Progetto di “Prevenzione all`uso di droghe, fumo e alcool tra gli

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Progetto di “Prevenzione all`uso di droghe, fumo e alcool tra gli
Progetto di
“Prevenzione all’uso di droghe, fumo e alcool tra gli adolescenti”
La LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) ha, fra i suoi obiettivi,quello
della diffusione della cultura della "prevenzione primaria e secondaria delle malattie tumorali".
La prevenzione è importante: contribuisce a salvare molte vite umane e deve essere
patrimonio di tutti, a cominciare dagli adolescenti e dai giovani.
Una delle attività iniziate da alcuni anni da questa Sezione Provinciale, proprio con lo scopo
di prevenire i tumori con un corretto stile di vita, è quella della "promozione di stili di vita sani e
della cultura del "non fumo e non Alcool, non droghe" nelle scuole della città”.
Dobbiamo insegnare ai nostri giovani ad aver cura del proprio corpo, non solo perché sia
bello ma soprattutto sano oltre che del proprio animo imparando a “star sempre meglio”
svolgendo attività non dannose per sé stessi e gli altri.
Come?
….. Attraverso l'adozione di stili di vita sani ed equilibrati ed in armonia con la propria
salute.
L'obiettivo del nostro Progetto infatti, è quello di far sì che attraverso l'informazione, la
conoscenza e l'offerta di idonei strumenti formativi, venga favorita la cultura del benessere
psico-fisico all'interno anche delle famiglie con le quali i giovani si confrontano.
Ecco perché la LILT da molti anni si prodiga coi suoi volontari ad informare/educare i giovani delle
scuole di ogni ordine e grado della città, sui danni causati dall’uso di sostanze nocive (fumo,
alcool, stupefacenti), in quanto precursori di patologie fisiche gravissime, quali i tumori, ma non
solo.
Da alcuni anni oltre che alle elementari e alle medie entriamo alle scuole superiori col
Progetto “Cittarcobaleno2” : alcuni studenti delle terze classi di licei ed istituti professionali,
interessati a diventare “Peer educator”, sono stati Formati al fine di riportare ai loro compagni
delle prime classi quanto fin lì appreso.
Ciò sarà ripetuto negli anni a venire arricchendo ed integrando sempre di più il Progetto
con le richieste ed esigenze che periodicamente si modificano.
Ecco che dopo aver raccolto le esigenze delle scuole, per quest’anno (a.s.2014-2015), si
entrerà cercando di far riflettere i giovani su:
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Attraverso:
come “spendono” il loro tempo libero,
che idee hanno e quindi cosa fanno per crescere sani nella “mente e nel corpo”,
quali sono le loro emozioni? ne provano? (paura, solitudine, gioia..)
quale programmi hanno fatto per il loro futuro, si immaginano grandi?
quali progetti hanno in testa da attuare a livello relazionale, a livello sportivo,
piuttosto che sociale o professionale….?
1) la conoscenza dei danni fisici e psichici dati dall'uso/abuso di sostanze psicotrope, alcool e
fumo oltre che dalla carenza di Sonno (Oncologa, Psicoterapeuta, Neurologa)
2) proponendo loro una serie di attività alternative che spaziano da quelle sportive
piuttosto che di volontariato (ci supporterà un opuscolo ideato e scritto per questo
Progetto dalla collega D.ssa Montanari Francesca), affinché ognuno possa trovare il
proprio spazio (Allenatore sportivo, Clownerie della C.R.I. e Sociologo);
3) momenti di crescita personale con stimoli alla propria autostima attraverso la conoscenza
di prodotti alimentari naturali come alternativa ad un modo poco sano di nutrirci
(Naturopata e Psicoterapeuta).
Utilizzeremo all’uopo, Specialisti impegnati a divulgare sul territorio stili di vita difformi da
quelli maggiormente conosciuti o meglio "di moda" (sic), con vivacità ed allegria. Hanno la
capacità e l'abilità di promuovere le loro competenze maturate negli anni, a vari fini, per
esempio:
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Le D.sse Renata Lottici - Oncologa che da anni dedica il suo tempo al volontariato al
fine di sensibilizzare i giovani alla prevenzione di molte patologie legate a “errati
stili di vita”; D.ssa M.C.Spaggiari- Sonnologa che è da sempre impegnata nello
studio dei disagi causati dalla carenza (o errata) di “sonno”;
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Bisaschi Self-Defence (riconosciuta dal
CONI) che si occupa da anni della diffusione e della conoscenza della filosofia della
non violenza e già attiva all' Ulivi, alla San Vitale, col Comune di Parma e di
Calestano. Lo scopo è quello di sensibilizzare i giovani a trovare una valida
alternativa nello sport per “staccare la spina dalla noia o dai pensieri negativi o
dalle cattive compagnie" oltre che aiutarli a rinforzare il loro fisico e la forza
d'animo, in una parola la loro “autostima”;
Gli Operatori del Sorriso della Croce Rossa Italiana (gli splendidi clown) da
anni propongono varie attività di volontariato in Scuole, Case di Riposo, piazze,
ecc.. Attraverso questa esperienza i ragazzi possono, nell’ottica della possibile
“cura” agli altri attraverso un percorso di volontariato e dopo una attenta
riflessione sulle proprie capacità e potenzialità, sentirsi utili ed importanti;
Teresa Giulietti, naturopata esperta di alimentazione e animalista: ottima
scrittrice, sensibile ai problemi della salute fisica e psichica, impegnata in molte
scuole della città a divulgare le sue conoscenze riguardo alla "cura" di mente e
corpo a base di una sana e corretta alimentazione, nel rispetto dell’ambiente che ci
circonda.
