Vis Medicatrix Naturae - Il Medico della Salute

Vis Medicatrix Naturae
29/30 Marzo 2014
Albanella (SA)
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Biagio Parisi
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“Nulla è di per sé veleno, tutto è di per sé veleno,
è la dose che fa il veleno”
THEOPHRASTUS BOMBAST VON HOHENHEIM
DETTO IL PARACELSO (1493‐1541) 3
Buona alimentazione 1. Comportamento dell’uomo stile di vita
2. Qualità e quantità degli alimenti
3. Luogo di produzione
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Le mie buone regole
• Come mangiare
• Quando mangiare
• Quanto mangiare
• Quando digiunare
• Cosa mangiare
• Come conservare il cibo
• Come mangiare nell’infanzia
• Come mangiare dell’età calante
• Come mangiare in gravidanza
• Come mangiare in primavera
• Come mangiare in autunno
• Come mangiare in estate
• Come mangiare in inverno.
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Preparazione del cibo con la cottura
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Al vapore
Bollitura
Pentola a pressione
Al forno
Frittura rapida con poco olio
Frittura prolungata con molto olio
Arrostire
Tostare
• consentita • con parsimonia • raramente
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Come mangiare
Prima di tutto imbandire una bella tavola, con accuratezza e gusto
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Non mangiare alimenti e bevande fredde soprattutto prima del pasto Mangiare • Lentamente e masticare bene
• Percependo il sapore del cibo
• Seduti, rilassati senza pensare ad altro
E ‘ preferibile mangiare in luoghi silenziosi ed accoglienti
Spegnere il televisore 8
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Quando mangiare
Tre pasti durante il giorno Intervalli di circa 4‐5 ore l’uno dall’altro • Mattino cibo da Re • Mezzodì cibo da Principe • Sera cibo da Poverello.
Quanto mangiare
A secondo delle necessità di ogni persona Evitare i cibi concentrati:
• zucchero, • succhi di frutta, • spremute, etc…
Digiunare fa male
tranne che in particolari e pochi casi
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Cosa mangiare
• Alimenti freschi, di stagione, locali.
• Cibo preparato nel momento in cui si consuma.
• I cereali (legumi) che hanno una funzione nutritiva.
• Le carni con funzione tonificante.
• I Frutti e le verdure con funzioni complementari.
• Alimenti ad alto valore nutritivo: semi, germogli e gemme, prodotti fecondati, frutta maturata sulla pianta al tempo giusto,
bucce e pericarpi.
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Gli alimenti
Frequenza di assunzione degli alimenti
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Percentuali degli alimenti
nella composizione di un pasto
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In caso di necessità i cibi possono essere conservati:
• Surgelazione
• Salatura
• Conservazione sotto spirito
• Conservazione con zucchero
• Conservazione sottaceto
• Conservazione sott’olio
• Conservazione sotto vuoto
• Insaccati • Affumicati Rischi collegati agli alimenti conservati:
• perdita del valore nutrizionale
• Contaminazione
Questi alimenti vanno consumati raramente e a basse dosi
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Alimentazione nelle varie eta’ della vita
Nel grembo materno:
• In relazione allo stile di vita della madre.
Neonato:
• Latte materno
• Latte di capra diluito
• Latte di pecora diluito
• Latte di soia.
• Si sconsiglia il latte vaccino e pastorizzato.
Bambino: • Cereali non integrali
• Alimentazione ricca di frutta e verdura • Sconsigliato l’uso di dolci e alimenti grassi .
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Nella prima infanzia:
• Alimentazione con predominanza di cereali e frutta
• Alimenti cotti preferibilmente al vapore • Mangiare la frutta preferibilmente cotta
• Non usare omogeneizzati (si fa perdere al bambino la capacità di percepire i sapori naturali). • Le verdure si introducono sotto forma di brodo vegetale
• Usare il latte e modica quantità di carne bovina.
• E’sconsigliato assumere bevande fredde, gelati, verdure crude, succhi di frutta molto concentrati, formaggi freschi e burro, cioccolato.
