Linescio non ci sta (almeno per ora)

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Linescio non ci sta (almeno per ora)
10 locarno e valli +
Utente e-GdP: gal61 - Data e ora della consultazione: 14 febbraio 2014 10:40
valle Rovana
Riunione dei sindaci per l’aggregazione
programma 2014
Linescio non ci sta
(almeno per ora)
Incontri
Scuola
Eranos
Il cantone pigia decisamente
sull’acceleratore per l’aggregazione
dei quattro Comuni della Val Rovana:
Linescio, Cerentino, Campo e Bosco
dovrebbero diventare un Comune
unico con Cevio. Anzi, nella prospettiva contenuta nell’ultimo progetto
cantonale, si dovrebbe aggiungere
anche tutto il Comune della Lavizzara. Ne uscirebbe un maxi-territorio
da Bosco Gurin a Fusio, sicuramente
uno dei Comuni con il territorio fra i
più grandi della Svizzera.
Però nella riunione tenuta venerdì
scorso a Cevio il sindaco di Lavizzara
non è stato invitato: evidentemente
è stato ritenuto prematuro farlo. E
in prima battuta si è pensato di limitare l’incontro alla Rovana. Erano
presenti infatti i sindaci di Linescio
(Corrado Moretti), di Cerentino (Silvano Leoni), di Campo (Mauro Gobbi) e naturalmente di Cevio (Pierluigi
Martini). Assente giustificato Alberto Tomamichel di Bosco Gurin, trattenuto per il pericolo di valanghe.
La riunione era stata convocata dal
consigliere di Stato Norman Gobbi,
intervenuto insieme al responsabile
della sezione degli Enti Locali, Elio
Genazzi.
Si è trattato di un primo scambio
di idee per riannodare i fili di un
progetto che era stato già avviato
negli anni scorsi, finendo successivamente un po’ in sonno. Ora è stato
affrontato con decisione il primo gradino di una scala che, come sempre
in queste operazioni, si preannuncia
piuttosto lunga e anche difficoltosa
da percorrere.
In linea di principio è emersa la
disponibilità di affrontare positivamente la proposta aggregativa. Con
l’eccezione però di Linescio che ha
esposto una serie di perplessità che
sono condivise da tutto il Municipio. La preoccupazione maggiore
La Fondazione Eranos organizza,
nel corso del 2014, una serie di incontri
seminariali residenziali su più giorni,
denominati Scuola di Eranos, in cui
un numero ristretto di interessati potrà confrontarsi su questioni di carattere psicologico e formativo.
La Scuola di Eranos affianca in
questo modo le iniziative di stampo
più accademico promosse dalla Fondazione, e cioè l’ormai tradizionale
Convegno annuale (Eranos-Tagung)
di carattere interdisciplinare e le letture magistrali (Eranos-Jung Lectures) di Monte Verità. «In questo senso
- si spiega in una nota - la Scuola di
Eranos rappresenta un laboratorio
di riflessione privilegiato non solo
dove confrontarsi, ma anche dove la
conoscenza, al di là degli specialismi
di settore e di disciplina, possa realmente incontrare il vissuto, mirando
a quella “conoscenza di sé” senza la
quale non si dà nessuna autentica formazione». Il prossimo appuntamento
della Scuola di Eranos, in programma
per sabato 22 e domenica 23 febbraio
2014, dalle 9 alle 17, presso Casa Eranos, ad Ascona-Moscia, verterà sul
tema “Introduzione alla vocazione
umana”. Conduttore del seminario
sarà il professor Bernardo Nante, in
collaborazione con Riccardo Bernardini. Iscrizione obbligatoria: info@
eranosfoundation.org, o anche allo
079/194.30.90 o 091/792.20.92.
dibattito
iniziative
Cavergno,
il territorio
che cambia
Il libro di poesie di Pino Bernasconi “il Monte Generoso” vuole
essere un contributo per creare
occasioni di incontro e di dibattito
sui temi che riguardano il territorio
ferito, il rapporto uomo-natura e il
dialetto nella poesia.
