Gross in forma super ecco la rivincita su Yule

Sport
56 venerdì 13 dicembre 2013
l'Adige
Gianmoena ha nel mirino il Mondiale U23
Combinata
nordica
«Per
scaramanzia
non mi
pronuncio,
ma la
squadra più
ostica sarà
la Slovenia»
SCI ALPINO
CAVALESE - Lo sport invernale rappresenta per la Val di Fiemme ormai una declinazione della cultura
locale. La valle è divenuta un centro di prestigio nel panorama internazionale in particolare per lo sci
nordico e qui tutti ormai fanno la
propria parte tra tanti main events.
Abbiamo incontrato Veronica Gianmoena (foto), giovane saltatrice azzurra dell’U.S. Lavazè che – è proprio il caso di dirlo – è cresciuta a
pane e… sci. Per lei, residente a Varena, quella per il trampolino è una
passione nata 7 anni fa, dopo aver
sempre bazzicato tra le piste e gli
stadi fiemmesi grazie alla mamma
Cristina, da tempo membro del Comitato Organizzatore delle competizioni internazionali e sport director ai Campionati del Mondo di Sci
Nordico della scorsa stagione. Il
padre Cesare, invece, è responsabile tecnico alla Marcialonga e sta
“studiando” per diventare giudice
nazionale del salto. «Fin da piccolina – racconta Veronica – ho potuto ammirare i grandi campioni, poi
mi si è presentata la possibilità di
provare a saltare e da lì tutto è ini-
ziato. Quando mi avvicino al cancelletto sono molto tesa e concentrata al massimo, poi libero la mente e penso solo a divertirmi». Nella vita di tutti i giorni Veronica studia al liceo linguistico di Cavalese
e per il 2014 avrà due grandi obiettivi: la maturità ed i Campionati del
Mondo di Sci Nordico Junior e Under 23 che si disputeranno proprio
in Val di Fiemme dal 27 gennaio al
3 febbraio.
«Per me si tratta di due appuntamenti davvero importanti - ha proseguito - per cui sto facendo molti
sacrifici. A volte i libri mi seguono
persino in palestra dove, tra una
pausa e l’altra, provo anche a studiare». Sul trampolino e nel fondo
si diletta anche il fratello Luca, atleta di combinata nordica. Prima di
congedarla riusciamo a strapparle qualche commento sulle gare iridate. «Per scaramanzia non mi pronuncio sulla nazionale italiana, ma
ci stiamo tutti preparando al meglio. La squadra più ostica sarà la
Slovenia, ma dovremo stare ben attente a Sara Takanashi (Jap) e Sarah Hendrickson (Usa)».
Bene anche Ronci (terzo) e il moenese Deville, che chiude quarto
Gross in forma super
ecco la rivincita su Yule
Valle d’Aosta, il fassano vince nello slalom Fis
LUCA PERENZONI
VALGRISENCHE (Aosta) - Stefano Gross ha vinto ieri il secondo slalom FIS di Valgrisenche prendendosi una sana rivincite nei confronti del giovane svizzero Daniel Yule che
l’aveva beffato il giorno precedente. Esattamente come
mercoledì il ventisettenne finanziere di Pozza di Fassa si è
messo saldamente al comando già al termine della prima
manche, ma stavolta non ha
ceduto terreno agli altrui tentativi di rimonta, stabilendo
anzi il miglior riferimento anche nella frazione decisiva,
staccando al traguardo di 72
centesimi il ventenne elvetico.
Il podio di giornata è stato
quindi completato dal giovane azzurro Giordano Ronci che
si è tolto il lusso di precedere
il più esperto moenese Cristian Deville, quarto a mezzo
secondo esatto dalla terza
Sci, la statunitense si ripresenterà a Val d’Isere
Lindsey Vonn salta le gare svizzere
ST. MORITZ (Svizzera) - Niente St.
Moritz e appuntamento in Val
d’Isere. Dopo l’ottimo rientro in
Canada, Lindsey Vonn dosa le
energie e annuncia la rinuncia ai
due appuntamenti in Svizzera del
weekend, super-G e gigante.
L’obiettivo della fuoriclasse
statunitense è presentarsi al
meglio il 21 dicembre a Val d’Isere
per la discesa che in carriera l’ha
vista trionfare già tre volte. L’idea della Vonn è misurarsi
in una-due prove di Coppa del Mondo prima di Sochi.
