Primo volo - Volo a vela Padova

Transcript

Primo volo - Volo a vela Padova
Primo volo, sgancio a 600, l'istruttore mi testa su viti, stalli, virate picchiate, sono
all'altezza, cappello un po’ in atterraggio ma poco male, praticamente non mi cazzia.
Secondo volo, sgancio a 300, vuole vedere se cappello ancora in atterraggio.
Circuito lineare nessun imprevisto, l'istruttore tace, atterraggio dignitoso, per oggi è
finita penso, sono sollevato e scendo. "Ne facciamo un altro" mi dice.... Vado da solo a
inizio pista, gli altri spingono il mezzo, sono concentrato. Mi siedo, cinture, i primi
controlli e uno sguardo a Giangy (l'istruttore), nei controlli aggiungo improvvisando,
dopo il variometro e prima dei diruttori "passeggero a bordo con cinture allacciate"?
"CONTINUA" mi dice.
L'assistente (chi fosse proprio non lo ricordo...) aggancia il cavo... "CHIUDI!",
chiudo.... "CLICK!!!" da dietro, ahi ahi ahi, Giangy ha bloccato le cinture..... Ma lui è
ancora li, maledettamente con i piedi a terra... Realizzo, lo guardo... CLACK!!! chiude
la cappottina, "NO! NO! NO!" dico io, "NO, DAI, DAVVERO, NON ME LA SENTO", lui
non mi asseconda, mi dice qualcosa ma a questo punto le orecchie sono tappate.....
"NO!! SENTI, FACCIAMO LA PROSSIMA VOLTA", ridico…. L'ascella non so, ma
certamente di saliva non ne avevo più..... Tutto in 30 secondi......."LO DECIDO IO
QUANDO VAI!!!!!!!" mi dice, severo, incazzato, deciso, perentorio, sguardo che non
vedevo da quando la maestra mi chiedeva il diario per scrivere le note..... Ok, mi
sottometto..... Chiudo il cupolino....
Ultimi 4 controlli, manica a ventooooooo e area oooooooookeyyyyy,... Cavo
schifosamente teso..... I flap sono abbassatiiiiii silenzio...... Tutto là fuori era
immobile, silenzioso………
Guardo Giangy a sinistra, alzo il pollice per alzare l'ala, era l'ultima cosa da fare prima
della chiamata radio.
Giangy mi sta guardando ancora con lo sguardo da maestra..... Silenzio.......
"ECO GOLF: L'INDIA YANKEE NOVEMBER È PRONTO AL DECOLLO", voce professional,
tono fermo.... Aiuto..... "dai vekkio, l'hai già fatto altre volte", mi dico, e ancora "e
mòssoccazzitua", motore, ci muoviamo! In un attimo mi stacco da terra e tutto fila!