Documento iniziale classe 3M

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Documento iniziale classe 3M
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO GINNASIO DI STATO “ EUGENIO MONTALE “
Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585
06 661 50 748 - 661 40 596 fax 06 661 50 748
@istruzione.it
DOCUMENTO PROGRAMMATICO
DELLA CLASSE
III SEZ. M
COORDINATORE:
Marzi Floriana
Consiglio di Classe:
(Italiano)
Ciccotti Rachele
(Spagnolo)
D’Andrea Carla
(Storia e Filosofia)
D’Angelo Flavia
(Religione)
Gargiulo Claudia
(Francese)
Grasso Stefano
(Ed. fisica)
Marzi Floriana
(Mat. e fisica)
Masini Patrizia
(Storia dell'arte)
Torlone Rosalba
(Inglese)
Tomei Maria Adelaide (Scienze)
Dott.ssa Massacesi Raffaella DIRIGENTE SCOLASTICO
Anno Scolastico 2014/2015
Percorso formativo
Obiettivi didattici e comportamentali comuni a tutte le discipline
Sviluppare la capacità di comprendere, interpretare, analizzare i testi e gli
schemi(letterari, filosofici, storici, artistici e scientifici) di rielaborarli criticamente e di
collocarli nel loro contesto storico-culturale;
Acquisire la capacità di comprendere e utilizzare la terminologia specifica ed il
linguaggio simbolico;
Sviluppare le capacità logico-critiche, logico-analitiche ed una autonomia di giudizio;
Sviluppare la capacità di affrontare i contenuti in modo problematico;
Sviluppare la capacità di utilizzare concetti e modelli astratti in ambiti e situazioni
concrete, complesse e nuove;
Sviluppare ulteriormente l’intuizione e lo spirito di ricerca;
Abituare ad una partecipazione attiva e propositiva, alla correttezza ed alla
collaborazione on i compagni e con i docenti, al rispetto dell’ambiente nel quale si opera,
alla precisione ed al rispetto delle scadenze.
Conoscenze, competenze ed abilità
Conoscenza dei contenuti proposti nelle varie discipline;
Capacità di esprimere ed esporre i concetti studiati utilizzando un lessico appropriato;
Lettura, comprensione ed interpretazione di testi;
Uso di linguaggi specifici;
Saper applicare le conoscenze acquisite in ambiti diversi.
Si cercherà di conseguire, anche, i seguenti obiettivi comportamentali :
Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe.
Saper entrare in relazione con l’insegnante.
Rispettare le diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive, etc.
Criteri di valutazione
Conoscenza dei nuclei tematici e concettuali di base;
Livello espositivo corretto;
Capacità di rielaborazione critica, analisi, sintesi e collegamento;
Padronanza delle categorie specifiche;
Impegno, interesse e partecipazione.
Criteri di sufficienza
Conoscenza ed applicazione dei contenuti essenziali del programma delle varie
discipline;
Correttezza espositiva;
Comprensione minima di un testo.
Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati.
Partecipazione, frequenza ed impegno accettabili.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Il credito scolastico da attribuire nell’ambito della banda di oscillazione andrà espresso in
numero intero e terrà conto oltre che della media dei voti anche dell’assiduità della frequenza
scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione nel dialogo educativo e alle attività
complementari ed integrative, e agli eventuali crediti formativi.
Media
3° anno
5<= M <= 6
1-3
M=6
4-5
6 < M <= 7
5-6
7 < M <= 8
6-7
8 < M <= 10
7-8
Tipologia delle prove
Verifiche orali di varia natura;
Verifiche scritte: temi, test, analisi testuali, questionari, saggi brevi, traduzioni, esercizi
in classe e a casa
Per quanto riguarda i contenuti e i metodi si rinvia alle singole programmazioni.
Mezzi
Nella didattica saranno utilizzati dai vari docenti i seguenti mezzi:
libri di testo;
testi letterari;
libri della biblioteca;
fotocopie di materiale didattico;
audiovisivi;
computer;
attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola.
Attività curriculari ed extra- curriculari
PIANO DI LAVORO A.S. 2014-2015
Classe 3M Linguistico
Docente: R. TORLONE
Inglese
Materia: Lingua e Cultura
FINALITÀ
 Acquisire l’elasticità mentale per relazionarsi con culture diverse dalla propria.
 Sviluppare la competenza linguistica acquisita al biennio, favorendo le abilità di comprensione,
organizzazione e rielaborazione delle conoscenze culturali e letterarie.
 Acquisire una competenza linguistico-comunicativa adeguata al livello Low-Intermediate/
Intermediate B1, che tenga conto di forme, stili e registri più complessi; riflessione sulla
lingua.
OBIETTIVI
 Consolidamento delle quattro abilità linguistiche, che comporti competenze più specifiche e
l’uso di maggiori varietà e registri. Lo studente dovrà sviluppare una ulteriore padronanza del
mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta, anche in ambiti più specifici,
(storico-letterario, scientifico, artistico, etc.)
CONOSCENZE
 Arricchimento di strutture grammaticali, funzioni, lessico, varietà di stili e registri più
complessi.
 Conoscenza dei fenomeni storico-sociali e culturali dei paesi anglofoni; conoscenza della
letteratura, degli autori e delle opere in programma: dalle origini a Shakespeare.
COMPETENZE
 Comprendere e produrre testi scritti e orali di tipo più complesso: uso del linguaggio, stile,
registro diversi.
 Saper riflettere sulla L2, su base comparativa.
 Utilizzare gli elementi linguistici ed i contenuti appresi, (Autonomia di lettura e analisi critica
di un testo letterario, conoscenza della storia della letteratura intesa come inserimento di un
autore nel suo contesto), in modo più corretto ed autonomo e adeguato al livello.
CAPACITA’
 Utilizzare tutti gli ‘oggetti’ della conoscenza in modo più corretto e preciso, sapendo effettuare
collegamenti disciplinari ed interdisciplinari, anche su testi afferenti le discipline non linguistiche
caratterizzanti la tipologia del Liceo. tramite inferenze e comparazioni. Livello LOWER
INTERMEDIATE secondo le abilità e prestazioni richieste.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la VALUTAZIONE si fa riferimento ai criteri ed alle griglie approvate collegialmente nella
riunione d’area (Dipartimento lingue straniere); sono state adottate le linee programmatiche e gli
standard di apprendimento stabiliti dal Consiglio d’Europa (terzo anno: livello minimo A2/B1 LowIntermediate – a Intermediate B1) in generale:
 La valutazione terrà conto della capacità di esprimere in forma scritta ed orale contenuti ed
idee più corretti ed autonomi, della capacità di decodificazione testuale, della conoscenza delle
tematiche storico-letterarie.
 Progresso nell’apprendimento, partecipazione, interesse e puntualità nelle consegne.
CRITERI DI SUFFICIENZA
 Livello minimo: ‘Pre-Intermediate’ A2/B1 della competenza linguistica; conoscenza ed
esposizione dei contenuti che non interferisca con la comprensibilità del messaggio.
 Livello massimo: ‘Intermediate – (‘Lower’/B1.1/2), per quanto attiene alle conoscenze e
competenze linguistiche ed espressive
METODOLOGIA DIDATTICA
 Approccio Comunicativo, che si avvale di attività di carattere comunicativo (integrazione
delle
abilità). Lo studente è coinvolto in scelte operative su compiti specifici.
 Ricorso a strategie e strumenti diversificati adeguati alle capacità degli studenti, alle
competenze
da attivare ed agli elementi ed argomenti in esame.
Nella scelta di trattazione dei testi si terrà conto della componente classe, si solleciteranno le
motivazioni e quindi il coinvolgimento degli alunni facendo leva sulle loro esperienze
personali e
sui possibili agganci con la realtà, in modo da renderli, là dove possibile, soggetti attivi della
lezione e conseguentemente del processo di apprendimento.
Il momento centrale della lezione sarà l’analisi del testo (letterario o d’altro
genere)evidenziandone
gli aspetti contenutistici e formali, le tematiche, la tipologia e la collocazione dei testi nel
periodo
storico sociale di appartenenza.
Si alterneranno momenti di lezione frontale ad attività di brainstorming, feedback, mappe
concettuali, grafici, tabelle, ricerca, analisi comparata, studio individuale, di gruppo e
collettivo.
LIBRI DI TESTO ADOTTATI
 ‘GOLD FIRST’ New Edition (B2 Intermediate), Student’s book + ITE + DIDASTORE
(Practice
Online: audio MP3s), di Jan Bell/AmandaThomas – Ed. PEARSON-Longman.
 ‘THE PROSE AND THE PASSION’ – From the origins to the twentieth century – 3a ed. Vol.
unico con CDROM e percorsi online (Libro misto multimediale), di Marina Spiazzi, Marina
Tavella, Ed. Zanichelli.
SUSSIDI DIDATTICI
 Registratore – Lettore (audio- video) – Proiettore - Audio e video CD (ROM), DVD.
 Vocabolario bilingue e monolingue – Fotocopie – Scripts – Articoli di quotidiani e riviste –
‘Pamphlets’ e pubblicità – ‘Posters’ – Film – PC – LIM, etc..
TIPOLOGIA DELLE PROVE
 Colloquio, domande chiuse/aperte, trattazione sintetica, comprensione testo, simulazioni di
situa.ni.
 Test grammaticali (multiple choice, true/false, domande, fill-in, cloze, etc.).
 Questionari, riassunti, composizioni, analisi del testo, domande aperte, test d’ascolto,
discussioni.
ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI ED EXTRACURRICOLARI PERTINENTI LA
DIDATTICA DISCIPLINARE
 Partecipazione ad uno spettacolo teatrale, e/o a spettacoli cinematografici in lingua inglese.
 Corsi pomeridiani di lingua con possibilità di conseguire la Certificazione ‘Cambridge’.
Viaggio d’istruzione all’estero, soggiorni studio.
 L’insegnante si propone di trattare argomenti e tematiche emerse nel C.d.C. d’inizio d’anno,
finalizzate all’analisi pluridisciplinare: tra i temi: la comunicazione, il lavoro, la guerra, i
profughi.
