newsletter presidenza anec
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NEWSLETTER PRESIDENZA ANEC Numero 14 – Nuova Serie 13 giugno 2016 Sommario Decreto tax credit digitale alla firma del MEF Incontro con le OO.SS. per il rinnovo del CCNL Accisa agevolata per l’esercizio (pag. 2) Incontro UNIC a Cannes (pag. 2) Gli incontri di Cannes della Presidenza ANEC (pag. 4); Incontro in Rai per chiarimenti su canone speciale (pag. 4); Consiglio Generale ANEC il 14 giugno (pag. 5) Autieri in ANEC (pag. 5). DECRETO TAX CREDIT DIGITALE ALLA FIRMA DEL MEF Nell’ottobre 2014 Bruxelles ha dato, dopo lungo e attento esame, l’autorizzazione all’emanazione del decreto interministeriale sul tax credit digitale, consentendo di superare le norme che ne limitavano l’applicazione entro i vincoli del “de minimis”. I tempi per l’emanazione del decreto, che coinvolge MIBACT, MEF e MISE, si sono allungati e, a seguito di nuovo sollecito dell’ANEC, anche coinvolgendo il Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il parlamento, è giunta finalmente la notizia che il testo è alla firma del Ministero dell’Economia. Nel frattempo, si sono discussi con la Direzione Generale Cinema i contenuti del decreto attuativo della Legge di Stabilità che trasforma il credito agevolato per l’esercizio in credito d’imposta. Il testo, che sarà valido per l’anno 2016 (nel 2017 entrerà in vigore la nuova legge cinema, attualmente alla VII Commissione del Senato, dove riprenderà a breve l’esame degli emendamenti dopo la pausa elettorale), è al momento al vaglio finale del Direttore Generale Cinema prima dell’inoltro alla firma. INCONTRO CON LE OO.SS PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI CATEGORIA Nuovo incontro il 25 maggio con i vertici delle organizzazioni sindacali dopo la delibera del Consiglio generale ANEC del 19 aprile che, pur apprezzando i lavori portati avanti in mesi di trattative dalla Commissione sindacale guidata da Luigi Boggio, ha ritenuto di proporre alcune modifiche, con particolare riferimento alle innovazioni in materia di welfare, allo straordinario notturno e alla malattia. La Presidenza ANEC ha ritenuto opportuno e necessario fissare tale incontro per valutare la possibilità di ottenere modifiche al testo del CCNL scaturito dai negoziati dell’ultimo anno, come suggerite da alcuni Presidenti regionali. Per l’ANEC erano presenti Cuciniello, Boggio, Inglese, Ciulla e Mazzetti; per i Sindacati Paolo Benigni, Maurizio Giustini, Umberto Carretti. Il Presidente ANEC ha evidenziato l’attuale stasi di mercato e chiesto un 1 segnale di attenzione in termini di gradualità e di tutela dell’esercizio medio e piccolo, sulla scia di quanto prospettato nell’ultima riunione associativa. I rappresentanti sindacali, dopo aver eccepito che le proposte di modifica altererebbero gli equilibri di una trattativa ormai conclusa, hanno riconfermato la loro indisponibilità a rimettere in discussione l’ipotesi di accordo scaturita da un lungo lavoro negoziale, rilevando di aver già riconosciuto significative concessioni in termini economici ed evidenziando che le previsioni del welfare (UniSalute, Byblos), in quanto caldeggiate dalle presidenze confederali, sono irrinunciabili. Le OO.SS. hanno invitato a considerare la possibilità di ricorrere ad accordi territoriali per l’eventuale revisione delle norme sull’organizzazione del lavoro e su altri istituti, ribadendo come già per iscritto l’assenza di margini ulteriori di modifica della piattaforma e annunciando una mobilitazione, incluse iniziative presso il Ministero del Lavoro e il MIBACT. Nei giorni successivi, le OO.SS. hanno formalizzato l’avvio dello stato di agitazione e scritto alla Direzione Generale Cinema. L’ANEC assumerà una posizione definitiva nel prossimo Consiglio Generale, convocato per il 14 giugno. ACCISA AGEVOLATA PER L’ESERCIZIO Buone notizie sul fronte dei contratti di fornitura di gas naturale alle sale cinematografiche. A seguito di un recente atto d’interpello presentato all’Agenzia delle Dogane dei Monopoli del Veneto dall’esercente della Multisala Italia di Montebelluna (TV), aderente alla Sezione ANEC delle Tre Venezie, è stato riconosciuto il carattere industriale dell’attività di esercizio di sala cinematografica, con la conseguente possibilità di richiedere l’applicazione dell’aliquota stabilita per gli usi industriali relativamente all’accisa sul gas naturale fornito alle sale cinematografiche. Tale importante risultato comporterà una riduzione del 90 per cento dell’importo dell’accisa finora applicata con sensibili risparmi sui contratti di fornitura. Sono in corso approfondimenti della Presidenza nazionale ANEC per verificare le modalità per rendere applicabile su tutto il territorio nazionale la pronuncia dell’Agenzia