STRISCIA LA SCUOLA

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STRISCIA LA SCUOLA
STRISCIA LA SCUOLA
Anno scolastico 2006/2007
Numero Unico
Scuola Primaria ”Milite Ignoto”, Via De Amicis ,21011 Casorate Sempione (Varese)
Indirizzo di posta elettronica: [email protected]
GIORNALISMO A
SCUOLA
Casorate Sempione – Siamo gli
alunni di classe quinta della
scuola primaria “Milite Ignoto” di
Casorate Sempione.
Durante l’anno scolastico in corso
abbiamo partecipato al laboratorio
“Cronisti per caso”. Nel primo
quadrimestre l’insegnante Paola
Scanelli ci ha accompagnati nel
mondo del giornalismo e ci ha
aiutato a capire ed a scrivere
articoli di cronaca.
Nel secondo quadrimestre ha
collaborato con noi la docente
Barbara Mastelli che ci ha
Ci siamo divertiti ad intervistare
persone per raccogliere
informazioni, opinioni per poi
scrivere articoli sull’ambiente, sui
problemi dell’inquinamento, su fatti
accaduti a scuola, sulle esperienze
vissute sia a scuola sia nella vita
del nostro paese.
Abbiamo imparato a leggere e a
conoscere il mezzo di
comunicazione di massa più antico.
Abbiamo capito che il giornale
fornisce notizie approfondite, che gli
articoli si possono leggere e
rileggere, che la stampa è un
mezzo di comunicazione che fa
cultura.
Per la maggioranza di noi bambini è
stata un’esperienza molto
interessante e molti di noi, a questo
punto, da grandi vorrebbero
diventare giornalisti!
introdotti nel mondo della
“rotativa”, cioè della stampa al
computer dei nostri articoli.
Durante le lezioni noi bambini
abbiamo appreso le nozioni
relative ad un testo giornalistico.
Ora siamo in grado di identificare:
la testata,l’occhiello, il
sottotitolo,… Sappiamo che un
quotidiano riporta nelle prime
pagine le notizie più importanti
della giornata, e che all’interno vi
sono poi articoli di cronaca, articoli
…e molti di noi, a questo punto,
economici, sportivi, informazioni
da grandi vorrebbero diventare
culturali,…
giornalisti!
Siamo diventati piccoli giornalisti
in grado di elaborare, scrivere e
impaginare un articolo di cronaca.
Gli alunni della classe quinta
SINDACI & SINDACI
Casorate Sempione – Da un mese la scuola
primaria e secondaria di primo grado lavorano
su un nuovo progetto “ Il Consiglio Comunale
dei ragazzi”.
(segue pagina 2)
NOI E L’UNICEF
Tra i banchi di scuola nonni e bambini a
creare giocattoli da vendere per costruire una
scuola in Kirghizistan
( segue pagina 5)
In questo numero:
La prima pagina
1
Cronache scolastiche
da 2 a 10
Pagine sportive
da 11 a 14
Cronache dall’Italia
15
Cronache casoratesi
da 16 a 17
Ecologia, ambiente, animali da 18
Pagina 2
Progetto “Consiglio Comunale dei ragazzi “: verranno proposte 4 liste
SINDACI & SINDACI
La lista più votata “salirà al potere” accanto al Consiglio Comunale “dei grandi”
Da un mese la Scuola Primaria e Secondaria di primo grado lavorano su un nuovo
progetto “Il Consiglio Comunale dei ragazzi”.Il progetto consiste nell’ elezione di un
Sindaco e di 7 consiglieri eletti dai ragazzi. Si sono formate 4 liste miste, costituite in ugual
numero di alunni delle due scuole interessate. Ogni lista si occuperà di una problematica,
in particolare della scuola, dell’ ecologia, delle tradizioni e della vita di Casorate e della
solidarietà.
Ogni lista avrà il compito di preparare il proprio
programma , un motto, un logo che in seguito dovranno essere letti e mostrati agli elettori,
agli assessori e al sindaco di Casorate.
Il primo appuntamento sarà martedì 3 aprile
con la presentazione in palestra dei candidati Sindaci e delle loro rispettive liste e
programmi.
Le elezioni avverranno il 18 aprile 2007. La lista più votata rimarrà in carica per due anni.
F. Aprioli,V.Ciano,Felli E.,M.Sinatra
La foto, scattata il 3 aprile 2007, giorno
della presentazione ufficiale delle liste
agli elettori della scuola primaria e della
scuola secondaria, mostra i quattro
candidati sindaci con il Sindaco del
Comune, signora Pinuccia Quadrio.
ULTIME DALLA REDAZIONE
L’elezione del Sindaco dei ragazzi si è appena conclusa.
Il Primo Sindaco dei ragazzi è SCHIZZAROTTO MARCO della lista blu.
Il Primo Consiglio dei Ragazzi, con la ratifica ufficiale delle cariche, è stato convocato per
il 14 maggio.
La Redazione augura Buon Lavoro a tutto il Consiglio.
La Redazione
Pagina 3
La scuola e noi
Una ricchezza a portata di mano …
UNA SCUOLA MIGLIORE: UN
SOGNO?!
I BAMBINI DEL MONDO TRA NOI
I bambini protestano:vorrebbero avere una
scuola migliore.
Casorate Sempione – “La nostra scuola ha
della aule impresentabili” affermano alcuni
bambini della scuola primaria di Casorate
Sempione.
Ci sono banchi senza viti, maniglie delle porte
che si staccano, porte che non si aprono
ecc…
Dopo brevi interviste abbiamo capito che i
bambini vogliono una scuola migliore dotata di
aule con porte banchi e sedie nuovi
possibilmente studiati in modo da consentire
una corretta postura.
Ogni aula dovrebbe essere dotata di armadi
per custodire il materiale scolastico, perché è
molto spesso carente (pennarelli per la
lavagna, risme di carta ecc…).
Ogni bambino dovrebbe avere un proprio
armadietto dove riporre libri, quaderni, ed
oggetti personali e per questo si potrebbero
attrezzare i corridoi.
Le aule relative ai laboratori dovrebbero
essere dotate del materiale didattico
necessario allo svolgimento delle lezioni: il
laboratorio linguistico ad esempio dotato di un
numero sufficiente di cuffie per l’ascolto ( circa
20/24 ). Secondo i bambini dovrebbe esserci
anche il laboratorio scientifico debitamente
attrezzato così la scienza diventerebbe
davvero emozionante.
La biblioteca scolastica dovrebbe avere più
libri oltre a dizionari ed atlanti.
Una considerazione a parte merita la
mensa,infatti,essendo tanti i bambini che
usufruiscono di tale servizio,questi chiedono
che ci sia un locale più adeguato e
possibilmente più ampio.
Viene chiesta anche la possibilità di mangiare
su piatti di ceramica e con posate di acciaio.
