Istituto di Istruzione Superiore `Emilio Alessandrini`

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Istituto di Istruzione Superiore `Emilio Alessandrini`
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Istituto di Istruzione Superiore
‘Emilio Alessandrini’
Via Einaudi 3 - 20081 Abbiategrasso (MI)
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
Anno Scolastico 2015/2016
Documento predisposto
dal Consiglio di Classe della V B
LICEO SCIENTIFICO
Opzione scienze applicate
-1-
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Indice
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
o Denominazione e recapiti
pag. 2
o Strutture e servizi
pag. 3
o Quadro orario dell’indirizzo Liceo scienze applicate
pag. 5
o Finalità e caratteristiche generali dell’indirizzo, profilo
del candidato in uscita
pag. 5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
o Elenco dei candidati
pag. 6
o Elenco dei docenti che compongono il Consiglio di Classe pag
6
o Elenco dei docenti nel triennio
pag
7
o Relazione sulla classe
pag. 8
o Attività curricolari ed extracurricolari
pag. 8
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
o Obiettivi formativi e cognitivi del Consiglio di Classe
pag. 10
o Metodologia di lavoro
pag. 11
o Criteri di valutazione
pag. 11
o Strumenti e modalità di verifica
pag. 12
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Obiettivi, Strumenti e Metodi, Programma effettivamente svolto per gli
insegnamenti di:
o Italiano
pag. 13
o Storia
pag. 18
o Inglese
pag. 22
o Filosofia
pag. 24
-2-
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
o Matematica
pag. 26
o Scienze naturali
pag. 28
o Informatica
pag. 33
o Fisica
pag. 33
o Disegno e storia dell’arte
pag. 34
o Scienze motorie e sportive
pag. 36
o Religione
pag. 37
cattolica
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
criteri e indicazioni generali
pag. 38
ALLEGATI
1. Prima simulazione della terza prova scritta
2. Seconda simulazione della terza prova scritta
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 1
Denominazione e recapiti
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ‘EMILIO ALESSANDRINI’
INDIRIZZO
CAP
CITTA’
PROVINCIA
TEL
FAX
E-MAIL
ISTITUTO TECNICO
SETTORE TECNOLOGICO
LICEO SCIENTIFICO
OPZIONE SCIENZE
APPLICATE
IPS
VIA EINAUDI, 3
20081
ABBIATEGRASSO
MI
029466306-7
0294967188
[email protected]
VIA VIVALDI,8
20081
ABBIATEGRASSO
MI
0294960197
0294963247
Tutte le informazioni relative a questa sezione sono riprese dal Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, da cui
sono state stralciate le parti e i dati relativi all’indirizzo Liceo Scientifico opzione scienze applicate
1
-3-
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Strutture e servizi
La scuola opera in due edifici di recente costruzione e dotati di tutte le attrezzature; oltre alle aule
tradizionali e quelle attrezzate con i tecnigrafi e i banchi da disegno, dispone di numerosi laboratori e
aule speciali, (tutte dotate di ogni apparecchiatura necessaria e rigorosamente controllate per quanto
riguarda i sistemi di sicurezza e di prevenzione infortuni).
La situazione delle aule e dei laboratori per la sede in cui si trova il Liceo risulta essere la seguente:
ISTITUTO
TECNICO E LICEO
25
5
2
aule normali
aule speciali
palestre
laboratori
Fisica
Chimica
Biologia
Linguistico
misure e macchine elettriche
misure elettroniche
macchine idrauliche e termiche
Tecnologico
Automazione
Informatica
tecnologia e disegno
impianti elettrici
costruzioni elettromeccaniche
costruzioni elettroniche
cad-cam
Elettronica
1
1
1
1
1
1
1
1
1
6
2
1
1
1
1
N°TOTALE
21
reparti di lavorazione
fucina e saldatura
officina macchine utensili
-4-
1
1
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Quadro orario dell’indirizzo Liceo scientifico
quadro orario
Discipline
Ore settimanali per anno di corso
1°
2°
3°
4°
5°
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
4
4
4
4
4
3
3
3
3
3
3
3
FILOSOFIA
2
2
2
STORIA
2
2
2
4
4
4
3
3
3
5
5
5
3
3
3
2
2
2
30
30
30
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
RELIGIONE/ATTIVITÀ
ALTERNATIVE
ITALIANO
LINGUA E CULTURA
STRANIERA
STORIA e GEOGRAFIA
MATEMATICA
5
4
INFORMATICA
2
2
SCIENZE NATURALI
3
FISICA
2
2
2
2
27
27
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
TOTALE ORE SETTIMANALI
4
Finalità e caratteristiche generali dell’indirizzo, profilo del candidato in uscita
Il liceo scientifico opzione scienze applicate è stato introdotto nell’Istituto dall’anno scolastico 2010/2011.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:









aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di
laboratorio;
elaborare l'analisi critica dei fenomeni, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la
ricerca di strategie atte a
favorire la scoperta scientifica;
analizzare le strutture logiche e i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
individuare le caratteristiche e l'apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici,
logici, formali, artificiali);
comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all'analisi dei dati e alla modellizzazione di
specifici problemi scientifici e
individuare la funzione dell'informatica nello sviluppo scientifico;
saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Presentazione della classe V B Liceo Scientifico opzione scienze applicate
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
COGNOME
NOME
NATO
A
IL
CLASSE
ADAMO
STEFANO
MILANO
22/06/1997 5BL
BOCCHI
OSEA
MAGENTA
28/03/1997 5BL
BONVINI
EMANUELE
MAGENTA
11/02/1997 5BL
CACCIALANZA
ARIANNA
MAGENTA
13/11/1996 5BL
CARBUCICCHIO MATTEO
MAGENTA
02/12/1997 5BL
CASTELLANO
CORINNE
CHAMBERY - FRANCIA
13/08/1996 5BL
CAVALLINI
RICCARDO
VAPRIO
16/12/1997 5BL
DEL BEN
ARIANNA
PAVIA
18/08/1997 5BL
FALCIANI
SELENA
MAGENTA
30/04/1997 5BL
FORNAROLI
ARIANNA
VIMERCATE
30/12/1997 5BL
GAMBARINI
CECILIA
MILANO
07/04/1997 5BL
INGROSSO
NICOLE
MAGENTA
13/06/1996 5BL
KARAPEDIAN
PAOLO
MILANO
10/06/1997 5BL
MALANDRA
GLORIA
MILANO
02/07/1997 5BL
MAGENTA
23/10/1997 5BL
MARZOUK ZAKY AHMED
MAULICINO
FRANCESCO MILANO
18/07/1996 5BL
MOIOLI
MONDIN
MARTINA
ANDREA
MAGENTA
MAGENTA
02/06/1997 5BL
21/04/1997 5BL
PAVESI
PEDRETTI
FEDERICO
CLAUDIO
MAGENTA
MILANO
29/06/1997 5BL
19/06/1997 5BL
PREVITALI
RE
REINA
TORTI
RICCARDO
SIMONE
GABRIELE
JACOPO
MAGENTA
MAGENTA
MAGENTA
MAGENTA
22/02/1997
23/05/1997
14/07/1997
24/06/1996
5BL
5BL
5BL
5BL
Elenco dei docenti che compongono il Consiglio di Classe
N.
1.
DOCENTE
COGNOME
NOME
LINGUA
E
LETTERE SAMEK
LUCIA
ITALIANE- STORIA
LODOVICI
MATERIA
2.
INGLESE
DAGHETTA
PAOLA
3.
MATEMATICA
CICERI
MARISTELLA
4.
FILOSOFIA
DEL GAMBA
SUSANNA
5.
FISICA
SALERNO
MICHELE
6.
SCIENZE NATURALI
FUGAZZA
CATERINA
INFORMATICA
LUCATO
LUCIANO
-6-
FIRMA
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
7.
SCIENZE
SPORTIVE
8.
9.
MOTORIE
Esami di Stato 2016
E
GUARINO
GIUSEPPE
RELIGIONE
RADAELLI
GRAZIANO
DISEGNO e STORIA dell’ARTE
BIANCHI
MAURIZIO
Elenco dei docenti nel triennio
MATERIA
Docenti 2013/14
III BL
Docenti 2014/15
IV BL
Docenti 2015/16
V BL
ITALIANO
SAMEK LODOVICI
Lucia
SAMEK LODOVICI Lucia
SAMEK LODOVICI Lucia
STORIA
SAMEK LODOVICI
Lucia
SAMEK LODOVICI Lucia
SAMEK LODOVICI Lucia
MATEMATICA
CICERI Maristella
CICERI Maristella
CICERI Maristella
INGLESE
DAGHETTA Paola
DAGHETTA Paola
DAGHETTA Paola
FISICA
SALERNO Michele
SALERNO Michele
SALERNO Michele
INFORMATICA
DI SALVO Salvatore
D’ANDREA Cesare
LUCATO Luciano
FILOSOFIA
DEL GAMBA Susanna
DEL GAMBA Susanna
DEL GAMBA Susanna
FUGAZZA Caterina
FUGAZZA Caterina
FUGAZZA Caterina
BIANCHI Maurizio
BIANCHI Maurizio
BIANCHI Maurizio
GUARINO Giuseppe
GUARINO Giuseppe
GUARINO Giuseppe
SACCON Fabio
FIUMARELLA Ludovico
RADAELLI Graziano
SCIENZE
NATURALI
DISEGNO E
STORIA
DELL’ARTE
SCIENZE
MOTORIE E
SPORTIVE
RELIGIONE
N.B. La tabella indica i docenti componenti il Consiglio di Classe al momento dello scrutinio finale
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Relazione sulla classe
Situazione alunni
A.S. 2013/2014
Alunni frequentanti
27
Alunni non promossi
0
A.S. 2014/2015
Alunni frequentanti
27
Alunni non promossi a giugno
A.S. 2015/2016
Alunni frequentanti
24
3
La classe è formata da 24 studenti, tutti provenienti dalla classe IVBL dello scorso Anno Scolastico.
Nell’arco del quinquennio il numero degli studenti si è sempre mantenuto abbastanza elevato, nonostante
i casi di non ammissione alla classe successiva o di riorientamento, in quanto ogni anno si è inserito
qualche studente proveniente da altri istituti.
Nel corso del triennio la classe ha fruito di continuità didattica in tutte le materie, ad eccezione di
informatica e religione.
Per quanto riguarda i risultati generali, fanno fede i voti e i crediti scolastici dei singoli studenti.
Lo svolgimento delle attività didattiche è risultato abbastanza regolare, in quanto nel complesso la classe
ha tenuto un comportamento corretto e collaborativo.
La partecipazione dei singoli alle attività proposte è stata diversificata in base alle attitudini e agli
interessi personali. La maggioranza della classe ha sfruttato le potenzialità e gli interventi di recupero
adottati dal consiglio di classe per colmare le carenze e raggiungere un profitto nel complesso positivo.
Qualche studente, dotato di ottime potenzialità e sorretto da un impegno costante, ha raggiunto risultati
complessivamente brillanti, mentre la preparazione di un gruppo ridotto di studenti presenta ancora
fragilità diffuse, più evidenti nelle prove scritte.
Il quadro relativo alla situazione debiti formativi assegnati negli anni precedenti è il seguente:
MATERIA
MATEMATICA
INGLESE
STORIA
SCIENZE NATURALI
INFORMATICA
ITALIANO
a.s. 2013/2014
Terza BL
Debiti assegnati
a.s. 2014/2015
Quarta BL
Debiti assegnati
5
5
3
2
2
5
4
1
7
Attività curricolari ed extracurricolari
Nel corso degli anni il Consiglio di classe ha aderito a diversi progetti attivati nell’ambito del Piano
dell’Offerta formativa predisposto di anno in anno: gli studenti hanno quindi seguito corsi di
approfondimento, attività di orientamento, di educazione alla salute, partecipato a visite guidate, viaggi di
istruzione, spettacoli cinematografici e teatrali ecc.
Orientamento
Nel corso degli ultimi due anni scolastici sono state offerte diverse iniziative di orientamento volte a
sostenere i ragazzi nella scelta del corso di studi universitari, del post diploma o del mondo del lavoro.
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Agli studenti sono stati forniti, durante l’anno scolastico, materiali, opuscoli, depliant e informazioni
sulle iniziative di pubblicizzazione dell’offerta formativa relativa alle diverse facoltà e sedi universitarie,
oltre alle opportunità di orientamento per il mondo del lavoro e/o imprenditoria.
Gli studenti hanno partecipato in modo individuale ad “open-day” delle diverse Università.
Altri progetti











