sul viale del tramonto
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sul viale del tramonto
Per la tua pubblicità su Marcopolo mettiti in contatto con la redazione all’indirizzo sotto il titolo oppure all’E-Mail [email protected] Edizione mensile stampata. Direttore responsabile Marco Ballini. Direttore editoriale Rudy Marcolini. 6052 Jean-Talon Est, suite C, Montreal, Québec H1S 3A9 Canada Tel. (514) 252-5041 fax (514) 252-9852 Tutti i diritti riservati Registrazione presso il Tribunale di Verona Nr. 2325/2001 del 28 Novembre 2001 Anno 11, Numero 10 Ottobre 2011 www.venetidelmondo.com SUL VIALE DEL TRAMONTO DAL BRASILE A VERONA La delegazione brasiliana in visita a Verona per studiarne il modello di sviluppo è composta da due ministri dello Stato di di Espirito Santo (rispettivamente dello S v i l u p p o e dell'Agricoltura), da tre imprenditori e un e c o n o m i s t a i n rappresentanza dello Stato con un'area compresa fra lo Stato di Rio de Janeiro e di Bahia (composta per il 70% da veneti di cui il 20% sono veronesi). La delegazione visiterà le principali infrastrutture veronesi (Consorzio Zai, Veronamercato, aeroporto, Confcommercio) e alcune aziende rappresentative dei comparti produttivi più importanti per Verona (agroalimentare, energie alternative, agriturismo, turismo). L'iniziativa nasce dall'accordo sottoscritto in maggio tra Assimp (associazione tra imprenditori e professionisti di Verona) ed Espirito Santo em Ação. (www.es-acao.org.br), una organizzazione indipendente fondata nel 2003 che riunisce imprenditori dei diversi settori di Espirito Santo. L'associazione brasiliana ha l'obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile dell'Espírito Santo. Espirito Santo em Ação, da tempo era alla ricerca di una realtà economica cui ispirarsi come modello di sviluppo in anni in cui il Brasile sta crescendo in linea verticale. Ha privilegiato l'Italia e in particolare il Veneto. «Assimp ha aderito con entusiasmo all'iniziativa», ha spiegato il presidente Assimp, Mauro Galbusera, «ritenendola una grande occasione per lo sviluppo economico del territorio veronese e per dare ai giovani nuove opportunità. Tutti fanno un gran parlare di fine del berlusconismo e di alternative più morali. Mi sembra che si tratti di tentativi del tutto inutili. C’è solo una cosa da fare: dichiarare la fine della seconda Repubblica, stabilirne il fallimento, licenziare tutti i rappresentanti della destra, della sinistra, del centro, unire al coro il Presidente di una Repubblica (delle banane) ed invitarli a disperdersi nelle loro ville in giro per il mondo. Ma sì, lasciamogli il frutto delle loro rapine, purchè se ne vadano fuori dagli zebedei. Sarebbe bello vedere una lunga fila di uomini, donne, leccapiedi, spioni, inoltrarsi nel Mare Rosso e poi incontrare un Mosè che invece di aprire le acque, le rinchiuda sopra la masnada di ladri. Non abbiamo bisogno di poliziotti, finanzieri, celerini con scudi e lacrimogeni, ma di un ricambio di sangue e soprattutto di A.M. (alternativa morale). Ciascuno deve ritrovare, nella sua religione o nella sua non-religione, il Dio che è in noi e ricostruire la propria identità morale, distrutta da 20 anni di Berlusconi e di anti Berlusconi, di televisioni false e bugiarde, di giornali comprati e venduti come lecca-lecca, 20 anni di nulla. Mai l’Italia è stata così in basso , mai la classe politica tutta così avvilente. La prima Repubblica era forse corrotta, non più di questa , ma c’era qualche spiraglio di libertà. La seconda Repubblica è stata un voluto e organizzato disastro, di persone e istituzioni. Speriamo che la terza sia capace di darci cose razionali e reali, non parole, parole, parole (false). VIATOR Brasile: stato dello Spirito Santo Anno XI, Ottobre 2011, Numero 10, pag.2 OCCHIO ALLACAROTA:LAGIORNATADELLAVISTA AVN - In occasione della giornata mondiale della vista, torna anche quest’anno il progetto “Occhio alla Carota!” organizzato da Coldiretti Venezia, che ha visto oggi a Mestre la partecipazione dell’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato. L’iniziativa ha come principale finalità la raccolta di fondi che la Fondazione Banca degli occhi del Veneto Onlus utilizzerà per lo sviluppo della “cartella informatica della cornea e delle cellule staminali dei singoli pazienti”: un progetto che consentirà a medici, ricercatori ed operatori, di