piano triennale per l`individuazione di misure finalizzate alla
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piano triennale per l`individuazione di misure finalizzate alla
PIANO TRIENNALE 2016-2018 PER L’INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO ART. 2, COMMI 594 E SEGG. LEGGE 244/2007. Al fine del contenimento delle spese di funzionamento delle strutture comunali, con esplicito riferimento all’art. 2, commi 594, 595, 596, 597, 598 della L. 244/2007, sono state predisposte i seguenti criteri e/o piani di razionalizzazione delle dotazioni strumentali e di apparati elettronici ed informatici per il triennio 2016/2018. CRITERI DI GESTIONE DELLE DOTAZIONI INFORMATICHE E DI OTTIMIZZAZIONE DELL’USO DELLA CARTA. Si rimanda all’inventario comunale l’elencazione e la consistenza delle dotazioni strumentali, anche informatiche, del Comune di Abbadia San Salvatore . La dotazione standard del posto di lavoro, inteso come postazione individuale, è così composta: - un personal computer con relativo sistema operativo e con gli applicativi tipici dell’automazione d’ufficio; - un telefono; - una stampante e/o un collegamento alla stampante/fotocopiatrice di rete a servizio di tutte le aree di lavoro; - un lettore di badge per la firma digitale - due fax in dotazione (Ufficio Vigili e stanza fax). Le dotazioni informatiche assegnate ai posti di lavoro vengono gestite secondo i seguenti criteri: le sostituzioni dei P.C avvengono solo nel caso di guasto qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole, anche tenendo conto dell’obsolescenza dell’apparecchio che causa un rapido deprezzamento dei dispositivi elettronici ed informatici. Tale valutazione è effettuata dai tecnici del servizio, sentito il responsabile di area; nel caso in cui un P.C non ha più la capacità di supportare efficacemente l’evoluzione di un applicativo viene comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performances inferiori o potenziato tramite implementazione della memoria; l’individuazione dell’attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di lavoro viene effettuata secondo i principi dell’efficacia operativa e dell’economicità e ogni acquisto, ogni potenziamento ed ogni sostituzione viene sempre sottoposta all’approvazione del responsabile di area che valuta le diverse opportunità, con l’obiettivo di arrivare da una parte al risparmio delle risorse e dall’altra all’ottimizzazione dei servizi. le stampanti sulle singole postazioni di lavoro sono ad esaurimento una volta danneggiate irreparabilmente non vengono sostituite salvo l’eccezione dell’ufficio Anagrafe e di una stampante a colori per l’ufficio tecnico settore urbanistica (In quest’ultimo caso anche questa potrebbe essere dismessa con un eventuale possibile noleggio Full Service di una fotocopiatrice multifunzione di rete a colori in sostituzione di una delle due già noleggiate tramite Consip se più economico per l’Ente). Non si prevede la dismissione di dotazioni informatiche al di fuori di casi di guasto irreparabile od obsolescenza. L’eventuale dismissione di apparecchiature informatiche derivante da una razionalizzazione dell’utilizzo delle strumentazioni, comporta normalmente la riallocazione fino al termine del ciclo di vita e, nei casi quest’ultima non sia possibile, la donazione a gruppi ed associazioni di volontariato locale o agli istituti scolastici per le aule di informatica. Premesso quanto sopra e considerato che la maggior parte dei P.C. in dotazione risulta ormai datata e con S.O. Windows XP Professional che dallo scorso anno non viene più supportato ed aggiornato da Microsoft con la conseguenza che il sistema diventa più vulnerabile agli attacchi esterni e non più al passo con le nuove tecnologie, si ritiene che nel triennio 2015/2017 si dovrà procedere alla graduale sostituzione dei P.C. già iniziata lo scorso anno fino alla sostituzione completa di quelli che presentano le caratteristiche sopra dette. In particolare per quanto riguarda l’informatizzazione, l’ente non può procedere ad una contrazione delle spese relative, poiché il sistema informativo comunale è proporzionato alle esigenze dell’ente medesimo. Gli uffici comunali hanno in dotazione le attrezzature necessarie a svolgere