classe: 5^ x indirizzo di studio linguistico

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classe: 5^ x indirizzo di studio linguistico
Liceo Classico
«L. A RIOSTO »
LICEO CLASSICO
“L. ARIOSTO” FERRARA
ESAMI DI STATO
Anno Scolastico 2011/12
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art. 5 comma 2 – D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323)
CLASSE: 5^ X
INDIRIZZO DI STUDIO
LINGUISTICO
1. IL PROGETTO “AUTONOMIA”
Il progetto “Autonomia” si distingue per:
Un quadro orario settimanale di 30 ore nel biennio e 32 nel triennio.
Il Biennio attribuisce al percorso culturale una sistematicità attuale-sincronica;
Il Triennio fonda il suo percorso sulla sistematicità storico-diacronica;
La Modularità si basa sulla flessibilità organizzativa per lo svolgimento modulare di alcune discipline e
attività di compresenza dei docenti.
L'Indirizzo Linguistico di cui fa parte la classe 5 X, progettato in ambito di autonomia scolastica e approvato dal
Collegio Docenti del 2006, segue il modello di precedenti esperienze sperimentali del nostro Liceo e le indicazioni del
Quadro Comune di Riferimento Europeo.
L'indirizzo si caratterizza per la presenza di tre lingue straniere, francese (1ª lingua), inglese (2ª), spagnolo (3ª) con
diversa distribuzione oraria:
la prima lingua, francese, con tre settimanali nel quinquennio, la terza lingua, spagnolo, con quattro, mentre la seconda
lingua, inglese, con cinque ore nel biennio e quattro nel triennio.
Nell'area scientifica, Scienze è presente nel quinquennio, Fisica per i tre anni del triennio, Storia dell'Arte ha tre ore
settimanali nel triennio.
Le discipline in codocenza-compresenza, presenti alternativamente nei cinque anni, sono: TIC al biennio, Storia
della Musica dal primo al quarto anno, Diritto al biennio e al quinto anno.
2. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
La 5 X è una classe formata da 21 studenti (19 femmine e 2 maschi) provenienti dalla città e dalle provincie
limitrofe.
La composizione della classe ha subito numerosi e progressivi cambiamenti: dei 28 studenti frequentanti la prima, di
cui ragazzi, 20 hanno seguito il percorso regolare del curricolo.
La classe ha assunto l'attuale fisionomia all'inizio del quarto anno con l'inserimento di una studentessa proveniente
dall'estero.
Il percorso della classe, in relazione ai risultati dello scrutinio finale di ogni anno scolastico,
può essere riassunto dalla seguente tabella.
Anno scolastico
2007-2008
2008-2009
2009-2010
2010-2011
2011-2012
*studente
proveniente
da scuola estera
**studentessa
proveniente da
scuola estera
n. studenti
28
26*
24
21**
21
Ritirati
Non ammessi
1
2
1
3
Trasferiti
altrove
1
1
3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Gli avvicendamenti di docenti che, per vari motivi, sono subentrati nel corso del quinquennio non sono stati numerosi
ma non per questo meno significativi; sono stati presenti, infatti, un docente supplente di Italiano e Storia nel primo
anno e i docenti di discipline a modulo o in compresenza TIC, Diritto, Storia della Musica.
Un discorso a parte meritano gli insegnamenti di Matematica e Fisica, nei quali si sono susseguiti rispettivamente
quattro e due docenti, con un supplente al quarto anno in entrambe le discipline.
Nel Triennio, Storia dell'Arte ha avuto un docente diverso ogni anno, Spagnolo ha mantenuto la stessa insegnante tutti
e tre gli anni, mentre per Storia c'è stato un cambio di docente in quarta.
La tabella che segue mostra i docenti che si sono succeduti nelle cattedre di insegnamento nel corso del quinquennio.