L’insegnante intende altresì porre in maggior misura l’attenzione sui linguaggi specifici, in un
ottica che vede la lingua straniera come conoscenza ed approfondimento dei saperi delle altre
discipline del curricolo dello studente, ed in linea con le nuove linee sui programmi (ambito
letterario, artistico, musicale, scientifico, sociale, giuridico, economico). Content and
Language
Integrated Learning (CLIL) o apprendimento integrato di lingua e contenuto
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche e/o moduli programmati con l’indicazione delle
ore previste per lo svolgimento.
a.s. 2014-2015
Inglese
Classe: 3ML
Docente R. Torlone
Materia: Lingua e Cultura
LINGUA INGLESE – Libri di testo: ‘GOLD FIRST’ New Edition, (B2 Intermediate),
Student’s
book + ITE + DIDASTORE (Practice Online: audio
MP3s),
di Jan Bell/AmandaThomas – Ed. PEARSON-Longman.
Nello studio della lingua e della grammatica, l’insegnante, cui la classe è stata assegnata a
partire dall’anno scolastico in corso, procederà alla presentazione di argomenti di cultura
generale e specifici (micro linguaggi), all’approfondimento e all’introduzione di nuovi elementi
morfo-sintattici ad un livello intermedio, al ripasso, in un ottica di ciclicità e di approccio a
spirale, attraverso l’uso di fotocopie, materiale audio/audiovisivo (CD, DVD, etc.), attività in
laboratorio, dove gli studenti potranno collegarsi a siti ufficiali inglesi per accedere a materiali
linguistici e culturali.
Tale scelta si rende ancor più necessaria, poiché l’insegnante, non ha trovato in adozione alcun
testo di grammatica o di lingua.
Il testo di lingua in adozione potrà altresì essere utilizzato non solo allo scopo ampliare le
conoscenze, di potenziare le abilità e le competenze comunicative, ma anche a quello di
veicolare il ripasso o l’introduzione di strutture grammaticali.
Si prevede di dedicare circa 15/20 ore allo studio della lingua.
Introductory Unit:
Introduction of methodology, knowledge of the students and check of their abilities and previous
cognition of grammar structures, functions and lexis through exercises and various oral/written
activities (listenings and readings) present on their previous text (English Plus – Intermediate
O.U.P.).
Check of their text-books list. Suggestion of an optional grammar book.
Revision and consolidation of structures:
Past simple and past continuous, past perfect, unreal conditions: 0, 1st, 2nd, 3rd conditional clause,
past perfect + time linkers, present perfect and simple past, modals, the passive.
3
ore
From ‘ENGLISH PLUS’ (Intermediate):
UNIT 9: Honestly – Grammar: Reported speech: requests and orders, statements and questions,
learning verb patterns. Practice through readings and oral /written activities proposed
in
the text.
Vocabulary: phrasal verbs; honesty and morals; ‘make/do’.
Skills: make requests, express opinions about morals, express and clarify a situation,
persuade, read for general and specific information.
4
ore
From ‘GOLD FIRST’ New Edition, B2 Intermediate:
Unit 1: Grammar and Vocabulary: Present simple/Present progressive, stative & dynamic verbs,
Habit in the past: ‘used to/would/; free time activities: verb/noun collocation, deducing
words in context, phrasal verbs with ‘take’.
Skills: reading and listening: ‘Drumming up business’, ‘Are music ‘tribes’ a thing of the
past?’, ‘My music’. Review.
Speaking and Writing Activities: interview, informal language (e-mail). Civilization
and CLIL onto Music Industry.
5
ore
Unit 2: Grammar and Vocabulary: Adverbs, verbs pattern –ing/infinitive, phrasal verbs,
formation
of adjectives, extreme adjcs.
Skills: reading and listening: ‘Friend or enemy? Can siblings ever really be friends?’,
‘Birth Order’.
Speaking and Writing Activities: collaborative task, giving opinions, pair interviews,
writing
an essay (part 1), using linkers, ‘How well do you know yourself?’. Review.
CLIL on History and literature.
4
ore
Unit 3: Grammar and Vocabulary: Past simple, past continuous, present perfect with ‘ever,
never,
for, since’, present perfect continuous, present perfect with ‘just, yet, already’, present
perfect vs. past simple; idioms (connected with passions and interests), ‘as’ and ‘like’,
comparing; -ed adjectives and prepositions; money.
Skills: reading and listening: ‘All you need is love (and a scarf)’, ‘Pixie Lott: what makes
me happy’, sentence completion, ‘Giving it all away’.
Speaking and Writing Activities: Article (part 2), paragraphing, engaging the reader;
long turn, comparing. Review and speaking test.
4 ore
Unit 4: Grammar and Vocabulary: narrative forms, articles, word formation; idioms, the body,
negative prefixes –un, -in, -im, -ir, -il, the weather and environment, geographical
features,
Health problems and illnesses
Skills: reading and listening: ‘Battling with Nature’; health problems, ‘Journeys to the
South Pole’, ‘Death Valley’.
Speaking and Writing Activities: ‘Accidents – A Story’ (collaborative task, ranking),
Essay writing, expressing and supporting ideas. Review.
CLIL: Science: (Protecting the environment), Medicine, (injuries, The Human body, the
skeleton and bones).
4
ore
Unit 5: Grammar and Vocabulary: countable and uncountable nouns, expressions of quantity,
passive forms, passive reporting verbs; food around the world, phrasal verbs with ‘turn’.
Skills: reading and listening: ‘The most famous restaurant critic in America’, the
importance of cooking’...( and food), ‘why do people love chilli?’
Speaking and Writing Activities: Review, describing a personal experience; long turn,
comparing and giving a reaction. Review and speaking test.
Civilization and CLIL on Science: agricultural production and soil and water pollution.
5 ore
Unit 6: Grammar and Vocabulary: future forms (futures plans and predictions): ‘Be going
to/will’,
Future perfect and continuous; word formation: adjectives from nouns, nouns from
verbs;
Expressions with ‘get’.
Skills: reading and listening: Gapped text, ‘The future of entertainment’ ‘, ‘From fiction
to
reality’, short extracts.
Speaking and Writing Activities: report, a short story, text organization; discussion,
giving
opinions about Media and technology.
CLIL on Technology: the film industry and the use of technology. Art.
4
ore
Grammar structures, vocabulary and communicative functions presented in the various units,
within a meaningful context, genuinely interesting and thought-provoking, will be followed by
written and oral activities to allow students to comprehend, use and learn the mechanisms of
language, strengthen their abilities, enlarge their social and multicultural knowledge.
Emphasis will be focused on learner training and autonomy: ‘can do’ indicators in the text
(MyEnglishLab) are used for self –evaluation, writing tasks and projects, also through
multimedia material, will help to build students’ confidence and success.
∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞
∞∞∞LITERATURE – Libro di testo:
‘THE PROSE AND THE PASSION’ – From the origins to the twentieth century –
3a ed. Vol. unico con CDROM e
percorsi online (Libro misto multimediale),
di Marina Spiazzi, Marina Tavella, Ed. Zanichelli.
I
The Origins
- From old English to modern English.
The Anglo-Saxon period (Pre-Celtic – The Celts – The Romans The Anglo-Saxon invasion); Social-cultural influences, language;
The Anglo-Saxon Literature. (cross-curricular theme: communication)
3 ore
- The Epic Poem: ‘Beowulf’ (1 extract: comprensione, traduzione ed analisi).
The poet and poetry of Beowulf
4 ore
II
- The Middle Ages
The Norman conquest – The Plantagenets – Consequences of the Norman conquest
(Common Law-Magna Carta and the beginning of Parliament-the Church-100 years’
war-Lancaster vs York-The Peasants’ revolt-Feudal ties-Barons and Knights).
(cross-curricular theme: war and violence)
From Anglo-Norman to Middle English (prose and poetry).
3 ore
- The Age of Chaucer (Religious – Secular poetry).
G. Chaucer – Life and works.
- From ‘The Canterbury Tales’:
a) The Prologue (comparing older Middle English text and noticing differences);
b) The Prioress – c) The Wife of Bath. (Reading, comprehension, analysis).
(cross-curricular theme: types of work)
- Chaucer and Boccaccio (Similes – differences).
4 ore
- Features of Drama, its development:
Drama in the Middle Ages (12th – 15th centuries).
2 ore
III
- The English Renaissance
The historical background – The Tudors and the Elizabethan Age – The Reformation.
Social and cultural background – Drama and the Shakespearean Theatre.
Insights: Wealth – Arts and Architecture
The sonnet in the English Renaissance (Wyatt, P. Sidney).
W. Shakespeare’s life and works.
Overview: moving Shakespeare.
- Towards FCE: Life in Renaissance England
4 ore
‘HAMLET’ by W. Shakespeare – con testo a fronte – Cideb.
Reading comprehension, analysis and personal students’ response to the following
themes: ‘Setting and subject matter’, ‘The Ghost’, ‘Political background’, ‘Characters
and language’, ‘Revenge’(F. Bacon’s theory), ‘Hamlet’s wordplay and Delay’,
‘Stoicism’, ‘Madness’, ‘Spotlight on “acting” and “tragedy”: hints to Greek, Christian
and Modern tragedy conceptions’, ‘Imagery and the sonnet’, ‘The theme of love’, ‘Death
and tragedy’.
15 ore
Female figures in Literature, Art and History (cross-curricular theme) – Shakespeare: Juliet,
Ophelia, sonnet 130; Chaucer: The Canterbury Tales (The Wife of Bath); The symbolic
representation of power: Queen Elizabeth I; the Cult of the Sovereign: ‘The Armada Portrait’,
etc.
5 ore
SONNET XVIII by W. Shakespeare – reading comprehension –theme, structure.
1 ora
VIDEO E FILM
- W. Shakespeare (Famous Author Series)
a) Stratford On Avon – London in 1587;
b) Theatres and places of ‘power’;
c) The Audience in 17th Century.
3 ore
Uno o più tra I seguenti film o rappresentazioni teatrali filmate, compatibilmente con le ore che
saranno impiegate nello svolgimento delle altri parti del programma.
- ‘A Man for all Seasons’ directed by Fred Zinnemann, (1966). – Thomas More’s life and Henry
VIII’s Reformation.
- ‘ Romeo and Juliet’ direc. Franco zeffirelli, USA 1990.