i propri compiti in maniera puntuale ed efficiente. Non ci sono sprechi, stante l’esiguità delle risorse disponibili e pertanto risulta impossibile individuare eventuali possibilità di risparmio. L’utilizzo delle strumentazioni è consentito solo se finalizzato alle effettive necessità d’ufficio e viene circoscritto alla presenza giornaliera del personale dipendente. Per ridurre ulteriormente i costi viene prestata attenzione al riuso della carta già stampata da un lato per stampe e fotocopie di prova o di uso interno. Le copie di documenti originali per uso interno sono strettamente limitate all’indispensabile. E’ stata data attuazione all’invio elettronico della posta in arrivo tramite il nuovo gestionale del protocollo al fine di ridurre ulteriormente l’uso delle copie fotostatiche. Il personale dipendente è stato adeguatamente informato ed istruito in merito a : 1. riciclo della carta. 2. maggiore uso della stampa fronte retro della documentazione al fine di ridurre i consumi di carta. 3. riduzione della stampa a colori. 4. eliminazione di duplicazione di copie per gli uffici con la creazione di un sistema interno tramite il programma gestionale IRIDE che consente uno scambio informatico dei documenti ed in alternativa utilizzando delle cartelle condivise sul Server. 5. divieto di utilizzo della rete internet ed intranet per scopi incompatibili con l’attività istituzionale del Comune. 6. divieto di installazione di programmi sul personal computer in dotazione senza la preventiva autorizzazione dell’amministratore di sistema e di utilizzo delle risorse hardware e software e i servizi disponibili per scopi personali. 7. divieto di conservare sui P.C. in dotazione di documenti e/o foto personali che oltre ad essere possibili veicolatori di virus occupano molto spazio sull’hard disk e rallentano le funzioni del P.C. Si è ritenuto di dover attivare un noleggio Full Service attraverso CONSIP di due macchine fotocopiatrici multifunzione che permettono fra le altre cose la scannerizzazione dei documenti e le stampe in rete (con velocità superiore alle normali stampanti laser e la possibilità di stampa fronte/retro) da installare una per piano per evitare la perdita di tempo dovuta al movimento che si sarebbe potuto verificare con una sola macchina per salire o scendere sul piano in cui questa poteva essere collocata. E’ evidente che il servizio in questione ha consentito un ottimizzazione dei tempi e, conseguentemente, un beneficio economico indotto. Al fine di garantire il regolare funzionamento dei sistemi telematici è stata prevista la dotazione di appositi software “antispam” e “antivirus”, onde evitare problematiche a livello di software che ha comportato la riduzione di parecchie problematiche collegate. In tale contesto non esistono i presupposti per una riduzione delle dotazioni informatiche che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio se non per quanto riguarda le stampanti di cui si è parlato precedentemente. I monitor in dotazione ai P.C. hanno seguito anch’essi una naturale evoluzione tendente alla sostituzione dei vecchi monitor; sono stati privilegiati i modelli lcd che hanno raggiunto ormai da tempo prezzi accettabili ed una longevità ottimale. L’acquisto di software è stato mirato alle esigenze dei singoli uffici. Non si rilevano situazioni di acquisti immotivati né di sottoutilizzo dei pacchetti attualmente in dotazione. Si è proceduto all’acquisto di programmi dalla ditta Maggioli Informatica adatti alle esigenze di un comune di piccole-medie dimensioni e particolarmente economici grazie al contratto di teleassistenza che hanno annullato i costi di intervento in sede. Per quanto riguarda il risparmio relativo all’uso ed all’acquisto di macchine calcolatrici, oltre all’utilizzo della calcolatrice di Windows, su ogni Client è stato installato un piccolo software di libero utilizzo e disponibile in rete che oltre che fare i calcoli permette la visualizzazione e la eventuale conseguente stampa della cosiddetta “strisciata”. PIANO DELLA TELEFONIA MOBILE Procedura di concessione e norme di utilizzo dei telefoni cellulari e degli altri strumenti di connettività . I^ Fase (start-up) piano di razionalizzazione telefonia mobile. L’assegnazione di