Aree marine protette del Mediterraneo
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Aree marine protette del Mediterraneo
ACQUARIO MARINO MEDITERRANEO ASSOCIAZIONE ITALIANA ACQUARIO MEDITERRANEO Le aree marine protette nel Mar Mediterraneo grafica by Stefano Memmo & Stefano C.A. Rossi Agg. al 26 settembre 2007 Prefazione: Il ruolo del pescatore sportivo acquariofilo, e comunque di tutti coloro che usufruiscono del mare, deve essere un ruolo responsabile alla ricerca di un compito più moderno di quello fino ad oggi espresso. La stessa modernità ci mette a confronto con nuove realtà ecologiche, ed è sempre più facile che i discorsi comuni vadano verso la bioarchitettura, i consumi energetici, la tutela ambientale, ecc.. Anche nel nostro piccolo possiamo contribuire alla salvaguardia del mare con piccole ma efficaci azioni, soprattutto insegnando ai bimbi, che sono più recettivi degli adulti, a rispettare l'ambiente. Invece parlando di noi acquariofili adulti seguire le linee già tracciate con “Ecoacquario” e il “Progetto posidonia” aggiornandoli e rendendoli più efficaci. Le aree marine protette in Italia coprono oramai una notevole quantità di territorio e vanno ad intrecciarsi con realtà già radicate da tempo sul territorio quali; la pesca, sia professionale che sportiva, la nautica da diporto, il turismo e le attività umane già presenti. Tutte queste attività devono confrontarsi, interagire ed integrarsi. In mare i confini sono difficilmente "visibili" e comunque non marcati come si è abituati a vedere normalmente sulla terraferma. Quindi si tratta di avere le conoscenze adeguate per riuscire ad individuare bene questi confini anche per persone poco avvezze ad avere a che fare con carte e mappe varie. Dalla situazione iniziale, che vedeva le aree marine protette una realtà a sé stante, si è avuto uno sviluppo alla ricerca del coinvolgimento di più realtà già presenti sul territorio. Quindi enti locali, associazioni di pescatori, enti di ricerca, università ed in parte anche diving e gruppi turistici oggi sono attivi all'interno delle aree, chi con mandati istituzionali e chi semplicemente per continuare ad usufruire del territorio. Non entreremo nelle problematiche politiche ed istituzionali che ancora avvolgono le aree, non è compito di questo documento farlo, ma vorremmo che fossero chiare dove sono state posizionate le aree e come fare per individuarle. Inoltre dovremo cercare di spiegare la normativa in materia che governa le aree protette, requisito indispensabile per potersi muovere con chiarezza all'interno delle aree. Speriamo vivamente che le scelte che verranno fatte, da tutti, possano portare ad una rivalutazione del nostro mare azzerando le problematiche di quelle che oggi sono considerate specie a rischio. Un'area marina protetta prima di divenire tale, per legge, deve essere “area marina di reperimento”. Vengono definite dalle leggi: 979/82 art.31 art.36 344/97 art.4 426/98 art.2 93/01 art.8. 394/91 Le aree marine di reperimento prima di divenire “aree protette” sono denominate aree marine in via di istituzione. In Italia al momento esistono 48 aree di reperimento di cui 18 di prossima istituzione. Generalità della classificazione delle aree marine: Il concetto di area marina protetta è variabile e a seconda dello Stato e della normativa presente ci possono essere diversità nei termini. Per uniformare e rendere omogenea la terminologia nei vari Stati. In Italia la classificazione delle aree protette segue il seguente schema: •Parco Nazionale: è usato per aree molto estese all’interno delle quali possiamo trovare due o più settori ecologicamente diversi. Possono essere parzialmente alterati dalla presenza umana ma devono costituire un gran valore naturale. Devono essere d'interesse nazionale o internazionale, ambienti tipici di una certa zona e famosi per presenze particolari. E' richiesto l’intervento dello Stato. •Parchi Naturali Regionali ed interregionali: aree di notevole estensione non ancora trasformate dalla civiltà industriale e metropolitana intensiva idonea ad accogliere la