Materie
Italiano
1 anno
Fenoglio
2 anno
3 anno
4 anno
5 anno
Poletti
Poletti
Poletti
Poletti
Poletti
Ricci
Gamboni
Gamboni
Gamboni
Gamboni
Gamboni
Roncagli /De Polli
Roncagli /De Polli
Roncagli /De Polli
( suppl.Boriani)
Storia
Fenoglio
(suppl.Boriani)
Filosofia
Francese 1.lingua
Roncagli /De Polli
Roncagli / De
Inglese 2° lingua
Giori S. / Crilly
Giori S. / Crilly
Giori S. / Crilly
Giori S. /Crilly
Giori S. / Crilly
Spagnolo 3° lingua
Petralia / Lhomy
Petralia / Lhomy
Barbieri A. / Lhomy
Barbieri A. /Lhomy
Barbieri A./Lhomy
TIC
Rossi
Trocciola
Storia della Musica
Pasetti
Pasetti
Polli
Storia dell’Arte
Matematica
Minni
Bonora G.
Ventimiglia
Pasetti
Massarenti
Andreoli
Pampolini
Baiocchi
Bertolini
Baiocchi
(suppl.Rizzieri)
Fisica
Baiocchi
Baiocchi
Bertolini
(suppl.Rizzieri)
Scienze
Chieregato
Chieregato
Chieregato
Chieregato
Diritto-Economia
Visentini
Galasso
Educazione Fisica
Nascetti
Religione
Musacchi
Chieregato
Nascetti
Nascetti
Nascetti
Bazzanini
Musacchi
Musacchi
Musacchi
Musacchi
Casarotti
4. IL PIANO ORARIO: Compresenze e Codocenze
Nel corso del quinquennio l’insegnamento di alcune discipline è avvenuto tramite strutturazione oraria per moduli
quadrimestrali. Nell’ottica dell’integrazione dei saperi e per educare gli allievi ad un confronto costruttivo sui contenuti
e sui metodi delle materie caratterizzanti l’indirizzo di studio, sono state realizzate attività di compresenza e codocenza.
Biennio Discipline a modulo TIC
Diritto –Economia
Storia della Musica
Inglese – Scienze
Codocenze annuali nel secondo anno
Italiano –Storia della Musica
Italiano - Diritto
Terzo anno: Compresenza Lingue: Francese / Storia della Musica: “La Musica delle e per le parole .La musica
francese trovieri e trovatori”
Spagnolo /Storia della Musica “Canti di libertà e felicità nella canzone
ispanoamericana
Quarto anno: Compresenza
Italiano - Storia della Musica “La Musica di Corte nei secoli XV – XVII
Inglese – Storia delle Musica Dalla letteratura alla Musica The Fairy Queen.The
Ballad of J.Dowland and W.Guthrie
Quinto anno: Storia – Diritto Approfondimento dei saperi del '900 : il linguaggio giuridico a sostegno e a confronto
con il Linguaggio della “Storia” .
5. OBIETTIVI GENERALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Sul piano socio-relazionale, nella prospettiva di una più ampia autonomia dello studente, il Consiglio di Classe si è
proposto di far maturare una fattiva “consapevolezza della propria identità culturale” e “disponibilità al confronto e alla
collaborazione”.
Sul piano cognitivo la progettazione del C.d.C. ha costantemente sottolineato le valenze della lingua come struttura
formale e veicolo di civiltà, l’interazione tra i saperi, l’attenzione alle culture attraverso dati storici, letterari e sociali, la
pratica della testualità in tutte le sue forme, individuando i seguenti obiettivi trasversali:
* consapevolezza del rapporto tra lingua e cultura;
* uso corretto, ampio e articolato dei linguaggi specifici;
* costruzione autonoma di organici percorsi culturali intorno ad autori, temi, problemi nelle singole discipline;
* individuazione delle relazioni tra i diversi ambiti disciplinari sulle stesse tematiche;
* potenziamento della capacità espositiva e argomentativa nella produzione scritta e orale.