Il cibo dovrebbe incontrare maggiormente i
gusti dei bambini senza tralasciare i valori
nutrizionali.
I bambini sperano che le loro proposte siano
da qualcuno ascoltate.
F. Bonato,M. Cangialosi,B. Masiero, K. Van
Der Vyver
Nella classe 5^ A è arrivata una nuova
compagna con “ una cartella “ traboccante di
nuove conoscenze per noi
Nella nostra scuola ci sono molti bambini stranieri
che vengono dai più svariati paesi del Mondo.
Queste persone sono davvero una grande
ricchezza: ci trasmettono molte notizie, conoscenze,
usanze del loro paese di origine, ci aiutano a
conoscere la storia e la geografia del nostro
pianeta. Nella nostra classe,l’attuale VA abbiamo
ricevuto sin dalla prima molti bambini provenienti da
nazioni e continenti diversi: Angela dall’ Ecuador,
Michelle dalla Costa D’ Avorio, Mircea dalla
Romania, Javier da Santo Domingo, Karlien dal Sud
Africa, Elio dall’ Albania, Paula dall’ Argentina .
Attualmente nella nostra sezione ve ne sono cinque
,perché Angela e Michelle si sono trasferite con la
loro famiglia nei paesi limitrofi. Oggi 21 marzo è
stata inserita una nuova compagna, Paula,
proveniente dall’ Argentina . Paula ha 11 anni. Ha
frequentato e terminato la scuola primaria con buoni
risultati nel suo paese d’ origine ora è in vacanza
perché la sua terra si trova nell’ Emisfero Australe,
quindi là è estate e quindi le scuole sono chiuse.
Grazie all’arrivo dei bambini stranieri la nostra
insegnante ci ha impegnato in lavori di ricerca sulle
popolazioni , sulla geografia , e personaggi
importanti della storia , del paese d’origine dei nostri
compagni come ad esempio Marco Polo , Cristoforo
Colombo e le loro scoperte .Abbiamo trattato i
problemi della schiavitù, delle lingue che si parlano
nei continenti e delle motivazioni per le quali in
certe terre lontane vi sono lingue con parole,che
derivano dal latino .
Paula, come già accennato, è argentina, così noi ci
siamo documentati su questa terra, sulla sua storia
sulle sue caratteristiche geografiche e di
conseguenza sulla sua economia.
E’ proprio una grande GIOIA conoscere queste
persone anche se alcuni dicono che gli stranieri
sono maleducati…Spesso vengono trattati con
sufficienza e disprezzo…. chi non ha CUORE non
capisce di quale emozione, dolore si possa provare
e vivere da “straniero” in una terra che non è la
propria e quale dolore si può provare ad essere
immersi in una società, in un paese che non ti è
amico, che ti tratta con distacco, che ti allontana
perché non sei nato in quel luogo?
Gargano G., Morrone C., Pastore C.
Pagina 4
Bambini soddisfatti
FINALMENTE UN CIBO GRADEVOLE
Il primo pasto appetitoso dell’anno scolastico. Speriamo non sia stato uno scherzo di
Carnevale.
Giovedì 22 gennaio,ultimo giorno di lezione prima della pausa di Carnevale, i bambini che si
sono fermati a pranzo a scuola “ hanno fatto festa”.
A mensa si è mangiato veramente bene:il primo piatto
non è stato servito, perché il
secondo consisteva in polenta e salsiccia.
Come dolce sono state servite le chiacchiere:ne venivano date due per persona ma i bambini
più fortunati ne hanno ricevute anche di più.
Il bidone dell’ umido era finalmente rimasto vuoto!
I bambini sperano che quello non sia stato l’unico pasto appetitoso dell’ attuale anno
scolastico.
Mazzuccato Federico
LA MENSA A MODO NOSTRO:
RICETTE…APPETITOSE
Pezzoni D., Taiano G.
PRODOTTO: Gnocchi con zucca e pomodoro
RICETTA: Lessare zucca passarla al passa
verdure aggiungere farina bianca e bianco d’
uovo ottenere pasta morbida fare salsicciotti
tagliarli in piccoli pezzetti fare lessare gli
gnocchi in acqua bollente salata condire con
pomodoro.
PRODOTTO:Risotto con asparagi verdure,
radicchio
RICETTA:Riso con aggiunta di verdura ,
asparagi, o radicchio
cuocere in pentola il riso e la verdura scelta.
PRODOTTO: Tortino di zucchine
RICETTA :Cuocere zucchine con poco olio e
sale accendere forno a 200°C.
prendere pasta sfoglia metterla in una teglia,
mettere zucchine uovo e prosciutto cotto a
dadini, formaggio grana o mozzarella.
mettere in forno per 30 minuti finché la pasta
sfoglia non è dorata
PRODOTTO:Pizza con le verdure
RICETTA:Pizza classica con aggiunta di verdure
Pagina 5
Per non dimenticare…
Tante culture a confronto
SHOAH
Un giorno per ricordare l’eccidio degli Ebrei
Bambini stranieri a scuola
Nuovi arrivi
La shoah è un giorno dedicato al ricordo
degli Ebrei che morirono per le leggi razziali
emanate da Hitler.
Durante la guerra morirono circa 50 milioni di
persone. Molte di queste furono portate nei
campi di concentramento e qui vivevano
una vita di stenti, per questo morivano.
Molte persone cercavano di scappare e di
rifugiarsi in piccoli nascondigli,come la
famiglia di Anne Frank.
Noi bambini della classe quinta abbiamo
ricordato quei martiri sabato 27 gennaio
nella sala consiliare ,in modo particolare:
leggendo alcune parti del diario di Anne
Frank di Primo Levi .
Buona è stata la partecipazione sia degli
alunni delle scuole di Casorate che dei
Casoratesi .
Tutte le persone presenti applaudivano per i
discorsi fatti.
Siamo andati al Centro Anziani per piantare
un salice a ricordo di quelle vite spezzate.
Maria Costantino
Qual è il colmo per un
insegnante di geometria?
-Avere una moglie
rotondetta, una figlia retta e
un figlio molto quadrato.
K. Falcone
In classe nostra abbiamo accolto diversi
bambini provenienti da terre lontane.
Mendoza Angela Peralta, che proveniva
dall’Equador.
In classe quarta, dopo le vacanze di Natale
Angela non è rientrata nella nostra scuola,
perché è andata ad abitare in un altro paese.
In seconda abbiamo accolto Karlien Van Der
Vyver, bambina di origini sud africane.
Michelle, bambina proveniente dalla Costa
d’avorio, è entrata a far parte della nostra
classe in terza.karlien e Michelle hanno
instaurato subito un legame di amicizia e
fratellanza con tutti noi e le insegnanti.
