17 APRILE 2016 – Giornale di Brescia

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17 APRILE 2016 – Giornale di Brescia
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GIORNALE DI BRESCIA · Domenica 17 aprile 2016
VALTROMPIA E LUMEZZANE
Concesio
Meteo: si inaugura
la nuova centralina
«Se non sarà seren: alla
scoperta del meteo» è il
titolo della cerimonia di
inaugurazione della
centralina metereologica
installata nel giardino della
biblioteca di Concesio, che si
terrà martedì 26 aprile. Si
parte alle 16.30 con «In
viaggio col clima, storie per
innaffiare l’immaginazione»,
dedicato ai bambini dai 5 ai
10 anni. Alle 17.15
l’inaugurazione a cura di
Stefano Leo, professore di
meteorologia e ideatore di
Meteoconcesio.
Concesio, farmaci. Gli over 65 possono presentare
Gardone
domanda in Municipio per ottenere un contributo per il
pagamento dei farmaci. Info sul sito del Comune.
Cena napoletana
via alle prenotazioni
Nave, rifiuti. All’isola ecologica di via Maddalena è
Il gruppo Maharban e Il
Mosaico organizzano il 6
maggio una cena
napoletana alla casa
vacanze Stallino. Offerta
libera, info: 324.6325816.
possibile ritirare gratuitamente, fino a esaurimento scorte, il
compost sfuso. Presentarsi muniti di un contenitore.
Sarezzo, genitori. Martedì alle 20.30 a teatro incontro
con il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani e lo psicologo
Flavio Ravasio su «Cattivi incontri: come proteggere i figli».
dal canto loro le Acli provinciali offrono servizi di patronato,
ma anche percorsi di selezione
per la ricerca di assistenti familiari.
La famiglia al tempo stesso
potrà trovare a Villa Usignolo
sostegno psicologico, attività
di formazione sulle patologie
dell’anziano e gruppi di sostegno per familiari.
Gli anziani che ne hanno necessità potranno poi vedersi reziani una realtà che sia in gra- capitare farmaci e spesa a dodo di dare risposte a piccole e micilio, senza sborsare un cengrande necessità».
tesimoper il servizio. « Nell’amIn prima fila, nell’ambito del- bito di alcune prestazioni che
la galassia legata al volontaria- non sono coperte da rimborso
to, stanno oggi l’associazione - hanno specificato Ongaro e
Rut, il Comitato anziani di Sa- Concari - una quota della sperezzo e il Patronato Acli, ma sa sostenuta sarà a carico
presto l’elenco è destinato ad dell’utente».
allungarsi secondo gli assessoCiò che è importante è che
ri.
oggi decolla un serPer tre mattine
viziocheoffre rispoogni settimana: lu- Un servizio
ste multidisciplinanedì, martedì e ve- multidisciplinare
ri in un unico luogo
nerdì, dalle 9 alle che va oltre
evitando alle fami12, almeno per ora,
glie lunghi e talvoll’erogazione
le famiglie con anta faticoso percorsi
ziani potranno es- ma che mira
di conoscenza dei
sere accolte ed ac- a dar vita
servizi a disposiziocompagnate nei lo- ad una comunità
ne della popolazioro bisogni al fine di
ne anziana. L’obiettrovare risposte alla necessità tivo, in ogni caso, è quello di andi cura.
dare al di là di un semplice punSi spazia, ad esempio, dal bato di erogazione di servizi; si ingno assistito all’assistenza temtende dare vita ad un vera e proporanea e notturna, al servizio
di riabilitazione passando ov- pria «comunità» che sia in graviamente per le prestazioni in- do grazie alla partecipazione
attiva del volontariato di coprifermieristiche.
Previsto anche un servizio re a tutto campo le esigenze
gratuito di trasporto offerto della terza età. //
dall’associazione Rut mentre
FLAVIA BOLIS
Villa Usignolo
centro anziani
sovracomunale
Sarezzo
Assistenza e servizi
per la terza età
per Sarezzo, Gardone,
Bovezzo e Marcheno
/ Trovare risposte ai bisogni in
La Rsa. Le Rondini ospita 115 anziani, l’85% dei quali non autosufficienti
Le Rondini chiedono
più fondi comunali,
l’unica alternativa
è aumentare le rette
Per il presidente Bossini
servono 100mila euro
in più ogni anno
per la crescita degli ospiti
Lumezzane
Egidio Bonomi
Se i giovani vivono le difficoltà dei senza lavoro, tanti
anziani sono alle prese con
quelle del vivere quotidiano.
Interviene il Comune? Sì, ma
molti nonsi accostano agli uffici dei servizi alla persona
per la difficoltà a chiedere e
altri non riescono più a sostenere la retta intera delle Rsa
trumpline.
