Shlomo Mintz, gran ritorno sabato sera al Viotti Festival

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VC
LaStampa 11-03-12
glia in Israele dove ha iniziato
a studiare con Ilona Feher e
ha debuttato giovanissimo, a
soli 11 anni, con la Israel Philarmonic Orchestra. A sedici anni con la Carnegie Hall e la Pittsburgh Symphony Orchestra. E dall’età di diciotto anni
ha ricoperto anche il ruolo di
direttore d’orchestra. Da allora ha collezionato una sconfinata serie di grandi successi a
livello mondiale.
Per le prenotazioni si può
contattare l’associazione Camerata Ducale allo 011-755791
o via mail a info@viottifestival.
it oppure gli uffici del Comune
di Vercelli allo 0161-596277 o
0161-596369. I biglietti si potranno poi ritirare al box office del Teatro Civico di Vercelli venerdì dalle 17 alle 20, oppure sabato un’ora prima del concerto. I prezzi partono da 10 fino a 22 euro. I possessori della
Pyou Card, i Cral e gli over 65
hanno diritto al biglietto ridotto. Il prossimo appuntamento
del Viotti Festival è per la sera
di venerdì 30 marzo con un altro grande ritorno: quello del
pianista Pietro De Maria.
Shlomo Mintz, gran ritorno
sabato sera al Viotti Festival
Vercelli.
Il violinista moscovita
ospite al Civico
della Camerata Ducale
GIOVANNI BARBERIS
VERCELLI
Ritorno al Viotti Festival per
Shlomo Mintz. Sarà sul palcoscenico del Teatro Civico
di Vercelli sabato prossimo
alle 21, come solista e come
direttore dell’Orchestra Camerata Ducale. Se nel maggio del 2009, sempre per la
stagione del Festival, il violinista nativo di Mosca aveva
proposto un repertorio di Felix Mendelssohn Bartholdy,
questa volta eseguirà un pro-
gramma dedicato interamente a Ludwig van Beethoven.
Del celeberrimo compositore
tedesco saranno eseguiti il
Concerto in re maggiore per
violino e orchestra op. 61 e la
più rara Sinfonia n. 2 in re
maggiore op. 36.
Considerato uno dei maggiori violinisti del nostro tempo Shlomo Mintz collabora
con le orchestre più celebri e i
direttori più noti della scena
internazionale, esibendosi in
recital e concerti in tutto il
mondo. Ha vinto numerosi premi di prestigio quali il Premio
Accademia Musicale Chigiana
di Siena, il Diapason d’Or, il
Grand Prix du Disque, il Gramophone Award e l’Edison
Award. Nato a Mosca nel 1957,
Mintz è emigrato con la fami-
Shlomo Mintz sarà violino solista e direttore della Ducale
I miracoli dell’amicizia
tra uomini, bimbi e animali
Al cinema.
DOMENICA 11 MARZO 2012
DOMENICA 11 MARZO 2012
Ingresso scontato
con i tagliandi
de La Stampa
per le proiezioni del film
«War Horse»
nei giorni di venerdì 9;
domenica 11 marzo
Non sono valide le fotocopie
Ingresso ridotto
a 5 euro
«War Horse» di Steven Spielberg è in cartellone al Nuovo
Italia. Nell’Europa sconvolta
dalla prima guerra mondiale Albert, giovane agricoltore, alleva
e addestra Joey, un cavallo di
razza. L’animale, a seguito di
un rovescio della famiglia, sarà
venduto alla cavalleria britanni-
Presentando
il coupon alla
cassa del cinema
Belvedere
di Vercelli
per le proiezioni del film
«Miracolo a Le Havre»
nei giorni di venerdì 9; sabato 10;
domenica 11 marzo
Non sono valide le fotocopie
Sole tra velature, temperature in aumento
SOLE
NUVOLOSO
POCO NUVOLOSO
COPERTO
OGGI
SVIZZERA
Annecy
Verbania
AOSTA
Biella
MILANO
Novara
Vercelli
Grenoble
Pavia
TORINO
Asti
Alessandria
Gap
GENOVA
Cuneo
FRANCIA
Nizza
Savona
Imperia
Situazione e avvisi meteo
PIOGGIA DEBOLEMODERATA
VARIABILE
La Spezia
PIOGGIA INTENSA
L’alta pressione atlantica si porta sulla
Francia con aria più mite. Soleggiato con
velature a tratti estese nella prima parte
della giornata. Venti deboli variabili o da
nord-est, moderati o forti su Liguri e
Marittime e sulla Liguria. Temperatura in
aumento, massime tra 14 e 17 gradi.
NEBBIA
TEMPORALE
NEVE
VENTO
MARE CALMO
DOMANI
SVIZZERA
Annecy
Verbania
AOSTA
Biella
Temperature ˚C
CITTÀ
MIN MAX
AOSTA
VERBANIA
BIELLA
NOVARA
VERCELLI
TORINO
ASTI
ALESSANDRIA
CUNEO
MILANO
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IMPERIA
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A cura di www.nimbus.it
La fascia dell’alta pressione estesa dall’Atlantico alla Francia influenza il tempo delle
regioni alpine, portando aria più umida. I flussi di aria più fredda si ritirano sui Balcani e
le uniche nubi in transito tra oggi e domani saranno quelle d’alta quota, innocue e poco
spesse. La compressione dell’aria a sud delle Alpi favorirà un aumento deciso delle
temperature, fin oltre i 20 gradi da domani.
Centimetri-LA STAMPA
MILANO
Novara
Vercelli
Grenoble
Asti
Alessandria
Gap
GENOVA
Cuneo
FRANCIA
Nizza
Savona
La Spezia
Imperia
MARE MOSSO
MARE AGITATO
Permangono condizioni soleggiate con
banchi di nubi ad alta quota e velature in
transito. Venti deboli variabili o occidentali,
rinforzi da nord sulle valli settentrionali. In
Liguria venti deboli da sud-ovest e mari
poco mossi. Temperatura in aumento,
massime sui 20 gradi.
Temperature ˚C
MIN MAX
AOSTA
VERBANIA
BIELLA
NOVARA
VERCELLI
TORINO
ASTI
ALESSANDRIA
CUNEO
MILANO
GENOVA
SAVONA
IMPERIA
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21
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19
LA LUNA A TORINO
IL SOLE
A TORINO
Sorge
alle ore 6.46
POCO MOSSO
CITTÀ
Pavia
TORINO
Si leva alle ore 22.53
Cala alle ore 8.02
Fasi Lunari
Culmina
alle ore 12.39
Tramonta
alle ore 18.33
LUCIA
PIGINO
ESSERE
DONNA OGGI
CON FIDUCIA
E SPERANZA
l maltempo pare abbia ridotto la produzione di mimose, con
conseguente aumento
del costo del fiore da anni simbolo della festa dell’8 marzo. Forse con meno fiori, in questa settimana si sono comunque
celebrati in ogni dove
convegni, congressi, serate di vario genere, letture, spettacoli teatrali…
Le iniziative realizzate
serviranno ad accelerare la maturazione di un
rametto di mimosa più rigogliosa ed utile, ad
esempio nel campo del lavoro per le donne e delle
donne? Speriamo di sì.
viottifestival.it Dalle varie iniziative speriamo inoltre siano maturati suggerimenti e proposte utili a comprendere i problemi del tempo
che viviamo e a formulare risposte alla domanda: come essere donna
oggi? Viviamo tempi duri per tante, tante persone, ma soprattutto sappiamo che i destini delle
giovani donne non sembrano più essere in maniera scontata migliori
di quelli delle generazioni precedenti. Eppure
Presentando
dobbiamo saper rinnovail coupon alla
re il nostro sì alla chiamacassa del cinema
ta quotidiana della testiNuovo Italia
monianza. Sono indidi Vercelli
spensabili fiducia e spesabato 10;
ranza, amore e solidarietà per affrontare il tragico dell’esperienza umana, lo scacco, la sofferenca in partenza per il fronte franza. E oggi più che mai
cese. Ma l’amicizia tra il cavallo
questi messaggi vanno
e il ragazzo sarà più forte della
espressi con poche paroguerra. Tratto dal romanzo di
le e molti fatti. DobbiaMichael Morpurgo il film ha rimo recuperare uno stile
cevuto 6 nomination agli Oscar
di vita sobrio ed essenzia2012. Ingresso a prezzo scontale, ed offrirlo come esemto presentando al botteghino il
pio costante e coerente.
tagliando de La Stampa. [P. M. F.]
Ingresso ridotto
È «Miracolo a Le Havre» il
film in programma al Belvedere. Marcel Marx, ex scrittore
di successo, ha deciso di trasferirsi a Le Havre per fare il
lustrascarpe. La sua vita trascorre tra pub, lavoro, la moglie Arletty e la cagnolina
Laika. Il suo microcosmo verrà stravolto da due novità: la
scoperta che Arletty è gravemente malata e l’incontro con
Idrissa, un ragazzino immigrato dall’Africa. Col coupon de
La Stampa ingresso a 5 euro.
Voci eusebiane
15 MAR
22 MAR 30 MAR 6 APR
I
NotiziaOggi Vercelli
SPETTACOLI E CULTURA
Lunedì 12 marzo 2012
31
VIOTTI FESTIVAL Sabato l’atteso concerto del grande violinista
MOSTRA COLLETTIVA IN SANTA CHIARA
Shlomo Mintz al Civico
Capolavori di Roncarolo
e opere di Artes Liberales
per l’eterno femminino
E la Ducale suona col Maestro alle Serate Musicali di Milano
NotiziaoggiVercelli 12-03-12
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VERCELLI (psg) Il Viotti Festival
in questi anni ha avvicinato a
Vercelli grandissimo musicisti contemporanei, basti pensare a Uto Ughi che ormai
non vuole mancare all’appuntamento, visto che sarà in
città per la terza volta consecutiva il 28 maggio, sabato
17 marzo, invece, torna dopo
tre anni un altro grande violinista Shlomo Mintz (inizio
ore 21).
Sarà lui il protagonista assoluto, nel doppio ruolo di
solista e direttore dell’orchestra Camerata Ducale.
Un vero evento se si considera che la serata sarà dedicato interamente al genio di
Ludwig van Beethoven. Del
celeberrimo compositore tedesco saranno eseguiti il
“Concerto in re maggiore per
violino e orchestra” op. 61 e la
più rara “Sinfonia n. 2 in re
maggiore op. 36”.
«Un ritorno che gratifica
non poco il nostro Festival e i
nostri musicisti». Queste le
parole del direttore artistico
Cristina Canziani, fra l’altro
di ritorno da Parigi, dove ha
avuto un grande successo con
Guido Rimonda, la violinista
Naoko Terai e il fisarmonicista Richard Galliano e, naturalmente l’orchestra, che
ormai possiamo definire come vercellese...
Cristina, getta anche luce
sull’importanza che ahnno
queste grandi collaborazioni:
«Anche Galliano l’abbiamo
conosciuto durante un’edizione del Viotti Festival e da
quell’incontro sono nati due
progetti live internazionali
Il violinista Shlomo Mintz
nonché il CD “Libertango in
Tokyo”, distribuito dalla EMI.
Ed ora proprio Mintz, ha scelto l’Orchestra Camerata Ducale per l’appuntamento di
lunedì 19 marzo alle prestigiose Serate Musicali di Milano. Quindi come non essere
orgogliosi quando i riscontri
arrivano da artisti di questo
calibro».
Una soddisfazione condivisibile visto che Shlomo
Mintz è un vero genio, per la
sua impeccabile musicalità,
versatilità stilistica e padronanza tecnica. Collabora regolarmente con le orchestre
più celebri e i direttori più
noti della scena internazionale, esibendosi in recital e
concerti in tutto il mondo.
Ha vinto numerosi premi di
prestigio quali il Premio Accademia Musicale Chigiana
di Siena, il Diapason d’Or, il
Grand Prix du Disque, il Gramophone Award e l’Edison
Award.
Nato a Mosca nel 1957,
Mintz è emigrato con la famiglia in Israele dove ha iniziato a studiare con Ilona
Feher. A undici anni ha debuttato con la “Israel Philarmonic Orchestra” e a sedici
anni con la Carnegie Hall e la
Pittsburgh Symphony Orchestra. Ha proseguito gli studi
con Dorothy DeLay alla Juilliard School of Music di New
York e dall’età di diciotto anni
ha aggiunto al suo curriculum artistico il ruolo di direttore d’orchestra.
Shlomo Mintz è patrono e
uno dei fondatori del Keshet
Eilon International Violin
Mastercourse in Israele (un
programma estivo di livello
avanzato per giovani violinisti
di talento che da tutto il mondo convergono a Kibbutz Eilon). Ha fatto parte della giuria di importanti concorsi internazionali di violino tra cui
spiccano il Tchaikovsky di
Mosca e il Queen Elisabeth
International Music Competition di Bruxelles. E’ stato
presidente di giuria di altrettanto prestigiosi eventi.
Per prenotare il biglietto
per la serata del 17 marzo
contattare l'Associazione Camerata Ducale allo 011
755791 o via mail a [email protected] oppure gli uffici
del Comune di Vercelli allo
0161 596277- 596. I biglietti si
potranno ritirare direttamente al box office del Teatro
Civico di Vercelli venerdì 16
marzo dalle 17 alle 20, oppure
sabato 17 marzo, un’ora prima del concerto. Prezzi da 10
€ fino a 22
€.
viottifestival.it
VERCELLI (psg) “Artes Liberales” è ormai un punto di riferimento per gli artisti cittadini ed anche un bell’esempio di “responsabilità sociale
dell’arte”, visto che il sodalizio
presieduto da Pino Croce lavora intensamente con i ragazzi dei centri diurni comunali e sta portando avanti un
impegno in prima fila a sostegno della “casa delle associazioni”, cioè il Csv, per cui
presto sarà allestita un’apposita mostra di raccolta fondi.
Intanto però parte anche l’attività espositiva che, anche se
con un piccolo ritardo sul calendario, intende celebrare
“La donna”, vista “nella società, nella famiglia, nella religione, nella storia”. L’appuntamento è per sabato 17 marzo alle ore 17 presso la sede
espositiva di Santa Chiara. Per
l’occasione ci sarà anche un
momento musicale, con un
duo femminile molto valido
operante in seno alla Scuola
Comunale Vallotti : il soprano
Kang Ying Liu e la pianista
Marlena Maciejkowicz, sempre molto disponibile a mettere il suo talento a disposizione delle realtà cittadine.
In esposizione i lavori di 33
pittori cittadini e un grande
Maestro, che ritorna ancora
grazie al lavoro di Pino Croce e
dei suoi: Renzo Roncarolo. Un
vero gigante dell’arte vercellese del XX secolo, storico docente del “Belle Arti” e formatore di generazioni di artisti. La sua produzione è
esemplare, migliaia di opere,
che attendono fra l’altro la
lungimiranza di qualcuno per
“Vestito di tulle”, olio su tela, dipinto da Roncarolo nel 1965
divenire collezione aperta alla
città. Roncarolo possedeva
tutte le tecniche e le “poetiche”, dall’espressionismo all’astrattismo, grande sperimentatore. Le figure femminili sono uno dei suoi soggetti
più suggestivi. La mostra si
apre proprio con l’omaggio al
grande Renzo, un valore aggiunto mica da poco... su cui si
innesta come sempre l’accurato svolgimento tematico di
“Artes Liberales”. Da non perdere. Resterà aperta fino al 1°
aprile dal martedì al sabato in
orario 16-19, la domenica anche dalle 10,30 alle 12,30. Ingresso libero.
CNR LAB LA FORMULA PERFETTA CHE UNISCE INFORMAZIONE E DIVERTIMENTO.
Gianluca, affermato ingegnere 56enne, appassionato di storia dell’arte e tragedia greca, divorziato senza
figli, parteciperebbe a festival del settore in giro per il
mondo con amica che ne condivida le passioni.
Emanuele, sotto ufficiale, 40enne, alto, snello,
simpaticissimo, educato, ama il cinema e la buona
cucina conoscerebbe giovane spontanea, estroversa
per trascorrere in allegria il tempo libero ed eventuali
progetti per il futuro.
Domenico, 54 anni, imprenditore, sincero ed
educato, appassionato di calcio, finanziatore squadra
giovanile, da sempre impegnato nel volontariato a
sostegno dei giovani cerca signora che abbia le stesse
idee.
Sono Antonio, 58enne, dermatologo affermato,
vedovo senza figli, simpatico e disponibile conoscerei
una donna estroversa e sensibile per seria relazione.
Aurora, 38enne commessa, bionda occhi chiari di
aspetto gradevole ed elegante, amante della buona
tavola e dei valori tradizionali della famiglia
ricerca un uomo stessi requisiti per scopo
matrimonio.
Giorgia 45enne impiegata molto carina e femminile amante equitazione, animali e campagna
conoscerebbe ragazzo semplice con cui condividere interessi e costruire eventuale futuro insieme.