- ‘Shakespeare in Love’ (U.S.A./U.K.-1998) by J. Madden, with Gwyneth
Paltrow, Geoffrey Rush.
2 ore
ENGLISH CONVERSATION
Nel lavoro di compresenza con l’insegnante di CONVERSAZIONE, si tratteranno tematiche
sociali, storico-geografiche, culturali, scientifiche e letterarie dei paesi anglofoni, anche in un
ottica interdisciplinare (vedi area progettuale), attraverso il testo di lingua in adozione ‘GOLD
FIRST’, che propone nelle varie sezioni, ‘activities’ and ‘tasks’, in cui gli studenti svolgono un
ruolo da protagonisti nel riuso degli elementi linguistici appresi, o per mezzo di articoli di
giornale, materiale autentico, testi di narrativa facilitati, etc., inerenti sia gli aspetti culturali che
linguistici, ed argomenti e problematiche contemporanee vicine alla realtà dello studente: le
Istituzioni, il sistema educativo, i mutamenti sociali, il mondo del lavoro, la famiglia, le
amicizie, lo stile di vita, l’adolescenza, il confronto con l’altro, il diverso, etc.
Si prevedono n° 15/20 letture con relativa comprensione scritta o orale, svolgimento delle
attività attraverso esercizi scritti, schede di completamento da CD o DVD, ‘report’ dei testi.
Ore di lezione previste per la conversazione: circa 1/3 del monte ore distribuite tra civiltà,
lingua, video e film.
I tempi per le verifiche orali, i ripassi e revisioni sono state considerate all’interno delle unità
didattiche e percorsi letterari.
Inoltre n° 6 ore per le verifiche scritte.
L’insegnante
R. Torlone
PROGRAMMAZIONE
A. S. 2014-15
DOCENTE
Maria Adelaide TOMEI
MATERIA
Scienze
(Chimica)
CLASSE
III
SEZ
H
D -M
INDIRIZZO
linguistico
Finalità e obiettivi
Lo sviluppo delle capacità logiche, astrattive e di una mentalità scientifica.
Autonomia di giudizio e di collegamento
Conoscenza, abilità e competenze
Conoscenza e comprensione dei principali nuclei tematici della disciplina. Capacità analitiche,
sintetiche e applicative
Conoscenza e la comprensione di una terminologia specifica
Criteri di valutazione adottati
Conoscenza dei contenuti
Linguaggio e capacità espositive ed espressive
Capacità argomentativa (analisi-sintesi)
Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza
Criteri di sufficienza applicati
Corretta interpretazione del testo
Conoscenza dei contenuti minimi
Sufficiente competenza linguistica
Sufficiente capacità di analisi e sintesi
Metodologia didattica
Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem solving, analisi dei casi
Libri di testo utilizzati
Valitutti Gentile.Lineamenti di chimica.Pignocchino scienze della terra.Sadava Biologia Blu.
Strumenti didattici utilizzati
Videocassette
Laboratorio scientifico e informatico
Tipologia delle prove effettuate
Test orali e scritti
Ricerche
Attività pluridisciplinari effettuate
Attività extracurricolari pertinenti la didattica disciplinare effettuate dalla maggioranza della
classe
Contenuti delle unità didattiche e dei moduli programmati con l’indicazione
delle ore svolte per ciascuna unità didattica e modulo
Modulo
1: Atomi, molecole, ioni (38)
2) Scienze della terra (18 h)
3) Biologia(20)
Unità Didattica
1a) struttura atomica e configurazioni
elettroniche
1b) reazioni di doppio scambio
1c) cinetica (legge cinetica e catalisi)
1d) termodinamica
1e) equilibrio chimico
2a) I grandi modelli della geologia
2b) le rocce e i minerali
2a) rocce sedimentarie
2b) rocce metamorfiche
2c)classificazione dei minerali
2d) i giacimenti minerari
2e) vulcani e sismi
3a) i tessuti
3b)apparato digerente
3c) apparato urinario
3d) apparato respiratorio
3e) apparato circolatorio
Ore
2
2
5
7
8
4
2
4
4
4
4
4
8
2
2
2
2
Piano di lavoro di Matematica e fisica
Classe: III M
Docente: Floriana Marzi
a.s. 2014/2015
Finalità
Sviluppo delle capacità logiche, astrattive e deduttive e di una mentalità scientifica per
affrontare problemi attraverso un rapporto costruttivo e dinamico con la realtà sostenuto da
conoscenze specifiche e da adeguati strumenti di formalizzazione del pensiero.
Obiettivi
Conoscenza dei contenuti proposti. Matematizzazione di semplici situazioni problematiche in
vari ambiti scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie risolutive. Sviluppo della
capacità di operare opportuni collegamenti interdisciplinari. Saper risolvere problemi geometrici
con l’uso di strumenti algebrici sotto più punti di vista.
Conoscenze
Conoscenza dei contenuti proposti
Abilità, Prestazioni
Uso di una terminologia appropriata sviluppo delle capacità logico-deduttive. Essere in grado di
ricavare ogni elemento dei luoghi geometrici studiati. Saper analizzare e interpretare testi e/o
situazioni.
Competenze
Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate.
Cogliere analogie strutturali e individuare strutture fondamentali.
Utilizzare consapevolmente strumenti informatici diversi.
Criteri di valutazione
La valutazione formativa deve avere funzione diagnostico-correttiva, piuttosto che selettivodecisiva e consiste nei seguenti punti:
Conoscenza dei contenuti.
Sviluppo di:
Capacità espressive, espositive ed argomentative attraverso l’uso di un linguaggio
scientifico appropriato e rigoroso.
Capacità di analisi e sintesi
Capacità di cogliere analogie e di sfruttare le conoscenze pregresse per risolvere
problemi di natura geometrica e algebrica
Capacità deduttive e inferenziali
Come indicatori per la valutazione si sono scelti:
la frequenza.
la partecipazione
l’impegno costante;
La valutazione si atterrà alla seguente tabella adottata nella riunione di area
GIUDIZIO
VOTO/10
Conoscenze
0–2
Competenze
Capacità
Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3–4
Manifesta una conoscenza
frammentaria e non sempre corretta
dei contenuti che non riesce ad
applicare a contesti diversi da quelli
appresi
distingue i dati, senza saperli classificare né
sintetizzare in maniera precisa
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera distingue e collega i dati tra loro in modo
superficiale
frammentario perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti li sa distinguere e raggruppare in modo
essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
elementare, ma corretto.
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
Ha una conoscenza completa, ma non li sa analizzare e sintetizzare,
sempre approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi
contesti con parziale autonomia
7
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
Ha una conoscenza completa ed li sa ordinare, classificare e sintetizzare,
approfondita dei contenuti che collega
tra loro e applica a diversi contesti.
8
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
Ha conseguito una piena conoscenza compie analisi critiche personali e sintesi
dei contenuti che riconosce e collega corrette e originali.
in opposizione e in analogia
(classificazione) con altre conoscenze,
applicandoli,
autonomamente
e
correttamente, a contesti diversi.
9 – 10
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Gli accertamenti dei livelli di apprendimento avverranno attraverso: verifiche orali, scritti,
questionari.
Metodologia Didattica
Le modalità d’insegnamento saranno diverse. Nella lezione frontale saranno presentati i temi
nella loro globalità in modo tale da sollecitare l’interesse e la partecipazione degli alunni con un
quadro d’insieme. In tal modo la spiegazione delle varie parti rientrerà in un obiettivo noto. Gli
studenti verranno continuamente sollecitati da quesiti ed esercizi a cui trovare soluzione.
Si cercherà di evidenziare analogie , tecniche di ragionamento e di elaborazione in vari
argomenti.
Si spingeranno gli alunni alla scoperta di approcci diversi per risolvere un problema. In questo
modo si potrà avere uno sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi e l’abitudine all’uso del
linguaggio più appropriato sia scritto che orale, si avrà inoltre uno sviluppo delle capacità
astrattive
attraverso i diversi linguaggi simbolici.
Libro di testo
Trifone Bergamini
MATEMATICA.AZZURRO VOLUME 3.
CON MATHS IN ENGLISH ed. ZANICHELLI
Programma di Matematica
Polinomi
Divisione tra polimomi: divisione classica e con Ruffini
Teorema del resto e di Ruffini
Scomposizione in fattori con il Metodo di Ruffini
Radicali
Ripasso
Razionalizzazione di radicali
Equazioni di secondo grado
Determinazione del numero di soluzioni di un’equazione.
Soluzione delle equazioni complete con la formula risolutiva.
Soluzione di equazioni di secondo grado pure , spurie e monomie.
Geometria analitica
Introduzione alla geometria analitica.
Il concetto di funzione
Elementi di una funzione nel piano cartesiano.
I punti nel piano cartesiano
Sistema di riferimento dimetrico e monometrico
Distanza tra due punti formula con dimostrazione
Coordinate del punto medio di un segmento
La retta.
Retta per due punti. Forma esplicita ed implicita di una retta.
Elementi caratteristici di una retta desunti dalla sua equazione in forma esplicita.
Elementi caratteristici di una retta desunti dalla sua equazione in forma implicita
Condizione di appartenenza di un punto ad una retta.
Intersezione di due rette .
Ripasso di uno dei metodi di risoluzione dei sistemi lineari
Condizione di perpendicolarità e parallelismo di due rette.
Distanza di un punto da una retta.
Disegno del grafico: definizione di sistema di riferimento monometrico e dimetrico
Fasci di rette propri e impropri
Le coniche.
Le coniche come intersezione tra un cono a doppia falda e un piano.
La parabola
Definizione di parabola come luogo geometrico
Equazione della parabola desunta dalla sua definizione
Elementi caratteristici della parabola e loro espressioni algebriche legate ai coefficienti della sua
equazione.
Determinazione dell’equazione di una parabola per tre punti dati.
Determinazione dell’equazione di una parabola noti alcuni suoi elementi caratteristici
Intersezione retta parabola.
Condizione di tangenza di una retta.
Determinazione delle tangenti per un punto appartenente alla parabola
La circonferenza
Definizione della circonferenza come luogo geometrico
Equazione della circonferenza desunta dalla sua definizione
Relazioni fondamentali
Significato dei coefficienti della circonferenza in relazione alla posizione sul grafico.
