Natale, che spettacolo!

SCUOLA
IL MONFERRATO
DAL
PLESSO
L A N Z A SCUOLE IN SCENA Al palasport il Primo circolo e l’Istituto Sacro Cuore LEARDI Molte le iniziative
Una mostra
sull’emigrazione
di
9
Ven e r d ì 2 3 D i c e m b r e 2 0 0 5
A LESSANDRA R OTA
1955 / 2005: 50 anni tra Italia e Germania. “Mi ricordo il giorno che son partito...” è il titolo della
mostra allestita dal Liceo Linguistico Balbo presso
il plesso Lanza. A promuoverla e ad organizzarla il
corso B (in particolare il triennio) sotto le direttive
della docente di tedesco Marcella Rabitti.
Il 20 dicembre ricorre il cinquantesimo anniversario dell’accordo per il “reclutamento di manodopera” tra Italia e Germania. L’obiettivo è stato quello di conseguire migliorie per entrambi gli stati: da
un lato la necessità di diminuire la pesante disoccupazione dell’Italia del dopoguerra, dall’altro soddisfare alla carenza di manodopera tedesca. Le industrie, i cantieri e le miniere tedesche si sono così
aperti all’Italia. Una valigia di cartone legata con lo
spago, il sole e tanta speranza nel cuore hanno sorretto nel grigio, nel freddo e nella fatica tanti piccoli uomini, del nostro sud ma non solo, e hanno
consentito loro di conseguire stabilità economica,
affermazione sociale e benessere. Il bacino della
Ruhr, Bochum, Essen, Colonia, Monaco di Baviera
sono solo alcune delle località che hanno accolto i
nostri connazionali.
Difficile l’integrazione: mentalità differenti, recenti
e pesanti pregiudizi, la non conoscenza della lingua con la conseguente difficoltà di comunicazione e di dialogo, una manodopera non specializzata di fronte ad una richiesta di competenze spesso
specifiche... E poi le esclusioni, le intolleranze, le
condizioni di vita: alloggi modesti, talora angusti, e
tanta tanta fatica (la vita in miniera non è una passeggiata). Ma a poco a poco, mentre i nostri emigrati
portavano in Germania utensili, ingredienti e persino la pasta per far rivivere un po’ della ‘loro’ terra,
la Germania si attivò per migliorare le cose. Si istituirono corsi di tedesco, si pubblicarono dizionari
semplificati ed illustrati, si attivarono forme assistenziali organizzate tra l’altro anche dal Vaticano.
Molti italiani, dopo aver conseguito una soddisfacente indipendenza economica, hanno deciso di
tornare in Italia e di ricominciare qui una vita nuova. E’ il caso di Raffaella Leucci, intervistata dagli
studenti della IV B Linguistico. Altri invece sono
rimasti nel paese che li ha ospitati. E ormai sono alla seconda (talora alla terza) generazione.
Nell’allestire la mostra, i ragazzi della sezione B
del Linguistico hanno tradotto i testi forniti dalla
scuola di Essen (Renania - Westfalia) con cui sono
in contatto da tre anni, grazie alla mediazione della docente Rabitti. Hanno ascoltato le testimonianze di chi c’era, hanno potuto conoscere e riflettere
su una realtà tanto importante quanto poco nota.
E’ un omaggio doveroso verso chi ha contribuito
con il proprio lavoro e il proprio sacrificio alla crescita della società, oggi potremmo dire alla crescita dell’Europa. Ed è una riflessione significativa in
un momento in cui siamo noi ora ad essere terra di
immigrazione.
Natale, che spettacolo! «Professione
Al Tartara l’Istituto Negri e la IV Novembre
Settimana intensa, naturalmente, per gli spettacoli
delle scuole, prima delle feste di Natale. Ancora ieri sera, giovedì, al palasport, era
in programma il tradizionale concerto dell’Istituto Sacro Cuore.