Progetto Eurolab in collaborazione con Europe Direct, comune di Abbiategrasso, associazione “Il
Punto”. Incontro sul tema della mobilità europea per i giovani.
Progetto “Io sono Lilith e Lilith 2.0”. (Arianna Caccialanza, Arianna Del Ben, Selena Falciani,
Iacopo Torti )
Progetto “Per non dimenticare”: Spettacolo teatrale sull’Olocausto : L’isola in via degli uccelli
di Soren Kragh Jacobsen
Quotidiano in classe: prof. Samek Lodovici, (triennale): proposte di lettura di articoli di
giornale capire il presente, per attualizzare argomenti storici e letterari.
Progetto ABCDigital (progetto di alfabetizzazione degli over 60 all’uso delle nuove tecnologie):
Arianna Del Ben, Arianna Fornaroli, Cecilia Gambarini, Martina Moioli
Gruppo musicale del concerto aureo: Cecilia Gambarini, Iacopo Torti
Gruppo web: Riccardo Previtali
Conferenza prof. Luca Beverina "Le nanotecnologie: principi ed applicazioni"
Premio letterario Khilgren :Paolo Karapedian, Arianna Del Ben
Conferenza della prof.ssa Simona Righini sulla radioastronomia
9/05/ 2015 Incontro in Aula Magna con Rotary: Inserimento all’Università e nel mondo del
Lavoro.
Uscite didattiche e viaggi di istruzione





Incontro Evento “sulleregole” Assago
Attività di laboratorio presso il CUSMIBIO (Università degli Studi di Milano): “SOS Ambiente”
(ingegneria genetica)
Attività di laboratorio presso la Fondazione Golgi-Cenci di Abbiategrasso
Università degli Studi di Milano: “Nobel lecture” del Prof. Karplus, premio Nobel 2013 per la
Chimica: studi per la simulazione dei meccanismi di reazione e della creazione di modelli dinamici di
molecole proteiche;
Viaggio di istruzione a Ginevra (CERN;Croce Rossa internazionale)
Certificazioni
Certificazione inglese PET : Matteo Carbucicchio, Arianna Del Ben, Gloria Malandra
Certificazione inglese FCE: Iacopo Torti
Diploma ECDL CORE: Arianna Del Ben, Arianna Fornaroli, Paolo Karapedian, Riccardo Previtali
Corso Arbitri : Riccardo Previtali, Ahmed Marzouk
Corso Velico Marina Militare :Riccardo Previtali
Corso BLSD abilitazione all’utilizzo del DAE : Riccardo Previtali
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Esami di Stato 2016
Programmazione collegiale del Consiglio di Classe
Obiettivi formativi e cognitivi del Consiglio di Classe
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
OBIETTIVI FORMATIVI COMUNI
EDUCATIVI
DIDATTICI
partecipazione
ascolta con attenzione
 fa domande pertinenti
interviene in modo propositivo
interviene con apporto critico
 esegue nel tempo previsto ciò che viene
assegnato in classe
 collabora nelle attività di gruppo
 rispetta i compagni e il personale della
scuola e collabora con essi
 rispetta le opinioni degli altri
 accetta il confronto dei punti di vista
autonomia
2
organizza materiale e tempi di lavoro
usa gli strumenti (libri, materiale didattico,
strum. laboratori) in modo consapevole e
responsabile
elabora progetti semplici
 articolati
complessi
acquisizione di un
metodo di studio
 legge e utilizza il libro di testo
 sa prendere appunti
riconosce i concetti essenziali della lezione
si esprime con terminologia specifica
riproduce in modo sintetico quanto ha
appreso con algoritmi, schemi, mappe
riconosce gli errori commessi e sa
correggerli
si organizza nello studio di
argomenti nuovi
relaziona su nuove
tematiche con
linguaggio specifico
 opera una corretta
autovalutazione
impegno
 rispetta gli orari scolastici
 è puntuale nella consegna dei compiti assegnati
 cura in modo costante la propria preparazione
1 obiettivi per il biennio
obiettivi per il triennio, da aggiungersi ai precedenti.
Il quadro degli obiettivi comuni è rappresentato sinteticamente dallo schema seguente.
Obiettivi disciplinari, metodi e strumenti vengono esplicitati nei piani di lavoro dei singoli docenti
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Matematica
Inglese
Informatica
Fisica
x
x
x
x
x
x
Lezione partecipata
x
x
x
x
x
Problem solving
x
x
x
x
x
x
x
x
Lavoro di gruppo
Discussione guidata
Attività di laboratorio
Scienze
motorie e
sportive
Storia
Lezione frontale
Scienze
naturali
Filosofia
Italiano
Metodologia di lavoro
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Esposizione autonoma degli
x
x
x
argomenti da parte degli studenti
Per ulteriori dettagli si rimanda alle singole discipline.
x
x
x
x
x
Criteri di valutazione
Nel processo formativo degli studenti la valutazione riveste un ruolo fondamentale, connesso con gli altri
momenti del percorso didattico.
La definizione degli obiettivi, l'organizzazione dei contenuti e dei metodi, la verifica e la valutazione
sono parti integranti di un unico processo.
Gli strumenti di verifica sono di vario tipo: prove pratiche, prove orali e prove scritte (test a domande
chiuse, a scelta multipla, a completamento e/o associazione, test a domande aperte, relazioni ecc...) in
numero non inferiore a due per quadrimestre (per ogni tipologia prevista sulla scheda di valutazione).
1-(valutazione nulla)
L’allievo non possiede alcuna conoscenza misurabile, né è in grado di evidenziare alcuna
interazione con il processo educativo e formativo (rifiuta esplicitamente di svolgere qualsiasi
prova di verifica orale, scritta e/o pratica)
2-(valutazione assolutamente negativa)
L’allievo non possiede conoscenze misurabili degli argomenti svolti, pur accettando la verifica
proposta non è in grado di fornire alcun elemento di valutazione positivo (consegna i compiti
pressoché in bianco, fa scena muta all’orale)
3-(assolutamente insufficiente)
L’allievo non possiede conoscenze accettabili su tutti gli argomenti trattati, rendendo
impraticabile ogni valutazione in termini di competenze e capacità acquisite nella materia
4-(gravemente insufficiente)
L’allievo possiede una conoscenza frammentaria solo di alcuni argomenti, ignora la grande
maggioranza di quelli trattati, non permette quindi di accertare significative competenze
specifiche, anche in presenza di potenziali capacità
5-(insufficiente)
Conoscenze: l’allievo mostra di possedere una conoscenza solo parziale dei principali argomenti
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Competenze: l’allievo talvolta riesce solo ad impostare lo svolgimento di semplici problemi ed
esercizi senza raggiungere autonomamente la soluzione Capacità: non mostra di avere acquisito
appropriate capacità esecutive
6-(sufficiente)
Conoscenze: l’allievo possiede una conoscenza generale degli argomenti trattati
Competenze: l’allievo sa risolvere autonomamente problemi ed esercizi di routine
Capacità: L’allievo sa orientarsi sui concetti fondamentali mostrando capacità esecutive
7-(discreto)
Conoscenze: l’allievo possiede sicure conoscenze degli argomenti trattati Competenze: l’allievo
sa risolvere autonomamente problemi ed esercizi di routine
Capacità: l’allievo mostra capacità applicative
8-(buono)
Conoscenze: l’allievo possiede buone conoscenze di tutti gli argomenti trattati
Competenze: l’allievo sa risolvere problemi anche di una certa complessità
Capacità: l’allievo mostra capacità di collegamento tra gli argomenti
9-(ottimo)
Competenze: l’allievo sa risolvere problemi complessi anche in modo originale
Capacità: l’allievo mostra capacità di sintesi e di rielaborazione personale
10-(eccellente)
Conoscenze: l’allievo possiede complete ed approfondite conoscenze di tutti gli argomenti trattati,
nonché di ulteriori tematiche aggiuntive e/o facoltative frutto di lavoro di studio e ricerca
personale
Competenze: l’allievo sa risolvere problemi di notevole complessità, anche in modo originale
Capacità: mostra capacità di sintesi, critiche e di rielaborazione personale
Inglese
Informatica
Fisica
x
x
x
x
x
Interrogazione breve
x
x
x
x
x
Prova di laboratorio
x
Verifica scritta a risposta aperta
x
x
x
x
Verifica scritta a risposta chiusa
x
x
x
x
Relazione
x
x
x
x
x
Per ulteriori dettagli si rimanda alle singole discipline.
- 12 -
x
x
Scienze
motorie
Matematica
x
Filosofia
Storia
Interrogazione lunga
Scienze
naturali
Italiano
Strumenti e modalità di verifica
x
x
x
x
x
x
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Programmazione disciplinare
Italiano
Prof. Lucia Samek Lodovici
A .EDUCAZIONE LETTERARIA
OBIETTIVI
Conoscenze:
 conoscere i contenuti proposti
 conoscere il concetto di sistema letterario inteso come insieme di testi nella loro
interrelazione
 consolidare la conoscenze delle principali tecniche di analisi del testo narrativo e
poetico
Competenze
 comprendere l’evoluzione della lingua, attraverso la lettura di testi di epoche diverse
 comprendere il rapporto fra forma / contenuto e la dinamica del loro rapporto
all’interno del testo (intratestualità)
 comprendere analogie/differenze fra le opere dello stesso genere e/o di generi diversi
(intertestualità);
 riconoscere gli elementi esterni al testo che interagiscono con esso (extratestualità)
 interpretare la definizione di genere letterario
 comprendere il concetto di continuità/innovazione
 analizzare il testo sotto l’aspetto verbale: comprendere la lingua, le frasi che
costituiscono il testo
sintattico: relazioni logiche, temporali, spaziali che intercorrono fra le parti del testo
semantico: comprende i temi e le loro combinazioni
 individuare e definire le funzioni letterarie svolte dalle singole tecniche narrative
utilizzate nella costruzione dei testi in prosa e poesia
B. EDUCAZIONE LINGUISTICA
OBIETTIVI
Competenze
Parlato.
Esporre oralmente attraverso una efficace pianificazione del discorso e presentare l’argomento
in modo chiaro e corretto, utilizzando anche il lessico specifico delle diverse discipline.
 discutere ed approfondire gli argomenti proposti con ricchezza argomentativa
 operare collegamenti fra i contenuti
 operare collegamenti fra contenuti ed attualità
 esporre in modo sicuro ed originale
 esporre l’argomento scelto nel tempo assegnato
 consolidare capacità critiche: distinguere fatti da opinioni, indizi, esempi, citazioni
 esprimere riflessioni motivate
- 13 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso


Esami di Stato 2016
rielaborare in modo personale i contenuti
proporre soluzioni divergenti
Scritto






utilizzare correttamente le regole ortografiche e morfosintattiche
utilizzare il lessico in modo adeguato
utilizzare registri diversi in relazione allo scopo e al destinatario
organizzare in modo pertinente i dati raccolti
produrre testi coerenti e coesi
produrre varie tipologie di elaborati di cui riconoscere le caratteristiche strutturali, i
procedimenti tecnici e i meccanismi linguistici:
METODO


lezioni frontali, discussioni guidate
esercitazioni in classe, lavoro di gruppo
STRUMENTI


reperimento, consultazione fonti
tavole cronologiche - sinottiche, mappe concettuali, supporti audiovisivi, sintesi
MODALITA’ DI VERIFICA
Colloqui individuali.
Analisi del testo, tema, saggio breve, articolo di giornale.
CONTENUTI
I contenuti, nelle linee essenziali, sono stati concordati e condivisi dagli insegnanti di Lettere del
triennio. Risulta esclusa la trattazione dei canti del ‘Paradiso’, in quanto si è scelto di sviluppare e
concludere lo studio della Divina Commedia e di Dante tra il terzo e il quarto anno.
Sono stati prevalentemente trattati i generi letterari del romanzo e della lirica, dei quali si e seguita
l’evoluzione dall’ Ottocento al Novecento.
L’età del realismo
Il contesto storico culturale della seconda metà dell’Ottocento
I problemi politico-sociali dell’Italia unita
Il pensiero filosofico - scientifico
Le poetiche del naturalismo e del verismo
Emile Zola
da Il romanzo sperimentale, Prefazione
Luigi Capuana
Scienza e forma letteraria: l’impersonalità (dalla Recensione ai Malavoglia)
Giovanni Verga
- 14 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
da ‘Vita dei campi’: Rosso Malpelo; Fantasticheria
da ‘Novelle rusticane’ : Libertà, La roba,
da ‘I Malavoglia’: Prefazione e brani antologici
L’età del decadentismo
Il contesto storico e culturale dalla fine dell’ Ottocento alla Grande guerra
Il pensiero filosofico e scientifico
La poetica del decadentismo e del simbolismo
La scapigliatura
Emilio Praga, Preludio
Charles Baudelaire,
da I fiori del male, L’albatro
Corrispondenze
Spleen
Arthur Rimbaud
Vocali
Paul Verlaine:
Arte poetica
Languore
Stephan Mallarmè:
Un colpo di dadi non abolirà mai il caso
La stagione delle avanguardie e la lirica italiana del primo Novecento
Filippo Tommaso Marinetti,
Manifesto del futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Bombardamento
Aldo Palazzeschi
E lasciatemi divertire
Sergio Corazzini
da Piccolo libro inutile, Desolazione di un povero poeta sentimentale
- 15 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Guido Gozzano
Da I colloqui, La signorina Felicita, Totò Merumeni (passi scelti)
Giovanni Pascoli
da Prose, ‘Il fanciullino’
da ‘Myricae’ Arano
X Agosto
Novembre,
L’assiuolo
Temporale
Il lampo
Il tuono
da I Canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno
da Nuovi poemetti, La vertigine
da Poemi conviviali, Alexandros
Gabriele D’Annunzio
L’estetismo: i principi e il romanzo il Piacere
Ritratto di Andrea Sperelli
da Le vergini delle rocce, Il programma politico del superuomo
da ‘Alcyone’ La pioggia nel pineto.
La sera fiesolana
I pastori
La lirica tra le due guerre e l’ermetismo
Contesto storico – culturale
Giuseppe Ungaretti
da l’Allegria, In memoria
Mattina
Veglia,
I fiumi,
San Martino del Carso,
Soldati
Da Il dolore, Non gridate più
- 16 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Eugenio Montale
da ‘Ossi di seppia: I limoni,
Non chiederci la parola,
Spesso il male di vivere ho incontrato
Meriggiare pallido e assorto
Cigola la carrucola del pozzo
Forse un mattino andando in un’aria di vetro
da Le occasioni, La casa dei doganieri
Non recidere forbice
da La bufera e altro, Piccolo testamento
Da Satura la storia
Umberto Saba
Da Il Canzoniere, A mia moglie
La capra,
Trieste
Amai
Salvatore Quasimodo
da Acque e terre, Ed è subito sera
Vento a Tindari
Da “Giorno dopo giorno, Alle fronde dei salici
Il romanzo del Novecento
Caratteristiche del romanzo psicologico
Italo Svevo
La coscienza di Zeno: lettura integrale
Luigi Pirandello
Il fu Mattia Pascal: lettura integrale (in alternativa Uno nessuno centomila)
“Lo strappo nel cielo di carta. Lanterninosofia”
Da Uno nessuno centomila
“Nessun nome”
da ‘L’umorismo’, Un’ arte che scompone il reale
da ‘Novelle per un anno’ Il treno ha fischiato
La trappola
Trama delle seguenti opere teatrali: Così è se vi pare, Sei personaggi in cerca d’autore, Enrico IV
- 17 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
La produzione del secondo dopoguerra
Il Neorealismo: la poetica e i caratteri generali della narrativa neorealista.
Antonio Gramsci
Dai Quaderni del carcere Il carattere non nazionale-popolare della letteratura italiana
Elio Vittorini
Da Il Politecnico L’”impegno e la nuova cultura”
Pier Paolo Pasolini
Da Scritti corsari, Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea
La scomparsa delle lucciole e la mutazione della società italiana
Lettura e analisi di un’opera, a scelta dello studente, della seconda metà del
Novecento
Adamo Stefano: I. Calvino, Il barone rampante
Bocchi Osea: I. Calvino, Il visconte dimezzato
Bonvini Emanuele:G. Pontiggia, Nati due volte
Caccialanza Arianna: A. Torriani, L’altra sete
Carbucicchio Matteo: I. Calvino, Le cosmicomiche
Castellano Corinne: L.Sciascia, Il giorno della civetta
Cavallini Riccardo: I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno
Del Ben Arianna: M. Calabresi, Spingendo la notte più in là
Falciani Selena: I. Calvino, Il visconte dimezzato
Fornaroli Arianna: O. Fallaci, Lettera ad un bambino mai nato
Gambarini Cecilia: I. Calvino, Il cavaliere inesistente
Ingrosso Nicole: L. Sciascia, Il giorno della civetta
Karapedian Paolo: P. Levi, Se questo è un uomo
Malandra Gloria: P. Mastrocola, Non so niente di te
Marzouk Zaky Ahmed: I. Calvino, Le cosmicomiche
Maulicino Francesco: D. Buzzati, Il deserto dei tartari
Moioli Martina: I. Calvino, Il visconte dimezzato
Mondin Andrea: P. Levi, Se questo è un uomo
Pavesi Federico: F. Ammaniti, Io non ho paura
Pedretti Claudio: I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno
Previtali Riccardo: G. Orwell, La fattoria degli animali
Re Simone: I. Calvino, La nuvola di smog
Reina Gabriele:I. Calvino, Marcovaldo
Torti Iacopo: J. Kerouac, Sulla strada
Testo in uso: Il Piacere dei testi, volume 5,6
Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria - Paravia
- 18 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Storia
OBIETTIVI
-
organizzare la propria attività di studio
utilizzare efficacemente il manuale
mostrare competenza comunicativa nell’esposizione orale
conoscenze
- conoscere i principali avvenimenti dei periodi storici studiati
- conoscere i concetti fondamentali esplicitati in ogni singola unità di lavoro
- conoscere la terminologia specifica
- conoscere il rapporto far ricorrenze civili e memorie dei fatti storici
competenze e capacità
- comprendere la distinzione fra storia e storiografia
- utilizzare le categorie fondamentali del discorso storico: fonte, documento, tempo, durata,
spazio
- fonte, documento, tempo, durata, spazio
- comprendere la dimensione spaziale come caratterizzante il fatto storico
- acquisire criteri di economicità nel selezionare date, nomi, fatti da memorizzare
- distinguere i fatti principali dai secondari
- utilizzare un linguaggio specifico
- collocare nel tempo fatti e personaggi
- distinguere i fatti dalle opinioni e dalle testimonianze
- costruire mappe concettuali
- costruire tavole cronologiche, linee del tempo
- leggere grafici e tabelle
- valutare fonti e testimonianze
Metodologia:
° lettura interdisciplinare dei periodi storici, con evidenziazione dei nessi con le altre discipline
° adozione di criteri di selezione degli argomenti miranti a:
a) favorire i processi di apprendimento
b) favorire la problematizzazione
c) soddisfare i bisogni e gli interessi degli allievi (salvi gli obiettivi fissati)
Strutturazione delle lezioni
° lezione frontale
° discussione guidata e libera
° analisi e lettura guidata di passi del manuale e di testi storiografici
° consultazione e produzione di tavole cronologiche – sinottiche, mappe concettuali, materiali
multimediali, sintesi
CONTENUTI
STATO E SOCIETA’ NELL’ITALIA UNITA
Le condizioni di vita degli italiani
L’ordinamento politico e amministrativo
La “questione meridionale”
- 19 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
La “questione romana”
La classe dirigente: Destra e Sinistra
La Destra storica
La Sinistra storica
LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo e imperialismo
Scienza, tecnologia e nuove industrie
Motori a scoppio ed elettricità
Le nuove frontiere della medicina
VERSO LA SOCIETA’ DI MASSA
La massa
Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva: il taylorismo
I nuovi ceti
Istruzione e informazione
Suffragio universale, partiti di massa, sindacati
La questione femminile
Riforme e legislazione sociale
La nascita dei partiti socialisti
Il rinnovamento del cattolicesimo
Il nazionalismo
L’EUROPA E IL MONDO ALLA VIGLIA DELLA GUERRA
Gli equilibri europei le nuove alleanze in Europa
La “belle époque” e le sue contraddizioni
L’imperialismo statunitense
L’ITALIA GIOLITTIANA
La crisi di fine secolo e la svolta liberale
Giolitti e le riforme
Il decollo industriale
La politica estera di Giolitti
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
1914: dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura
L’Italia nella Grande Guerra
1915-16: la grande strage
La guerra nelle trincee e la nuova tecnologia militare
1917: la svolta del conflitto
1917-18: l’ultimo anno di guerra
I trattati di pace e la nuova carta d’Europa
LA RIVOLUZIONE RUSSA