delle Dogane dei Monopoli del Veneto. INCONTRO UNIC A CANNES In attesa dell’assemblea che si svolgerà a Barcellona, durante CineEurope, si è svolto a Cannes un incontro del Direttivo UNIC, cui hanno partecipato per l’ANEC Luigi Cuciniello e Paolo Protti. Si è fornita un’informativa sulle attività di sensibilizzazione sulle problematiche e le priorità dell’esercizio in corso a Bruxelles, e sui provvedimenti in discussione. La premessa è che le attività UNIC degli ultimi anni hanno aumentato la consapevolezza sul valore dell’esercizio rispetto all’intera industria di settore e al pubblico. Permane in seno alla Commissione UE la convinzione che la disponibilità pan-europea dei film on line possa accrescere il successo del cinema europeo (al di là delle ripercussioni sul settore, come dimostra il sostegno alla sperimentazione del day-and-date multipiattaforma). L’UNIC incrementerà gli sforzi per comunicare al meglio la capacità di innovazione, il valore economico e culturale dell’esercizio e la posizione ferma nei confronti della pirateria. Del pari, fare in 2 modo che Europa Creativa Media continui a sostenere le sale e che le piattaforme online arrechino beneficio all’intera catena del valore con i loro investimenti. Per quanto riguarda gli sviluppi di Europa Creativa, la preoccupazione è che il sostegno all’esercizio decresca in favore di misure sulla reperibilità dei film europei on line e di attività oggi marginali. Si punta alla conservazione (e al miglioramento) del supporto a Europa Cinémas; sono auspicabili maggiori risorse per l’innovazione nell’esercizio. È in programma una revisione della Direttiva sui Servizi Media Audiovisivi, per armonizzare le regole nazionali: si giudica positivamente la possibilità di introdurre forme di partecipazione delle piattaforme VOD ai fondi nazionali per il cinema, meno l’impatto potenziale sulla libertà contrattuale dei detentori di diritti e sulle window. Va promossa una maggiore trasparenza circa la contribuzione delle piattaforme VOD al finanziamento delle opere. Una proposta è stata da poco presentata dalla Commissione. In tema di tutela del diritto d’autore, la Commissione dovrebbe approvare l’approccio “follow the money”, per incidere sugli investimenti pubblicitari nei siti pirata e colpire finanziariamente le attività illegali. Altra misura attesa, una maggiore responsabilità e diligenza delle piattaforme e degli intermediari on line per la rimozione dei contenuti illegali. Un tema non prioritario ma interessante è la portabilità dei servizi online in caso di permanenza temporanea in altro stato membro: la bozza di Regolamento va migliorata (procedura di autentificazione dell’utente, definizione di “presenza temporanea”) per evitare abusi. Anche la Direttiva Cavo e Satellite è in fase di modifica: la Commissione intende estendere il principio del “paese d’origine” (la licenza di trasmissione satellitare va concessa solo per il paese di origine e non per quelli di destinazione), col rischio di creare modelli di autorizzazione pan-europea allo sfruttamento online di film e il relativo impatto sull’investimento audiovisivo nazionale, le window e l’esclusività della sala. Il principio di libertà contrattuale (previsto dalla Direttiva vigente) vacillerebbe: l’UNIC si oppone a tale estensione per i servizi audiovisivi online. Altri temi legati al diritto d’autore sono le pratiche di geo-blocking, per cui sono in corso consultazioni (è escluso dal dibattito il diritto d’autore: i commissari UE Ansip e Oettinger hanno ammesso che vorrebbero introdurlo, ma la proposta futura dovrebbe limitarsi a musica, videogiochi e e-book). L’UNIC continuerà a sottolineare il bisogno delle window, l’importanza della libertà contrattuale e dell’esclusività territoriale per la catena di valore del film e della sala, e a chiedere una maggiore trasparenza dal segmento online, chiedendo pertanto l’esclusione dell’audiovisivo dall’ambito della regolamentazione del geoblocking. Per quanto riguarda le attività UNIC 2016: sono in preparazione una ricerca sul giovane pubblico con focus su Spagna, Germania, GB; il Rapporto annuale UNIC che sarà pubblicato a Barcellona; la partecipazione a settembre al convegno del Parlamento Europeo sulle industrie creative;un nuovo evento con anteprima riservata ai funzionari UE; il lancio della brochure sull’innovazione dell’esercizio durante la Mostra di Venezia (che ospiterà lo European Film Forum su “La sala del futuro”) con successiva campagna mediatica: una brochure sull’impatto economico dell’Esercizio. 