nota chiarimenti organismi di controllo

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nota chiarimenti organismi di controllo
|Data 13 ottobre 2010
|Prot. n. 535731/48.25/05.01
|Allegati n.
Oggetto: Vendemmia 2010. Destinazione uve a DO e/o IGT.
Chiarimenti.
A VALORITALIA
Via degli Artiglieri Porta Verona
37019 PESCHIERA DEL GARDA VR
A SIQURIA s.r.l.
Via Mattielli, 11
37'038 Soave VR
ALL’ISTITUTO MEDITERRANEO DI
CERTIFICAZIONE
Viale Bornata, 110
25123 BRESCIA BR
ALL’AGENZIA VENETA PER I
PAGAMENTI IN AGRICOLTURA –
AVEPA
Via N. Tommaseo, 67
35131 PADOVA
e, p.c. AGLI ENTI ED ORGANISMI DI
RAPPRESENTANZA DELLA FILIERA
VITIVINICOLA VENETA
LORO SEDI
In relazione ad alcune richieste di chiarimenti pervenute per le vie brevi riguardo alle
nuove modalità di rivendicazione delle produzioni viticole ai fini della designazione dei vini
a DO e/o IGT si evidenzia quanto segue.
Avendo il D.lgs n. 61/2010 introdotto innovazioni circa le modalità di gestione delle
informazioni, superando di fatto il concetto di iscrizione agli albi e di utilizzazione dei
relativi dati, questa Amministrazione in attuazione di quanto previsto dalla nota del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Dipartimento delle politiche
competitive del mondo rurale e della qualità – Direzione generale dello sviluppo
agroalimentare e della qualità – Saq IX – del 30 luglio 2010, prot. n. 11960, sta provvedendo
all’emanazione delle nuove disposizioni relative alle dichiarazioni annuali di produzione.
In particolare si precisa che a far data dalla corrente vendemmia i soggetti conduttori
di superfici vitate coltivate con varietà le cui uve si intende destinare alla produzione di vini
a DO, prima di procedere agli adempimenti burocrati-amministrativi previsti dalla vigente
Direzione competitività sistemi agroalimentari
Via Torino, 110 – 30172 Mestre - Venezia tel. 0412795548-2795546- fax 2795575
e-mail: [email protected]
normativa (tenuta dei registri ufficiali di cantina), debbono assicurarsi che le superfici
interessate siano registrate allo Schedario viticolo veneto.
Ne consegue che potranno essere caricati nei registri di cui sopra solo le uve delle
superfici che rispondono alla composizione ampelografica prevista all’articolo 2 di ciascun
disciplinare di produzioni dei vini a DO e/o a IGT.
Di seguito si riportano degli esempi a chiarimento:
Azienda che conduce superfici atte a produrre vini a DO “Garda” Merlot
Varietà
superficie totale registrata
allo schedario
m2
Merlot
varietà complementari
totale sup.
25.000
8.500
33.500
composizione ampelografia
prevista all’art. 2
%
superficie idonea in
relazione a quanto previsto
all’art 2
m2
min 85
max 15
potenziale max in sup.
25.000
4.411
29.411
Azienda che conduce superfici atte a produrre vini a DO “Colli di Conegliano” bianco
Varietà
superficie totale registrata
allo schedario
m2
Manzoni bianco
Chardonny
Sauvignon
totale sup.
62.000
7.500
28.000
97.500
composizione ampelografia
prevista all’art. 2
%
superficie idonea in
relazione a quanto previsto
all’art 2
m2
min 30
min 30
max 15
potenziale max in sup.
15.000
7.500
2.500
25.000
I conduttori di cui sopra potranno quindi destinare alla produzione dei vini DOC
“Garda” Merlot e “Colli di Conegliano” bianco solo i quantitativi di uva corrispondenti alla
superficie idonea di cui alla colonna 4, rispettivamente di m2 29.411 e 25.000.
Le nuove disposizioni non prevedono l’identificazione puntuale per ciascuna varietà
della superficie che concorre alla produzione dei vini a DO, così come era a suo tempo con
la gestione degli albi e degli elenchi, ciò comunque non esime il conduttore dal rispettare il
disposto di cui all’articolo 14, comma 3, del Decreto legislativo n. 61/2010.
Quindi, in relazione a quanto sopra evidenziato, nei casi in cui il viticoltore possa
destinare alla produzione di vini a DO solo parte di un vigneto (come da definizione di cui
all’allegato B), Capitolo 5 della DGR 2257/03), resta inteso che anche la rimanente
superficie dello stesso vigneto deve comunque avere la medesima resa, anche se la
produzione è destinata ad una DO e/o IGT il cui disciplinare prevede una resa maggiore.
Distinti saluti.
IL DIRIGENTE REGIONALE
F.to Dr. Andrea Comacchio
telf.
041-2795525
fax
041-2795575
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CG/mr
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