La rivoluzione di febbraio
La rivoluzione d’ottobre
- 20 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Dittatura e guerra civile
Dal “comunismo di guerra” alla Nep
La nascita dell’URSS
IL DOPOGUERRA IN EUROPA E IN ITALIA
L’eredità della grande Guerra
Le conseguenze della Grande Guerra
Il “biennio rosso”
I problemi del dopoguerra in Italia
Il fascismo: lo squadrismo e la conquista del potere
La costituzione dello Stato fascista.
LA GRANDE DEPRESSIONE
Gli Stati Uniti e il crollo del 1929
Stati Uniti: Roosevelt e il “New Deal”
DEMOCRAZIE E TOTALITARISMI
Fascismo e totalitarismo
L’avvento del nazismo
Il Terzo Reich
L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata
Lo stalinismo
La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari
La guerra civile in Spagna
L’Europa verso una nuova guerra
L’ITALIA FASCISTA
Il totalitarismo imperfetto
Il regime ed il paese
I rapporti tra il fascismo e la Chiesa
Cultura e comunicazione di massa
La politica economica
La politica estera e l’Impero
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Le origini
La distruzione della Polonia
La caduta della Francia e l’intervento dell’Italia
L’ Italia in guerra
La battaglia d’ Inghilterra
L’ attacco all’ Unione Sovietica e l’ intervento degli Stati Uniti
1942-43: la svolta della guerra e la caduta del fascismo
La Resistenza
La sconfitta della Germania e del Giappone
I trattati di pace
GUERRA FREDDA E RICOSTRUZIONE
- 21 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Le conseguenze della seconda guerra mondiale
La fine della grande alleanza
La divisione dell’ Europa
L’Unione Sovietica e il blocco orientale
LA DECOLONIZZAZIONE
La fine del sistema coloniale
L’emancipazione dell’Asia (cenni)
Il Medio Oriente: la nascita di Israele e i conflitti arabo-israeliani
L’indipendenza dell’Africa (cenni)
Il Terzo Mondo
Le trasformazioni dell’America latina (cenni)
LA FORMAZIONE DELL’UNITA’ EUROPEA
Il progetto
Le tappe dell’integrazione economica
L’allargamento
Le istituzioni
L’ ITALIA REPUBBLICANA
Il dopoguerra
La rinascita della lotta politica
Il referendum istituzionale.
La Costituzione
La prima repubblica (cronologia)
La civiltà del benessere (cenni)
Dalla fine del bipolarismo al crollo del comunismo (cenni)
Documenti
N. Bobbio :Le idee cardine della Costituzione italiana
Visione dei seguenti film
Wolfgang Becker :Good Bye, Lenin (2003)
Marie- Castille Mention-Schaar: Una volta nella vita (2016)
Strumenti utilizzati:
Testo in uso: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mosaico e gli specchi 2 e 3 - Laterza
LIM: utilizzo per la fruizione di lezioni online e visioni di film.
- 22 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Inglese
Prof. Daghetta Paola
1. OBIETTIVI REALIZZATI
Alla fine del corso gli studenti hanno raggiunto, pur con gradi diversi di completezza, i seguenti
obiettivi:
a) Comprendere in maniera globale o analitica, a seconda della situazione, diverse tipologie di
testi orali ;
b) Sostenere semplici conversazioni su argomenti generali o specifici, adeguate al contesto o alla
situazione di comunicazione;
c) Comprendere in maniera globale testi scritti di interesse generale e specifici del settore di
specializzazione;
d) Trasporre in lingua italiana testi scritti di argomento tecnologico e/o letterario;
e) Produrre brevi testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali;
f) Comprendere testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel loro contesto storico-culturale
2. METODOLOGIA
L’attività didattica si è svolta, prevalentemente, partendo dal contesto storico-culturale- sociale in
generale mondiale, in particolare europeo e più specificatamente Britannico per arrivare a trattare gli
autori anglofoni e alla lettura di brani in lingua originale tratti da opere letterarie.
Ogni testo ha consentito di approfondire la conoscenza dell’autore, del quale sono stati evidenziati gli
elementi biografici più significativi, ma soprattutto ha permesso di fare riferimento alle tematiche trattate
e al contesto in cui tali autori hanno vissuto e operato.
L’approccio è stato generalmente cronologico, testuale e tematico. Il contesto storico, sociale, culturale e
filosofico è stato ritenuto dall’insegnante di estrema importanza sia per comprendere appieno l’autore sia
per poter operare collegamenti con il panorama letterario italiano.
L’analisi del testo è stata ritenuta di importanza primaria e fondamentale sia perché mette in luce le sue
peculiarità linguistiche e tematiche sia perché permette una partecipazione più attiva dello studente.
3. MATERIALI
Libri di testo “Performer. Culture & Literature” volume 2 e 3, di M. Spiazzi , M. Tavella, M. Layton,
Zanichelli editore
Fotocopie,appunti,audiovisivi,Cd Rom, LIM
4. CONTENUTI
Letteratura
VICTORIAN AGE
The first half of Queen Victoria’s Age;
1851,the Great Exhibition;
Life in the Victorian town;
“Coketown “by Charles Dickens, analysis of the passage from line 4 to line 18 ;
The Victorian compromise;
The development of the Victorian novel and its main features ;
Charles Dickens :the main events of his life and some features of his novels ;
“Oliver Twist”:its plot and themes ;
- 23 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
”Oliver wants some more “ ( analysis );
The history of the British Empire from Queen Elizabeth I to the beginning of the 20th century;
“The White Man’s Burden “ by Kipling;
Charles Darwin and evolution;
R.L.Stevenson : the main events of his life ;
”The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde”:its plot and the theme of the double in all its aspects,
the narrative technique;
“The story of the door” , text analysis ;
Walter Pater and the Aesthetic movement;
Oscar Wilde : life and works, the brilliant artist and the dandy ;
“The Picture of Dorian Gray “, plot, narrative technique and allegorical meaning;
The Preface : its main ideas;
Walt Whitman: life and works, a life-long poem, the prophet of democracy and individualism;
”I hear America singing” (analysis );
THE TWENTIETH CENTURY AND AFTER
The Edwardian Age;
Securing the vote for women;
The War Poets: different attitudes to war ;
“Dulce et Decorum est “(analysis ) ;
” The soldier” (analysis ) ;
The age of total war;
The Easter Rising and the Irish War of Independence;
W.B.Yeats :main events of his life, his attitude towards the Irish question;
“Easter 1916 “(analysis) ;
T.S.Eliot : main events of his life ,
The Waste Land : its themes and features ;
“The Burial of the Dead”(I) (analysis );
“The Burial of the Dead “ (II) (analysis );
A deep cultural crisis;
Sigmund Freud : a window on the unconscious;
Modernism;
The Stream of Consciousness and the Interior Monologue;
J. Conrad and imperialism: main events of his life;
“Heart of Darkness “ ( lettura integrale del testo semplificato), its themes, its narrative technique, the
historical context of the novel;
J.Joyce: main events of his life, the relation with Dublin, the rebellion against the Church, the
impersonality of the artist;
The Dubliners :structure, the use of the epiphany ,the theme of the paralysis; ;
“Eveline” (analysis);
Ulysses : its plot and the epic method ;
“The funeral” (analysis);
W.H.Auden: main events of his life, his political commitment ;
“Refugee Blues “(analysis);
G.Orwell main events of his life;
Nineteen Eighty-Four : an example of the dystopian novel, the plot;
“Big Brother is watching you” ( analysis);
Animal Farm ( plot);
The Post-war Drama: The Theatre of the Absurd;
S.Beckett:Waiting for Godot : plot and themes ;
“Nothing to be done”;
The Theatre of Anger:J.Osborne;
“Look back in Anger” :plot and themes
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
“Boring Sundays !”
Visione dei seguenti film:
-The Truman Show
-Suffragettes
Filosofia
Prof. Susanna Del Gamba
FINALITA’
Lo studente che conclude con successo il corso liceale ha ricevuto dalla filosofia un contributo
formativo particolare anche in ordine allo sviluppo delle sue capacità :
- di assumere un atteggiamento consapevolmente critico e non di accettazione dogmatico-passiva
- di interpretazione (di testi, fenomeni, posizioni culturali) e di argomentazione.
OBIETTIVI GENERALI
ABILITA’
Concettualizzare comprendere e usare i concetti filosofici, saper controllare la correttezza logica del
discorso
Argomentare saper argomentare in modo documentato e personale intorno ad alcuni concetti della
speculazione degli autori studiati, padroneggiare strategie argomentative
Problematizzare saper dialogare, discutere, valutare argomenti usando gli strumenti della filosofia,
Saper utilizzare correttamente il lessico specifico
COMPETENZE
Attualizzare, criticare, interpretare
Analisi dei problemi da una pluralità di prospettive
Apprendere gli stili di pensiero di un autore dalla lettura diretta dei suoi testi
Consolidare e rielaborare le conoscenze attraverso lo svolgimento degli esercizi
CONTENUTI
1. Schopenhauer Le radici culturali del suo pensiero; il confronto con Kant: fenomeno e noumeno; il
mondo come rappresentazione; il corpo come via di accesso alla volontà;il mondo come volontà; la
volontà di vivere come noumeno dell’uomo e dell’universo; caratteri e manifestazioni della volontà; il
pessimismo: dolore, piacere e noia; la sofferenza universale e l’illusione dell’amore, le vie di liberazione
dal dolore: arte, morale e ascesi. La noluntas.
2. Nietzsche La concezione tragica del mondo, apollineo e dionisiaco, l’influenza di Schopenhauer; la
genealogia della morale; la trasvalutazione dei valori, l’oltre-uomo e l’eterno ritorno; la volontà di
potenza.
3. Feuerbach : alienazione e ateismo
4. Marx La pratica rivoluzionaria: la critica dell’economia borghese e la problematica dell’”alienazione”;