«Voglio salire almeno una volta sul podio, magari sul
gradino più alto, prima dei Giochi Invernali, sarebbe
importante dal punto di vista mentale - ha spiegato - So
che sto sciando bene e non voglio esagerare, spingermi
fino al limite, perchè mi ritengo già pronta per Sochi.
Non ho bisogno di molto, giusto un altro paio di gare,
voglio rimanere concentrata sui Giochi ed evitare di
mettere a rischio il mio ginocchio». La campionessa di
Saint Paul è stata operata lo scorso febbraio al
ginocchio destro per la rottura dei legamenti ed è stata
protagonista a metà novembre di una caduta in
allenamento a Copper Mountain, rimediando la lesione
parziale del legamento crociato anteriore sempre allo
stesso ginocchio. La Vonn è chiamata a difendere in
Russia le due medaglie olimpiche del 2010, l’oro nella
discesa e il bronzo nel super-G.
SCI ALPINO
piazza. Subito dietro quindi
spazio per un terzetto svizzero composto da Marc Gini, Justin Murisier e da Reto Schmidiger, seguiti dal noto giapponese Akira Sasaki. Appena alle loro spalle si è però fatto largo il diciottenne Davide Da Villa, al primo vero sorriso della
stagione grazie ad un nono posto che lo pone di gran lunga
in vetta alla graduatoria di
giornata tra i giovani azzurri:
con il risultato di Valgrisenche
il finanziere di Lavarone si è
assicurato un posto nelle prossime tre tappe di Coppa Europa che nel giro di pochi giorni proporrà gli slalom di San
Vigilio di Marebbe (parallelo,
sabato), di Pozza di Fassa sull’Alloch in notturna (domenica) ed infine di Obereggen in
programma mercoledì.
Nei giorni scorsi il Direttore
tecnico del Comitato Fisi Trentino Matteo Guadagnini si era
sbilanciato, dicendo che «questa sarà la settimana di Da Villa, è cresciuto molto e a Valgrisenche potrà fare davvero
bene».
Considerato il risultato di ieri
e il buon feeling che Da Villa
ha dimostrato di avere con
l’Alloch di Pozza di Fassa, lo
slalom di domenica potrebbe
riservare interessanti sviluppi, proprio grazie alle potenzialità del diciottenne di Lavarone.
Per Gross e Deville invece domani ci sarà lo spostamento
verso la Val d’Isere, sede domenica del secondo slalom
stagionale di Coppa del Mondo. Il fine settimana francese
si aprirà sabato con uno slalom gigante che vedrà invece
al via Davide Simoncelli e Luca De Aliprandini, reduci dalla non brillante prova di Beaver Creek di domenica scorsa.
Due discese di Coppa Europa
Dopo il secondo posto
di mercoledì, sempre a
Valgrisenche, ieri
Stefano Gross ha
ottenuto la vittoria,
mettendosi dietro lo
svizzero Daniel Yule che
l’aveva beffato il giorno
precedente
SCI COPPA EUROPA
Barthet e Bertrand davanti alla Agnelli
Le francesi dominano la Paganella
ANDALO - Doppietta
francese ieri
sull’Olimpica 2 della
Paganella nello slalom
gigante che ha aperto la
due giorni di Coppa
Europa femminile che
prosegue oggi con lo
slalom speciale. La
venticinquenne AnneSophie Barthet ha superato la ventinovenne
connazionale Marion Bertrand di oltre un
secondo mentre sul terzo gradino del podio è
salita la ventunenne bergamasca Nicole
Agnelli (nella foto col tecnico Lorenzi), al
comando a metà gara e poi scivolata in terza
piazza subendo il ritorno delle due
transalpine. Se per la Bertrand si tratta del
primo successo in carriera nel circuito
continentale (anche se la francesina di Tolosa
vanta due sesti posti in Coppa del Mondo),
per la giovane Agnelli quello guadagnato è il
secondo podio, dopo l’identico terzo posto
ottenuto in avvio di stagione a Levi, sempre
tra le porte larghe, nella gara di apertura
dell’inverno di Coppa Europa. Nel complesso
si può dire che la resa della formazione
azzurra guidata dal tecnico trentino Roberto
Lorenzi sia stata più che positiva, perché nel
PATTINAGGIO ARTISTICO
bilancio non si può
tralasciare l’eccellente
quinto posto della
diciassettenne piemontese
Marta Bassino, classe ‘96 e
tra i più floridi talenti in
rosa dell’italsci, aspettando
la maturazione anche di
Laura Pirovano. A separare
le due azzurre, in quarta
posizione, si è inserita l’austriaca Carmen
Thalmann, mentre in scia alla Bassino si sono
classificate la «sorella d’arte» Bernardette
Schild, austriaca del salisburghese , e la
svizzera Simone Wild. Ottava invece l’altra
diciassettenne Nina Ortlieb, figlia di Patrick,
campione olimpico di discesa libera ad
Albertville 1992. Scorrendo la classifica, in
undicesima piazza ha trovato posto la
finanziera Michela Azzola, seguita a ruota
dall’altoatesina Lisa Agerer, vincitrice della
Coppa Europa generale due stagioni or sono.
