DROMOS 2016

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DROMOS 2016
festival XVIII edizione
IL SEGNO
DI EVA
1 • 15 AGOSTO 2016
IL SEGNO
DI EVA
«Il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse una mela:
quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza»
(Oriana Fallaci)
In copertina: la signora Nina Balia di Mamoiada (NU) · foto di Anna Marceddu (www.annamarceddu.com)
ORISTANO
BAULADU
SAN VERO MILIS
VILLA VERDE
BARATILI SAN PIETRO
MORGONGIORI
RIOLA SARDO
CABRAS
NEONELI
MOGORO
NURECI
Dromos diventa maggiorenne nel segno di Eva, e lo diventa facendo proprio un aforisma di Oriana Fallaci, un’altra donna
controversa e divisiva quanto la Prima donna e le cui opinioni, spesso inaccettabili, trovano nell'esaltazione di quella «splendida
virtù chiamata disubbidienza» una sintesi perfetta di irresistibile fascino e di grande attualità. Una virtù tutta femminile che
guiderà le scelte artistiche della diciottesima edizione del Festival. Un festival di donne e non solo, inseguendo quel segno che, in
una cultura millenaria declinata al maschile, è stato determinante a partire dal gesto dirompente dell'Eva biblica, un segno,
spesso sottotraccia, teso alla ricerca affannosa di un'indipendenza inconcepibile senza la trasgressione a una coercizione o a
una legge imposta, un “segno disubbidiente” in funzione della condizione specifica dell'essere umano: la libertà. Ovviamente un
festival musicale e, più in generale, artistico, non ha la pretesa né tanto meno la presunzione di offrire un'analisi puntuale sul
contributo che la donna ha dato nella formazione delle culture, del suo apporto alla dimensione sociale, politica, artistica nel
senso più ampio del termine, e non vuole nemmeno, pur evocando la figura di Eva, addentrarsi nel ginepraio della vexata quaestio
sul ruolo subalterno cucitole addosso in diversi ambiti religiosi, in particolar modo in quello giudaico-cristiano, nel quale la
donna, trasformata in “tentatrice”, ha dovuto sobbarcarsi anche i pesanti fardelli della colpa e dell'inganno. Il Festival si
occuperà, piuttosto, del ben più stimolante contributo che l'universo femminile ha dato - e oggi più che mai continua a dare - al
mondo dell’arte e della creatività più in generale, soprattutto a quello musicale e, com’è tradizione del festival, agli ambiti delle
arti visive, della letteratura e dell'impegno sociale. Un festival contrappuntato da quel "segno disubbidiente” che anche
nell’arte ha saputo imporsi e distinguersi nonostante un generale ostracismo che nei secoli, e talvolta ancor oggi, hanno subito le
donne/artiste, oggettivamente meno presenti sul mercato, nei musei, nelle collezioni, nelle biennali d’arte e nei festival musicali,
caratterizzati da una dominante maschile che controlla e ha sempre controllato, a dispetto della qualità e a discapito di
un'alterità evidente, il “sistema dell'arte”. Anche quest’anno il Festival si caratterizzerà per le qualificate presenze
internazionali, nazionali e regionali, in una pluralità di generi musicali e artistici calibrati al fine di ottenere un'efficace sintesi tra
dimensione globale e locale, all'insegna del meticciato e nella consapevolezza che non esiste un’origine delle culture, perché la
cultura è, sempre - anche e forse di più nella sua declinazione al femminile - frutto di continue contaminazioni che avvengono nel
processo storico. Nel festeggiare il suo diciottesimo compleanno il Festival Dromos continuerà, pertanto, a rappresentare la
nostra terra come isola meticcia e, nel segno di Eva, ci ricorderà che «ogni uomo, per sopravvivere a se stesso, deve prima
attraversare il mistero di una donna» (Donato Di Poce).
Ivo Serafino Fenu
1
agosto
IL SEGNO DI EVA
di Paola Giuseppina Moretti
a cura di
Ivo Serafino Fenu
ORISTANO
Pinacoteca
Carlo Contini
Via Sant’Antonio
Inaugurazione ore 19,30
dal 1 agosto al 2 ottobre 2016
orari
10,00 · 13,00 | 17,00 · 20,30
(dal lunedì alla domenica)
MOSTRA
L'ostentatio della vagina unisce culture millenarie e contemporaneità, rituali che si perdono nella notte dei tempi e performance d'arte contemporanea, come quelle proposte
da Marina Abramovic in Balkan Erotic Epic, divenendo, inevitabilmente, l'organo genitale
femminile, il segno di Eva per antonomasia.
Ironico, giocoso, irriverentemente pop
è, invece, l'approccio all'oscuro
oggetto del desiderio, proposto da
Paola Giuseppina Moretti, nel
quale l'oggetto da oscuro si fa
luminoso, policromo e polimorfo,
contaminativo, capace di fondere
mondo animale e vegetale,
naturale e artificiale, allo
stesso tempo microbiotico e
macroscopico. Il biomorfismo
oggettuale proposto dalla
Moretti unisce generi e significati, arte e scienza, Mirò e
Pasteur, l'erotismo visionario e
psichedelico di Yayoi Kusama e la più spericolata e imprevedibile manipolazione genetica. Femina ludica capace di giocare con la propria intimità e con i più radicati stereotipi
della femminilità eppure capace ancora di ammaliare, di attrarre a sé e in sé: manipolatrice, come una novella Circe, sa riscrivere, col linguaggio della contemporaneità, un segno
di Eva seducente e fatale.