prioritaria esigenza della conservazione ed in cui possano trovare spazio l’educazione e la ricreazione all’aria aperta per il tempo libero. •Riserve naturali: aree d'estensione limitata possibili addirittura ad essere identificate con un singolo biotopo, che rappresentino aspetti peculiari di determinate zone, pregevoli dal punto di vista ecologico e scientifico. •Zone umide di interesse internazionale: le Zone umide di interesse internazionale sono aree costituite da zone paludose, torbiere, zone naturali o artificiali d'acqua. Sono comprese le zone di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non superi i sei metri. Queste zone possono essere considerate di importanza internazionale secondo la convenzione di Ramsar, per le loro caratteristiche. •Altre aree naturali protette: la regione costiera è disciplinata da una legislazione specifica che regolamenta le attività che vi risiedono come l’edilizia, la pesca, gli scarichi a mare. Le possibili limitazioni riguardano solo il numero delle persone che possono accedere all’area e le attività ricreative legate a loro come pesca, balneazione, diporto ecc.. Si dividono in aree istituite ed aree a gestione privata o pubblica, le prime istituite con leggi regionali e le seconde con provvedimenti formali pubblici. •Aree di reperimento terrestri e marine: le Aree di reperimento, sia marine che terrestri, e che vengono indicate dalle leggi 394/91 e 979/82, costituiscono le zone la cui conservazione attraverso le aree protette è considerata in modo prioritario. Nelle aree protette sono istituite diverse zone, dette appunto zonizzazione, in cui sono regolate diversamente gli ingressi. •Zona A: riserva integrale: territorio integro che è considerato come meritevole di conservazione assoluta con divieto di effettuare qualsiasi alterazione dell’ambiente salvo alcuni limitati interventi. L’accesso è consentito solo a piedi e su itinerari obbligati con ausilio di guide. Solo su speciale autorizzazione è consentita l’osservazione e la ricerca scientifica. Alcune zone all’interno della riserva possono essere destinate alla protezione completa. •Zona B: riserva generale: territorio ben conservato con segni della presenza umana ma meritevole di essere mantenuto in un discreto stato. Le strutture esistenti possono essere mantenute o restaurate ma non è possibile realizzare nuove iniziative se non promosse dall’ente del parco. L’accesso è consentito a piedi o con veicoli non motorizzati, con mezzi motorizzati su percorsi terrestri o acquatici stabiliti dall’autorità preposta. •Zona C: protezione esterna: territorio antropizzato con caratteristiche semi naturali. Possono essere mantenute le attività economiche tradizionali, mentre gli unici progetti ammessi sono quelli a migliorare e ripristinare l’ambiente. L’accesso è libero. L'elenco delle aree marine protette in Italia MINISTERO AMBIENTE Il sito del ministero dell'ambiente. La pagina con l'elenco delle aree marine protette istituite, di attuazione e reperimento. La normativa e gli interventi nelle aree marine protette. SANTUARIO PER I MAMMIFERI Il Santuario per i mammiferi marini è un'area marina protetta internazionale creata ai sensi di un Accordo internazionale tra Francia, Italia e Principato di Monaco per tutelare un vasto tratto di mare costituito da zone marittime. Altre informazioni sul sito. PARCO SOMMERSO DI BAIA Il parco sommerso di Baia è un'area marina protetta istituita dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio. Altre informazioni sul sito. PARCO SOMMERSO DI GAIOLA Il parco sommerso di Gaiola è un'area marina protetta istituita dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio. . Altre informazioni sul sito. PN-ISOLA ASINARA Parco Nazionale dell'Isola dell'Asinara. Comitato di gestione provvisoria. Altre informazioni sul sito del Ministero. PN-LA MADDALENA Parco Nazionale dell'Arcipelago della Maddalena. Sito ufficiale dell'ente gestore. PN-ARCIPELAGO TOSCANO Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Sito ufficiale dell'ente gestore. PN-CINQUE TERRE Parco Nazionale delle Cinque Terre. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-CAPO CACCIA Area Marina Protetta di Capo Caccia e Isola Piana. Comitato di gestione provvisoria. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-CAPO CARBONARA Area Marina Protetta di Capo Carbonara. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-CAPO GALLO Area Marina Protetta di Capo gallo e Isola delle femmine. Temporaneamente affidata alla Capitaneria di Porto di Palermo. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-CAPO RIZZUTO Area Marina Protetta di Capo Rizzuto. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP- ISOLE CICLOPI Area Marina Protetta delle Isole Ciclopi. Consorzio di gestione tra il Comune di Aci Castello e l'Università di Catania - CUTGANA. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-ISOLE EGADI Area Marina Protetta delle Isole Egadi. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-MIRAMARE Area Marina Protetta di Miramare. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-PLEMMIRIO Area Marina Protetta del Plemmirio. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-ISOLE PELAGIE Area Marina Protetta delle Isole Pelagie. Gestione provvisoria del Comune di Lampedusa. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-PORTO CESAREO Area Marina Protetta di Porto Cesareo. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-PORTOFINO Area Marina Protetta di Portofino. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-PUNTA CAMPANELLA Area Marina Protetta di Punta Campanella. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-SINIS Area Marina Protetta della Penisola del Sinis e di Isola Mal di Ventre. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-SECCE TOR PATERNO Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paternò. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-TAVOLARA Area Marina Protetta di Tavolara e Punta Coda Cavallo. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-TORRE GUACETO Area Marina Protetta di Torre Guaceto. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-ISOLE TREMITI Area Marina Protetta delle isole Tremiti inserita nel Parco Nazionale del Gargano. Sito ufficiale dell'ente gestore. AMP-ISOLA DI USTICA Area Marina Protetta Dell'Isola di Ustica. Gestione provvisoria. Altre informazioni sul sito del Ministero. AMP-ISOLA VENTOTENE Area Marina Protetta dell'Isola di Ventotene e Santo Stefano. Altre informazioni sul sito del Ministero. L'elenco delle aree marine protette fuori dai confini italiani PI-BOCCHE DI BONIFACIO Parco Internazionale Marino delle Bocche di Bonifacio. Sito ufficiale per la parte italiana. PARC NATIONAL PORT CROS Parco Nazionale di Port Cros in Francia. Il più vecchio parco marino del Mediterraneo a due passi dall'Italia. Sito ufficiale. RNM-DE CERBERE La riserva marina naturale di de Cerbère Banyuls-sur-Mer in Francia. Sito ufficiale. RISERVA STRUGNANO La riserva naturale di Strugnano in Croazia. Sito ufficiale. Le Aree Marine Protette in via di istituzione: Costa degli Infreschi e della Masseta (Salerno) S. Maria di Castellabate (Salerno) Isola di Bergeggi (Savona) Torre del Cerrano (Teramo) Secche della Meloria (Livorno) Capo Testa- Punta Falcone (Sassari) Costa del Monte Conero (Ancona) Regno di Nettuno (Isole di Ischia, Procida e Vivara) (Napoli) Isole Eolie (Messina) Isola di Capri (Napoli) Isola di Gallinara (Savona) Costa del Piceno (Ascoli Piceno) Isola di Pantelleria (Trapani) Penisola Salentina - Grotte Zinzulusa e Romanelli (Lecce) Golfo di Orosei - Capo Monte Santu (Nuoro) Isole Pontine (Ponza, Palmarola e Zannone) (Latina) Le Aree marine di reperimento: Monti dell'Uccellina, Formiche di Grosseto, Foce dell'Ombrone, Talamone (Grosseto) Isola di San Pietro (Cagliari) Capo Teulada e Capo Spartivento (Cagliari) Monte di Scauri (Latina) Costa di Maratea (Potenza) Grotte di Acicastello (Catania) Pantani di Vendicari (Siracusa) Capo Passero (Siracusa) Stagnone di Marsala (Trapani) Promontorio Monte di Cofano - Golfo Custonaci (Trapani) Michele Abbondanza (la prima stesura di questo documento è del 20-gen-2005)