Anna , stilista di 47 anni amante di passeggiate e
della natura cercherebbe un uomo sportivo e
amante della vita sana e degli animali per una
durevole unione futura.
Sono Maria, 33enne, nubile, molto carina,
conoscerei un uomo non giovanissimo, ma dolce e
protettivo, capace di farmi tornare la voglia di
ridere e col quale sognare un futuro.
Gian Piero Prassi
LA SESIA
35
Martedì 13 marzo 2012
CHECCO ZALONE NELLA TRECCANI
Checco Zalone, alias Luca Pasquale Medici, entra
tra le voci dell’Enciclopedia Treccani on-line consultabile sul sito www.treccani.it. E’ stata aggiunta infatti la biografia del comico e musicista, diventato un
divo prima in televisione con Zelig e poi al cinema
con le commedie Cado dalle nubi e Che bella giornata. Il terzo film, diretto sempre da Gennaro Nunziante, arriverà nelle sale a dicembre.
Selina Iussich, ricercatrice
universitaria, insegnante di canto
al CVM, e da 20 anni, vocalist
e animatrice di tanti gruppi
ENLARGE YOUR
PENIS TOUR
Mercoledì 14 marzo alle
ore 21, al teatro Odeon
di Biella, giungono Elio e
Le Storie Tese con il loro
nuovo Enlarge Your Penis Tour. La formazione è
composta dagli storici
Elio e LST
membri del gruppo: Elio
(cantante, flautista),
Rocco Tanica (pianola),
Cesareo (chitarra alto),
Faso (chitarra basso),
Christian Meyer (batteria), Jantoman (ulteriori
pianole), Paola Folli (cantante) e Mangoni (artista
a sé). Per i biglietti, che
variano da 33 a 25 euro,
si può telefonare allo
0125 641161.
AD APRILE
C’È GIORGIA
Sono iniziate le prevendite per il concerto di
Giorgia che si terrà al
Lauretana Forum di Biella martedì 24 aprile alle
Giorgia
21. I biglietti si trovano
su www.ticketone.it e,
prossimamente esclusivamente tramite il canale Vivaticket. Quasi
due ore di concerto con
una scaletta che non
mancherà di sorprendere: le nuove canzoni di
Dietro le apparenze eseguite per la prima volta
dal vivo e sicuramente
’classici’ come Di sole e
d’azzurro, Gocce di memoria, Come saprei. Un
concerto pop con una
base funky-black sostenuta da una band capeggiata dall’insostituibile
Sonny Thompson (basso, voce), Mike Scott
(chitarre), Mylious Johnson (batteria), Claudio
Storniolo (piano e tastiere), Gianluca Ballarin (tastiere), Diana Winter e
Chiara Vergati (vocalist).
Il concerto è organizzato
da IEBcomunicazione,
via Macchieraldo 2, Biella, tel. 015 8555777.
I FICHI
AL COCCIA
Giovedì 15 marzo alle
21, il teatro Coccia di
Novara ospita l’ultimo
spettacolo dei Fichi d’India dal titolo “Pensione
Mariuccia”. Abili come
sempre nel riproporre
in chiave ironica personaggi televisivi e fiabesche e paradossali reinterpretazioni di aneddoti tratti dal quotidiano i Fichi reinterpreteranno i
celebri personaggi del
loro repertorio. Per informazioni si può chiamare
la biglietteria del teatro
allo 0321 233200.
BIELLA
Cabaret
Yiddish
all’Odeon
Ogni momento
della giornata
ha la sua musica
Il mio sogno: a Vercelli
una “scuola d’arte”
S
elina Iussich, ricercatrice universitaria, ma da
vent’anni vocalist e animatrice di tanti gruppi rock
che via via si chiamano Rasta
Resta, Fuorigiri, Mitika, Ondasonora, Moko, fino alla svolta del 2007 con il duo
Bax&Vox nato dalla collaborazione tra lei e il bassista Alberto Buffolano, dove, attraverso
l’utilizzo del solo canto e del
contrabbasso basso come unico strumento ritmico e melodico, rileggono classici della
musica giovanile degli ultimi
decenni.
Selina, cosa sta facendo ora
a livello musicale?
In quest’ultimo anno sono
stata molto impegnata insieme a mio marito Paolo
Tubia (musicista pure lui)
nella realizzazione di uno
studio di registrazione, il
Dharma Studio, a Vercelli,
in cui negli ultimi mesi abbiamo cominciato a registrare pezzi nostri in vista
della creazione di un album
di inediti. Per quanto riguarda le situazioni live dopo anni da rockettara mi sto
dedicando a un genere più
tranquillo e ora faccio parte
del gruppo “il Circo Maltese”, che propone classici
rock e pop in versione acustica. Avendo pochissimo
tempo libero mi sono poi ritagliata qualche ora il sabato in cui ho il piacere di insegnare canto al CVM, attività
che mi regala moltissime
soddisfazioni a livello personale e umano.
Lei è anche veterinaria e lavora in ambito universitario; come riesce a conciliare
queste due attività in apparenza (o in realtà?) lontanissime?
Conciliare un lavoro a tempo pieno e una passione,
che richiede comunque
tempo per essere vissuta, è
un’impresa ardua; diciamo
che non mi rimane molto
tempo libero alla fine della
settimana, ma, trattandosi
appunto di passione, non
mi pesa perdere ore di riposo o di sonno per affrontare
le registrazioni, le prove o i
live. La Patologia Veterinaria
rappresenta sicuramente
un’altra mia grande passione; a chi mi chiede il perché di questa scelta rispondo sempre che è tutta colpa
della mia curiosità estrema,
del voler dare sempre una
spiegazione a tutto. Inoltre,
lavorare in un ambiente
universitario permette di
stare a contatto costantemente con giovani appassionati e volenterosi, che
rendono la vita lavorativa
molto stimolante!
Cos’è per lei la musica?
È come chiedere a qualcuno
cosa siano il fegato o il cuore. È una parte di me, è nata con me, se ne andrà con
me; è come avere un jukebox in testa che ti accompagna costantemente da
quando ti svegli a quando ti
addormenti. E ogni momento della giornata ha la sua
colonna sonora personalizzata. Ogni tanto mi sorprendo a canticchiare o fischiettare senza rendermene conto mentre cammino
per la strada.
Quali sono le idee, i concetti o i sentimenti che associa
alla musica?
È difficile razionalizzare
qualcosa che è irrazionale,
penso che la musica possa
dare gioia ma anche dolore,
può scaricare la tensione di
una giornata come anche
farti rivivere situazioni difficili e non dimenticate. Credo che sia una delle parti
più intime dell’essere umano.
Il fatto di essere donna facilita o meno la sua attività
musicale?
Sicuramente la mia passata
vita da “rockettara” è stata
favorita dal mio genere, le
band con una front-woman
sono abbastanza agevolate
nelle situazioni live, credo
che però sia più giusto spostare l’attenzione sul fatto di
essere cantante piuttosto
che strumentista, questo
sicuramente non aiuta, ci
sono ancora molti pregiudizi (talvolta anche giustificati) sui cantanti e sulla loro
capacità di fare musica.
Tra i molti dischi che ha
Moni Ovadia
ascoltato ce n’è uno a cui è
particolarmente affezionata?
Il mio primo acquisto musicale The Riddle di Nick Kershaw era un’ audiocassetta
che ho letteralmente consumato nel walkman (avevo 11
anni), ma su tutti metterei
forse Paranoid and Sunburnt degli Skunk Anansie,
che mi ha “formato” dal
punto di vista vocale. Ma
non dimentichiamo che sono figlia di un musicista che
mi ha cresciuto a suon di
Beatles, Mina e Paolo Conte...
Quali sono stati i suoi maestri nella cultura e nella vita?
Il posto d’onore spetta a
mio padre, che mi ha letteralmente “costretta” a prendere lezioni di pianoforte
quando ero piccolina e che
non finirò mai di ringraziare
per non avermi ostacolato,
anzi, di avermi fortemente
sostenuto, in questa mia
passione; a lui devo anche
l’amore per la lettura e i libri, che mi accompagna dall’infanzia.
E nella musica?
I miei maestri di canto sono
stati moltissimi, ho smesso
di andare a lezione due anni fa semplicemente per
mancanza di tempo. Ricordo con molto affetto Terry
Fessia, da cui presi lezione
nel lontano 1989, Moreno
Delsignore, che mi ha iniziato al rock, Simona Zambruno, che mi ha fatto apprezzare il canto lirico e, ultima,
ma non per importanza,
Mary Setrakian, strepitosa
insegnante newyorkese da
cui ho imparato che il canto
è vera espressione dell’essenza di un essere umano.
Tutte queste persone non
sono state semplicemente
insegnanti di canto, il canto
è vita e io li considero tutti
artefici della mia crescita
personale oltre che musicale.
Qual è stato per lei il momento più bello della tua
carriera di musicista?
Ogni volta che salgo sul palco e sento un applauso sincero del pubblico è un momento strepitoso, ma credo
che il momento più bello
debba ancora arrivare, forse
quando avremo finalmente
terminato il nostro disco di
inediti, chissà...
Come vede la situazione
musicale a Vercelli?
Vedo una città molto statica, che ha paura a prendersi dei rischi nell’investimento di fondi destinati alla
musica e alla cultura; vedo
la mancanza di collaborazione tra varie associazioni,
come se ognuno fosse molto
geloso del suo orto e facesse
il possibile per evitare che
qualcun altro possa entrarci. Qualcuno mi disse tempo fa “Vercelli è una città di
anziani che offre solo cose
per anziani”. Sono d’accordo solo sulla seconda parte
ovviamente, vedo moltissimi
giovani pieni di entusiasmo
che però non trovano il modo per sfogare il loro interesse.
Come ribalterebbe lo stato
di fatto?
Il mio sogno è quello di una
grande “scuola d’arte” a Vercelli che esuli dai cliché
“moderno” o “classico” ma
che riunisca tutti i musicisti
e gli artisti in generale per
collaborazioni che vanno
dai concerti classici a quelli rock, dalla poesia alle rappresentazioni teatrali. Forse
sono troppo sognatrice?
mah... qualcuno dice che i
sogni possono diventare
realtà...
Guido Michelone
Il prossimo appuntamento
della rassegna E’ un buon segno! organizzata dall’associazione Zero Gravità al Cineteatro Odeon di Biella, è per questa sera, martedì, ore 21, con
Moni Ovadia e il suo Cabaret
Yiddish. Accompagnano l’artista, il violino di Maurizio
Dehò, il clarinetto di Paolo
Rocca, la fisarmonica di Albert Florian Mihai, il contrabbasso di Luca Garlaschelli e i
suoni di Mauro Pagiaro.
La lingua, la musica e la
cultura Yiddish, quell’inafferrabile miscuglio di tedesco,
ebraico, polacco, russo,
ucraino e romeno, la condizione universale dell’Ebreo
errante, il suo essere senza
patria sempre e comunque,
sono al centro di Cabaret Yiddish, spettacolo da camera
da cui è poi derivato il più celebre Oylem Goylem.
Lo spettacolo ha la forma
classica del cabaret comunemente inteso. Alterna infatti
brani musicali e canti a storielle, aneddoti, citazioni che
la comprovata abilità dell’intrattenitore sa rendere gustosamente vivaci. Ma la curiosità dello spettacolo sta nel
fatto di essere interamente
dedicato a quella parte di cultura ebraica di cui lo Yiddish
è la lingua e il Klezmer la musica. Uno spettacolo che “sa
di steppe e di retrobotteghe,
di strade e di sinagoghe”.
Per informazioni sui biglietti disponibili si può telefonare allo 015 2524332.
Il prossimo appuntamento,
l’ultimo, della rassegna è in
programma lunedì 23 aprile,
con il giornalista e scrittore
Marco Travaglio in Anestesia
Totale. Palco spoglio, edicola
in macerie, un violista (Valentino Corvino) e due microfoni,
Marco Travaglio parla e gli altri ascoltano. Racconta un
futuro possibile, ancora in bilico tra presente e passato. Al
suo fianco l’attrice Isabella
Ferrari, impegnata a leggere
riflessioni di Indro Montanelli.
LaSesia 13-03-12
SABATO 17 - DOPO TRE ANNI DI ASSENZA RITORNA SHLOMO MINTZ
Dopo tre anni di assenza ritorna al Viotti Festival Shlomo Mintz (foto). Il grande
violinista si esibirà sul palco
del Civico, sabato 17 marzo
alle ore 2 nel doppio ruolo di
solista e direttore dell’Orchestra Camerata Ducale in
un programma dedicato interamente al genio musicale
di Ludwig van Beethoven.
Del celeberrimo compositore
tedesco saranno eseguiti il
Concerto in re maggiore per
violino e orchestra op. 61 e la
più rara Sinfonia n. 2 in re
maggiore op. 36.
“Un ritorno che grafica
non poco il nostro festival e i
nostri musicisti”, dichiara il
direttore artistico Cristina
Canziani, reduce dal grande
successo parigino ottenuto
dal maestro Guido Rimonda
e la Ducale
con la violin i s t a
Naoko Terai e il fisarmonicista
Richard
Galliano.
Aggiunge la
Canziani:
“ C o m e
Mintz, abbiamo conosciuto
anche Galliano durante un’edizione del
Viotti Festival e da
quell’incontro
sono
nati
due
progetti live
internazionali, seguiti dal
cd “Libertango in Tokyo”,
distribuito
dalla EMI. Lo
stesso Mintz,
oltre a confermare la sua
presenza per
la terza volta
alla stagione
concertistica
di Vercelli, ha
scelto proprio
l’Orchestra
Camerata
Ducale per
l’appuntamento di lunedì 19 marzo alle prestigiose Serate
Musicali di
Milano”.
Per prenotare il biglietto
per la serata del 17 marzo si
può contattare l’Associazione Camerata Ducale allo 011
755791 o la email [email protected] oppure gli uffici
del Comune di Vercelli allo
0161 596277-596. I biglietti
si potranno ritirare direttamente al box office del Teatro
Civico di Vercelli venerdì 16
marzo dalle 17 alle 20, oppure sabato 17 marzo, un’ora
prima del concerto. I prezzi
variano da 10 a 22 euro. I
possessori della Pyou Card, i
CRAL e gli Over 65 hanno diritto al biglietto ridotto. Il
prossimo appuntamento del
Viotti Festival è per venerdì
30 marzo con un altro grande ritorno, il pianista Pietro
De Maria.
viottifestival.it
à
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Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1
QUINDICINALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE LOCALE
GIOVEDÌ 15 MARZO 2012
anno 7 - n. 5
1 euro
PRETE SCOMODO
MONCRIVELLO
CORTE DEI CONTI
Don Gallo a Verrua
presenta il suo libro
Mercalli al Castello
parla della “dieta etica”
Masoero rischia di pagare
più di 40 mila euro di danni
Mercoledì 21 a Verrua Savoia il fondatore della comunità di San Benedetto al
Porto a Genova parla di Se non ora, adesso.
Venerdì 16 il noto meterologo e divulgatore interverrà al convegno organizzato dai biologi nutrizionisti.
Il procuratore ha chiesto un risarcimento patrimoniale e d’immagine all’ex
sindaco ed ex presidente della Provincia.
A PAG.
A PAG.
12
A PAG.
17
13
LIVORNO FERRARIS Dopo il Consiglio comunale aperto svoltosi al bocciodromo Verso le elezioni comunali di maggio
Prysmian, ultimi tentativi di evitare la chiusura A Saluggia già quattro candidati
Lunedì 19 all’Unione Industriale i siandacati incontrano i dirigenti della multinazionale. Già si pensa a dove ricollocare i lavoratori
(ma probabilmente saranno sei)
Firmino BARBERIS
Renato BIANCO
Paola OLIVERO
Piero PEROLIO
Il Consiglio comunale aperto al bocciodromo di Cigliano: presenti molti lavoratori, in prima fila sindaci e parlamentari
LIVORNO FERRARIS. Dopo il Consiglio comunale aperto dell’8 marzo, lunedì 19 all’Unione Industriale
di Vercelli i rappresentanti di Cgil,
CIGLIANO Ancora un rinvio
Cisl e Uil incontreranno i dirigenti
della Prysmian. Scopo della riunione è capire se ci sono possibilità di
evitare la chiusura dello stabilimen-
to livornese annunciata dalla multinazionale. Se l’azienda non recederà dal suo proposito si apriranno le
trattative per ricollocare i lavoratori.
Il sindaco di Alice Castello
L’ipotesi di trasferirli in uno stabilimento della Prysmian in Campania
è considerata impraticabile.
A PAG.
SALUGGIA. Le elezioni comunali si avvicinano, e alle quattro liste (con rispettivi candidati a sindaco) già date per certe è probabile che se ne aggiungano altre due: una con alcuni ex dell’Amministrazione Pasteris e una a sinistra.
A PAG.
