CONI Emilia Romagna SCHEDA PIANO DI LEZIONE 1

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CONI Emilia Romagna SCHEDA PIANO DI LEZIONE 1
Alfabetizzazione motoria nella scuola primaria U.S.R. ‐ C.O.N.I. Emilia Romagna SCHEDA PIANO DI LEZIONE 1 a.s. 2012/13 Dati esperto
Cognome e nome Baraldi Giulietta
E‐mail Tel. Cell. Supervisore assegnato Saltini Egle
Dati piano di lezione
Scuola Primaria (nome) Di Cavezzo
Classe (barrare casella) 1^ X 2^ □ 3^ □ 4^ □ 5^ □ Lezione realizzata in data Dall’11 Marzo al 10 Maggio
(o gruppo di lezioni dal ... al ..., specificando come nota 1) N. di alunni 1^A 21 alunni ; 1^B 23 alunni
Presenza di eventuali alunni D. A. e tipologia di disabilità Spazi utilizzati Palestra
(palestra, campi esterni, altri impianti, ...) Attrezzature e materiali utilizzati
Cerchi, coni, cinesini, palloni, canestri, cartoncini su cui abbiamo precedentemente stampato alcune parole e frasi Obiettivi di apprendimento Utilizzare diversi schemi motori, in successione e combinati tra loro
Sviluppare la coordinazione oculo‐manuale Muoversi correttamente nello spazio, anche in rapporto ai compagni Consolidare la propria lateralità Partecipare ai giochi rispettando le regole (Indicazioni nazionali per il curricolo 2012 o Indicazioni precedenti: 2004, 2007) Eventuali valenze interdisciplinari e/o trasversali 1) LEGGERE IN MODO TECNICAMENTE CORRETTO PAROLE PIANE BISILLABE TRISILLABE E QUADRISILLABE 2) LEGGERE IN MODO TECNICAMENTE CORRETTO PAROLE CONTENENTI CONSONANTI SOSPESE (LETTERE PONTE  N R L) 3) LEGGERE IN MODO TECNICAMENTE CORRETTO PAROLE CONTENENTI GRUPPI CONSONANTICI VIA VIA PIU’ COMPLESSI ( SC, ST, SCR, STR …) 4) LEGGERE IN MODO TECNICAMENTE CORRETTO PAROLE CONTENENTI LE PRIME DIFFICOLTA’ ORTOGRAFICHE (CHI CHE) 5) DIVIDERE IN SILLABE PAROLE CONTENENTI SUONI VIA VIA PIU’ COMPLESSI 6) DATO UN UNIVERSO DI PAROLE, SELEZIONARLE E RAGGRUPPARLE SECONDO CRITERI STABILITI 7) RIORDINARE FRASI IN MODO SINTATTICAMENTE CORRETTO 8) SCRIVERE IN MODO TECNICAMENTE CORRETTO LETTERE O SEMPLICI PAROLE Sezione A ARTICOLAZIONE DELLA LEZIONE 2 (Descrizione di: attività, eventuali fasi, tempi, eventuali indicazioni metodologiche, eventuali adattamenti per alunni D. A. ) Premessa: nella scuola di Cavezzo è in atto un progetto intitolato “Leggere e scrivere”, questo Progetto di rete è nato nell’anno 2008 dalla volontà delle Scuole dell’infanzia, statali e paritarie (FISM), e primarie dell’Area Nord di avviare un percorso, costituito da step definiti, basati su solide basi teoriche, per favorire l’acquisizione della lettura e della scrittura in tutti gli alunni, individuare precocemente eventuali difficoltà e su di esse intervenire miratamene, fin da subito, per superarle o ridurle il più possibile, sollecitando infine le famiglie a ricorrere al Servizio NPI solo qualora si ipotizzi seriamente la necessità di una specifica riabilitazione. Coinvolge le sez. 5 anni delle scuole dell’infanzia, le classi prime e seconde delle scuole primarie. E’ coordinato dal servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’ASL distrettuale.
