resoconto dell`assemblea cantonale dei delegati

Sezioni a Biasca, Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisio
RESOCONTO
DELL’ASSEMBLEA CANTONALE DEI DELEGATI
DEL 5 GIUGNO 2014 A BALERNA
Sezioni a Biasca, Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisio
Anziani propositivi e al passo coi tempi
Si è tenuta lo scorso 5 giugno a Balerna l’assemblea cantonale dei Delegati di
GenerazionePiù. Marco Treichler, segretario cantonale ha accolto e ringraziato i
quasi 100 delegati provenienti dalle cinque sezioni.
Marilena Moalli, presidente della sezione ospitante, ha condotto i lavori
assembleari.
Bruno Ongaro, presidente OCST ha manifestato l’orgoglio dell’Organizzazione
Cristiano Sociale per l’intensa attività di GenerazionePiù e si è congratulato con i
presidenti sezionali e cantonale per l’enorme pazienza con cui sanno tessere le
esigenze di tutti.
Dopo l’approvazione del verbale Assemblea 2013 il presidente cantonale
Giacomo Falconi ha presentato la sua relazione (visibile sul nostro sito).
Treichler ha ripercorso brevemente le attività svolte nel 2013. La possibilità di
partecipazione alle gite aperta a tutti ha incontrato riscontri positivi, ma serve
incentivare le presenze. GenerazionePiù sta acquisendo maggior visibilità. Il nuovo
sito internet è stato realizzato e la navigazione risulta più facile. Su «il Lavoro»
vengono pubblicate 3, a volte 4 pagine, a inizio anno c’è stato l’inserto speciale
viaggi. Le notizie dell’associazione sono anche sul portale www.seniorweb.ch
I corsi di informatica grazie all’acquisto di «un’aula mobile» possono ora essere
svolti in diverse zone del Cantone.
Il Centro diurno propone numerose attività in una struttura bella e accogliente. Un
doveroso grazie all’OCST che ha messo non solo i soldi ma anche il cuore. Il 2014
sarà l’anno del consolidamento del Centro.
Dopo aver approvato all’unanimità i conti e il preventivo 2014, è stata la volta
delle proposte sezionali. Carlo Fontana, Rosemarie Porta-Maricelli e Falconi si sono
trovati d’accordo affinché anche il Giornale del popolo pubblichi le nostre
attività. Falconi informa che l’assemblea 2015 si terrà a Locarno, mentre la gita
cantonale avrà come meta i luoghi di don Bosco.
Alle eventuali il presidente Falconi si esprime in merito «all’ora di religione»
riallacciandosi alla non condivisa proposta del ministro Bertoli di dimezzare l’unica
ora di religione alle medie in favore di storia e civica. Ricorda ai presenti la «nostra»
Presa di posizione del 2007 sul tema: «Insegnamento religioso nella scuola» e
ribadisce il dovere di GenerazionePiù di intervenire nel merito anche adesso. Dopo
gli interventi di Luigi Zanolli, Maria Luisa Delcò, Carlo Franscini, Fabrizio Tami e Bruno
Ongaro che concordano sulla necessità di far pressione al Consiglio di Stato,
l’assemblea delibera all’unanimità l’aggiunta alla risoluzione riportata sotto.
Balerna accoglie i delegati
L’arciprete di Balerna, don Gian Pietro Ministrini, accoglie e ringrazia i Delegati di
GenerazionePiù intervenuti all’assemblea svoltasi nel Palazzo vescovile di Balerna.
Con dovizia di particolari ci racconta la storia di questo luogo. Era un’antica
Pieve, centro religioso, nella struttura del convento (fino al ‘700) vivevano sette
preti canonici e l’Arciprete che coordinava i sacerdoti al servizio dei villaggi limitrofi.
Il Palazzo della Nunziatura era il luogo in cui i rappresentanti dei Cantoni cattolici e
il parroco di Balerna ricevevano il Nunzio apostolico durante le sue visite nella
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Confederazione. Le tre sale sono ornate da pitture tardobarocche e da quattro
medaglie monocrome. Sulla parete di fondo la «Flagellazione di Gesù» di Carlo
Innocenzo Carloni.
