1 - A.F.M S.p.a - Comune di Arezzo

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1 - A.F.M S.p.a - Comune di Arezzo
A.F.M. S.p.A. Azienda Farmaceutica Municipalizzata
www.afmarezzo.it
Via Setteponti, 68 – 52100 Arezzo
0575/98621
0575/382590
[email protected]
1.10.20001
società per azioni
Marzia Sandroni
Euro 2.881.554
sede legale
tel.
fax
e-mail
data di costituzione
tipologia giuridica
legale rappresentante
Capitale Sociale
1. Compagine sociale
Nella tabella seguente è esposta la composizione del capitale sociale
Socio
Comune di Arezzo
Farmacisti Riuniti s.p.a
Dipendenti AFM (36)
Percentuale di
partecipazione
20%
79,73%
0,27%
2 Oggetto sociale
Ai sensi dell’art. 4 dello statuto sociale la società ha ad oggetto le seguenti attività:
1.
Gestione di farmacie e di esercizi commerciali attinenti il mondo della salute e del benessere,
la distribuzione finale ed intermedia di prodotti farmaceutici, parafarmaceutici e simili,
l’informazione ed educazione sanitaria, nonché l’aggiornamento professionale nel quadro del
servizio nazionale sanitario. Nell’ambito della sua attività la società può assumere ulteriori
iniziative atte a conseguire scopi di pubblico interesse nel settore sanitario. In particolare
oggetto della società sono:
1
L’azienda è stata costituita con delibera del Consiglio Comunale n° 17 del 29/01/1962 e successivamente trasformata in
azienda speciale ai sensi dell’art. 23 della L. 142/90. Con delibera del Consiglio Comunale n° 304 del 21.07.2000 la A.F.M.
è stata poi trasformata in società per azioni a prevalente capitale pubblico locale con effetto dal 01.10.2000, assumendo
pertanto la nuova denominazione di A.F.M. S.p.A. Con delibera n. 153 del 01.06.2001 il Consiglio Comunale ha operato
un ulteriore passaggio per addivenire alla trasformazione di A.F.M. S.p.A. in società a capitale prevalentemente privato,
secondo la forma giuridica prevista dall’art. 116 del D. Lgs. 267/2000 e del relativo regolamento di attuazione, approvato
con DPR 533/1996.
1
2.
la dispensazione e distribuzione delle specialità medicinali e dei preparati
galenici, officinali e magistrali;
la vendita di materiali di medicazione, articoli sanitari e protesici, presidi
medico-chirurgici, reattivi, diagnostici, siringhe, parafarmaci, prodotti dietetici,
prodotti cosmetici per l’igiene personale, prodotti di erboristeria, macrobiotica,
cosmetica a base di prodotti naturali, prodotti per la salute e per il benessere e
tutti gli altri prodotti caratteristici dell’esercizio farmaceutico;
la vendita di articoli di vestiario confezionati, accessori di abbigliamento,
biancheria, calzature per la mamma, il bambino lo sportivo, nonché la vendita di
libri ed altre pubblicazioni, giornali, riviste, attinenti la salute e il benessere;
la produzione di preparati galenici, officinali, cosmetici, dietetici ed altri prodotti
caratteristici dell’esercizio farmaceutico;
la fornitura di servizi inerenti la distribuzione dei prodotti di cui ai commi
precedenti e la fornitura di ulteriori servizi integrativi e accessori comunque
inerenti agli scopi dell’azienda, ad operatori, enti, istituti, imprese, sia pubblici
che privati, che agiscono in campo farmaceutico o svolgono prestazioni sanitarie
a favore della collettività;
la promozione, la partecipazione e la collaborazione ai programmi di medicina
preventiva, di informazione ed educazione sanitaria e di aggiornamento
professionale;
l’effettuazione di test di autodiagnosi e di servizi di carattere sanitario rivolti
all’utenza.
La società può essere titolare di autorizzazioni amministrative per la produzione e
commercializzazione di prodotti che hanno attinenza al settore sanitario o ad esso assimilato;
3 Servizi affidati
La società è affidataria del servizio pubblico relativo alla gestione delle farmacie comunali, in
conseguenza dell’affidamento stabilito con deliberazione del consiglio comunale n. 153 del
1/06/2001, per una durata di anni 25.