25
4
Cortesia istituzionale: il presidente della Provincia replica all’Amministrazione comunale
Biomasse a Olmetto,
si deciderà ad aprile
Riva Vercellotti: «Non ho “tirato bidoni” ai crescentinesi,
sono loro ad aver sbagliato il giorno dell’appuntamento»
CIGLIANO.Entrodomani,16marzo, la società Olmetto Bioenergy che intende costruire un impianto
a biomasse in località OlmettoPetiva - dovrà consegnare alla
Provincia la documentazione integrativa richiesta. Il 3 aprile si terrà
l’ultima conferenza dei servizi, al
termine della quale l’ente deciderà se concedere l’autorizzazione.
Intanto il “Comitato tutela del
territorio” ha raccolto quasi 1300
firme per manifestare contrarietà
all’impianto e le ha consegnate al
presidente della Provincia.
CRESCENTINO. Due settimane fa l’Amministrazione comunale Provincia - che per ben due volte non siano stati rispettati gli
di Crescentino aveva diffuso un durissimo comunicato in cui appuntamenti con i rappresentanti del Comune di Crescentiaffermava che il presidente della Provincia di Vercelli, Carlo no. La prima volta, per stessa ammissione degli amministraRiva Vercellotti, aveva tirato “un bidone in piena regola” al tori di Crescentino, essi si sono presentati all’appuntamento
in data sbagliata. Al secondo appuntamento,
vicesindaco Franco Allegranza e all’assessore
essendo impossibilitato a parteciparvi, ho deDemetrio Malara, mandando a vuoto due
legato a rappresentarmi il consigliere Riccardo
appuntamenti a Vercelli per due lunedì di
Piolatto, la cui partecipazione era importante
seguito. E la sindaca Marinella Venegoni racperché i problemi che dovevano essere discussi
contava ai compaesani: “Cara gente mia, per
sono di competenza del Consiglio provinciale
due settimane il presidente della Provincia,
Allegranza e Riva Vercellotti ed è mia premura coinvolgere i consiglieri del
Riva Vercellotti, ha dato appuntamento al
territorio”. E conclude: “Devo stigmatizzare
vicesindaco Allegranza per discutere i nostri
problemi inevasi, e per due volte il vice è tornato dantescamen- l’atteggiamento irriguardoso e offensivo che nell’incontro il vite con le man vuote al petto, perché sir Riva gli ha dato buca”. cesindaco Franco Allegranza ha tenuto nei confronti del conA stretto giro, Riva Vercellotti ha risposto, smontando la ver- sigliere Piolatto, al quale sono dovuti i necessari chiarimenti”.
sione dei crescentinesi. “Non è vero - scrive il presidente della
A PAG. 7
A PAG.
«Aprendo qui una nuova cava
il Comune incasserà 1,7 milioni»
15
A PAG.
20
CALCIO Prima Categoria: con le vittorie su Banchette e Orizzonti United
La Virtus Saluggese è ripartita alla grande
Sabato 17 al Teatro Civico di Vercelli
Shlomo Mintz suona Beethoven
VERCELLI. Dopo tre anni ritorna al Viotti
Festival Shlomo Mintz. Il grande violinista israeliano si esibirà sul palco del Teatro Civico sabato 17 marzo nel doppio
ruolo di solista e direttore dell’Orchestra
Camerata Ducale in un programma dedicato interamente al genio musicale di
Beethoven. Dell’autore dell’Eroica saranno
eseguiti il Concerto in re maggiore per violino e
orchestra op. 61 e la più rara Sinfonia n. 2 in
re maggiore op. 36.
LaGazzetta 15-03-12
A PAG. 37
viottifestival.it
Il primo gol della Virtus Saluggese a Cigliano
La Virtus Saluggese ha rialzato la testa. Dopo aver messo alle
corde la capolista Valle Cervo,
la squadra di Rocco Parisi ha
centrato due vittorie di peso
sul Banchette (3-1) e nel derby
con l’Orizzonti United (0-2)
uscendo dalla zona playout nel
girone C di Prima Categoria. I
ciglianesi di Vineis hanno invece racimolato un solo punto in
due partite e devono ritrovare il
giusto passo, quello che il Bianzè ha trovato nel girone B con
(foto Greco)
due vittorie. In serie D il Santhià ha passeggiato a Imperia
ma faticato con il Villavernia;
in Promozione, Alicese più vicina alla salvezza e Crescentinese
più lontana dai playoff.
ALLE PAGG.
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cultura e spettacoli
LaGazzetta 15-03-12
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Venerdì 30 a Moncrivello Vercelli: il violinista israeliano sabato 17 al Teatro Civico con la Camerata Ducale
Passio Domini
Secundum Rosam
Cristian e Marco Di Gregorio
MONCRIVELLO. (m.v.) Venerdì
30 marzo il Castello ospiterà
una sacra rappresentazione, la Passio Domini Secundum
Rosam. Lo spettacolo sarà
una fusione di recitazione
scenica, canto e danza, con
tre diverse associazioni: la
Compagnia
montanarese della Rosa dei 20, a cui
spetta la rappresentazione
teatrale propriamente detta,
l’Associazione Arte&Lirica
di Strambino, con i suoi
cantanti lirici, l’Associazione
Oltredanza di Chivasso, che
curerà la coreografia.
La Passio Domini Secundum
Rosam è una raffinata raffigurazione teatrale della Passione e Morte del Cristo, con
testo scritto da Roberto Bena
e diretto da Marco Mancin.
Il tragediografo ha attinto ai
testi dei quattro Vangeli canonici, integrandoli con le
suggestioni provenienti dalle
laude medievali e dalla Divina
Commedia del Poeta.
La Compagnia della Rosa
ha anche tratto ispirazione
dalle opere pittoriche di grandi artisti per meglio rimarcare le fasi più significative del
dramma sacro.
I due tenori di Arte&Lirica,
i fratelli Cristian e Marco
Di Gregorio, accompagnati
al pianoforte dalla pianista
moncrivellese Ingrid Ferrari,
sottolineeranno i momenti
cruciali col loro canto, così
come faranno i danzatori di
Associazione Oltredanza con
le proprie movenze.
Dopo il debutto a Moncrivello la sacra rappresentazione sarà la sera seguente
nella piazza del Castello di
Agliè, domenica 1° aprile
presso il Palazzo Comunale
di Montanaro, mercoledì 4 al
Santuario dei Cappuccini di
Chivasso, per chiudere il Venerdì santo, 6 aprile, al Teatro
Araldo di Torino.
Venerdì 30 marzo,
ore 21, Castello di
Moncrivello.
Shlomo Mintz al “Viotti Festival”
Venerdì 30 Pietro De Maria interpreta due concerti di Mozart per pianoforte e orchestra
VERCELLI. (s.d.) Dopo tre
anni di assenza ritorna al
Viotti Festival Shlomo Mintz.
Il grande violinista israeliano
si esibirà sul palco del Teatro
Civico sabato 17 marzo nel
doppio ruolo di solista e direttore dell’Orchestra Camerata Ducale in un programma dedicato interamente al
genio musicale di Beethoven.
Dell’autore dell’Eroica saranno eseguiti il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61
e la più rara Sinfonia n. 2 in re
maggiore op. 36.
«Un ritorno che grafica
non poco il nostro Festival
e i nostri musicisti». Queste
le parole del direttore artistico Cristina Canziani, reduce dal successo parigino
ottenuto dal maestro Guido
Rimonda e dalla Camerata
Ducale con la violinista Naoko Terai e il fisarmonicista
Richard Galliano.
Shlomo Mintz è considerato uno dei maggiori
violinisti del nostro tempo.
Collabora regolarmente con
le orchestre più celebri e i
direttori più noti della scena
internazionale, esibendosi
in recital e concerti in tutto
il mondo.
Sabato 17 marzo, ore
Shlomo Mintz
21, Teatro Civico, Vercelli. Biglietti: da 10 a 22
euro. Per prenotare il
biglietto contattare l’Associazione
Camerata
Ducale allo 011.755791
o il Comune di Vercelli
allo 0161.596277/596
o scrivere a [email protected].
Il prossimo appuntamento del Viotti Festival è
per venerdì 30 marzo con
un altro grande ritorno, il
pianista Pietro De Maria.
Originariamente era in programma il concerto del pianista franco-canadese Louis
Lortie, che ha subito però
un infortunio al braccio. Si
esibirà quindi accanto alla
Pietro De Maria
Camerata Ducale l’artista
già intervenuto con successo
alla stagione concertistica
del Viotti di Vercelli nell’edizione 2009/10.
Si potranno ascoltare due
opere di Wolfgang Amadeus
Mozart: i concerti per pianoforte e orchestra KV 467
e KV 595.
Nato a Venezia nel 1967,
Pietro De Maria si è diplomato al Conservatorio della
sua città, perfezionandosi poi
al Conservatorio di Ginevra.
Il suo repertorio spazia
da Bach al contemporaneo
György Ligeti ed è il primo
pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin.
La sua intensa attività
Splendori della musica sacra
concertistica lo vede solista
con prestigiose orchestre e
con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini,
Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele
Gatti, Alan Gilbert, Eliahu
Inbal, Marek Janowski, Gianandrea Noseda e Corrado
Rovaris.
CHIVASSO. (c.car.) Martedì 20 marzo si concluderà in Duomo la
tredicesima edizione della rassegna musicale “Chivasso in musica”
ideata dall’associazione culturale Contatto, con il sostegno di Regione Piemonte – Piemonte in Musica, Provincia di Torino, Città di
Chivasso, Fondazione Crt e Edipower.
Agli “Splendori della musica sacra” il Collegio musicale italiano diretto da
Adriano Gaglianello dedicherà un concerto tripartito: il Vespro della Beata Vergine di Antonio Caldara si accosterà alla Spatzen Messe di Wolfgang Amadeus
Mozart e al graduale Eja gentes di Franz Joseph Haydn, fratello del più celebre
Joseph. «Il programma dei brani è stato ideato - commenta il direttore - per
valutare le influenze della cifra stilistica di Caldara in autori successivi di area
tedesca e soprattutto nell’impianto formale delle opere sacre di Mozart».
Il Collegio Musicale Italiano è un ensemble chivassese specializzato nella prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca.
Il concerto è sponsorizzato dal Lions Club Chivasso Host del
quale è presidente Maurizio Martin e dal Lions Club Chivasso Duomo guidato da Gianna Acquadro Borca.
Venerdì 30 marzo,
ore 21, Teatro Civico,
Vercelli. Biglietti: da 10
a 22 euro. Per prenotare il biglietto contattare
l’Associazione Camerata
Ducale allo 011.755791
o il Comune di Vercelli
allo 0161.596277/596
o scrivere a [email protected].
Martedì 20 marzo, ore 21.15, Duomo, Chivasso. Ingresso gratuito.
viottifestival.it
Venerdì 16 al teatro Angelini di Crescentino
Al via il tour di Mario Guida
CRESCENTINO. (s.b.) Suono
senza patente, il tour live di Mario Guida, partirà venerdì 16
marzo dal teatro Angelini di
Crescentino. I brani interpretati dal cantautore partenopeo sono raccolti nel cd Senza
patente che uscirà proprio in
quella data.
Nel pomeriggio dalle 17
sarà al Guitar Club, rivenditore musicale di Vercelli e
sabato sera al Charlie Brown,
sempre a Vercelli.
Il 28 marzo è uscito il singolo Money, disponibile anche
su I-Tunes, che ha anticipato il cd. Già pronto anche il
video del pezzo, che si può
vedere su YouTube. I tredici
brani che compongono l’album affrontano temi sociali e
emozioni personali.
Musiche, testi ed arrangiamenti sono del giovane Gui-
Mario Guida
da, che pubblica per l’etichetta discografica Electromantic
Music/Insinegia, sotto la guida esperta di Beppe Crovella;
la distribuzione nazionale è
curata da Venus e quella internazionale da Maracash.
Venerdì 16 marzo, ore
21.30, Teatro Angelini,
Crescentino.
Ad Alice Castello una rassegna di arte al femminile
Mostra da venerdì 23 a domenica 25, conclusione con concerto pianistico
ALICE CASTELLO. (m.v.)
L’associazione alicese La
Voce organizza da venerdì
23 a domenica 25 marzo
presso la Casa degli Alicesi
la rassegna d’arte al femminile intitolata “Le voci
delle donne”, coordinata
da Yvette Geissbulher e
Maria Lacchio.
Oltre venti artiste esporranno le loro creazioni:
dipinti, gioielli, fotografie,
sculture, scritti, porcellane,
gioielli, terracotte smaltate,
cristalli...
A suggello della mostra
un pomeriggio dedicato alla
musica, proposto dall’Associazione Musica e Artisti,
con il duo pianistico costituito da Manuela Capelli e
Giuseppina Scravaglieri.
Un programma già
presentato in precedenza
Manuela Capelli e Giuseppina Scravaglieri
all’interno di note rassegne musicali, comprendente brani di Bernstein,
Rota, Moskovsky , Piazzolla. Si potranno così
ascoltare sia celebri arie
legate a pellicole come
West Side Story, Otto e ½,
Amarcord, sia musiche di
danze spagnole ed ancora alcuni fra i più famosi
Yvette Geissbulher
tanghi del grande Astor
Piazzolla: Adios Nonino e
Libertango.
Promotrice dell’iniziativa l’associazione culturale
La Voce, in collaborazione con il Comune di Alice
e la Biblioteca Comunale
“Sorelle Benedetto”, e
con il patrocinio della Provincia di Vercelli.
Mostra: venerdì 23 marzo dalle 18.30 alle 21.30,
sabato dalle 10 alle 12 e
dalle 18.30 alle 21.30 e
domenica dalle 10 alle 12 e
dalle 15.30 alle 21.30, Casa
degli Alicesi, Alice Castello.
Concerto: domenica 25
marzo, ore 16.30, Casa degli Alicesi, Alice Castello. Ingresso libero e gratuito.
MUSICA LIVE
Nel locale di Cigliano tre serate: venerdì 16, 23 e 30
Sabato 31il gruppo suona nel locale di Tronzano
Jazz e sonorità brasiliane al Fashion Cafè
Al Big gli U-Turn, tributo agli U2
A Villareggia concerti sabato 17, sabato 24 e venerdì 30
Si chiude la stagione della Trattoria Nazionale
CIGLIANO. (c.car.) Tre serate in
programma al Fashion Cafè di Cigliano accoglieranno l’inizio della
primavera. Si comincia venerdì 16
marzo con il Jazz trio live formato
da Manuela Capelli al pianoforte,
Luca Bertinaria al contrabbasso
e Luca Roffino alla batteria: gli
standard jazz più belli, proposti e
riarrangiati per Pianotrio.
Il venerdì successivo ancora in
scena Manuela Capelli, in un’altra formazione: il Take care trio,
con il cantante Donald Damiani e
il sassofonista Edoardo Ramella.
Il 30 marzo invece tornano le
sonorità brasiliane dei Tre quarti
di bossa: la cantante Emanuela
Gramaglia, vocalist nell’album
Onda tropicale di Fiorella Mannoia
del 2007, e il chitarrista Francesco
Maltese, a cui si unisce Stefano
Melis al sax.
Per informazioni e prenotazioni: Gabriella 345.0579462 o Alessandro 338.9236478.
VILLAREGGIA. (c.car.) Si chiuderà sabato 31 marzo la lunga carrellata musicale offerta dalla Trattoria Nazionale di
Villareggia nella stagione 2011-2012.
Moltissimi i gruppi che negli anni si
sono avvicendati nel locale di Franco e
Renata Festa Bianchet: formazioni locali, cover band, progetti musicali cantautorali e musicisti di fama internazionale come la Big Harp Blues Band.
Nella seconda parte del mese di
marzo ancora numerosi gli appuntamenti in calendario: sabato 17 i biellesi
Our side of rock torneranno sul palco
villareggese con i loro brani che spaziano dal rock al blues.
Sabato 24 una new entry: la tribute band ai Toto, gruppo di culto degli
anni Ottanta, dei Dejanira.
Il venerdì seguente, 30 marzo, i Soul
seller presenteranno il loro nuovo disco
Back to life, e sabato la Freddie Band,
con costumi e vocalità vicinissime a
quelle di Freddie Mercury proporranno il loro tributo all’artista e al gruppo
di We are the champion.
TRONZANO. (m.b.) Sabato 31 marzo è
in programma al Big di Tronzano un
tributo agli U2. A tenere il concerto
saranno gli U-Turn. Il gruppo nasce
nell’inverno del 2003, è composto
da quattro elementi: Mabu, chitarra,
Giambu, batteria, Sali, voce e Viden
che suona il basso.
La loro passione per gli U2 li ha potati ad accrescere la loro fama, infatti
hanno un ampio gruppo di sostenitori
che li segue ad ogni loro concerto, che
viene definito dai componenti della
band come una grande festa.
L’obiettivo degli U-Turn è proprio
quello di creare un’atmosfera e una setlist come quella dei concerti degli U2,
proprio per questo motivo propongono
dal vivo brani che raramente la loro
band d’ispirazione ha eseguito live.