telefoni cellulari e di altri strumenti di connettività in mobilità, dovrà avvenire ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità, con la conseguente limitazione dell’uso dell’apparecchiatura al solo periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedano l’uso, secondo le procedure e nel rispetto delle norme di utilizzo di seguito indicate. In nessun caso può essere concesso il telefono di servizio a soggetti esterni all’Amministrazione (consulenti, dipendenti di imprese appaltatrici) ad eccezione del caso dei servizi pubblici, che anche se gestiti da privati (es. stazione ecologica), necessitano per ragioni di pubblico interesse (incolumità ed igiene pubblica) istituire una gestione delle chiamate di emergenza. In tal caso può essere concessa, previo atto motivato del responsabile del servizio competente, un telefono cellulare. Esigenze di servizio L’uso del telefono cellulare e di altri strumenti per la connettività in mobilità, può essere concesso quando la natura delle prestazioni e dell’incarico richiedano pronta e costante reperibilità in luoghi diversi dalla sede di lavoro. Si precisa che si prescinde dalla circostanza della formale istituzione di appositi servizi di pronta reperibilità. Tanto l’assegnazione dell’apparecchiatura, quanto il suo uso in concreto, devono essere collegati alla sostanziale necessità di assicurare una pronta e costante reperibilità per esigenze di servizio. Pertanto nell’attuazione delle suddette previsioni, le misure da adottare devono essere valutate in ragione dell’ organizzazione e dell’attività gestionale di questo Ente, con l’obiettivo finale del contenimento delle spese di funzionamento delle strutture. Concessione La concessione del telefono cellulare o di altro strumento di connettività in mobilità è disposta dai Responsabili di settore per i dipendenti di rispettiva afferenza. I Responsabili di settore, qualora ne ricorrano i presupposti, possono essere dotati di telefono cellulare di servizio, sulla base di un atto motivato del segretario comunale. Il Settore Finanziario provvede alla fornitura dei telefoni cellulari ed all’attivazione delle relative utenze, in attuazione delle decisioni assunte dai responsabili di settore e dal segretario comunale per quanto di rispettiva competenza. Sia il terminale sia la Sim card e la relativa utenza sono concessi in uso al dipendente fino ad esplicita revoca. Nell’ipotesi di trasferimento ad un diverso Settore del Comune, il permanere delle condizioni per l’uso del telefono di servizio dovrà essere attestato dal Responsabile del Settore di destinazione. La concessione del telefono cellulare può essere disposta anche per periodi di tempo limitati, qualora ne ricorrano i presupposti, secondo le modalità sopra riportate. Norme di utilizzo L’assegnatario del dispositivo di comunicazione mobile è responsabile del suo corretto utilizzo dal momento della presa in consegna fino alla restituzione e dovrà porre ogni cura nella sua conservazione, per evitare danni, smarrimenti o sottrazioni. Nel caso in cui un apparecchio sia concesso a più utilizzatori, l’assegnatario è individuato nel Responsabile del Settore. In ogni caso, la struttura dovrà tenere nota degli effettivi utilizzatori per tutta la durata della concessione. In caso di furto o smarrimento dell’apparecchio il dipendente dovrà darne immediata comunicazione al proprio Settore, ai fini dell’immediato blocco dell’utenza. Se il furto o lo smarrimento si verificano in circostanze in cui non è possibile comunicare con il proprio Settore, il dipendente dovrà provvedere personalmente al blocco della Sim contattando il gestore di telefonia mobile. Il dipendente dovrà quindi presentare la formale denuncia di furto o smarrimento e farne pervenire copia al proprio settore per gli adempimenti successivi. I telefoni cellulari possono essere utilizzati soltanto per ragioni di servizio. I dipendenti dovranno comunque utilizzare il telefono cellulare nei casi di effettiva necessità, ponendo la massima attenzione al contenimento della spesa. E’ consentito l’ utilizzo per fini privati della Sim assegnata (con apparecchio a costo dell’assegnatario a prezzi Consip), nei casi in cui il soggetto gestore del servizio di telefonia abbia la