colombia la ciudad perdida
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COLOMBIA LA CIUDAD PERDIDA 1° e 2° giorno Italia-Santa Fe di Bogotà Partenza dall’Italia con voli di linea. Arrivo nella capitale e trasferimento in albergo. Situata a 2600 metri d'altezza Bogotà sorge sull'altopiano fertile della Sabana, ai piedi della cordigliera orientale delle Ande. E' nata dal mito dell'El Dorado che i conquistadores venuti dalla costa caraibica situavano proprio qui, su questo pezzetto di territorio, una volta patria della brillante civilizzazione degli Indios Muiscas. Secondo giorno dedicato a passeggiate nel centro storico della capitale, La Candelaria, rinomata per la sua magnifica architettura coloniale, caratterizzata da mura spesse e portoni in legno che si aprono su incantevoli scorci di cortili e porticati. Plaza Bolivar, centro nevralgico e punto di partenza per tutte le visite: la Cattedrale Primada, la Plazoleta del Chorro de Quevedo, il palazzo di Nariño. La salita in teleferica al Santuario di Monserrate offre un impagabile panorama su tutta la città. Per finire visita alla Fondazione Botero, per ammirare dipinti e sculture dell'”artista dai soggetti dilatati”. Pasti liberi. Pernottamenti all'Hotel de la Opera 5* situato nel centro storico de La Candelaria. 3° giorno Bogotà-la Cattedrale di Sale Al mattino la visita all'incredibile Museo dell'Oro permette un'immersione nella cultura precolombiana e la scoperta dei tesori più preziosi della Colombia: quasi 50.000 oggetti in oro, legno, tessuto, ceramica, testimoni del ricco passato del paese. Poi, dopo il pranzo, escursione a Zipaquira per la scoperta dell’incredibile Cattedrale di Sale, opera di grande suggestione ricavata in una vecchia miniera ipogea di sale. Ritorno a Bogotà. Cena libera. 4° giorno Leticia-Puerto Nariño Volo per Leticia, capitale dell'Amazzonia colombiana, una regione che offre ai visitatori un mondo primitivo e coinvolgente in cui vivono numerose comunità indigene ancora legate ai riti e ai ritmi della vita tradizionale. Trasferimento all'imbarcadero di Leticia e partenza in barca per Puerto Nariño, principale fulcro d'interesse della regione e uno degli ultimi villaggi colombiani prima della frontiera col Perù. Da anni, qui, la municipalità ha vietato l'uso di veicoli motorizzati, rendendo quindi il luogo una vera oasi di pace...”el Pesebre Natural del Mundo”. Sistemazione all'Hotel Manguaré, pranzo libero e prima scoperta a piedi del villaggio e delle comunità Ticuna, Yagua e Cocama. La vista dal Mirador Nai-Pata (che significa “la casa dell'albero”) offre un panorama fantastico sui fiumi e l'immensità della foresta. Cena e pernottamento a Puerto Nariño all’Hotel Manguaré. 5° e 6° giorno Puerto Nariño: l'Amazzonia Al mattino partenza in barca verso il lago Tarapoto, un'occasione per apprezzare questo santuario naturale con la sua inimmaginabile abbondanza di specie vegetali e animali. In particolare le Victoria Regia, fantastiche ninfee che possono raggiungere i 2 metri di diametro. Ma anche i delfini d'acqua dolce, i delfini rosa o “boto” dell'Amazzonia, che qui nascono e si riproducono e che accompagneranno piacevolmente la navigazione. Anche sul lago divieto di motori per preservare la fauna ittica dalle eliche e dall'inquinamento sonoro. Possibilità di bagni strepitosi! Incontro quanto mai interessante con la comunità Ticuna del Tarapoto, particolarmente legata ai modi di vita tradizionali, e nel pomeriggio passeggiata in foresta con una guida Ticuna alla scoperta delle piante indigene e del loro utilizzo nella farmacopea tradizionale. Dopo cena, e “dulcis in fundo”, uscita in peque-peque (piroga locale) per avventurarsi tra i silenzi e i rumori improvvisi e misteriosi della giungla amazzonica. Il mattino dell'11° giorno uscita in piroga per raggiungere il Parco Nazionale Amacayacù, la principale riserva naturale del trapezio amazzonico, dove si trova la più grande varietà di primati al mondo, in particolare il Titi Leoncito, il più piccolo primate d'America. Incontro con la comunità di San Martin, il loro modo di vita ed il loro artigianato costituito in gran parte da particolari elaborazioni di fibre di palma di Chambira, scorze Yanchama e semi di frutti tropicali. Una passeggiata nel nulla densissimo ed ignoto della foresta darà l'occasione per sorprendersi all'incredibile sinfonia naturale ed arcana del concerto animale. Dopo cena serata speciale nella maloca Maruapu, una casa indigena tradizionale, dove si potranno apprezzare i canti e le danze delle abuelitas Ticuna, vere ambasciatrici di saperi ancestrali. Pensione completa e pernottamenti all'Hotel Manguaré a Puerto Nariño. 