Il gruppo ha anche partecipato al concorso “Alza il volume”, nel 2006, classificandosi sul podio al secondo posto.
Sabato 31 marzo, ore 22, Big,
Tronzano Vercellese.
VERCELLI - Shlomo Mintz, uno dei maggiori violinisti del nostro te...
http://www.vercellioggi.it/dett_news.asp?id=32212
venerdì 20 aprile 2012 | Vai alla Prima Pagina
Regione Piemonte
Provincia di Vercelli Vercelli Città Bassa Vercellese Santhiatese e Cavaglià Trinese Saluggia e Livorno Lungosesia Est
Lungosesia Ovest Cigliano e Borgo d'Ale Valsesia e Valsessera Borgomanero e dintoni Palestro e Alta Lomellina Casale e Monferrato Crescentinese
Cronaca Politica Enti Locali Economia Società e Costume Cultura e Spettacoli Sport Salute & Persona Pagine di Fede Mondi Vitali Eventi e Fiere
Étrangers à Vercelli La Posta
Vercellioggi 15-03-12
VERCELLI - Shlomo Mintz, uno dei maggiori violinisti del nostro tempo al Teatro Civico
Grande attesa per il ritorno al Viotti Festival di Shlomo Mintz. Il grande violinista si
esibirà sul palco del Teatro Civico di Vercelli sabato 17 marzo alle ore 21 nel doppio
ruolo di solista e direttore dell’Orchestra Camerata Ducale in un programma dedicato
interamente al genio musicale di Ludwig van Beethoven. Del celeberrimo
compositore tedesco saranno eseguiti il Concerto in re maggiore per violino e
orchestra op. 61 e la più rara Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36. Un ritorno che
grafica non poco il nostro Festival e i nostri musicisti. Queste le parole del direttore
artistico Cristina Canziani, reduce dal grande successo parigino ottenuto dal maestro
Guido Rimonda e la Ducale con la violinista Naoko Terai e il fisarmonicista
Richard Galliano. Aggiunge la Canziani: come Shlomo, anche Richard l’abbiamo
conosciuto durante un’edizione del Viotti Festival e da quell’incontro sono nati due
progetti live internazionali nonché il CD “Libertango in Tokyo”, distribuito dalla
EMI. Lo stesso Mintz, oltre a confermare la sua presenza per la terza volta alla
stagione concertistica di Vercelli, ha scelto proprio l’Orchestra Camerata Ducale per
l’appuntamento di lunedì 19 marzo alle prestigiose Serate Musicali di Milano. Quindi
come non essere orgogliosi quando i riscontri arrivano da artisti di questo calibro.
Shlomo Mintz
Shlomo Mintz è considerato uno dei maggiori violinisti del nostro tempo per la sua
impeccabile musicalità, versatilità stilistica e padronanza tecnica. Collabora
regolarmente con le orchestre più celebri e i direttori più noti della scena
internazionale, esibendosi in recital e concerti in tutto il mondo.
Scarica il pdf con le schede:
Ha vinto numerosi premi di prestigio quali il Premio Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Diapason d’Or, il Grand Prix du
Disque, il Gramophone Award e l’Edison Award. Nato a Mosca nel 1957, Mintz è emigrato con la famiglia in Israele dove ha iniziato a studiare con Ilona Feher. A undici
anni ha debuttato con la Israel Philarmonic Orchestra e a sedici anni con la Carnegie Hall e la Pittsburgh Symphony Orchestra. Ha proseguito gli studi con
Dorothy DeLay alla Juilliard School of Music di New York e dall’età di diciotto anni ha aggiunto al suo curriculum artistico il ruolo di direttore d’orchestra.
Shlomo Mintz è patrono e uno dei fondatori del Keshet Eilon International Violin Mastercourse in Israele (un programma estivo di
livello avanzato per giovani violinisti di talento che da tutto il mondo convergono a Kibbutz Eilon). Ha fatto parte della giuria di
importanti concorsi internazionali di violino tra cui spiccano il Tchaikovsky di Mosca e il Queen Elisabeth International Music
Competition di Bruxelles. E’ stato presidente di giuria alla International Henryk Wieniawski Competition di Poznan (Polonia) e dal
2002 è presidente di giuria alla Sion Valais International Violin Competition in Svizzera.
Per prenotare il biglietto per la serata del 17 marzo contattare l'Associazione Camerata Ducale allo 011 755791 o via mail a
[email protected] oppure gli uffici del Comune di Vercelli allo 0161 596277596. I biglietti si potranno ritirare direttamente al
box office del Teatro Civico di Vercelli venerdì 16 marzo dalle 17:00 alle 20:00, oppure sabato 17 marzo, un’ora prima del
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20/04/2012 01:45
VERCELLI - Shlomo Mintz, uno dei maggiori violinisti del nostro te...
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http://www.vercellioggi.it/dett_news.asp?id=32212
concerto. I prezzi partono da 10 € fino a 22 €. I possessori della Pyou Card, i CRAL e gli Over 65 hanno diritto al biglietto ridotto.
Il prossimo appuntamento del Viotti Festival è per venerdì 30 marzo con un altro grande ritorno, il pianista Pietro De Maria.
Maggiori info su www.viottifestival.it o www.camerataducale.it
Programma 17 marzo 2012
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61
Allegro ma non troppo – Larghetto – Rondò
Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36
Adagio molto. Allegro con brio – Larghetto – Scherzo (Allegro) e Trio – Allegro molto
viottifestival.it
NON SONO DISPONIBILI ALTRE IMMAGINI
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P.IVA: 02387200021 - Tel. 0161 502052 - Fax 0161 266422 - Mail: [email protected] - Supporto tecnologico: Etinet s.a.s - 12038 Savigliano (CN) - www.etinet.it
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LA SESIA
43
Venerdì 16 marzo 2012
IL FILM 17 RAGAZZE VIETATO AI MINORI
Roma (Adnkronos) - Il 23 marzo esce con il divieto ai
minori di 14 anni il film 17 Ragazze. La motivazione ufficiale del divieto sembra sia legata alla presenza di
una scena in cui si fumano degli spinelli. Scritto e diretto dalle sorelle Muriel e Delphine Coulin, e ispirato
a eventi realmente accaduti, il film narra la storia di 17
ragazze che decidono di rimanere incinte tutte insieme, compiendo così un gesto d’amore e di ribellione.
OLEGGIO
LaSesia 12-03-12
Sabato 17 ore 21 al
teatro Civico di Oleggio
(No), va in scena “Non
Sandrelli
c’è tempo, amore” di
Lorenzo Gioielli, con
Amanda Sandrelli, Blas
Roca Rey. Edoardo è
un medico generalista
di mezz’età. Per lui,
scapolo ostinato, avere
una relazione duratura
è impossibile. Un suo
vecchio amico, Rudy,
un giorno va a farsi visitare perché sua moglie Gemma è convinta
soffra di satiriasi (eccessivo appetito sessuale). Info: 0321
91183.
PANTAGRUEL
Sabato a partire dalle
21, 30, al circolo Arci
Pantagruel di Casale,
Il versatile violinista Shlomo
Mintz nuovamente nel doppio
ruolo di solista e direttore
dell’Orchestra Camerata Ducale
SABATO
Clubbing
in puro
NY style
Dedicato al genio
di Ludwig
van Beethoven
Sabato ore 21
al teatro Civico
I
n un programma dedicato interamente al genio
musicale di Ludwig van
Beethoven, il grande violinista Shlomo Mintz si esibirà
sul palco del teatro Civico
sabato 17 marzo alle 21 nel
doppio ruolo di solista e direttore dell’Orchestra Camerata Ducale. Del celeberrimo
compositore tedesco saranno eseguiti il Concerto in re
maggiore per violino e orchestra op. 61 e la più rara
Sinfonia n. 2 in re maggiore
op. 36.
Shlomo Mintz è considerato uno dei maggiori violinisti
del nostro tempo per la sua
impeccabile musicalità, versatilità stilistica e padronanza tecnica. Collabora regolarmente con le orchestre
più celebri e i direttori più
noti della scena internazionale, esibendosi in recital e
concerti in tutto il mondo.
Ha vinto numerosi premi di
prestigio quali il Premio Accademia Musicale Chigiana
di Siena, il Diapason d’Or, il programma estivo di livello
Grand Prix du Disque, il avanzato per giovani violiniGramophone Award e l’Edi- sti di talento che da tutto il
son Award. Nato a Mosca nel mondo convergono a Kib1957, Mintz è emigrato con butz Eilon). Ha fatto parte
la famiglia in Israele dove ha della giuria di importanti
iniziato a studiare con Ilona concorsi internazionali di
Feher. A undici anni ha de- violino tra cui spiccano il
buttato con la Israel Philar- Tchaikovsky di Mosca e il
monic Orchestra e a sedici Queen Elisabeth International Music
anni con la
Competition
Carnegie
TRASFERTA
di Bruxelles.
Hall e la
E’ stato prePittsburgh
Mintz
dirige
la
sidente di
Symphony
giuria alla
Orchestra.
Camerata anche lunedì
Inter natioHa prose19
marzo
alle
Serate
nal Henryk
guito gli stuWieniawski
di con DoMusicali
di
Milano
Competition
rothy DeLay
di Poznan
alla
Juilliard School of Music di New (Polonia) e dal 2002 è presiYork e dall’età di diciotto an- dente di giuria alla Sion Vani ha aggiunto al suo curri- lais International Violin
culum artistico il ruolo di di- Competition in Svizzera.
Shlomo Mintz, oltre a conrettore d’orchestra.
Shlomo Mintz è patrono e fermare la sua presenza per
uno dei fondatori del Keshet la terza volta alla stagione
Eilon International Violin concertistica di Vercelli, ha
Mastercourse in Israele (un scelto proprio l’Orchestra
Camerata Ducale per l’appuntamento di lunedì 19
marzo alle prestigiose Serate
Musicali di Milano.
Per prenotare il biglietto
per il concerto si può contattare l’Associazione Camerata
Ducale allo 011 755791 o via
mail a [email protected]
oppure gli uffici del Comune
di Vercelli allo 0161 596277596. I biglietti si potranno ritirare direttamente al box office del Teatro Civico di Vercelli venerdì 16 marzo dalle
17 alle 20, oppure sabato 17
marzo, un’ora prima del concerto. I prezzi partono da 10
fino a 22 euro. I possessori
della Pyou Card, i Cral e gli
Over 65 hanno diritto al biglietto ridotto.
Il prossimo appuntamento
del Viotti Festival è per venerdì 30 marzo con un altro
grande ritorno, il pianista
Pietro De Maria. Maggiori
info su www.viottifestival.it o
www.camerataducale.it.
viottifestival.it
Edo
via Lanza 28, Edo presenta il suo ultimo lavoro ”Per vedere lost”.
Cantautore patavino
trapiantato a Milano,
Edo è un Jannacci universitario del 2011, che
compone in acustico
sulla falsariga del grunge anni 90, con la lezione, voluta o inconsapevole che sia, della miglior Alanis Morissette.
Info: 347 9674396; ingresso con tessera.
CAN CAN
Divertimento ed emozioni, echi cinematografici e di Broadway
per Can Can, il musical
Can Can
che accende la voglia di
ridere, cantare e ballare
sulle famosissime musiche di Cole Porter,
molte delle quali sono
nella memoria di tutti:
chi non ricorda la sua
“night and day”. La
grande popolarità di
questo “classico”si deve anche al successo
del film che ne venne
tratto con un cast d’eccezione: Frank Sinatra,
Maurice Chevalier e
Shirley MacLaine. Can
Can, nell’adattamento
di Corrado Abbati, va in
scena al teatro Coccia
di Novara sabato 17 ore
21 e domenica18 marzo ore 16. Info: 0321
233200.
DOMENICA ORE 17
Secondo appuntamento con il
Festival dell’operetta al teatro Civico. Dopo La vedova allegra di
Franz Lehár ora tocca a Scugnizza. L’opera in tre atti, musicata
da Mario Pasquale Costa sul libretto di Carlo Lombardo, fu
rappresentata per la prima volta
a Torino il 16 dicembre del 1922.
Come si intuisce chiaramente
dal titolo, Scugnizza è ambientata a Napoli. Lì un ricco comandante dell’esercito americano
(Toby) vuole sposare la giovane
Salomè che conosce mentre viene sorpresa a rubare nel palazzo
dove l’uomo aveva fissato il suo
quartier generale. La famiglia
della donna come è ovvio vede di
buon occhio il matrimonio poiché la trarrebbe fuori dalla condizione di indigenza in cui versa.
Tuttavia nessuno ha fatto i con-
Scugnizza, l’operetta
all’ombra del Vesuvio
ti con Totò, amico di Salomè di
cui egli è sinceramente innamorato. Il ragazzo si intrufola nella
festa di fidanzamento per dichiarare il suo amore, ma viene
scambiato per un ladro e arrestato. Vedendo che i due si amano però l’ufficiale rinuncia a Salomè, assicurando in tal modo il
lieto fine. Scugnizza possiede
tutte le caratteristiche proprie di
questo genere, tra cui l’alternanza tra parti recitate e musicali, e
il dipanarsi della trama che di
solito si sviluppa tra equivoci e
storie sentimentali.
Lo spettacolo va in scena domenica 18 marzo alle 17. I biglietti si possono acquistare
un’ora prima dell’inizio ai botteghini.
ma.mu.
Nella foto: Consuelo Gilardoni
(Salomè)
Prima della chiusura del
loft che ha ospitato gli
ultimi party di CasaNoego, per ristrutturazione,
al pianoterra di via Caduti sul Lavoro è stata
organizzata una notte
speciale con la collaborazione della Red Bull
Music Academy.
La Red Bull Music
Academy è un workshop
itinerante di musica che
ha fatto il giro del mondo e che quest’anno si
terrà a New York dal 30
settembre al 2 novembre
(iscrizioni aperte fino al
2 aprile, informazioni al
sito: www.redbullmusicacademy.com).
Per entrare nello spirito dell’Academy, il borgo
di Cave di Moleto ospiterà quest’anno, per l’Italia, l’esclusivo Bass
Camp, dove, circondati
dalle pittoresche colline
del Monferrato, si riuniranno alcuni tra i
più promettenti
producer
italiani e
dove ci
sarà modo di
confrontarsi con
produttori di statura
mondiale. Per consentire di assaporare un po’
della Grande Mela sono
stati invitati come ospiti
internazionali il
newyorkese Morgan Geist (Metro Area), l’austriaco Patrick Pulsinger
(santone della techno
europea, produttore artistico dell’ultimo album
di Hercules & The Love
Affair) e l’inglese Gareth
Jones (ingegnere del
suono di fiducia dei Depeche Mode).
Ma se il Camp è a numero chiuso e rigorosamente a invito, la Red
Bull Music Academy organizza anche “sfoghi”
serali aperti a tutti: e
quindi anche il Bass
Camp italiano offrirà un
momento “open” dove
proporre clubbing di alta qualità.
Morgan Geist sarà così in consolle, in un
party esclusivo ospitato
dal loft CasaNoego sabato 17 marzo; ad affiancarlo il live set del misterioso duo Tiger&Woods,
coppia di producer italiani dall’identità (ancora) sconosciuta che sta
ottenendo un incredibile
successo tanto in Europa quanto negli Stati
Uniti e in altre parti del
globo, contrassegnato
da date regolarmente
sold out.
La serata, che ha inizio alle ore 23, vanta la
collaborazione di
Jazz:re:found, il festival
di avanguardie musicali
la cui quinta edizione si
svolgerà al piazzale Divertimenti di Cascina
Borghetto, dal 21 al 24
giugno.
c.z.
Red Bull
Academy
party da
Noego
LA S
44 SPETTACOLI
IN CITTÀ
INCONTRI
CONFERENZE, MOSTRE
Venerdì
VENERDI’ 16 MARZO
I GIGANTI DELL’AVANGUARDIA
All’Arca di San Marco, mostra su “I giganti dell’avanguardia: Mirò, Mondrian, Calder”, visitabile fino al 10 giugno dal
lunedì al venerdì dalle 8 alle 19; sabato e festivi dalle 8 alle 20.
ILLUMINATIONS ALLA GALLERIA MIRAGE
La galleria Mirage di corso Libertà ospita la collettiva Illuminations. Espongono Giulia Avetta, Stefano Invernizi, Roberto Motti e Giuseppe Quaglino Anguissola. Ambientazioni sonore di Alessandro Baici, Vittorio Garis e Mauro
Ghiani. Visitabile fino al 31 marzo, dal martedì al sabato
dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
NOVARA Jazz Winter
Dave Liebman:
un sassofono
dei più grandi
Il prossimo appuntamento della rassegna Novara Jazz Winter è sabato 17 marzo con la star internazionale Dave Liebman (Auditorium Cantelli in via Gallarini 1 a Novara a partire dalle 21).
Dave Liebman ha attraversato più di 4 decenni come sassofonista e flautista, iniziando negli
anni 70 nelle band di Elvin Jones e Miles Davis.