Sempre sabato, al palasport, come abbiamo già riferito sul numero di martedì, si erano esibiti gli alunni del primo circolo (Martiri e Santa Maria del Tempio), alla presenza dell’assessore comunale alla Pubblica istruzione Gianni Crisafulli.
L’Inno della Scuola cantato
come messaggio di augurio
finale da tutti gli alunni, dal
dirigente scolastico e dagli
Insegnanti ha concluso questa esibizione d’eccezione.
TERZO CIRCOLO
L’albero
delle foto
alla XXV Aprile
Gli spettacoli di martedì della IV Novembre (in alto) e di mercoledì’ dell’Istituto Negri (f. Furlan)
DUE SERE AL TARTARA
PER L’ISTITUTO NEGRI
A Molta gente e aria di festa,
lunedì sera al salone Tartara, gremito di alunni, genitori, insegnanti ed autorità,
per i consueti auguri di Natale dell’Istituto Comprensivo Negri (che è tornato poi
al Tartara mercoledì per una
seconda serata). Gli alunni
delle scuole di Villanova e
del S. Paolo di Casale, diretti
dal prof. Pisaniello, si sono
esibiti in brani strumentali e
corali ottenendo calorosi applausi. Grande successo anche per i due solisti di Villanova: Maria Rita e Luca, che
hanno entusiasmato il pubblico come veri cantanti professionisti.
«Uno spettacolo che ha lasciato tutti ammirati e increduli per la bravura e pazienza del «maestro» che ha
saputo, in poco tempo, organizzare e gestire un coro
di oltre 100 elementi appartenenti a scuole diverse. Visto l’ottimo risultato, chissà
con quali effetti speciali ci
LA QUARTA A DELLO SCIENTIFICO E’ RIENTRATA DA WEINSTADT
stupirà con lo spettacolo di
maggio al Teatro Municipale di Casale!».
OLIVER TWIST
PER LA IV NOVEMBRE
a Martedì è stato messo in
scena, sempre al Tartara, dagli alunni delle classi terze,
NOTIZIE
quarte e quinte della scuola primaria IV Novembre,
lo spettacolo Oliver Twist,
tratto dal famoso romanzo
di Charles Dickens.
Come da tradizione, i ragazzi hanno cantato, ballato e recitato in italiano ed
in inglese.
La storia di Oliver, seppure
rappresentata in modo allegro e scanzonato, ha offerto,
durante la preparazione, interessanti spunti di riflessione su temi profondi quali il
lavoro minorile e la dispersione scolastica.
Parenti e amici hanno applaudito calorosamente i
piccoli attori.
IN BREVE
a Presso l’Istituto Sobrero, i ragazzi della classe I A dell’I.T.I.S.
hanno incontrato le classi III A e III B della Scuola Media di Villanova, sezione staccata dell’Istituto comprensivo Negri.
Motivo dell’incontro. la continuità didattica fra le due scuole,
volta a favorire l’inserimento degli studenti della media nell’Istituto Superiore. Il tema dell’attività programmata dalle docenti Bochicchio e Deregibus, insegnanti di lettere delle due
scuole interessate, è stato “L’acqua nella letteratura, nell’arte,
nella musica, ...”
Il lavoro, oltre alla ricerca dell’elemento “acqua” nei testi letterari o nelle leggende locali della nostra zona, ha messo in gioco la fantasia e la creatività degli allievi, che per l’occasione
sono diventati dei poeti, componendo testi sul tema trattato.
La 4ª A del Liceo scientifico, guidata dall’insegnante di tedesco Lucia Leporati, è rientrata martedì dalla Germania, dove si è recata nell’ambito di uno scambio educativo con il Remstal-Gymnasium di Weinstadt, città partner di Casale ai tempi del Progetto Imagine. Proprio dal Comune
era nata l’idea di stabilire un contatto tra le due scuole: una sorta di gemellaggio fra l’antica
capitale del Monferrato e la tedesca «città del vino» (questo è il significato di Weinstadt).
