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LE ARTI DELLO SPETTACOLO COME NON LE AVETE MAI SPERIMENTATE
I Laboratori di Montalto di Castro
Per la stagione 2014/2015, i percorsi laboratoriali di teatro, danza e musica, diretti
rispettivamente da Massimiliano Civica, Marianna Giorgi ed Enrico Capuano, termineranno con
un unico evento/spettacolo, che verrà allestito presso il Teatro Lea Padovani nel mese di
maggio.
I Laboratori sono gratuiti ed aperti ai cittadini di Montalto di Castro e dei comuni limitrofi,
fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (12 per ogni corso).
I Laboratori sono strutturati in modo tale da permettere agli iscritti di misurarsi, durante i
week end di lavori programmati da febbraio a maggio (1 fine settimana al mese), con tutte
e tre le discipline fondamentali dello spettacolo, sperimentando a 360° tecniche e linguaggi
dello spettacolo dal vivo.
I Laboratori, rivolti a giovani, meno giovani, appassionati, esperti e non, a chiunque, insomma,
desideri partecipare, sono condotti da professionisti dello spettacolo; lungo lo snodarsi di 12
incontri, il percorso formativo costituisce un’opportunità straordinaria di scambio e di esperienza
“viva” (fisica, psicologica, intellettuale, sociale), delle arti dello spettacolo.
Il calendario, suddiviso in 4 week end di full immersion, è pensato per facilitare la frequenza
sia agli studenti sia ai lavoratori: tre giornate di fila di danza, musica e teatro, da febbraio
a maggio; un workshop intensivo della durata di 5 giorni (dal 27 al 31 maggio), con apertura
al pubblico la sera del 31, concluderà il percorso.
I POSTI SONO LIMITATI, ISCRIVITI ADESSO!!
Per informazioni e iscrizioni: ATCL: [email protected] | www.atcllazio.it
Teatro
PAROLE DI LEGNO
Il mestiere di dire i versi
di Massimiliano Civica
Il laboratorio intende familiarizzare i partecipanti con alcuni strumenti specifici dell'arte
della recitazione, quegli “utensili” che, come un artigiano, ogni attore deve padroneggiare per
costruire il proprio racconto scenico. Uno spazio, il corpo, la voce e qualcosa da dire: ecco,
ridotti all'essenziale, gli elementi fondanti del lavoro dell'attore. Su questi fondamentali si
eserciteranno i partecipanti al laboratorio, concentrandosi specificatamente sul lavoro sulla voce
naturale, non accademicamente impostata (con lo studio del parametro della proiezione
attraverso la recitazione in coro), e sulla lettura metrica e lo studio di testi poetici italiani.
Gli allievi lavoreranno su poesie di Pascoli, Metastasio, Poliziano, Leopardi, e attraverseranno,
“assaggiandole” in punta di lingua, strutture metriche diverse, dal senario all'endecasillabo. Il
lavoro sui versi metrici italiani, se affrontato con la curiosità del bimbo che “smonta il
giocattolo” per vedere come funziona, è parte integrante della formazione e del bagaglio
tecnico di ogni attore, perché propone con forza la necessità di conciliare forma e contenuto,
schema e libertà di improvvisazione, un testo dato per sempre e qualcuno che lo “dice” qui
ed ora. Il percorso si concluderà con un grande evento finale con gli allievi di tutti e tre i
laboratori dello spettacolo (teatro, danza, musica), a chiusura della settimana intensiva
(Workshop 27/31 maggio 2015).
Reatino, classe 1974, dopo una Laurea in Storia del Teatro alla facoltà di Lettera della Sapienza, Civica svolge un
percorso formativo composito che passa dal teatro di ricerca (seminari in Danimarca presso l’Odin Teatret di Eugenio
Barba) alla scuola della tradizione italiana (si diploma in Regia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio
D’Amico) per poi compiere un apprendistato artigianale presso il Teatro della Tosse di Genova (a contatto con il
magistero di Emanuele Luzzati e il sapere scenico di Tonino Conte). I suoi primi spettacoli (Andromaca, Grand Guignol,
La Parigina, Farsa) sono ospitati nei più importanti teatri e festival italiani. Nel 2007 vince il Premio Lo Straniero
(assegnato dall’omonima rivista diretta da Goffredo Fofi) e il Premio Hystrio-Associazione Nazionale Critici Teatrali per
l’insieme della sua attività teatrale. Sempre nel 2007, a soli 33 anni, diventa Direttore Artistico del Teatro della Tosse
di Genova, dando vita al progetto triennale Facciamo Insieme Teatro, che vince il Premio ETI Nuove Creatività. Nel
2008 per lo spettacolo Il Mercante di Venezia, prodotto dalla Fondazione Teatro Due di Parma, vince il Premio UBU
per la miglior regia. Nel 2009 gli viene assegnato il Premio Vittorio Mezzogiorno. Nel 2010 dirige Un sogno nella notte
dell'estate di Shakespeare, prodotto dal Teatro Stabile dell'Umbria e dal Roma Europa Festival. Dal 2012 insegna
recitazione presso L’accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Come studioso ha collaborato con la cattedra
di Metodologia della Critica dello Spettacolo dell’Università La Sapienza di Roma, e, nel biennio 2007-2009, ha tenuto
la cattedra di Regia presso l’Accademia di Belle Arti di Genova.