Questi temi sono stati trattati nei
mesi scorsi in una serie di serate tenute in varie località del cantone.
Il ciclo di queste proposte, aperte
a tutti, si concluderà mercoledì 19
febbraio in Vallemaggia con la presentazione attorno alle tematiche
della valorizzazione e della salvaguardia del territorio, e del valore
del dialetto come identità locale e
culturale.
Alle ore 20, nella sala multiuso
di Cavergno interverranno: Bruno Donati (che tratterà dei grandi
cambiamenti in valle e stati d’animo), Giovanni Buzzi (Il territorio
racconta, dal passato al futuro), Rachele Gadea-Martini (Val Bavona,
gestione di un territorio protetto),
Pierre Casè (Il territorio nell’ottica di un artista), Giosanna Crivelli
(spazi di valle), e Paolo Bernasconi
che leggerà alcune poesie dialettali.
Ingresso libero.
Dal Municipio di Linescio forti perplessità sull’aggregazione della Rovana.
sarebbe quella di vedere con la fusione, non una contrazione, ma un
aumento delle spese. Attualmente
infatti i piccoli Comuni affrontano
le loro incombenze tramite i singoli
municipali, senza bisogno di personale specifico. Insomma, Linescio
per il momento è critico e non intende aderire all’aggregazione. «A meno
che, durante la discussione, emergano delle proposte che ci soddisfano»,
(T. V.)
dice il sindaco.
L’idea di Daniele Gada-Barenco
Sono tante le persone che nel tempo
libero si dilettano con piccoli lavori di
artigianato o del fai-da-te, piccole creazioni da donare a parenti e amici o da
vendere nei tradizionali mercatini. Di
altri canali per promuovere i propri lavori però – almeno sul nostro territorio
– ce ne sono pochini. È per questo che
Daniele Gada-Barenco (nella foto), 36
anni, di professione tecnico informatico
e quindi abbastanza avvezzo all’utilizzo
delle tecnologie, ha creato una sorta di
“mercatino virtuale” per permettere a
chi vuole di trasformare il proprio hobby
in una piccola occasione di guadagno.
Dallo scorso ottobre infatti è nato il
sito www.rapatee.ch, che permette a chi
ha un hobby particolare – dalla creazione di biglietti di auguri alle candele, fino
alle marmellate, solo per fare qualche
esempio – di promuovere e vendere i
prodotti. «L’idea è nata un po’ sulla base
di altri siti molto in voga anche in Ticino
che permettono alle persone di vendere
ad esempio i propri mobili o altri oggetti,
ma mi sono accorto che uno spazio specifico per i piccoli artigiani non esisteva,
e così mi sono buttato». E a giudicare
dalle iscrizioni, l’interesse c’è. Inoltre il
servizio è totalmente gratuito.
Cosa è Rapatee.ch e come le è venuta questa idea?
Rapatee.ch è un sito web che offre ad
artigiani, hobbisti ed artisti la possibilità di presentare e vendere le proprie
creazioni. Più semplicemente si tratta
di un negozio online che offre una piattaforma per permettere ai venditori di
inserire e gestire direttamente le proprie vendite. Partecipando a vari mercatini e anche aiutando mia moglie ho
infatti constatato che molti venditori tra piccoli artigiani non professionisti e
hobbisti del fai da te - non avevano molte possibilità per promuovere e vendere i loro prodotti, oltre chiaramente ai
mercatini. Lo scopo di Rapatee.ch è
proprio quello di colmare questa mancanza e di ridare il giusto valore al lavoro artigianale.
Rapatee.ch è aperto dunque a tutti...
Il servizio è offerto a piccoli artigiani, hobbisti ed artisti. La condizione
base è che questi venditori non siano
professionisti del ramo e che i prodotti
messi in vendita siano di propria creazione. Il sito non è invece aperto alle
aziende che vogliono vendere i propri
prodotti, non è questo lo scopo di Rapatee.ch».
la recensione
ta di Paolino. Complici il medico
del paese e il fratello di lui, Paolino
escogita un piano afrodisiaco per
dissimulare il tragico accadimento,
frutto dell’amore clandestino con
Perella.