Ivo Serafino Fenu
Sono bellissime, queste donne di pietra e di carne. Scolpiti da mani
antiche o dallo stratificarsi degli anni, i volti ritratti da Anna Marceddu
tessono un filo che va “di Madre in Madre”. Ci sono Veneri e Dee, tra i
simulacri dalle fattezze arrotondate o stilizzate in linee di sintesi
perfetta, e a loro si legano le matriarche che hanno posato, con
qualche ritegno, per la fotografa che chiedeva delle loro vite
laboriose. Si è messa in ascolto, Anna Marceddu, e ha
raccolto storie, sorrisi e malinconie. Nei suoi scatti, gli
scialli neri e le crocchie bianche fermate dalle forcine,
la signora con la stola di pelliccia, la desulese in
costume, le artiste sullo sfondo delle loro opere.
Appartengono alla stessa razza, le protagoniste di
un reportage che azzera i millenni e accosta le
immagini di figure femminili millenarie a quelle,
più familiari ma non meno potenti, delle loro
discendenti. «Io amo il loro lungo passo
leggero», scrisse Giuseppe Dessì. Ammirato,
anche lui, della loro delicatezza e potenza.
Alessandra Menesini
agosto
DI MADRE IN MADRE
di Anna Marceddu
a cura di
Ivo Serafino Fenu
ORISTANO
Pinacoteca Carlo Contini
Via Sant’Antonio
Inaugurazione ore 19,30
dal 1 agosto al 2 ottobre 2016
orari
10,00 · 13,00 | 17,00 · 20,30
(dal lunedì alla domenica)
MOSTRA
1
1
agosto
ALA.NI
Roses & Wine
CABRAS
Cantina Contini
via Genova
ore 21,30
Ingresso 15 euro + d.p.
Compresa degustazione
offerta dalla Cantina Contini e
dalla Trattoria da Attilio.
Posti limitati
CONCERTO
La serata inaugurale della XVIII edizione del
Dromos Festival, presso la Cantina Contini di
Cabras, prende il nome da uno dei brani contenuti nell'album You & I, opera prima
dell'artista ALA.NI, raffinata interprete
dotata di una vocalità blues che riporta agli
Anni '40 ed evoca la leggendaria Billie Holiday. Cresciuta a Shepherds Bush da un padre
bassista di reggae e calypso e una madre
sarta di haute-couture, è immersa nella musica di Julie Andrews, John Holt e Vivaldi. Le sue
canzoni sono ballad intimiste che portano
Broadway sino ai Caraibi via Mulholland Drive,
tra ambientazioni noir, orchestrazioni swing e
con il magico potere di sublimare la realtà.
agosto
MARTA LODDO
Mumucs
Mumucs è la traversata in solitaria che la
cantante Marta Loddo decide di intraprendere a partire dal 2012, un percorso
attraverso l'improvvisazione, il rock e il
pop senza limiti di genere, pensato per
voce e loop station. È lo spazio in cui
l'artista si rifugia, quando la sua voce ha
voglia di moltiplicarsi, ripetersi, rincorrersi fino a sfinirsi.
CABRAS
Cantina Contini
via Genova
ore 22,30
Ingresso legato
al concerto di Ala.ni
CONCERTO
1
2
agosto
LUNARIO DELLA
DISUBBIDIENZA
scritto e detto da
Alessandro Melis
Ogni giorno del festival,
prima dello spettacolo
2/8 Bauladu
3/8 Oristano
4/8 San Vero Milis
5/8 Villa Verde
6/8 Baratili San Pietro
7/8 Riola Sardo · Parco Dei Suoni
9/8 Cabras · Tharros
10/8 Neoneli
11/8 Mogoro
13/8 Nureci
14/8 Nureci
15/8 Nureci
Che poi a me piace tanto, contare il tempo in
lune.
Che il diario è bello, ma il lunario, ragazzi, è
tutta un'altra meraviglia. Asseconda la
marea, il lunario, si adatta al ritmo rosso e
vitale della generazione. Che non c'è astro
più adatto della Luna all'atto di creazione;
nessun astro più votato all'imprevedibilità e
alla disubbidienza.
Selene, luminosa dea delle donne, musa delle
poete che mi piace ascoltare, che mi piace
dire e cantare, mi guiderà in un racconto di
dodici donne disubbidienti, una per ogni luna
dell'anno. Dodici ritratti di donne (scrittrici,
poetesse, artiste) che hanno lasciato il loro
segno indelebile nel mondo, rendendolo più
bello, e più vero. Dodici ritratti, scritti e detti
prima di ogni spettacolo. Per raccontare
(accennare alcuni tratti di un racconto possibile) la luce inconfondibile della Luna femminile. Lunatico, mi dicono, quando cambio
umore: pazienza.
Cambiare è l’altra faccia della disubbidienza.
PERFORMANCE
Alessandro Melis
Per molto tempo l'atto dello scrivere è stato,
per le donne, un orgoglio di disubbidienza:
rare voci, aurate del privilegio dell’eccezione,
bisbigliano versi e giocano con le parole in un
mondo – quello della letteratura – secolarmente maschile. Non si può raccontarlo per
intero, questo basso continuo che intreccia la
letteratura delle donne dentro un'anatomia
dell'ostinazione, ma si può provare ad evocarlo. “Disubbidienti” sarà dunque una
successione di “stanze” in cui entrare, per
qualche attimo, costruendo la possibilità di
un incontro con grandi donne maestre della
parola. Ogni stanza un ritmo, un suono, un
colloquio. Una declinazione della scelta, del
desiderio, della libertà.