6. OBIETTIVI RAGGIUNTI ED ESITI COMPLESSIVI
Gli studenti hanno dimostrato senso di responsabilità in merito alla crescita culturale individuale partecipando al
lavoro didattico comune con sempre maggiore adesione e convincimento.
La capacità di rapportarsi alle attività integrative che li ha visti a contatto con l’extra-scuola (percorso formativo
all’estero, visita guidata all’estero) è apparsa propositiva e, in alcuni casi, costruttiva.
Per quanto riguarda l’ambito motivazionale, gli studenti hanno sensibilmente migliorato la qualità dello studio
individuale, mostrando, anche se non tutti agli stessi livelli, continuità di impegno e coinvolgimento.
Nei confronti delle proposte cognitive e culturali, la classe ha assunto un atteggiamento interessato, prevalentemente
ricettivo, improntato ad uno studio diligente e, per un certo numero di allievi, efficace e personale.
Risultano raggiunti gli obiettivi di comprensione e di analisi, non uniformemente quelli di sintesi e collegamento delle
conoscenze.
La padronanza dei contenuti è condizionata dall’assiduità dell’impegno, e la rielaborazione degli stessi procede, nella
produzione orale e scritta, da una riproposizione nozionistica a forme più critiche e argomentate.
Le competenze espressive nell’area comune sono nel complesso soddisfacenti, più che discrete nell'area di indirizzo
per la maggioranza degli studenti; alcune fragilità presenti sono dovute a uno studio selettivo e frammentario; esiti
buoni e brillanti ha conseguito un gruppo anche nelle lingue straniere, nell’esposizione sia orale che scritta, dove la
forma risulta solitamente efficace e l’uso del lessico appropriato, attento ai registri linguistici.
7. METODI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Le metodologie impiegate per il raggiungimento degli obiettivi formativi e disciplinari sono state diverse e
complementari per abituare gli studenti ad orientarsi nelle informazioni, saperle selezionare e collegare, potenziando le
capacità di analisi e di sintesi.
I contenuti delle varie discipline dunque sono stati funzionali sia a perseguire finalità e obiettivi dell’apprendimento,
sia ad esercitare abilità di studio e competenze.
Le strategie didattiche sono consistite in lezioni dialogiche per stimolare la riflessione sugli argomenti proposti, e in
lezioni frontali volte a fissare momenti particolari, a sintetizzare processi storici, a chiarire punti chiave. Indicazioni di
lavoro ed esercitazioni, mirate e graduate per difficoltà, da svolgere in classe e a casa, si sono proposte di favorire il
processo di lettura analitica e di rielaborazione nonché di accrescere le capacità di valutazione degli allievi.
É stato chiesto agli studenti un utilizzo attivo dei manuali e degli strumenti di studio, un’organizzazione chiara degli
appunti così da acquisire un metodo di studio sempre più autonomo ed efficace.
Nello svolgimento della lezione sono stati utilizzati come supporto didattico diversi strumenti:
* per le lingue straniere è stata significativa la compresenza, per un’ora alla settimana, di lettori di madre lingua,
l’uso del laboratorio
linguistico e degli audiovisivi;
* nella compresenza lingue /storia della musica, l’utilizzo di audiovisivi e del Laboratorio Musicale ;
* per Scienze e Fisica gli studenti hanno svolto significative esperienze nei laboratori attrezzati ;
* per il recupero delle insufficienze del trimestre di alcuni studenti è stata utilizzata la modalità dello studio
individuale attraverso strategie di consolidamento e potenziamento.
Inoltre gli studenti hanno potuto avvalersi, nel corso del triennio, dello sportello elettivo interno al liceo nelle
diverse discipline.
8. CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto sia dei risultati conseguiti nei momenti ufficiali di verifica, sia delle fasi di
maturazione e crescita dell’allievo e della sua interazione all’interno della classe, del livello raggiunto rispetto a quello
di partenza, della partecipazione, dell’attenzione e della continuità nell’impegno.