possibilità tecnica di “sdoppiare” l’utenza (“dual billing”), e di differenziare l’utilizzo (con separato accredito delle chiamate effettuate a titolo privato con oneri derivanti dalla tassa di concessione governativa a carico dell’utente) e previa specifica autorizzazione del Responsabile del Settore o del Segretario comunale se destinatario dello sdoppiamento è un Responsabile del Settore ovvero un Amministratore, valutando anche eventuali interpretazioni o contributi ufficiali in materia nel frattempo resi . Ogni Settore, a tale scopo, dovrà fornire al servizio finanziario il numero degli assegnatari che sono disponibili avendone specificatamente accettato le modalità di uso del “dual billing”. Dall’analisi attenta dei costi di telefonia fissa e mobile del Comune di Abbadia San Salvatore si evince che il maggior centro di spesa da abbattere è quello relativo alle chiamate da fisso a mobile, sfruttando, quindi, le potenzialità della nuova convenzione di telefonia mobile lotto n. 4, alla quale in questa fase lo stesso Comune ha avviato le procedure per l’adesione, l’amministrazione Comunale, fatte salve le verifiche “in progress” sulla sostenibilità finanziaria dell’iniziativa, ritiene che con un’implementazione della rete di telefonia mobile esistente accompagnato da un corretto ed integrato utilizzo di telefonia fissa e mobile, si possano determinare economie di bilancio in conformità al parere della Corte dei Conti – Sez. regionale di controllo per il Piemonte del 24/07/2008 n. 20/2008 laddove si stabilisce che la p.a. deve tenere “sempre presente l’obiettivo finale, ovvero il contenimento delle spese di funzionamento delle strutture…. omissis , senza limitare l’attività di comunicazione dell’Ente alla luce anche delle caratteristiche di molti servizi comunali che richiedono una reperibilità pronta e continua sul territorio, svolti in economia con proprio personale dipendente, (va ricordato che Abbadia San Salvatore è un Comune montano e sede anche di stazione invernale con impianti di risalita ma anche centro importante dell’area per il turismo sportivo estivo), che potrebbero essere sostituite solo con altre forme comunicative a costi, sicuramente superiori (licenze ed apparecchiature). Si ricorda inoltre che nell’analisi dei costi della telefonia a livello complessivo sarà importante nel successivo passaggio alle soluzioni VOIP, l’integrazione attraverso GSM-box dei centralini, con conseguente ed eventuale individuazione e dismissione di tutte le linee eccedenti. In caso di malfunzionamento o di guasto dell’apparecchio o della Sim il dipendente dovrà rivolgersi al competente ufficio. Le norme di utilizzo dei telefoni cellulari dovranno essere rese note ai dipendenti. Sistema di verifiche L’Amministrazione attiva, in attuazione dell’art. 2, comma 594 della Legge finanziaria 2008, nel rispetto della normativa sulla tutela e riservatezza dei dati personali, un sistema di verifiche sull’utilizzo corretto delle utenze telefoniche, incentrato sulle seguenti azioni: a. il Settore Finanziario organizza un sistema di rilevazione e di elaborazione dei costi (costi complessivi, aggregati per unità organizzativa, per singola utenza, serie storiche, valori medi) b. quando dall’esame del traffico di una singola utenza si rileva uno scostamento significativo rispetto alla media del consumo riferita alla categoria di appartenenza nel periodo considerato, il Settore Finanziario, d’intesa con il responsabile di settore da cui l’utilizzatore dipende, lo segnala all’utilizzatore medesimo con richiesta di verifica e di attestazione che le telefonate risultanti dal tabulato analitico sono state effettuate per motivi di servizio. Utilizzo dei telefoni cellulari e di altri strumenti di connettività per titolari di cariche istituzionali. Trovano applicazione le norme di assegnazione e di utilizzo definite per il personale comunale. Le figure istituzionali sono individuate con atto motivato del segretario comunale. Conclusa la presente prima fase si passerà alla successiva del piano di razionalizzazione delle telefonia mobile, previa analisi dell’andamento dei costi e delle economie conseguite che dovrà essere sintetizzata in scheda/referto riepilogativa sul modello, compilato dal Settore