Alessandro Melis
agosto
DISUBBIDIENTI
Elena Ledda
Chiara Murru
Simonetta Soro
MUSICHE
Arrogalla
Mauro Palmas
REGIA
Alessandro Melis
BAULADU
Parco di San Lorenzo
ore 21,30
Ingresso 5 euro + d.p.
una coproduzione con
SPETTACOLO
2
3
agosto
IL FRUTTO
DELLA DISUBBIDIENZA
Ideazione, organizzazione e allestimenti:
Centro per l’Autonomia
Consulenza artistica:
D. Cancedda, A. Floris,
M. Kramers, P. Savioli
ORISTANO
Centro di Salute Mentale
c/o Ospedale vecchio
piazzale San Martino
Inaugurazione ore 18,30
03-08 agosto
20 agosto-20 settembre 2016
orari 9,00 · 18,00
(dal lunedì al sabato)
Da tutti immaginato come una mela rossa, il frutto della disubbidienza resta invece misterioso. Abbia
quindi inizio la ricerca! Potrebbe avere la forma di una poesia o qualcuno potrebbe invece averlo fotografato? Sarà forse una canzone, o nascondersi invece in qualche genere di azione? In maniera piuttosto disobbediente (senza pretese di scientificità) saranno presentati gli storici risultati della ricerca del proibito
misterioso frutto. L’esposizione performance presenta contributi provenienti da più parti, realizzati con la
collaborazione dei Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze della Sardegna e del privato sociale.
Ingresso libero
MOSTRA
PL US
PLUS
Oristano
agosto
RACCONTI DI VIAGGI
RESPONSABILMENTE
DISUBBIDIENTI
Enrico De Luca
Paola Gaidano
Angelica Brigas
Mariana Millapan
Natalia Negrini
Corrado Casula
ORISTANO
Incontro con la Cooperativa ViaggieMiraggi Onlus da 16 anni impegnata nel turismo responsabile. Un
modo autentico di viaggiare rispettoso dei luoghi e delle persone, che stimola il dialogo e la relazione tra
diversi popoli. Esperienze di viaggio, attraverso le quali il turista si veste di nuovi occhi più consapevoli,
abbandonando pregiudizi e stereotipi.
Librid
piazza Eleonora
ore 19,30
Ingresso libero
.org
la rete
del turismo responsabile
La destinazione di un viaggio non è un luogo,
ma un modo nuovo di vedere le cose (H. Miller)
INCONTRO
3
3
agosto
LUX FEMINÆ
Elena Ledda
Simonetta Soro
Rossella Faa
Valentina Casula
Monica Demuru
ORISTANO
Piazza Cattedrale
ore 21,30
Ingresso 10 euro + d.p.
(ricavato devoluto alla Caritas)
CONCERTO
In un festival declinato sotto il segno di Eva non
poteva mancare un evento che raggruppasse
alcune delle più importanti voci femminili del
panorama isolano, ospitate in uno degli spazi più
prestigiosi della città di Oristano qual è Piazza
Cattedrale, dirimpetto alla chiesa dedicata alla
Vergine Maria, la figura femminile che il mondo
cristiano spesso contrappone - pur all’interno di
uno stesso disegno divino - all’Eva biblica. Lux
Feminæ è, pertanto un omaggio alla luce mistica
della Donna, madre del Dio cristiano ma, al contempo, un omaggio alla luce delle donne, di tutte le
donne, un'invocazione alla femminilità che permette di accedere al mondo dello spirito, al di là
della musica sacra ma nella consapevolezza che
esiste una forma sacra di fare musica, al di là dei
generi e delle religioni, in uno spazio intimo al
centro del quale, e grazie alle voci e alle sonorità
proposte da Elena Ledda, Simonetta Soro, Rossella Faa, Valentina Casula, Monica Demuru
sarà possibile trovare l’anima, la luce, la bellezza.
Un sentito ringraziamento a Mons. Ignazio Sanna
e alla Curia Arcivescovile di Oristano
4
agosto
PARAULAS MANNAS
di Lidia Murgia
a cura di
Ivo Serafino Fenu
SAN VERO MILIS
Chiesa di San Salvatore
c/o Giardino del Museo
Archeologico
Inaugurazione ore 19,30
dal 4 al 31 agosto 2016
orari 18,00 · 20,00
(dal lunedì al venerdì)
Ingresso libero
MOSTRA
Deo so s’Idea
chi attraessada
su mare.
Non mi connoschese?
So sempre sa matessi,
sempre lu so istada
in d’onzi mundu
e tempusu.
Sono parole importanti quelle che Lidia
Murgia esprime nei suoi versi poetici e
concretizza visivamente nelle sue
opere e nelle sue installazioni: sono
parole fondanti e archetipali, che attingono linfa dal mito della Madre, paraulas mannas, dunque.
Nel mondo di Lidia Murgia, abitato da
donne dall’essenza ancestrale e da
nessuna donna in particolare, pulsa una
femminilità che va oltre il contingente e
rimanda a ritualità arcane e futuribili,
che attiva presenze, fluttua, intessuta
d’oro, in un insondabile oltremare. Se le
perdularie, anonime, stereotipate
eppure preziose e varie nelle loro vesti,
evocano ieratiche teorie di vergini
bizantine o conturbanti femmes secessioniste, le reti, aniconiche e, in apparenza, monocromatiche, seducono col
loro cangiantismo, catturano le vibrazioni luminose e ce le rimandano, catalizzando lo spazio e svelando, con alfabeti e codici antichi, l’Idea stessa del
mistero femminile.
Yilian Cañizares, bambina prodigio,
studia in casa, a l’Havana, che è crocevia di culture. Poi parte per Caracas:
l'orchestra, le sinfonie, uno scrupoloso
apprendimento di uno strumento, il
violino. Capace di passare, attraverso i
ricordi di Chopin, di Chucho Valdés, del
jazz di New York, all'audacia assoluta
delle memorie della Santerìa, nulla è
tranquillo nella sua musica: può suonare sonate di Bach per violino con precisione matematica, può produrre facilmente lo swing di New Orleans, può
accendere i fuochi della foresta e gli
incandescenti mambo con assoluta
padronanza di un repertorio che prende
tutto senza fare omaggio a nessuno.
agosto
YILIAN CAÑIZARES
QUINTET
Invocación
SAN VERO MILIS
Giardino del Museo Archeologico
ore 21,30
Ingresso 10 euro + d.p.