il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale; la concezione materialistica
della storia: struttura e sovrastruttura; Il capitale: merce, lavoro e plusvalore; la rivoluzione e la dittatura
del proletariato.
- 25 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
5. Freud La “rivoluzione psicoanalitica”; dallo studio dell’isteria alla scoperta dell’inconscio, la
rimozione; l’abbandono dell’ipnosi e la tecnica delle “associazioni libere”; la genesi sessuale delle
nevrosi, l’utilizzazione terapeutica del transfert; le vie d’accesso all’inconscio: l’interpretazione dei sogni;
il rapporto tra l’Io e i “suoi padroni”: normalità e nevrosi; la teoria della sessualità e le perversioni;
pulsioni di vita, di morte.
6. Filosofi e impegno sociale Perché la guerra? carteggio Einstein-Freud (lettura integrale del testo)
Einstein ”C’è un modo per liberare gli uomini dalla fatalità della guerra?” L’aspetto organizzativo, diritto
e forza. “Com’è possibile che la massa si lasci infiammare…fino al furore e all’olocausto di sé?” Freud Il
rapporto tra diritto e violenza; le convinzioni della psicoanalisi, pulsioni di vita (Eros) e pulsioni di morte
(Thanatos);”Perché ci indigniamo tanto contro la guerra, Lei e io e tanti altri, perché non la prendiamo
come una delle molte e penose calamità della vita?” 7. La crisi della democrazia nella società di
massa. Hannah Arendt: analisi del totalitarismo e i compiti della politica. La banalità del male
Eichmann a Gerusalemme (1964) Vita Activa Lévinas :Alcune riflessioni sulla filosofia dell’hitlerismo
(1934) Simon Weil: Alcune riflessioni sulle origini dell’hitlerismo (1939) .
Visione dei film L’onda regista Dennis Gansel 2008 Uno specialista. Ritratto di un criminale moderno
regista Eyal Sivan. Hannah Arendt di Margarethe von Trotta
TESTI
Schopenhauer “La vita umana tra dolore e noia “ da Il mondo come volonta’ e rappresentazione (1818)
pag.29-30
Marx “L’alienazione da Manoscritti economico-filosofici (1844) pag. 105-106 ;
(1844) pag. 105-106 ; “Struttura e sovrastruttura” da “Per la critica dell’economia politica”(1859)
Prefazione pag 107-109
Nietzsche Aforisma 125 “La morte di dio” e 341” L’eterno ritorno dell’uguale da”Gaia scienza (1882) pag
304-305 ”La visione e l’enigma” pag.311 “ Il superuomo e la fedeltà alla terra “pag.334-335 da Così parlò
Zarathustra(1883-1885).
Carteggio Einstein-Freud (1932)fotocopia
Lévinas :Alcune riflessioni sulla filosofia dell’hitlerismo (1934) estratti
Simon Weil: “Alcune riflessioni sulle origini dell’hitlerismo” (1939) estratti
METODO
Lezioni frontali, discussioni guidate, esercitazioni in classe, relazioni orali e scritte. Lezione
partecipata, lavoro di gruppo.
STRUMENTI
LIM: utilizzo per la fruizione di lezioni online e visioni di film.
Libro di testo, testi di approfondimento, fotocopie
riviste specializzate, quotidiani, supporti audiovisivi e informatici .
fornite
dal
Testo in uso : Autore Abbagnano-Fornero Titolo Percorsi di filosofia storia e temi
Volume3A 3B Casa Editrice Paravia
- 26 -
docente
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
NUMERO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE:
Interrogazioni orali Almeno due prove quadrimestrali sugli autori e le problematiche affrontate con
relative analisi del testo.
MATEMATICA
Prof. Maristella Ciceri
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Al termine del triennio gli alunni, seppure con gradi diversi di competenza, sono in grado di:
1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche
sotto forma grafica.
2. Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
5. Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica.
6. Saper riflettere criticamente su alcuni temi della matematica.
STRUMENTI
Il libro di testo adottato è:
MASSIMO BERGAMINI – ANNA TRIFONE – GRAZIELLA BAROZZI
Manuale blu 2.0 di matematica
Confezione 4 – 5
ZANICHELLI
Al testo sono stati affiancati altri strumenti: test, fotocopie, software didattico.
METODOLOGIA
Si è ritenuto opportuno condurre l'insegnamento per problemi: dall'esame di una data situazione
gli allievi hanno imparato a formulare un'ipotesi di soluzione e un procedimento risolutivo,
mediante le conoscenze già acquisite.
A questo proposito, gli allievi sono stati sollecitati a costruire schemi, algoritmi e mappe
concettuali per il raggiungimento di una sempre maggiore capacità di sintesi e di
sistematizzazione razionale delle conoscenze. Si è fatto comunque ricorso ad esercizi di tipo
applicativo sia per il consolidamento delle nozioni apprese sia per l'acquisizione di padronanza di
calcolo.
CONTENUTI
TEMI
Geometria nello
spazio
Unità didattiche
Modulo π
Lo spazio
Conoscenze
Prisma retto e piramide; cono e cilindro. Aree e volumi di solidi
notevoli. Superficie e volume di una sfera.
- 27 -
Abilità
Saper calcolare aree e volumi di solidi.
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Analisi
infinitesimale
Esami di Stato 2016
Modulo π
La geometria
analitica nello spazio
Coordinate cartesiane nello spazio. Lunghezza e punto medio di
un segmento. Equazione di un piano in forma implicita ed
esplicita. Distanza di un punto da un piano. Condizione di
parallelismo e perpendicolarità tra piani. La retta nello spazio:
equazione frazionaria ed equazione parametrica. Condizioni di
parallelismo e perpendicolarità tra una retta ed un piano.
Superfici notevoli: la sfera.
Modulo U
Funzioni e loro
proprietà
Classificazione delle funzioni. Dominio di una funzione e studio
del segno.
Proprietà delle funzioni: iniettive, suriettive, biunivoche.
Funzioni crescenti e decrescenti, funzioni monotone; funzioni
periodiche. Funzioni pari e dispari. Funzione inversa. Funzioni
composte.
La topologia della retta: intervalli, insiemi limitati e illimitati.
Intorno di un punto e di infinito. Punti isolati e di
accumulazione.
Concetto di limite di funzione. Le quattro definizioni di limite.
Limite destro e sinistro, limite per eccesso e per difetto. Le
funzioni continue. Asintoti verticali e orizzontale per una
funzione. Teorema di unicità del limite3. Teorema della
Modulo U
I limiti delle funzioni
Modulo U
Il calcolo dei limiti
Modulo V
La derivata di una
funzione
permanenza del segno. Teorema del confronto.
Operazioni sui limiti. Limite della somma algebrica di due
funzioni. Limite del prodotto di due funzioni, Limite del
quoziente di due funzioni.
Calcolo dei limiti e forme indeterminate.
Limiti notevoli. Limiti notevoli goniometrici. Infiniti,
infinitesimi e loro confronto. Le funzioni continue. Teoremi
sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, dei valori
intermedi e di esistenza degli zeri.
Punti di discontinuità di una funzione, loro classificazione.
Ricerca degli asintoti di una funzione. Asintoto obliquo:
definizione e sua ricerca. Grafico probabile di una funzione.
Rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto.
Significato geometrico della derivata. Derivata sinistra e derivata
destra. La retta tangente al grafico di una funzione. Punti
stazionari. Punti di non derivabilità.
Continuità e derivabilità: teorema relativo. Derivate di funzioni
fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. Derivata del
prodotto di una costante per una funzione. Derivata di una
somma, di un prodotto. Derivata del reciproco di una funzione,
derivata del quoziente di due funzioni. Derivata di una funzione
Saper determinare la lunghezza di un
segmento e le coordinate del suo punto
medio. Saper individuare l'equazione di un
piano dati tre punti. Saper individuare
l’equazione di un piano parallelo e/o
perpendicolare ad una retta data. Saper
individuare una retta perpendicolare o
parallela ad un piano passante per un
punto assegnato. Saper determinare
l’equazione di un piano tangente ad una
sfera.
Saper classificare una funzione.
Saper determinare dominio e segno di una
funzione.
Saper individuare le principali
caratteristiche di una funzione.
Calcolare limiti di funzioni .
Saper riconoscere e classificare casi di
discontinuità.
Saper calcolare limiti notevoli.
Saper enunciare definizioni ed enunciare
e dimostrare teoremi.
Saper determinare gli asintoti di una
funzione.
Saper riconoscere e classificare i punti di
discontinuità di una funzione.
Saper tracciare il grafico probabile di una
funzione.
Saper calcolare la derivata di una funzione
qualsiasi.
Saper enunciare correttamente definizioni
e dimostrare proprietà.
Saper interpretare geometricamente il
differenziale di una funzione.
Saper calcolare una retta tangente.
composta. Derivata della funzione y   f ( x)g ( x ) . Derivata
Modulo V
I teoremi del calcolo
differenziale
Modulo V
Massimi, minimi e
flessi
Modulo V
Lo studio delle
funzioni
Modulo W
Integrali indefiniti
Modulo W Integrali
definiti
Modulo W Le
equazioni
differenziali
dell’inversa di funzioni goniometriche. Derivata di ordine
superiore al primo. Differenziale di una funzione.
Interpretazione geometrica del differenziale.
Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, De L’Hopital. Funzioni
crescenti e decrescenti e le derivate.
Saper esporre un teorema notevole ed
individuarne il relativo significato
geometrico.
Massimi e minimi assoluti e relativi, loro ricerca con la derivata
Saper individuare i punti di massimo, di
prima. Ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda.
minimo e di flesso di una funzione.
I problemi di massimo e di minimo.
Saper risolvere un problema di massimo e
di minimo.
Lo studio di una funzione polinomiale, razionale fratta,
Saper studiare il grafico di una funzione
esponenziale, logaritmica, goniometrica.
con buona approssimazione. Saper
Risoluzione approssimata di un’equazione: metodo di bisezione applicare i metodi studiati per determinare
e metodo delle tangenti.