L’iperbole cenni
Definizione dell’iperbole come luogo geometrico
Equazione dell’iperbole riferito agli asintoti (iperbole equilatera)
L’ellisse cenni
Definizione dell’ellisse come luogo geometrico
Equazione dell’ellisse
Disequazioni di secondo grado in una variabile
Risoluzione grafica delle disequazioni di secondo grado con il metodo della parabola associata.
Sistemi di disequazioni di secondo grado in una variabile
Rappresentazione grafica della soluzione di un sistema di disequazioni
Rappresentazione insiemistica della soluzione di un sistema di disequazioni
Disequazioni fratte di grado superiore al primo in una variabile
Il concetto di disequazione fratta
Campo d’esistenza di una disequazione fratta
Soluzione di una disequazione fratta con il diagramma e la regola dei segni
Rappresentazione insiemistica della soluzione di un sistema di disequazioni
Statistica
I dati statistici
Rappresentazione grafica dei dati
Indici di posizione centrale
Indici di variabilità
FISICA
Programmazione di Fisica
Finalità e obiettivi
Acquisizione del metodo sperimentale. Abitudine all’approfondimento, alla riflessione
individuale
e all’organizzazione del lavoro personale, ma anche di gruppo. Utilizzo del linguaggio
matematico
come strumento per la descrizione del mondo. Consapevolezza dei limiti e della
conoscenza
scientifica. Conoscenza dei contenuti proposti. Acquisizione di un’adeguata
terminologia rigorosa.
Riconoscimento di analogie e differenze per situazioni diverse. Capacità di analizzare i
fenomeni della vita quotidiana individuando le variabili che li caratterizzano. Conoscenza delle
problematiche inerenti la fisica. Inquadramento storico di momenti importanti nello sviluppo
della fisica.
Conoscenze, abilità e competenze testate per la maggioranza della classe
Conoscenza dei contenuti proposti. Uso di una terminologia appropriata. Capacità di
osservazione. Capacità di lettura e interpretazione di grafici. Capacità di realizzare semplici
esperienze e/o descrivere fenomeni. Capacità di cogliere analogie e individuare collegamenti.
Saper usare gli strumenti informatici.
Metodologia didattica
La fisica sarà presentata come percorso evolutivo e di ricerca nel tempo. L’insegnamento sarà
condotto per problemi, con ricorso a lezioni frontali e supporti multimediali dove sarà necessario
e possibile. Le nozioni più astratte scaturiranno come sintesi di situazioni incontrate in vari
settori. I principi e le teorie fisiche saranno presentati facendo emergere la loro potenza
unificante. Saranno evidenziati i legami tra scienza e tecnologia e la loro diversità. Il laboratorio
di fisica sarà un potente mezzo per toccare con mano o scoprire leggi e concetti studiati in teoria
e formalizzarli in relazioni tecniche.
Libri di testo utilizzati
Ugo Amaldi Le traiettorie della fisica vol. 1 ed. Zanichelli
Sussidi didattici utilizzati
Libro di testo. Filmati di fisica. Laboratorio di fisica ( se sarà possibile usarlo). LIM
Tipologia delle prove da effettuare
Test. Colloqui . Esperimenti di laboratorio. Relazioni di laboratorio (se sarà possibile
effettuarle).
Per la valutazione ci si atterrà alla tabella sopra inserita approvata nella riunione di area.
Programma di Fisica
Il metodo scientifico moderno
Il metodo sperimentale
Le grandezze fisiche
Il tempo e lo spazio
La durata
La distanza
La notazione scientifica
Il sistema metrico decimale
I sistemi di riferimento cartesiani.
Le funzioni e le leggi più diffuse: proporzionalità diretta e inversa, diretta e inversa al quadrato
Le grandezze derivate.
Le dimensioni delle grandezze fisiche.
I sistemi di misura.
Gli errori di misura
La rappresentazione di dati sperimentali.
Errori sistematici e accidentali.
La media e l’errore massimo.
Gli errori nelle grandezze derivate.
L’errore statistico e lo scarto quadratico medio.
Cenni sulla funzione di Gauss
Le cifre significative.
Operazioni tra cifre significative
Le caratteristiche degli strumenti di misura.
I vettori
Definizione.
Grandezze vettoriali e grandezze scalari
Operazioni sui vettori (modo grafico)
Operazioni sui vettori (modo analitico)
Cinematica
Quiete e moto.
Il moto uniforme e le leggi che lo caratterizzano
Le condizioni iniziali
Scelta del sistema di riferimento
Interpretazione di grafici relativi ad un moto. Piano spazio/tempo e velocità/tempo.
Leggi del moto uniformemente accelerato.
L’accelerazione
I moti nel piano
Velocità e accelerazione istantanea
Il moto circolare uniforme.
Il moto armonico. Il pendolo
Dinamica
Le forze come vettori.
La forza peso.La forza elastica. Le forze passive. Le forze apparenti.
L’equilibrio e le macchine semplici
L’attrazione gravitazionale e le sue leggi.
Primo, secondo e terzo principio della dinamica
Studio del moto di corpi soggetti a forze: moto su un piano inclinato, moto di un proiettile con
partenza qualsiasi, studio della caduta di un grave, studio delle piccole oscillazioni di un
pendolo.
L’energia meccanica
Il lavoro di una forza costante
La potenza
Il rendimento
L’energia cinetica e potenziale
Legge di conservazione dell’energia meccanica
Campi conservativi e dissipativi
Rivisitazione del moto sul piano inclinato in termini di energia
Legame tra energia e lavoro
La meccanica celeste
Le leggi di Keplero
La legge della gravitazione universale
La relazione tra accelerazione gravitazionale e inerziale.
Laboratorio di informatica
Uso e conoscenza dell’excel per l’elaborazione di dati e la realizzazione di grafici.
Laboratorio di fisica esperienze previste
Conoscenza ed uso dei vari strumenti di misura
Calcolo della densità di oggetti di forma irregolare
Calcolo della costante elastica di una molla
Il metodo scientifico nello studio delle piccole oscillazioni del pendolo
La rotaia a cuscino d’aria per lo studio del moto uniforme
Il piano inclinato per lo studio del moto uniformemente accelerato
Il moto parabolico
PIANO DI LAVORO DI FILOSOFIA
Docente: Carla D’Andrea
Classe III M
A. S. 2014/2015
FINALITA’ E OBIETTIVI
Ricostruzione del processo storico – filosofico finalizzata alla comprensione delle problematiche
culturali contemporanee
Acquisizione di capacità di analisi critica del reale
Comprensione e analisi di problemi e concezioni filosofiche
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE
Conoscenza della terminologia specifica
Conoscenza di temi e problemi della filosofia
Conoscenza dei contenuti delle unità didattiche
Individuazione del rapporto tra problematiche filosofiche e contesto storico
Capacità di utilizzare i concetti chiave del pensiero filosofico
CRITERI DI VALUTAZIONE
Assimilazione dei contenuti
Chiarezza espositiva
Padronanza del lessico specifico
Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale e/o critica
Impegno e partecipazione
Percorso compiuto rispetto al livello di partenza
CRITERI DI SUFFICIENZA
Conoscenza dei contenuti essenziali del programma
Chiarezza e correttezza espositiva
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali e partecipative. Discussione su temi emersi dalla lettura. Videolezioni.
Film. Tipologia prove: verifiche formali ed informali orali, domande aperte con risposte
sintetiche scritte. Elaborazione di mappe concettuali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Corrispondenza in termini di conoscenze, competenze, capacità
1-3
4
5
6
7
8
9 - 10
Conoscenza gravemente lacunosa degli
argomenti; mancanza
di organizzazione del lavoro;
disinteresse totale per il dialogo scolastico
Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa
organizzazione del lavoro scolastico;
eloquio frammentario ed insicuro
Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave;difficoltà di
organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio
Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti;
esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole
Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento;
esposizione scorrevole ed appropriata
Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di analisi e
di sintesi; esposizione sicura ed appropriata
Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti;
capacità di individuare autonomamente collegamenti
multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole;
esposizione sicura ed appropriata,adeguata nel lessico
CONTENUTI
UNITA’I
IL PENSIERO PRESOCRATICO
La Grecia e la nascita della filosofia
La ricerca del principio. La scuola ionica di Mileto: Talete, Anassimandro e Anassimene
Pitagora
Eraclito
Il problema dell’essere. Senofane. Parmenide. Zenone.
Il principio come sostanza complessa
I fisici pluralisti: Empedocle e Anassagora
L’atomismo di Democrito
UNITA’II
L’INDAGINE SULL’UOMO: I SOFISTI E SOCRATE
Protagora e Gorgia
La figura di Socrate, Socrate, i sofisti e Platone, i momenti del dialogo socratico, il
concetto, la morale, il demone, l’anima e la religione.
UNITA’III
PLATONE
I rapporti con Socrate e con i Sofisti. La dottrina delle idee, la dottrina dell’amore e della
bellezza, lo Stato e il compito del filosofo. L’ultimo Platone.
UNITA’IV
ARISTOTELE
Filosofia e scienza. Le strutture della realtà e del pensiero. Il mondo fisico e la sua
conoscibilità. Le forme e i caratteri dell’agire umano.
UNITA’V
LE FILOSOFIE ELLENISTICHE
Lo stoicismo: la fisica e l’etica.
L’epicureismo: la fisica e l’etica.
Lo scetticismo: cenni
APPROFONDIMENTI
Lettura del testo di H. Hesse Siddharta
Lettura del testo di Platone Apologia di Socrate
Letture facoltative: Simposio, Fedro di Platone.
Letture antologiche:
Talete, Tutto è acqua.
Anassimandro, L’infinito è il principio.
Pitagora, Il numero come principio.
Parmenide, La ricerca della verità e i due sentieri.
Eraclito, La teoria del divenire. L’unità e l’armonia dei contrari.
Anassagora, Tutto viene dal tutto.
Empedocle, I quattro elementi.
Democrito, Gli atomi sono il principio.
Protagora, L’uomo è la misura di tutte le cose.
Gorgia, Le ragioni dell’innocenza di Elena.
Platone, Il mito della caverna. Conoscere è ricordare (Fedone). L’autentica natura dell’amore
(Simposio). La giustizia come dominio razionale sugli istinti (Repubblica). L’opera più bella e
più buona (Timeo).