CONCERTO
4
5
agosto
ELINA DUNI QUARTET
VILLA VERDE
Bosco di Mitza Margiani
ore 21,30
Ingresso libero
CONCERTO
Elina Duni, nata a Tirana, è una stella nascente nel panorama jazz europeo e grazie alla sua superba voce
e alla grande intensità dei suoi musicisti - Colin Vallon al pianoforte, Patrice Moret al contrabbasso e
Norbert Pfammatter alla batteria - ci ipnotizza con antiche canzoni albanesi interpretate in chiave jazz.
Lasciata l’Albania all'età di dieci anni, fu il suo pianista a incoraggiarla a cantare in albanese. Con la sua
voce soul e una presenza scenica magnetica ha cominciato a calcare i palcoscenici dei più importanti
festival jazz internazionali. Il suo canto è una carezza e, insieme, sa essere intenso e struggente, raffinato
eppure viscerale.
agosto
DONNE SENZATOMICA
Nella Frau
Alessandra De Maria
Erika Degortes
BARATILI SAN PIETRO
Cantina Madau
ore 19,30
Ingresso libero
Dromos sostiene SENZATOMICA, una mostra promossa dall’ISTITUTO BUDDISTA ITALIANO SOKA
GAKKAI che si inserisce all'interno di una campagna il cui obiettivo è quello di creare un movimento
globale di persone che manifestino con chiarezza la propria volontà per la messa al bando delle armi
nucleari attraverso l'azione dei cittadini comuni che spingano i governi verso l'adozione di una
Convenzione Internazionale per la loro abolizione.
La mostra sarà ospitata
dal Comune di Oristano
dall’8 al 23 ottobre 2016
Saranno le donne a parlarne, seguendo l’esempio di Betty Williams Premio Nobel per la Pace, la quale
afferma: “Non voglio essere niente di meno che un essere umano così come sono, una pazza idealista
che non si fa condizionare dalla realtà, quando la realtà è la guerra”.
INCONTRO
6
6
agosto
TONI ALLEN &
AUDREY GBAGUIDI
Film of life
BARATILI SAN PIETRO
Parco Comunale
ore 21,30
Ingresso 10 euro + d.p.
CONCERTO
Il battito dell'Afro-beat è quello scritto dalla batteria di Tony Allen che per 15 anni si affianca a Fela Kuti
in una produzione musicale di oltre 50 album. Allen, oggi settantaquattrenne, non si stancherà mai di
scandirne il tempo, flessibile, preciso e l'Afro-beat cresce sotto i colpi della sua batteria fino a diventare
uno dei generi africani più influenti al mondo. Il batterista nigeriano, assieme alla cantante e attrice
Audrey Gbaguidi, nata in Francia da genitori provenienti da Togo e Benin, ricalcano la vitalità e la forza
primordiale dei ritmi africani riconsegnandoli al mondo con una potenza tale da influenzare lo sviluppo
del sound pop internazionale.
Con sede a Richmond, Virginia, la No BS! Brass Band si è rapidamente guadagnata la reputazione di un
ensemble pieno di energia, in grado di far scatenare il pubblico in una danza incontrollabile e frenetica.
NO BS! ha portato la propria musica in un territorio inesplorato, abbracciando lo spirito di New Orleans
nel suo funk moderno originale della East Coast e, senza paura, ha combinato elementi di James Brown,
John Coltrane, Michael Jackson e Led Zeppelin in un impasto sonoro ferocemente originale: qualcosa di
solido, unico, organico, reale e potente, persino rude tanto che, per definirlo, è stata coniata la
definizione di “Richmond sound”.
agosto
NO BS! BRASS BAND
MORGONGIORI
Centro Storico
ore 19,30
Ingresso libero
CONCERTO
7
MARTA LODDO Mumucs
DISUBBIDIENTI
IL FRUTTO DELLA DISUBBIDIENZA
RACCONTI DI VIAGGI RESPONSABILMENTE DISUBBIDIENTI
LUX FEMINÆ · R. Faa, V. Casula, M. Demuru, E. Ledda, S. Soro
PARAULAS MANNAS di Lidia Murgia
YILIAN CAÑIZARES Invocación
ELINA DUNI QUARTET
DONNE SENZATOMICA
TONY ALLEN & AUDREY GBAGUIDI Film of life
NO BS! BRASS BAND
MUSAE TRA VENERE E BACCO
22,30
21,30
18,30
19,30
21,30
19,30
21,30
21,30
19,30
21,30
19,30
20,30
2
3
5
6
7
4
CONCERTO
CONCERTO
INAUGURAZIONE MOSTRA
CONCERTO
INCONTRO
INAUGURAZIONE MOSTRA
RIOLA SARDO · Parco dei Suoni · 15 euro
Lisa Simone, Kristin Asbjørnsen, Marta Loddo, Karima 2G
MORGONGIORI · Centro Storico · Ingresso libero
BARATILI SAN PIETRO · Parco Comunale · 10 euro + d.p.
BARATILI SAN PIETRO · Cantina Madau · Ingresso libero
VILLA VERDE · Bosco di Mitza Margiani · Ingresso libero
SAN VERO MILIS · Giardino del Museo Archeologico · 10 euro + d.p.
CONCERTO
CONCERTO
CONCERTO
INCONTRO
CONCERTO
CONCERTO
SAN VERO MILIS · Chiesa di S. Salvatore c/o Giardino del Museo Archeologico · Ingresso libero
ORISTANO · Piazza Cattedrale · 10 euro + d.p. (ricavato devoluto alla Caritas)
ORISTANO · Librid · Ingresso libero
ORISTANO · Centro di Salute Mentale · Ingresso libero
BAULADU · Parco di San Lorenzo · Ingresso 5 euro + d.p.