gli zeri di una funzione.
Definizione di integrale indefinito con le relative proprietà.
Saper integrare alcune semplici funzioni
Integrazioni immediate. Integrazione per sostituzione e per parti.
razionali intere e fratte, irrazionali,
Integrazione delle funzioni razionali fratte.
esponenziali, logaritmiche e
goniometriche.
Definizione e proprietà degli integrali definiti. Teorema della
Saper calcolare l'area di una regione finita
media. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Calcolo
di piano ed il volume di un solido di
delle aree di superfici piane. Volume di un solido di rotazione.
rotazione.
Integrali impropri.
Saper calcolare gli integrali impropri.
Integrazione numerica: metodo dei rettangoli e metodo dei
Saper utilizzare i metodi di
trapezi.
approssimazione per il calcolo di un
integrale definito.
Equazioni differenziali del primo ordine. Equazioni differenziali
Saper risolvere un’equazione
a variabili separabili. Cenni delle equazioni differenziali del
differenziale. Saper ricercare un’integrale
secondo ordine.
particolare.
- 28 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
1
Esami di Stato 2016
Dei teoremi scritti in corsivo è stata presentata la dimostrazione.
Scienze naturali
Prof. Caterina Fugazza
SCIENZE NATURALI
Nel corso dell’anno si è curato che i ragazzi acquisissero le competenze, le abilità e le conoscenze qui di
seguito riportate.
Competenze disciplinari
1. Capacità di utilizzare una corretta modalità comunicativa, padroneggiando il linguaggio specifico
della disciplina
2. Acquisizione della consapevolezza dei metodi di indagine delle scienze sperimentali, in particolare
possedere capacità di osservazione, descrizione e analisi dei fenomeni appartenenti alla realtà naturale e
artificiale
3. Capacità di effettuare connessioni logiche stabilendo relazioni, classificando, formulando ipotesi in
base ai dati forniti e traendone conclusioni
4. Capacità di collocare alcune delle conoscenze acquisite nel contesto storico in cui sono emerse
5. Capacità di applicare quanto appreso a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo consapevole
di fronte allo sviluppo scientifico e tecnologico
Abilità
Conoscenze
Riconoscere, in una reazione di ossido riduzione, l’agente che si ossida e quello che si
riduce
Riconoscere il significato e l’importanza delle
reazioni ossido – riduttive nel mondo biologico
REAZIONI DI OSSIDORIDUZIONE
Calcolo del numero di ossidazione
Individuazione della specie che si ossida e della
specie che si riduce.
Bilanciamento di redox con il metodo della
variazione del numero di ossidazione
Comprendere che le reazioni redox spontanee
possono generare un flusso di elettroni
Conoscere i fattori da cui dipende il valore della
differenza di potenziale agli elettrodi di una pila
Collegare la posizione di una specie chimica
nella tabella dei potenziali standard alla sua
capacità riducente
Stabilire confronti fra le celle galvaniche e le
celle elettrolitiche
Comprendere l’importanza delle reazioni redox
nella produzione di energia elettrica
ELETTROCHIMICA
Redox spontanee e non spontanee
Scala dei potenziali standard di riduzione
Energia libera e spontaneità nelle redox
Significato dell’equazione di Nerst
La corrosione
Le pile
L’elettrolisi di un sale fuso
Le leggi di Faraday
- 29 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Distinguere le varie tipologie di idrocarburi in
base al tipo di legame
Conoscere le principali reazioni degli
idrocarburi
Assegnare i nomi alle formule, secondo la
nomenclatura IUPAC e viceversa
Stabilire relazioni tra configurazione spaziale e
proprietà fisiche
Collegare la presenza di gruppi funzionali e la
lunghezza della catena carboniosa alle proprietà
fisiche
Stabilire relazioni tra la presenza di uno o più
gruppi funzionali e la reattività chimica
Comprendere come uno stesso composto
organico, sia naturale sia di sintesi, abbia le
stesse proprietà
Acquisire strumenti per valutare l’importanza
dei polimeri
Saper individuare le molecole otticamente
attive.
Saper descrivere le modalità in cui i
monosaccaridi possono formare molecole
cicliche e le conseguenze che ne derivano
Individuare somiglianze e differenze tra i
diversi polisaccaridi.
Descrivere il processo di saponificazione
Individuare le differenze tra i diversi tipi di
amminoacidi e le conseguenze che ne derivano
sulla struttura tridimensionale di un polipeptide
Individuare le differenze di struttura e funzione
tra acidi nucleici.
Descrivere l’esperienza fondamentale che ha
permesso di attribuire il corretto ruolo del DNA
all’interno delle cellule
Comprendere come i meccanismi di regolazione
genica consentono di modulare l’azione dei
geni, adattandola alle variazioni ambientali.
Spiegare che cos’è un operone, descrivendo le
funzioni di promotore, operatore e gene
CHIMICA ORGANICA
L’ibridazione del carbonio
Isomeria di catena, di posizione, di gruppo
funzionale, stereoisomeria (geometrica e ottica)
Idrocarburi saturi : alcani e cicloalcani.
Temperature di fusione e di ebollizione al
variare della dimensione delle molecole.
Reazioni di combustione e di alogenazione (con
meccanismo di reazione)
Idrocarburi insaturi: alcheni, cicloalcheni,
alchini.
Le reazioni di addizione elettrofila di alcheni ed
alchini (con meccanismo di reazione – regola di
Markovnikov)
Idrocarburi aromatici. La struttura del benzene e
la sua stabilità chimica. Sostituzione elettrofila
aromatica (senza meccanismo di reazione)
Gruppi funzionali
Alogenoderivati – reazioni di sostituzione
nucleofila ed eliminazione
Alcoli, fenoli, eteri. Reazioni degli alcol
(sostituzione, disidratazione, ossidazione ,
condensazione) (senza meccanismo di reazione)
Aldeidi, chetoni (reazioni di ossidazione e
riduzione)
Acidi carbossilici, esteri, saponi, ammine
Composti eterociclici
Polimeri di sintesi: sintesi per addizione e per
condensazione
LE BIOMOLECOLE
Carboidrati
Lipidi
Proteine
Acidi nucleici
L’esperienza di Hershey-Chase
LA REGOLAZIONE GENICA
Le tre tappe principali della sintesi proteica:
trascrizione, maturazione dell’RNA e splicing
alternativo, traduzione. (ripasso)
Regolazione genica nei procarioti: l’operone lac
- 30 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
regolatore
Saper descrivere i vari livelli a cui può essere
regolata l’espressione di un gene in una cellula
eucariotica
Collegare i fenomeni di regolazione ai processi
di sviluppo embrionale e all’origine di tumori.
Comprendere come si possa modificare
geneticamente vari tipi di organismi
Acquisire le conoscenze necessarie per valutare
le implicazioni pratiche ed etiche delle
biotecnologie
Spiegare l’uso e l’importanza delle
biotecnologie per l’agricoltura e l’allevamento,
nella diagnostica e nella cura delle malattie, nel
risanamento ambientale
Individuare la relazione tra reticolo e abito
cristallino di un minerale.
Saper descrivere i diversi processi fisicochimici che portano alla formazione dei
minerali.
individuare le differenze tra silicati sialici e
femici
Cogliere le relazioni tra la formazione delle
rocce e le dinamiche endogene ed esogene ad
essa connesse
Saper riconoscere le relazioni tra caratteristiche
del magma e tipologia dell’attività vulcanica
Individuare la distribuzione sulla Terra dei
fenomeni vulcanici e sismici
Descrivere i fenomeni sismici, individuando
epicentro ed ipocentro e correlando le diverse
tipologie di onde con le modalità di
propagazione all’interno dei vari materiali
Saper individuare i vantaggi e i problemi
connessi con l’utilizzo delle scale di
misurazione di intensità e magnitudo.
Saper descrivere gli strumenti attraverso cui è
e l’operone trp
Regolazione genica negli eucarioti: la
regolazione prima della trascrizione,
durante la trascrizione, dopo la trascrizione
Interferenza dell’RNA
Ubiquitinazione e attività del proteasoma
Microarray a DNA
La trasduzione del segnale.
Cenni sulla regolazione genica durante lo
sviluppo embrionale
Le basi genetiche del cancro
Clonazione per embryo splitting e per
trasferimento nucleare
Le cellule staminali
BIOTECNOLOGIE
Biotecnologie tradizionali
La tecnica del DNA ricombinante
Gli enzimi di restrizione e la ligasi.
Trascrittasi inversa, cDNA.
I vettori genici
Elettroforesi su gel
Reazione a catena della polimerasi
Il sequenziamento del DNA
L’esame del DNA
Le applicazioni delle biotecnologie in campo
sanitario, agricolo, industriale e del risanamento
ambientale
MINERALI E ROCCE
Minerali: caratteristiche fisiche e chimiche,
classificazione, genesi
Le rocce magmatiche intrusive, effusive e
ipoabissali (struttura e composizione)
Le rocce sedimentarie clastiche, organogene e
di deposito chimico
Il processo metamorfico – tipi di metamorfismo
Il ciclo litogenetico
FENOMENI VULCANICI
Magmi primari e magmi di anatessi. Genesi e
comportamento dei magmi.
I corpi magmatici intrusivi.
I prodotti dell’attività vulcanica. Strutture e
attività dei diversi tipi di vulcani, localizzazione
nel mondo. Il vulcanesimo secondario. Il rischio
vulcanico in Italia
FENOMENI SISMICI
Origine e distribuzione nel mondo. Teoria del
rimbalzo elastico. Le onde sismiche e il loro
rilevamento. Scala Richter e scala Mercalli.
Rischio sismico in Italia
INTERNO DELLA TERRA
Metodi di studio dell’interno della Terra
- 31 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
possibile conoscere l’interno della Terra
Il modello della struttura interna
Crosta oceanica e crosta continentale
Origine del calore terrestre – la geoterma – le
celle convettive
Il campo magnetico terrestre e il
paleomagnetismo
L’isostasia
Saper individuare le cause e le conseguenze
dell’emissione del calore interno della Terra
Saper descrivere l’evoluzione nel tempo delle
teorie orogenetiche
Comprendere le relazioni tra la teoria di
