International Image District

Transcript

International Image District
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
MIMA
International Image District
Press Kit
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
Il MiMA – International Image District – Millennium Marcato - nasce con l!intenzione di sviluppare un ambiente creativo in grado di sperimentare e offrire chiavi di lettura alternative nel campo della comunicazione.
Un modo sempre nuovo di lavorare con fotografia, grafica e arti visive, confrontandosi con la loro continua
evoluzione. Ilprogetto nasce dall!esperienza di Maurizio Marcato che con III Millennium ha portato avanti
questa iniziativa. I marchi creati da III Millennium nell!ambito della comunicazione dunque sono:
Maurizio Marcato Studio
III Millennium
Black and Light
Tutti naturalmente coinvolti all!interno di questo progetto.
Il MiMA é un contenitore che per una parte é dedicato alla produzione di immagini pubblicitarie e non,
dall!altra si impegna anche nella promozione culturale supportando progetti espositivi, incontri culturali,
workshops dedicati all!immagine e alla comunicazione a livello internazionale. Scopo dell!iniziativa é quello
di valorizzare i diversi tipi di linguaggio e di comunicazione, dall!arte alla poesia.
Due gli obiettivi importanti da raggiungere per MiMA:
- obiettivo di carattere culturale finalizzato alla progressiva sensibilizzazione di un pubblico sempre più
allargato, attraverso mostre e seminari. Un! opportunità per conoscere e scoprire gli attuali sviluppi
nel campo dell!immagine.
- obiettivo di carattere educativo per coinvolgere e formare giovani a nuove professioni nell!ambito della
comunicazione attraverso seminari, work shops in modo da delineare un percorso volto ad un maggiore approfondimento di figure professionali chiave della new economy come l!art direction, copywriting, fotografia, graficae Fine Art, tecnica che rende l!immagine fotografica pura opera d!arte attraverso l!eliminazione del negativo: in questo modo la produzione di un numero limitato di copie
acquista il carattere dell!unicità.
Comitato scientifico.
La gestione delle mostre é coordinata da un comitato scientifico.
Questo comitato stabilisce i criteri di selezione degli autori di
immagini. Gli autori europei, per la prima fase di circa tre anni,
verranno selezionati con l!intento di proporre fotografi poco conosciuti in Italia, che rivelino un approccio fotografico altamente
creativo, con immagini innovative, realizzate anche con tecnologie digitali e con logica Fine Art.
Un momento importante quindi, per promuovere interesse e
conoscenza nel campo della comunicazione visiva. In un mondo
sempre più interconnesso, sono molti i canoni che cambiano nel
costruire e nel leggere le immagini ma poche le occasioni, soprattutto in Italia, per conoscerli da vicino. A tal proposito MiMA
vuole porsi come centro catalizzatore di questi flussi in continuo
movimento, fermarli, recuperando la loro dimensione artistica
per poi rilasciarli a cercare nuove forme d! espressione.
Con questa operazione si vuole suggerire che l!immagine fotografica é un!opera d!arte a tutti gli effetti e può essere fruita da
chi ama l!arte e le sue rappresentazioni. L!esperienza artistica al
centro di MiMA scopre un punto di incontro dove confrontarsi,discutere, chiedere e in alcuni casi sperimentare con gli autori
stessi.
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
MiMA - International Image District - Millennium Marcato - has been set up with the intention of developing a
creative environment able to experiment and offer alternative approaches in the field of communication. A
new way of working with photography, graphics and visual art which are able to confront each other in their
continual evolution. The project springs from Maurizio Marcato’s experience and he has undertaken this initiative together with III Millennium. The trademarks created by III Millennium are therefore:
Maurizio Marcato Studio
III Millennium
Black & Light
All of them are obviously involved in this project.
MiMA provides a container which on the one hand is dedicated to the production of advertising or other types
of photography, while on the other is concerned with the promotion of cultural events, supporting exhibition
projects, cultural encounters, work shops dedicated to imagery and communication at an international level.
The aim of the initiative is to exploit all the many types of language and communication, from art to poetry.
MiMA has two important objectives to reach:
- a cultural objective finalized in the progressive sensitizing of an increasingly wider public through exhibitions and seminars. An opportunity for discovering and getting to know recent developments in the image
field.