E. Ledda, S. Soro, C. Murru · musiche Arrogalla, Mauro Palmas · regia A. Melis
CABRAS · Cantina Contini · Ingresso legato al concerto di Ala.Ni
CABRAS · Cantina Contini · 15 euro + d.p. · compresa degustazione · posti limitati
SPETTACOLO
ALA.NI Roses & Wine
ORISTANO · Pinacoteca Carlo Contini
21,30
INAUGURAZIONE MOSTRE
IL SEGNO DI EVA di Paola Giuseppina Moretti
DI MADRE IN MADRE di Anna Marceddu
1
19,30
festival XVIII edizione
1-15 agosto 2016
VERGINE GIURATA
21,30
21,30
11
15
14
IRENE LOCHE Garden of lotus
SONGHOY BLUES
22,00
24,00
22,30
22,00
20,00
24,00
22,30
22,00
20,00
24,00
22,30
Incontro con i SONGHOY BLUES
20,00
13
www.dromosfestival.it
BAD BLUES QUARTET · NURECI · I giardini del sottomonte · Ingresso libero
NURECI · Arena Mamma Blues · 10 euro + d.p.
BAD BLUES QUARTET
SARAH JANE MORRIS
NURECI · Corte Saba · Ingresso libero
RUBENS POWER TRIO · NURECI · I giardini del sottomonte · Ingresso libero
Incontro con SARAH JANE MORRIS
NURECI · Arena Mamma Blues · 10 euro + d.p.
MOSES Human revolution tour 2016
PAT THOMAS & KWASHIBU AREA BAND
NURECI · Corte Saba · Ingresso libero
THE WHEELERS TRIO · NURECI · I giardini del sottomonte · Ingresso libero
Incontro con PAT THOMAS
NURECI · Arena Mamma Blues · 10 euro + d.p.
NURECI · Corte Saba · Ingresso libero
SAN VERO MILIS · Giardino del Museo Archeologico · Ingresso libero
MOOLAADÉ
21,30
MOGORO · Piazza del Carmine · 10 euro + d.p.
SISTA NAMELY & THE ISLANDERS BAND
JAH9 Nine
NEONELI · Casa Cherchi · Ingresso libero
12
22,00
SARAH MCKENZIE QUARTET We could be lovers
21,30
10
CABRAS · Arena di Tharros · 15 euro
SIMONA MOLINARI QUINTET Loving Ella
21,30
ORISTANO · Chiostro Hospitalis Sancti Antoni · Ingresso libero
ORISTANO · Auditorio Hospitalis Sancti Antoni · Ingresso libero
NEL SEGNO DI EVA Per una storia dell’arte al femminile
19,00
9
8
CONCERTO
CONCERTO
CONCERTO
INCONTRO
CONCERTO
CONCERTO
CONCERTO
INCONTRO
CONCERTO
CONCERTO
CONCERTO
INCONTRO
PROIEZIONE
CONCERTO
CONCERTO
CONCERTO
CONCERTO
PROIEZIONE
CONFERENZA
7
agosto
MUSÆ
TRA VENERE E BACCO
Lisa Simone Quartet
Kristin Asbjørnsen Quartet
Marta Loddo
Karima 2G
RIOLA SARDO
Parco dei Suoni
Loc. Su Cuccuru Mannu S.P. 66
ore 21,00
Ingresso 15 euro
una coproduzione con
CONCERTO
L’EVENTO
PAGANO DEL
FESTIVAL
DROMOS
tanta musica,
i prelibati vini
della Cantina Contini,
i piatti misti di mare
del ristorante “Attilio”
per una festa dei sensi
nel segno della musica,
del vino e del cibo.
Lisa Simone è figlia della grande Nina Simone. Resasi
indipendente, si arruola nell’U.S. Air-Force e presta servizio
nella guerra in Iraq, un’esperienza che le cambia la vita e orienta
il suo percorso verso la musica. Intrapresa la carriera solistica
debutta a Broadway, diventa un’acclamata attrice di musical,
affina la tecnica vocale e scopre la sua vera passione per le
esecuzioni live in un rapporto sempre più diretto e viscerale col
pubblico. Se Nina Simone aveva lottato sempre per la parità dei
diritti, Lisa personalizzando il percorso materno, nelle sue
canzoni preferisce raccontare il suo mondo interiore con una
cifra più intimistica e sofferta.
La cantante Kristin Asbjørnsen è una delle artiste più illustri
del panorama musicale norvegese e ha ottenuto un travolgente
consenso internazionale di pubblico e di critica. Le sue radici
attingono alla tradizione cantautorale ma si è formata
studiando il jazz dalla scena norvegese e quello europeo
contemporaneo, i vecchi standard, gli spiritual e la musica
gospel. Importante, per la sua crescita è stata anche la
produzione musicale dell’Africa occidentale, del Mali
soprattutto, rude ma anche piena di seducenti nuance. Nel suo
ultimo lavoro, I’ll meet you in the morning, la musica si illumina
di un calore scuro e cangiante, di conturbanti ritmi ipnotici.
Karima 2G è una rapper, singer, songwriter, beatmaker e dj
italiana di origine liberiana. La sua carriera inizia come ballerina
ma presto diventa vocalist professionale e dalle consolle delle
maggiori discoteche italiane, arriva a collaborare con M2o,
diventando una delle voci ufficiali del network, da allora Karima
2G è chiamata da brand internazionali per fare dj set ben
rappresentati dal suo mixtape Revolution in Progress o ancora
dal suo EP Bantu Juke Fever.