Wegener e la teoria della tettonica a placche
Saper argomentare le posizioni a favore di tali
teorie, confrontandole con le visioni antagoniste
Saper interpretare la distribuzione e la tipologia
dei fenomeni sismici e vulcanici presenti sulla
Terra in relazione al tipo di margine di zolla
coinvolto
Cogliere la problematicità della presenza degli
hot spots sulla Terra
Saper descrivere le varie modalità in cui
possono originarsi i rilievi terrestri
TEORIE FISSISTE
TEORIE MOBILISTE:
A. DERIVA DEI CONTINENTI
Prove e deduzioni di Wegener
B. ESPANSIONE DEI FONDI OCEANICI
Prove e conferme
C. TETTONICA DELLE PLACCHE
Fenomeni che si presentano in corrispondenza
di margini convergenti, divergenti e
conservativi
Relazione tra tettonica delle zolle e le varie
manifestazioni dell’attività endogena.
Le strutture della crosta oceanica e della crosta
continentale. I processi orogenetici
ATMOSFERA E CLIMI
Comprendere l’importanza dell’atmosfera, della La composizione chimica, la struttura verticale
sua composizione e dei suoi movimenti per la La temperatura nella troposfera
vita sulla Terra
La pressione atmosferica
L’umidità, le nubi e le precipitazioni
Saper descrivere le relazioni tra temperatura e I venti – La circolazione generale dell’aria nella
umidità e tra temperatura, umidità e pressione
bassa e nell’alta troposfera – movimenti a media
Distinguere tra venti costanti, periodici e locali e a piccola scala
Tempo e clima. Elementi e fattori del clima
individuandone le cause
I climogrammi – Criteri generali utilizzati per la
Acquisire la consapevolezza della relazione tra classificazione dei climi di Koppen
Inquinamento dell’aria, effetto serra, buco
le attività umane e l’atmosfera
dell’ozono, piogge acide
I cambiamenti climatici
CLIL
Parte delle lezioni sono state svolte in Inglese a partire dai seguenti testi, presenti all’interno del libro in
adozione di Scienze della Terra
Rocks and the Rock Cycle
Risk Assessment: Predicting Volcanic eruptions
Earthquake Prediction
Studying Earth’s Interior
The Theory of Plate Tectonics
The Himalayas: a collision between Continents
Types of clouds
- 32 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Thunderstorms
Climate Zones of Earth
Climate Change
Libri di testo utilizzati
Valitutti
Chimica concetti e modelli vol 2 (Elettrochimica) e vol 3 (Chimica organica e biochimica)
casa ed. Zanichelli
Campbell
Biologia: biologia molecolare ed evoluzione – secondo biennio e quinto anno
casa ed. Linx-Pearson
Pignocchino Feyles
ST. Scienze della Terra. Secondo biennio e quinto anno
Casa ed. SEI
INFORMATICA
Prof. Luciano Lucato
Modulo 1: Reti e protocolli
- Reti locali: utilizzi, tipologie, mezzi di connessione
- modello ISO-OSI: caratteristiche, proprietà dei livelli
- Nodi di rete: hub, switch, router
- Rete Ethernet: tipologie, gestione delle collisioni, protocolli.
- Protocolli TCP-IP: caratteristiche e tipologie
- Indirizzi e pacchetti IP: classi d'indirizzi, mascheramento, DNS
Modulo 2: Html avanzato
- Concetti di base
- inserimento tabelle, liste, mappe sensibili
- fogli di stile: caratteristiche, modi di insrimento
- inserimento oggetti multimediali, elementi di javascript
Modulo 3: Database
- generalità e architettura standard
- analisi e progettazione
TESTO DI RIFERIMENTO
*** [ Camagni, CORSO DI INFORMATICA vol.2, ed. HOEPLI ]
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
FISICA E LABORATORIO
Prof. Michele Salerno
FINALITA’ EDUCATIVE
Obiettivo generale dello studio della fisica, in collaborazione con altre discipline, è di favorire e
sviluppare nel triennio le seguenti attitudini:
- capacità di riconoscere i fondamenti scientifici presenti nelle attività tecniche
- abitudine all’approfondimento, alla riflessione individuale e all’organizzazione del lavoro
personale
- capacità di cogliere ed apprezzare l’utilità del confronto di idee e dell’organizzazione del lavoro
di gruppo
- comprendere l’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà evidenziandone
l’importanza, i limiti ed il progressivo affinamento
- acquisizione di un insieme organico di metodi e contenuti, finalizzati ad una adeguata
interpretazione della natura
- capacità di cogliere l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento nella
descrizione del mondo e di utilizzarlo adeguatamente
- acquisire la consapevolezza che, in una società complessa permeata di scienza e tecnologia, una
formazione scientifica è indispensabile per le scelte che ogni cittadino è chiamato a compiere
nella vita democratica.
OBIETTIVI REALIZZATI
-
distinguere nell’esame di una problematica gli aspetti scientifici dai presupposti ideologici,
filosofici, sociali ed economici
applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite
conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati e interpretarne il significato fisico
definire concetti in modo operativo, associandoli per quanto possibile ad apparati di misura
valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti
mettere in atto le abilità operative connesse con l’uso di strumenti
utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle loro indagini, i risultati raggiunti
e il loro significato
CONTENUTI
L’elettromagnetismo
Campi magnetici prodotti da un filo rettilineo e da un solenoide percorsi da corrente continua,
circuitazione del campo B, la forza di Lorentz, il motore elettrico a c.c., le proprietà magnetiche dei
materiali, l’elettromagnete, le correnti indotte, il ruolo del flusso del campo magnetico, la legge di
Faraday-Neumann, la legge di Lenz, le correnti parassite, l'autoinduzione di un solenoide, energia di un
solenoide e densità di energia, valori efficaci di correnti alternate, l’alternatore, il trasformatore statico,
scarica di un condensatore, trasmissione di potenza nei circiti alternati, fase e neutro, circuitazione del
campo elettrico, equazioni di Maxwell, corrente di spostamento. Genesi delle onde elettromagnetiche,
l'origine dell'indice di rifrazione, luce polarizzata per riflessione e assorbimento.
La relatività ristretta
- 34 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Costanza della velocità della luce, i due principi della relatività, esperimento di Michelson e Morley,
dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze, intervallo invariante, dimostrazione della forza di
Lorentz con la relatività, simultaneità, quantità di moto relativistica ed energia relativistica(senza
dimostrazione), effetto Cerencov e effetto Doppler relativistico.
Fisica moderna
Gli spettri atomici, il paradosso del corpo nero e il quanto di Planck, lo spostamento di Wien, legge di
Stefan-Boltzmann, l'effetto fotoelettrico e il fotone di Einstein, l'effetto Compton e la quantità di moto del
fotone, onde materiali di De Broglie, il principio di indeterminazione di Heisenberg, modelli atomici di
Rutherford e di Bohr, livelli energetici, raggi X, lampade a vapore di mercurio, il dualismo ondulatoriocorpuscolare della luce e della materia, stato di un sistema quantistico, numeri quantici, laser elio-neon,
bande di livello, luminescenza. Radiazione α, β, γ, decadimento β, legge del dimezzamento, energia per
nucleone, difetto di massa, Modello Standard delle particelle, uranio radiattivo.
Testo adottato: Claudio Romeni " Fisica e realtà .blu" ed. Zanichelli
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof. Maurizio Bianchi
1
Obiettivi
- Conoscenza dei caratteri generali dei vari periodi e fenomeni artistici studiati.
- Conoscenze di caratteristiche stilistiche, formali e biografiche di alcune specifiche personalità artistiche.
- Capacità di decodificazione delle caratteristiche formali e simboliche dell’opera d’arte.
- Capacità di contestualizzazione storico-artistica.
- Uso appropriato del linguaggio specifico della storia dell’arte
2
Metodi e strumenti
- Trattazione sintetica di vari argomenti anche con l'uso di strumenti multimediali.
3
Verifica e valutazione
- Test - Domande a risposta aperta e chiusa - Interrogazioni orali
Valutazione terrà in considerazione:
Gli effettivi progressi rispetto alla situazione di partenza l' interesse, la partecipazione e la motivazione;
Il possesso di capacità logico-espositive e di abilità operative
4
Contenuti
IMPRESSIONISMO
Eduard Manet
Claude Monet
Edgar Degas
Pierre-Auguste Renoir
Colazione sull’erba
Bar delle Folies Bergère
Impressione sole nascente
Lo stagno delle ninfee
Lezione di danza
L’assenzio
Moulin de la Gallette
Colazione dei Canottieri
- 35 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
POST IMPRESSIONISMO
Seurat
Paul Cézanne
Gauguin
Van Gogh
Un dimanche après-midi à l’Île de la Grande Jatte
Une baignade a asnieres
La montagna Sainte-Victoire
Giocatori di carte
Il Cristo giallo
aha oe feii
I mangiatori di patate di
Campo di grano con volo di corvi
FOUVES
Matisse
Donna con cappello
ART NOUVEAU
Klimt
Giuditta
ESPRESSIONISMO
Edvard Munch
L’Urlo
CUBISMO
Pablo Picasso
Le Demoiselles d’ Avignon
Guernica
FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica Futurista
Umberto Boccioni
La città che sale
Stati d’ animo 1 -2
Stati d’animo Quelli che vanno – Quelli che restano
Forme uniche della continuità nello spazio
Antonio Sant’Elia
La Città Nuova
Stazione di Aeroplani
Giacomo Balla
Dinamismo di un cane al guinzaglio
Gerardo Dottori
Il via
La corsa
L’arrivo
BHAUAUS
Poltrona Barcellona – Poltrona Vassilij
La sede di Dessau
ARCHITETTURA RAZIONALE
Le Courbusier
Villa Savoye
Unità di abitazione
ARCHITETTURA ORGANICA
Frank Lloyd Wright
Casa sulla cascata
Guggenhim Museum
- 36 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
POP ART
Andy Warhol
Marilyn Monroe
Sedia Elettrica
Campbell's Soup
SCIENZE MOTORIE
Prof. Giuseppe Guarino
OBIETTIVI GENERALI