Viappiani Roberta che si occuperà di “riprendere” con video e foto tutte le attività
svolte dai ragazzi per poi metterle su CD.
CONTEMPORANEAMENTE per le quarte e le quinte delle Scuole coinvolte nel
Progetto, si attiverà un percorso parallelo in collaborazione con il Comandante della Polizia
Stradale di Parma, Dr Eugenio Amorosa.
1. Si proietterà un film “Young Europe” (creato dalla Polizia e dall’Università La
Sapienza di Roma) per tutti i giovani che hanno già la patente o si stanno
avvicinando alla stessa. Tale film avrà la presentazione del giornalista Luca Ponzi
ed avrà lo scopo di “sensibilizzare” i giovani ai rischi che corrono assumendo
alcolici o sostanze psicotrope prima di mettersi alla guida di auto. Film commovente
ma molto incisivo per far comprendere tali inutili rischi che possono compromettere
la serenità dei familiari e di una intera vita!!!
2. La proiezione sarà fatta all'interno di un cinema o un auditorium (da stabilire).
Trattandosi di un lungometraggio, la durata è di 1 h e 1/2. Comunque, il numero
alto di posti a sedere garantirà la possibilità di raggruppare più classi!
VERIFICA PROGETTO
Si chiede la collaborazione delle Referenti nelle scuole di questo Progetto per
avere entro e non oltre la fine di Aprile 2015 il materiale NECESSARIO PER la festa che
si farà il 31 maggio 2015 “Giornata Mondiale contro il Fumo” .
Le insegnanti delle classi coinvolte, opportunamente informate, si faranno carico
di aiutare i ragazzi a realizzare il materiale proposto. Ad esempio:
 Si potrebbe pensare allo studio di un poster o di un volantino divulgativo (con
l’aiuto dell’insegnate di arte) al fine di diffondere all’interno della scuola e delle
famiglie, in maniera capillare, ciò che i ragazzi hanno appreso…..
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Oppure si potrebbe pensare all’elaborazione di un libro (della serie "diario di
bordo" con l'aiuto delle insegnanti interessate e della collega d.ssa Montanari) che
fotografi il lavoro svolto dai ragazzi durante tutte le fasi del Progetto; è infatti
fondamentale che gli sforzi fatti rimangano come testimonianza oltre che per loro
stessi anche per i giovanii dei prossimi anni
 Si chiede infine di cercare tutti gli strumenti e le modalità più idonee al fine di dare
grande diffusione all’interno delle famiglie dei ragazzi, nei consigli di classe a tutti
gli insegnanti, durante le assemblee di Istituto, allo scopo di far sapere in maniera
corretta sia quanto i ragazzi hanno appreso sia per comprendere lo sforzo della
scuola e dei volontari della LILT.
L'impostazione data e la continuità per questo genere di Progetti sono fondamenti
imprescindibili ed intrinseci, strumenti necessari affinché gli stimoli dati non cadano nel vuoto
.....
"Loro e solo loro” (i nostri giovani di domani) sono gli artefici della “loro” vita presente e
futura..... se non siamo anche noi - oggi - , scuola, genitori, società ad aiutarli a “crescere sani”
..."chi" lo deve fare?
Con questo Progetto la LILT auspica di rispondere alle esigenze poste dalle Docenti
durante i colloqui svolti con la D.ssa Viappiani nel mese di Ottobre 2014 e soprattutto di portare
gli studenti a riflettere sulle problematiche sollevate inerenti l’uso e abuso di alcolici, fumo e
sostanze psicotrope.
Noi della LILT, siamo convinti che qualche benefico cambiamento in loro ci sarà e chissà
.... la prossima volta prima di accendersi uno spinello, o bere più boccali di birra o tante
sigarette… magari qualche dubbio si affaccerà nella loro mente e non esagerino come sta
capitando attualmente!!!!
In attesa di un cortese cenno di risposta, resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Per la Presidente della LILT-sez di Parma
la Referente dei
“Progetti di Prevenzione all’uso di fumo e alcool nelle scuole”
D.ssa Marta Viappiani
(Psicologa Psicoterapeuta)
Parma 12 Ottobre 2014