avere un accesso remoto ed in tempo reale di dati preziosi, per definire la sicurezza e la qualità di tessuti e cellule da utilizzare per un eventuale trapianto, salvaguardando la sicurezza e la riservatezza. “Occasioni come questa esaltano la nostra ricerca – ha fatto presente Manzato – ma sono anche un’occasione per ribadire l’importanza per la salute di una sana alimentazione, che inizia proprio dalla scelta di prodotti genuini”. Attraverso Veneto Agricoltura, la Regione ha attivato in proposito un sistema di ricerca e divulgazione di innovazione che induce interessanti vantaggi alle nostre aziende produttrici. “Nel Veneto – ha aggiunto l’assessore – la coltivazione di frutta ed ortaggi interessa una superficie di 52.200 ettari, con volumi produttivi che posizionano la nostra regione alla 4° posizione per produzione lorda vendibile ortofrutticola. La carota, simbolo di questa giornata, è uno degli ortaggi del grande orto del Veneto, testimone di qualità assoluta, con produzioni come quella di Chioggia, ricordata u ff i c i a l m e n t e n e l l ’ e l e n c o nazionale dei prodotti tradizionali. In Veneto sono coltivati circa 500 ettari (solo 10 in serra), principalmente in GNOCCHI DI FARINADI CASTAGNEALLO SPECK Patate bianche (500 g), Farina 00, Farina di castagne, 1 uovo sale Radicchio di chioggia, un cespo (due se sono piccoli), Due fette spesse di speck, Asiago fresco, 150 g circa, Uno spicchio d’aglio, Sale e pepe Cuocete le patate (con la buccia) in acqua bollente oppure nel microonde. Scegliete patate più o meno della stessa grandezza in modo che la cottura sia omogenea. Quando saranno cotte, sbucciatele e passatele con lo schiacciapatate o schiacciandole con una forchetta. Lasciatele raffreddare e incorporate gli altri ingredienti cercando di impastare velocemente. L’uovo è facoltativo, ma aiuta molto soprattutto se non siete dei grandi impastatori (come nel mio caso). La quantità di farina regolatela a occhio, cercando di usarne la minima quantità che vi consente di ottenere un impasto omogeneo e abbastanza compatto. Vi consiglio di usare uguali quantità di farina 00 e farina di castagne, perchè questa non aiuta moltissimo a tenere insieme l’impasto. La farina di castagne tende a fare molti grumi, quindi setacciatela bene prima di aggiungerla. Infarinate il tavolo o la spianatoia e formate con l’impasto dei cilindri grossi come un dito, tagliateli a pezzetti e passate gli gnocchi su una grattugia o sui rebbi di una forchetta. In una padella grande fate rosolare rapidamente il radicchio con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio, aggiungete lo speck e una macinata di pepe e cuocete ancora per pochi minuti: lo speck deve rimanere morbido. Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata. Appena vengono a galla scolateli con una schiumarola e metteteli nella padella con il radicchio e lo speck. Aggiungete il formaggio tagliato a dadini e saltate il tutto per amalgamare i sapori. Aggiungete un po’ di prezzemolo tritato e impiattate. Polesine, dove si concentra il 66% della superficie regionale a carota. Seguono le province di Venezia (20%), Padova (12%) e Vicenza (2%). Il quantitativo di prodotto, dati 2010, si attesta sulle 16.345 tonnellate totali, per un valore economico di quasi 7 milioni di euro”. Che la carota faccia bene alla vista (ma anche alla pelle) non è un modo di dire: contiene infatti il betacarotene che viene trasformato in vitamina A. Inoltre apporta vitamina B – C – PP – D – E, sali minerali ed amidi che aumentano le difese dell’organismo e le capacità di resistenza alle malattie infettive. “Siamo di fronte ad un ortaggio prezioso, da consumare regolarmente fin dalla giovane età – ha concluso Manzato – specie crudo, così da mantenere tutte le proprietà nutritive. Per questo lo abbiamo inserito, assieme a finocchio, sedano e pomodorino, nel programma , dei bambini delle scuole elementari. Anno XI, Ottobre 2011, Numero 10, pag.3 NOVEMBRE:AVERONASI RINNOVALAFIERACAVALLI A novembre l’Italia monta in sella per Fieracavalli, il più grande evento equestre che quest’anno celebra la sua 113° edizione. Una passione, quella per i cavalli, che contamina e diventa fonte di ispirazione per i mondi più diversi. Sempre più aziende e griffe internazionali realizzano intere collezioni e limited edition ispirate al mondo equestre. Dall’elegante collezione da equitazione