- an educational objective involving and forming young and new professions in the communication environment by means of seminars and workshops in order to lay down a path leading to a major upgrading of the
professional figure, key to the new economy, such as art direction, copyrighting,photography,graphics and
Fine Art, techniques which make the photographic image pure works of art thanks to the elimination of the
negative,where by the production of a limited number of copies acquires uniqueness.
Scientific Committee
The organization of the exhibitions is coordinated by a scientific committee. This committee establishes the
criteria for the selection of authors and photographs. European authors, during the initial phase lasting approximately three years, will be chosen with the intention of proposing photographers who are not yet very
well known in Italy, who reveal a highly creative photo graphic approach,with innovative pictures, realized
using digital technology and a logic of Fine Art.
An important moment, therefore, to promote interest and knowledge in a field of visual communication. In a world that is becoming increasingly
more interconnected, many different criteria
change the way of making and reading images
but few are the occasions, especially in Italy, of
getting a look at them close hand . For this reason, MiMA intends to put itself forward as a central catalyst for this continual flow of information,halt it, recuperating the artistic dimensions
and then releasing it to search for other new
forms of expression.
This initiative is intended to imply that the photo
graphic image is to all effect sand purposes a work of art and can be the fruit of those who love art and its
representations. Artistic experience at the centre of MiMA discovers a meeting point where confrontation,
discussion, interrogation and in some cases experimentation are possible with the authors themselves.
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
Architettura della comunicazione
La nuova sede di III Millennium vuole essere l!inizio di un nuovo progetto di comunicazione, e la neo-nata
struttura racchiude in sé questa filosofia. Un!architettura lineare, essenziale nelle forme dialoga in modo
armonico con l!ambiente esterno. La creatività, motore trainante di nuovi stili di comunicazione pervade l!interno, a partire dal volume dell!ingresso che si sviluppa in altezza, dove la luce si diffonde da spazi inattesi
come i nastri di led, che inseriti ai lati delle scale, delineano un percorso luminoso sospeso. Le fibre ottiche
sparse sul pavimento, a variazione cromatica sono la primaria sorgente luminosa, e sono uno degli elementi
destinati a non rendere troppo monocromo e monotono l'ambiente, soprattutto per chi deve passarci l'intera
giornata. Un piccolo giardino roccioso coperto dal vetro e illuminato anch'esso a variazione cromatica è un
elemento aggiunto per rafforzare questo scopo. Il lungo corridoio porta alla sala posa, illuminato di blu, come
"camera di decompressione", sempre creando con la riflessione l'illusione non solo di un lunghissimo e misterioso corridoio ma anche di un ipotetico secondo piano. Le mezze
sfere sospese nel soffitto a specchi si trasformano in sfere sospese
nel vuoto senza fili.
Proiezioni e illusioni ottiche, date anche dall!installazione video incastonata in un gioco di specchi, l!effetto infinito creato dalla curvatura
della parete di ingresso pongono lo spettatore in una posizione di
incertezza, invitandolo ad una visione critica degli spazi.
Tante le soluzioni innovative nell!arredamento, gli uffici al piano superiore sono organizzati secondo logica open space, ampie scrivanie
dislocate in modo strategico consentono una facile circolazione, di
persone e pensieri, la libreria, fondamentale per la ricerca e la consultazione é sempre a disposizione con testi di moda, arredamento,
grafica. La luce entra dappertutto filtrata dalle molte finestre che oltre
a rendere più leggera la struttura dell!edificio sono altamente funzionali perché rivestite da una pellicola oscurante in grado di filtrare la
luce del sole evitando quindi un eccessivo riscaldamento delle zone
di lavoro. Lo studio dell!illuminazione é stato meticolosamente seguito
per ogni ambiente con particolare attenzione per l!uomo, infatti le
continue variazioni cromatiche caratterizzano luoghi mai statici, contribuendo così a creare un clima armonioso, non stressante.
Qui anche i bagni sono una sorpresa, la luce blu elettrico nascosta da un pannello sotto il soffitto si diffonde
in modo equilibrato, permettendo all'ambiente, assieme all'arrotondamento degli spigoli, di essere tanto
grande quanto può averne bisogno la tua fantasia.