3 GLI INCONTRI DI CANNES DELLA PRESIDENZA ANEC Si sono svolti a Cannes diversi incontri che hanno visto coinvolto il Presidente ANEC: tra gli altri, con la presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo Silvia Costa, sui temi di attualità, e gli incontri di Media Salles, alla presenza del Presidente Paolo Protti. INCONTRO IN RAI PER CHIARIMENTI SUL CANONE SPECIALE Dopo i recenti incontri con la Consigliera Rai Rita Borioni, una delegazione ANEC-ANEM composta da Carlo Bernaschi e Mario Mazzetti (in rappresentanza del presidente Cuciniello) ha incontrato il capo-staff del Direttore Generale Antonio Campo Dall’Orto, accompagnato dal Direttore Canone, Marco Zuppi. L’incontro, molto concreto, ha palesato la piena disponibilità dei vertici Rai ad assistere le associazioni dell’esercizio nel superare le incertezze, e le problematiche applicative conseguenti alla richiesta generalizzata, avvenuta negli ultimi anni in concomitanza con la digitalizzazione degli impianti, di sottoscrivere il canone aziendale da parte di agenti incaricati. Una circolare interpretativa del MISE del 20 aprile, che richiama la già nota circolare del 22 febbraio 2012, ribadisce che “per apparecchio televisivo si intende un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente o tramite decoder o sintonizzatore esterno”. La presenza del sintonizzatore (“un dispositivo, interno o esterno, idoneo ad operare nelle bande di frequenze destinate al servizio televisivo secondo almeno uno degli standard previsti nel sistema italiano per poter ricever eil relativo segnale tv”) costituisce dunque l’elemento dirimente per ravvisare o meno l’obbligo di sottoscrizione del canone, in quanto apparecchio “atto alla ricezione” del segnale con la possibilità di mostrare (nei foyer, alle casse o nei corridoi programmi televisivi attraverso i monitor). Non sono soggetti al canone gli apparecchi cui venga disattivato il sintonizzatore. Di conseguenza, sgombrato il campo dalla possibilità di compiere accertamenti nelle cabine di proiezione (è il caso degli impianti di ricezione satellitare), è fondamentale che i monitor utilizzati dalle Imprese associate per promuovere i film in programmazione o fornire pubblicità e indicazioni sulle attività del cinema non siano munite di sintonizzatore: basterà conservare le descrizioni tecniche delle attrezzature da esibire in caso di verifiche, non dovendosi procedere per il resto ad alcun adempimento (il canone aziendale, come noto, non verrà automaticamente addebitato nella bolletta elettrica). In caso di incertezze o dubbi su impianti e modalità di utilizzo, la struttura Rai ha individuato le Associazioni quali interlocutori ideali per favorire il dialogo e fornire supporto tecnico e chiarimenti. Trattandosi di una prima concreta attenzione alle esigenze degli associati, si considera con favore l’esito dell’incontro. 4 PROSSIMA RIUNIONE ANEC: CONSIGLIO GENERALE IL 14 GIUGNO Martedì 14 giugno si riunisce il Consiglio generale ANEC, che esaminerà i seguenti argomenti: rinnovo del CCNL dell’esercizio cinematografico; CinemaDays e attività promozionali; rinnovo della Presidenza AGIS; Rapporti di noleggio e stagione estiva; Nomina di Gruppi di lavoro ANEC; Analisi situazione società partecipate. AUTIERI IN ANEC Nelle scorse settimane è entrato nella squadra ANEC Antonio Autieri come collaboratore nell’ambito della comunicazione. Autieri, giornalista professionista e direttore del quindicinale Box Office dalla sua nascita fino all’aprile scorso, avrà il compito di formulare nuove proposte di comunicazione rivolte al pubblico e a implementare le forme esistenti con riferimento anche agli strumenti interni all’associazione. «Sono molto lieto di entrare - dichiara Autieri - nella “famiglia” dell’Associazione Nazionale degli Esercenti, realtà storica e preziosa nel supportare i notevoli sforzi di questa grande categoria professionale dell’industria del cinema, che combatte quotidianamente su molteplici fronti con coraggio e passione. Spero di poter dare un contributo positivo ed efficace a questi sforzi». «Do il benvenuto ad Antonio Autieri, da anni apprezzato professionista della comunicazione», ha aggiunto il presidente Luigi Cuciniello. «La sua collaborazione potrà essere utile a sviluppare gli importanti progetti che abbiamo di fronte, in un approccio innovativo ed efficiente». Il Presidente ANEC Luigi Cuciniello _______________________________________________________________________ La Newsletter, a cura dell’Ufficio Cinema, si propone di fornire al mondo associativo notizie aggiornate sulle attività della Presidenza Nazionale, sui contatti in corso e sulle tematiche di maggior rilevanza associativa. Per comunicare variazioni d’indirizzo, fornire nuovi indirizzi a cui inviare la Newsletter o per cancellarsi dall’indirizzario, si prega di scrivere all’indirizzo [email protected] Con la Convenzione BNL/ANEC/ACEC puoi cedere il credito d’imposta digitale e rendere subito liquido il tuo contributo 5