Aristotele, Il principio di non contraddizione. La sostanza. La sostanza sovrasensibile. Dio
come pensiero di pensiero (Metafisica). L’intelletto (Sull’Anima). La felicità (Etica
nicomachea). La necessità della vita associata (Politica).
Epicuro, La lettera a Meneceo.
Ore previste di lezione 70 circa
TESTO IN ADOZIONE: N. Abbagnano, G. Fornero - La filosofia - Paravia
OBIETTIVI MINIMI FILOSOFIA TRIENNIO:
- esposizione chiara, corretta e coerente dei contenuti minimi indicati
- Analisi: Individuazione dei nessi logici tra i concetti all'interno di testi semplici e
individuazione
del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico
- Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti , in particolare in relazione alle idee chiave sia di
singoli autori sia di correnti di pensiero
- Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina
FILOSOFIA: contenuti minimi, classe terza
Contesto storico-culturale della nascita, caratteri e metodo della disciplina
La ricerca dell’archè nei primi filosofi
Analogie e differenze di metodo e di contenuto
Eraclito e l’armonia degli opposti
Parmenide e l’approccio ontologico
I Pluralisti: caratteri generali.
Materialismo e meccanicismo nell’atomismo di Democrito
La sofistica: contesto storico-culturale e novità. Il relativismo
Socrate e il metodo della ricerca
Platone : la dottrina della conoscenza, l’anima e la politica
Aristotele: l’impostazione scientifica. Elementi essenziali di logica, fisica, metafisica ed etica
Caratteri storico-culturali dell’età ellenistica ed elementi essenziali delle scuole ellenistiche
(epicureismo, stoicismo e scetticismo)
L’incontro tra le filosofie greche e le religioni bibliche
Cenni al neoplatonismo
Agostino: esistenza, anima, storia.
Anselmo e la prova ontologica
Tommaso: le cinque vie,la dottrina dell’ente e dell’essenza, l’etica
Ockham:il rasoio
PIANO DI LAVORO DI STORIA
Docente: Carla D’ Andrea
Classe III M
A. S.: 2014/2015
FINALITA’ E OBIETTIVI
Acquisizione consapevole delle radici storiche finalizzata alla comprensione della dimensione
storica del presente
Ricostruzione del processo storico
CONOSCENZE
ABILITA’ COMPETENZE
Conoscenza dei contenuti del programma.
Analisi di eventi storici complessi nelle loro varie componenti
Capacità di utilizzare le principali categorie storiche
Capacità di ricomporre organicamente gli elementi esaminati individuando possibili connessioni
Abilità linguistico – espressive
CRITERI DI VALUTAZIONE
Assimilazione dei contenuti
Chiarezza espositiva
Padronanza del lessico specifico
Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale e/o critica
Impegno e partecipazione
Percorso compiuto rispetto al livello di partenza
CRITERI DI SUFFICIENZA
Conoscenza dei contenuti essenziali del programma
Chiarezza e correttezza espositiva
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali e partecipative. Proiezioni di film e documentari. Lettura di documenti e fonti
storiografiche. Tipologia prove: verifiche formali e informali, domande aperte con risposte
sintetiche scritte. Saggio breve. Elaborazione di mappe concettuali.
Modulo di raccordo
La civiltà araba
Il Feudalesimo
Il Sacro romano Impero di nazione germanica
I Normanni
MODULO 1- L’ALBA DELL’EUROPA:
La svolta dell’anno Mille
La Cristianità e il mondo
La mappa dei poteri dell’Europa medievale
I Comuni, i Regni, l’Impero
Il consolidamento delle monarchie nazionali
MODULO 2 – POTERI E SOCIETA’ NELL’EUROPA DEL TARDO MEDIOEVO
Tra crisi e trasformazioni
La costruzione degli Stati nazionali in Europa
L’Italia degli Stati
MODULO 3 – LA NASCITA DEL MONDO MODERNO
Umanesimo e Rinascimento
Il Mediterraneo nei secoli XV e XVI
L’Europa alla scoperta del mondo
Gli Imperi coloniali
MODULO 4 – LA FEDE DIVISA
La Riforma protestante
L’iniziativa cattolica
Le guerre d’Italia e l’Impero di Carlo V
L’età di Filippo II e di Elisabetta
MODULO 5 – CRISI E RIVOLUZIONE NEL SEICENTO EUROPEO
Guerre di religione e conflitti tra potenze
La crisi del Seicento
Progetti assolutistici e rivoluzioni
Identità e decadenza nell’Italia
Letture storiografiche
La storia dei sistemi dei valori, G. Duby
I poveri e la peste, M.Mollat
Gli ospedali medievali, Agrimi-Crisciani
“Infedeli,” B. Lewis
La scoperta dell’America, C.Colombo
Un pregiudizio europeo, Levi-Strauss
La scoperta dell’America e la coscienza religiosa europea, Romeo
Opinioni contrastanti sugli indigeni americani, Ortiz e Las Casas
Lettura del testo: La sposa normanna di C. M. Russo. Piemme edizioni
CITTADINANZA E COSTITUZIONE:
I primi 12 articoli. Visione dello spettacolo della Rai: R.Benigni e la Costituzione italiana. Dalla
lettura di vari quotidiani,analisi e commenti di articoli su tematiche inerenti.
Eventuali approfondimenti di tematiche multidisciplinari anche in relazione a progetti presentati
da colleghi di altre aree ed approvati dal Consiglio di classe, con particolare attenzione alla
Costituzione italiana ed all’attualità.
Testo in adozione: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia – dall’XI sec. al 1650 –
Laterza editore.
Ore previste di lezione 70 circa
OBIETTIVI MINIMI STORIA TRIENNIO
- esposizione chiara , corretta e coerente dei contenuti minimi indicati
- Analisi: Individuazione dei nessi logici tra gli eventi e dei vari ambiti della storia( economico,
sociale, politico, culturale)
- Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti, in particolare i relazione ad eventi storici complessi
- Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina
STORIA: contenuti minimi, classe terza
Nascita e affermazione dell’Europa feudale: aspetti demografici, economici, sociali , politici e
culturali
Universalismo e particolarismo
La società medioevale come società di ordini
La fase di contrazione dell’Europa feudale e l’economia di sussistenza
La fase di espansione dell’Europa feudale dall’XI secolo e l’economia di mercato : Reconquista,
Crociate ed espansione verso est.
I comuni in Europa e in Italia: composizione sociale, analogie e differenze. Il ruolo delle
corporazioni.
Evoluzione diacronica (per grandi linee) della Chiesa come istituzione storica
L’emarginazione degli ebrei nella società medioevale
Monarchie feudali e monarchie medioevali: analogie e differenze
Il ruolo dei Normanni
Evoluzione storica per grandi linee delle principali monarchie europee e dell’Impero bizantino
La modernità della Sicilia di Federico II, stato laico e centralizzato (Costituzioni melfitane)
Angioini e Aragonesi
Aspetti economici e sociali tra XIVe XV secolo:la crisi del Trecento in Europa e le dinamiche
sociali conseguenti. Protocapitalismo e capitalismo
Aspetti politici:crisi dei poteri universalistici
Guerra dei Cento anni
Caratteri dello stato nazionale
L’Europa delle monarchie nazionali e gli stati regionali in Italia
Il rinnovamento della cultura
Significato e valore delle “scoperte”geografiche; caratteri delle civiltà amerinde: Maya, Aztechi,
Incas
La rivoluzione dei prezzi del Cinquecento e le dinamiche sociali conseguenti:mercanti imprenditori,
corporazioni, banchieri.
La Riforma luterana nelle terre tedesche. Le religioni riformate in Europa .
Le risposte della Chiesa: riforma cattolica e controriforma.
Le lotte religiose e il loro intreccio con i conflitti sociali e politici nelle terre tedesche e in Europa
il conflitto tra Carlo V e Francesco I
Il fallimento del sogno universalistico di Carlo V
L’Inghilterra elisabettiana: aspetti economico-sociali e politici
Europa e Mediterraneo nell’età di Filippo II:linee generali
Le Province Unite, la pirateria
Le guerre di religione in Francia
la crisi del 1600
la guerra dei Trenta anni: aspetti fondamentali e fasi
L’evoluzione dell’Inghilterra verso il costituzionalismo e della Francia verso l’assolutismo.
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE III M (TOT ore previste 132)
PROF.SSA RACHELE CICCOTTI
OBIETTIVI
Alla fine di questo anno di corso la classe dovrà avere una competenza linguistica
di livello B1-B2 del Marco Común de Referencia. Gli alunni quindi dovranno
sapersi relazionare in spagnolo in contesti via via piu' complessi. Cio' potra'
verificarsi grazie ad un progressivo aumento della padronanza del lessico
specifico, delle strutture necessarie nonche' dei contenuti culturali e storicoletterari previsti dai programmi ministeriali.
COMPETENZE
Nel terzo anno di corso nuovo ordinamento si prevede che gli studenti
arricchiscano le proprie competenze di comprensione orale e scritta: dovranno
essere in grado di comprendere testi sempre più complicati anche grazie all'inizio
dello studio della letteratura e alle spiegazioni nonchè tramite dibattiti su
argomenti sempre più complessi. Relativamente alla produzione orale, essi
dovranno produrre in lingua concetti articolati, argomentare opinioni, essere in
grado di ripetere nozioni letterarie e storiche. La produzione scritta
si
specializzerà su comentarios, análisis, e piccole relaciones ma si continuerà a
valutare la corretta assimilazione delle strutture grammaticali tramite prove
strutturate e semi strutturate.
CONTENUTI
Si effettuerà un’ attenta revisione delle strutture linguistiche assimilate nel corso
del secondo anno per poi introdurre quelle più avanzate previste dal livello B1-B2.
Si inizierà inoltre lo studio della letteratura dalle origini fino al Siglo de Oro. Il
programma letterario tocchera' tutti gli argomenti fondamentali previsti per il terzo
anno di corso: verranno effettuati approfondimenti compatibilmente con le ore di
lezione effettivamente tenutesi. Inoltre si approfondiranno argomenti relativi alla
civiltà ispana.
METODI E SUSSIDI
Per la letteratura si userà il testo di ZANICHELLI ConTextos Literarios
vol.UNICO.
