Settebello ai Giochi con i brividi Corriere dello Sport (ed. Campania)

9 aprile 2016
Pagina 29
Corriere dello Sport (ed.
Campania)
C. C. NAPOLI
Settebello ai Giochi con i brividi
La Romania battuta a Trieste con gol di Figlioli a 7" dalla fine!
ITALIA 8 ROMANIA 7 (2­0, 2­3, 3­3, 1­1)
ITALIA: Tempesti, Di Fulvio (2) , Gitto , Figlioli
(2) , Giorgetti , Bodegas , Velotto , Nora ,
Presciutti (1) , Luongo (1) , Aicardi (1) , Baraldi
(1) , Del Lungo. All.
Campagna.
ROMANIA: Stoenescu, Radu (1), Negrean,
Gheorghe(4), Oanta, Busila, Teohari,
Chioveanu, Goantà, Szabo, Ghiban (2),
Popoviciu, Tic . All. Stanojevic.
ARBITRI: Stauridis (Gre), Naumov (Rus).
NOTE ­ NOTE ­ Superiorità numeriche: Italia 9
(3 reti), Romania 5 (2 reti). Espulso nel IV
tempo Goanga. Spettatori 1500.
di Mauro Farci TRIESTE A sette secondi dalla
fine l' Italia stacca il biglietto per Rio con
Figlioli che trova il gol della vittoria sulla
Romania e fa esplodere la festa non solo sugli
spalti ma anche a bordo vasca. Una partita
palpitante condiziona ta dalla pressione e dall'
importanza della posta in palio con la
Romania. E in acqua la tensione è subito
palpabile nonostante un gran tiro di Di Fulvio
dopo appena 15" non lasci scampo al portiere
rumeno. La formazione azzurra stenta in
attacco ma con una difesa attenta e
concentrata va avanti 2­0 con un gol di Baraldi
che chiude il primo quarto. Ma la La pallanuoto
femminile e maschile e la pallavolo maschile
sono qualificate per l' Olimpiadi. Ora, andando in ordine cronologico, mancano altri due appuntamenti
per le squadre azzurre: pallavolo femminile dal 14 al 25 maggio a Tokyo (8 squadre partecipanti, vanno
ai Giochi le prime 3 classificate più la migliore asiatica); basket maschile dal 4 al 9 luglio a Torino (18
squadre in campo Romania non si arrende e in 5' con Ghiban e Gheorghe riporta il risultato in parità. Si
va avanti così con un' Italia che non riesce mai a prendere il largo fino a l' ultimo quarto, con gli azzurri
che si fanno raggiungere sul 7­7 dal solito Gheorghe e devono aspettare gli ultimi secondi per trovare la
via della rete (di Figlioli in superiorità numerica) che vale un' Olimpia divise in 3 gironi, tre posti da
assegnare alle vincitrici dei gironi).
Ci sono poi state altre qualificazioni per gare di squadra: inseguimento D nel ciclismo su pista;
completo nell' equitazione; ginnastica ritmica; staffette del nuoto (4×100 sl D e U, 4×200 sl D, 4×100
mista D e U); nuoto sincronizzato; fioretto U, spada U e sciabola D nella scherma; tiro con l' arco U.
de. «Un obiettivo centrato a 7" dalla fine ­ afferma felice il presidente federale Paolo Barelli ma che ci
riempie di gioia. Portiamo così due squadre all' Olimpiade. Una sofferenza tremenda». Il tecnico
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
A CURA DI ASITNEWS
IN COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA CCN
Continua ­­>
1
9 aprile 2016
Pagina 29
<­­ Segue
Corriere dello Sport (ed.
Campania)
C. C. NAPOLI
Campagna si gode la qualificazione: «Sapevo sarebbe stata difficilissima, partivamo favoriti ma loro
hanno giocato molto bene, Abbiamo subito la pressione ma ci abbiamo sempre creduto.
Penso che sia una qualificazione meritata che premia la squadra nel suo complesso».
RISULTATI ­ Ieri (quarti): Ungheria Germania 8­7, Canada ­Spagna 7­8, Francia­Olanda 12­11, ITALIA ­
Romania 8­7.
PROGRAMMA ­ Oggi (semifinali): 5º­8º posto ore 16 Germania­Olanda e ore 17.30 Canada­Romania,
1º­4º posto ore 19 Ungheria ­Francia e ore 20.30 ITALIA ­Spagna (diretta RaiSport 1). Domani (finali):
ore 11, 12.30, 15.30 e 17.
FORMULA ­ Due gironi da 6 squadre, ai quarti le prime 4 di ciascun girone, le vincenti dei quarti
qualificate per Rio 2016.
L' Italia festeggia il Settebello alle Olimpiadi sotto gli occhi di Malagò e Barelli, insieme sulla tribuna di
Trieste.
Troppo importante essere a Rio anche con la squadra maschile e difendere così l' argento di Londra
2012. Il ct Campagna vede il bicchiere mezzo pieno, perché a una manciata di secondi dalla fine, sul
risultato di 7­7, il braccino finalmente è sparito e Figlioli ha segnato il gol della qualificazione. Ma ci sono
segnali che vanno interpretati: la Spagna ­ ottima squadra ma non una superpotenza ­ ci ha battuto due
volte nel giro di pochi mesi (nella finale per il quinto posto all' Europeo e nel girone eliminatorio di
Trieste); troppe volte ­ è successo anche al Mondiale ­ l' Italia, partendo male, è stata costretta a
rincorrere. Oppure, come accaduto ieri con la Romania, partendo bene ha comunque tenuto in gioco gli
avversari fino alla fine. A Rio però si giocherà a un livello diverso: questa atmosfera da ultima spiaggia
che si è respirata negli ultimi 4 minuti, sarà la costante di tutta l' Olimpiade contro avversari molto più
forti. Il Settebello ieri ha dimostrato di saper gestire certe tensioni vincendo la partita a sette secondi
dalla fine. Ma di fronte, con tutto il rispetto, c' era la Romania.
Mauro Farci
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016
A CURA DI ASITNEWS
IN COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA CCN
2