MessaggeroVeneto Domani il via al master su handicap e disabilità

MESSAGGERO VENETO
23 gennaio 2003
MessaggeroVeneto
Domani il via al master
su handicap e disabilità
Sarà inaugurato domani, nel Polo scientifico dei Rizzi, il master di I livello in
Handicap e disabilità cognitive, della durata di due anni accademici. Sono più di 25 e
provengono prevalentemente da Friuli e Veneto gli iscritti al corso, il cui scopo è
fornire una cultura della piena integrazione della persona diversamente abile
attraverso un intervento interdisciplinare. La prima tappa del master, organizzato
dalla facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Udine e finanziato da
Provincia, Api, associazione Nostra famiglia e Lega del filo d'oro, è il convegno
internazionale su «La sindrome di Down: quali percorsi», proposto lo stesso giorno.
Entrambi gli appuntamenti si terranno a partire dalle 16. La vita media delle persone
colpite dalla sindrome di Down si è allungata ed è stata anche migliorata la qualità
della stessa, grazie a forme sempre più sofisticate di trattamento educativo e
psicologico, nonché di forme di integrazione sempre più efficaci. Il convegno, quindi,
si prefigge di fare il punto e presentare alcune delle conoscenze consolidate nel
campo genetico, neurologico, psicologico e sociale. Alla doppia inaugurazione, del
Master e del simposio, parteciperanno il preside di Scienze della formazione Pierluigi
Rigo; i professori Roberto Albarea e Paolo Meazzini docenti dell'Università friulana;
la dottoressa Olimpia Caropreso, neuropsichiatra infantile della Nostra famiglia; il
professor Jean Rondai dell'ateneo di Liegi e il dottor Perera, presiedente della
European association of down syndrome.
SI PARLA DI: LA NOSTRA FAMIGLIA
MESSAGERO VENETO
Sarà inaugurato domani,
nel Polo scientifico dei Rizzi, il
master di I livello in Handicap
e disabilità cognitive, della durata di due anni accademici.
Sono più di 25 e provengono
prevalentemente da Friuli e
Veneto gli iscritti al corso, il
cui scopo è fornire una cultura
della piena integrazione della
persona diversamente abile attraverso un intervento interdisciplinare. La prima tappa del
master, organizzato dalla facoltà di Scienze della formazione
dell'Università di Udine e fi-
nanziato da Provincia, Api, associazione Nostra famiglia e
Lega del filo d'oro, è il convegno internazionale su «La sindrome di Down: quali percorsi», proposto lo stesso giorno.
Entrambi gli appuntamenti si
terranno a partire dalle 16. La
vita media delle persone colpite dalla sindrome di Down si è
23 gennaio 2003
allungata ed è stata anche migliorata la qualità della stessa,
grazie a forme sempre più sofisticate di trattamento educativo e psicologico, nonché di forme di integrazione sempre più
efficaci. Il convegno, quindi, si
prefigge di fare il punto e presentare alcune delle conoscenze consolidate nel campo gene-
tico, neurologico, psicologico
e sociale. Alla doppia inaugurazione, del Master e del simposio, parteciperanno il preside di Scienze della formazione Pierluigi Rigo; i professori
Roberto Albarea e Paolo Meazzini docenti dell'Università
friulana; la dottoressa Olimpia Caropreso, neuropsichiatra infantile della Nostra famiglia; il professor Jean Rondal
dell'ateneo di Liegi e il dottor
Perera, presidente della European association of down
syndrome.
SI PARLA DI: LA NOSTRA FAMIGLIA