Il Comune di Arezzo è titolare delle relativa «autorizzazione» all’esercizio di ogni singola sede
farmaceutica, rilasciate con specifici atti regionali. Il servizio farmaceutico comunale costituisce
parte integrante del sistema dell’assistenza farmaceutica, servizio pubblico in competenza
regionale, garantito sia tramite le farmacie pubbliche che tramite quelle private e sottoposto al
generale controllo della Regione, mediante le sue articolazioni territoriali in ambito sanitario,
costituite dalle A.S.L.. L’azienda farmaceutica pubblica deve esser gestita secondo le modalità
previste dalla normativa speciale di settore, di cui alla L. 475/1968 e alla L. 362/1991 e s.m.i.. Il
Comune rimane estraneo all’esercizio delle attività gestionali ed organizzative, che sono di
esclusiva competenza e spettanza della società AFM s.p.a, nei limiti in cui le stesse non
pregiudichino le condizioni di efficienza e di economicità dell’organismo produttivo, oppure la
corretta esecuzione del servizio.
I rapporti di natura tecnica, economica e finanziaria fra il Comune e la società, nonché le modalità
di gestione del sevizio farmaceutico sono regolamentati dal contratto di servizio, sottoscritto in
data 20.07.2001 ed avente scadenza 19/07/2026 (coincidente con il termine dell’affidamento del
servizio.). L’art. 4, comma 3 del contratto prevede che ogni tre anni si proceda alla revisione delle
condizioni contrattuali. In data 8/02/2006 è stata approvata la prima revisione contrattuale per il
triennio 2006-2008.
2
Con deliberazione G.C. n. 366 del 17/06/2009 il Comune ha esercitato il diritto di prelazione per
una ulteriore sede farmacia di nuova istituzione, che risponde al n. 25 nella vigente pianta organica
comunale delle farmacie, come approvata con deliberazione G.R. 65/2009. Il Comune ne ha
assunto la titolarità, a seguito del decreto dirigenziale regionale di assegnazione, disponendone
l’ubicazione nell’ambito del centro commerciale della fraz. di Case Nuove di Ceciliano. Il
Consiglio Comunale, con la deliberazione n. 191 del 26.11.2009 ha individuato il modello
gestionale del servizio, in relazione all’assunzione in gestione della nuova sede farmaceutica, e ha
approvato il nuovo contratto di servizio revisionato, che è stato sottoscritto in data 11.01.2010.
4 Organi di governo e loro composizione
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE2
Il Consiglio è costituito da un minimo di 5 a un massimo di 7 componenti, compreso il Presidente
e il Vicepresidente nominati dall'Assemblea. Il Comune di Arezzo ha diritto a procedere alla
nomina diretta, ex art. 2449 c.c., di un numero di consiglieri pari a 1 o a 2 qualora rispettivamente
il Consiglio sia composto da un numero di membri pari a 5 o 7. I membri del Consiglio restano in
carica tre anni. Ai sensi dell'art. 24 dello Statuto l'Assemblea nomina un Presidente tra i
Consiglieri indicati dal Comune di Arezzo.
L’assemblea degli azionisti del 13/05/2008 ha nominato i seguenti membri del Consiglio,
prevedendo la scadenza dell’incarico alla data di approvazione del Bilancio 2010.
Presidente
Vice Presidente
Amministratore
Delegato
Membri
Sandroni Marzia
Falini Mario
Bruschi Alessandro
Cesari Luca
Falini Claudio
In data 24/06/2009, l'Assemblea ha nominato il dott. Mario Falini Vice Presidente e l'ing.
Alessandro Bruschi Amministratore Delegato della società.
DIRETTORE
Ai sensi dell’art. 34 dello Statuto il CdA nomina un Direttore Generale. Il Direttore è nominato per
chiamata diretta o per concorso pubblico oppure può essere scelto tra i dipendenti della società. In
ogni caso deve essere garantita la scelta tra persone che siano professionalmente qualificate nei
settori oggetto di attività della società. Il Direttore dura in carica 3 anni e può essere confermato di
triennio in triennio. Le sue attribuzioni sono indicate nell’art. 34 dello Statuto.
Attualmente il Direttore è il Dott. Gianfranco Benedetti.
2
Per i dettagli sui compensi dei nominati di parte pubblica nei consigli di amministrazione si veda la relativa
comunicazione pubblica sul sito del Comune di Arezzo ed aggiornata semestralmente.
3
COLLEGIO SINDACALE
Il controllo sulla regolarità contabile e la vigilanza sulla gestione economico-finanziaria è affidato
ad un collegio sindacale composto da tre membri effettivi, di cui uno con la qualifica di presidente,
e due supplenti, nominati dall’assemblea dei soci. I sindaci durano in carica un triennio e sono
rieleggibili per un’ulteriore mandato. Al Comune di Arezzo spetta la nomina diretta, ex art. 2449
c.c., del presidente del Collegio e di un membro supplente.
