Città di Avezzano - Amministrazione trasparente

Città di Avezzano
(Provincia dell’Aquila)
Proposta n. 88199
Centrale unica di committenza
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
N.
8004 DEL 03/02/2016
PROPONENTE Arch. Sergio Pepe
SETTORE
Centrale unica di committenza
UFFICIO
Servizio provveditorato ed economato
Oggetto:
ACQUISTI IN ECONOMIA. APPROVAZIONE ELENCO DI SPESA.
L'ufficio intestato ha effettuato i riscontri, le ricerche e gli accertamenti preliminari ed ha
curato l'istruttoria della presente determinazione.
Il compilatore
CROCE FRANCO
Il Responsabile dell'Ufficio/Servizio
GENTILE FRANCO
IL DIRIGENTE
sulla base dell'istruttoria espletata dall'ufficio :
Centrale unica di committenza
Servizio provveditorato ed economato
Istruttore:CROCE FRANCO
Premesso che con atto di Giunta Municipale n. 169 del 26/06/2015 sono state effettuate
le assegnazioni ai singoli Dirigenti di Settore con il PEG così come stabilito nel principio contabile
di programmazione di cui al D.Lgs. n. 118/2011;
Visto l'art. 107 del D. L.gvo 267/2000, ai sensi del quale i Dirigenti esercitano i poteri di
spesa, nei limiti degli stanziamenti di bilancio e di acquisizione delle entrate;
Visto l'art. 183 del D. L.gvo 267/2000 e l'art. 37 del Regolamento di Contabilità;
Visti gli artt. 125 e 28 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., aventi per oggetto, rispettivamente, “Lavori,
servizi e forniture in economia” e “Importi delle soglie dei contratti pubblici di rilevanza comunitaria”;
Visto, in particolare, il disposto del richiamato art. 125, comma 10, del D. Lgs. 163/2006, di seguito
riportato:
“L'acquisizione in economia di beni e servizi è ammessa in relazione all'oggetto e ai limiti di importo delle
singole voci di spesa, preventivamente individuate con provvedimento di ciascuna stazione appaltante, con
riguardo alle proprie specifiche esigenze.
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Il ricorso all’acquisizione in economia è altresì consentito nelle seguenti ipotesi:
a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente,
quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine
previsto dal contratto;
b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia
possibile imporne l’esecuzione nell’ambito del contratto medesimo;
c)
prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle
more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura
strettamente necessaria;
d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di
pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e salute pubblica, ovvero per il
patrimonio storico, artistico, culturale.”
Tenuto conto, inoltre, di quanto previsto in merito all'ambito di applicazione, sempre dall'art. 125
del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., dove si stabilisce che:
1) per importi pari o superiori a €. 40.000,00e fino alla soglia di cui all’art.125, comma 9, D. Lgs
163/2006 (fissata, a far data dal 01.01.2016, in € 209.000 iva esclusa), l’affidamento avviene, nel
rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno
cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di
indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione
appaltante;
2) per importi inferiori ad €. 40.000,00 (IVA esclusa), è consentito l’affidamento diretto;
Visti gli artt. 76 ss. del vigente Regolamento Comunale dei Contratti, che disciplinano la procedura
degli acquisti in economia e, nello specifico, l'art. 77, comma 1, che dispone:
“L'acquisizione in economia di beni e servizi è ammessa in relazione all'oggetto ed ai limiti di importo
delle singole voci di spesa, previamente individuate, in via generale, con determinazione del dirigente
competente, con riguardo alle proprie specifiche esigenze.”
