tanzania speciale pasqua 2012

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tanzania speciale pasqua 2012
TANZANIA
SPECIALE PASQUA 2012
Itinerario Speciale per Pasqua, dal 2 all’11 aprile 1012
...i piccoli di gnu e di zebra sono ormai nati da un paio di mesi nelle pianure di erbe basse del
Serengeti meridionale e in aprile le grandi mandrie si radunano per intraprendere il lungo cammino
verso nord-ovest. Stanno per iniziare le piogge, tuttavia il momento è perfetto per un fotosafari di
qualità: ci sono tantissimi animali, c'è poca gente in giro e il cielo a tratti nuvoloso regala squarci di
luce e un senso di profondità perfetti per le foto. Molti documentaristi scelgono infatti questo periodo
per effettuare i loro reportages. In più i lodges e tented camps offrono tariffe speciali. Vi proponiamo
un viaggio breve e ricco, ad un prezzo eccezionale. Dedicato a chi vuole immergersi una natura
superba e non si lascia spaventare da un eventuale acquazzone!
1° giorno (2 aprile)
Italia-Addis Abeba-Arusha
Partenza da Milano o da Roma in tarda serata via Addis Abeba (possibilità di collegamento da altri
aeroporti italiani su richiesta). Notte in volo.
2° giorno (3 aprile)
Arrivo ad Arusha
Si arriva all’aeroporto Kilimanjaro in tarda mattinata. Proseguimento per Arusha, vivace cittadina
posta a un’altitudine di 1400 metri sul mare, a metà strada tra Cape Town e Cairo. Sistemazione al
Moivaro Coffee Plantation Lodge and Estate, ex piantagione di caffè trasformata in lodge alle porte
della città, bianchi bungalows disseminati nei curatissimi giardini.
www.moivaro.com/pages/moivaro_lodge/lodge.htm
3° giorno (4 aprile)
Arusha-Parco Tarangire
Attraversata la città percorriamo il comodo nastro d’asfalto in direzione Ovest che attraversa belle
savane punteggiate di acacie ad ombrello dove non è raro scorgere antilopi, giraffe, zebre, facoceri.
Giunti alla Makuyuni Junction si procede per il villaggio di Mto wa Mbu e per il Lake Manyara
National Park. del Tarangire. Il superbo Parco Nazionale del Tarangire copre una superficie di 2660
chilometri quadrati. Durante la stagione secca il fiume, che da il nome alla riserva, rimane l’unico
serbatoio permanente d’acqua dolce e diventa quindi il fulcro della vita di una fauna estremamente
varia. Costituito da antiche colline dominate da tantissimi, colossali baobab, il parco è popolato da
elefanti, giraffe, bufali, leoni, leopardi, zebre, antilopi, struzzi, gru coronate, ibis sacri, jaribù. Nel
pomeriggio si prosegue alla volta del villaggio di Mto wa Mbu, alle porte del Lake Manyara.
Sistemazione al Migunga Forest Camp, confortevole campo tendato fisso fatto di ampie tende con
servizi privati erette su solide piattaforme in legno.
www.moivaro.com/pages/migunga_forest_camp/lodge.htm
4° giorno (5 aprile)
il Cratere di Ngorongoro
Giornata dedicata alla scoperta del Cratere di Ngorongoro, ecosistema unico, mondo fatato.
Ngorongoro è, più che un cratere, una caldera, è cioè quello che resta di un antico cono vulcanico
ormai spento i cui bordi sono franati circa due milioni e mezzo di anni fa, lasciando spazio
all’interno a una depressione di circa 260 chilometri quadrati. La varietà climatico-ambientale è
impressionante: le pareti esterne della caldera, piuttosto elevate, catturano le nubi favorendo le
precipitazioni e la diffusione di un ambiente umido, dominato da fitte foreste: sul bordo c’è spesso
nebbia e fa freddo! Scendendo all’interno il paesaggio cambia rapidamente e si fa nettamente più
arido. Il fondo, occupato da savane, ospita in pochissimo spazio un’incredibile concentrazione di
fauna: quasi tutte le specie animali tipiche della savana si concentrano qui: gnu, zebre, antilopi,
gazzelle, elefanti, leoni, iene, mentre le rive del Lago Magadi, che occupa la porzione occidentale
della caldera, sono il regno di ippopotami e uccelli. Sistemazione al Crater Forest tented Camp.