I membri attualmente in carica sono stati nominati, per quanto riguarda il Presidente ed i sindaci
supplenti, dall’Assemblea riunitasi il 13/05/2008, mentre per quanto riguarda gli altri componenti,
la nomina è avvenuta in data 08/06/2009. Il Consiglio resterà in carica sino all’assemblea di
approvazione del Bilancio 2010.
Presidente
Membri
Membri supplenti
Malatesti Massimo
Blasucci Fabrizia
Rossi Mario
Caprara Luca
Cinquini Gabriella
5 Analisi dei risultati di gestione
ANDAMENTO ECONOMICO
Il bilancio chiuso al 31.12.2009 si chiude per A.F.M. con un utile netto di € 244.016, valore
superiore del 6% circa rispetto a quello registrato per l’esercizio 2008, ma comunque tuttora
inferiore a quello relativo all’esercizio 2007 (€ 249.366). Il risultato ante imposte, al netto
dell’ammortamento dell’avviamento che viene effettuato a partire dal 2002, è di € 495.935 del
4,92% superiore rispetto a quello registrato nel 2008 (€ 469.805).
Il valore della produzione risulta pressoché interamente generato dai ricavi da vendite e
prestazioni, con una preminenza di quelle derivanti dal commercio al minuto (che valgono circa il
65% dei ricavi operativi) rispetto a quelle rivenienti dalle cessioni all’ingrosso (circa il 30% del
totale, con un consistente aumento di quasi il 14% sul dato 20083). In tabella 1, si rappresenta un
quadro di sintesi delle diverse voci componenti l’aggregato, dal quale si evince un incremento
complessivo del 5,16% rispetto all’esercizio precedente.
Il fenomeno, nondimeno, risulta generalizzato su scala nazionale e riconducibile alle seguenti
determinanti:
•
•
•
I prezzi delle specialità medicinali a prezzo amministrato sono in diminuzione; ciò è dovuto alla
scadenza di brevetto e all’ingresso nel mercato di farmaci generici a basso costo, che obbliga la
ditta originale ad un adeguamento verso il basso anche dei propri prezzi.
Prosegue il sistema del pay-back a carico delle farmacie a partire dal 1° Marzo 20074.
Aumentano i farmaci distribuiti dalle farmacie in nome e per conto della ASL (DPC).
Tale tipo di distribuzione remunera la farmacia, come prestazione di servizio, in maniera esigua
rispetto al margine che essa godrebbe in una distribuzione classica.
3
La quota di miglioramento della performance aziendale derivante dal maggiore fatturato netto delle farmacie non tiene
peraltro conto del fatto che, in questo esercizio, sono state trattenute somme pari ad € 62.100 in relazione al c.d. “Decreto
Abruzzo”.
4
In sintesi il pay-back consiste in una partecipazione della filiera del farmaco ad un abbassamento del prezzo di
alcuni medicinali che va ad influire sul fatturato netto della farmacia.
4
Descrizione
vendite commercio al minuto
vendite commercio all’ingrosso
prestazioni, distribuzione prodotti integrativi,
servizio CUP, deposito e consegne per
c/Artsana, deposito e consegne per c/Asl 8
Tot. Ricavi delle vendite
altri ricavi e proventi:
Valore della produzione
2009
2008
13.294.550
13.212.734
0,62%
65,03%
6.193.306
5.439.594
13,86%
30,29%
899.790
735.228
22,38%
4,40%
20.387.646
19.387.556
5,16%
99,73%
55.851
53.267
4,85%
0,27%
20.443.497
19.440.823
5,16%
100,00%
Var. %
Composiz.
Tabella 1 – Composizione Valore della produzione
Sul versante dei costi si segnala, in particolare, il consistente incremento intervenuto per le voci
riferite agli Acquisti di materie prime, sussidiarie e merci (+9,53%, pari ad € 1.347.427), alle
Prestazioni di servizi (+5,85%, pari ad € 56.383) ed alle Spese per il personale (+7,35%, pari ad €
140.904). Il saldo della voce accesa alla variazione delle rimanenze di merci risulta pari ad €
469.946 ed è portato in diminuzione dei costi della produzione, poiché positivo (le rimanenze
finali sono superiori di quelle iniziali).