Oggi sulla medesima pista si svolgerà uno
slalom speciale che vedrà al via anche la
fassana Chiara Costazza, fresca vincitrice la
scorsa settimana di uno slalom Fis a Chiesa
Valmalenco; con lei al via anche la
diciannovenne di Malcesine Giulia Benedetti.
Lu. Pe.
Per un problema fisico. «Sono rammaricata»
Campiglio protagonista
Carolina Kostner dà forfait agli Italiani
MADONNA di CAMPIGLIO - Procede
senza sosta il rapido avvicinamento
all’appuntamento di Coppa Europa
maschile a Madonna di Campiglio, con
la doppia discesa libera del 21 e 22
dicembre prossimi, e continuano ad
arrivare anche le adesioni delle
squadre nazionali che daranno vita al
ritorno delle discipline veloci alla
3Tre, nella Perla delle Dolomiti. Sono
già 15 le nazioni che hanno
confermato la loro presenza alle due
prove che prenderanno il via sulla
nuova pista Pancugolo, fra le quali
tutte le più importanti rappresentative
continentali, a cominciare da Austria,
Francia, Norvegia e Italia. Nei prossimi
giorni sono attese le liste definitive di
partenza.
VAL GARDENA - Ieri seconda giornata
di allenamento sul Saslong per la
squadra maschile della velocità che,
venerdì 20 e sabato 21 dicembre, sarà
BOLZANO - Carolina Kostner non
prenderà parte agli Assoluti di
pattinaggio in programma a Merano
dal 19 al 21 dicembre 2013. La
campionessa delle Fiamme Azzurre
(la polizia penitenziaria), dopo
l’impegno sostenuto nelle prove del
Grand Prix ISU, ha sofferto il
riacutizzarsi di un problema fisico
che di fatto le impedisce di essere
presente al meglio nella gara di
Merano, pur prevista dal suo
calendario agonistico. D’intesa con
i responsabili del Gruppo Sportivo
della Polizia Penitenziaria, l’atleta
ha quindi deciso di rinunciare alla
rassegna tricolore (aveva già
declinato l’invito con le Universiadi
in Trentino e al palaghiaccio di
Trento dove nel 2005 si laureò
campionessa d’Italia sfoggiando
tuta la sua bravura da cigno di
Ortisei), «esprimendo nel contempo
in gara nel supergigante e nella
discesa della Val Gardena. Il
responsabile Gianluca Rulfi ha
preparato con il resto dello staff
alcune manche di supergigante.
«Abbiamo trovato una pista preparata
benissimo - spiega - C’è neve dura ma
non durissima, con dossi molto
pronunciati che credo verranno
smussati nei giorni di prova, ma che
esalteranno ugualmente le qualità di
più tecnici. In Val Gardena siamo
sempre stati storicamente un pò
titubanti, ma non ci poniamo limiti,
servirà fortuna. Marsaglia a Beaver
Creek andava fortissimo nel superG
prima di uscire di pista per pura
sfortuna». Oggi Dominik Paris, Christof
Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill,
Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia,
Mattia Casse e Silvano Varettoni
torneranno a casa e si ritroveranno
lunedì a Santa Cristina.
- si legge in una nota - tutto il suo
rammarico per la mancata
partecipazione ad un importante
evento sportivo organizzato nella
sua Regione: una decisione che
naturalmente si ricollega anche alle
esigenze della preparazione in vista
dei Giochi invernali di Sochi 2014».
Nonostante le condizioni fisiche, la
Kostner onorerà in ogni caso assieme con gli altri compagni di
squadra delle Fiamme Azzurre l’impegno istituzionale legato alla
presentazione della squadra
olimpica italiana, recandosi a Roma
il 18 dicembre per presenziare agli
eventi organizzati dal Coni. In
occasione di questo soggiorno
romano, la campionessa azzurra ha
anche intenzione di sottoporsi ai
necessari accertamenti terapeutici
in ordine alla sua attuale
condizione fisica.