Sulla base di questo, è nata l’idea, in accordo con le insegnanti, di intraprendere un percorso di motoria che coinvolgesse i bambini nella lettura in modo giocoso e divertente. La scelta è stata quella di accostare giochi e gare alla lettura di frasi e parole. Ogni volta che le insegnanti in classe affrontavano nuovi suoni (ad es. sca, sco, scu; chi e che ecc…) gli stessi suoni venivano ripresentati in palestra. Vi elenco di seguito i giochi che in un percorso trasversale motoria‐lettura sono stati proposti: 1) Gioco degli esploratori: nella palestra ho messo in ordine sparso diversi cartoncini in cui sono stampate alcune parole indicate dalle insegnanti (sulla base del programma svolto in classe). I bambini sono divisi in squadre di 4/6 bimbi, ogni gruppo è ulteriormente diviso in coppie che si tengono per mano. Al segnale dell’insegnante partono le prime 3/4 coppie (una per squadra) che devono andare a cercare le parole che contengono una determinata lettera (all’inizio una lettera poi anche le sillabe indicate dall’insegnante) e portarla al proprio gruppo, quando arriva una coppia parte la successiva fino a che vengono raccolti tutti i cartoncini. Successivamente i bambini devono leggere le parole ai compagni, all’inizio a coppie poi singolarmente. (La ricerca delle parole viene proposta a coppie per facilitare i bambini che potrebbero essere in difficoltà con la lettura. Nel momento in cui devono leggere la parola singolarmente, se un bambino non è in grado di farlo, un compagno la suggerisce a bassa voce e lui la legge a voce alta). Variante: prima di cercare le parole i bambini devono eseguire un’andatura zoomorfa (ad es. cane, gatto, rana ecc…) oppure uno dei compagni divarica le gambe e l’altro passa sotto, poi si invertono i ruoli e devono fare 4 passaggi sotto prima della ricerca della parola, oppure uno dei compagni si stende a terra e l’altro lo deve saltare, oppure possiamo preparare un breve percorso a slalom tra i coni. 2) Quando le insegnanti hanno presentato le parole con i 3 suoni sca, sco, scu, abbiamo diviso i bimbi in 3 squadre: SCAlatori, SCOpritori e SCUdieri; ogni squadra, sempre a coppie, doveva trovare le parole che contenevano il suono corrispondente al proprio gruppo e portarle nella cassa del tesoro (cerchio) per poi leggerle ai compagni. (La stessa proposta è stata fatta per i suoni chi e che). Varianti: i bambini possono cercare le parole eseguendo andature (passo saltellato, corsa calciata dietro, galoppo laterale, ecc…); i bambini cercano le parole palleggiando o facendo rotolare la palla a terra, oppure facendo rotolare il cerchio. 3) I pirati all’arrembaggio: sparsi nella palestra ho messo cartoncini con parole di 2,3 o 4 sillabe. I bambini sono stati divisi in 3 squadre di “pirati” (come nel gioco degli esploratori) e ad ogni squadra è stata data l’indicazione di cercare parole con un determinato numero di sillabe (dobloni). Una volta trovate le parole ho sistemato davanti ai bambini un numero di cerchi corrispondente al numero di sillabe (ad es per le parole rana, mela, nido mago ecc ho messo 2 cerchi vicini, 3 cerchi per le parole trisillabe e 4 cerchi per le parole quadrisillabe). I pirati, uno alla volta, tenendo in mano il cartoncino con la parola, dovevano leggerla, dividendola in sillabe e saltando nei cerchi (un salto per ogni sillaba). Ogni parola divisa correttamente rappresentava un doblone d’oro guadagnato dalla squadra. In seguito i bambini hanno provato anche a leggere e dividere in sillabe, saltando nei cerchi, anche le parole delle altre squadre. (Successivamente abbiamo utilizzato anche parole con consonanti sospese, lettere ponte: N, R, L). 4) I canguri lettori: ho sistemato nella palestra i cerchi a gruppi di 2, 3 o 4 e cartoncini con parole di 2, 3 o 4 sillabe. I bambini si muovevano liberamente e dovevano accostare le parole ai cerchi con il numero di sillabe corrispondente (2 sillbe, 2 cerchi ecc…). Una volta sistemate le parole, sempre liberamente, i bambini raccoglievano il cartoncino e saltavano nei cerchi dividendo le parole in sillabe, poi su indicazione dell’insegnante i bambini leggevano solo le parole con 3 sillabe, oppure 4 sillabe ecc… Variante: i bambini sistemano i cartoncini palleggiando o facendo rotolare la palla a terra, calciandola ecc… 5) Caccia alla frase: abbiamo diviso i bambini in 4 squadre sistemate in fila a fondo campo. Davanti ad ogni squadra ho sistemato un percorso con cerchi, coni, cinesini, ostacoli e canestro. Dietro al canestro, dentro ad un cerchio per ogni squadra, abbiamo messo dei cartoncini che compongono una frase. I bambini, uno alla volta, dovevano eseguire il percorso indicato, tirare a canestro, prendere un cartoncino dal proprio cerchio