E’ docente di musica jazz e autore di diversi libri
divenuti pietre miliari del settore: Self Portrait Of
A Jazz Artist, A Chromatic Approach To Jazz
Harmony and Melody, Developing A Personal
Saxophone Sound. E’ il fondatore e direttore artistico dell’Associazione Internazionale delle
Scuole di Jazz (Iasj) dal 1989. Attualmente è artista residente al Manhattan School of Music e
dal 1973 è costantemente ai primi tre posti nel
sondaggio Soprane Saxophone in the Downbeat
Critic, conquistando il primo posto nel 2011.
Con lui sul palco di Novara Jazz Winter: Ellery
Eskelin (sassofono tenore), Tony Marino (contrabbasso) e Jim Black (batteria).
Il biglietto d’ingresso per il concerto, acquistabile presso il Conservatorio Cantelli la sera stessa dello spettacolo, è di 15 euro.
Il prossimo appuntamento con Novara Jazz
Winter è sabato 14 aprile alle 21 all’Istituto Brera con Paolino Dalla Porta e Giovanni Falzone.
SI BALLA
GLOBO - Borgovercelli (0161 213578).
Venerdì Diego Zamboni. Sabato Massimo Della Bianca. Domenica Michele e
Dina Manfred. Nelle altre sale discoteca+latino.
TERZO TEMPO - Vercelli, strada Torino
15 (389 9114385). Venerdì e sabato Risto music. Domenica Tribute Band tra
Liga e realtà. Mercoledì Latino con Latin Angels. Giovedì Live.
LE ACACIE- Vercelli, corso Rigola 128
(0161 213824 www.leacacievercelli.it).
CAVALLI E STALLONI - Vercelli, via
Bassano del Grappa 8 (0161 503429).
Venerdì The best of 70’6-Keep it
Funky+Marco Lussoso. Sabato Doctour
House is Pippi Dj. Domenica Aperitivo a
buffet. Mercoledì Giro pizza. Giovedì cena a buffet.
BEVERLY HILLS DANCING - Santhià
(0161 987103). Sabato Romina. Domenica dal pomeriggio I Kiss. Giovedì Valentina Band. Tutte le sere latino e disco.
CALAMITY JANE - Borgovercelli, via
Vercelli 31-Ss. 11 (0161 1744416 - 347
3237912). Mercoledì e giovedì Karaoke
con Alby. Sabato Innervision- Soad Tribute.
A4 - Santhià, corso Aosta 34 (0161
930120 - 335 6243923).
RYAN’S - Novara, via Morera, 2 (329
2268279). Venerdì B&B Staff presenta
C’era una volta. Sabato House con Luca Colombo + Jerry K.
PHENOMENON - Fontaneto d’Agogna, Ss. 229 (0322 862870). Venerdì
Festa di San Patrizion con Achtung babies. Sabato Cani Sciolti. Giovedì Latino. Domenica Paolo con Matteo Tarantino.
CELEBRITA’ - Trecate, strada Statale
11(0321 71412).Venerdì e sabato in
tre sale Privè, House, Revival e Latin.
Venerdì La Nuit de la Luxurie+Latino.
Sabato Spring is coming Sweet Party.
LOLLIPOPCLUB - Novara, via Gnifetti (333 5992604) Venerdì All Music
Party 360 Dancer. Sabato Andrea Ndr
Dj.
GILDA - Castelletto Ticino, via Vigevano 12 (339.7482289) - Venerdì, sabato
e domenica 3 sale 3 generi. Possibilità
di cena, apericena.
SIXTY ONE - Brusnengo via Rovasenda, 10 (015 9867826). Sabato Europa+House&Disco Commerciale Resident Dj Pablo Blaster.+Liscio con Yuri e
Michele.
LA PESCHIERA - Valdengo , via Q. Sella 65 (349 4150504). Venerdì Nunzia e
la Premiata Band. Sabato La Grande
Orchestra Bagutti. Domenica dal pomeriggio Cherry Band.
PIPER - Valdengo , via Q. Sella 63 (349
4150504). Sabato si balla.
IL CANCELLO - Biella. Venerdì e sabato resident Dj Frez, Vittorio Barbera &
Jason+resident voice Mich.
CONGRESSO REGIONALE SIMEU
Si aprono alle 8,30 nella sala Pastore della Camera di Commercio il congresso regionale della Simeu dedicato a
“Bioetica, medicina legale e autodeterminazione in medicina d’urgenza”. Presiede i lavori il primario del pronto soccorso Roberta Petrino.
ASSEMBLEA DEL CAI
Alle 21,30 nella sede Cai di via Stara 1 assemblea elettiva
dei soci Cai. In programma elezione delle cariche sociali,
dei revisori dei conti e dei delegati, approvazione del bilancio e analisi della situazione del rifugio Barba Ferrero.
SABATO 17 MARZO
LaSesia 16-03-12
VIOTTI FESTIVAL: SHLOMO MINTZ
TORNA A DIRIGERE LA CAMERATA DUCALE
Il violinista Shlomo Mintz si esibisce sul palco del teatro Civico nel doppio ruolo di solista e direttore dell’Orchestra
Camerata Ducale in un programma dedicato interamente al genio musicale di Ludwig van Beethoven. Inizio alle
ore 21.
viottifestival.it
CARTOLINE DA VERCELLI
La Pro loco di Albano, in collaborazione con Vcguido, organizza visite guidate di un’ora alla basilica di Sant’Andrea.
Ritrovo dalle ore 15.
BIELLA Opera al teatro Sociale
Madama Butterfly:
la struggente storia
della sposa bambina
L’
opera lirica ritorna sulle
scene del Teatro Sociale
Villani di Biella con uno
dei suoi gioielli più preziosi: la
struggente vicenda della sposa
bambina travolta da un destino
crudele più grande di lei, stupendamente musicata da Puccini nella Madama Butterfly, rivivrà sul
nostro palcoscenico nella interpretazione del soprano Young Ju
Kim e del tenore Mauro Pagano,
insieme ai quali canterà una compagnia composta da artisti europei e orientali come vuole il libretto.
A dirigere l’orchestra sarà il
maestro Aldo Salvagno profondo
conoscitore della musica pucciniana. Una interpretazione rispettosa della tradizione eppure riscritta in termini di più credibile
attualità ispira la regia, le scene e
i costumi: la vicenda lascia il
Giappone di fantasia voluto dai librettisti per radicarsi nella Tai-
STEFANO ZONCA AL LIZARD DAY
Stefano Zonca, cantante e autore di Moncalvo, domenica 18
marzo, parteciperà al Lizard
Day, giornata dell’accademia
musicale guidata dal direttore
Miki Bianco, che si svolgerà all’auditorium G.B Viotti di
Fontanetto Po. In questa occasione Stefano Zonca è accompagnato dalla sua band formata da Vittorio dal Santo al basso, Davide Pozzo alla chitarra e
Gianluca Scaglione alla batteria. Proprio pochi giorni fa sono
terminate le riprese del video
”Stanze di cera”, il singolo che
anticipa l’ep di prossima uscita,
che vede la partecipazione dell’attrice torinese Elisa Cassissa, oltre a Zonca e ai suoi musicisti. Chi volesse conoscere Zonza prima del concerto,
sabato 17 marzo lo può vedere in diretta al Roxy Bar di Red Ronnie sul digitale terrestre, in occasione della Giornata Meeting Emergenti la Grande
Onda. Altre informazioni sul Lizard Day sono a pagina 28.
MOVIEPLANET
NOVARA
MULTISALA MOVIEPLANET
BORGOVERCELLI
Strada statale, 11 (0161/54287). www.movieplanetvercelli.it
Ti stimo fratello di Paolo Uzzi, Giovanni Vernia con G. Vernia, D. Abatantuono. Sala Polo, venerdì ore 20-22,30; sabato ore 17,30-20-22,30; domenica ore 15-17,30-20-22,30; lunedì ore
21,30.
Magnifica presenza di F. Ozpetek con E. Germano, M. Buy, V. Puccini, B. Fiorello. Sala Golf,
venerdì e lunedì ore 20-22,30; sabato ore 17,30-20-22,30; domenica ore 15-17,30-20-22,30.
John Carter 3D di A. Stantcon W. Dafoe, T. Haden Church. Sala Scirocco, venerdì e lunedì ore
21,30; sabato ore 19-22,30; domenica ore 15-18,30-21,30.
L’altra faccia del diavolo di William Brent Bell. Sala Amurri, venerdì e lunedì ore 20-22,30; sabato ore 17,30-20-22,30; domenica ore 15-17,30-20-22,30.
Quasi amici - Intouchables di O. Nakache, E. Toledano con F. Cluzet, O. Sy. Sala Passat, venerdì e lunedì ore 20-22,30; sabato ore 17,30-20-22,30; domenica ore 15-17,30-20-22,30.
Viaggio nell’isola misteriosa di B. Peyton con M. Caine, V. Hudgens, K. Davis. Sala Tiguan,
sabato ore 17,30; domenica ore 15.
Posti in piedi in paradiso di e con C. Verdone con P. Favino. Sala Tiguan, venerdì, sabato e
lunedì ore 20-22,30; domenica ore 17,30-20-22,30.
10 regole per fare innamorare di Cristiano Bortone con Vincenzo Salemme. Sala Tuareg, venerdì e lunedì ore 20-22,30; sabato ore 17,30-20-22,30; domenica ore 15-17,30-20-22,30.
ARALDO via Maestra 12 (0321/474625)
Hysteria di Tanya Wexler cone con R. Everett. Venerdì e lunedì ore 21,15; sabato ore 20,1522,30; domenica ore 17,30-20,15.
SACRO CUORE piazza S. Cuore 7 (0321/465484)
VIP via Perazzi 3/c (0321/625688)
Magnifica presenza di F. Ozpetek con E. Germano, M. Buy, V. Puccini, B. Fiorello.Venerdì e sabato ore 20,10-22,30; domenica ore 15,30-18-20,30; lunedì ore 21,15.
BORGOMANERO
CINEMA NUOVO Via IV Novembre, 25 (0322/81741)
Teatro. Sala 1, venerdì ore 21.
Ti stimo fratello di Paolo Uzzi, Giovanni Vernia con G. Vernia, D. Abatantuono. Sala 1, sabato e lunedì ore 21,15; domenica ore 16,15-18,15.
Posti in piedi in paradiso di e con C. Verdone con P. Favino. Sala1, sabato e lunedì ore 22,15;
domenica ore 20-22,15.
Magnifica presenza di F. Ozpetek con E. Germano, M. Buy, V. Puccini, B. Fiorello. Sala 2, venerdì sabato e lunedì ore 20,15-22,15; domenica ore 16,15-18,15-20,15-22,15.
10 regole per fare innamorare di Cristiano Bortone con Vincenzo Salemme. Sala 3, venerdì
sabato e lunedì ore 20,15-22,15; domenica ore 16,15-18,15-20,15-22,15.
VERCELLI
COSSATO
INFORMASPETTACOLI: 0161/69633
BELVEDERE DIGITAL
corso Randaccio, 18 (0161/215 018) www.chiediscenaspettacoli.it
Magnifica presenza di F. Ozpetek con E. Germano, M. Buy, V. Puccini, B. Fiorello. Venerdì ore
21,30; sabato ore 19,45-22; domenica ore 17-19,30.
NUOVO CINEMA ITALIA piazza Pajetta
Quasi amici - Intouchables di O. Nakache, E. Toledano con F. Cluzet, O. Sy. Venerdì ore 21,30;
sabato ore 20-22,15; domenica ore 15,30-17,30-19,30-21,30; lunedì ore 21,30.
CINEMA TEATRO COMUNALE (015/93899)
Musical Joseph. Venerdì ore 21.
Posti in piedi in paradiso di e con C. Verdone con P. Favino. Sabato ore 21,30; domenica ore
16-21.
BIELLA
SALUGGIA
CINEMA MAZZETTI (0161/486714)
Hugo Cabret di M. Scorsese con C. Moretz,, B. Kingsley. Sabato ore 21; domenica ore 15,30
CASALE
CINELANDIA
Piazza Armi, 1 (0161/54287). www.cinelandia.it
John Carter 3D di A. Stantcon W. Dafoe, T. Haden Church. Sala 1, venerdì e lunedì ore 20-22,45;
sabato e domenica ore 14,30-17,15-20-22,45.
Quasi amici - Intouchables di O. Nakache, E. Toledano con F. Cluzet, O. Sy. Sala 2 digitale,
venerdì e lunedì ore 20,10-22,35; sabato e domenica ore 14,50-17,20-20,10-22,35.
Ti stimo fratello di Paolo Uzzi, Giovanni Vernia con G. Vernia, D. Abatantuono. Sala 3 Digitale, venerdì e lunedì ore 20,30-22,40; sabato e domenica ore 15,30-17,40-20,30-22,40.
Magnifica presenza di F. Ozpetek con E. Germano, M. Buy, V. Puccini, B. Fiorello. Sala 4 digitale, venerdì e lunedì ore 20,15-22,40; sabato e domenica ore 15,15-17,40-20,15-22,40.
Posti in piedi in paradiso di e con C. Verdone con P. Favino. Sala 5 Digitale, venerdì e lunedì
ore 20,10-22,40; sabato e domenica ore 15-17,35-20,10-22,40.
10 regole per fare innamorare di Cristiano Bortone con Vincenzo Salemme. Sala 6 Digitale,
venerdì e lunedì ore 20-22,30; sabato e domenica ore 15-17,20-20-22,30.
Viaggio nell’isola misteriosa di B. Peyton con M. Caine, V. Hudgens, K. Davis. Sala 7 Digitale, sabato e domenica ore 15-17,10.
Safe House - Nessuno è al sicuro di D. Espinosa con D. Denzel Washington, V. Farmiga.. Sala 7 Digitale, da venerdì a domenica ore 20,15-22,45.
The help di Tate Taylor con E. Stone. Sala 7, lunedì ore 21,15. Cinema di qualità.
L’altra faccia del diavolo di William Brent Bell. Sala 8 Digitale, venerdì e lunedì ore 20,30-22,30;
sabato e domenica ore 15,30-17,30-20,30-22,30.
TRINO
CINE ORSA DOLBY Piazza Don Bosco, 1 (0161/828600)
Mission: Impossible - Protocollo Fantasma di Brad Bird con Tom Cruise. Sabato ore 21; domenica ore 15-17,30.
MULTISALA MAZZINI 3 via Mazzini, 20 (015/22772)
Quasi amici - Intouchables di O. Nakache, E. Toledano con F. Cluzet, O. Sy. Sala 1, venerdì
e sabato ore 20-22,30; domenica ore 16,30-20-22,30.
John Carter di A. Stantcon W. Dafoe, T. Haden Church. Sala 2, venerdì e sabato ore 19,45; domenica ore 16,30-19,45.
Posti in piedi in paradiso di e con C. Verdone con P. Favino. Sala 2, da venerdì a domenica
ore 22,30.
Magnifica presenza di F. Ozpetek con E. Germano, M. Buy, V. Puccini, B. Fiorello. Sala 3, venerdì e sabato ore 20-22,30; domenica ore 16,30-20-22,30.
ODEON via Torino, 69 (015/8493521)
Ti stimo fratello di Paolo Uzzi, Giovanni Vernia con G. Vernia, D. Abatantuono. Venerdì e sabato ore 20-22,30; domenica ore 16,30-20-22,30.
IMPERO via Gramsci, 7 ( 015/21674)
L’altra faccia del diavolo di William Brent Bell. Venerdì e sabato ore 20,15-22,30; domenica
ore 16,30-20,15-22,30.
Gli orari possono subire variazioni in base alle esigenze
di programmazione delle singole sale
Nella foto: un’immagine tratta dal film “L’altra faccia del diavolo”
CRONACHE DEGLI SPETTACOLI
28
TEATRO / Torna la prosa con “Sei personaggi in cerca d’autore”
Sabato 17 marzo 2012
RASSEGNA / Martedì al cinema
a Le Havre
Classico pirandelliano Miracolo
Piccole storie
riletto da Giulio Bosetti di gente comune
di claudio cagnoni
Sei personaggi in cerca
d’autore ha debuttato nell’ottobre 2008 al Teatro Carcano di Milano con grandissimo successo di pubblico
e di critica, come testimoniano due lunghe tournée
e la ripresa di quest’anno.
Profondo conoscitore del
teatro pirandelliano (questo
è il suo terzo impegno dopo
Il Berretto a sonagli e Così
è se vi pare) e soprattutto di
questo testo, che interpretò
una prima volta giovanis- Giulio Bosetti al Civico
simo nel ruolo del “figlio”
e negli anni della maturità na Bonfigli, madama Pace,
in quello del “padre” in due equivoca e affilata. Un’opeacclamate
messinscene, ra fondamentale, un capolaGiulio Bosetti ha diretto voro assoluto che, edizione
questo allestimento in mo- dopo edizione, continua ad
do esemplare, con amore, affascinare il pubblico, strerigore e rispetto, ponen- gato dalla sua misteriosa tedo particolare attenzione atralità.