Molti i progetti frutto della ricerca pratica di questo "laboratorio", che si sviluppano costantemente, come la
futura fontana "fotografica" o/e la fontana stroboscopica illuminata appunto da stroboscopi che ne deformano
la visione, il pavimento a variazione cromatica e interamente illuminato con i laser, o il lampadario sospeso
nell'illusione ottica dell'infinito, e molti altre ricerche che affidano alla luce e all'illusione la loro riuscita
Il lavandino poi, ricavato da un tronco di pino, è inusuale ma funzionale.
La sala posa Day Light utilizzata per le riprese digitali e video in massima qualità, vive di luce propria grazie
alla presenza di ampie vetrate. Anche la terrazza di 400 metri che sovrasta l!edificio è progettata per riprese
video oltre ad essere un luogo dove riorganizzare le idee e trovare ispirazione camminando lungo i ballatoi in
legno disposti attorno.
La vitalità dell!edificio emerge dai magazzini sottostanti con un ampia sala di posa, creando così, una sintesi
perfetta di efficienza e trasformabilità dove invenzione, perfetta tenuta degli ambienti e progettazione accompagnano lo staff in continuo movimento.
Il design, vivo e creativo percorre l!intero studio, stimola lo stare insieme, snoda pensieri e parole. Geometrie
agili e leggere raccontano giornalmente una realtà di persone che ha bisogno di spazio per esprimere il
cambiamento.
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
Communication Architecture
The new III Millennium headquarters is intended to be the start of a new communication project, and the
new-born structure encapsulates this philosophy. An architecture which is both linear and essential in its form
provides a perfect companion for the external environment. Creativity, the moving force behind the new
styles of communication, permeates the interior, starting with the volume of the entrance hall, gradually
gaining in height, where light is diffused from unexpected spaces
such as the electric blue neons at the sides of the stairs, which
delimit a suspended illuminated pathway, or the leds on the windows, conducting even more light towards the interior. Optic fibres
scattered at random over the floor of the entrance hall contrast
with the enormous black walls, positioned ad hoc to absorb the
colour. Projections and optical illusions, from the built-in video in a
play of mirrors, and the infinite effect created by the curves of the
entrance walls place the spectator in a position of uncertainty,
inviting him to take a critical view of the spaces: and then natural
elements such as rocks, water and plants, tell of the intimate relationship between man and the environment. Lots of innovative
solutions in the furnishing, large desks positioned strategically
allow easy circulation of both people and thoughts; the library,
essential for research and consultation is always available with
texts in fashion, furnishing and graphics. Light is everywhere filtered by the endless windows that not only add lightness to the
structure but are also extremely functional thanks to the darkening
lm which filters sunlight avoiding excessive overheating in the
work areas. The illumination has been meticulously studied for
each environment with particular attention being paid to the individual, in fact the continual variations in colour characterize places
which are never static, thus contributing to the creation of a harmonious atmosphere, completely without stress.
Here even the restrooms are a surprise, the electric blue light hidden by a panel under the ceiling is perfectly diffused: not to mention the washbasin, made from a pine trunk, unusual but extremely
functional.
The daylight set, used for digital photography and videos of the
highest quality, is filled with light thanks to the presence of ample
glass walls. The 400 meter terrace at the top of the building is also
designed for the filming of videos besides providing a place to
reorganize ideas and seek inspiration while walking along the
wooden walkways which surround it.
The vitality of the building also springs from the warehouses below
complete with a large studio set, which create the perfect synthesis
of efficiency and transformability, here inventions, perfectly kept
environments, planning and design accompany the staff who are
always on the go.
Living and creative design pervades the entire studio, it stimulates
staying together, it unravels thoughts and words. Agile and light
geometrics daily recount a reality of persons who need space in
order to express change.
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
Maurizio Marcato
Una passione nata con la pittura e perpetrata con la fotografia. Maurizio Marcato da sempre rivela la sua
personale interpretazione del mondo delle immagini, attraverso una visione filtrata del quotidiano, dove la
realtà assume sempre nuovi significati.
Considera la fotografia un mezzo altamente creativo per sperimentare continuamente nell!ambito della comunicazione visiva; per questo motivo, nel 1980 intraprende la carriera di fotografo professionista.
