Etichetta del 08/04/1992

Avvertenza : in caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più
lungo. Devono essere inoltre rispettate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici.
Qualora si verificassero casi di Intossicazione, informare il medico della miscelazione compiuta.
DAC
Diserbante
NOCIVITÀ
Il prodotto è tossico per gli insetti utili.
POLVERE BAGNABILE
Intervallo che deve essere rispettato tra l’ultimo trattamento e la rccolta : 30 giorni
Partita n.:*
Composizione:
Clortal-dimetile puro.........g 50 (550 g/l)
Coformulanti q.b. a g 100
ATTENZIONE :
MANIPOLARE
CON PRUDENZA
Consigli di Prudenza :
Conservare fuori dalla portata dei bambini; Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande;
Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego
INFORMAZIONI MEDICHE :
Sintomi : irritante per la cute e le mucose dell'apparato respiratorio. Irritante oculare con possibile
opacità corneale. Sensibilizzante. Può provocare danni renali ed atassia.
Terapia : sintomatica.
Consultare un Centro Antiveleni
DAC diserbante è un prodotto che si impiega in pre-emergenza delle infestanti, per il diserbo di colture ortive, fragola ed asparagi, bulbose da fiore, campi da golf, prato all’Inglese, risulta particolarmente
efficace contro le malerbe annuali provenienti da seme, quali: Stellaria media, Amatanthus retroflexus, Chenopodium album, Papavere rhoeas, ecc.
Sono invece resistenti le infestanti perennanti (gramigna, cipero, stoppione, ecc.) ed altre malerbe
quali: Avena fatua, Capsella bursa-pastoris, ecc., mentre appaiono poco sensibili le poligonace (convolvolo, persicaria, correggiola, ecc.).
Viene traslocato per assorbimento radicale dalle dicotiledoni annuali e per assorbimento da parte del
coleoptile dalle graminacee emergenti dal terreno. Manifesta la sua azione sui processi di crescita.
Sui semi delle infestanti sensibili, evidenzia un’azione antigermogliante impedendone lo sviluppo. Agisce meglio nei terreni sciolti o di medio impasto, mentre è praticamente inefficace nei terreni torbosi, poiché viene inattivato dalla sostanza organica.
DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO
- Diserbo di colture ortive: litri 10-14 / ha, in 5-6 hl d’acqua. Si impiega in post-semina o posttrapianto per agli, cavoli, cavolfiori, cipolle, finocchi, piselli, sedani, porri,; in post-trapianto per peeproni, melanzane, lattuga, scarola,. Può essere impiegato anche su angurie, cetrioli, meloni da trapianto e su pomodoro, eseguendo l’intervento 4-5 settimane dopo il trapianto.
- Diserbo di fragole ed asparagi: litri 10-14 / ha, in 5-6 hl d’acqua, effettuando il trattamento prima
della ripresa vegetativa per i vecchi impianti e dopo la messa a dimora per i nuovi impianti.
- Diserbo delle bulbose da fiore (tulipani, gladioli): litri 10-14 / ha, in 5-6 hl d’acqua, dopo la messa a
dimora dei bulbi.
- Diserbo dei campi da golf, prati all’Inglese: litri 15/ha, in 5-6 hl d’acqua, eseguendo l’intervento
all’inizio della primavera, prima della germinazione delle infestanti e dopo aver effettuato il taglio del
tappeto erboso.
COMPATIBILITÀ
Il DAC è compatibile con tutti i prodotti tranne i clorobenzilati e quelli a reazione alcalina
In caso di utilizzo su campi da golf e prati ornamentali; non rientrare nelle aree trattate prima di 24 ore
dal trattamento e segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso alle colture trattate, mantenendo
tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione del pesticida
Attenzione : da impiegare esclusivamente In agricoltura ; ogni altro uso è pericoloso. Chi Impiega il
prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio dei preparato. Il rispetto delle
predette istuzioni è condizione essenziale per assicurare l’efficacia dei trattamenti e per evitare danni
alle piante, alle persone ed agli animali.
Contenuto netto : litri 0,500 - 1 – 5 - 20
Officina di Produzione :
Chemia SpA – 44040 S. Agostino (FE)
Registrazione n. 8057 Ministero della Sanità del 08/04/1992
DA NON APPLICARE CON MEZZI AEREI
PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E PER L’AMBIENTE SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO
NON CONTAMINARE ALTRE COLTURE, ALIMENTI, BEVANDE E CORSI D'ACQUA
DA NON VENDERSI SFUSO
SMALTIRE LE CONFEZIONI SECONDO LE NORME VIGENTI
IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON DEVE ESSERE DISPERSO
NELL’AMBIENTE
NON OPERARE CONTRO VENTO
IL CONTENITORE NON PUO' ESSERE RIUTILIZZATO
NON CONTAMINARE L’ACQUA CON IL PRODOTTO O IL SUO CONTENITORE.