In quarta abbiamo accolto Javier Rosario
Famiglia proveniente dalla Repubblica
Dominicana(Santo Domingo). Il 21 febbraio
è arrivata una nuova compagna che si
chiama Paula Lorena Dotti. Paula per le
nostre docenti è una bambina molto
coscienziosa ; per noi è una ragazzina
diligente e gentile.
Tutti questi bambini extracomunitari hanno
impresso in noi un forte senso di rispetto nei
confronti di altre culture e di altri popoli.
Abbiamo capito che non si deve temere ciò
che non si conosce ma va studiato. Per
merito di questi compagni ci siamo avvicinati
a culture diverse dalle nostre , abbiamo
allargato le nostre conoscenze geografiche e
storiche.
Abbiamo imparato inoltre una grande lezione
di civiltà, che tutti gli uomini sono una grande
ricchezza,gli uni e gli altri.
M. Cangialosi, M. Garzonio, B. Masiero, M.
Ponea.
Pagina 6
I nostri nonni e noi, insieme per i bambini
meno fortunati.
NOI E L’UNICEF
QUALCHE INFORMAZIONE IN
PIU’ SUL KYRGYZSTAN
Tra i banchi di scuola nonni e bambini a
creare giocattoli da vendere per costruire
una scuola in Kirghizistan.
Noi bambini della scuola primaria di
Casorate Sempione, insieme ad alcuni
nonni abbiamo costruito giocattoli per
una mostra mercato.
Ogni classe ha scelto cosa realizzare e
quali giocattoli costruire.
Tutti i balocchi realizzati sono stati
venduti
domenica 18 dicembre
durante il mercatino aperto nei locali
della nostra scuola.
Il denaro ricavato da questo piccolo
mercatino di giochi, è stato donato all’
Unicef : un’ associazione,che aiuta le
persone e i bambini che soffrono nel
mondo,sia
per
le
situazioni
economiche,che
politiche
ed
ambientali.
Costantino Maria
Il Kirghizistan è una repubblica sovietica.
L’economia è basata quasi esclusivamente su
agricoltura e pastorizia.
Gran parte del territorio è montuoso,con le
catene del Tian Shan e del Pamir Alay.
Il kirghizistan è il secondo paese più povero
della
regione
nonostante
una
crescita
economica dopo l’indipendenza raggiunta nel
1991. Il debito estero e la mancanza di risorse
naturali provocano migrazioni,che aggravano i
problemi sociali legati al collasso dei servizi
sociali e sanitari.
Il 50% dei bambini sotto i tre anni soffre di
anemia.
La povertà delle famiglie costringe molti
bambini a varie forme di lavoro minorile.
Mostra mercato dei giocattoli
realizzati da alunni, nonni,
genitori ed insegnanti
Pagina 7
RESOCONTO DI UN’ESPERIENZA
Nella mattinata di Venerdì 16/03/2007, noi ragazze e ragazzi delle classi terze della
scuola primaria di Casorate Sempione, abbiamo partecipato ad un incontro con il
presidente dell’UNICEF: Maurizio Turcato.
Il sig. Turcato ci ha raccontato tanti fatti riguardanti i bambini che vivono nei paesi più
poveri del mondo e i loro diritti negati. Noi lo seguivamo attenti, interessati, rispondendo
alle sue domande.
Al termine del suo discorso ha chiamato un bambino per ogni classe e ci ha regalato una
bandierina dell’UNICEF come ricordo di questo momento.
Ci siamo quindi divisi in due gruppi: 3A e 3B, per svolgere delle attività finalizzate ad
approfondire la conoscenza dei diritti dell’infanzia ed in particolare del diritto di tutti i
bambini del mondo a frequentare la scuola e a giocare,
Un’altra attività che abbiamo effettuato è stata quella di leggere tante storie di bambini di
ogni parte del mondo e di sceglierne una.
Alunni delle classi terze
Noi di 3^A siamo stati colpiti dalla
scuola di Isa, un bambino della Sierra
Leone. Durante la guerra civile nel suo
paese Isa è stato rapito dai soldati
nonostante avesse solo 7 anni. Dopo
due anni èstato liberato insieme ad altri
bambini ed è tornato a casa.
A causa della guerra non ha
frequentato la scuola. Ora ha 10 anni e
ha ripreso a studiare. La sua materia
preferita è l’inglese.
Alunni di 3^ A
Noi di 3B abbiamo scelto la storia di
Nadin, una ragazzina palestinese…
Nadin vive in un campo profughi per i
rifugiati palestinesi, gestito dall’Agenzia
delle Nazioni Unite, in Cisgiordania.
La sua famiglia è fuggita dalla cittadina di
Malha, situata nella Palestina storica, dopo
la guerra arabo-israeliana del 1948,
quando la nonna era una bambina di soli 6
anni.
Questa storia ci ha colpito perché il
desiderio più grande di Nadin insieme a
quello di vedere finalmente in pace
Israeliani e Palestinesi, è quello di
ritornare a Malha, città natale dei suoi, che
lei non ha mai visto!
Alunni di 3^B
Pagina 8
Un giorno speciale per nonni speciali
Carnevale tra i banchi e le vie di Casorate
DUE OTTOBRE : FESTA DEI
NONNI
IL CARNEVALE DEL GIOVEDI’
GRASSO : UN GIORNO DI
SCUOLA?
Il 2 ottobre i nonni ritornano tra i banchi di
scuola per passare un pomeriggio speciale
con i loro nipoti.
Casorate Sempione – 2 ottobre 2007. In
occasione della Festa Nazionale dei nonni, noi
ragazzi della scuola primaria abbiamo invitato i
nonni per ricordare la loro festa.
Diverse sono state le proposte da vivere
insieme, nonni e nipoti. Nella VA:sono stati
organizzati giochi, dei tempi dei nonni;
II a-b: canti insieme, abiti per le bambole, fiori
e cerchietti per capelli, inoltre scoobydoo;
III a-b : realizzazione di fiori per San Tito;
I a-b: realizzazione di fiori , racconti di
esperienze del passato
IV a-b: fiori
Noi ragazzi della V b abbiamo realizzato con
le nonne fiori ( come margherite, fiori di
campo, gladioli, papaveri, girasoli ,gerani,…)
e, coi nonni vasi in terracotta.
Dopo le attività ci siamo recati al Centro
Anziani per la merenda e alcuni bambini
hanno mostrato le attività svolte insieme ai
nonni.
Dopo aver trascorso una bella giornata con i
nonni siamo tornati a casa felici .
Il giorno del giovedi’ grasso per le vie di
Casorate sono usciti in maschera
molti
bambini della scuola primaria
Scuola Primaria “Milite Ignoto” – Il giovedì
grasso alcuni bambini delle scuole primarie di
Casorate si sono recati per le vie del paese in
maschera.
Durante il pomeriggio i bambini interessati
hanno indossato maschere. Alcuni di loro sono
andati anche nelle classi per ammirare gli altri
bambini in maschera. Poco dopo i bidelli
hanno aperto la porta e tutti in fila siamo usciti
per le vie .