/
Anziani al verde. Così si verifi-
cano casi di faticosi versamenti o di «evasione», senza
dire di quanti evitano il ricovero a causa del costo mensile, dai 1600 euro in su. Alta la
percentuale degli anziani in
difficoltà: il 20 per cento, ha
informato il sindaco, Matteo
Zani, nell’incontro col comi-
XiEX0+vIU2ajwXLmy0dzvJYD1HGBxwnNcmk0H4nChAM=
tato d’indirizzo de «Le Rondini», e riguarda sia l’erogazione della differenza non pagata dall’utente, sia tutta la retta con parziale recupero della pensione.
Spese comunali. L’onere com-
un unico luogo grazie ad una
rete che coinvolge quattro Comuni, due cooperative e associazioni di volontariato.
Accade a Sarezzo dove a Villa Usignolo apre i battenti il
«Centro Servizi pronto anziano» nell’ambito di un progetto
per la gestione del servizio di
assistenza domiciliare dei comuni di Sarezzo, Gardone, Bovezzo e Marcheno realizzato in
collaborazione con le cooperative sociali La Vela e La Famiglia.
«Si è lavorato in sinergia hanno spiegato gli assessori
Donatella Ongaro per Sarezzo
e Patrizia Concari di Gardone per realizzare anche con associazioni che si occupano di an-
LUMEZZANE
all’anno, con 80 ospiti, mentre oggi sono 115, l’85 per cento non autosufficienti.
L’ulteriore
considerazione di Massimo
Bossini è che la Fondazione
ha speso un milione e mezzo
tra manutenzioni, miglioramenti della struttura (che
comprende anche 300mila
euro il solo fotovoltaico) e la
creazione di nuovi servizi come le due case famiglia.
In passato era tutto a carico del Comune. Un segnale
positivo è venuto dal trasferimento a «Le Rondini» dei
130mila euro dal 2015, in luogo dei «tradizionali» 100mila, ma il presidente Bossini
non demorde.
Manutenzioni.
plessivo dei servizi alla terza-quarta età sostenuto dal
Comuneammonta a 321.648 euro Il Municipio
annui. Nel 2013 annualmente
Rette. Differenteera di 287mila eu- per servizi
mente non resta
ro, l’anno scorso
che
ricorrere
alla terza
305mila in andaall’aumento della
mento a salire. e quarta età
retta, come, del
Parte cospicua va spende
resto, è avvenuto:
alla Rsa lumezza- 320mila euro
nel 2013 per gli
nese alla quale soospiti accreditati
no destinati 292mila euro dei era di 50 euro giornalieri e 65
321 mila appena accennati, per i non accreditati; nel
ma il presidente de «Le Ron- 2014, 51,50 Euro e 66; l’anno
dini», Massimo Bossini, bus- scorso 52,50 accreditati, 67 i
sa alle casse pubbliche per- non accreditati.
ché il contributo annuale sia
Se non è un braccio di ferro
di 100mila euro in più, nella tra richiesta e disponibilità
considerazione che quando pubblica, è sicuramente una
la Residenza era comunale questione complessa che sa
spesava 400 milioni di lire di quadratura del cerchio. //
Successo per la festa dei pompieri
Pieno successo per la festa dei Vigili del fuoco di Lumezzane che si è conclusa ieri. I più contenti
sono stati i bambini per i quali - oltre ai giochi gonfiabili - era stato predisposto un percorso per
piccoli pompieri con partenza da una piccola caserma, fuoco da spegnere e un pupazzo nel fumo
da salvare. Alla fine un bel taglio della torta, con il rappresentante del comando di Brescia, i
rappresentanti della protezione civile e gli assessori all’Urbanistica Roberto Chindamo e ai lavori pubblici
Stefano Gabanetti a testimoniare la vicinanza con il distaccamento lumezzanese.
I giovani portano musica
e sorrisi alla Rsd Tomaso
Villa Carcina
Un concerto per portare la
musica e la gioia all’interno di
un luogo di cura e di assistenza. È questo lo spirito che ha
spinto la Rsd Firmo Tomaso,
insieme all’associazione Paideia Onlus, a organizzare per oggi alle 16 un’iniziativa musica/
Residenza. Oggi lo spettacolo
le, che vedrà la Banda Amica, il
gruppo bandistico del comune, e la Mini Banda, formata
dai giovani studenti dei vari
corsi di musica forniti dall’associazione, suonare per i cinquanta ospiti della residenza.
«Ogni anno organizziamo
dei piccoli concerti per il periodo di Natale - spiega il direttore amministrativo della Rsd
Maurizio Vivaldi -, ma ora abbiamo pensato di proporre
questo nuovo evento, in modo
da creare dei momenti in cui la
residenza si apra alla comunità». // M. G.