Sulla base della scelta operata nei diversi ambiti disciplinari e degli obiettivi trasversali definiti, i criteri di valutazione,
illustrati preventivamente agli studenti, hanno tenuto conto:
- delle indicazioni fornite sia da risposte orali a domande semplici o articolate, sia da interventi spontanei degli
studenti nel corso delle spiegazioni, per domande di chiarimento di approfondimento dell’argomento trattato o
per confronti con contenuti già acquisiti anche in ambiti disciplinari affini;
- di esposizioni di lavori assegnati come approfondimento o sintesi di temi;
- di prove di verifica scritte di tipologia varia a seconda degli obiettivi oggetto di verifica e degli ambiti
disciplinari;
- della pertinenza del prodotto rispetto alla richiesta;
- della coesione e coerenza delle parti che la compongono;
- della correttezza nell'uso del codice e del lessico specifico.
9. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
Impegno costante del gruppo di docenti è stato quello di creare le condizioni di un continuo arricchimento culturale e
formativo per la classe.
Per questo, fin dal biennio, il Consiglio di classe si è proposto di realizzare scelte di programmazione che favorissero
la comunicazione e lo scambio tra studenti, progettando e attuando percorsi pluridisciplinari e attività integrative
qualificanti.
L’asse dei linguaggi e della testualità ha costituito un riferimento costante, al quale ci si è rapportati, sia pure in forma
non strutturata nel corso del triennio, per individuare un tema da affrontare e approfondire la riflessione e il confronto
tra culture diverse e con una pluralità di spunti interpretativi.
Per il quinto anno si è confermato come tema del percorso pluridisciplinare del C.d.C. Il Viaggio, paesaggi interiori e
paesaggi esteriori, che è stato oggetto di studio a partire dal terzo anno e sviluppato in ambito disciplinare dal punto di
vista culturale, letterario come genere, artistico, filosofico e scientifico.
10. ATTIVITÁ INTEGRATIVE DEL CURRICOLO
Le attività didattiche che hanno integrato il curricolo sono state diverse e calibrate in rapporto alla programmazione del
Consiglio di classe, specifiche nei diversi ambiti disciplinari. Durante il quinquennio la classe ha partecipato alla
visione di film in lingua, a spettacoli teatrali, a mostre d’arte e conferenze.
A seguire si segnalano le attività più rilevanti (per un elenco dettagliato si rimanda ai programmi delle singole
discipline):
■ Biennio
Due visite guidate di un giorno Ai luoghi e siti del Delta del Po;
Visita guidata al Castello di Ferrara e alla Biblioteca Ariostea incluso il Teatro Anatomico
Presentazione e visita della libreria Feltrinelli International di Bologna.
Spettacolo teatrale “H2Oro-un diritto dell’umanità”, Sala Boldini .
Certificazione Inglese: PET
■ Triennio terzo anno: Scambio culturale con il Lycée Bellevue di Albi, Francia, tematica di ricerca e studio
“ L’ambiente, la storia, la cultura del territorio.
Spettacolo teatrale in lingua spagnola “Don Quijote”, Palchetto Stage, Bologna
■ quarto anno:
Conferenza della prof.ssa Bolzoni su“Ludovico Ariosto”, per i 150 anni del Liceo Ariosto.
Partecipazione alla settimana della cultura scientifica e tecnologica organizzata dai docenti del
Liceo Ariosto: laboratorio e conferenza su “Scienza e sport: un binomio di vita”.
Conferenza del prof. Barilli sulla “Narrativa europea”, Liceo Ariosto.
Percorso sul teatro : visita guidata al Teatro Comunale di Ferrara..
Partecipazione all’attività “Dietro le quinte” organizzata dal Teatro Comunale di Ferrara in
occasione dello Spettacolo teatrale “L’Avaro” di Molière.
Spettacolo teatrale in lingua spagnola "Dom Juan Tenorio” , Palchetto Stage, Bologna.