firmata Gucci per la bella e raffinata Charlotte Casiraghi, alla collezione Equestrian di Dainese che trasferisce il proprio knowhow tecnologico in una linea interamente dedicata alla protezione del cavaliere. Da Madonna a Stella McCartney il cavallo contagia personaggi di mondi diversi: dallo spettacolo alla moda. Stivali in pelle nera con la staffa da vera cavallerizza, camicie tartan o arricchite da ruches, pantaloni da equitazione trasformati in un capo da Abbiamo bisogno di voi!! Inviate i vostri annunci, offerte e ricerche di lavoro, informazioni emigrazione-immigrazione e quanto altro vi interessa sull’Altro Veneto fuori dal Veneto. Potete contattare la redazione all’indirizzo email [email protected] tutti i giorni e giacche in tweed con toppe in velluto sono i perfetti alleati per un look da amazzone nel prossimo autunno-inverno. Per chi vuole respirare il vero country style invece ci sono i camperos con finiture eccentriche, camicie rigorosamente check, gli inconfondibili chaps (le tipiche coperture in pelle usate dai cowboy) e naturalmente i cappelli, il simbolo del mondo western per eccellenza. E per lo shopping? Quali le attrezzature migliori, i prezzi più competitivi, gli accessori immancabili per un vero cavaliere? Basterà andare a Verona per poter scegliere tra oltre 300 stand specializzati in abbigliamento e attrezzature e trovare le migliori proposte per il vostro look. Per la 113° edizione di Fieracavalli Tacchino, azienda che da più di settant’anni produce cappelli italiani di alta qualità lavorati a mano, ha realizzato un cappello western chiamato “25th special edition” per festeggiare i 25 anni della propria partecipazione alla manifestazione veronese. Carhartt, il noto brand americano di abbigliamento specializzato nei prodotti da equitazione, lancerà la nuova linea “Carhartt Series 1889”. Giacche, felpe, jeans, camicie check danno vita ad una collezione dedicata ai giovani appassionati del mondo equestre, dalle linee e colori più glamour. Grandi novità anche da Kep Italia, leader incontrastata nella produzione di caschi da equitazione. L’azienda bergamasca presenterà l’imbottitura Cromo Winter Pad, una calda imbottitura in morbida pashmina cucita a mano e dotata di paraorecchie, perfetta per cavalcare nelle giornate invernali. E per la stagione più calda Kep Italia ha realizzato Cromo Artik, il primo casco dotato di una ventola frontale per consentire una maggiore circolazione dell’aria e mantenere, così, la testa fresca ed asciutta. Questi sono solo alcune delle novità che gli espositori di Fieracavalli presenteranno a Verona, dove ogni anno più di 150mila visitatori arrivano dall’Italia e dall’estero per vivere quattro giorni di storia, tradizione, competizioni e meravigliosi spettacoli . Anno XI, Ottobre 2011, Numero 10, pag.4 Collegamento diretto Venezia-Tokyo (VELINO) Roma - Venezia e Tokyo potrebbero presto avere collegamenti aerei diretti per facilitare l'afflusso di turisti e uomini d'affari giapponesi nel Nord-Est. E' la proposta presentata al ministero delle Infrastrutture nipponico dal sindaco della citta' lagunare, Giorgio Orsoni in missione in Giappone insieme a una delegazione di Sistema di Venezia. Il viaggio, dal 20 al 22 settembre, e' stato organizzato da Confindustria in collaborazione con l'universita' Ca' Foscari e con il sostegno dell'ambasciata italiana a Tokyo. La delegazione e' stata guidata da Orsoni, accompagnato dal suo consigliere diplomatico, Antonio Armellini, e da quello della Regione Veneto, Stefano Beltrame. Nei tre giorni di missione ci sono stati anche 65 incontri b2b tra 20 imprenditori italiani e uomini d'affari giapponesi. Inoltre, il sostegno dell'ufficio Enit in Giappone - sono stati organizzati cinque incontri con i maggiori enti del turismo nipponico, per valutare le possibili modalita' per incrementare il flusso a Venezia di turisti del paese asiatico. Per quanto riguarda la collaborazione culturale, economica e scientifica, infine, se ne e' discusso al convegno internazionale "Ritratto di Venezia e del Veneto: le istituzioni, l'economia e le interazioni culturali e scientifiche con il Giappone", promosso e organizzato da Ca' Foscari, in collaborazione con C o n f i n d u s t r i a Ve n e z i a , e dall'universita' Hosei di Tokyo. I lavori sono stati dai rettori delle due universita', rispettivamente Toshio Masuda e Carlo Carraro.