Finanziario che segue e sulla base della quale saranno intraprese le necessarie e conseguenti azioni di razionalizzazione e miglioramento. CRITERI DI GESTIONE DEI BENI IMMOBILI La manutenzione degli immobili di cui all'art.2, comma 594, lettera c) della legge n. 244/2007 deve essere opportunamente pianificata in modo da evitare spese impreviste e gli interventi devono essere programmati con congruo anticipo al fine di evitare che il degrado diventi irreversibile. Relativamente agli immobili non destinati alle attività istituzionali dell'Ente le forme di gestione più opportune e comunque finalizzate a ridurre le relative spese sono contemplata nel separato Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari. PIANO DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO BENI MISURE AUTOMEZZI Sono in corso Verifiche per la fattibilità di acquistare mezzi alternativi di trasporto, privilegiando quello più economico favorendo altresì l’acquisto di automezzi di cilindrata uguale o inferiore a 1600 c.c., Hibrid, elettrici altri combustibili, limitando comunque l’utilizzo alle reali necessità. Sono state fatte periodiche ricognizione del parco mezzi appartenente al patrimonio comunale per valutare l’opportunità di sostituire e/o dimettere quelli che comportano i maggiori costi di manutenzione a causa dell’usura delle componenti meccaniche. Pertanto di seguito si elencano gli automezzi da dismettere. Oltre a quelli, non risulta possibile né economico ridurre ulteriormente i veicoli e/o i mezzi elencati, se non a discapito dei servizi istituzionalmente resi da questo Comune alla popolazione. In occasione della necessità di effettuare missioni che comportino spostamenti per grandi distanze, si può ipotizzare l’opportunità di privilegiare l’uso di mezzi alternativi di trasporto pubblico. Le disponibilità di bilancio calcolate con i limiti della attuale normativa consentono un ridotto utilizzo della autovettura di servizio a disposizione degli amministratori (Fiat Stilo JTD CE 592 LS come individuata con la Deliberazione di G.C. 227/2015). Verranno invece adottati gli accorgimenti necessari a garantire la minore usura ed il maggiore risparmio possibile nell’utilizzo delle autovetture a disposizione degli uffici - Polizia Municipale e Servizi Tecnici (Fiat Panda 4x4 SI 421013, Fiat Panda 4x4 DE 210 PH, Fiat Punto DC 179 JW come individuate con la Deliberazione di G.C. 227/2015). Grazie al servizio di erogazione del carburante, che segna i chilometraggi del tachimetro dei mezzi ad ogni rifornimento, è stato possibile effettuare un controllo periodico sull’utilizzo delle vetture di servizio a disposizione degli amministratori. Allegato: a) elenco automezzi; b) elenco automezzi da dismettere b1) elenco automezzi dismessi nel 2015 ELENCO AUTOMEZZI N. Marca Modello Anno Targa NOTE 1 Piaggio Apecar P3 (vasca) 1992 SI 85642 2 Piaggio Ape TM cat 2005 CF 83066 Ape spostamenti Gianni Ape EX Giardinieri 3 Piaggio Ape TM 703 1996 SI 87358 Ape EX Peppitone 4 Piaggio Ape TM 703 1996 SI 87359 Ape dell' elettrico 5 Piaggio Ape TM cat. 2005 BW46836 Ape vasca nuovo (Trilli) 6 Ford Transit 90 T 350 2002 CA 716 GM Transit 7 Fresia F 90 L 1988 SI AA0025 Turbina 8 Benfra 1.35 B 1991 SI AA 482 Benfra 9 SEB RAVO 4000 Compact 1995 SI AA 734 Spazzatrice vecchia 10 SICAS 4000 4 95 1998 AA E 732 Spazzatrice grossa 11 Gianni Ferrari GIANNI FERRARI PG200 2005 AF C 705 Trattorino stadio 12 victoria giotti GN 2B6 X51 2011 EH196MV Autocarro 13 victoria giotti GN 2B6 X51 2012 EM56BHH Autocarro 14 komatsu WB97SA 2005 ADW405 Operatrice 15 landini Powerfarm 90 2013 BK999L Operatrice 16 Fiat Punto 1,3 Multijet 2006 DC 179 JW 17 Fiat Nuova Panda 4x4 2007 DE 210 PH Panda ufficio tecnico 18 rover land rover 1987 ZA991LC Bonifica 19 fiat Nuova panda 4x4 2008 DN315RJ panda vigili Amministratori ELENCO AUTOMEZZI DA DISMETTERE NEL 2016 N. Marca 1 Piaggio 2 Piaggio Modello Ape TM-D Ape TM Scala Anno Targa NOTE 2004 CF 82575 Ape diesel 1994 SI 86666 Ape Scala B1) ELENCO AUTOMEZZI DISMESSI NEL 2015 N. 1 2 3 4 Marca Piaggio Fiat Iveco Land Rover Modello Anno Targa Ape P3 - Vasca 40 NC 35 A Daily 35 F8 B Defender 90 Turbo 1992 1990 1987 1987 SI 85643 SI 361468 SI 306076 SI 406130 NOTE Ape Stadio Lupetto Daily Scala Defender