Successivamente si trasferisce a Verona dove apre uno studio fotografico finalizzato alla creazione di immagini pubblicitarie e industriali. Un!occasione che gli permette di intraprendere la sua personale ricerca
nell!immaginario visivo, di curiosare, giocare con forme e colori,rivisitare concetti, vestendoli di nuovi significati. “Amo il lavoro manuale, tagliare, dipingere, circondarmi di invenzioni”.
Dal 1986 collabora con diverse riviste, soprattutto testate che si occupano della gestione di spazi architettonici, di immagine e design.
E! stato incaricato dalla commissione di dattica della Facoltà del Design del Politecnico di Milano, dell!insegnamento per il Corso di Laurea in Design della Moda, nel CI Laboratorio del Disegno “Produzione dell!immagine per il disegno industriale” per l!anno accademico 2004/05 e 2005/06.
Maurizio Marcato é un fotografo poliedrico, sempre attivo anche a livello internazionale. Molti i progetti realizzati tra il Giappone e gli Stati Uniti. I suoi interessi spaziano dal reportage al ritratto, dall!architettura alla
paesaggistica fino alle foto d!arte e di ricerca. E la continua ricerca ha portato a concepire una visione più
ampia del concetto di comunicazione.
Nasce nel 1994 III Millennium, agenzia che vede un ulteriore sviluppo delle public relations attraverso il consolidamento di un network internazionale, organizzazione eventi e servizi di consulenza volti al miglioramento dell!immagine delle aziende clienti.
Nello stesso periodo parte il progetto Black & Light, il marchio che sigla la nascita di un vasto archivio fotografico on line raccolto dai viaggi e dall!esperienza di Maurizio Marcato.
E poi MiMA, l!ultimo progetto frutto di un pensiero lungimirante. E! una nuova realtà che si pone l!obiettivo di
valorizzare l!esperienza della comunicazione, sostenendo iniziative culturali, promuovendo progetti espositivi
dedicati all!immagine e alla comunicazione a livello internazionale.
Nel 2006 è nata una nuova iniziativa che prenderà il nome di Giovani Fotografi. Un momento di crescita
professionale per promuovere giovani artisti nel campo dell!immagine.
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
Maurizio Marcato
A passion born with painting and perpetuated with photography. Maurizio Marcato has always revealed his
own personal interpretation of the world of images, through a filtered vision of daily life, where reality continually takes on new meanings.
He considers photography a highly creative means of experimentation in the world of visual communication;
for this reason, in 1980 he embarked on the career of professional photographer. Later he transferred to Verona where he opened a photographic studio with the aim of creating images for advertising and industry. An
occasion which gave him the opportunity to undertake his personal research into visual imagery, to investigate, play with shapes and colors, re-examine concepts,giving them new meanings. “I love working with my
hands, cutting, painting, surrounding myself with inventions. Since 1986 he has been collaborating with several magazines, mostly concerned with the use of architectural spaces, image and design. The didactic
commission of the Milan Polytechnic Faculty in Design invited him to lecture on the degree course in Fashion
Design, the CI Laboratory of Design “Production of images for Industrial Design” during the academic year
2004/2005 and 2005/2006.
Maurizio Marcato is an extremely versatile photographer, continually active even at an international level.
Many of his projects in fact have been realized in Japan and the United States.His interests range from reportage to portraits, from architecture to landscapes from art photography to research.
And this everlasting research has led him to conceive a far wider vision of the concept concerning communication.
III Millennium was founded in 1994, an agency which sees a further development in public relations by
means of a consolidated international network, organization of events and a consultancy service aimed at
improving the image of its company clients.
During the same period the Black & White project was also setup, this name represents the introduction of
avast on-line photographic archive accumulated from the travels and vast experience of Maurizio Marcato.
And now MiMA, the latest project, result of a far-sighted idea. A new reality that aims to exploit the communication experience, sustaining cultural initiatives, promoting exhibition projects dedicated to image and communication at an international level.
2006 saw the arrival of another new initiative which will take the name of Young Photographers. A moment of
professional growth to promote young artists in the imagery field.
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601
MIMA / Via Mirandola 27, 37050 S. Maria di Zevio (VR) / Tel. +39 045 6050601 / www.mima.cc
Press Office: III Millennium / Elisabetta de Strobel + Lorena Giardini / [email protected] - 045 6050601