8
agosto
NEL SEGNO DI EVA
Per una storia dell’arte
al femminile
a cura del critico d’arte
Ivo Serafino Fenu
ORISTANO
Auditorio Hospitalis Sancti Antoni
Via Sant’Antonio
ore 19,30
Ingresso libero
CONFERENZA
L’artista tedesco George Baselitz dichiarò, alcuni anni fa in una celebre intervista a Der Spiegel, che le
donne non hanno mai saputo dipingere: «È un fatto. Qualcuna nella storia pure bravina c’è stata, ma
nessun Picasso, nessun Gauguin, nessun Modigliani. E questo nonostante nelle accademie il numero di
studentesse superi quello degli studenti». Ivo Serafino Fenu, critico e storico dell’arte e curatore della
Pinacoteca comunale Carlo Contini di Oristano, ci condurrà, confutando l’affermazione misogina del
neo-espressionista tedesco e con una ricca quanto suggestiva carrellata di immagini, in un mondo d’arte
tutto al femminile, dal Paleolitico fino ai giorni nostri, indagando se, in ambito artistico, sia mai esistito
uno “specifico femminile”. Di certo sono esistite moltissime donne che hanno fatto arte, a dispetto e
contro un sistema maschilista e patriarcale che ha spesso impedito loro di praticare le cosiddette arti
maggiori o le ha relegate in ruoli marginali, nonostante le loro indubbie capacità tecniche e la loro
visione, talvolta alternativa, della società.
agosto
VERGINE GIURATA
REGIA
Laura Bispuri
INTERPRETI
Alba Rohrwacher, Lars Eidinger
Italia, 2015
Durata: 90'
Tratto dal romanzo omonimo di Elvira
Dones, Vergine Giurata è, con le
parole della regista Laura Bispuri,
«una lunga soggettiva» della protagonista Hana/Mark, interpretata da
un'intensa Alba Rohrwacher e «congelata» in un'identità divisa tra due
generi. Hana, albanese, ha infatti
seguito il codice arcaico Kanun ed è
diventata una vergine giurata: una
donna che fa giuramento di eterna
verginità ed è «autorizzata», dinanzi a 12 uomini
del villaggio, a diventare un uomo e venire per
sempre trattata come tale. E così, raggiunta la
maturità, compie un giuramento che
le impone di astenersi per tutta la vita
da qualsiasi rapporto sessuale, assumendo così il diritto di vestirsi da
uomo, comportarsi da uomo, poter
fare tutte le cose che, secondo i codici, sono possibili solo agli uomini. Il
film racconta del viaggio di una donna
in cerca di una faticosa riappropriazione della sua identità rinnegata:
affermazione di genere, scoperta
timorosa e tenera di una sessualità troppo a
lungo repressa, una seconda rinascita e un difficile processo di liberazione.
ORISTANO
Chiostro Hospitalis Sancti Antoni
Via Sant’Antonio · ore 21,30
Ingresso libero
in collaborazione col Cineforum
PROIEZIONE
8
9
agosto
SIMONA MOLINARI
QUINTET
Loving Ella
CABRAS
Arena di Tharros
ore 21,30
Ingresso 15 euro
una coproduzione con
CONCERTO
Loving Ella è lo spettacolo che Simona Molinari, astro del jazz, della bossa nova e della musica leggera al
femminile proporrà al pubblico di Dromos nella suggestiva cornice delle rovine di Tharros. La cantante
partenopeo/abruzzese si conferma così grande voce e interprete di un mondo musicale vasto e colto. La
regina del jazz è sicuramente l’artista che ha più influenzato la formazione della cantautrice che porterà
in scena le canzoni che più hanno caratterizzato la carriera e la controversa vita privata di Ella Fitzgerald.
Uno spettacolo che quindi cerca di essere un’esperienza di viaggio alla scoperta del mondo interiore di
quella che fu definita First Lady of Song.
agosto
SARAH MCKENZIE
QUARTET
We could be lovers
NEONELI
Casa Cherchi
ore 21,30
Ingresso libero
CONCERTO
Sarah McKenzie, considerata un tesoro nazionale australiano, nonostante la sua giovane età, si è già
esibita in alcuni dei più importanti palchi jazz: Monterey Jazz Festival, Dizzy’s Coca Cola Club e Minton's
a New York, Sculler’s a Boston, Melbourne International Jazz Festival, Stonnington Jazz Festival e
Umbria Jazz Festival. Nel 2014 ha avuto l’onore di essere invitata a presentare le sue composizioni alla
Symphony Hall di Boston ed è stata in tournée con Michael Bublé, Chris Botti, John Patitucci e Enrico
Rava. L’album We Could Be Lovers include numerosi brani originali affiancati da classici di Cole Porter,
Gershwin, Mancini, Ellington e Jerome Kern.
ore 19,00 · Centro storico
V edizione Meno_31
Festival Internazionale di fotografia
inaugurazione mostra personale
di Andrea Alfano
ore 20,00 · Salone di Corrale
degustazione guidata vini del territorio
con Attilia Medda (delegata AIS)
la prima donna ad avere ricevuto
il riconoscimento del Prix au sommelier
In Piazza Italia street food con una chef
10
11
agosto
JAH9
Nine
Support band
SISTA NAMELY &
THE ISLANDERS BAND
MOGORO
Piazza del Carmine
ore 21,30
Ingresso
10 euro + d.p.
CONCERTO
La voce di Jah9 è tra le più belle e interessanti dell’attuale scena conscious reggae mondiale. Tra i
riferimenti stilisti potremmo nominare Billie Holiday o Nina Simone, Sizzla Kalonji o August Pablo. Nei
suoi testi c’è molta poesia e altrettanti messaggi di emancipazione che riflettono il suo attivismo
politico. Il suo stile particolare ha permesso di coniare un genere, da molti chiamato "jazz-reggae",
supportato proprio da una straordinaria capacità vocale che, in poco tempo, l’ha resa famosissima. Tutti
i singoli estratti dal nuovo album “9”, sono diventati, in pochissimo tempo, delle hit suonate nelle radio e
nei reggae party sparsi per il mondo.
agosto
MOOLAADÉ
REGIA
Sembène Ousmane
Senegal/Francia, 2004
Durata: 117'
Versione originale (dioula)
con sottotitoli in italiano
SAN VERO MILIS
Moolaadé (2004) è l'ultimo film diretto e prodotto dal
senegalese Ousmane Sembene prima della sua morte
avvenuta nel 2007. È un film coraggioso e di denuncia.
