forum lavoro: le novità per il 2015

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forum lavoro: le novità per il 2015
Mercoledì,15Marzo2017-Direttore:AntonioGigliotti
LAVORO&PREVIDENZA
29GENNAIO2015
FORUMLAVORO:LENOVITÀPERIL2015
JobsActeLeggediStabilitàgliargomentitrainantidelForumLavoro2015
Premessa–Ierimattinasiètenutaladecimaedizionedell’attesissimo“ForumLavoro2015”,l'eventoorganizzato
dallaFondazionestudideiconsulentidellavoro,dedicatoquest'annoallenovitàinmaterialavorativa,contributivae
fiscaleintrodottedallaLeggediStabilità2015edalJobsact.Tantissimisonostatigliargomentitrattatiintemadi
lavoro: dal contratto a tutele crescenti al Tfr in busta paga, nonché la nuova NASPI, ASDI e disoccupazione
collaboratori.Gliespertihannotrovatospazioancheperparlaredellacertificazioneunica,chedebuttaquest'anno,
sostituendo il Cud, che sta creando forti preoccupazioni tra i consulenti del lavoro perché richiede un maggior
numerodiinformazioniperesserecompilataAlriguardo,iCdLhannochiestodiprendereinconsiderazionelanon
applicazionedellesanzioniinquestafasediavviounaloromodulazione,vistocheitempisonostretti(l’invioscade
il9marzo2015)elaqualitàdellavororischiadiesserecompromessa.
TFRinbustapaga–Partiamodaunodeitemipiùcaldidell’incontrodiieri:ilTfrinbustapaga.Lanuovaprocedura
sperimentale, operativa dal 1° marzo 2014 fino al 30 giugno 2018, prevede la facoltà per il lavoratore di poter
richiederelaliquidazionemensiledelTFRinbustapaga.Sonomoltelesfaccettaturedellaproceduraesaminate
duranteilForum,inparticolarel’accessoagevolatoalcreditoperidatoridilavoroeilricorsoarisorseproprie.Nel
primocaso,èprevistochesiapplichinotassidiinteressenonsuperioriaquellidellarivalutazionedelTfrsupportati
da specifico Fondo istituito presso l’INPS e dallo Stato. Tale Fondo, riservato alle aziende con meno di 50
dipendenti, sarà alimentato da un contributo datoriale pari allo 0,2% dell’imponibile previdenziale. Se invece
l’aziendadecidedifarericorsoarisorseproprie,èpossibilegoderedellemisurecompensativeprevistedall’art.10
delD.Lgs.n.252/.2005.Ilbeneficio,intalcaso,èriconosciutoindipendentementedalrequisitooccupazionale.Altro
punto affrontato riguarda l’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Tfr, che da quest’anno contiene una novità
importante.Infatti,laLeggediStabilità2015(L.n.190/2014)all’art.1,c.623disponel’aumentodall’11%al17%
dell’aliquota dell’imposta sostitutiva da versare in acconto (codice tributo 1712) e a saldo (codice tributo 1713)
rispettivamente entro il 16 dicembre dell’anno cui si riferisce la rivalutazione ed entro il 16 febbraio dell’anno
successivo. L’aumento, si badi bene, si applica alle rivalutazioni decorrenti dal 1° gennaio 2015. Quindi il saldo
dell’imposta sostituiva calcolato sulle rivalutazioni maturate nel 2014, in scadenza il prossimo 16 febbraio 2015,
saràcalcolatoapplicandol’aliquotadell’11%.