Si utilizzeranno fotocopie relative a testi antologici non presenti nel libro.
Si prevede la lettura in edizione semplificata di almeno una delle opere principali
trattate nel corso dell'anno.
Si utilizzeranno l’aula video per la visione di film in lingua e l’aula informatica.
Per la lingua si prevede di completare il metodo in uso al secondo anno ¡Y ahora
tú! vol. 2.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Si effettuerà una verifica scritta al mese, nello specifico test di grammatica e
lessico corredati da spunti per produzioni scritte al fine di permettere agli alunni di
dimostrare l’avvenuta assimilazione delle strutture e la capacità di sintetizzare
concetti ed esprimere opinioni. La valutazione orale avverrà tramite interrogazioni
frontali ed interventi partecipativi all’analisi e spiegazione dei nuovi argomenti.
Nella valutazione finale si terrà conto anche della frequenza e della motivazione,
nonché della puntualità nello studio.
CONTENUTI GRAMMATICALI (compresa l’eventuale revisione di argomenti
già trattati al II anno) (CONTENUTI MINIMI IN GRASSETTO)
el pretérito perfecto y el pluscuamperfecto
el pretérito indefinido regular e irregular
el pretérito imperfecto
uso de los pretéritos
el futuro
el imperativo y el subjuntivo presente
perífrasis SEGUIR + gerundio, SEGUIR SIN + infinitivo, ACABAR DE +
infinitivo, VOLVER A + infinitivo, DEJAR DE + infinitivo (...)
forma pasiva y oración impersonal
estilo indirecto presente y pasado
subjuntivo imperfecto
condicional
oraciones causales, temporales, hipotéticas, concesivas
funzioni linguistiche:
contar un cuento
hablar de acciones pasadas
dar órdenes
hacer previsiones
hablar de planes futuros
escribir una carta
expresar opiniones
- argumentar
- entrevistar
- escribir una solicitud de empleo
- preguntar en una agencia de viaje
- organizar un relato
- resumir un texto
- dar consejos
- contar en forma indirecta
- escribir una crítica (libro o película)
Il docente di conversazione nelle sue 33 ore previste approfondirà le strutture
grammaticali e proporrà dibattiti in classe al fine di migliorare le capacità
espositive in lingua. Inoltre introdurrà tematiche inierenti la civiltà spagnola ed
ispanoamericana al fine di completare il percorso di integrazione culturale con il
mondo ispano già iniziato al primo anno. Solo alla fine dell’anno si inizierà l’uso
di ¡Y ahora tú! vol. 3 da completarsi l’anno seguente. Si considera obiettivo
minimo la capacità di rielaborare oralmente almeno tre testi di civiltà proposti
nelle ore di conversazione.
CONTENUTI LETTERARI (DA ConTextos Literarios 1) (CONTENUTI
MINIMI IN GRASSETTO)
I seguenti contenuti saranno organizzati in moduli tematici da stabilirsi in itinere
data la molteplicità di testi e tematiche proposte dal testo in uso:
- Los géneros literarios y las figuras retóricas.
- Marco histórico, cultural y literario de la Edad Media y del Siglo de
Oro.
- Cracterísticas principales y textos antológicos de las siguientes obras y
autores:
El Cantar de Mío Cid;
Gonzalo de Berceo;
Jorge Manrique;
Fernando de Rojas;
El Lazarillo de Tormes;
Cervantes;
Roma, 14 ottobre 2014
Prof.ssa Rachele Ciccotti
PROGRAMMAZIONE
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
INSEGNANTE: GARGIULO CLAUDIA
CLASSE III M
ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015
Finalità e obiettivi
Comprensione interculturale, non soltanto in situazioni di vita quotidiana ma estesa agli aspetti
più significativi della civiltà e cultura del paese.
Consapevolezza dei propri processi di apprendimento per l’acquisizione di una sempre maggiore
autonomia nell’organizzazione del lavoro.
Perfezionamento della competenza comunicativa attraverso la conoscenza della lingua e
l’ulteriore sviluppo delle abilità orali e scritte.
Comprensione di testi letterari e letture di argomento differenziato.
Capacità di appropriazione personale delle informazioni.
CONOSCENZE,CAPACITA’, COMPETENZE
Comprensione di messaggi orali in contesti diversificati.
Produzione di messaggi orali tipo diverso e adatti al livello previsto.
Comprensione globale di testi scritti di argomento differenziato.
Comprensione globale di testi letterari.
Produzione di testi scritti diversi per temi e finalità.
Uso di strutture e meccanismi linguistici.
Attivazione di modalità di apprendimento autonomo.
METODOLOGIA DIDATTICA
Uso comunicativo della lingua in un contesto reale di situazioni, graduato in base ad un
approccio progressivo con attività adeguate alle capacità di apprendimento degli studenti.
Lo studio della letteratura seguirà la stessa gradualità adottata per le strutture grammaticali,
partendo con la lettura e analisi di testi semplificati e brani antologici.
Verranno attivate le seguenti strategie: lezione frontale, lezione interattiva, lavori di gruppo e a
coppie, esercitazioni guidate.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Capacità di comprensione e rielaborazione del testo attraverso verifiche orali e scritte.
Capacità di esprimersi in maniera corretta e fluida.
Capacità di organizzare il lavoro autonomamente. Impegno e partecipazione allo svolgimento
delle attività proposte.
Precisione nell’eseguire i compiti assegnati.
Alla fine del corrente anno scolastico gli alunni dovranno aver raggiunto il livello linguistico B1
CRITERI DI SUFFICIENZA E OBIETTIVI MINIMI
Livello minimo della competenza linguistica (niveau intermédiaire) A2/B1
Capacità di comprensione e analisi di un testo vario genere, anche se con incertezza.
Capacità di produzione di un testo scritto abbastanza corretto e scorrevole e di messaggi orali
appropriati alla situazione. Percorso complessivo compiuto dallo studente in base alla propria
situazione di partenza, all’impegno e ai miglioramenti ottenuti.
LIBRI DI TESTO
Lisa Beneventi, Bon Plan volume 2
Bonini, Jamet, Écritures 1,Édition digitale Plus, Valmartina.
Giuseppe Vietri, Fiches de grammaire
Carnet Culture
SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI
Fotocopie per integrare la scelta dei brani antologici ed approfondire gli argomenti trattati.
Registratore per l’ascolto di cassette audio e CD. Videoregistratore. Laboratorio multimediale.
TIPOLOGIA DELLE PROVE
Dibattito su argomenti differenziati.
Trattazione sintetica in lingua, sia orale che scritta.
Riassunto orale e scritto.
Traduzione di frasi per l’applicazione delle regole grammaticali studiate
Analisi del testo e produzione
Domande a risposta aperta e chiusa
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
Preparazione al DELF, diploma di lingua francese riconosciuto a livello internazionale
CONTENUTI
Dal libro Bon Plan 2, Zanichelli
MODULE D
Unité 3
Leçon 9, “ Projets “
Leçon 10, “Bonnes résolutions “
Leçon 12, “ Les yeux d’un enfant “
Atelier “ La Presse “
MODULE E
Unité 1
Leçon 1, « Le questionnaire de Proust «
Leçon 2, « Si j’étais un animal «
Leçon 4, « Au secours, je stresse «
Unité 2
Leçon 8, « L’écriture poétique «
MODULE F
Unité 1
Leçon 2, « Dessine – moi un bateau qui vole «
Leçon 3, « Ça vaut le coup «
Unité 2
Leçon 5, « Des sites à découvrir «
Unité 3
Leçon 9, « Projets de voyage «
Leçon 12, « Si j’avais su «
Dal testo letterario Écritures 1 , Valmartina
LE MOYEN – AGE : histoire – cadre social
Evolution de la langue. Le serment de Strasbourg
Art du temps
-Le monde des héros : La Chanson de Geste. La Chanson de Roland
-Le monde des dames et de l’amour : la littérature courtoise. Le roman
de
Chevalerie. Tristan et Iseut. Chrétien de Troyes.
-Le monde de la réalité: Le Roman de Renard et les fabliaux
-Le théâtre : de la liturgie à la scène. La Farce de Maître Pathelin
-Le lyrisme non-courtois : François Villon.
LA RENAISSANCE : histoire – cadre social
Evolution de la langue
Art du temps
-L’humanisme radieux : François Rabelais et son œuvre
-La Pléiade : Joachim Du Bellay. Pierre de Ronsard.
-Vers un monde baroque : Montaigne et Les Essais
LECTURE INTEGRALE: Tristan et Iseut
Dal libro di grammatica Fiches de grammaire, Edisco :
Participio presente, gerundio, aggettivo verbale
Condizionale presente e passato: formazione e uso
Congiuntivo presente e passato : formazione e uso
La forma passiva
Il discorso indiretto
Passato remoto
Subordinate: ipotetiche, finali, causali, consecutive, concessive e oppositive.
Dal libro di Civilisation Points De Vue verranno scelti testi di varia argomentazione che
saranno oggetto di analisi e rielaborazione da parte degli alunni. Per questo, ci si avvalerà del
sussidio dell’insegnante di madre lingua Isabelle Couderc.
PIANO DI LAVORO 2014-2015
MATERIA
CLASSE
SEZ.
INDIRIZZO
Storia dell’arte
III
M
Linguistico
DOCENTE
Patrizia Masini
OBIETTIVI
FINALITA’
-Sviluppo della capacità di decodificare i
messaggi visivi e di comprenderne l’identità
storica ;
- educazione al riconoscimento del valore sociale
del bene culturale e alla importanza della sua
tutela ;
- sviluppo dell’interesse e della capacità di
fruizione autonoma dei fenomeni artistici per il
potenziamento delle competenze acquisite in
ambito scolastico.
CONOSCENZE
- comprensione dell’opera d’arte nelle sue
valenze linguistiche e storiche ;
- consapevolezza dell’importanza del bene
culturale e della sua tutela.