Per quanto riguarda i compensi complessivi corrisposti nel 2008 agli amministratori ed ai membri
del Collegio sindacale, essi ammontano rispettivamente ad € 108.221 e ad € 31.755.
Di seguito, in tabella 2, sono riportate la composizione e le variazioni intervenute in seno alle voci
di costo.
Acquisti materie prime, sussidiarie…
2008
2009
Quota %
Var. %
14.142.083
15.489.510
77,73%
9,53%
Spese per prestazioni di servizi
963.097
1.019.480
5,12%
5,85%
Spese per godimento di beni di terzi
134.785
138.071
0,69%
2,44%
2.963.958
2.991.420
15,01%
0,93%
2.057.003
700.597
193.487
2.078.466
709.086
187.488
1,04%
1,21%
-3,10%
27,26%
Costi del personale
a) Salari, stipendi
b) Oneri sociali
c) Trattamento Fine Rapporto
d) Trattamento di quiescenza e simili
e) Altri costi
Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immob. immateriali
b) Ammortamento delle immob. materiali
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Variaz. rimanenze materie prime
Accantonamenti per rischi
12.871
16.380
10,43%
3,56%
0,94%
0,00%
0,08%
825.745
790.771
3,97%
-4,24%
579.767
245.978
576.816
213.955
2,89%
1,07%
0,00%
-0,51%
-13,02%
-119.492
-589.438
-2,96%
-393,29%
4.568
4.862
0,02%
6,44%
Altri accantonamenti
0,00%
Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione
75.334
81.443
0,41%
8,11%
18.990.078
19.926.119
100,00%
4,93%
Tabella 2: Composizione costi della produzione
5
In conseguenza del fatto che l’aumento dei ricavi incide in misura proporzionalmente superiore
rispetto all’incremento dei costi della produzione, la gestione caratteristica presenta un avanzo di
€ 517.378, superiore del 14.78% rispetto al 2008, anche se inferiore del 2,79% rispetto al 2007.
La gestione finanziaria ammonta nel 2009 ad € -4.018, contro un valore positivo di € 33.601 nel
2008; essa, unitamente alla gestione extracaratteristica, evidenzia aggregati sostanzialmente
marginali rispetto al risultato gestionale complessivo.
700.000
600.000
500.000
400.000
300.000
200.000
100.000
0
2003
2004
2005
2006
Gestione caratteristica
2007
2008
2009
Utile d'esercizio
Fig. 1: Andamento risultati gestionali (2003-2009)
SITUAZIONE PATRIMONIALE
In merito alla situazione patrimoniale così come risultante dagli schemi di bilancio, si registra,
rispetto all’esercizio precedente, un consistente aumento delle immobilizzazioni materiali, le quali
passano da € 4.886.819 ad € 5.076.398 (+34,16%).
In particolare, la voce riferita ai fabbricati, la quale rimane nell’insieme sostanzialmente invariata,
risente positivamente di una capitalizzazione intervenuta nel corso dell’anno e valorizzata per €
152.573. Ciò in conseguenza della ristrutturazione di un immobile acquistato in zona San Leo nel
2008, utilizzato in parte per l’ampliamento della Farmacia n. 7 e in parte per ambulatori e archivio
delle Farmacie aziendali. La voce è incrementata, inoltre, per lavori straordinari al lastricato e
terrazzo della Farmacia n. 6 ed all’ex laboratorio. Tali variazioni patrimoniali risultano
complessivamente superiori al valore della relativa quota di ammortamento (€ 119.661).
Per quanto concerne l’attivo circolante, si segnala il rilevante incremento sia delle rimanenze di
prodotti finiti (passate da € 2.911.431 ad € 3.500.869, per una variazione positiva del 20,25%), che
dei crediti (da € 2.247.538 ad € 2.831.904, con un aumento del 26,00%). Le disponibilità liquide
subiscono, viceversa, una notevole diminuzione passando da € 1.187.622 ad € 797.002 (-32,89%).
Tra le fonti di finanziamento, si segnala la diminuzione della Riserva adeguamento valori di
conferimento, a seguito della distribuzione di una quota pari ad € 538.933, operazione effettuata
regolarmente a partire dal 2002.