Tutti avevano sacchetti con coriandoli e stelle
filanti da lanciare.
Ogni tanto si faceva sosta nelle piazzette,
nelle quali si giocava per qualche tempo a
lanciare coriandoli e stelle filanti.
Le vie ben presto sono state ricoperte da un
tappeto variopinto.
Tutti erano felici di poter trascorrere un intero
pomeriggio in maschera!!!!
M.Autera,C.Fantinato,Pastore L., J. Signorelli
Autera M., Fantinato C., Signorelli J.
Ci sono due tizi che vanno sulla
bicicletta a due posti.Quello davanti
dice a quello dietro: – Ufff ...
che fatica che faccio a pedalare
E quello dietro esclama: – E ci
credo! E’ dall’inizio che continuo a
frenare per non venirti addosso…
Lotoro Matteo
Pagina 9
Attività di animazione alla lettura nelle classi
EROI GRECI… A SCUOLA
Eroi storici e moderni a confronto
Quest’anno un libro in particolare ha stimolato la
nostra curiosità; si intitola “Storia della storia del
mondo” e noi alunni della quinta B
l’ abbiamo “divorato” con il nostro solito grande
entusiasmo.
Questo libro parla di storie della mitologia greca e
della guerra di Troia, parla di eroi e di leggende.
Si narra che all’inizio della guerra di Troia, Elena
viene portata via da Paride, che era un ospite del re
Menelao . Questo rapimento sarà la causa della
guerra di Troia.
In questi giorni stiamo leggendo il capitolo “Patroclo l’
amico di Achille”,nel quale si narra che Achille, offeso
da Agamennone, si rifugia nella sua tenda con l’
amico Patroclo, che poi decide di andare a
combattere e rimane ucciso.Le storie lette ci hanno
offerto lo spunto per riflettere insieme su temi come il
coraggio, l’amicizia, l’avventura… I protagonisti di
questo libro sono gli eroi, coloro che hanno compiuto
grandi imprese sul campo di battaglia. Ci siamo,
quindi, chiesti: chi è un eroe? Cosa intendiamo noi
oggi per eroe? E……chi sono i nostri eroi?
Io ho condotto una simpatica indagine sugli eroi che
piacciono ai miei compagni ,l’ho chiamata “Gli eroi”.
Queste sono alcune risposte:
A 3 bambini piacciono gli eroi dei cartoni animati.
3 bambini considerano loro eroi alcuni cantanti e 5
bambini alcuni calciatori.
A 1bambino piace un attore, in particolare.
1 bambino non adora nessuno.
Disconzi Yuri
Arrivano i controlli
SI INTRAVEDONO I SEGNI
DELLA VECCHIAIA DELLA
SCUOLA
Intervengono i tecnici del comune
Martedì 20 marzo al ritorno dalla visita all’
ambulanza parcheggiata nel cortile della
scuola, i bambini di 5 B hanno trovato dello
stucco davanti alla porta della loro aula.
Il personale della scuola ha prontamente
chiamato i tecnici del comune i quali hanno
tempestivamente messo in atto i dovuti
controlli.
Mentre i tecnici controllavano ho raccolto
qualche opinione a proposito dell’
accaduto.
Giorgio pensa che calcinacci a terra
siano dovuti semplicemente ad uno
scrostamento superficiale del soffitto.
Daniele, Davide, Maria e Valerio pensano
che il problema sia legato all’ età dell’
edificio scolastico
Umberto pensa che la scuola abbia
bisogno di continui interventi di
manutenzione e controllo.
Restiamo in attesa della soluzione del
problema che sicuramente sarà causa di
disagio per tutta la scuola
Mazzuccato F.
Pagina 10
…chi chiamare se si è in pericolo
IL118 TRA I BANCHI DI SCUOLA
I bambini imparano come agire in momenti di
emergenza.
Martedì 20 marzo 2007 alla scuola
primaria di Casorate Sempione le classi
quinte hanno seguito per tre incontri un
corso che insegna come comportarsi in
casi di emergenza. Le lezioni sono state
tenute da due dipendenti del 118 che
hanno spiegato cosa succede alla
chiamata
di
un
numero
di
emergenza(118). Alla richiesta di aiuto
Quando si chiama al telefono risponde la
Centrale di Varese che pone delle
domande di rito :dove sei? Cosa è
successo? La persona è cosciente?
Respira?. A seconda della gravità e
specificità dell’accaduto il 118 manda l’
ambulanza con codici diversi che sono
codice rosso ( il paziente non è cosciente
e non respira) codice giallo ( il paziente
non è cosciente ma respira ) codice verde
( il paziente è cosciente e respira)codice
bianco (serve per trasportare le persone
non
autosufficienti
all’ospedale
per
eventuali controlli). Da un’ indagine
conoscitiva della valutazione del corso è
risultato essere stato gradito e considerato
molto utile sia per il presente che per il
futuro.
Bongiovanni A,Quadrio U.
Una rovinosa caduta dalla bicicletta
UNA SFORTUNATA IMPENNATA
Giochi pericolosi tra bambini finiti al pronto
soccorso
Un bambino della scuola primaria si diverte
ad impennare con la sua bicicletta, quando
un altro bimbo lo vede e gli chiede di
provare a compiere le stesse prodezze con
la
sua
bicicletta.
L’impresa
riesce
perfettamente ed il padrone della bicicletta,
forse colto da invidia, afferra violentemente il
manubrio e fa sbalzare a terra il malcapitato.
Conseguenze dirette di tale inspiegabile
gesto sono un gomito fratturato, lo spavento,
il dolore fisico e morale provati dal bambino
che ha subito l’atto di violenza, la corsa in
ospedale e l’ingessatura da portare a lungo.
Come potremmo giudicare il gesto del
bambino che ha provocato l’incidente?
Sicuramente un atto di prepotenza
inspiegabile.
Bongiovanni A., Quadrio U.
Pagina 11
16 febbraio: sport a scuola
FESTA DELLO SPORT
Presso la palestra comunale, esibizione dei
piccoli atleti della scuola primaria alla
presenza dei loro genitori
Un’ andata da urlo e un ritorno strabiliante
IL BASKET A CASORATE
Casorate S. gioca a basket
Casorate S.- La squadra degli
esordienti della squadra di Casorate
S. i giocatori sono praticamente tutti
“aquilotti cioè dell’età di 10-11 anni”
.Questi giocando con impegno
riescono a vincere alcune partite del
campionato. Migliorano di settimana
in settimana e i risultati si vedono:la
ROBUR VARESE ritorna;sotto di 40
all’andata e solo -29 al ritorno. Non si
vedono più occhi sorridenti ma
ginocchia distrutte. Ai play off
passano le prime 4 squadre Casorate
è 5°. Deve battere la HAYES ROK di
Gallarate (all’andata hanno perso)
per passare e continuare il suo
cammino.