La foto è stata scattata al mercato natalizio di Esslingen, cittadina medievale nei pressi di
Stoccarda. «I ragazzi sono entusiasti dell’esperienza. L’atmosfera natalizia - dice la prof. Leporati - è stata particolarmente suggestiva, la neve ci ha accompagnati per tutta la settimana. Il soggiorno presso le famiglie è stato molto piacevole e i ragazzi hanno avuto occasione
di utilizzare la lingua che studiano stringendo amicizia con i loro coetanei tedeschi».
Alfio Vicino, 5ª A Commerciale
IL PROGETTO INFERNOT DEL LEARDI
OGGI IN MOSTRA IN PIAZZA CAVOUR A
VERCELLI
(c. bior.) Il Progetto Infernot dell’Istituto Superiore Statale
“Leardi” continua a mietere successi anche oltre i confini
del Monferrato Casalese. Dopo aver riscosso unanimi consensi a settembre durante la Festa del Vino e del Monferrato con lo stand collocato presso il Salone Tartara del Mercato Pavia, la promozione dei caratteristici luoghi scavati nella pietra da cantoni delle colline monferrine diventa evento itinerante con la mostra in programma oggi, vebnerdì, a
Vercelli (portici di piazza Cavour), dalle ore 9 alle ore 19.
Saranno presenti gli insegnanti Ilenio Celoria e Paolo Ceresa, coordinatori e curatori del progetto. Si tratta del terzo e
conclusivo appuntamento di una serie di appuntamenti organizzati dall’Ecomuseo vercellese delle Terre d’Acqua che
in questa occasione ha invitato i “colleghi” casalesi dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni di Cella Monte.
Studente del corso Elettronici
vice della Consulta provinciale
a Andrea Mereghetti, della 5ª B elettronici dell’istituto Sobre-
ro, è stato nominato vicepresidente della Consulta provinciale studentesca.
«Sono molto onorato - ha commentato dopo l’elezione - di poter rappresentare la mia scuola. Come gruppo abbiamo molti
progetti, tra i quali manifestazioni di carattere sportivo e musicale nelle più importanti città della provincia e la realizzazione della “Giornata dell’arte”, che si terrà a maggio e avrà lo
scopo di festeggiare la fine dell’anno con tutte la scuole della regione».
b
m
e
c
di
FESTA DEGLI AUGURI Martedì in Filarmonica si è esibito un duo cameristico
Violino e arpa per il concerto dell’Unitre
a Lo scambio degli auguri fra docenti e iscritti all’Unitre si
è svolto anche quest’anno all’Accademia Filarmonica di palazzo Treville. La partecipazione all’appuntamento di martedì è stata numerosa.
Il presidente Vincenzo Serianni ha presentato il tradizionale
concerto di Natale, proposto dal duo cameristico Aba Rubolino (violino) ed Elena Capello (arpa), che hanno proposto
un programma di brani celebri di Donizetti, Pachelbel, Bach,
Albeniz, Gaci, Massenet, Saint-Saens, Haendel. Nel Concerto
per violino solo del compositore albanese P. Gagi, nel quale
riecheggiano ballate ungheresi di non facile esecuzioine, Aba
Rubolino ha espresso maturità espressiva e notevole virtuosismo. Elena Capello in “Granata” di Albeniz e nell’Allegro
dal Concerto di Haendel, è stata caldamente applaudita per
la freschezza delle sue esecuzioni.
Al temine del piacevole intrattenimento musicale e prima
del rinfresco, l’assessore comunale Riccardo Calvo, nell’augurare una felice continuazione dell’anno accademico all’Unitre, ha rimarcato l’importanza della bellezza che si può
trovare a qualunque età nella cultura, un bene prezioso da
trasmettere alle nuove generazioni, insieme ad esempi di
saggezza. Parole di stima per i docenti e soddisfazione per
il numero crescente di iscritti sono state infine espresse dal
prof. Giovanni Abbate.