Coraggioso perchè rompe uno schema classico che vuole il
rispetto delle tradizioni sopra ogni cosa. Di denuncia perché
prende una posizione chiara ed inequivocabile a favore delle
donne africane e contro le orrende pratiche della mutilazione
genitale femminile (escissione). Collé è l'unica nel villaggio a
non aver mai escisso la figlia. Un giorno quattro bambine si
rifugiano a casa sua chiedendo protezione (moolaadé): non
vogliono essere escisse. Il villaggio è in subbuglio e tutti sono
contro Collé e il suo gesto disubbidiente.
Giardino del Museo Archeologico
ore 21,30
Ingresso libero
a cura dell’OSVIC
PROIEZIONE
12
NURECI
Il festival blues di Nureci, giunto alla IX edizione, ha tratto ispirazione dalla roccia della dea madre sul
colle che sovrasta il borgo, divenendo ben presto un festival dell'incontro e del dialogo fra culture. Un
borgo pieno di suoni e di occasioni di incontro, dunque, fra le sue strette strade medioevali che si riempiono di musica: su finestre, alberi e marciapiedi, tantissime radio diffondono un’unica armonia che prepara
agli appuntamenti nelle antiche corti, ai concerti all’Arena e alle jam session dei dopo festival.
Altre attività:
14 agosto (ore 9,00)
Itinerari blues in mountain bike e nordic walking organizzati da Andalas e Breccas (con pranzo e biglietto omaggio per la sera. Info ai numeri 349 4007548 e 331 3650965).
dal 14 al 16 agosto
Piccoli bluesman crescono (ore 18,00 · 18,30) · brevi lezioni a cura della Music Academy di Isili.
Blues bike · noleggio di bici a cura dell’Associazione Genadas.
Bici d’epoca · esposizione di bici d’epoca a cura dell’Associazione La Volantina.
Mountain Bike · noleggio di mountain bike per escursioni nell’ambito del progetto di rete ciclabile della
Marmilla "Myland" dell’agenzia di sviluppo locale Consorzio Due Giare.
Blues Museum · nei locali del Museo del Fossile si potrà ripercorrere la storia del Mamma Blues.
Al termine dei concerti una jam session finale aperta a tutti.
Irene Loche, giovane chitarrista, cantante e compositrice originaria di Oristano, si presenta a Nureci col suo blues
acustico nel quale il folk e il soul si
incontrano. Già parte del trio blues
Sunsweet Blues Revenge, Irene Loche
assieme al basso di Gian Luca Canu si
proporrà con il progetto solista Garden
of lotus, caratterizzato da accordature
aperte e ritmi lontani che diverranno
protagonisti.
NURECI
agosto
INCONTRO CON I
SONGHOY BLUES
ore 20,00 · Corte Saba
Ingresso libero
DALLE ORE 22,00
IRENE LOCHE
•••••••••••••••
SONGHOY BLUES
Arena Mamma Blues
Ingresso 10 euro + d.p.
DOPOFESTIVAL
THE WHEELERS TRIO
Il quartetto del Mali, costretto ad abbandonare, sotto minaccia di morte, le città di
origine, Gao e Timbuktu, si è rifugiato nel sud del Paese, a Bamako. Lì, Aliou Touré,
voce, Garba Touré, chitarra e Omar Touré, basso, hanno incontrato il batterista Nathanael Dembélé. A quel
punto i Songhoy Blues hanno assunto l'attuale fisionomia. Notati in un club della cittadina in poco tempo
hanno guadagnato una reputazione internazionale. Dapprima sono stati compresi nella compilation Africa
Express e in seguito hanno registrato il loro primo disco Music in Exile, prodotto da Nick Zinner (Yeah Yeah
Yeahs) e Marc-Antoine Moreau (Amadou & Mariam, K,naan), un esordio potente e davvero unico.
ore 24,00
I giardini del sottomonte
Ingresso libero
CONCERTO
13
Pat Thomas, “The Golden Voice of Africa”, è una
delle figure centrali di quella generazione di
musicisti che, negli anni ‘60 e ‘70, diedero nuova
linfa all'highlife, genere musicale nato nel Ghana
agli inizi degli anni '50. Caratterizzato dall'unione
di ritmi tradizionali, influssi caraibici e strumenti
occidentali, è associato, durante il periodo
coloniale, all’aristocrazia africana, che attraverso
quei suoni riprendeva la grandeur delle orchestre
da ballo anglo-americane. Dopo il suo incontro con
Ebo Taylor, altra star dell’highlife, i ritmi della
musica tradizionale si innestano in nuovi
arrangiamenti per chitarra e voce e con sonorità
afro-disco e fiati jazz.
NURECI
agosto
INCONTRO CON
PAT THOMAS
ore 20,00 · Corte Saba
Ingresso libero
DALLE ORE 22,00
MOSES
•••••••••••••••
PAT THOMAS &
KWASHIBU AREA BAND
Arena Mamma Blues
Ingresso 10 euro + d.p.
DOPOFESTIVAL
Moses Concas, ventiseienne musicista sardo, inizia a suonare l’armonica da bambino per accontentare
le richieste della nonna. Dopo anni di pratica, di cui due passati a suonare per le strade di Londra, arriva a
Italia's Got Talent per mostrare il suo talento. Con la sua armonica il giovane musicista conquista prima
il cuore dei giudici e poi di tutti gli spettatori aggiudicandosi l’edizione 2016. Moses, che oggi vive a
Londra, ha stregato il pubblico con uno stile che mixa armonica e voce attraverso il beatbox, creando
atmosfere particolarissime con lo slogan "Io sono la persona che suono". A Nureci si propone con il
nuovo Human revolution tour 2016.