In vista dell’arrivo del Capitano,
Paolino costringe l’amata a una
metamorfosi forzata: per lei sono
pronti abiti scollati di un rosso scintillante, tacchi alti, trucco carnascialesco e una coiffure da grand
soirée. Per riaccendere il desiderio
nella bestia e convincerlo a adempiere ai doveri coniugali. Lui che il
sesso lo consuma solo a Napoli con
la sua amante fissa.
Ma la casta Perella è incapace
di ipocrisia, o meglio: non regge
il paragone con Paolino, e così il
tentativo finirà in pasto agli sfottò
A sin. Rossano Rodoni (sost cdt Base aerea)
e il col Tiziano Ponti, comandante della Base.
La Base di Locarno ha ottenuto la certificazione di qualità della Fondazione svizzera Natura & Economia (che ha un ufficio regionale in
Ticino, a Contra). In Svizzera è la sola istituzione che rilascia un label di qualità a proprietari
di siti di produzione curati nel rispetto della
natura. Con questa certificazione si vogliono
premiare le aziende che si distinguono con
una gestione degli spazi verdi particolarmente
attenta agli aspetti ecologici, in particolare nei
comparti industriali e artigianali. Già nel 2000,
con il progetto del Dipartimento della Difesa
(DDPS), “Natura Paesaggio ed Esercito” (NPE),
sono state intraprese una serie di misure atte a
migliorare la convivenza tra natura e esercito.
Con la seconda fase del progetto NPE, iniziata nel 2012, una ditta specializzata ha verificato le misure a suo tempo messe in atto e ne ha
proposte di nuove. Questa certificazione non è
un semplice diploma, ma è un ulteriore tassello
dell’insieme di tutte le misure che sono già state
adottate e che ancora saranno intraprese dalla
Base aerea di Locarno in favore dell’ambiente.
Cordoglio per la morte
della suora direttrice
Gada-Barenco e il sito Rapatee.ch.
Si tratta di un servizio gratuito, ovvero iscriversi non costa nulla. Ma
come copre le spese?
Il servizio gratuito sta alla base del sito,
la richiesta di abbonamenti oppure commissioni andrebbe contro lo scopo stesso
di Rapatee.ch. Le spese sono coperte da...
me stesso e da piccole offerte di alcuni
venditori che credono nel progetto e vogliono sostenerci.
Rapatee.ch è aperto da qualche mese:
c’è molta partecipazione?
Dalla nascita del sito, ottobre 2013, ad
oggi abbiamo raggiunto circa 50 venditori iscritti con un totale di 240 prodotti.
Il sito è in continua crescita e il nostro
obiettivo è diventare il sito di riferimento.
Possiamo dire che Rapatee.ch è l’evoluzione tecnologica dei mercatini?
Non vogliamo sostituirci ai suggestivi
mercatini tradizionali ma crediamo che
Rapatee.ch sia un elemento complementare utile per raggiungere una più ampia
clientela.
di Margherita Coldesina
tura. Ognuno poteva inventarsi il
significato di quelle sei porte dalle quali facevano il loro ingresso o
si congedavano i personaggi della
saga. Una commedia tratta da una
novella, Richiamo all’obbligo, che
racconta le grottesche peripezie
amorose di due amanti siciliani.
Lui è Paolino, un rispettabilissimo professore che dà lezioni private; lei Perella, ideale di virtù e mitezza ma anche moglie trascurata
dal Capitano di Marina Perella, soprannominato la bestia per il suo
comportamento irascibile e violento.
Impegnato in mare quasi senza
sosta, la bestia non sarebbe un ostacolo alla tresca; se non fosse che
Perella - già madre, peraltro, di un
ragazzetto petulante - resta incin-
Aeroporto
militare
ecologico
Casa Cottolengo di Gordevio
L’uomo, la bestia e la virtù: c’è tutto Pirandello
Era di scena la tradizione martedì e mercoledì scorso al Teatro di
Locarno: una delle commedie di
Pirandello diretta da due attori e
registi premiati proprio per le loro
interpretazioni pirandelliane, Enzo
Vetrano e Stefano Randisi. A sipario
chiuso (e a gran volume) risuona la
melodia di una canzone tradizionale del Sud.