La socializzazione

L’autocontrollo

L’autonomia
OBIETTIVI SPECIFICI

Conoscenza delle attitudini e delle capacità psicofisiche

Approfondimento delle attività sportive già conosciute

Introduzione di nuove specialità
GIOCHI SPORTIVI

Calcetto

Basket

Tennis tavolo
METODOLOGIA

Esercitazioni

Individuali

Di gruppo
STRUMENTI

Attrezzi in dotazione alla palestra

Palestre

Campi esterni all’Istituto
VERIFICHE
- 37 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso

Elevazione

Addominali

Salto con la corda
Esami di Stato 2016
RELIGIONE
Prof. Don Graziano Radaelli
-
Attualità della Chiesa: conosciamo il nuovo pontefice Papa Francesco e le sue linee-guida:
*cultura dell'accoglienza contro cultura dello scarto
*inclusione invece di esclusione
*opzione preferenziale per i poveri
Accostiamo discorsi, interventi, documenti: discorso ad Assisi, discorso all’ONU, interventi in
viaggi apostolici; sceltezza gesti significativi in occasioni di eventi importanti.
-
Il tema della fragilità e della disabilità (testi di Jean Vanier, film “La famiglia Beliere”)
-
La tematica della “scelta” e dello scegliere:





testo di Kierkegaard
testimonianza di Etty Hillesum
accostamento alla figura di Edith Stein anche attraverso un film con lettura guidata (“La settima
stanza”)
testimonianza dalla missione (lettera missionario in Tchad)
testimonianze di vita cristiana nel mondo (utilizzo del programma su Rai 3 “La Chiesa altrove”)
-
Confronto in classe su aspetti di altre religioni, in modo particolare l’Islam.
Simulazioni delle prove d’esame
Criteri e indicazioni generali
Nel corso dell’anno sono state realizzate simulazioni delle prove d’esame per fornire agli studenti la
possibilità di fare una prima esperienza di quanto sarà loro richiesto, affinché fossero più consapevoli e
capaci anche nell’orientare il proprio lavoro di preparazione.
Oltre alla prima e seconda prova, di cui si allegano le griglie di valutazione, sono state proposte due
simulazioni della terza prova, di seguito allegate.
E’ stata utilizzata la tipologia B, quesiti a risposta singola. Sono state coinvolte 4 discipline (3 quesiti per
ogni materia).Il tempo limite assegnato è sempre stato di 3 ore.
- 38 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Nome e cognome Candidato: ………………...
Classe …………..
PUNTI 0/2*
COMPRENSIONE
Tip. A : del testo
Tip. B : del contenuto dei documenti
Tip. C/D : del Tema
PUNTI 0/2*
ANALISI
Tip. A : richieste / consegne soddisfatte
Tip. B : uso adeguato dei documenti /individuazione corretta delle
tesi/
Tip. C/D : completezza informazioni richieste dalla consegna.
Contenuti (Qualità- quantità) ELABORAZIONE CRITICA,
RIFLESSIONE, APPROFONDIMENTO.
Tip. A : contestualizzazione efficace e completa
PUNTI 0/3*
Tip. B : presenza di una tesi chiara, rilevabile e argomentata/
completezza delle informazioni.
Tip. C/D : presenza di una tesi chiara, rilevabile e argomentata
STRUTTURA SVOLGIMENTO
Tip. A : pianificazione organizzazione dell’esposizione efficace e
completa
PUNTI 0/3*
Tip. B : Rispetto della tipologia scelta, destinazione coerente, titolo
efficace. Presenza di uno sviluppo organico, di argomentazioni
chiare, informazioni complete.
Tip. C/D : presenza di uno sviluppo organico, di argomentazioni
chiare, informazioni complete.
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA
MORFOSINTATTICA
RICCHEZZA LESSICO
ELABORAZIONE PERSONALE
Efficacia complessiva del testo, originalità dei contenuti, presenza
riflessioni personali.
PUNTI 0/3*
PUNTI 0/2*
TOTALE PUNTI:
Nel caso il punteggio totale risultasse zero, la commissione assegna punteggio totale 1 (uno)
LA COMMISSIONE
Presidente…………………………………………
Commissari interni
Commissari esterni
- 39 -
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Griglia di valutazione seconda prova
Sezione A: problema
Problemi
INDICATORI
LIVELLO
DESCRITTORI
Punti
P1
L1
Comprendere
Analizzare la situazione
problematica, identificare i
L2
dati, interpretarli e formalizzarli
in linguaggio matematico.
L3
L4
L1
Individuare
Mettere in campo strategie
risolutive attraverso una
L2
modellizzazione del problema e
individuare la strategia più
adatta.
L3
L4
L1
Sviluppare il processo
risolutivo
L2
Risolvere la situazione
problematica in maniera
coerente, completa e corretta,
applicando le regole ed
eseguendo i calcoli necessari. L3
L4
Argomentare
L1
Commentare e giustificare
opportunamente la scelta della
strategia applicata, i passaggi L2
fondamentali del processo
esecutivo e la coerenza dei
risultati.
L3
L4
Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non
riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone
individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni
collegamenti tra le informazioni e utilizza i codici matematici in maniera insufficiente
e/o con gravi errori.
Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo
alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati
tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni, nello stabilire i
collegamenti e/o nell’utilizzare i codici matematici.
Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando
correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste riconoscendo
ed ignorando gli eventuali distrattori; utilizza con adeguata padronanza i codici
matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le
informazioni essenziali e le relazioni tra queste, ignorando gli eventuali distrattori;
utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di
individuare modelli standard pertinenti. Non si coglie alcuno spunto creativo
nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali
opportuni.
Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco
coerente; ed usa con una certa difficoltà i modelli noti. Dimostra una scarsa creatività
nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli
strumenti formali opportuni.
Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed
efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattati
in classe e li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali
opportuni anche se con qualche incertezza.
Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua
strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti e
ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di
lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non standard .
Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il
processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di
utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori
nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema.
Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il
processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare
procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi
errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto del
problema.
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa
il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o
teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette
qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il
contesto del problema.
Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di
modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico,
completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo
corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo
accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema.
Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la
fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto
impreciso.
Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la
strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico
per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di
verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa).
Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.
Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le
strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza
nell’utilizzo del linguaggio scientifico.
0-4
5-9
10-15
16-18
0-4
5-10
11-16
17-21
0-4
5-10
11-16
17-21
0-3
4-7
8-11
12-15
Tot
- 40 -
P2
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Sezione B: quesiti
Quesiti
(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
P.T.
CRITERI
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
COMPRENSIONE e CONOSCENZA
Comprensione della richiesta.
Conoscenza dei contenuti matematici.
(0-4) (0-3) (0-3) (0-5) (0-5) (0-3) (0-4) (0-6) (0-5) (0-6)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE
Abilità di analisi.
Uso di linguaggio appropriato.
Scelta di strategie risolutive adeguate.
(0-4) (0-5) (0-4) (0-3) (0-5) (0-6) (0-4) (0-5) (0-5) (0-5)
___
(0-3)
CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO
Correttezza nei calcoli.
Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche.
___
ARGOMENTAZIONE
(0-4)
Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
(0-5) (0-4) (0-5) (0-3) (0-3) (0-5) (0-2) (0-5) (0-2)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
(0-2) (0-4) (0-2) (0-2) (0-3) (0-2) (0-2) (0-0) (0-2)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
Punteggio totale quesiti
Calcolo del punteggio Totale
PUNTEGGIO SEZIONE A
(PROBLEMA)
PUNTEGGIO SEZIONE
B (QUESITI)
PUNTEGGIO TOTALE
(SEZIONE A + SEZIONE
B)
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti
Voto
0-4
1
5-10 11-18
2
3
19-26 27-34
4
5
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
6
7
8
9
10
11
98-109 110-123 124-137 138-150
12
13
14
Voto
assegnato ____ /15
Il docente
___________________________
Griglia di valutazione della terza prova scritta
PUNTI
ASSEGNATI
LIVELLI E PUNTEGGI CORRISPONDENTI
INDICATORE
Conoscenza
disciplinare
1
2
Possiede conoscenza lacunosa
e/o scorretta
Competenza
Elenca semplicemente
le nozioni, compie salti logici
Utilizzo
terminologia
specifica
non adeguato
adeguato
3
4
Possiede conoscenze
corrette, nonostante qualche
errore
Organizza i contenuti in
modo sufficientemente
completo
buono
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
- 41 -
5-6
Possiede conoscenze corrette
e approfondite
Organizza i contenuti in
sintesi complete, efficaci,
organiche
15
IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Colloquio d’esame: criteri di conduzione e di valutazione
Modalità di conduzione
Il colloquio inizierà con l’esposizione di un argomento scelto dallo studente, il quale può avvalersi di
supporti multimediali, cartacei o schemi di vario genere.
In linea di massima la Commissione eviterà di interrompere l’esposizione del candidato, rimandando alla
fase successiva l’eventuale richiesta di precisazioni e approfondimenti.
Seguirà l’interrogazione nelle varie discipline. Infine ci sarà la discussione degli elaborati delle prove
scritte. La durata del colloquio sarà di circa cinquanta minuti in cui verrà curata l’equilibrata ripartizione
delle tre fasi del colloquio.
Criteri di valutazione
1. Capacità di presentare nel modo più corretto ed efficace il percorso scelto
2. Padronanza e utilizzo delle conoscenze e competenze acquisite
3. Capacità di analisi, di sintesi, di collegamento
4. Padronanza della lingua e utilizzo del linguaggio specialistico
Griglia di valutazione del colloquio
PUNTI
ASSEGNATI
LIVELLI E PUNTEGGI CORRISPONDENTI
INDICATORE
Conoscenza
argomenti/ percorsi
prescelti dal candidato
Conoscenza
argomenti/ percorsi
proposti dalla
Commissione
Capacità di analisi, di
collegamento e di
rielaborazione
Competenze di
comunicazione
(precisione, chiarezza,
ordine, correttezza e
sicurezza espositiva
Discussione delle
prove scritte
1
2
3
4-5
6
7
quasi nulla
insuff.
grave
insuff. non
grave
sufficiente
buona
approfondita
e/o originale
quasi nulla
insuff.
grave
insuff. non
grave
sufficiente
buona
approfondita
inesistente
solo
accennata
difficoltosa
sufficiente
notevole,
ma a tratti
notevole e
costante
inesistente
solo
accennata
difficoltosa
sufficiente
affinata, ma
a tratti
affinata e
sicura
solo
accennata
sufficiente
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
Il presente documento è stato predisposto in una prima stesura dal coordinatore della Classe in base alle
indicazioni generali decise dal Consiglio di Classe, è stato poi collegialmente esaminato, discusso e
approvato nel corso della riunione del Consiglio di Classe del 13 maggio 2016.
Esso è stato anche preventivamente illustrato alla classe nella sua composizione e nelle sue linee generali
Le parti relative alla programmazione delle singole discipline, con l’indicazione degli obiettivi, dei
metodi e dei contenuti effettivamente affrontati sono state lette e sottoscritte dalle rappresentanti di
classe. Il documento nella sua stesura definitiva è stato infine affisso all’albo della scuola e consegnato in
copia ad ogni studente della classe.
Si attesta che quanto esposto come documento di classe è ciò che è stato deliberato durante il
Consiglio di Classe del 13.05.2016.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(dott. Alba Arcidiacono)
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
Allegati
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA
Modalità: trattazione sintetica
Rispondi alle domande in circa 10 righe
Tempo assegnato: tre ore.
SCIENZE
1. Il rame utilizzato nella fabbricazione dei fili elettrici viene sottoposto ad elettrolisi per eliminare
eventuali impurezze, come argento, oro, platino, ferro e zinco, che diminuiscono la sua conducibilità
elettrica. Il rame da raffinare è l’anodo della cella elettrolitica, mentre il catodo è una sottile lamina di
rame elevato grado di purezza. Spiega cosa accade durante il processo elettrolitico in generale e in
questo caso particolare.
2. Illustra il concetto di isomeria con particolare attenzione all’isomeria ottica e al concetto di carbonio
asimmetrico.
3. Describe how Andrija Mohorovicic managed to identify the Moho discontinuity. How deep lies this
discontinuity?
INFORMATICA
Spiegate per cosa vengono utilizzati e in cosa differiscono uno switch ed un router.
2) Spiegate brevemente cosa è il modello ISO-OSI specificando anche le funzioni di almeno uno dei
suoi livelli.
3) Spiegate le tipologie di indirizzo IP e cosa si intende per mascheramento.
1)
FISICA
1)Illustra come è possibile dimostrare l'esistenza del fenomeno noto come dilatazione dei tempi.
2)Descrivi in quali modi può essere variato il flusso di un campo magnetico
3)Descrivi il funzionamento di un alternatore e di un trasformatore
INGLESE
1)Explain how Queen Victoria reigned, which problems she had to face, who helped her and the most
important social and political reforms she made.
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
2)Write a detailed description of Coketown with the help of the poetic devices used by the author.
3)Give a definition of what Kipling meant by “The White Man’s Burden”. Explain in details the content
of the different stanzas.
SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA
Modalità: trattazione sintetica
Rispondi alle domande in circa 10 righe
Tempo assegnato: tre ore.
FISICA
1) Enuncia e commenta il principio di indeterminazione di Heisenberg
2) Illustra l’effetto Compton e le sue evidenze sperimentali
3) Spiega l’aspetto non classico dell’effetto fotoelettrico e le sue applicazioni tecnologiche
FILOSOFIA
1) Esponi brevemente la dottrina del superuomo/ oltreuomo rifacendoti alle molteplici indicazioni
con cui Nietzsche tenta di caratterizzarne la figura
2) Einstein, dopo aver riconosciuto nella sete di potere della classe dominante un forte fattore
psicologico che ha portato al fallimento del mandato affidato alla Società delle Nazioni, si pone la
seguente domanda: ”Come è possibile che la minoranza ora menzionata riesca ad asservire alle
proprie cupidigie la massa del popolo, che da una guerra ha solo da soffrire e da perdere?” Come
si risponde? Con quali ulteriori quesiti conclude la lettera?
3) Spiega in che modo, secondo, Feuerbach, si forma l’idea di Dio, che cos’è per lui la religione e
quale risposta deve dare l’uomo.
SCIENZE
1) Spiega cosa si intende per “lipidi saponificabili” e in cosa consiste il processo di saponificazione.
Rappresenta un lipide saponificabile e i reagenti ed i prodotti della reazione di saponificazione.
Spiega da cosa dipende la capacità detergente di un sapone.
2) Descrivi dettagliatamente una cella elettrochimica e il suo funzionamento.
3) Descrive the formation of the Himalayas
INGLESE
1)Use the quotations below to discuss different attitudes to the war. Identify their authors.
a)” If I should die, think only this of me :
That there’s some corner of a foreign field
That is for ever England “
b) “My friend, you would not tell with such high zest
to children ardent for some desperate glory,
the old Lie “
c)”Too long a sacrifice
can make a stone of the heart.
O when may it suffice ?”
2)Explain why Freud gave an important contribution to the development of the modern novel.
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IIS ‘Emilio Alessandrini’ di Abbiategrasso
Esami di Stato 2016
3)Describe how and why Eliot and Joyce used the mythical method in their masterpieces.
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