Il capolavoro pirandelai dettagli, alla precisione
della dizione, nella cura dei liano affascina per la permovimenti e soprattutto al- fetta geometria della costruzione che prende avvio
l’incidenza della parola.
Interpreti principali dello da uno spunto assurdo per
spettacolo Edoardo Sira- tracciare una profondissima
vo, il capocomico, pacato analisi del teatro (e della
e curioso; Antonio Salines, vita) servendosi degli struil padre, ambiguo e proble- menti propri della filosofia.
matico; Silvia Ferretti, la Il padre dei sei personaggi
figliastra, passionale e lace- che si presentano sul palcorata; Nora Fuser, la madre, scenico in cerca d’autore è
composta e dolente; Mari- un Socrate che instaura un
Andiamo al cinema
NUOVO ITALIA - piazza Pajetta 1 (0161-25.77.44)
“Quasi Amici” (Intouchables) venerdì (21.30); sabato (20
- 22.15); domenica (15.30 - 17.30 - 19.30 - 21.30); lunedì
(21.30 con biglietto unico a 5 euro)
* Prezzi: 7 euro interi, 6 ridotti
Martedì ore 21.30 per la rassegna Martedì al cinema
“Miracolo A Le Havre” (biglietto 6 euro)
BELVEDERE - corso Randaccio (0161-215018)
“Magnifica presenza” venerdì (21.30); sabato (19.45 - 22),
domenica (17 - 19.30)
MOVIE PLANET - Borgo Vercelli (0161-54.287)
Sala 1 - “Ti stimo fratello”
Sala 2 “Golf” - “Magnifica presenza”
Sala 3 “Scirocco” - “John Carter” in 3D
e “Star wars” in 3D (21 e 22 marzo)
Sala 4 “Amurri” - “L’altra faccia del diavolo”
Sala 5 “Passat” - “Quasi amici”
Sala 6 - “Viaggio nell’Isola misteriosa”
e “Posti in piedi in Paradiso”
“Tiguan” - Sala 7 - “10 regole per farla innamorare”
* info e prenotazioni sugli orari degli spettacoli
su: www.movieplanetvercelli.it
CINE ORSA- p.zza don Bosco - Trino (0161-82.86.00)
“Mission impossible - Protocollo fantasma” sabato
(21); domenica (15 - 17)
CINEMA MAZZETTI - Saluggia (0161-480113)
“Hugo Cabret” sabato (21), domenica (15.30)
Terzo Tempo, omaggio a “Liga”
Proseguono le serate a tema al “Terzo tempo”. Domenica per i “tribute” è in cartellone “Tra Liga e realtà”,
serata dedicata a Ligabue, mitico cantautore emiliano
idolo d’intere generazioni. Mercoledì 21 si feseggerà
il primo giorno di primavera con la serata latino americana con i Latin Angels e il dj Gonzales. Giovedì 22
marzo per le “cover band” spazio ai “Vinile”.
dialogo - appunto socratico
- con il capocomico sulla
dicotomia tra realtà-finzione. Arriva fino a ribaltare
in modo copernicano il
punto di vista dell’interlocutore, mostrandogli quanto sia fuggevole e instabile
la “realtà” di cui pensano
di farsi forza gli attori. Al
contrario i personaggi sono
eterni e immutabili, dunque
più veri e reali perché non
soggetti al capriccio del caso.
Anche il colore dei vestiti
concorre a opporre in modo
manicheo i due schieramenti: da una parte i personaggi
in nero, dall’altra gli attori
in bianco. Dal canto suo il
capocomico cerca di prendere le distanze dal padre,
che invece occupa spesso
il centro del palcoscenico.
Ma è un’occupazione fisica
messa in atto da un corpo
indebolito, quasi svuotato
di forza, svilito. Tutt’altra
energia dimostra la figliastra, ma la sua è la forza
della disperazione, di chi
non ha più niente da perdere perché ha perso anche la
dignità.
Una volta catturata l’attenzione del capocomico,
il padre inizia a raccontare
l’originale vicenda di per-
sonaggi a cui l’autore non
ha voluto o potuto concedere la vita sul palcoscenico.
Ma il capocomico è tutt’altro che passivo di fronte alle richieste del padre: “Qua
non recitano i personaggi,
recitano gli attori!”, esclama con severità per difendere il proprio ruolo, quello
della sua compagnia e quello professionale dell’intera
categoria degli attori. “La
verità! Qua siamo a teatro: la verità fino a un certo punto!”, dice in un altro
momento e se arriva a riconoscere che c’è del buon
materiale nella storia raccontata (e vissuta) da questi
strani ospiti, aggiunge poi
che lui potrà prenderne soltanto quello che può essere
“rappresentato” in teatro.
Del resto non è possibile
che ciascun personaggio
occupi il palcoscenico raccontando in un monologo
la propria vicenda: sarebbe
una conferenza e non uno
spettacolo teatrale. Ma appunto, come si è ricordato
in principio, “un personaggio è sempre qualcuno, ma
un uomo può non essere
nessuno”, o centomila: sono gli uomini che recitano,
nella vita. I personaggi sono se stessi.
“Miracolo a Le Havre” è
il film proiettato il 20 marzo
al Nuovo Italia per la rassegna dei Martedì al cinema. La
regia è di Aky Kaurismäki, gli
attori sono André Wilms, Kati
Outinen, Jean-Pierre Darroussin, Elina Salo, Evelyne Didi,
Quoc Dung Nguyen.
Il lustrascarpe Marcel
Marx vive a Le Havre tra la
casa che divide con la moglie Arletty e la cagnolina
Laika, il bar del quartiere
e la stazione dei treni, dove esercita di preferenza il
proprio lavoro. Il caso lo
mette contemporaneamente
di fronte a due novità di segno opposto: la scoperta che
Arletty è malata gravemente
e l’incontro con Idrissa, un
ragazzino immigrato dall’Africa, approdato in Francia in un container e sfuggito
alla polizia. Con l’aiuto dei
vicini di casa e la pazienza
di un detective sospettoso
ma non inflessibile, Marcel
si prodiga per aiutare Idrissa a raggiungere la madre in
Inghilterra.
Un cast di attori franco finlandesi interagiscono
nella cittadina francese in
un quartiere dove ancora
“buongiorno vuol davvero
dire buongiorno”, per usare
una frase di Miracolo a Milano, di De Sica e Zavattini.
CONCERTO / Sabato al Civico per il Viotti Festival
La locandina del film
Eppure, la battuta più bella
ed emblematica è proprio:
“restano i miracoli”, dice il
dottore, “non nel mio quartiere”, chiosa Arletty. È tutto
qui il miracoloso (questo sì)
nodo di poesia e disincanto,
ottimismo e amarezza di cui
è fatto Le Havre, uno dei
migliori Kaurismäki in assoluto. Il finale si preoccuperà
poi di illuminare il concetto,
con uno splendido e improbabile ciliegio in fiore: un
altro mondo è possibile o ci
vorrebbe davvero un miracolo perché una storia come
quella di Idrissa accada nella realtà? Entrambe le cose, sembra dire il regista: il
cancro che affligge il nostro
modo di vivere e agire è a un
livello più che mai avanzato,
ma “restano i miracoli”.
c.c
CorriereEusebiano 17-03-12
Una serata beethoveniana
con il genio di Shlomo Mintz
Dopo tre anni di assenza
ritorna al “Viotti Festival”
Shlomo Mintz. Il grande violinista si esibirà sul
palco del Teatro Civico di
Vercelli sabato 17 marzo
alle 21 nel doppio ruolo di
solista e direttore dell’orchestra Camerata Ducale.
Il programma proposto per
la serata vercellese sarà dedicato interamente al genio
musicale di Ludwig van
Beethoven. Del celeberrimo compositore tedesco
saranno eseguiti il “Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61” e la
più rara “Sinfonia n. 2 in re
maggiore op. 36”.
«Un ritorno che gratifica
non poco il nostro Festival
e i nostri musicisti» dice
Cristina Canziani, direttore
artistico della Camerata, reduce dal successo parigino
ottenuto dal maestro Guido
Rimonda e dall’orchestra
con la violinista Naoko
Terai e il fisarmonicista
Richard Galliano. «Come
Shlomo - aggiunge Cristina
- anche Richard l’abbiamo
conosciuto durante un’edizione del Viotti Festival e
da quell’incontro sono nati
due progetti live internazionali nonché il cd “Libertango in Tokyo”, distribuito
dalla Emi.
Lo stesso Mintz, oltre
a confermare la sua presenza per la terza volta
alla stagione concertistica
di Vercelli, ha scelto pro-
prio l’Orchestra Camerata
Ducale per l’appuntamento
di lunedì 19 marzo alle prestigiose Serate Musicali di
Milano. Quindi, come non
essere orgogliosi quando i
riscontri arrivano da artisti
di questo calibro».
Shlomo Mintz è considerato uno dei maggiori violinisti del nostro tempo per la
sua impeccabile musicalità,
versatilità stilistica e padro-
Shlomo Mintz
nanza tecnica.
Collabora regolarmente con le orchestre più celebri e i direttori più noti
della scena internazionale,
esibendosi in recital e concerti in tutto il mondo. Tra
l’altro è patrono, oltre che
co-fondatore, del Keshet
Eilon International Violin
Mastercourse in Israele (un
programma estivo di livello
avanzato per giovani violinisti di talento che da tutto il mondo convergono a
Kibbutz Eilon).
Il prossimo appuntamento
del Viotti Festival è per venerdì 30 marzo con un altro
grande ritorno, il pianista
Pietro De Maria. Maggiori
informazioni si potranno
trovare sul sito ufficiale
della manifestazione www.
viottifestival.it o www.camerataducale.it
c.c
viottifestival.it
.
VC
66 Spettacoli
LA STAMPA
SABATO 17 MARZO 2012
Agenda
LaStampa 17-03-12
Il violino di Mintz
celebra Beethoven
Vercelli. Questa sera il celebre musicista moscovita è solista e direttore
della Camerata Ducale. L’artista è al terzo concerto per il Viotti Festival
GIOVANNI BARBERIS
VERCELLI
Il grande Shlomo Mintz ritorna
questa sera, protagonista di un
concerto della 14ª edizione del
Viotti Festival. Anche questa
volta, come avvenne nel 2006 e
nel 2009, sarà sulla scena del
Teatro Civico con l’Orchestra
Camerata Ducale e aggiungerà, al ruolo di violino solista,
quello di direttore.
«Quello di Mintz è sicuramente un ritorno che gratifica
non poco il nostro Festival e i
nostri musicisti» commenta
Cristina Canziani, direttore artistico della Ducale. Ducale che
è appena rientrata da Parigi dove è stata protagonista di un altro exploit (dopo Tokyo) con il
suo direttore Guido Rimonda
insieme con la violinista giapponese Naoko Terai e il fisarmonicista Richard Galliano. «Come
Shlomo - continua Cristina Canziani - anche Galliano l’abbiamo
conosciuto durante un’edizione
del Viotti Festival e da quell’incontro sono nati due progetti live internazionali nonché il cd
“Libertango in Tokyo”, distribuito dalla Emi. Ora Mintz, oltre a confermare la presenza
per la terza volta alla stagione
concertistica comunale di Vercelli, ha scelto proprio la Camerata per l’appuntamento di lunedì prossimo alle prestigiose
Serate Musicali di Milano. Come non essere orgogliosi quando i riscontri arrivano da artisti
di questo calibro?».
Shlomo Mintz, moscovita
di nascita, si è trasferito giovanissimo con la famiglia in Israele. A 18 anni ha aggiunto alla
sua attività di violinista anche
MUSEI
«La pittura
sotto torchio»
Miss Ciclismo.
Oltre al «MerendArte» riservato a bambini (5-10 anni),
per gli adulti il tema sarà «La
pittura sotto torchio: la tecnica incisoria nelle raccolte», a
cura di Alessia Di Meglio.
Prenotazioni al numero tel.
0161-252764.
VERCELLI, MUSEO BORGOGNA
DOMANI, ALLE 15,30
UNIPOP
La Torino
dei Templari
6
Anni fa
Shlomo
Mintz
tenne
il primo
concerto
con la Camerata
il ruolo di direttore d’orchestra.
É famoso per una fantastica ed
ineccepibile versatilità stilistica e per una padronanza tecnica non comune del suo strumento. Tra i numerosissimi riconoscimenti che ha ricevuto, ci sono il Premio Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Diapason d’Or, il Grand Prix du Disque, il Gramophone Award e
l’Edison Award.
La serata, con il sipario che si
aprirà alle 21, verrà dedicata interamente a Ludwig van Beethoven. Il progetto scelto per questo
prestigioso appuntamento vercellese prevede il suggestivo
Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61, nel cui Al-
14
Edizioni
per il Viotti
Festival
rassegna
comunale
organizzata
dalla Ducale
legro ma non troppo iniziale, la
parte violinistica si presenta con
una solo apparente facilità esecutiva che cela una non semplice fase di interpretazione. A seguire
il Larghetto che traccia un serrato alternarsi tra il solista e gli
strumenti dell’orchestra, mentre invece è più tradizionale il
Rondò di chiusura. Quanto alla
Sinfonia n. 2 in re maggiore op.
36, il primo movimento è costituito da un Adagio molto cui fanno
seguito un Allegro con brio ed un
Larghetto. Saturo di gioiosa vitalità, dopo un cadenzato Scherzo,
il finale Allegro molto.
Info disponibilità di posti: al
box office del teatro (0161.255544)
dalle 20. Biglietti da 10 a 22 euro.
Gattinarese
alle prefinali
del concorso
di bellezza
Aperte ancora per pochi
giorni le iscrizioni per
l’escursione notturna nella
Torino dei Templari programmata dall’UniPop di
Vercelli. La visita inizierà
dalla chiesa di Santa Cristina. Adesioni telefonando allo
0161-56285.
VERCELLI, VENERDÌ 23 MARZO
DA PIAZZA BATTISTI, ALLE 19
ASTE
Arte moderna
e contemporanea
Aste di opere d'arte moderna e contemporanea, verranno battute a Meeting Art, oggi alle 15 (settima sessione) e
domani dalle 13 (8ª sessione).
VERCELLI, MEETING ART
CORSO ADDA 7/11
E’ Lucia Malvone, 19 anni di
Gattinara, la quarta prefinalista del concorso di bellezza
Miss Ciclismo. La ballerina
gattinarese, nata a Torre del
Greco, ha infatti vinto la «Settimana in», ottenendo il maggior numero di preferenze sul
sito internet del concorso, aggiudicandosi così il lasciapassare per le prefinali, che si disputeranno a ottobre. Lucia
Malvone ha potuto garantirsi
un posto alla fase successiva
sfruttando la penalizzazione
che gli organizzatori hanno
inflitto a un’altra concorrente, che aveva ottenuto 54 voti
riconducibili a un unico votante. Decurtando questi voti ottenuti in maniera artificiosa,
Lucia Malvone è quindi balzata al comando della classifica
sbaragliando la concorrenza.
L’aspirante miss gattinarese è una studentessa all’ultimo anno dell’istituto professionale per odontotecnico di
Vercelli, si definisce «testarda, semplice e vanitosa» e il
suo sogno nel cassetto, fin da
piccola, è quello di diventare
una ballerina.
Sono 117 le partecipanti all’edizione 2012 di Miss Ciclismo, concorso di bellezza nazionale ideato dal vercellese
Matteo Romano. Tra queste
c’è un’altra ragazza vercellese in gara. Si chiama Chiara
Piolotto, ha 19 anni e vive a
Buronzo. E’ una studentessa
del liceo scientifico, dice di essere «spontanea, solare e testarda» e il suo sogno è quello
di lavorare come infermiera
in ambito pediatrico o di diventare istruttrice in una palestra. Per votare la miss preferita bisogna collegarsi al sito www.missciclismo.it; nelle
«Settimane in» la più votata
sarà in prefinale, mentre nelle «Settimane out» la meno
votata sarà eliminata. [G. OR.]
viottifestival.it
24h
SERVIZI
UTILI
AUTOAMBULANZE
Vercelli: 0161 213.000 Croce Rossa;
Cigliano: t. 0161 424.757; Gattinara:
t. 0163 832.600; Santhià: t. 0161
92.91; Gruppo Volontari Soccorso Santhià: t. 0161 931.297; fax 0161
921.617; cell. 335.5387017; Trino: t.
0161 801.465; Borgosesia: t. 0163
25.333; Crescentino: t. 0161 841.122;
Livorno Ferraris: t. 0161 478.411; Borgo d’Ale MVM: t. 333 21726.34. Volontari Soccorso Grignasco: t. 0163
411.787; Saluggia: t. 0161 486.181
Croce Rossa.Volontari Soccorso Serravalle Sesia: t. 0163 450.343.
PRONTO SOCCORSO
Vercelli: S.Andrea,t.0161593.333;Ambulanza t. 0161 217.000; Borgosesia: t.