Bordoni S., Pinato E.
Casorate Sempione - Venerdì 16 febbraio,
presso la palestra comunale, si è svolta la
festa dello sport come conclusione
dell’attività sportiva, che gli alunni hanno
eseguito con gli esperti .
Sono stati proposti esercizi di basket,
karatè e psicomotricità .
Per prime si sono esibite le classi terze
con una dimostrazione di basket ,sotto
l’occhio vigile dell’ istruttore Matteo ,poi le
quarte guidate dall’ istruttrice Federica. A
seguire gli alunni delle classi prime che si
sono cimentate in esercizi di psicomotricità
con Michele ,le seconde con una
dimostrazione di karatè, guidate da
Alessandro. Infine le quinte , dopo un
breve riscaldamento, hanno eseguito una
dimostrazione di basket.
Al termine della serata, sono stati
consegnati zaini e borse agli istruttori e
tutti i bambini hanno acclamato la nuova
istruttrice Federica.
Così la festa dello sport di Casorate
Sempione si è conclusa in tarda serata.
Bordoni S., Pinato E.
COME SI CHIAMA …
Il più famoso motociclista giapponese…
Usopoko lamoto
Il più famoso programma guardato dai
pugili …
Te le do
Pagina 12
CATANIA, IL GRANDE DELIRIO
Palermo ancora nel caos
Poliziotto morto a Catania; inutili le leggi
speciali attuate nella precedente legislatura
dal ministro dell’ interno Pisano.
IL CALCIO VITTIMA DEL CAOS
DEGLI STADI
Venerdì 2 febbraio all’ uscita dallo stadio
del Catania dopo il derby contro il Palermo
è stato ucciso un poliziotto .
Si crede sia stato colpito da un sasso,
dagli ultras catanesi frustrati dalla loro
sconfitta della loro squadra del cuore.
La FGIC ha preso la decisione di
sospendere tutti i campionati per un turno ,
dalla serie a agli allievi.
Dopo lunghe discussioni si è
inoltre
deciso di far svolgere le partite a porte
chiuse in tutti gli stadi non a norma ma
questo ha portato a proteste da parte delle
società. E’ stata invece, appoggiata la
scelta di impedire trasferimenti organizzati
da parte degli ultras.
Durante la partita Chievo – Palermo
giocata domenica 18 febbraio , i tifosi del
Palermo hanno lanciato cori come per
esempio: “ Vogliamo un'altra Catania” a
seguito degli avvenimenti del derby .
Ma questi canti sono stati immediatamente
coperti dai fischi dei tifosi avversari.
La partita è finita 1-1 senza risse fuori
dallo stadio che era a norma con la legge
,munito di tornelli, quindi aperto ai tifosi.
Durante la partita , cori indignati da parte dei
palermitani
Pezzoni D., Taiano G.
Pezzoni D., Taiano G.
E’sport questo?
Lo scandalo di Catania ha mostrato il
volto del calcio inaccettabile.
Gli altri sport sono parsi al suo confronto
più sicuri all’ insegna del fairplay .
Ormai lo sport calcio è diventato
spazzatura per le tifoserie non sportive .
I veri tifosi che vorrebbero questo sport
diventasse vero sport e non una
questione economica
Pezzoni D. Taiano G.
Pierino torna a casa e dice al
papà :
-Sai che ho ingoiato una
puntina del giradischi?
E non mi è successo nulla,
e non mi è successo nulla,
e non mi è successo nulla,
e non mi è successo nulla,…
Pagina 13
TEST: QUANTO SEI SPORTIVO?
1
2
3
4
5
6
1 ABBREVIAZIONE DI ASSOCIAZIONE CALCISTICA
2 COGNOME DI CHI HA VINTO IL PALLONE D’ ORO
3 SQUADRA RIVALE DELLA ROMA NEL DERBY
4 RUOLO DI GENNARO GATTUSO
5 SQUADRA PRIMA NEL CAMPIONATO ITALIANO
6 RUOLO DI BUFFON
1
2
3
4
5
6
1 E’ SIMILE AL CALCIO MA SI PRATICA IN ACQUA
2 SI PRATICA SUL GHIACCIO
3 IL CALCIO CON LE MANI
4 SI PRATICA IN UNA PALESTRA SIA DA SOLISTI SIA IN GRUPPO
5 FINO AL SECOLO SCORSO ERANO DI LEGNO
6 NELL’ ATLETICA SI PRATICA CON L’ ASTA
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CRUCIVERBA SPORTIVO
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ORIZZONTALI
VERTICALI
1 Capitano della Roma
4 Associazione sportiva
6 Corsa di cavalli
7 Insiemi di voci che si leva dagli spalti
9 Se vi entra la palla è goal
1 Colpo di classe
2 Iniziali di Sivori
3 Soprannome del Torino
5 Saluto di karate
6 Squadra formata da tre giocatori
8 Prime due lettere di atleta
CERCHIAMO LE PAROLE E POI TIRIAMO UNA SBARRA A QUELLE GIUSTE!!
LE PAROLE DA CERCARE SONO:
AMORE HOTEL CIAO MOSTRO LIBRO FINE AMBIENTE LUNA SOLLIEVO ERBA TAGLIO.
H
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L
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M
O
R
E
Prova a inventare delle frasi con le parole che hai trovato.
Masiero B.
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Grandi campioni a confronto
LA SPORTIVITÀ COMPIE 40 ANNI
Roberto Baggio fa onore al calcio: mentre
Zidane “perde la testa”.
Basta pensare ai mondiali di Berlino, un
chiarissimo caso di non sportività: la
testata di Zidane contro il petto di
Materazzi. Da un altro punto di vista la
colpa è di Marco, certo Zizoue è uno col
grilletto facile, ma non vorrebbe mai
beccarsi il rosso proprio nel mondiale
Italia-Francia. Marco deve aver provocato.
Il 19 febbraio 2007 il giocatore, secondo
alcuni, il più sportivo: Roberto Baggio.
Mi ricordo che ai suoi tempi nella partita
Juventus-Milan grande Derby fece un fallo
bruttissimo a Maldini(difensore Milan) ed
in quel momento accadde l’incredibile:lo
aiutò ad alzarsi. Infatti ora Baggio è
stretto amico di Maldini.
Sempre il 19 febbraio le Iene(programma
di Italia 1) ha fatto
visita a Baggio portando una grossissima
torta.
Baggio se stai leggendo auguri.
Come vorrei fosse lo sport.
Vorrei che lo sport
fosse:divertimento,imparare a stare con gli
altri, migliorare o cercare di migliorare
giorno dopo giorno i propri limiti. In poche
parole lo sport è “vita”. L’esempio che ci
arriva dal mondo del calcio in questo
periodo non ha niente a che fare con lo
sport.
Intervista
Ora intervisterò mio padre.