Dall’Istituto Leardi, che nel trascorso fine settimana ha effettuato anche il suo primo appuntamento con l’Open day (il secondo è in programma per sabato 14 e domenica 15 gennaio) riceviamo e pubblichiamo:
a Presso l’aula magna “Natale Palli” dell’Istituto Superiore Statale Leardi si sono svolti due importanti appuntamenti. Il primo, mercoledì 14, con i rappresentanti dell’Università “Bocconi” di Milano che, anche quest’anno,
hanno presentato i vari Corsi di Laurea offerti dal prestigioso Ateneo offrendo, agli studenti delle classi quinte
del “Leardi”, la possibilità di un approccio diretto con
una simulazione del test di ammissione all’Università
medesima.
Il secondo incontro ha avuto luogo sabato 17 dicembre.
Come da consolidata tradizione, ha preso il via il ciclo di
conferenze “Professione Ragioniere”, riservata agli alunni delle classi quarte e quinte Commerciale.
La conferenza inaugurale ha avuto come relatore Mario
Mazzucco (nella foto), vicepresidente dell’Associazione
Ex Allievi del Leardi che ha parlato di “Basilea 2”, l’accordo dell’Unione Europea in vigore nel 2007. E’ intervenuto anche Severino Scagliotti, presidente dell’associazione Ex Allievi e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Casale
che ha sottolineato l’importanza dell’accordo, rivolgendosi soprattutto ai giovani
presenti in aula, futuri continuatori.
Il ciclo “Professione Ragioniere” proseguirà nel 2006, sempre presso l’aula magna del Leardi con inizio alle 10.30. Questi gli appuntamenti. Sabato 21 gennaio:
“L’Euro prima e dopo l’11 settembre 2001” (relatore Severino Scagliotti). Sabato 4 febbraio: “L’azienda quale complesso di persone: l’importanza dell’agire di squadra”
(parteciperanno docenti della Facoltà di Economia - sede
di Casale). Infine, sabato 4 marzo: “Il bilancio di esercizio 2005” (professoressa Maura Campra - Università del
Piemonte Orientale).
Auguri
La continuità didattica scorre
fra Villanova e Istituto Sobrero
Liceali casalesi in Germania
Dal III Circolo riceviamo e
pubblichiamo:
a È arrivato il Natale con la
sua magia, gli addobbi, le luci,
i regali, i messaggi di bontà...
è arrivato naturalmente anche
nelle scuole in cui schiere di
bambini attendono impazienti
l’arrivo di Babbo Natale, i regali, le vacanze... Nella scuola primaria XXV Aprile di Casale, come tutti gli anni, è stato allestito l’albero nell’atrio e
per addobbarlo quest’anno si
è pensato di utilizzare le foto,
fatte appositamente, di tutte
le classi, di tutti gli insegnanti, i collaboratori scolastici, il
segretario e il personale di segreteria, le scodellatici della
mensa e il dirigente scolastico Luigina Genovese.
Tutte le foto dovevano contenere qualcosa di natalizio,
quindi ciascuno si è adornato per l’occasione con cappellini di Babbo Natale, ghirlande luccicanti, calze della befana, palline e ninnoli natalizi e anche con spiritose corna
da renne!
Il risultato è un albero ricco
di facce sorridenti o spiritose, di scritte augurali e tutti i
bimbi si fermano a cercarsi o
portano i loro genitori e nonni a “farsi vedere” sull’albero
di Natale.
Il messaggio di base è che il
Natale siamo tutti noi con i
pregi e i difetti, con i talenti e le mancanze, ma soprattutto con il desiderio di pace
e serenità che alberga in ciascuno e che tutti dobbiamo
coltivare per metterlo in pratica nella quotidianità e questo vuol essere l’augurio più
semplice e sincero che rivolgiamo a tutti...
Ragioniere»
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