0163 203.111; Gattinara: t. 0163
822.245; Santhià: t. 0161 929.211.
Servizio emergenza sanitaria 118 esclusivamente per i Comuni dell’Asl 11.
CONSULTORIO PEDIATRICO
Vercelli: t. 0161 256.792; Santhià: t.
0161 929.218; Gattinara: t. 0163
822.975; Romagnano Sesia: t. 0163
417.148; Grignasco: t. 0163 417.148;
Serravalle Sesia: t. 0163 450.175; Coggiola: t. 015 78.354; Scopello: t. 0163
71.170.
FARMACIE DI TURNO
A Vercelli oggi è di turno con apertura obbligatoria (9-12,30 e 15-20 a
battenti aperti; 12,30-15 e 20-9 a
battenti chiusi e con chiamata con ricetta medica urgente): Dr. Carlo Giachino, piazza Cavour 32, tel. 0161
253.297. Olcenengo: Dr.ssa Anita
Piazzano, piazza Gramsci 4, tel. 0161
271.004. Santhià: Farmacia Comunale, corso Nuova Italia 143, tel. 0161
94.389. Borgosesia: Dr.ssa Liliana
Merlo, viale Varallo 150, tel. 0163
21.910. Roasio: Farmacia Seva, via Torino 55, tel. 0163 862.907.
GUARDIA MEDICA
Vercelli: t. 0161 255.050; Arborio: t.
0161 86.384; Borgosesia: t. 0163
25.513; Cigliano: t. 0161 424.524; Crescentino: t. 0161 842.655; Gattinara:
t. 0163 835.411; Santhià: t. 0161
929.200; Scopello: t. 0163 71.170; Trino: t. 0161 829.585; Varallo: t. 0163
560.671.
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
Igiene e Sanità Pubblica, Igiene degli
alimenti e della nutrizione, Prevenzione e Sicurezza degli ambienti di lavoro, Veterinario - sede di Vercelli: t.
0161 593.016/26; sede di Borgosesia:
t. 0163 203.111; Veterinario, sede di
Santhià: t. 0161 929.283; Medicina Legale, sede di Vercelli: t. 0161 593.001;
sede di Borgosesia: t. 0163 203.457.
La posta dei lettori. Via Duchessa Jolanda 20; e-mail: [email protected]
Inceneritore/1
Ma cosa brucerà?
In relazione all’articolo
apparso su La Stampa del 15
marzo 2012, che riporta l’entusiasmo e la soddisfazione dell’amministrazione comunale
di Vercelli per la percentuale
di raccolta differenziata raggiunta in città, ben il 65%,
esprimiamo la nostra contentezza per il risultato raggiunto
dai vercellesi. Ora, però, chiediamo a che serva un nuovo inceneritore con una raccolta
differenziata che ha raggiunto
questi alti livelli. Ricordiamo
che questa amministrazione
ha affermato di voler costruire
un nuovo termovalorizzatore.
A riguardo ricordiamo che gli
unici materiali utili per generare calore ed energia nei termo-
I
valorizzatori sono principalmente la plastica, seguita da carta
(cellulosa in generale) e pochi residui vegetali secchi: tutte sostanze facilmente selezionabili e
riciclabili e/o reimpiegabili in
svariati usi, tali anche da poter
essere avviate ad uno smaltimento progressivo, pulito ed
economico; il resto dei materiali
(metalli, vetri ecc.) non contribuisce in alcun modo alla generazione energetica (anzi assorbono energia) e insieme alle sostanze biologiche umide finisce
per essere un conglomerato di
materiale irrimediabilmente
perso, sprecato in un residuo finale inutilizzabile in alcun modo
ma solo smaltibile come rifiuto
speciale tossico... ma dove?! se
non in altre discariche con ulteriori costi (ambientali ed economici) a carico della popolazio-
ne? Chiediamo che si dica con
chiarezza ai cittadini che cosa si
vuole bruciare nel nuovo impianto. Rifiuti speciali?
Inoltre, chiediamo cosa è successo la sera del 12 marzo dopo
una fumata nera provocata, come ha spiegato l’assessore provinciale all’ambiente, dalla
combustione di rifiuti che hanno portato all’innalzamento
dei valori di acido cloridrico e
anidride solforosa. Che tipi di
rifiuti si è bruciato?
MOVIMENTO 5 STELLE
VERCELLI
Inceneritore/2
Dati ufficiali, e parziali
I principali dati sulle caratteristiche dei fumi emessi dall’inceneritore di Vercelli sono
da qualche tempo disponibili a
I
tutti, attraverso il sito www.vercellienergia.it. Ma questi dati ci
dicono tutto di quanto viene
emesso in atmosfera? Sicuramente no! Ma non perché la società ometta informazioni ma
perché le norme in materia non
sono in grado di valutare il completo impatto sull'ambiente e la
salute, specie nei momenti di accensione e spegnimento. Come
riportato in documenti del dott.
Marco Caldiroli del Centro per
la Salute Giulio A. Maccacaro,
«la normativa sui limiti alle
emissioni è sostanzialmente fondata su dati periodici temporali
(giornalieri, orari, annuali) tali
da “nascondere” il verificarsi di
situazioni che comportano elevate emissioni per periodi di
tempo “limitati” (momenti transitori, cioè le fasi di avvio e/o di
spegnimento o quelle in cui si ve-
rificano condizioni anomale, come nei casi dell’inceneritore di
Vercelli). Questo aspetto è importante, ai fini dell’impatto ambientale e sanitario, in quanto
l’esposizione reale delle popolazioni è soggetta a «picchi» di
esposizione. In queste condizioni, le emissioni possono modificarsi in modo considerevole, a
partire dalle situazioni favorevoli alla formazione di precursori
cloroorganici in grado di incrementare la formazione delle sostanze a maggiore pericolosità.
In questi casi la stessa normativa permette il superamento dei
limiti medi indicando la massima escursione permessa e il
tempo massimo in cui può verificarsi senza comportare l’attivazione di limitazioni o la fermata
al funzionamento dell'impianto!
Anche nel caso del nostro ince-
neritore cittadino queste condizioni sono state verificate e accertate; infatti, nello studio condotto dall’Istituto di ricerche
Mario Negri e dal Politecnico di
Milano nel 2003 viene dichiarato che nel regime transitorio «i
rilevamenti al camino mostrano
una concentrazione di diossine
che appare sensibilmente superiore al dato misurato durante
l’esercizio stazionario». Viene
poi riportato che il sistema di depurazione dei fumi, in queste
condizioni transitorie, «non appare in grado di garantire efficienze di rimozione adeguate al
rispetto del limite». Ma un’altra
cosa che i dati «ufficiali» non ci
dicono sono i quantitativi, in totale e non al metro cubo, che viene riversato nell’aria.
COMITATO NO INC
VERCELLI
AL
LA STAMPA
SABATO 17 MARZO 2012
Nord-Ovest 71
EVENTI&SPETTACOLO
VERBANIA. FESTA DEGLI AGRUMI DEL LAGO MAGGIORE
Dolce
& Salato
Musica tra arance e limoni
della riviera di Cannero
Concerti
e degustazioni
nei parchi
delle ville
Film svizzero
A Pallanza si gira
«Am hang»
Verbania è di nuovo
un set cinematografico: la
zona di Pallanza è stata
scelta dal regista svizzero
Markus Imboden per girare alcune scene del film
«Am hang», tratto dal romanzo di Markus Werner
«Quando la vita chiama».
Le telecamere si sono accese martedì al grand hotel
Majestic, che gode di
un’invidiabile posizione direttamente sul Lago Maggiore e continueranno il lavoro oggi con alcune riprese al ristorante Milano
«bruciando le tappe» grazie alle giornate di sole
che hanno permesso alla
produzione di ottimizzare
i tempi. Il regista e i suoi
collaboratori rimarranno
a Verbania fino a metà
aprile per altre scene esterne nel piazzale della chiesa di San Leonardo e su un
tratto della statale 34 che
conduce in Canton Ticino.
Nel cast anche comparse
selezionate ai provini di
Verbania.
[B. AR.]
I
A VEZZOLANO
Mostra
L’esposizione
(oggi
e domani)
degli agrumi
del Lago
Maggiore
a Cannero
Riviera
prevede
anche
degustazioni
e musica
dal vivo
BEATRICE ARCHESSO
CANNERO RIVIERA
Un weekend profumato di
agrumi e uno scenario da cartolina con i sottofondo di musica dal vivo. La «bandiera
arancione» (e «blu», per la
purezza delle acque) Cannero Riviera apre i suoi giardini per la quinta edizione della mostra degli agrumi del
Lago Maggiore.
In questo angolo di Piemonte al confine con il Canton Ticino i tipici frutti mediterranei maturano grazie a
un microclima particolarmente favorevole (anche se
quest’anno le rigide giornate
di febbraio hanno compromesso raccolto). Non si tratta solamente di esposizione
degli agrumi (dalle 10 alle 19
alla sala Carmine al Lido) ma
di due giorni dedicate a musica dal vivo, visite guidate, degustazioni, mostre e intrattenimento per bambini.
Oggi dalle 14 l’esperto
Giorgio Tintori apre la rassegna con lezioni pratiche
sulla coltivazione degli agrumi e contemporaneamente
inizieranno le visite ai giardini privati delle ville. Dalle 15
alle 18 (sia oggi che domani)
alla «Sala da the» si potrà
gustare il «Bercencione»,
un particolare bevanda agli
agrumi. Ma la novità è «La
Maggiore», birra artigianale prodotta dal Birrificio Torino con l’utilizzo delle scorze dei frutti di Cannero: con
cinque chili di buccia sono
stati prodotti 1.600 litri di
birra «aromatizzata».
Domani grande spazio sarà dedicato alla musica: dalle 14 inizieranno i concerti
PAOLO MASSOBRIO
Asti
Il passaggio degli etruschi in Piemonte
Un elmo in bronzo dell’8˚ secolo avanti Cristo è
l’elemento conduttore della
mostra-evento
«Etruschi,
l’ideale eroico e il vino lucente», inaugurata ieri a Palazzo Mazzetti ad Asti. Fu ritrovato da operai in riva al Tanaro ad Asti, nel 1875. Era
un dono da parte di una
«missione» etrusca a un capo di comunità locale, testimonianza di uno scambio
commerciale e culturale.
Quell’elmo, molto ben conservato, accoglie i visitatori
della grande mostra che ricostruisce la civiltà etrusca attraverso un percorso suggestivo che comprende l’esposizione di 350 reperti provenienti dai Musei Vaticani e
da altre collezioni. Molti reperti sono rari o inediti, e
I
raccontano della vita quotidiana, dell’artigianato, dell’arte. Essendo Asti terra di
vini non manca un settore
dedicato alla cultura della vite, di cui gli etruschi furono
pioniere e di cui esportarono il gusto e le conoscenze
anche oltre i confini italici.
La mostra, curata da Alessandro Mandolesi e Maurizio Sannibale e allestita dall’architetto Giovanni Bo, è
stata promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Asti con il sostegno della Regione. Resterà aperta fino al
15 luglio. Sono previste visite guidate, laboratori per
bambini e momenti di approfondimento. Ingressi 9
euro (7 ridotti). Info e prenotazioni: www.etruschiadasti.
it, tel. 199/75.75.17. [C. F. C.]
nei giardini (in caso di maltempo si terranno al chiuso).
È il caso di Villa Diana, dove
Davide Merlino e Giorgio Borghini si proporranno come un
duo di percussioni mentre
per il paese ci sarà la musica
itinerante della Bandella Vigezzo e a Villa Zanetti
«Un’arancia al giorno» della
compagnia dell’Erba Bona.
Gli amanti delle passeggiate si daranno appuntamento
alle 10 per l’escursione nelle
frazioni di Cassino, Ponte e Donego e alle 14 per quella a Piancassone. Possibilità anche di
fare una gita con il catamarano a energia solare, per ammirare i giardini dal lago.
Ed è sempre via acqua che
si potranno raggiungere le rive di Cannero: la novità 2012 è
un servizio navetta in aliscafo,
solo per domani, con partenza
dal porto di Villa Taranto, a
Verbania: il viaggio dura 20
minuti con partenze alle 11,30
e alle 12,20 e ritorno alle 16 e alle 17. Il biglietto costa 3 euro.
LaStampa 17-03-12
Stasera a Vercelli
Alessandria, doppio show
Tutto Beethoven
con il violino di Mintz
I Legnanesi fan rivivere
atmosfere Anni Sessanta
Sarà tutto dedicato a Ludwig
van Beethoven il programma di
oggi, con il sipario del Teatro Civico di Vercelli che si aprirà alle
21, per una serata di prestigio inserita nel calendario della 14ª
edizione del Viotti Festival proposto dall’assessorato alla Cultura del Comune con l’Orchestra Camerata Ducale. Di prestigio ed importante proprio perché la Ducale di Guido Rimonda
avrà come solista al violino e come direttore Shlomo Mintz, che
ritorna in città per la terza volta, ancora protagonista della
stagione sinfonica municipale
dopo i concerti che aveva tenuto
nel dicembre del 2006 con musiche di Mozart e Bach e nel mag-
Doppio appuntamento con I
Legnanesi al Cine Teatro
Alessandrino: vista l’alta richiesta, alla data del 21 marzo (quasi esauriti i biglietti),
è stata aggiunta quella di
martedì 20, per permettere
a tutti di assistere al nuovo
spettacolo. Con «Sem Nasu
Par Patì… Patem!» si incontra di nuovo la famiglia Colombo e tutti i personaggi
entrati nella tradizione: la
Teresa (Antonio Provasio),
Mabilia (Enrico Dalceri) e
Giovanni (Luigi Campisi); si
entra nella loro vita ed è facile appassionarsi alle vicende
quotidiane, semplici e surreali. Catapultati nel loro corti-
gio del 2009 con musiche di Mendelssohn Bartholdy.
Ora, per questa serata all’insegna di Beethoven, Shlomo Mintz
ha scelto l’affascinante e notissimo Concerto in re maggiore per
violino e orchestra op. 61 (Allegro ma non troppo, larghetto e
rondò) cui seguirà l’insolita Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 3
(Adagio molto; allegro con brio larghetto - scherzo, allegro e
Trio - allegro molto).
Shlomo Mintz, nativo di Mosca e vissuto in Israele, è considerato a ragion veduta uno dei maggiori violinisti del nostro tempo
per la sua impareggiabile versatilità di stile e musicalità. Con l’Orchestra Camerata Ducale, dopo
Il violinista Shlomo Mintz
il concerto vercellese, sarà lunedì prossimo anche alle Serate
Musicali di Milano.
I biglietti ancora disponibili saranno al box office un’ora prima
del
concerto
(info.tel.
0161.255544). Il costo è da 10 euro
fino a 22. Possessori della Pyou
Card, i Cral e gli over 65 hanno diritto al biglietto ridotto. Il successivo appuntamento del Festival,
sempre al Civico, è previsto venerdì 30 marzo, alle 21, con un altro grande ritorno: quello del pianista Pietro De
Maria.
[G. BAR.]
viottifestival.it
le, in cui comandano le donne,
gli spettatori non sentono la
distanza con gli attori: il modo di recitare spontaneo e colloquiale riesce a coinvolgere
tutti, grazie ad una comicità
pulita, senza volgarità, che in
IL MIRACOLO
DELLA ZUPPA
DI S. PATRIZIO
I
l Censis, quest'anno, inverte la marcia: non
più calo del desiderio e
di speranza nel futuro, ma
una riscoperta della solidarietà, contro l'individualismo. La notizia m'ha fatto
pensare al miracolo della
zuppa di San Patrizio, che
lo psichiatra Alessandro
Meluzzi domenica sera
evocherà a Vezzolano, nel
cortile della Cascina Morello (ore 18,30) dopo la
santa messa nel più bel
gioiello romanico del Monferrato che è l'Abbazia di
Santa Maria di Vezzolano.
Il miracolo di san Patrizio
avvenne nel VII secolo in
Irlanda, in un piccolo villaggio dove bimbi e vecchi
morivano di fame. Lui fece
mettere una pentola a bollire al centro del villaggio
e vi mise dentro una pietra. Quando una donna assaggiò la zuppa si impietosì e andò a cercare in casa
delle patate; un'altra donna la assaggiò sentendo solo il gusto di patate e ricordò di avere in casa ossa di
bue. E via via, un po' tutti
trovarono qualcosa di
avanzato finché quella
zuppa bizzarra saziò il villaggio intero. Lo stesso accadrà alla Cascina Morello (e bisogna esserci) così
come è accaduto domenica scorsa a Grazzano Badoglio con la zuppa del
convento, in onore di Aleramo primo marchese del
Monferrato. Se poi avete
ancora fame, ad Albugnano, ci sono due aziende
agrituristiche accoglienti:
Le Tre colline (loc. Serra tel. 0119922038) e Terra&
Gente (fraz. S. Emiliano,
45 - tel. 0119920841).
sostanza racconta le giornate
della gente comune.