7° giorno Puerto Nariño-Leticia-Santa Marta Ritorno a Leticia e volo per Santa Marta, la prima città ispanica fondata nell'America del Sud nel 1525. Sistemazione in albergo e scoperta di un'emblematica architettura del periodo repubblicano. Visite nella vecchia città e pernottamento all’albergo Casa Carolina 4*. Pasti liberi. dall’8° al 12° giorno Trekking alla scoperta della Ciudad Perdida Dopo circa 3 ore di trasferimento in macchina si raggiunge Mamey, piccolo villaggio kogui tipico degli abitanti della Sierra e punto di partenza del trekking. La cordigliera della Sierra Nevada di Santa Marta è la più alta del mondo, con picchi che culminano a più di 5770 metri d’altitudine. I lussureggianti paesaggi tropicali, il felice connubio tra mare e montagna, la presenza di popolazioni indigene e le leggende legate alla misteriosa Città Perduta, che si trova a 1100 d’altezza, faranno di questo trekking un’avventura indimenticabile. Dopo il pranzo inizio del trekking verso il primo campo, circa 3 ore di cammino, con possibilità di rinfrescarsi nelle piscine naturali. Cena nella capanna di Don Alfredo. Primo campo. Si prosegue l’indomani scendendo nella vallata scavata dal Rio Buritaca, vera immersione nella foresta esuberante per raggiungere in circa 3 ore e 30 il villaggio indigeno di Mutanyi, sulle tracce dei vecchi sentieri che portano alla Citta Perduta. Paesaggi assolutamente spettacolari e bagni ristoratori nelle piscine del rio. Secondo campo. Il terzo giorno di trekking si penetra nel territorio degli indiano Koguis. Circa 4 ore di cammino porteranno alla capanna di Romualdo, Mamo Koguis, la più alta autorità religiosa delle tribù di questa regione. Un incontro importante per comprendere ed apprezzare il modo di vita di questa popolazione. Terzo campo. Ma ecco la Ciudad Perdida, ad 1 ora di marcia dal campo. Altamente suggestivi ed estremamente interessanti i resti archeologici di questa città precolombiana degli indiani Tayrona. Bella visita delle rovine che si raggiungono dopo aver superato 1200 gradini avviluppati nella foresta tropicale. Panorami sontuosi. Quindi ritorno al alla base della notte precedente per il quarto campo. Infine lunga giornata per ritornare verso il villaggio di Mamey. Circa 7 ore di cammino separano dal punto in cui è tutto iniziato, tra paesaggi maestosi e piscine naturali per bagni memorabili. Pensione completa al campo. Ritorno in fuoristrada a Santa Marta e pernottamento in albergo alla Casa Carolina 4*. Cena Libera. 13° giorno Il Parco Naturale di Tayrona Il 13° giorno sarà dedicato al suggestivo Parco Naturale di Tayrona, felice sposalizio di panorami di foresta, mare e montagna. Questo angolo di Colombia, bordato dal mare caldo e trasparente dei Caraibi è certamente uno dei più belli del paese. 15 min di passeggiata vi condurranno a Cañaveral dove si potrà visitare il museo archeologico del parco. La passeggiata verso Cabo San Juan offrirà invece l'occasione per un'immersione totale nella natura, permettendo di apprezzare la fauna e la flora tropicale esuberante, lungo sentieri, piccole spiagge e baie paradisiache dalle acque tranquille, immersi completamente in paesaggi di grande, eccezionale malìa. Nel pomeriggio un incantevole ritorno in barca lungo la costa (circa 1 ora), da est ad ovest, sarà il coronamento della giornata, una panoramica esclusiva sulla Sierra Nevada vista dal mare. Fino a Taganga dove si sbarcherà per rientrare a Santa Marta. Pasti liberi e pernottamento all’albergo Casa Carolina 4*. 14° e 15° giorno Santa Marta-Carthagena delle Indie 5 ore di strada separano Santa Marta da Carthagena delle Indie, la perla dei Caraibi, Patrimonio dell'Umanità. Il fascino di questo luogo deriva dalla ricchezza della sua architettura, dalle sue storiche fortificazioni, dall'accoglienza calorosa dei suoi abitanti e dalle numerose manifestazioni culturali ereditate da un popolo fiero. Fondata nel 1533 divenne ben presto uno degli scali più ricchi ed importanti per convogliare le ricchezze del continente verso l'Europa e quindi massimo oggetto del desiderio durante l'epoca burrascosa della pirateria. Una visita al centro storico parte dalla Torre del Reloj per poi raggiungere la chiesa ed il monastero di San Pedro de Claver. Poi ecco la Plaza Santo Domingo, animatissima la notte, e la sua superba chiesa. E il Parco Bolivar, graziosamente ombreggiato, vera oasi di freschezza, all'interno del quale troneggia il Palazzo dell'Inquisizione e la cattedrale minore. La passeggiata finisce nelle “bovedas”, dove si trova una grande varietà di oggetti d'artigianato. Tempo libero a disposizione per andare a spasso per le viuzze, scoprire scorci indimenticabili e “vivere” l'atmosfera struggente di questo gioiello dal sapore antico. Cene libere e pernottamenti all'Hotel 4* Don Pedro de Heredia, nel centro storico. 16° giorno Isole del Rosario Partenza in barca alla scoperta del superbo arcipelago al largo di Carthagena. Una seduzione unica, una fiaba di mare cristallino, turchese, e spiagge candide. Un paradiso per una giornata di relax e bagni memorabili, con pranzo tradizionale su una delle isole. Sul finire del pomeriggio ritorno in barca a Carthagena, cena libera e pernottamento all'Hotel 4* Don Pedro de Heredia, nel centro storico. 17° giorno Carthagena-Bogotà-Europa Trasferimento all'aeroporto di Carthagena, volo per Bogotà e coincidenza per l'Europa. Pasti liberi. 18° giorno Italia Arrivo a destinazione. Possibilità di estensioni e soggiorni sulle isole e sulle spiagge dei Caraibi, sotto il cielo dei tropici. Per esempio sull'Isla Mucura con sistemazioni all'Hotel Punta Faro HARMATTAN Srl - via Marignana, 98 - 31021 Mogliano V.to Tel. 041 8122956/041 5420641 Fax 041 8122938 [email protected] - www.harmattan.it Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)