L’avvocato Luca Pagani, sindaco di Balerna, saluta con piacere i Delegati
presenti nella splendida sala della Nunziatura. Con orgoglio ci presenta il suo
comune che tra l’altro persegue l’obiettivo di mantenere l’anziano ben inserito
nella vita del paese. Esprime apprezzamento per l’apporto che l’anziano, con il
suo bagaglio di esperienze, di vissuto, di valori, di testimonianze, reca alla società.
Gli anziani sono una risorsa importante per quello che fanno, per il tempo che
dedicano al bene comune tramite associazioni come GenerazionePiù.
Sostiene la decisione di GenerazionePiù di intervenire in merito alla soluzione Bertoli
che anche lui non condivide. Pagani sostiene l’opzione di un modello misto, ogni
allievo ne deve scegliere almeno uno e non avere ore buche, deve esserci
l’obbligo di iscrizione a uno o all’altro
Al termine si procede all’estrazione del concorso indetto da GenerazionePiù e
sorteggiato tra chi segnalava il maggior numero di nuovi iscritti. La fortunata
vincitrice è Nicoletta Beretta-Piccoli che grazie allo sponsor BOUYGUES E&S FM
SVIZZERA SA, Manno si aggiudica un buono per la pulizia dell’appartamento.
Dopo il pranzo al ristorante Federale Starna, i delegati, accompagnati da don
Claudio Premoli in veste di esperta e competente guida, hanno visitato
l’interessante mostra in corso al Museo d’Arte di Mendrisio «La nube dei testimoni la devozione dei Santi nel Ticino».
Risoluzione
AI termine della discussione, l'Assemblea ha deliberato la seguente
aggiunta, all'indirizzo del Consiglio di Stato:
Uno Stato laico, pluralista e democratico deve riuscire a trovare una
convergenza di pensiero sulla rilevanza della cultura religiosa nella
formazione della persona umana. Deve pure aprirsi alla ripartizione dei
compiti, secondo il principio della sussidiarietà. Solo così, potrà
veramente garantire una educazione culturale religiosa rispettosa della
nostra identità.
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Intervento del Presidente cantonale Giacomo Falconi
Esprimo a tutti voi, anche a nome della Direttiva cantonale, il più cordiale
benvenuto a questa Assemblea e rivolgo un grazie particolare agli ospiti che ci
onorano della loro presenza. Rivolgiamo un saluto a coloro che, per motivi diversi,
hanno dovuto rinunciare ad essere presenti.
Siamo riconoscenti verso il Comitato sezionale del Mendrisiotto per
l’organizzazione dell’odierna giornata e ci complimentiamo con la Presidente
Marilena Moalli, per averci radunati in questa sala della Nunziatura di Balerna
dove, è il caso di dirlo, la storia canta.
Riassumendo la relazione sull’attività dello scorso anno, non posso esimermi
dall’iniziare con il Centro diurno socio-assistenziale di Lugano.
Se l’anno 2012 è stato per GenerazionePiù l’anno del cambiamento (quello del
segretario cantonale) il 2013 è stato l’anno del miglioramento, un salto di qualità
delle nostre prestazioni.
Assistiamo all’evoluzione delle forme di solidarietà. Forme che si adeguano ai
bisogni che si riscontrano nella società. Il ricreativo dell’anziano autonomo, per
talune persone, e la necessità di assistenza, per altre, trovano comune convivenza
nei centri diurni socio-assistenziali.
Occorre darne atto ed esprimere gratitudine ai funzionari dell’Ufficio degli anziani
e delle cure a domicilio, per averne individuato l’opportunità e all’OCST che,
vedendo in questo sviluppo un perfezionamento dei suoi obiettivi sociali in favore
delle persone, anche dopo il periodo lavorativo, si è fatto garante della messa in
atto.
Da parte sua GenerazionePiù, deve essere orgogliosa di poter contare ora su un
binomio di servizi: ricreativo e assistenziale che ne arricchiscono l’attività.
Il 12 aprile, giorno dell’inaugurazione, ho detto che gli slogan sono sterili se
rimangono a livello pubblicitario, per contro, sono validi quando si traducono in
forme concrete di attività. Abbiamo confermato il nostro principio: Dare senso al
tempo dell’anziano.
Il nuovo centro diurno è ora la nostra pietra d’angolo.
In merito alle attività di questi primi mesi, potrà essere più preciso il segretario
cantonale, responsabile della conduzione.