Ritenuto, sulla base delle specifiche esigenze della Struttura Speciale Centrale di Committenza Servizio Provveditorato, di dover, in via generale, individuare l'oggetto delle specifiche voci di spesa di cui
sopra nelle seguenti:
·
acquisto di cancelleria, carta, stampati, registri, materiale per disegno e fotografia, stampa di tabulati,
circolari, regolamenti e simili;
·
acquisto, manutenzione, riparazione, assicurazione, noleggio e leasing di autoveicoli e macchine
operatrici, nonché acquisto di carburante, lubrificante, pezzi di ricambio e accessori;
·
acquisto e manutenzione di effetti di vestiario per il personale dipendente comunque occorrenti per
l'espletamento del servizio, lavaggio, acquisto e noleggio biancheria;
·
acquisto di attrezzature e utensili occorrenti per le varie attività;
·
acquisto e manutenzione di attrezzature antincendio, mezzi di soccorso o altre attrezzature per il servizio
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di protezione civile;
·
abbonamenti a quotidiani, riviste, periodici e simili; acquisto di libri e pubblicazioni periodiche; spese di
rilegatura;
·
spese postali, telegrafiche e telefoniche e acquisto di valori bollati;
·
acquisto, manutenzione e noleggio attrezzature;
·
urgenti opere di pulizia, disinfestazione e derattizzazione di locali;
·
acquisto materiale igienico-sanitario, articoli ed accessori di pulizia e di materiale a perdere; prodotti
farmaceutici;
·
assicurazione per gli autoveicoli in dotazione degli uffici e servizi comunali, assicurazione RCT/RCO e
altri servizi assicurativi dell'Ente;
·
trasporti, spedizioni, facchinaggi;
·
acquisto, manutenzione, riparazione e leasing di mobili, arredi, attrezzature, strumenti scientifici,
didattici e di sperimentazione, macchine d'ufficio, componenti hardware e software, antifurto;
·
locazione di immobili a breve termine e noleggio di mobili e attrezzature;
·
organizzazione di mostre, conferenze, convegni e seminari, corsi di formazione e aggiornamento del
personale ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, fitto locali occorrenti, stampa degli inviti e
degli atti, assicurazione di materiale scientifico, didattico ed artistico, ecc.;
·
acquisto di generi vari ed omaggi in occasione di manifestazioni, cerimonie e convegni;
·
spese di rappresentanza e di ospitalità;
·
piccoli impianti e piccole spese di illuminazione, riscaldamento, forza motrice, acqua e telefono,
acquisto fax e centralini;
·
acquisto buoni pasto per dipendenti comunali;
·
divulgazione di bandi di concorso e di pubbliche gare a mezzo stampa o di altre fonti di informazione;
·
lavori di traduzione, di sbobinamento, di dattilografia, di correzione bozze, esecuzione di disegni e
fotografie, lavori di stampa, tipografia e litografia, nei casi in cui l'Amministrazione non possa
provvedervi con il proprio personale o qualora ragioni d'urgenza lo richiedano;
·
spese per la prevenzione del randagismo;
·
lavori, servizi e forniture occorrenti per il normale funzionamento degli uffici, che per loro natura non
possano essere acquisiti con le normali procedure di gara pubblica;
·
spese minute inferiori all'importo di Euro 40.000,00 (IVA esclusa) o di insorgenza immediata.
Ritenuto di dover confermare, per ciascuna delle voci sopra elencate, i limiti di importo già previsti
dal richiamato art. 125 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., ovvero:
1. gli acquisti effettuati con affidamento diretto sono possibili per una spesa inferiore ad €. 40.000,00
(IVA esclusa);
2. gli acquisti effettuati previa consultazione di almeno cinque operatori economici sono possibili per una
spesa pari o superiore a €. 40.000,00 e fino alla soglia di cui all’art.125, comma 9, D. Lgs 163/2006
(fissata, a far data dal 01.01.2016, in € 209.000 iva esclusa);
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Ritenuto di dover ottemperare alla menzionata delibera n.86/2015
Considerato che:
·
·
il responsabile del procedimento è il Dott. Franco Gentile ai sensi dell'art. 10 comma 1 del
D.Lgs. n. 163/2006; ;
che non sussistono conflitti di interessi, ex art. 6-bis L.241/1990, in capo al Responsabile del
Procedimento, come risulta dall'allegata dichiarazione resa dallo stesso ai sensi degli artt. 46,47
e 77 del DPR 445/2000;
Vista la Legge 328/2000;
Visto l'art. 67 dello Statuto;
Vista le legge anticorruzione n. 190/2012;
Vista la normativa sulla trasparenza D.Lgs. n. 33/2013;
Visto il decreto legislativo 163/2006;
Attestata la regolarità tecnica;
Visto l'art. 67 dello Statuto;
Attestata la regolarità tecnica;
DETERMINA
La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto
1) Di approvare il seguente elenco, con cui si individua, sulla base delle specifiche esigenze della Struttura
Speciale Centrale di Committenza - Servizio Provveditorato, l’oggetto delle singole voci di spesa per le
quali si rende possibile il ricorso alla procedura di acquisizione in economia di beni e servizi, ai sensi
dell'art.125 del decreto legislativo 163/2006 e s.m.i. nonché degli degli artt. 76 ss. del vigente Regolamento
Comunale dei Contratti. Le specifiche voci di spesa sono:
·
acquisto di cancelleria, carta, stampati, registri, materiale per disegno e fotografia, stampa di tabulati,