1Cosa vorresti che ci fosse nello sport?
Vorrei che nello sport ,specialmente nel
calcio,girassero meno soldi e ci fosse
molta più passione da parte dei dirigenti.
2Preferisci lo sport dilettantistico o
professionistico?
Ora come ora quello dilettantistico.
Andrea Bongiovanni
- QUALE E’ IL COLMO PER UN
BATTITORE DI BASE-BALL ?
Ponea Mircea
- BATTERE LA FIACCA
Pastore C., Rappa F.
- QUALE E’ IL PIU’ FAMOSO
PUGILE RUMENO?
- GANCIU DESTRU.
Pastore C., Rappa F.
- SIAMO UNA SQUADRA MOLTO
UNITA :
ABBIAMO TUTTI LA STESSA
RAGAZZA !
Pastore C., Rappa F.
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5 punti sulla lingua
ANCORA UN ASSASSINIO INSPIEGABILE
UN “GIOCO “ FATALE A
SCUOLA
ASSASSINATA UNA DONNA DA
UN VICINO DI CASA
Se avesse parlato ancora avrebbe avuto la
lingua amputata dalla maestra
Tra vicini di casa
Che cosa ne pensate del fatto di tagliare
la lingua ai bambini che parlano troppo?
Sono sicuro che giudicherete questo
fatto folle .
Una maestra, minacciando con le forbici
un alunno che parlava troppo, ha messo
in pratica questa folle azione.
Risultato : 5 punti di sutura sulla lingua.
La maestra
probabilmente sarà
licenziata e dovrà risarcire i danni sia
fisici sia morali.
Io penso che sia una cosa terribile, e
voi?
Davide Dalla Costa
Una settimana fa una donna è stata
assassinata in un giardino da un vicino di
casa. Dopo averla uccisa, l’assassino, ha
dovuto pensare ad un piano per liberarsi
del corpo; decide di metterlo in una valigia.
Dopo aver percorso un viottolo del
giardino, è arrivato sulla scalinata di casa
l’assassino ha visto il marito della vittima
uscire dalla villa e l’ ha salutato, senza che
il marito si accorse di niente.
Marco Garzonio
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CHI ERA S. TITO?
Tito era uomo Pagano nato in Grecia , non si sa per precisione quando, e morto il 16
agosto 426 A.C Roma , ucciso ,(trucidato e martirizzato) pubblicamente da un ufficiale
barbaro mentre distribuiva l’ elemosina ai poveri.
Esso è giunto in Italia tramite una nave . Si è convertito da Pagano a Cristiano diventando
Diacono a Roma dove è anche vissuto nel 400 dopo Cristo .
San Tito viene festeggiato a Casorate ogni 10 anni.
Tutti insieme al lavoro
Straordinaria la partecipazione della gente
“SAN TITO” LA FESTA CHE
UNISCE
IL PAESE È ORMAI
SPOGLIO
Ritorna dopo 10 anni la festa decennale di
La festa di san Tito volge al termine
Torna dopo 10 anni la festa decennale di San
Tito, tanto attesa dai casoratesi. Giunta ormai
alla nona edizione è motivo di unione e di gioia
per stare insieme per costruire in gran segreto
gli addobbi della propria via. Tutti sono
impegnati nel realizzare milioni di fiori con
materiali diversi per renderli resistenti alla
pioggia.
In origine vista la scarsa disponibilità economica
i fiori venivano esclusivamente realizzati con la
carta crespa. All’ interno di questi 10 giorni
vengono svolte le più svariate manifestazioni di
carattere sportivo, culturale, economico e anche
religioso. L’ aspetto religioso sarà rappresentato
dalle processioni che percorreranno le vie del
paese durante le quali verrà mostrata l’ urna di
San Tito, trasportata su un carro preceduto da
cavalieri romani e spagnoli che ricordano l’
arrivo del santo a Casorate. E’ una bella cosa
vedere anche le associazioni dare il loro
contributo alla realizzazione della festa. Anche
la scuola in questi 10 giorni darà il suo
contributo , infatti i bambini della scuola primaria
addobberanno la via della scuola primaria con i
fiori realizzati, mentre gli alunni della scuola
secondaria faranno da ciceroni nel raccontare la
storia della festa e dalla propria chiesa ai
visitatori. La festa di San Tito è riconosciuta
come una delle più belle del varesotto.
Con l’ esplosione di magnifici fuochi d’
artificio, si è conclusa la festa di san Tito.
Straordinaria è stata la partecipazione
della gente. Milioni di persone hanno
percorso le strade ammirando fiori
addobbi e partecipando alle numerose
iniziative che hanno allietato la
settimana.
Un particolare riconoscimento lo si deve
ai Castratesi che con grande impegno
hanno lavorato instancabilmente anche
per tutta la durata della festa. Il paese
ormai spoglio. Rimangono ancora
addobbi qua e la . Alcuni sono stati tolti ,
altri sono stati rubati.
Aspettiamo con fiducia il prossimo
decennale nella speranza che sia come
questo o anche meglio.
Quadrio Umberto
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INTERVISTA A….
Sig.ra Daverio Carla
Sig. ra Pinuccia Zocchi
COSA NE PENSI DELLA FESTA?
Secondo me non è stata una festa
religiosa, ma una festa commerciale...
C’ERA UNA VOLTA …UN SAN TITO
RELIGIOSO....Quando io ero piccola
nel 1946 si facevano i fiori di carta , si
lavorava , ci si aiutava , ma ogni festa
che passa diventa sempre più “ festa” .
TU HAI AIUTATO PER I
PREPARATIVI?
Io ho aiutato molto per i preparativi ,
ho fatto tutte le sandaline nella via
Roma, ben 330. Avevo chiesto se
serviva il mio aiuto, ma all’ improvviso
me le sono trovate tutte io da fare,
comunque non mi è pesato , l’ho fatto
perché me lo hanno chiesto ,ma
perché mi piace rendermi utile.
COSA NE PENSI DELLA FESTA?
E’ una festa che va mantenuta per
tradizione, però che ridiventi religiosa, e
non commerciale come quella di questo
anno.
Dovrebbe essere una festa più religiosa;
tempo fa, infatti, il paese una volta era
addobbato di fiori di diversi materiali
poveri: calze, carta crespa . Un giorno
piovve tanto e tutti i fiori si sciuparono
così fu necessario cambiare tipo di
materiale.
TU HAI AIUTATO PER I
PREPARATIVI?
Ho dato un aiuto nel fare le composizioni
di fiori di via Roma. Ho ritagliato le
corolle e i petali dei girasoli.
Pagina 19
FELICE
Un giorno il signor Felice cadde in
una pozzanghera e iniziò ad urlare
- Aiuto, Aiuto!
Un uomo gli si avvicinò e gli chiese
- Chi sei?