6
Aumenta del 24,56% il livello di indebitamento complessivo, per gran parte in relazione ai
maggiori debiti contratti con i fornitori (€ 4.018.457 contro gli € 2.950.676 dell’esercizio
precedente). I debiti verso banche sono relativi ad un mutuo chirografario acceso nel 2008 per una
somma pari a € 400.000 e rimborsabile in 10 anni, (erogato da Banca Etruria), finalizzato
all’acquisto e la ristrutturazione di una porzione di fabbricato ubicato in Arezzo nella zona di San
Leo, che verrà utilizzato per l'ampliamento della adiacente Farmacia Comunale n. 7, in parte come
archivio delle farmacie aziendali ed in parte come ambulatori.
INDICI DI BILANCIO
Nello scorso esercizio le variazioni intervenute nelle voci di bilancio non hanno determinato
mutamenti significativi per quanto riguarda la composizione patrimoniale, mantenendosi la
preponderanza delle immobilizzazioni rispetto all’attivo circolante, mentre tra le fonti di
finanziamento diminuiscono lievemente quelle interne (vedasi la successiva tabella 3.a).
2009
2008
Att. Circol. / Impieghi
32,96%
29,96%
Immob / Impieghi
67,04%
Pass. Correnti / Finanz.
22,73%
Pass. Cons. / Finanz.
Cap. Netto / Finanziam.
Var.
2009-2008
2007
Var.
2009-2007
10,03%
29,11%
13,25%
70,04%
-4,29%
70,89%
-5,44%
18,08%
25,78%
18,04%
26,05%
8,55%
9,36%
-8,67%
7,81%
9,54%
68,71%
72,56%
-5,30%
74,16%
-7,34%
Tabella 3.a: Indici di composizione
Tale effetto, si ricorda, è determinato dalla posta riferita all’avviamento. In assenza di questo
elemento distorsivo, la situazione economico-patrimoniale della società risulterebbe alquanto
differente, proprio in conseguenza del forte peso che lo stesso ha sulle poste patrimoniali:
relativamente alla struttura degli impieghi viene a determinarsi un ribaltamento nei rapporti di
composizione, con una prevalenza dell’attivo circolante (57,16%) rispetto alle attività
immobilizzate (42,84%). La capitalizzazione rimane abbastanza soddisfacente (45,75%), sebbene
in leggera diminuzione rispetto allo scorso esercizio, quando si attestava al 49,42%.
Complessivamente, aumenta il grado di flessibilità strutturale, in rispondenza alle caratteristiche
tipiche delle aziende operanti nel settore farmaceutico che, di norma, non si configurano come
«capital intensive». In ogni caso, infatti, gli investimenti immobilizzati risultano completamente
coperti dal capitale proprio e dai debiti consolidati.
La struttura aziendale risulta ben capitalizzata, costituendo i mezzi propri e le passività consolidate
il 60% delle fonti di finanziamento, con copertura integrale delle attività a lungo ciclo di realizzo.
A riguardo, di seguito vengono rappresentati gli indici di composizione, depurati dagli effetti
relativi all’avviamento.
7
Var.
2009-2008
2009
2008
Att. Circol. / Impieghi
57,16%
55,23%
Immob / Impieghi
42,84%
Pass. Correnti / Finanz.
39,42%
Pass. Cons. / Finanz.
Cap. Netto / Finanziam.
Var.
2009-2007
2007
3,50%
57,90%
-1,27%
44,77%
-4,32%
42,10%
1,75%
33,32%
18,32%
33,39%
18,08%
14,83%
17,26%
-14,09%
15,90%
-6,74%
45,75%
49,42%
-7,43%
50,71%
-9,79%
Tabella 3.b: Indici di composizione depurati dall’effetto “avviamento”
Le valutazioni sopra espresse in merito all’andamento dei risultati economici, trovano conferma
negli indici reddituali, mentre, rispetto all’esercizio 2008, si riscontra una lieve diminuzione della
liquidità aziendale.
ROE (Rn / CN)
ROI (Ro / K)
ROS (Ro / V)
2009
2008
1,64%
2,39%
2,54%
1,49%
2,13%
2,32%
Var.
2009/2008
9,90%
12,45%
9,15%
Var.
2009/2007
2007
1,68%
2,66%
2,95%
-2,39%
-10,15%
-14,01%
Tabella 4: Indici reddituali
2009
2008
1,45
0,74
0,16
1,66
0,90
0,31
Indice di disponibilità
Indice di liquidità
Indice di liq immediata
Var.
2009/2008
-12,53%
-17,75%
-47,73%
2007
1,61
0,84
0,25
Var.