Novitàdiinizioanno–NelcorsodelForum,sonostateanalizzatealcunenovitàdiinizioanno;stiamoparlandoin
particolaredelbonusbebè,deibuoniperfamiglienumeroseedeicontrattidisolidarietàperiqualiilgovernostudia
alcune correzioni. Iniziando dal bonus bebè, la Legge di Stabilità 2015 (L. n. 190/2014) all’art. 1, c. 125-129 ha
previstounassegnomensile,paria€960perognifiglionatooadottatonelperiodocompresotrail01/01/2015eil
31/12/2017, al fine di incentivare e contribuire alle spese per il mantenimento dei figli. L’assegno, in particolare,
vieneerogatoaigenitori:cittadiniitalianiocomunitarioppureextracomunitariconpermessodisoggiornodilungo
periodoexart.9D.L.N.286/1998;ilcuinucleofamiliarepossiedaunredditoaifineISEEnonsuperiorea€25.000
annui. L’importo è raddoppiato qualora il reddito ai fine ISEE non sia superiore ai € 7.000 annui. Sul punto si è
precisato che l’assegno, avente cadenza mensile, decorre dal mese di nascita o adozione e spetta sino al
compimentodelterzoannodiingressonelnucleofamiliareincasodiadozione.Lasomma,inoltre,nonconcorre
allaformazionedelredditoaifiniIrpefenemmenoaifinidellaverificadelredditoperl’assegnazionedel“bonus80
euro”. Per ottenere l’assegno occorre presentare apposita domanda all’INPS, il quale dovrà emanare entro il 31
dicembre2015lemodalitàoperatemedianteDpcm.Altrobonusintrodottodaquest’annodallamanovrafinanziaria
èquelloriservatoalle“famiglienumerose”(art.1,c.130).Infatti,alfinedicontribuireallespeseperilmantenimento
deifiglièprevistaperil2015enellimitedi45milionidieurol’erogazionedibuoniperl’acquistodibenieservizia
favore dei nuclei familiari: con almeno 4 figli minori; che possiedano un reddito ai fine ISEE non superiore a €
8.500,00annui.L’importocomplessivodelbeneficioperciascunnucleofamiliareeledisposizioniattuativesaranno
stabiliticonappositoDpcm.QuantoaicontrattidisolidarietàriservatoalleaziendeinCIGS,stipulatiadecorreredal
1°gennaio2015oppureinessereadettadata,l’ammontaredeltrattamentodiintegrazionesalarialeèparial60%
deltrattamentoretributivopersoaseguitodellariduzioneorariadicuiall’art.6,comma3D.L.n.510/1996alnetto
dell’aliquotacontributivaprevistaacaricodegliapprendistidel5,84%.L’ammontaredeltrattamentodiintegrazione
salarialevienecorrispostodall’Inpsenonèprevistal’applicazionedeimassimaliapplicabiliallealtreintegrazioni
salariali.Sitengapresentecheneglianni2010-2011-2012-2013l’integrazionedicuisopraerapariall’80%,mentre
perilperiododicompetenzadell’anno2014èstatadel70%.
Sgravio contributivo –Gli esperti hanno trovato spazio anche per parlare delle nuove disposizioni agevolative
introdotte in tema di assunzione a tempo indeterminato. Infatti, per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a
tempo indeterminato effettuate dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 sono previsti importanti esoneri
contributivi.AlForumèstatoprecisatocheleriduzionisiapplicanoatuttiidatoridilavoro,compresiidatoridilavoro
delsettoreagricolo(tuttavia,perquest’ultimosettoresonoprevistespecifichelimitazionidalcomma119),eglistudi
professionali.Sulpunto,inoltre,èsortoildubbiosesitrattadiuna“agevolazionecontributiva”odiuna“riduzione
strutturale del costo del lavoro”. Certo è che lo sgravio è libero da ogni vincolo derivante da norme comunitarie.
Quantoallamisuradell’esonero,pariaunmassimodi8.060euroannuiperunperiodononsuperiorea36mesi,si
è discusso sul fatto se anche i lavoratori a tempo parziale conservano tale limite. Mentre sulle condizioni per
accedereallosgravioèstatoprecisatoche:ilavoratorineiseimesiprecedentialladatadiassunzione,nondevono
risultare occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi altro datore di lavoro; l’esonero spetta una sola volta
all’interno della stessa azienda; per i dipendenti presenti in azienda da ottobre a dicembre 2014 a tempo
indeterminatononèmaipossibilefruiredell’esonero.
AUTORE:REDAZIONEFISCALFOCUS
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