- Sono Felice, caduto in una
pozzanghera
- Allora stai zitto e stai lì
COMPLIMENTI
-Sai, oggi, un signore seduto al bar della stazione mi ha
detto:
“Sei stupenda!”
- Ah, io lo conosco, è il cieco seduto là a chiedere l’
elemosina ai passanti
IL GALLO
- Nonno, è vero che il gallo canta ogni
volta che da qualche parte qualcuno
dice una bugia?
- E’ vero Luca
- E allora perché canta alle due di
notte, quando tutti dormono?
- Perché a quell’ora si stampano i
giornali
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Babbo Natale
Cosa ci fa Babbo Natale in un campo da
calcio?
DONADONI
PALLADINO
Un bambino chiede ad un babbeo:- In che
squadra gioca Palladino ?
Nella giustizia !!!!!!!
ZIDAN
Cosa ci fa Zidan in un
giornale sportivo?
Cerca la testata !!!
I CONTRARI
Scrivere a fianco di ciascun termine una parola di significato opposto. Le iniziali daranno il
nome di una città asiatica.
AMARO
.…………….
BASSO
………………
GRASSO ………………
SPENTO
………………
NUVOLOSO ………………
APERTO
……………….
AMATO
…………….
Un libro famoso
Dalle parole sottoelencate, cancella tutte le note musicali. Le lettere restanti formeranno il
titolo di un libro di Umberto Eco.
Lai – falla – nodo – fame – ladre – elmi- falsi – aromi - sala
Soluzione: ………………………………………………………………………………........
( D. Lazzarini, M. Malvestito, F. Turano)
Pagina 21
Nuove specie di pesci nel Mediterraneo.
L’ ECOLOGIA NEL PIANETA
La mamma racconta al proprio figlio cosa secondo lei è l’ ecologia.
Giornali e televisioni hanno molto parlato negli ultimi giorni del grave rischio che sta correndo il
nostro pianeta a causa dell’ innalzamento della temperatura.
Per restare in Italia, gli scienziati prevedono che entro il 2020 una parte dell’Italia meridionale
subirà il fenomeno della desertificazione, ma gia oggi si vedono i primi effetti di questo
cambiamento del clima: nel Mare Mediterraneo sono comparse alcune specie di pesci fino a pochi
anni fa, caratteristiche dei mari caldi e tropicali ad esempio i barracuda, segno che il delicato
equilibrio tra uomo, organismi viventi e ambiente si sta deteriorando.
Sul vocabolario ho letto che l’ ecologia è la scienza che studia la relazione tra l’ uomo ,tutti gli altri
organismi viventi e l’ ambiente in cui vivono.
La mamma mi ha spiegato che questa relazione è strettissima. E’ responsabilità dell’ uomo
mantenere stabile l’ equilibrio che ne deriva.
La mamma è convinta che la razza umana, essendo quella più intelligente, ha l’ obbligo di essere
l’ amorevole custode del nostro pianeta.
Ciascuno di noi ha contemporaneamente sia il diritto di vivere la propria vita sia il dovere di
lasciare a tutti gli esseri che verranno dopo di lui un mondo migliore di quello che ha trovato. Se
imparassimo ad apprezzare quanto ci circonda; se imparassimo a meravigliarci ogni giorno per
l’aria pulita, per il cielo azzurro, per i fiori colorati, per l’ acqua che beviamo, per il cibo che
mangiamo, per tutto ciò che ci circonda e che spesso dimentichiamo non essere di nostra
proprietà, forse non cadremmo più nella trappola di dare tutto ciò per scontato.
Capiremmo finalmente quanto impegno dovremo mettere per poter conservare quello di cui oggi
possiamo godere anche per i nostri figli e nipoti.
G. Hulme e mamma
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Cani nel lusso più sfrenato
Cani maltrattati
IL MALTRATTAMENTO
DEI CANI
Ci sono sempre più cani nel mondo
che hanno paura dei loro padroni
Nel mondo ci sono sempre più
persone che trascurano il loro cane
credendo che essendo animali
possano restare senza cibo né
acqua per settimane quindi li
lasciano senza cibo o con cibo
ammuffito e acqua sporca. Un altro
esempio della crudeltà di alcune
persone verso la razza canina sono
i combattimenti tra pitbull, razza di
cani potenzialmente aggressiva, nei
combattimenti tra cani gli unici che
perdono sono gli animali che sono
costretti a sbranarsi solo per far
arricchire i loro padroni insensibili e
crudeli nei loro confronti. Infatti nel
mondo sono sempre di più i cani
che maltrattati dal loro padrone
fuggono spaventati davanti a lui.
G.Hulme
Nel mondo negozi,bibite e
intere parate per cani
Negozi e tanto altro per i nostri amici
cani, ma saranno felici?
In alcuni paesi del mondo ci sono
strutture dedicate ai nostri amici a
quattro zampe come negozi per
accessori ma anche pasticcerie che
vendono gelati per loro al gusto di
frutta o birre analcoliche al gusto di
carne .
A New York è presente anche un
centro di cure termali con bagni di
fango curativo per la pelle o il pelo o
per il controllo del peso corporeo.
Nella grande metropoli americana da
alcuni anni viene organizzata una
parata di cani travestiti proprio come
se fosse una parata umana.
In alcune palestre sono presenti
anche corsi di yoga da eseguire con
il cane in braccio spesso all’ aria
aperta.
Una neuropsichiatra sostiene di potere
captare attraverso uno strumento da
lei inventato i “pensieri” dei cani, non
meglio, comunque, specificati.
La società americana (almeno una
parte) sta veramente perdendo di
vista, a parere mio, le vere priorità!
In un mondo in cui si lotta ancora
per i diritti primari dei bambini, si
offrono ai nostri amici a quattro
zampe i migliori servizi per farli vivere
nel lusso più sfrenato!
G.Hulme
TRA CANI
Un mastino incontra un suo amico
-Mi hanno appena tagliato via la
coda.
-Oh… E ti ha fatto male?
-Tantissimo, c’ero così attaccato!
Pagina 23
La calotta polare si sta sciogliendo.
L’ ESTINZIONE DEGLI ORSI
POLARI
Come ridurre il tasso d’ inquinamento del
Gli scienziati stanno parlando molto dell’
effetto serra e della Terra che rischia di
surriscaldarsi già dal 2030.
Gli effetti sono già visibili oggi poiché la
calotta polare si sta sciogliendo e l’ orso
bianco si sta estinguendo.
Come fermare questa catastrofe?
Semplice: sfruttare il Sole
per produrre
energia e non combustibili come petroli per
ridurre così il tasso d’ inquinamento del
pianeta che è ritenuto la causa dei mutamenti
climatici.
G. Hulme
DUE FUNGHI IN UNA GIORNATA
DI SOLE.
Uno dice all’ altro :- Guarda che ha smesso di
piovere.
E l’ altro risponde:-Sì, lo so, perché me lo
chiedi?