2009/2007
-10,15%
-12,09%
-35,25%
Tabella 5: Indici finanziari
Depurando gli indici economici dall’effetto dell’avviamento (che nel conto economico incide
sottoforma di quota di ammortamento per una valore di € 538.933), il ROE ed il ROI si attestano
rispettivamente sul 18,50% e sull’8,46%, valori che superano abbondantemente quelli di
riferimento dei mercati finanziari, ed evidenziano oltre ad una buona redditività del settore
farmaceutico, la presenza di potenziali margini di intervento per il mantenimento di vantaggi
competitivi ancora presenti ovvero l’individuazione di nuovi percorsi virtuosi di crescita,
nonostante le molteplici criticità e preoccupazioni per l’evoluzione normativa e del mercato.
ROE (Rn / CN)
ROI (Ro / K)
ROS (Ro / V)
2009
2008
18,50%
8,46%
5,18%
17,41%
8,61%
5,10%
Var.
2009/2008
6,25%
-1,64%
1,50%
2007
22,88%
11,60%
5,70%
Var.
2009/2007
-19,14%
-27,06%
-9,12%
Tabella 6: Indici reddituali
8
L’Assemblea dei Soci convocata per procedere all’approvazione del bilancio d’esercizio, sarà
chiamata a deliberare in merito alla distribuzione di utili e riserve.
Il CdA propone all’Assemblea la seguente destinazione dell’utile netto registrato (€ 244.016):
• € 12.201\ (pari al 5%)
al Fondo Riserva Legale
• € 231.815 (pari al 95%)
a
dividendo
da
(la quota di competenza del Comune di Arezzo ammonta ad € 46.363).
distribuire
ai
soci
L’ordine del giorno contenuto nella lettera di convocazione, nel prevedere al punto 2) l’esame
della proposta di distribuzione di utili e riserve, non contiene tuttavia indicazioni sull’entità
dell’operazione.
Essendo venuto a scadere l’accordo parasociale tra il Comune di Arezzo e il raggruppamento
“Farmacisti Riuniti” in ordine alle modalità di ammortamento dell’Avviamento e contestuale
distribuzione annuale della relativa riserva di adeguamento del valore di conferimento, non vi sono
più vincoli teorici alla eventuale distribuzione per intero della riserva medesima da parte
dell’Assemblea dei Soci. È evidente come la portata di tale decisione sia suscettibile di comportare
effetti anche rilevanti sugli equilibri patrimoniali della Società.
Di seguito si rappresentano gli schemi di sintesi del Bilancio d’esercizio 2009.
STATO PATRIMONIALE
Attivo
CRED. V/SOCI PER
VERS.
2009
Var. %
2008
Passivo
2009
2008
Var. %
Capitale
2.881.554
2.881.554
0,00%
949.062
937.577
1,22%
10.796.476 11.335.409
-4,75%
0
0
Imm.ni materiali
5.076.398
4.886.819
3,88%
Imm.ni immateriali
9.243.488
9.758.996
-5,28%
Altre riserve
188.572
204.201
-7,65%
Utile/Perdita a nuovo
IMMOBILIZZAZIONI 14.508.458 14.850.016
-2,30%
Utile/Perdita d'esercizio
Imm.ni finanziarie
Liquidità
797.002
Riserva legale
1.187.622 -32,89%
PATRIMONIO NETTO
0
0
244.016
229.704
6,23%
14.871.108 15.384.244
-3,34%
Disponibilità
2.831.904
2.247.538
26,00%
FONDI RISCHI E ONERI
300
300
0,00%
Rimanenze
ATTIVO
CIRCOLANTE
3.500.869
2.911.431
20,25%
T.F.R.
1.515.825
1.598.401
-5,17%
7.129.775
6.346.591
12,34%
DEBITI
5.255.184
4.218.980 24,56%
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVITA'
4.184
5.318 -21,32%
21.642.417 21.201.925
2,08%
Ratei e risconti
TOTALE PASSIVITA'
0
0
21.642.417 21.201.925
2,08%
9
CONTO ECONOMICO
Descrizione
2009
2008
Var. %
Valore della produzione
20.443.497
19.440.823
5,16%
Costi della produzione
19.926.119
18.990.078
4,93%
517.378
450.745
14,78%
-4.018
33.601
-111,96%
Risultato Gest. Straordinaria
-17.425
-14.541
-19,83%
Risultato Ante Imposte
495.935
469.805
5,56%
Imposte sul reddito
251.919
240.101
4,92%
RISULTATO D'ESERCIZIO
244.016
229.704
6,23%
Risultato Gest. Caratt.
Risultato Gest. Finanziaria
10