Il centro rinnovato favorisce pure le attività ricreative della sezione del Luganese.
Ripeto perciò l’appello fatto all’Assemblea di questa sezione il 29.11.2012:
Approfittatene della rinnovata sede. Voi disponete ora di un valore aggiunto da
sfruttare maggiormente e al meglio, una Sede da utilizzare per accrescere la
vostra notorietà.
L’entrata in funzione del centro socio-assistenziale ha portato cambiamenti in
parecchi ambiti.
Statuti - Il nuovo sistema di sussidiamento da parte del Cantone impone che la
revisione dei conti venga effettuata da un ufficio esterno. Di conseguenza vi sono
alcuni articoli da adeguare.
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Finanze - Come già informato, i sussidi per i centri ricreativi sono stati ridotti
drasticamente a favore dei centri socio-assistenziali. Dal fatto che il nostro
segretario cantonale è anche il responsabile del Centro, scaturisce un effetto
molto positivo per le nostre finanze, perché il suo stipendio rientra nei costi
sussidiati.
Sui consuntivi dell’anno 2013, questo effetto è ridotto, perché l’attività del centro è
iniziata solo il 1.o di novembre. Per l’anno 2014 la situazione si presenta
rassicurante, come vedremo analizzando il Preventivo.
Stampa - Anche la stampa ha avuto ripercussioni. Avrete notato che
regolarmente, una pagina de Il Lavoro viene occupata dalle attività del Centro.
A intervalli irregolari vi sono anche articoli che scaturiscono dalla collaborazione
con altri Enti (es. Pro Senectute).
Inoltre, la redazione de Il Lavoro, da pochi mesi, ha la possibilità di concederci
maggior spazio, ossia quattro pagine per ogni edizione, invece di tre. È un fatto
positivo, perché ci permette di avere una pagina a disposizione della direttiva e
tre pagine per le attività. La prima, che definisco “editoriale”, ospiterà articoli di
carattere generale: temi culturali, storici, religiosi, ecc., e sarà curata da M.L.
Delcò; le altre tre, se necessario anche quattro pagine, informeranno sulle attività
sezionali e del centro e saranno coordinate da Marco Treichler.
Vademecum - Constatiamo che è stato molto apprezzato. Il Vademecum 2013
“Essere anziani oggi…croce e delizia?” contiene anche l’apporto d’insegnanti
SUPSI. Il tema scelto si snoda in un logico susseguirsi delle relazioni, per terminare
con un finale positivo: una nuova speranza.
Ci complimentiamo con l’ideatrice Maria Luisa Delcò.
2013 anno della Fede - Per l’occasione abbiamo fatto il pellegrinaggio alla
Madonna del Sasso. Singolarmente, le sezioni hanno reso visita al Santuario di
Colei alla quale, all’assemblea di Locarno del 10 giugno 2010, abbiamo affidato il
nostro cammino quale neo-costituita GenerazionePiù.
È stato un pellegrinaggio dal significato profondo, voluto per dare testimonianza ai
nostri principi religiosi. Trovo significativo il fatto che l’onore di concludere il
pellegrinaggio, a nome di GenerazionePiù, il 26 giugno prossimo, spetterà alla
sezione in loco, quella di casa, la sezione del Locarnese.
Rappresentanti nei vari consessi - GenerazionePiù ha l’onore di avere una Vicepresidente cantonale che ricopre la carica di Presidente del Consiglio degli
anziani del Cantone Ticino. Una presidenza ambita dalla nostra Associazione fin
dalla costituzione del Consiglio. Ora, quel momento è arrivato e risponde anche al
legittimo principio di rotazione alla presidenza. Noi siamo soddisfatti. Ringraziamo
M.L. Delcò per aver assunto questa prestigiosa, ma altrettanto onerosa presidenza
e le rinnoviamo le nostre felicitazioni e gli auguri di un proficuo lavoro.
Tra i nostri rappresentanti in seno al Consiglio degli anziani, vi sono stati degli
avvicendamenti.
Il Signor Luigi Malinverno non si è ripresentato. Fin dalla costituzione (19.11.2004) ha
fatto parte dell’Assemblea ed è stato membro del Comitato del Consiglio degli
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anziani. Ha partecipato attivamente, dando il suo contributo di idee su qualsiasi
tema che veniva esaminato.