-Non hai chiuso l’ ombrello!
Casorate:gli animali possono rimanere tranquilli.
LA CACCIA:PRO O CONTRO?
Caccia quasi abolita dopo molti anni.
La caccia a Casorate: pro o contro?
Secondo alcuni fonti la caccia a Casorate sta
scomparendo.
“Torniamo un po’ indietro nel tempo”
CONGRESSO CACCIATORI DURANTE
ST.TITO
“La caccia sta scomparendo!Casorate fa
parte del Parco Ticino e in tutti i boschi la
stanno abolendo”
E’ legale…si può fare?Ora posso rispondere
alla
prima
domanda:pro..
per
gli
animali,contro.. per i cacciatori.
F.Mazzuccato
UN LOMBRICO DICE A
UN ALTRO:- SEI
PROPRIO UN VERME.
Pagina 24
MALPENSA VANTAGGIO O
SVANTAGGIO ?
L’AMBIENTE CASORATESE
Passeggiando per le vie di Casorate ho notato
che non è molto pulito:troppe persone buttano
a terra di tutto, bisognerebbe mettere più
cestini cosicché i cittadini si sentano più
responsabili ad aiutare nel tenere il loro paese
pulito e quindi gettino i loro rifiuti negli appositi
contenitori.
Molti sostengono che anche i boschi devono
essere sottoposti a controlli per mantenerli
puliti.
C’è una cosa che mette d’accordo quasi tutti:
l’inquinamento dell’aria.
Noi però ci poniamo una domanda:come fare
a respirare aria più pulita?
Al momento non lo sappiamo purtroppo,ma
speriamo di trovare presto una soluzione.
Nel frattempo potremmo:
-mettere a disposizione di tutti una navetta
cosicché si eviterebbe l’uso massiccio delle
auto almeno per gli spostamenti in paese o
nelle zone limitrofe;
-convincere le persone all’utilizzo della
bicicletta come mezzo di locomozione.
Cari cittadini di Casorate,
secondo voi Malpensa è un vantaggio o
uno svantaggio per la nostra comunità?
Dopo una approfondita indagine ho rilevato
che Malpensa è un vantaggio per il trasporto e
uno svantaggio per l’ inquinamento.
Scopriamo come la pensano alcune persone:
Mia madre dice che è un vantaggio.
Uno sconosciuto la pensa come lei.
Ma ne siamo sicuri?
Ho scoperto, grazie a una ricerca svolta con
l’uso del computer, che a Varese la maggior
parte di smog è prodotto dagli aerei .
Diamo più importanza ai vantaggi economici?
le centraline dimostrano che l’ inquinamento è
sempre più alto .
Io penso che … sia uno svantaggio .
Serena Franco
Logiudice Valerio
Quando piove si vorrebbe tanto un… (5,6)
MPO
SE
NO
Falcone K.
Pagina 25
IN GIRO PER IL MONDO CON…ALESSANDRA
STRADE ITALIANE
Unisci le due parole indicate con le X e con le Y per formare il nome di una città italiana.
SCORRE IL SANGUE NELLE XXXX
A ME, A TE, ALLA NONNA E ALLA
YYY
SCORRE L’ ACQUA PIANO PIANO
NEI MOLTI CANALI DI XXXXYYY
SE TUTTO ANDRA’ XXXX
E FAVOREVOLE SOFFIERA’ IL
YYYYY
IN MEN CHE NON SI DICA
ARRIVERO’ A XXXXYYYYY
ANAGRAMMI INTERNAZIONALI
USANDO IN UN DIVERSO ORDINE , UNA SOLA VOLTA, TUTTE LE LETTERE DI
CIASCUNA DELLE PAROLE IN ROSSO, SI OTTENGONO AGGETTIVI CHE SI
POSSONO ACCOPPIARE AD ESSE. IL NOME DEL PAESE TI AIUTA!
In Algeria leggerò un GIORNALE _ _ _ _ _ _ _ _.
In Croazia gusterò le CAROTE _ _ _ _ _ _.
In Danimarca comprerò SEDANI _ _ _ _ _ _.
Sulle coste dell’ Islanda sentirò la SALSEDINE _ _ _ _ _ _ _ _ _.
Una giornata stressante
Un uomo torna a casa visibilmente
affaticato dopo una giornata di lavoro,
si sdraia sul divano e dice alla moglie:
- Ah! Oggi in ufficio è stato un inferno!
Pensa che si è rotto il computer e ho
dovuto fare tutto io!
Sul ring
Sul ring si affrontano per un
incontro due pesi massimi.
-Colpisci duro, Ugo colpiscilo! –
dice a un certo punto un uomo del
pubblico.
-E’ un ammiratore di Ugo? – dice il
suo vicino di posto.
-No affatto, - risponde l’ altro
tranquillamente.
-Sono il dentista del suo avversario
Pagina 26
ALAS CINCO DE LA TARDE
OVVERO LA SCIARADA DI UN ANIMALISTA… LA SOLUZIONE DEL GIOCO
CONSISTE NELL’ INDOVINARE LE DUE PAROLE INDICATE CON LE X E LE Y E POI
UNIRLE IN UN’ UNICA PAROLA CHE NE E’ LA SOMMA.
In Spagna il mio viaggio mi ha portato
e tanti monumenti ho ammirato
ma alle cinque della sera i xxxx nell’ arena
non voglio più vederli, yy, mi fanno pena.
Credo perciò che tornerò a xxxxyy
senza foto di corride nel mio rullino.
A. Zulian
Pagina 27
LO SCIOPERO DELLA CARTELLA
Bonato F., Giotta M., Van Der Vyver K.
Pagina 28
Hanno contribuito alla realizzazione del giornalino i seguenti giornalisti in
erba:
Aprioli Federica
Autera Martina
Bonato Federica
Bordoni Samuele
Bongiovanni Andrea
Costantino Maria
Cangialosi Martina
Dalla Costa Davide
Ciano Valentina
Disconzi Yuri
Dotti Paula
Falcone Kelly
Felli Edoardo
Fantinato Carlotta
Gargano Ginevra
Franco Serena
Garzonio Marco
Hulme Giulia
Giotta Marta
Lazzarini Davide
Masiero Beatrice
Logiudice Valerio
Morrone Camilla
Lotoro Matteo
Pastore Cristian
Malvestito Michele
Pastore Luca
Mazzuccato Federico
Ponea Mircia
Pezzoni Daniele
Rappa Filippo
Pinato Elia
Rosario Familia Javier
Quadrio Umberto
Savarino Jessica
Signorelli Jessica
Sinatra Martina
Sprocati Chiara
Van Der Vyver Karlien
Taiano Giorgio
Turano Federico
Zulian Alessandra
Le docenti ed i giornalisti in erba ringraziano il signor Alessandro Rota
per la squisita collaborazione nella fase di stampa del giornalino,
affidata alle sue “rotative”.