circolari, regolamenti e simili;
·
acquisto, manutenzione, riparazione, assicurazione, noleggio e leasing di autoveicoli e macchine
operatrici, nonché acquisto di carburante, lubrificante, pezzi di ricambio e accessori;
·
acquisto e manutenzione di effetti di vestiario per il personale dipendente comunque occorrenti per
l'espletamento del servizio, lavaggio, acquisto e noleggio biancheria;
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Determina n. 8004 del 03/02/2016 prop. n. 88199 pag. 4 di 1
Città di Avezzano
(Provincia dell’Aquila)
·
acquisto di attrezzature e utensili occorrenti per le varie attività;
·
acquisto e manutenzione di attrezzature antincendio, mezzi di soccorso o altre attrezzature per il servizio
di protezione civile;
·
abbonamenti a quotidiani, riviste, periodici e simili; acquisto di libri e pubblicazioni periodiche; spese di
rilegatura;
·
spese postali, telegrafiche e telefoniche e acquisto di valori bollati;
·
acquisto, manutenzione e noleggio attrezzature;
·
urgenti opere di pulizia, disinfestazione e derattizzazione di locali;
·
acquisto materiale igienico-sanitario, articoli ed accessori di pulizia e di materiale a perdere; prodotti
farmaceutici;
·
assicurazione per gli autoveicoli in dotazione degli uffici e servizi comunali, assicurazione RCT/RCO e
altri servizi assicurativi dell'Ente;
·
trasporti, spedizioni, facchinaggi;
·
acquisto, manutenzione, riparazione e leasing di mobili, arredi, attrezzature, strumenti scientifici,
didattici e di sperimentazione, macchine d'ufficio, componenti hardware e software, antifurto;
·
locazione di immobili a breve termine e noleggio di mobili e attrezzature;
·
organizzazione di mostre, conferenze, convegni e seminari, corsi di formazione e aggiornamento del
personale ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, fitto locali occorrenti, stampa degli inviti e
degli atti, assicurazione di materiale scientifico, didattico ed artistico, ecc.;
·
acquisto di generi vari ed omaggi in occasione di manifestazioni, cerimonie e convegni;
·
spese di rappresentanza e di ospitalità;
·
piccoli impianti e piccole spese di illuminazione, riscaldamento, forza motrice, acqua e telefono,
acquisto fax e centralini;
·
acquisto buoni pasto per dipendenti comunali;
·
divulgazione di bandi di concorso e di pubbliche gare a mezzo stampa o di altre fonti di informazione;
·
lavori di traduzione, di sbobinamento, di dattilografia, di correzione bozze, esecuzione di disegni e
fotografie, lavori di stampa, tipografia e litografia, nei casi in cui l'Amministrazione non possa
provvedervi con il proprio personale o qualora ragioni d'urgenza lo richiedano;
·
spese per la prevenzione del randagismo;
·
lavori, servizi e forniture occorrenti per il normale funzionamento degli uffici, che per loro natura non
possano essere acquisiti con le normali procedure di gara pubblica;
·
spese minute inferiori all'importo di Euro 40.000,00 (IVA esclusa) o di insorgenza immediata.
2) Di indicare nei seguenti, per ciascuna delle voci di spesa individuate al precedente punto 1), i limiti di
importo entro i quali è possibile il ricorso a detti acquisti in economia, ovvero:
a)
gli acquisti effettuati con affidamento diretto sono possibili per una spesa inferiore ad
€.40.000,00 (IVA esclusa);
b) gli acquisti effettuati previa consultazione di almeno cinque operatori economici sono possibili per
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Città di Avezzano
(Provincia dell’Aquila)
una spesa pari o superiore a €.40.000,00 e fino alla soglia di cui all’art.125, comma 9, D. Lgs
163/2006 (fissata in €. 209.000 iva esclusa a far data dal 01.01.2016);
3) Di dare atto che la presente Determinazione Dirigenziale non comporta impegno di spesa.
VARIE
-Acquisti per categorie merceologiche che non rientrano tra quelle elencate nelle vigenti
convenzioni CONSIP, ovvero per altre tipologie di spesa (Es.: prestazioni, contributi, ecc..)
IL DIRIGENTE
Arch. Sergio Pepe
Avezzano lì,
Proposta n. 88199 Centrale unica di committenza
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
PROPONENTE
SETTORE
UFFICIO
Oggetto:
N.
8004
DEL
03/02/2016
Arch. Sergio Pepe
Centrale unica di committenza
Servizio provveditorato ed economato
ACQUISTI IN ECONOMIA. APPROVAZIONE ELENCO DI SPESA .
Annotazioni:
L'Istruttore contabile
LIPPA DOMENICA
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VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE
ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
(Art. 151, comma 4 - D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000)
Con riferimento al dispositivo, alla relativa motivazione ed ai riscontri
contabili del Servizio Finanziario, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt.
n. 38, 3° comma e n. 40, del Regolamento di Contabilità, si appone il
V I S T O
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Centrale unica di committenza
Determina n. 8004 del 03/02/2016 prop. n. 88199 pag. 6 di 1
Città di Avezzano
(Provincia dell’Aquila)
di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa per
l'esecutività della presente determinazione.
IL RESPONSABILE DEL
SERVIZIO DI RAGIONERIA
PANICO MASSIMILIANO
Avezzano lì, 10-02-2016
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