RUBENS POWER TRIO
ore 24,00
I giardini del sottomonte
Ingresso libero
CONCERTO
14
red
hot &
soul
Sarah Jane Morris, una delle più raffinate e meno
formali cantanti degli ultimi anni, sempre in bilico tra
ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi
territori musicali, celebra il concetto di libertà usando il
linguaggio che le è più congeniale, quello della musica,
accostando ritmi jazz, blues, rock e africani. Una voce che sa
provocare brividi di passione e di piacere: si innalza e
discende, sensuale e sofisticata, graffiante e raffinata,
questa voce è più che uno stile, è una forza della natura.
Che canti canzoni romantiche, standard soul o famosi blues, il
messaggio dell'artista rimane costante: una passione umana
trasmessa da una voce che lascia stupefatti.
NURECI
agosto
INCONTRO CON
SARAH JANE MORRIS
ore 20,00 · Corte Saba
Ingresso libero
DALLE ORE 22,00
BAD BLUES QUARTET
•••••••••••••••
SARAH JANE MORRIS
Arena Mamma Blues
Ingresso 10 euro + d.p.
DOPOFESTIVAL
BAD BLUES QUARTET
I Bad Blues Quartet nascono a Cagliari dall'incontro di quattro musicisti che del Blues ne hanno fatto
una ragione di vita. Federico Valenti ed Eleonora Usala, entrambi studenti del conservatorio di Cagliari,
suonavano in un duo blues acustico, i Bad Blues, al quale serviva una solida base ritmica. Ed ecco arrivare
in soccorso Simone Arca al basso elettrico e Francesco Stara alla batteria. Le varie influenze musicali dei
membri del gruppo, assolutamente eterogenee, si riflettono sulle loro canzoni, mescolando il blues alle
sonorità funk e alla black music moderna. Di recente hanno vinto il contest organizzato dal festival
“Pistoia Blues”.
ore 24,00
I giardini del sottomonte
Ingresso libero
CONCERTO
15
PACCHETTI TURISTICI
Speciale Dea Madre sulle note del Dromos Festival
Itinerario di otto giorni, in programma dal 4 all’11 agosto, che unisce la magia dei
panorami estivi della Sardegna a diversi appuntamenti musicali della
manifestazione. Un viaggio tra siti archeologici e percorsi naturalistici, a piedi e
per mare, e ancora reading letterari, incontri di meditazione e yoga al tramonto,
pranzi e cene a base di prodotti enogastronomici a chilometri zero.
Per il termine e le modalità di iscrizione consultare la pagina www.viaggiemiraggi.org/come-viaggiamo.
Per maggiori informazioni telefonare al numero 328 3840772 oppure scrivere una mail all’indirizzo [email protected].
PORTO TORRES
SASSARI
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ORISTANO
Offerta pernottamento
Sconto del 30% sul biglietto di un concerto a scelta con pernottamento in una
delle seguenti strutture di Oristano: · Hotel Mistral *** · via Martiri di Belfiore, 2 · tel. 0783 212505
· Hotel Mistral2**** · via XX Settembre, 34 · tel. 0783 210389
· Hotel Mariano IV Palace Hotel**** · piazza Mariano, 50 · tel. 0783 360101
Ulteriori informazioni su
www.dromosfestival.it/2016/pacchetti-turistici/
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CAGLIARI
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SAN VERO MILIS
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NURACHI
CABRAS
SAN SALVATORE
TORRE GRANDE
SAN GIOVANNI DI SINIS
THARROS
SOLARUSSA
MASSAMA
SAMUGHEO
SIAPICCIA
SIMAXIS
SILÌ
ALLAI
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SIAMAGGIORE
NURAXINIEDDU
DONIGALA
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VILLAURBANA
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Cagliari · Box Office Sardegna: viale Regina Margherita, 43 · tel. 070 657428
Cagliari · Sarconline: via Carloforte c/o Jazzino
Carbonia · Biagetti Marco: via Antonio Gramsci, 111 · tel. 0781 64429
Nuoro · Non Solo Musica: via La Marmora, 153 · tel. 0784 255060
Olbia · Bar Baraonda: via Goffredo Mameli, 13 · tel. 388 1864805 - 329 4287000
Oristano · Closer: via Tirso, 148 · tel. 0783 212645
Oristano · Dromos: via Sebastiano Mele, 5/b · tel. 0783 310490
Sassari · Le Ragazze Terribili: via Tempio, 65 · tel. 079 2822015
Sassari · Nuove Messaggerie Sarde: piazza Castello, 11 · tel. 079 230028
Tortoli · Il Tabacchino: via A. Contu, 2 · tel. 0782 623370
Villacidro · Tabaccheria Efisia ArestI: via San Gavino Monreale, 3 · tel. 070 9316459
e in tutto il circuito nazionale BoxOfficeSardegna
Abbonamenti per le tre serate
di Mamma Blues a 20 euro
Riduzioni del 30% per giovani
sotto i 18 anni, per i possessori
della Carta Giovani e per gli over 65
Ingresso gratuito per
i bambini sotto i 10 anni
Acquista on line su
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UFFICIO STAMPA
DROMOS
via Sebastiano Mele 5/b · 09170 Oristano
tel.: + 39 0783 310490
E-mail: [email protected]
Riccardo Sgualdini
tel.: + 39 070 3495415 | cell.: 347 83 29 583
E-mail: [email protected]
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cell.: + 39 346 3047620
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Valter Mulas / ADWM.it