Spettacolo teatrale in lingua spagnola “Una muerte annunciada”, Sala Estense”
Conferenza di Fabio Mangolini sul Teatro spagnolo, Liceo Ariosto.
“Educazione stradale” relativa alla patente di guida.
Viaggio di istruzione ad Arcetri.
Orientamento in uscita: “Job lab.Open Day,Verona;
Facoltà di Medicina dell'Università di Ferrara .
■ quinto anno:
Viaggio d’istruzione a Monaco di Baviera ;
Visita guidata alla mostra “Gli Anni Folli: la Parigi di Modigliani,Picasso,Dalì 1918-1933,
Palazzo dei Diamanti
Spettacolo teatrale della compagnia France Théatre “Sans Papiers ”, Teatro Nuovo, Ferrara
Festival di Internazionale a Ferrara “Il corpo delle donne”
Conferenze AVIS e ADMO , Liceo Ariosto;
Visita guidata al Collegio di Spagna, Bologna
Conferenza di Valentino Sani su Musica e Giardini, Liceo Ariosto
Conferenza di V.M.Paz Alvarez su “L’ultino dei Curiambo”, Sala Estense
Incontro con R. Turimurti su “Estanislao Koval”, Liceo Ariosto
Conferenza del prof. Barilli su “Modernità e Contemporaneità in Storia dell’Arte”, Liceo Ariosto
Orientamento in uscita Università di Bologna: visita espositori facoltà, conferenze.
Università di Ferrara conferenze di facoltà.. Università di Milano varie facoltà.
Ad integrazione delle attività proposte a tutta la classe, si elencano le esperienze extracurricolari di cui hanno fruito
gruppi di studenti o singoli studenti:
- Stage osservatorio sul cinema;
-“Cineforum spagnolo”;
- Certificazioni: FIRST Inglese ; DELE Intermedio Spagnolo
11. TERZA PROVA
Il Consiglio di classe, in coerenza con le decisioni prese dal Collegio dei docenti, ha scelto le soluzioni offerte dalla
tipologia B.
Le materie oggetto della simulazione di terza prova, effettuata il 27 aprile e durata 4 ore, sono state le seguenti:
Inglese, Francese, Spagnolo (due fra le tre le lingue studiate diverse da quella di seconda prova), Filosofia,
Matematica, Fisica.
Nella valutazione e nell’attribuzione del punteggio sono state seguite le modalità e le indicazioni definite dal
Collegio dei docenti.
Oltre alla terza prova, sono state effettuate nel corso dell’anno scolastico le seguenti prove di simulazione:
Prima prova :
3 maggio 2012 (durata h.6);
Seconda prova : 18 gennaio 2012 (durata h.6).
12. ALLEGATI :
1 Documentazione relativa alla simulazione di terza prova , oggetto della simulazione e la griglia utilizzata per la
valutazione.
2 Elenco dei percorsi individuali degli studenti
3 Programmi e relazioni di lavoro dei singoli docenti
Ferrara 15 maggio 2012
LICEO CLASSICO STATALE “L. ARIOSTO” – FERRARA
ESAME DI STATO A.S. 2011/2012
CLASSE 5^ X indirizzo di studi: LINGUISTICO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art. 5 comma 2 – D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323)
FIRME DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dirigente Scolastico
SALVI MARA
Docente Coordinatore di classe
RONCAGLI MARIA LODOVICA
Docenti
POLETTI PATRIZIA
GAMBONI ELENA
GIORI SILVIA
BARBIERI ANGELA
PAMPOLINI ANGELA
BERTOLINI PAOLA
CHIEREGATO ANNA ROSA
BAZZANINI ANNA
MUSACCHI MARCELLO
Genitori rappresentanti di classe
BARONE LUCIANA
NAVARRA ANNA
Studenti rappresentanti di classe
CIAGHI SILVIA
ROSSATTI FEDERICA