ABILITA’,
PRESTAZIONI
- capacità di lettura dell’opera
d’arte adeguata alla classe di
appartenenza ;
- corretto inserimento dell’opera - capacità di lettura di piante,
- uso adeguato della
terminologia specifica ;
COMPETENZE
- capacità di analisi e di sintesi ;
rielaborazione critica dei
materiali di studio
- saper realizzare collegamenti
d’arte nel suo contesto storico ;
- conoscenza dei fondamentali
sviluppi della storia dell’arte
dalla preistoria al periodo
gotico;
- conoscenza delle
diverse tipologie, delle più
importanti tecniche
artistiche ,dei materiali;
- lettura dei più importanti
elementi compositivi.
sezioni, assonometrie, ecc.
anche di carattere
interdisciplinare.
METODOLOGIA DIDATTICA
- Lezioni frontali introduttive ad argomenti generali ; modalità della cooperative learning applicata
alla lettura delle immagini ; eventuali attività di recupero per gli alunni carenti ;
- presentazione sistematica di immagini che partendo dalle componenti formali, iconografiche e dal
quelle riferibili al contesto storico di appartenenza si propone di giungere all’individuazione delle
specifiche modalità comunicative dell’opera ;
- Organizzazione del lavoro di insegnamento-apprendimento mediante la didattica breve ( per unità
didattiche)
- verifica in itinere della qualità del livello di apprendimento ;
- visite guidate e viaggi di istruzione collegati ad argomenti in programma, o a mostre e
manifestazioni di rilevante interesse ;
- lettura di libri, guide, repertori, ecc. ; utilizzazione di materiali audiovisivi.
MEZZI
SPAZI
- Libro di testo (V. Terraroli, Arte. vol 1. Dalla
Preistoria al Tardogotico , Skira Bompiani,
2012);
- fotocopie di testi e repertori di immagini ;
- Video, power point, siti internet;
- Lavagna
- LIM
- Aula scolastica ; aula multimediale.
TEMPI
- L’orario di insegnamento della disciplina è di due ore settimanali corrispondenti ad un monte ore
annuale di 66 ore complessive.
- Per quanto riguarda la durata delle singole unità
didattiche si rimanda alla voce corrispondente
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Capacità di lettura dell’immagine e suo corretto inserimento nel contesto storico;
- capacità di esporre in modo pertinente e corretto;
- capacità di analisi e sintesi;
- acquisizione del linguaggio specifico della disciplina;
-attenzione durante le lezioni;
- miglioramento rispetto ai livelli di partenza;
- partecipazione al lavoro didattico ed educativo;
- impegno nello studio individuale;
- assimilazione e rielaborazione dei contenuti del programma;
- attenzione e correttezza di comportamento durante le visite culturali
STRUMENTI PER LA VERIFICA
- Interrogazioni orali ;
- interventi dal posto ;
- quesiti a risposta sintetica e questionari;
-approfondimenti individuali
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
- Visita guidata del Foro Romano o di altro sito archeologico di rilevante interesse per la
conoscenza dell’arte romana;
- visita guidata al Museo Nazionale Romano - Palazzo Massimo o al Museo del Mare e della
navigazione antica di S. Marinella
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI STORIA DELL’ARTE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Gravemente Insufficiente
insufficiente
6
7
8
Conoscenza dei
contenuti specifici
dell’opera e del
contesto storico di
riferimento
Uso del linguaggio
specifico
Capacità di analisi,
sintesi e
rielaborazione
critica
Partecipazione al
dialogo educativo e
correttezza del
comportamento
Miglioramento
rispetto ai livelli di
partenza
STANDARD MINIMI
- Conoscenza dei contenuti fondamentali del programma;
- capacità di esporre in modo chiaro;
- livello di concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità di analisi
CONTENUTI FONDAMENTALI DEL PROGRAMMA
9
10
La periodizzazione dell’arte greca e la concezione estetica
Il tempio e gli ordini architettonici; il teatro
La scultura greca dall’età arcaica all’Ellenismo; il canone di Policleto; Fidia e i monumenti
dell’Acropoli
La periodizzazione dell’arte romana
La dimensione politica e utilitaristica della produzione artistica
L’uso dell’arco e della volta; le tecniche costruttive
La città romana e le tipologie abitative; fori, archi di trionfo, basiliche; teatri e anfiteatri
Ara Pacis, Anfiteatro Flavio, Pantheon, Foro di Traiano
Il ritratto
Arte paleocristiana e bizantina: il passaggio ad una dimensione simbolica delle immagini
La struttura della basilica e del battistero
L’arte ravennate tra V e VI secolo
Caratteri e inquadramento storico dell’arte romanica
La struttura della cattedrale romanica
Principali esempi del romanico italiano
I rilievi con le storie della Genesi di Wiligelmo
Caratteri ed inquadramento storico dell’arte gotica
La struttura della cattedrale gotica
Principali esempi del gotico italiano
Il rinnovamento della scultura italiana: Nicola e Giovanni Pisano
Giotto
Cenni alla pittura senese
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati con
l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o
modulo
UNITA’ 1 Introduzione allo studio della storia dell’arte
Tempi: 1 ora
Valore, funzione e significato storico dell’opera d’arte e del ruolo dell’artista. Il linguaggio
dell’arte. Vari tipi di rappresentazione.
UNITA’ 2 Le origini dell’uomo: la Preistoria.
Tempi: 1 ora
Analisi della funzione magico-propiziatoria e simbolica della produzione artistica del Paleolitico. Il
naturalismo dell’arte paleolitica. La nascita della ceramica nel Neolitico: il rapporto forma-funzione
e la decorazione astratta.
UNITA’ 3 L’arte come rappresentazione del potere in Egitto e in Mesopotamia
Tempi: 1 ora
Dal villaggio alla città. Cenni sulla scultura di carattere religioso e politico.
UNITA’ 4 Il Mediterraneo nell’età del bronzo
Tempi: 2 ore
La civiltà palaziale a Creta. Tipologie architettoniche micenee: la città fortificata, megaron, tholos.
UNITA’ 5
Popoli e culture in Grecia
Tempi: 8 ore
Il Medioevo ellenico. L’età geometrica: definizione delle forme della ceramica e repertorio
decorativo. L’origine del tempio. Gli ordini architettonici. La rappresentazione della figura umana
nella scultura arcaica. La corrente dorica, ionica e attica della scultura. Il problema compositivo del
frontone. La ceramica a figure nere e rosse.
L’età classica: L’esperimento della perfezione. La ricostruzione dei monumenti dell’acropoli di
Atene dopo le guerre persiane. L’opera di Fidia. La scultura tra la fine dell’arcaismo e la prima età
classica.
Gli scultori del IV secolo e il passaggio all’Ellenismo.
Caratteri stilistici ed iconografici dell’arte in età ellenistica. La città e le nuove tipologie
architettoniche. Il teatro. Molteplicità dei temi e nuova espressività della scultura. La pittura nel IV
secolo.
UNITA’ 6 Gli Etruschi: cultura italica e influenze orientali
Tempi: 2 ore
L’architettura. La scultura in terracotta e in bronzo. La pittura funeraria.
UNITA’ 7 Roma dalle origini all’età repubblicana
Tempi: 4 ore
Roma in età monarchica. La concezione utilitaristica dell’arte. La struttura urbana. Tecniche
costruttive. Caratteri e tipologie architettoniche. La scultura storico-celebrativa e la ritrattistica.
UNITA’ 8
L’arte imperiale
Tempi: 6 ore
Il potere imperiale e il nuovo ruolo dell’arte ufficiale. L’arte augustea e la trasformazione di Roma
nella capitale di un impero La pittura: tecniche ed evoluzione dal I al IV stile. Arte come
propaganda dall’età giulio- claudia fino al tempo di Marco Aurelio. Aspetti dell’arte tardoantica.
UNITA’ 9 Forme ed estetica dell’arte paleocristiana
Tempi: 3 ore
Le nuove tipologie dell’architettura cristiana: catacombe, battisteri, basiliche. La formazione di
un’iconografia cristiana.
UNITA’ 10 Oriente e Occidente nell’Alto Medioevo
Tempi: 3 ore
L’influenza dell’architettura di Roma e di Bisanzio sull’arte ravennate. Astrazione e simbolismo
nella decorazione musiva. Aspetti dell’arte longobarda. L’età carolingia.
UNITA’ 11 Il Romanico
Tempi: 6 ore
La rinascita culturale ed economica dell’XI secolo. Tecniche costruttive del Romanico. Tradizioni
regionali dell’architettura romanica con riferimento ai monumenti più rappresentativi in Italia.
Scultura romanica: rapporto con l’architettura e funzione didattica. La scultura romanica in Italia.
La pittura romanica in Italia.
UNITA’ 12 Il Gotico
Tempi: 4 ore
Origine e sviluppi del Gotico francese. Impianto strutturale della cattedrale gotica. I veicoli del
gotico in Italia: Cistercensi e Francescani. Arte federiciana. Il rinnovamento del linguaggio
figurativo nella scultura del Duecento e del Trecento. La pittura in Italia: Cimabue, Giotto, Duccio
di Buoninsegna, Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti.
Per le verifiche scritte e orali sono previste circa 20 ore
Piano di lavoro di Religione
a.s. 2014-15
Prof.ssa Flavia D’Angelo
Classe 3 M Linguistico
FINALITA’
Proporre argomenti e strumenti specifici per saper leggere la realtà storica attuale.
Offrire elementi culturali utili alla riflessione sullo stile di vita più consapevole
e responsabile.
OBIETTIVI
Favorire la coesione del gruppo classe attraverso la riflessione sulla ricerca della propria identità.
Presentare i principi dell’etica cristiana e farne apprezzare i valori fondamentali.
CONOSCENZE
L’unità corpo, mente, spirito. L’energia vitale.
Il senso dell’identità personale: conoscenza di sé e relazioni con gli altri.
L’attenzione consapevole e la concentrazione: metodi e tecniche.
Valori umani e sociali nell’esperienze delle grandi religioni.
COMPETENZE
Delineare modalità e percorsi possibili per una conoscenza più approfondita di se stessi.
Mettere in atto alcune scelte di crescita e di cambiamento di alcuni aspetti della propria
personalità.
Individuare i criteri per un dialogo costruttivo tra le persone.
CAPACITA’
Ascolto e dialogo. Interrogarsi sulla propria identità e sulla condizione umana.
Riconoscere la domanda di Assoluto presente in ogni persona.
Rispettare le diverse posizioni etiche e religiose.