Nella seconda e terza infanzia: • Si introduce la carne di pollo e le verdure crude.
• In questa fase è importante non fare assumere merendine, succhi di frutta artificiali, cacao e cioccolato, etc… (causa di obesità e diabete).
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Adolescenza:
• Dieta ricca come nell’adulto. • Usare pochi grassi, zucchero e spezie.
Senilità:
• Alimentazione leggera
• Limitare l’assunzione di alimenti crudi, freddi, piccanti . • Evitare gli alimenti conservati. • Assumere pere, funghi, soia nera, sesamo, pinoli e noci. 17
Alimentazione
durante la gravidanza
e l’allattamento
Evitare soprattutto:
• Alcol
• Agliacee
• Spezie
• Olio di soia
• Olio di girasole
• Caffè
• Fumo
• Sostanze amare
Durante la gravidanza:
• Nel primo trimestre molte verdure preferendo, spinaci, melanzane, porro, zucchine, asparagi, lattuga, patate dolci e melograno. • Tra i cereali preferire riso, mais, avena, segale.
• Tra le carni preferire quella di bovino e maiale magro.
• La carpa è particolarmente indicata.
• Limitare l’assunzione di formaggi, zucchero, cibi fritti, dolci, sale. 18
Nel post‐partum
•1‐2 l di acqua al giorno
Durante l’allattamento:
• Brodo di gallina, uova di gallina, pollo
• Stinco di maiale, carne di quaglia, tacchino
• Soia rossa, erbe aromatiche
• Gamberetti, seppia, carpa
• Piselli, fichi, fave cotte, carote, agrumi, fagiolini
Per arrestare la lattazione
• Orzo germinato
• Grano germinato
• Crusca del grano
• Carne di piccione. 19
In caso di iperemesi gravidica:
• Fare pasti scarsi e frequenti
• Preferire: avena, riso, miglio, piselli, rapa, carota, sedano, zenzero, carpa, scorza di arancia e limone, zucchero di canna in modica quantità 20
Mangiare secondo le stagioni
Primavera: Alimentazione leggera
• Cereali: orzo e miglio
• Tutti i legumi, le carote,
• Bietole, spinaci, cicoria, tarassaco, piselli, soia verde, foglioline di menta.
• Pesce di mare. Con moderazione care bovina e suina.
• Da evitare il pomodoro
Estate: Alimentazione ricca di liquidi
• Cereali • Frutta di stagione . Pomodori, fagioli, cetrioli, zucchine. insalate, macedonia
• Peperoncino in piccole quantità . Fiori di zucca.
• Pesce. Anatra. Autunno : Alimentazione di rientro
• Diminuire l’apporto di frutta e alimenti freschi. Preferire alimenti cotti. • assumere orzo, riso, aglio, zenzero, pepe nero.
• preferire Rapa, cavolo, rafano e funghi . • Usare la frutta cotta con l’aggiunta di zenzero e cannella.
Inverno: Alimentazione nutriente
• Assumere cibi cotti e caldi. Preferire zuppe e brodi.
• Preferire radici, tuberi, legumi, porri, agliacee, cereali.
• Molluschi, carni.
• Limitare l’uso di cibi crudi.
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COME MANGIA UN CINESE IN BUONA SALUTE
‐ prima del pasto è uso bere una tisana calda.
‐ si incomincia con alimenti appetitosi a base di verdura, di carne , di pesce, di sapore vario e di colori gradevoli, che stimolano la secrezione di tutte le ghiandole che
partecipano alla digestione;
‐ il pasto continua con un piatto di riso o di pasta, condito con verdura, che costituisce l’essenziale dell’apporto alimentare quotidiano; ‐ si continua con un brodo di carne o una minestra;
‐ si termina con qualche frutto;
‐ solamente a questo punto si serve da bere: una tazza di te o un bicchiere di vino.
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Riso bianco, gamberetti, melanzane, tofu fermentato, verdure fritte, anatra vegetariana e, al centro, carne e germogli di bambù.