www.moivaro.com/pages/crater_forest_camp/lodge.htm
5° e 6° giorno (6 e 7 aprile)
Parco Serengeti
Il Parco Nazionale del Serengeti, tra le aree protette più famose del pianeta, occupa una vasta area
selvaggia di circa 15.000 chilometri quadrati. Il nome “Serengeti” significa “pianure sconfinate” in
lingua Maa, ed effettivamente le vaste distese erbose costituiscono l’ambiente dominante del Parco
che si estende tra la Ngorongoro Conservation Area a sud-est, il lago Vittoria a ovest e il Maasai
Mara Game Reserve a nord, in Kenya, con il quale costituisce un unico ecosistema. Il Serengeti è
davvero l’Africa dell’immaginario collettivo. Difficile immaginare la varietà e la concentrazione di
fauna presente nel Parco: le vaste pianure erbose, dominate qua e là da enormi massi di granito – i
copjie - sono l’habitat ideale per milioni di zebre e gnu, protagonisti di annuali migrazioni alla ricerca
di pascoli e acqua. Ad essi si mescolano antilopi, gazzelle, ghepardi, leoni. Le savane punteggiate
da acacie ad ombrello sono il regno di giraffe, dikdik, leopardi. I corsi d’acqua ospitano enormi
coccodrilli e pigri ippopotami. Ovunque il cielo è popolato da un’infinità di uccelli: ne sono state
contate circa 500 specie. Sistemazione per due notti al Robanda Camp, nella porzione centrosettentrionale dell’ecosistema Serengeti.
www.moivaro.com/pages/robanda/lodge.htm
7° giorno (8 aprile)
Olduvai Gorge – Ngorongoro Highlands
Ci dirigiamo verso sud-ovest, attraverso il Serengeti per rientrare nella Ngorongoro Conservation
Area. Sosta a Olduvai Gorge, immensa, spettacolare gola scavata dalle acque. Qui, a partire dagli
anni ’30, i coniugi Leakey hanno condotto varie campagne di scavo, giungendo a importantissimi
ritrovamenti: hanno infatti rinvenuto resti di ominidi risalenti a 3 milioni e mezzo di anni fa, ulteriore
prova del fatto che la regione della Rift Valley è stata la culla del genere umano. Dopo una visita al
piccolo, interessante museo, procediamo alla volta delle Ngorongoro Highlands. Sistemazione al
Crater Forest tented Camp.
8° giorno (9 aprile)
Parco Lake Manyara
Al mattino si percorre una pista sabbiosa che conduce al villaggio di Engaruka attraverso le Crater
Highlands. Da qui si raggiunge Mto wa Mbu e il Lake Manyara. Il nome del Parco in lingua maa
indica una specie di euforbia. Da qualsiasi parte lo si raggiunga la vista è spettacolare. Vegetazione
lussureggiante lungo i corsi d’acqua, baobab ed acacie aggrappati alla parete accidentata del Rift a
strapiombo sul lago. Il Manyara, ricco di sorgenti d’acqua, presenta un ambiente particolarmente
lussureggiante. Il parco è popolato da grandi branchi di elefanti, ippopotami, numerosissime colonie
di babbuini e da un’incredibile avifauna. Sistemazione al Migunga Forest Camp.
www.moivaro.com/pages/migunga_forest_camp/lodge.htm
9° giorno (10 aprile)
Mto wa Mbu-Arusha-aeroporto
Al mattino si fa rientro ad Arusha. Tempo a disposizione per un giretto in città/un po’ di shopping
prima del pranzo e del transfer in aeroporto per imbarcarsi sul volo di rientro.
10° giorno (11 aprile)
Italia
Arrivo a Milano o a Roma di primo mattino, possibilità di proseguimento per altri aeroporti italiani su
richiesta.
La lista definitiva dei lodges sarà disponibile a prenotazioni avvenute.
Itinerario Speciale per Pasqua, dal 2 all’11 aprile 1012
Prezzo per persona in doppia – partenza da Milano – 6 partecipanti:
€ 1860,00 incluse l’assicurazione medico bagaglio e le tasse d’entrata ai Parchi!
La quota comprende:
I voli a/r da Milano o da Roma con Ethiopian Airlines in classe Economy “Q”
Circuito safari a bordo di veicolo fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser / Land Rover con pop up roof
(tetto rigido apribile)
Le tasse d’entrata ai Parchi
L’assicurazione medico/bagaglio
Guida di lingua inglese
Sistemazione nelle strutture ricettive sopra citate
Pensione completa (per alcuni pranzi sono previsti i pic nic)
Tutti i trasferimenti
Acqua minerale durante i trasferimenti in auto (safari)
Le quota non comprende:
Il visto d’ingresso (USD 50 all’arrivo)
Le tasse aeroportuali, security tax & fuel surcharge (€ 292,00 il 15-1-12)
Le bevande, mance, extras di natura personale, quanto non espressamente citato.
Supplementi:
Sistemazione in singola: € 240,00
Assicurazione annullamento facoltativa.
NB:
Per ragioni tecnico-operative l’itinerario potrebbe svolgersi in senso inverso senza comprometterne
l’integrità.
Data l’estrema, imprevedibile variabilità delle tasse aeroportuali, security tax e fuel surcharge il loro
importo definitivo sarà disponibile a 21 giorni dalla data di partenza.
Gli importi delle tasse d’entrata ai Parchi possono subire variazioni.
La lista finale dell’accommodation sarà disponibile solo a prenotazione avvenuta.
Le quote offerte si basano sul rapporto di cambio indicato in catalogo Harmattan 2011-12 e sono
suscettibili ad adeguamento valutario.
HARMATTAN Srl - via Marignana, 98 - 31021 Mogliano V.to
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