GenerazionePiù oggi lo ringrazia per questo suo assiduo impegno.
Al suo posto subentra il sig. Lindo Deambrosi.
I nostri rappresentanti attuali sono:
Delcò Maria Luisa, Ruvigliana
Bizzozero Urbano, Canobbio
Bomio Martino, Camorino
Deambrosi Lindo, Sessa
Falconi Giacomo, Castel San Pietro
Fontana Lorenzo, Salorino
Franchi Corinna, S.Antonino
Negri Miriam, Nivo-Lavorgo
Nenzi Alvise, Chironico
Sartori Franco, Giubiasco
Presidente
Membro comitato
Delegato assemblea
Membro comitato
Delegato assemblea
Delegato assemblea
Delegato assemblea
Delegato assemblea
Delegato Assemblea
Delegato assemblea
FARES Federazione associazione dei pensionati.
Porta Maricelli Rosemarie, Viganello
Vice-presidente
Deambrosi Lindo, Sessa.
Come tali sono pure delegati nel Consiglio svizzero degli Anziani.
Federazione Svizzera Pensionati.
Delcò Maria Luisa, Ruvigliana
Franchi Corinna, S. Antonino.
Vice-presidente
Li ringraziamo per la loro disponibilità. Per l’impegno e per il tempo che devono
occupare, specialmente coloro che per le riunioni si recano oltre Gottardo.
Ringraziamenti - Riassumendo l’attività annuale ci si rende conto della grande
mole di lavoro svolto. Ecco allora che il GRAZIE, che potrebbe essere ritenuto
come una ricorrente formalità di cortesia, diventa un doveroso atto di
riconoscenza per il ruolo che il lavoro svolto racchiude in sé. Un ruolo che è
impegno, è altruismo, è solidarietà, è piacere di diffondere gioia e soddisfazione al
prossimo.
GRAZIE quindi, non di facciata ma di cuore a chi presiede, a chi scrive, a chi
organizza, a chi aiuta, a chi partecipa.
GRAZIE A TUTTI, indistintamente, perché con l’agire di ciascuno di noi
testimoniamo, concretamente, i nostri principi.
Auguro un buon lavoro e una lieta giornata.
Giacomo Falconi
Presidente cantonale
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Intervento della Presidente della sezione del mendrisiotto Marilena Moalli
A me spetta il compito di porgere a tutte e tutti voi un cordiale benvenuto a nome
della sezione del Mendrisiotto, oltre che mio personale.
Ad altri il compito di entrare nel merito dei temi che sono in discussione, ma quale
presidente del giorno, oltre ad esprimere riconoscenza per la fiducia, apro i lavori
ringraziando tutte le persone che in varie forme hanno permesso di ospitarci a
Balerna.
Vorrei tuttavia proseguire con qualche considerazione
- il naturale ricambio generazionale è la preoccupazione che più è presente
nelle mie riflessioni. L’invecchiamento dei soci e una certa carenza di nuove
forze, deve spingerci a rafforzare i rapporti tra le sezioni, per riproporci (ognuno
nel suo piccolo) di promuovere e sollecitare gli interessi degli affiliati
- se non puntiamo ad ottimizzare le diverse iniziative sezionali arrischiamo di non
riuscire a rispondere alle aspettative, sprecando risorse e accentuando la
competitività che non sempre è costruttiva
- la vostra numerosa presenza trasmette nuovi stimoli a continuare nella ricerca
di una buona programmazione annuale delle attività di GenerazionePiù.
Pertanto il mio invito ai presidenti e comitati sezionali è di dare impulso ad un
atteggiamento costruttivo che metta al centro razionalità e funzionalità operativa,
affinché GenerazionePiù possa veramente costruire un ambito di incontri e
amicizie e stimolare i soci ad uscire dalla loro solitudine, favorendone
l’integrazione.
Concludo con un augurio di buon lavoro e con l’auspicio che questa assemblea
possa essere utile anche a risolvere quelle criticità che attanagliano un po’ tutte le
associazioni, soprattutto individuando delle possibili soluzioni. Se riusciremo a fare
un buon efficace promovimento avremo pienamente raggiunto i nostri obiettivi.
Marilena Moalli-Pozzorini
Ligornetto, giugno 2014