Si parla anche di crisi: il business di famiglia – l’apertura
nel cortile di un parcheggio
per biciclette per cui attendevano autorizzazione dal Comune dal lontano 1962 – stenta a decollare e i soldi stanno
per finire. Ma con l’arrivo di
dicembre rinasce la speranza
di una vita più agiata: Giovanni riceve la gratifica natalizia
che assicura alla famiglia Colombo un po’ di benessere e
un momento di spensieratezza, che Teresa festeggia con
un esilarante striptease in stile «Matrimonio all’italiana».
Torna l’armonia, ma tornano
anche le invidie.
Lo spettacolo è firmato da
Felice Musazzi e Antonio Provasio; musiche di Arnaldo Ciato e Enrico Dalceri, la regia è
di Antonio Provasio.
Biglietti: dai 40 ai 30 euro in
platea, 25 in galleria. Info:
www.teatroregionalealessandrino.it.
[V. F.]
Corrierebit.it 18-03-2012_Recensione Bruno Busca
Shlomo Mintz a Vercelli per il Viotti Festival
Ieri sabato 17 marzo, a Vercelli, la XIV Stagione
concertistica Viotti Festival ha proposto nella consueta sala
del Teatro Civico un appuntamento imperdibile con uno dei
più grandi violinisti del momento, Shlomo Mintz, nella duplice
veste di solista e direttore, alla testa della Camerata Ducale.
Tutto beethoveniano il programma: nel primo tempo il
Concerto in re maggiore per violino e orchestra op.61, dopo
l’intervallo la Sinfonia n.2 in re maggiore op.36. Com’è noto,
il concerto per violino di Beethoven non presenta, in genere,
trascendentali difficoltà esecutive sotto un profilo
squisitamente tecnico (pochi o inesistenti arpeggi o doppie
corde, pur non mancando, specie nel primo tempo, qualche
concessione al virtuosismo): la sua difficoltà sta, per dirla
con le parole di Buscaroli, nella “sfingea impenetrabilità della
sua perfezione”, una perfezione che consiste in una forma
musicale di olimpica grazia e di invisibili sfumature, che solo
il
grande
interprete
sa
cogliere
ed
esprimere
adeguatamente; e sicuramente interprete grandissimo di questo capolavoro può oggi dirsi
Shlomo Mintz. Il violinista russo-israeliano ha ‘il suono giusto’ per dare voce alla
abbandonata tenerezza e alla incantata dolcezza di questa meravigliosa pagina di musica:
una cavata di pura bellezza, nella sua limpida sobrietà, una grazia dell’arco e una soave
delicatezza di espressione che conquistano e rapiscono l’ascoltatore fin dalle prime note.
Dalle quattro corde di Mintz le note si staccano sempre nitide e luminose come perle, ma
con quella sfumatura indefinibile di canto ‘assoluto’ e quella fluidità che, unite ad una
intonazione perfetta, fanno dell’interpretazione di Mintz un’esperienza indimenticabile. Il
vertice ‘emozionale’ è stato per noi il Larghetto centrale, dove il fraseggio dell’interprete ha
dato voce celestiale alle svaporate e rarefatte linee della melodia da romanza, in un
dialogo intensissimo con l’orchestra, una Camerata ducale che pare ‘crescere’ in
precisione e bellezza di suono di concerto in concerto. Di ottimo livello anche l’esecuzione
della seconda sinfonia: Mintz ha guidato al meglio l’orchestra, con un’apprezzabile cura
del dettaglio, in particolare nello Scherzo , che è tutto un rincorrersi di frammenti di temi, in
un continuo variare di sfumature di colore da uno strumento all’altro. Molto valida anche la
dinamica, con i duri contrasti del Larghetto, da cui Mintz ottiene il massimo dell’effetto
espressivo. L’unico’neo’, a nostro avviso, riguarda il primo tempo, dove il bellissimo motivo
di fanfara che spunta improvviso a delineare il secondo tema, affidato ai fiati, ci è suonato
un po’ troppo fioco, lontano da quell’empito eroico che annuncia l’imminente Terza. E’ solo
un dettaglio, in una serata di musica bellissima che ricorderemo e che il pubblico, da tutto
esaurito, ha salutato con un lunghissimo applauso.
viottifestival.it
.
VC
La Stampa 20-03-12
Un magico Mintz
regala bis a sorpresa
Vercelli. Pagine di Beethoven per il violinista protagonista della serata
accanto alla Ducale. Applausi interminabili già alla fine del primo tempo
GIOVANNI BARBERIS
VERCELLI
Si è consumata tra gli incanti
della musica di Ludwig van Beethoven un’altra serata importante, sabato scorso, per la 14ª
edizione del Viotti Festival organizzato dall’assessorato alla
Cultura del Comune con la Camerata Ducale. Ospite d’eccezione dell’orchestra di Guido
Rimonda, Shlomo Mintz, come violino solista e alla direzione. Un grande esecutore,
Mintz, che sul palcoscenico
del Teatro Civico ha saputo
tessere una magica tela musicale con un serrato dialogo
tra solista e Ducale, nel Concerto in re maggiore per violino ed orchestra, op.61 composto dal genio di Bonn.
La lunghissima ovazione tributata al violinista di origine
russa che ha sottolineato la sua
grande capacità di virtuoso,
nella prima parte della serata,
lo ha obbligato a ritornare sulla
scena per concedere al pubblico uno straordinario fuori programma. La scelta, in questo
caso, è caduta non più su di una
partitura beethoveniana, ma
su di un vorticoso Preludio di
Bach, suonato magistralmente. Nel secondo tempo, Shlomo
Mintz ha lasciato il violino per
passare ad una rigorosa direzione dell’Orchestra Camerata Ducale nella travolgente
Sinfonia n.3 in re maggiore
op.36 che dopo i movimenti allegro con brio, larghetto,
scherzo (allegro) e trio, si è
conclusa con l’euforia gioiosa
dell’allegro molto.
Interminabili gli applausi. E
Agenda
TEATRO
«Sei personaggi
in cerca d’autore»
Giovedì.
In scena «Sei personaggi in
cerca d’autore» Pirandello.
Tra gli interpreti Edoardo Siravo (foto), Antonio Salines e
Marina Bonfigli. Biglietti da
25 a 10 euro. Apertura del
botteghino dalle 20.
VERCELLI, TEATRO CIVICO
OGGI, ALLE 21
BIBLIOTECA
L’Islanda
in un reportage
Reportage «Islanda, terra sospesa tra fuoco e ghiaccio» di
Alberto Monti. Organizzano
la Cumpagnia d’Armanac e i
volontari della biblioteca.
SANTHIA’, BIBLIOTECA CIVICA
OGGI, ALLE 21
IN BIRRERIA
I Duobucanier
e «La bagna cauda»
Dialogo
serrato
tra solista
e Camerata
Ducale
durante
il bel concerto
al Civico
di Shlomo
Mintz
per i saluti finali, l’assessore Piergiorgio Fossale, in tempi di Guggenheim, ha voluto consegnare a
Shlomo Mintz, a poi a Guido Rimonda e al direttore artistico del
Festival Cristina Canziani, in
rappresentanza di tutta la Ducale, la spilla simbolo riservata ai
«Grandi amici dell’Arca». Ieri sera Mintz, sempre con la Ducale,
era nel cartellone dei concerti
delle Serate Musicali di Milano
per una ripresa della performance vercellese.
E sempre restando in tema di
Beethoven, il Concerto in re
maggiore op.61 è risuonato nuovamente fra i palchi e i velluti del
Civico dopo la registrazione di
due anni fa avvenuta proprio in
Ovazioni
del pubblico
già al termine
del primo
tempo
per il violinista
moscovita
e l’orchestra
ormai
«vercellese»
teatro, da parte della Camerata
Ducale che ha realizzato uno
splendido disco, con Rimonda da
violin conductor.
Per ritornare al Viotti Festival, spenti gli echi sul concerto di
Shlomo Mintz, si proseguirà con
la fase pianistica in cartellone
per le 21 del 30 marzo. Originariamente la serata avrebbe dovuto avere sul palco, con la Ducale,
Louis Lortie. Purtroppo il pianista canadese è stato costretto ad
interrompere il suo tour causa la
rottura di un braccio e per questo sarà sulla scena il pianista
Pietro De Maria, che ritorna dopo la sua presenza nella stessa
rassegna del dicembre del 2009.
Per prenotazioni, 011.755791.
Il Carnevale
dà spettacolo
con i rioni
e le maschere
Giovedì alle 18,30 al birrificio
S.Andrea presentazione del
volume «La bagna cauda» di
Luigino Bruni, a cura di Slow
Food. Il pomeriggio prevede
l’accompagnamento musicale del gruppo Duobucanier.
VERCELLI, BIRRIFICIO S.ANDREA
GIOVEDÌ, ALLE 18,30
CONFERENZE
Il calendario Maya
con l’Unipop
«Il 2012 e il calendario Maya: conoscere per sapere
che (non) dobbiamo avere
paura» è la conferenza al
Cavour, organizzata dall’Unipop.
VERCELLI, ISTITUTO CAVOUR
VENERDÌ, ALLE 20,30
Si può considerare la finalissima del Carvè di Vercelli e, come ogni anno, radunerà tutte le maschere dei
rioni cittadini e dei paesi
che hanno preso parte alle
sfilate, ai veglioni e alle visite benefiche che si sono
svolte durante il Carnevale
del capoluogo di risaia. Saranno guidate dal Bicciolano Andrea Cherchi e dalla
Bèla Majin Luisella Ferro.
L’appuntamento è giovedì, al Teatro Civico, con inizio alle 20,45. La scaletta
dello show, messo a punto
dal Comitato manifestazioni vercellesi, prevede la premiazione dei carri e dei
gruppi che hanno partecipato ai corsi mascherati
2012 (carri categoria A ,
carri categoria B e gruppi
mascherati a piedi). Verranno assegnati alle maschere e ai personaggi del
Carvè, anche altri riconoscimenti. Come quello alla
memoria di Pino De Maria,
che tradizionalmente viene
consegnato con un suggestivo cerimoniale messo in
atto nella via dedicata al poeta dialettale: ma quest’anno, causa cattivo tempo, si
è dovuto rinviare l’iniziativa. La colonna sonora dal
vivo vedrà la partecipazione del gruppo La Compagnia che esegue un programma tra revival Anni
Sessanta e canzoni dialettali, del cantante Omar Bassan spesso presente in manifestazioni canore di rilievo, dei notissimi Beppe
Scarparo ed Alceo Mantoan in arte I Celti e della vincitrice del concorso canoro
Bicciolano d’oro 2011 Joana
Joni. A condurre la serata
che conclude il Carvè, saranno Ketty De Angelis e
Fabrizio Marinone. [G. BAR.]
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Vercelli: 0161 213.000 Croce Rossa;
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417.148; Grignasco: t. 0163 417.148;
Serravalle Sesia: t. 0163 450.175; Coggiola: t. 015 78.354; Scopello: t. 0163
71.170.
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A Vercelli oggi è di turno con apertura obbligatoria (9-12,30 e 15-20 a
battenti aperti; 12,30-15 e 20-9 a
battenti chiusi e con chiamata con ricetta medica urgente): Dr.ssa Elena
Dallari, via Lanza 7 (Municipio), tel.
0161 250.926. Arborio: Farmacia Cosma e Damiano, corso Umberto I˚
106, tel. 0161 86.116. Livorno Ferraris: Dr.ssa. Mezzalama Bianca, via Cavour 33, tel. 0161 47.139. Serravalle:
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0161 86.384; Borgosesia: t. 0163
25.513; Cigliano: t. 0161 424.524; Crescentino: t. 0161 842.655; Gattinara:
t. 0163 835.411; Santhià: t. 0161
929.200; Scopello: t. 0163 71.170; Trino: t. 0161 829.585; Varallo: t. 0163
560.671.
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
Igiene e Sanità Pubblica, Igiene degli
alimenti e della nutrizione, Prevenzione e Sicurezza degli ambienti di lavoro, Veterinario - sede di Vercelli: t.
0161 593.016/26; sede di Borgosesia:
t. 0163 203.111; Veterinario, sede di
Santhià: t. 0161 929.283; Medicina Legale, sede di Vercelli: t. 0161 593.001;
sede di Borgosesia: t. 0163 203.457.
La posta dei lettori. Via Duchessa Jolanda 20; e-mail: [email protected]
Differenziata sì
ma «interrata»
Desidero rilevare gli
aspetti negativi che pesano sulle nuove procedure della raccolta rifiuti pensate dalla nostra amministrazione e che
non sembrano riscuotere grande consenso. Il problema è serio perché inciderà per sempre
sulle nostre vite e perché la situazione è destinata a peggiorare nel momento in cui si demanderà tutto il deposito della
differenziata nelle nostre case
o cortili, gravandoci di altri i
contenitori. Occultare i dispositivi di raccolta nelle proprietà
private mi ricorda il comportamento dello struzzo che nasconde la testa: non vedo cassonetti in giro quindi non c’è immondizia. Non metto in discus-
I
sione l’incontestabile necessità
di fare la raccolta differenziata,
ma giudico negativamente il sistema imposto, senza consentire
ai contribuenti di scegliere un sistema più consono alle nostre
esigenze e realmente sostenibile.
Si è deciso di bonificare il suolo
pubblico ai danni del privato,
con cassonetti nei cortili (sottraendo d’ufficio spazio di proprietà
che forse si pensava di destinare
ad usi più nobili), o di dotare di
kit personalizzati i piccoli nuclei
o le palazzine che non hanno uno
spazio privato chiuso, kit da
esporre su strada, sulla soglia di
casa, nei giorni stabiliti. Il kit personale occupa spazio prezioso
nelle nostre case e comporta un
doppio impegno perché non basta un gesto per «liberarsi» del
sacchetto dell’immondizia, il kit
impone di sobbarcarci il peso
dell’immondizia più il peso del
contenitore (2,550 kg) e poi di riportarlo a casa, magari dopo
averlo lasciato sulla soglia di casa tutto il giorno perché si esce
presto per il lavoro. L’impegno si
fa più gravoso per una persona
anziana o con problemi di deambulazione. Ritengo sarebbe stato
corretto equipararci agli esercizi pubblici assegnatari di cassonetto su strada. Fin qui gli aspetti puramente pratici, ora vorrei
incentrare l’attenzione sull’aspetto più grave del problema:
la carenza di igiene. Il ritmo di
raccolta ci impone di detenere i
rifiuti in casa mentre inizia il processo di proliferazione di batteri
e odori, che sarà incrementato in
estate. Inoltre lasciare per alcune ore il kit su strada lo espone
a probabili contatti con urina e
feci di ratti e gatti, potenziali
portatori di malattie anche molto gravi, o ad azioni di vandali e
ubriachi che, con deiezioni o
sputi, possono contaminare il
kit, rendendolo sgradevole da
maneggiare e riporre nelle proprie abitazioni. In più sia gli operatori che i cittadini sono costretti a maneggiare promiscuamente i contenitori senza
alcuna garanzia di igiene.
Ritengo una forma di regressione obbligare la società ad utilizzare un simile sistema «solo»
per eliminare i cassonetti dalla
pubblica vista. Non erano forse
igienicamente più «sostenibili» i
cassonetti che si aprivano pigiando una leva con i piedi? Mi stupisco che chi si occupa di salute
pubblica non si sia posto il problema. Mi permetto di proporre
due suggerimenti perché noi cittadini e Vercelli meritiamo un si-
stema di raccolta più decoroso,
«sostenibile» e moderno. Per
esempio il ripristino dei cassonetti a pedale, di nuovo design
moderno, (es. Rapallo città che
vive di turismo), corredati di leggerissime sporte/contenitori. O
meglio realizzare postazioni di
raccolta interrate, come si è fatto a Firenze, Casteggio (Pv), Sarezzo (Bs), Fondi (Lt), Nocera Inferiore (Sa), Guidizzolo (Mn), Fabriano (An) ecc. E’ una soluzione
ecologicamente e socialmente
sostenibile, la capienza è decisamente maggiore, possono servire per più aree abitative e l’accumulo di rifiuti avviene in ambiente sotterraneo, quindi fresco. Tale soluzione sostenibile e all’avanguardia non trasforma case o
cortili in mini discariche temporanee, mentre ora per abbellire
la città si addossa il problema
sulle spalle dei cittadini.
DONATELLA DEMICHELIS
UNIAMOCI PER CAMBIARE, VERCELLI
A Malattie infettive
medicina e umanità
Ho avuto modo ultimamente di frequentare il reparto Malattie infettive dell’ospedale
S.Andrea di Vercelli, per il ricovero di una famigliare. Senza
esagerare, devo, con sincera
onestà, dire che tutto il personale medico e paramedico ha
dimostrato non solo professionalità, ma soprattutto una umanità che non sempre è presente
negli ambienti ospedalieri. Un
solo appunto: la manutenzione
dei servizi igienici lascia un po’
a desiderare.
I
FRANCO BADERNA
VERCELLI