Maiale in agrodolce
Riso alla cantonese
Tofu
Uovo dei cent’anni
Anatra laccata
Il dopo pasto
• Passare delle salviettine umidificate sul viso, sul collo e sulle mani per distendersi e rinfrescarsi.
• Non riprendere immediatamente la propria attività. • Deambulare lentamente: dice un proverbio cinese “Chi fa 100 passi dopo aver mangiato, vivrà sino a cento anni”.
• Massaggiare con movimento ad ampio raggio l’addome, 40 volte in senso orario e 40 volte in senso antiorario 24
La dietetica della Scuola Medica Salernitana
“Quale, che cosa, quando, quanto, quante volte, e dove dare il cibo, questo deve notare il medico, per non imboccare una cattiva strada”
“ Poni dei limiti alla gola per aver vita lunga; il medico che nutre poco
ti allontana dalla morte ”
“In primavera conviene pranzare moderatamente.
Nel calore dell’estate un’alimentazione eccessiva nuoce.
In autunno sta attento alla frutta, che non ti sia di lutto.
Nella stagione delle brume, dalla mensa prendi quanto vuoi.”
“ La prima digestione avviene in bocca”
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Le cattivi abitudini
• Mangiare quando si è di cattivo umore.
• Mangiare velocemente e con voracità.
• Mangiare in piedi, leggendo o guardando la televisione.
• Sgranocchiare e pasticciare.
• Consumare molto latte e derivati.
• Assumere molta carne e grassi animali.
• L’eccesso di alimenti fritti.
• L’eccesso i alimenti crudi e freddi.
• Associare alimenti incompatibili tra di loro.
• L’uso di alimenti tossici, acidi e zuccherati.
• Digiunare e morire di fame.
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“Il cibo è il mezzo attraverso il quale ricreiamo il mondo
nella nostra forma”
E. KORNGOLD, H. BEINFILD
Il buon cibo
• Fresco
• Fragrante e di buon odore.
• Di stagione.
• Del luogo dove vivi.
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La dietetica della Scuola Medica Salernitana
“uova recenti, vino rosso, succhi grassi. Con simili prodotti puri
della natura starai bene”
“Nutrono e fanno ingrassare: il frumento, il latte, il formaggio fresco, i testicoli, le carni di maiale, le cervella, il midollo, i vini dolci, i cibi di gusto gradevole, le uova da bere, i fichi maturi e l’uva fresca” “Le pesche, le mele, le pere, il latte, le carni salate, le carni di cervo, di lepre, di bue
e di capra nuocciono alla bile nera e sono nemiche degli ammalati.”
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Alimentazione e menopausa
In caso di vampate di calore, ansia, insonnia, sudorazione notturna, febbricola pomeridiana, vertigini, acufeni, palpitazioni, offuscamenti visivi diminuizione della memoria. preferire: frutta (uva o more di gelso, mele, nespole, cocomero, cachi, melone ), sedano, lattuga, radicchio, anatra, stinco di maiale, seppie, vongole, ostriche, soia, mais, soia rossa, pomodoro, soia nera, uova di gallina, fegato di maiale o bovino, latte di mucca. In caso di instabilità emotiva, sensazione di freddo e arti freddi, anoressia, apatia, sudorazione non associata a vampate di calore, dolore lombare e alle ginocchia, feci molle e viscose r gonfiore addominale, presenza di edemi, nicturia, leucorrea .
preferire: alimenti cotti, agnello, agliacee, cannella, finocchietto selvatico, noce moscata, pepe, peperoncino, zenzero secco, noce, nocciola, pistacchio, gamberetti.
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Prevenire l’osteoporosi
Poche e buone regole
• Fare attivita’ motoria
• Prendere la il sole
• Diminuire drasticamente l’assunzione di zucchero e non usare i dolcificanti .
• Diminuire l’assunzione di proteine animali, caffè, alcol, cibi raffinati • Evitare l’assunzione di spinaci, asparagi, barbabietole, cacao Preferire: • Cereali integrali,
• Legumi • Verdure • Semi • Frutta secca (in particolare i fichi)
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Grazie
per
l’attenzione
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