OBIETTIVI MINIMI: migliore conoscenza di se’ e di alcuni valori umani e sociali proposti dalle
grandi religioni. Sviluppo delle capacità di ascolto interiore e condivisione nel dialogo.
CONTENUTI
Vedere sé nell’altro. Ama il tuo prossimo come te stesso.
Guardarsi dentro: trovare l’Insegnante interiore.
Le principali debolezze umane e la pace di Dio. Conoscenza: vedere al di là delle apparenze.
Volontà: aprirsi al cambiamento e alla crescita.
Mettere la mente al servizio dello Spirito. La rinuncia al giudizio: non ho nemici.
Costruire l’identità sulla dimensione spirituale. L’urgenza della trasformazione.
Dove tutto è Uno. La pratica della meditazione: riconoscere la Presenza.
L’ego: l’illusione della separazione e l’identificazione con il corpo.
La saggezza del fallimento: disperdere le illusioni su se stessi.
La ricerca dell’unità: guarire la separazione. Il perdono, risposta ad ogni genere di attacco.
Le dimensioni dell’amore: se stessi, gli altri, la Natura, l’Assoluto.
Scegliere l’Essere o identificarsi con l’avere. Restituire profondità alla vita: riconoscere la Fonte.
Modelli e valori ai quali ispirarsi. Che genere di mondo sto creando?
Il sentiero spirituale: la ricerca della Verità.
Riscoprire l’umiltà e la semplicità. Libertà e responsabilità; la scelta del bene.
La giustizia sociale: uguaglianza ed interdipendenza.
Creatività ed impegno per trasformare la coscienza.
Raggiungere la pace. Gli ostacoli alla pace.
Mahatma Gandhi: una vita per la libertà e la non violenza.
Solidarietà e cooperazione per il bene comune. L’esperienza del volontariato.
La sfida dell’umanità: la sopravvivenza della specie e del pianeta. Totale ore 31
VALUTAZIONE
Si terrà conto dell’interesse e della partecipazione al dialogo formativo e del livello di
conoscenze acquisite.
Piano di lavoro di EDUCAZIONE FISICA
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROF.
GRASSO STEFANO
CLASSE 3 SEZ M
1. FINALITA’ DELL’AZIONE DIDATTICA
Favorire l’apprendimento di conoscenze ludico-sportive e delle reazioni di adattamento
dell’organismo all’attività fisica, finalizzate al consolidamento della salute psico-fisica della
persona. Stimolare in ogni studente un comportamento responsabile, proporre una cultura del
movimento sollecitando schemi comportamentali, tali da diventare abitudini di vita. Favorire la
formazione della personalità tramite:
1. autocontrollo;
2. correttezza etica;
3. autonomia motoria;
4. intraprendenza e creatività motoria;
5. efficacia ed efficienza motoria;
6. cenni e/o approfondimenti sul corpo umano, sulle dinamiche di allenamento.
Per quanta riguarda gli obiettivi specifici: favorire in ogni studente l'acquisizione di schemi
motori non abituali, acquisizione di abilità motorie di base e loro perfezionamento; pratica degli
elementi di base di squadra.
2. SITUAZIONE DI PARTENZA
Dal lavoro svolto nel primo periodo dell’anno (settembre-ottobre), si è evidenziato che la
preparazione fisica di base, in generale, risulta adeguata .
3. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
CONOSCENZE
Regolamento degli sport affrontati, terminologia essenziale della disciplina,
memorizzare e utilizzare le regole e le tecniche sportive. Principali gesti arbitrali.
Organizzazione delle informazioni al fine di adottare comportamenti corretti. Conoscenza delle
tecniche di allenamento e di adattamento dell’organismo. Essere consapevoli dei rischi derivanti
dalle sostanze dopanti. Comprensione e acquisizione dei contenuti acquisiti.
COMPETENZE
Saper valutare e analizzare criticamente l’azione eseguita e il suo esito.
Saper praticare nei vari ruoli un gioco di squadra . Saper arbitrare in situazione di competizione
scolastica. Saper eseguire un programma di allenamento per il miglioramento delle qualità
fisico-motorie relative alla disciplina prescelta, tramite anche le conoscenze acquisite tramite gli
argomenti teorici. Saper partecipare in maniera responsabile alla vita sociale nel rispetto delle
regole e degli altri. Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina. Riconoscere i principi di
una dieta sana ed equilibrata.
4. AZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA PREVISTA :
1) METODO Metodo globale, analitico e misto a seconda dei contenuti. Didattica incentrata
sulla multilateralità dell’esecuzione e polivalenza delle esercitazioni. Ogni esercitazione sarà
svolta tenendo conto del grado di sviluppo psicofisico dei ragazzi/e .
2) STRUMENTI piccoli e grandi attrezzi codificati e non, uso di sussidi audio visivi, libro di
testo in adozione, fotocopie, strumenti informatici.
3) SPAZI: Palestra, polivalente esterno.
Gli alunni,esonerati dalle attività pratiche,saranno impegnati in funzioni di arbitraggio quindi
nello studio dei regolamenti di pallavolo,pallacanestro e calcio a 5, e, nello studio della parte
teorica della programmazione.
5. CONTENUTI
Esercitazioni relative a:
1° ANNO
2° ANNO
3° ANNO
4° ANNO
RESISTENZA
TEST NAVETTA
TEST del Km
INDICE di DIKSON
COOPER RIDOTTO 9’
TEST NAVETTA
2° livello
COOPER COMPLETO
FORZA
LUNGO DA FERMO
LANCIO PALLA DA
BASKET
JUMPER TEST
LANCIO PALLA MEDICA
SOSPENSIONE ALLA
SPALLIERA
VELOCITA’
30 mt. NAVETTA
40 mt. LINEARI
40 mt. LINEARI
50 mt LINEARI
60 mt LINEARI
MOBILITA’
FLESS. BUSTO
MOBILITA' SCAPOLO
OMERALE E
COXOFEMORALE
MANTENIMENTO
PARAMETRI
MANTENIMENTO
PARAMETRI
MANTENIMENTO
PARAMETRI
MANTENIMENTO
PARAMETRI
5°ANNO
PALLAVOLO
PALL. BAGHER PARETE
ATLETICA
LA CORSA :LA TECNICA
DI BASE
GINNASTICA
EQUILIBRIO
CAPOVOLTA AVANTI E
INDIETRO QUADRO
SVEDESE FUNICELLE
COMBZIONE A CORPO
LIBERO
PALL. PARETE
BAGHER STUDIO DEL
REGOLAMENTO
GIOCO
SERV. BASSO ATTACCO
SU ALZATA
SERV. ALTO ATTACCO SU
ALZATA
Tattiche di attacco e difesa
RICEZIONE ATTACCO MURO
Tattiche di attacco e difesa
VARI TIPI DI PARTENZE
FOSBURY
OSTACOLI
FUNICELLE
COMBZIONE A CORPO
LIBERO QUADRO
SVEDESE
VERTICALE
ROVESCIATA
QUADRO SVEDESE
CAVALLINA DIVARICATO E
FRAMEZZO
PEDANA SEMI ELASTICA
LA CORSA:
PERFEZIONAMENTO
DELLA TECNICA
BASKET
FONDAMENTALI DI
GIOCO
PALLEGGIO
PASSAGGI
TIRO DA FERMO
STUDIO DEL
REGOLAMENTO GIOCO
TIRO IN CORSA
CAMIO DI MANO
GIRO IN PALLEGGIO
TATTICHE DI GIOCO
CALCETTO
FONDAMENTALI DI
GIOCO
FONDAMENTALI
INDIVIDUALI
FONDAMENTALI DI
SQUADRA
TATTICHE DI GIOCO
TATTICHE DI GIOCO
FONDAMENTALI DI
GIOCO
FONDAMENTALI DI
GIOCO
FONDAMENTALI DI
GIOCO
REGOLAMENTO
PALLAVOLO
REGOLAMENTO BASKET
REGOLAMENTO
PALLAMANO
BADMINTON TENNIS DA
TAVOLO
APPARATO
SCHELETRICO
APPARATO
CARDIOCIRCOLATORIO
APPARATO
RESPIRATORIO
REGOLAMENTO
PALLAVOLO
REGOLAMENTO
BASKET
REGOLAMENTO
PALLAMANO
BADMINTON TENNIS
DA TAVOLO
LA MUSCOLATURA
ADDOMINALE
PARAMORFISMI E
DISMORFISMI
IL SISTEMA
MUSCOLARE
REGOLAMENTO
PALLAVOLO
REGOLAMENTO
BASKET
REGOLAMENTO
PALLAMANO
BADMINTON TENNIS DA
TAVOLO
TRAUMATOLOGIA
SPORTIVA
PRIMO SOCCORSO
DOPING
BADMINTON
TEORIA
FONDAMENTALI DI GIOCO
REGOLAMENTO
PALLAVOLO
REGOLAMENTO BASKET
REGOLAMENTO
PALLAMANO BADMINTON
TENNIS DA TAVOLO
L’ALLENAMENTO E
ADATTAMENTO ALLO
SFORZO
I TEST
(CHE COS ‘E’ UN TEST E LE
SUE CARATTERISTICHE)
L’ALIMENTAZIONE
FONDAMENTALI DI GIOCO
REGOLAMENTO PALLAVOLO
REGOLAMENTO BASKET
REGOLAMENTO
PALLAMANO BADMINTON
TENNIS DA TAVOLO
QUALITA’ MOTORIE
CONDIZIONALI FORZA
RESISTENZA
VELOCITA’MOBILITA’ARTIC
OLARE EQUILIBRIO
STORIA DELL’EDUCAZIONE
FISICA DAGLI ANTICHI
GRECI AI NOSTRI GIORNI
GLI EFFETTI DELL’ALCOL
6. VERIFICHE
Per la verifica e per l’accertamento della progressione degli apprendimenti e dello sviluppo delle
qualità fisiche, saranno effettuate almeno due prove pratiche nel primo periodo e tre nel
secondo. Per gli argomenti teorici saranno svolte due prove teoriche in ogni periodo.
7. ATTIVITA’ PER IL RECUPERO E POTENZIAMENTO
Il recupero e il potenziamento delle competenze verrà svolto in itinere.
Data
18 ottobre 2014
Mancano le programmazioni di latino e italiano
FIRMA
Prof. Stefano Grasso