Si apre il sipario e davanti a noi
distinguiamo un enorme «scheletro» in ferro - come quelli su cui
stanno in equilibrio gli operai nei
cantieri - occupare tutta la scena, in
larghezza e altezza.
È un drastico cambio luci, pochi
istanti dopo, a rivelarci la scenografia di L’uomo, la bestia e la virtù
nella sua interezza. Un armadio, un
condominio, un quartiere in minia-
Certificazione
in breve
La bancarella?
È anche virtuale
di Alessia Bergamaschi
label
GIORNALEdelPOPOLO
GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 2014
del Capitano, che si farà beffe della
«messinscena».
Lo spettacolo regge bene
Lo spettacolo regge grazie all’interpretazione tutta mossette, tic e
sorrisi di Enzo Vetrano nel ruolo
di Paolino e la bella, elegante soluzione registica che si aggiunge a un
accurato light design; risulta datata per talune interpretazioni volutamente stereotipate, come quelle
degli studenti e del figlio di Perella.
Uno spettacolo che evidenzia come
sia fragile da varcare il confine tra
pudore, sentimento e dignità e che,
ridotto all’osso, probabilmente descriverebbe la condotta di alcuni di
noi.
Nei giorni scorsi è deceduta a Torino suor Giovanna Caslini, direttrice della Casa di Riposo
Cottolengo di Gordevio. Avrebbe compiuto
82 anni il 9 febbraio scorso ed è scomparsa
dopo breve malattia. Originaria di Giussano,
in Brianza, era entrata nella congregazione
delle suore del Cottolengo all’età di 21 anni
prestando la propria attività in diverse sedi
e ricoprendo anche importanti incarichi ai
vertici della congregazione religiosa. Da
dieci anni era arrivata a Gordevio, dapprima
come responsabile delle suore poi, negli ultimi sei anni, come direttrice dell’istituto.
La scomparsa di suor Giovanna ha suscitato
grande cordoglio non solo nella comunità
della sua congregazione religiosa, ma in tutto il personale e nella grande famiglia degli
ospiti della casa di riposo. Benvoluta e apprezzata da tutti per il suo impegno e la sua
dedizione, lascia un grande vuoto e un commosso ricordo.
La salma è stata tumulata nel cimitero di
Torino. Sabato prossimo 15 febbraio, alle ore
16, nella Cappella della Casa di riposo di Gordevio verrà celebrata la Santa Messa in suo
suffragio.
piccola cronaca
LOCARNO: Scuola Rudolf Steiner - Oggi, giovedì 13, alle 20.00 si terrà presso la Scuola
R. Steiner Rivapiana-Locarno in Via dei Paoli 36 a Minusio una conferenza indirizzata
soprattutto ai genitori con bambini all’asilo
nido, asilo e prime classi elementari, dal titolo: “Bambini accesi o spenti... telecomandati?”, sul tema delle nuove tecnologie ed il
loro uso da parte dei bambini, con la docente
Katinka Penert. Entrata libera.
LOCARNO: musica live al Bar & Caffé Selz Wasted Pido One Man Band al Bar & Café Selz
di Locarno sabato 15 febbraio dalle 21.00. È
uno spettacolo di rock&roll sporco, un attacco lo-fi a colpi di ritmi indemoniati e ballate
country senza futuro, realizzato con dispositivi elettronici a basso costo. Entrata libera.
Ascona: film in spagnolo - Al Cinema Otello
oggi, giovedì 13, alle 18.30, il film in spagnolo con sottotitoli,“Los mundos sutiles”
(Espana-2013), regista E. Chapero-Jackson.
Anteprima per il Ticino. La proiezione è organizzata dagli Amigos de la lengua española unitamente alla Asociacíon española del
Ticino.
medico e farmacia di turno
LOCARNESE Farm. Nuova, via Borgo 20,
Ascona, tel. 079/214.60.84 o 1811. Medico di
turno: 24 ore su 24: tel. 091/800.18.28.