(anche se non realizzano il canestro) e portarlo ai compagni. Una volta presi tutti i cartoncini, i bambini dovevano riordinare le frasi. Chi finiva prima vinceva. In seguito i bambini di ogni squadra hanno letto la propria frase davanti ai compagni. Variante: nel cerchio che contiene i cartoncini si possono mettere anche una o due parole che non fanno parte della frase (gli intrusi), i bambini devono scartarle, oppure possiamo mettere i cartoncini corrispondenti a due frasi. Eventuali altre Naturalmente questi esercizi rappresentano una parte della lezione di motoria (fase considerazioni sulla lezione centrale), prima ai bambini ho proposto una fase di attivazione con giochi di movimento a (o gruppo di lezioni) piccoli e grandi gruppi, lavorando anche sugli insiemi (ad es trovare i compagni che hanno la stessa iniziale nel nome o nel cognome, lo stesso colore di maglietta o di un altro indumento, lo stesso colore di occhi o capelli ecc…). Abbiamo lavorato con i piccoli attrezzi, ho proposto giochi per consolidare la lateralità e vari tipi di andature. La lezione è terminata con una fase di defaticamento, con un gioco seduti in cerchio (ad es gioco del maestro d’orchestra) o un gioco a coppie sul posto (ad es gioco dello specchio). Riportare sinteticamente le riflessioni personali sulle possibili motivazioni relative al successo o all’insuccesso della lezione o di parte delle attività proposte (es.: spazio adeguato o meno, proposta adatta o meno all’età, coinvolgimento del gruppo,situazioni critiche o di difficoltà, ...) Osservazioni sull’efficacia dell’attività L’attività trasversale motoria‐lettura è stata accettata di buon grado dai bambini, che hanno vissuto la lettura come momento di gioco. Inoltre è stato gratificante anche per gli alunni più in difficoltà che con l’aiuto dei compagni sono riusciti comunque ad eseguire la consegna. La proposta è stata adeguata grazie al lavoro di programmazione fatto insieme alle insegnanti di classe e allo scambio continuo di informazioni. Descrivere sinteticamente eventuali adeguamenti apportati alle attività in itinere in seguito a feedback negativi. Nessun feedback negativo Sezione B DOCUMENTAZIONE (opzionale) Allegati (da inserire nel testo): foto, testi/dialoghi, disegni degli alunni, ecc. Parole piane bisillabe: NIDO MAGO CODA PERA RANA FICO LANA SOLE Parole piane trisillabe: BALENA FEDERA PILOTA CAMINO Parole piane quadrisillabe: POMODORO TELEFONO TAVOLINO PATATINE Parole con lettere ponte: MERLO CORPO FORNO FANGO CENTO PANDA PULCE SOLDATO BALCONE Parole con i suoni SCA SCO SCU SCA SCALA SCALZO CASCATA SCARPA SCALINO SCAVO SCATOLE PESCATORE VASCA SCACCO SCALATORE SCO SCOPE SCONTRINO SCONTO BISCOTTO MUSCOLO BOSCO SCOPERTA SCU SCUSA SCUDO SCUDIERO SCUOLA SCULTORE SCUDERIA Parole con i suoni CHI CHE
FORMICHE BANCHE TRICHECO LUMACHE CHELA OCHE RACHELE PERCHE’ ELICHE MANICHE ORCHI CHIAVE FICHI CHIARO CHIUSO PANCHINA CERCHI BUCHINO CHITARRA CHIODO Frasi da riordinare: 1) LO ZIO BEVE IL VINO 2) LA MAMMA LEGGE UNA FAVOLA 3) LA RANA VERDE SALTA 4) I BAMBINI CANTANO UNA CANZONE 5)LO STRUZZO CORRE NELLA PRATERIA. 6)LA MAESTRA SPIEGA IL COMPITO. 7)LA MATITA E’ SULLA SCRIVANIA. 8)I GENITORI SGRIDANO I BAMBINI. 9)ELISA SPRUZZA IL PROFUMO SUL VESTITO. 10)LO ZIO SI CORICA SULLO SDRAIO. Frasi con gi e ci; c e g: CECILIA MANGIA IL GELATO I MIEI GUANTI SONO COLORATI IL PUGILE USA I GUANTONI LA BARCA E’ NEL LAGO IL GATTINO FA ROTOLARE IL GOMITOLO DI LANA IL RE E LA REGINA PORTANO LA CORONA Altre considerazioni sulla documentazione (condivisione con insegnanti, ...) Le parole e le frasi da utilizzare venivano indicate direttamente dalle insegnanti seguendo la programmazione e le esercitazioni proposte in classe.