovarespazieareedadestinareagli insediamenti artigianali, commerciali e produttivi». Sull’avversario, De Bonis preferisce non esprimere giudizi. Vuole, però, e con una certa decisione, smontare quella che, in questa campagna elettorale, sembra essere diventato lo slogan, forse un po’ troppo sbrigativo e incompleto, della sfida politica. «’Sta storia che io sarei il “vecchio”, poli ticamente parlando, e Verda il “nuovo”, mi faabbastanzariderediceepoinonèvera: basta vedere chi ha firmato per sostenere la miacandidatura. Dentrocisono professio nisti, lavoratori, casalinghe, giovani e pen sionati. E io sarei espressione di una scelta del vecchio apparato politicopartitico im periese?». Lagiornatadelvoto,domenica30novembre,DeBonislatrascorreràincittà e in famiglia. «Mi alzerò intorno alle 9 e 30 conclude poi andrò a votare nel seggio della Soms di via Carducci a Porto Maurizio. Quindi, nel pomeriggio, un po’ di pas seggio con mia moglie e, prima di sera, qualche giretto nei vari seggi...ma sol tanto per capire l’affluenza. Dopo cena, alle 20, andrò nella sede del partito, in via San Giovanni, per seguire lo spoglio e i risultati». PAOLO VERDA è nato a Imperia il 6 agosto del 1955. Architetto di professione, è sposato e ha due figli. E’ consigliere comunale dal 2004. «E’ stata un’esperienza unica e affascinante racconta Verda parlando dellasuacampagnaelettoralehoincontratotantagentecheavevaehaqual cosa da dire per migliorare questa città. Sono contento: l’obiettivo è quello di dar voce a quella parte di società che, per un motivo o per l’altro, spesso ha avuto enormi difficoltà nell’uscire pubblicamente, manifestando idee e pro poste oppure denunciando ciò che non funziona». Il problema delle scuole, una migliore qualità della vita e dell’ambiente e un’urbanistica più ragionata e di minor impatto sul territorio sono tra i punti cardine del candidato Verda. «Sulle scuole, che molti ritengono il mio “pallino” dice credo davvero che il Co mune dovrà far qualcosa per risolvere i tanti problemi sul tappeto. Per il resto, compreso il discorso del prg e dell’urbani stica, ciò che penso io non è molto distante da quello che pensa De Bonis: occorre una revisione del prg che va però fatta con calma e riflessione». Quanto alla sfida elettorale con De Bonis, Verda non è tipo da “sparate” o fe roci contrapposizioni politiche. «Se dovessi vincere le primarie e quindi partecipare alla competizione per la pol trona da sindaco di Imperia garantisce Verdafareiunasquadraagguerritaecom patta, quasi del tutto nuova negli uomini, manonrinuncereimaiall’esperienzadiDe Bonis. Lui, nella mia squadra di governo, ci sarebbe sempre...». Come sarà la domenica delle primarie per il candidato Verda? «Inmattinata,andròavotarenelseggiodell’AnticaCompagniaPortualedi OnegliaconcludeVerdanelpomeriggiononsocosafaròedovesarò:molto, se non tutto, dipende da quello che vorranno fare i miei figli. Lo spoglio e i ri sultati? Non li seguirò nella sede del partito, questo lo so già. Credo che re sterò a casa, con la famiglia: sarò comunque informato su come staranno an dando le cose, visto che in via San Giovanni ci saranno diversi rappresentanti del movimento spontaneo che mi ha appoggiato in queste primarie». GI. BR. GI. BR. n ANTONIO DE BONIS è nato a Priverno (Latina) il 12 novembre del 1956. Funzionario di Poste Italiane, vive a Imperia dal 1961, è sposatoehaunfiglio.Primoincaricodaconsiglierecomunalenel I TEMI FORTI DI VERDA «SCUOLA E AMBIENTE LE PRIME EMERGENZE» n LA CADUTA DELLA GIUNTA HA CAMBIATO LA MAPPA DEL POTERE SANREMO. La caduta dell’am ministrazione Borea e l’arrivo in Co mune del commissario Umberto Ca landrella hanno anche rapidamente cambiato, quando non sovvertito, la mappa del potere o comunque di go verno e sottogoverno a Sanremo. Tanto che si può quasi tracciare una piccola classifica delle quotazioni. Salgono quelle della Casinò Spa (che ha ottenuto dal commissario la ricapitalizzazione a 3,6 milioni), e si rafforza la posizione del presidente Donato Di Ponziano, manager “bi partisan” nominato da Borea ma che piace a una parte del centrodestra: non a diversi esponenti sanremesi di Forza Italia, che prima lo hanno visto come un possibile concorrente nella corsa alla candidatura a sindaco (ma Di Ponziano assicura di non coltivare questa mira); e che ora non mancano SANREMO, LA RIVINCITA DEI NEMICI DI BOREA CLAUDIO DONZELLA maliziosamente di ricordare che è stato lui sino a poco tempo fa a conti nuare a sottoscrivere che il Casinò a fine anno sarebbe comunque arrivato a 86,6 milioni di incasso (adesso si parla di 84). E ai vertici della casa da gioco sono altissime le quotazioni di Salvatore Caronìa: solidi agganci in Forza Italia, ottimo rapporto con il commissario e un ruolo che assomi glia sempre più a quello di direttore generale. Quanto a Forza Italia, riprende quotaespaziolavecchiaguardia,aco minciare dall’assessore provinciale Franco Solerio, che sarà sicura mente uno dei protagonisti della campagna elettorale a Sanremo; senza dimenticare il presidente, Gianni Giuliano, che con la ricapita lizzazione della Casinò Spa – cui l’am ministrazione provinciale ha aderito con 6.800 euro, pari allo 0,25 per cento delle quote – vede di nuovo ga rantito un posto alla Provincia nel Cda a 5. E paiono in calo le quotazioni di alcuni di coloro che, in questi anni, hanno costituito il volto del rinnova mento forzista a Sanremo. Aria di rivincita anche per alcuni ex alleati di Borea diventati suoi avver sari: a cominciare da Paolo Leuzzi, per il quale è pronto un posto nella lista “nobile” del Pdl, e da Bruno Marra, che dovrebbe trovare spazio in una lista civica alleata; per arrivare a Bruno Barbaro, che sta prepa rando una lista a sinistra del Pd. Tira una brutta aria, invece, per Maurizio Caridi (Pd), presidente della Sanremo Promotion, vicina alla liquidazione. Né dorme sonni tran quilli Fabio Finamore (Dca, presi dente dell’Amaie), assieme al suo Cda: la società potrebbe finire a un amministratore unico. E’ repentina mente cambiato il clima anche a Pa lazzo Bellevue, dove vari dirigenti e funzionari certo non piangono per la caduta della giunta. Ma questa partita sarà decisa dall’esito delle prossime elezioni.