Ortografia - StudiamoinRete

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Ortografia - StudiamoinRete
Unità di Apprendimento
di M&G GENZARDI
Titolo: Ortografia: la prima impressione è quella che conta.
Durata: otto ore
Area tematica: area linguistica
Finalità: conoscere le principali strutture della fonetica e dell'ortografia della lingua
italiana.
Competenze attese:
1.1. Padroneggiare gli strumenti indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Obiettivi specifici:
Conoscere le principali strutture ortografiche della lingua.
Saper scrivere le parole in forma corretta
Conoscere e saper applicare le regole d’uso di accenti e apostrofi
Conoscere e saper applicare le regole della divisione tra parole
Conoscere, saper applicare e saper spiegare le regole ortografiche
Contenuti: principali regole ortografiche della lingua italiana
Strumenti: libro di testo, strumenti informatici, sito web didattico
www.studiamoinrete.it
Attività e tempi:
Prima fase di lavoro (30 minuti)
Lezione frontale introduttiva con dibattito guidato in funzione motivazionale e
risposte agli eventuali dubbi degli studenti relativi all'argomento.
Seconda fase di lavoro (1 ora e 30 minuti)
Visione di video didattici (lezioni del prof. G. Patota, Professore ordinario di
Linguistica italiana, Università di Siena-Arezzo):
www.studiamoinrete.it > Lezioni multimediali > Italiano (Grammatica) > La
videogrammatica:
• Il perché degli errori di ortografia [00.04.56]
• Regole di ortografia italiana 1 [00.06.12] e 2 [00.09.11];
•
Ortografia e dialetti. Nord e Centro-sud Italia [00.05.29];
•
Ortografia e dialetti. Roma e Sud Italia [00.04.51];
• L'apostrofo nella lingua italiana 1 [00.06.54] e 2 [00.04.28]
Gli alunni sono invitati a guardare attentamente i video e a prendere appunti dettagliati, annotando
dubbi o domande da porre al docente. I dubbi scaturiti dalla visione dei video vengano chiariti in
classe e le riflessioni personali sono condivise con il gruppo.
Terza fase di lavoro (2 ore)
Cooperative learning (gruppi di tre studenti):
prestazione collettiva: Realizzate un facilitatore procedurale per l'autocorrezione
degli errori ortografici ricorrenti
• Compiti dei componenti del gruppo: 1) individuazione di parole ad alto
rischio di errore ortografico; 2) individuazione di frasi-esempio in cui le parole
si presentano nella forma corretta; 3) realizzazione grafica del facilitatore
procedurale.
• Ruoli dei componenti del gruppo: 1) Ruolo di gestione del gruppo
(controllare i toni di voce e i tempi di svolgimento del lavoro per la consegna
nel tempo stabilito; 2) Ruolo per l'apprendimento (comunicare con l'insegnante
per chiarimenti e spiegazioni); 3) Ruolo di “editor” (raccogliere e organizzare i
materiali curandone la presentazione).
Quarta fase di lavoro (1 ora e 30 minuti)
Realizzazione di un prodotto scritto su tema condiviso (composizione libera su
traccia: valutazione formativa)
Quinta fase di lavoro (30 minuti)
Autocorrezione attraverso il Facilitatore procedurale per l'autocorrezione degli errori
ortografici ricorrenti.
Sesta fase di lavoro (1 ora)
Somministrazione test per la valutazione sommativa:
Dettato ortografico:
20 item (Valutazione: 0,5 punti per ogni risposta esatta - totale 10 punti):
Fa' piano, non ti affrettare: ce n'è per tutti
C'è un po' di torta anche per me?
La mamma disse a Luigi: "Va' dalla nonna".
Come l'altr'anno andremo d'accordo.
Ognuno insegna quello che sa.
Questo gliel'ho già detto.
A volte Giovanni non dà ascolto.
Qual è il tuo nome?
Le persone malvagie dovrebbero essere punite.
Seguite le frecce di colore rosso.
Non se l'è lasciata scappare.
Prende molte mance, portando valigie.
Settima fase di lavoro (30 minuti)
Individuazione degli eventuali errori e attività di consolidamento e recupero
Ottava fase di lavoro (30 minuti)
Eventuale verifica di recupero per quegli alunni che dovessero riportare una
valutazione insufficiente alla verifica delle competenze:
Dettato ortografico:
20 item (Valutazione: 0,5 punti per ogni risposta esatta - totale 10 punti):
Aspetta un attimo. Fa' piano: mi fa male un piede.
Le arance e le ciliegie sono buonissime
Quel rumore mi dà fastidio.
Se l'insegnante sta spiegando, tu sta' un po' più attento.
Nessun altro glielo porterà: gliel'ho detto chiaramente.
Rocce e ciliegie sono nomi plurali.
Qual è il tuo preferito?
Chi mi va a prendere un po' di ciliegie?
Tu da' sempre la precedenza a chi viene da destra