Danza
EMOZIONI IN MOVIMENTO
Laboratorio coreografico di danza contemporanea
di Marianna Giorgi
Il laboratorio coreografico di danza contemporanea, condotto da Marianna Giorgi, vuole essere
un momento di ricerca e sviluppo verso il movimento danzato, la costruzione di un personaggio
strutturato e la definizione di linee spaziali e temporali su cui far scivolare l’azione scenica.
Improvvisazione guidata e cura della sfera emozionale saranno le assi del lavoro in sala, unite
ad uno studio dettagliato su velocità, ritmo, accelerazione e stasi. I partecipanti al laboratorio
lavoreranno su quei rivoli emozionali vicini alla loro storia personale, collocando in un’area
data, immagini e suoni del proprio bagaglio sensoriale, lo stesso in grado di rievocare un
vissuto più o meno recente. Più o meno violento. Il materiale raccolto dal lavoro in studio,
verrà sviluppato attraverso frasi coreografiche, talvolta improvvisate, per arrivare a mescolare
in una miniatura corale, le identità del singolo. Una drammaturgia che si costruirà a partire
dagli stessi performer, accompagnati da tappeti sonori sperimentali e da voci fuori campo,
che detteranno il respiro in scena. Il laboratorio coreografico, pensato per dare ampio spazio
a chiunque voglia avvicinarsi allo studio sul movimento, e in maniera più specifica alla
coscienza del proprio movimento, intende fornire gli strumenti necessari a quel complesso
processo, intimo e spontaneo, che è alla base di qualsiasi forma narrativa legata alle arti
visive e favorire questa ricerca all’interno di un area neutrale e protetta, lontana da moniti e
giudizi sterili, gli eterni nemici del fare Arte. Il percorso si concluderà con un grande evento
finale con gli allievi di tutti e tre i laboratori dello spettacolo (teatro, danza, musica), a
chiusura della settimana intensiva (Workshop 27/31 maggio 2015).
Danzatrice e coreografa, è membro del CORE, coordinamento della Danza Contemporanea e delle Arti Performative della
Regione Lazio. Negli anni sviluppa importanti collaborazioni con centri di danza rinomati in Italia, attraverso un'intensa
attività didattica. Nel 2008 e 2009 è Docente presso "La Sapienza Danza", un progetto di studio, ricerca e sviluppo
del movimento scenico e dell'espressione corporea, promosso dall'Università degli Studi di Roma "Sapienza". Nel
Settembre 2010 partecipa al "Todi Arte Festival ", con la Direzione Artistica di Maurizio Costanzo, con la compagnia
"Metis", diretta da Gloria Pomardi. A febbraio 2010 presenta a Firenze "Luca's ", lavoro coreografico liberamente ispirato
alla vita del pianista Jazz Luca Flores, Luca's viene selezionato per partecipare ai "Nomination Dance Awards" e al
"Florence Dance Book", Festival di coreografia con la direzione artistica di Marga Nativo e Keith Ferrone, a Firenze. Nel
Giugno 2010 il lavoro coreografico Rearline è vincitore, nella sezione danza, della V edizione della Rassegna d'Arte
Contemporanea "Giovani Promesse Destinate Ad Una Fine Certa", curata da Azzurra De Zuanni, con il patrocinio e
sostegno della Provincia di Roma. I suoi lavori sono inoltre stati presentati all'interno di importanti Festival nazionali
ed internazionali tra cui MarteLive, Direzione Artistica di Valeria Loprieno,"Oltre i Confini del Corpo“, Direzione Artistica
Simona De Tullio, Bari; "Be Happening“, diretto da Marcella Fanzaga, Milano,"Attacchi di Core 3",all'interno del Festival
Frammenti, Roma, Piattaforma Evoluzione Danza, organizzata dall' ente di promozione European Choreographic
Organization, RIC - Rieti invasioni Creative, TenDance Festival, direzione artistica Ricky Bonavita e Theodor Rawyler. E’
stata finalista al "XV Choreographic Miniatures" di Belgrado,"Dumbo Dance Festival"di New York, diretto da Young Soon
Kim, No Ballet Festival di Ludwigshafen, Germania. Ha insegnato presso il centro performativo per la danza contemporanea
Duncan 3.0, di Roma, diretto da Daniele Sterpetti e collaborato con il Teatro di Sperimentazione Cassiopea di Roma,
diretto da Tenerezza Fattore e lo Studio Harmonic di Parigi. Attualmente collabora con l’Associazione Culturale Excursus
Onlus sostenuta dal MIBACT.
Musica
GROOVE
La musica, il testo, la realizzazione di un una performance
di Enrico Capuano
Groove parola inglese che indica nella musica una serie ritmica che si ripete ciclicamente,
generalmente ogni battuta. L’Idea è quella è formare gruppi di lavoro che avranno come
missione, attraverso un lavoro di scambio di ricerca, e anche didattico-musicale, di costruire
un testo di una canzone in forma rap. Durante gli incontri si svilupperanno 3 fasi del lavoro
laboratoriale: la prima verterà su una discussione per individuare il tema su cui costruire il
testo, ascoltare i ragazzi e cogliere alcune idee. Si spiegheranno alcune regole basi di musica
come il concetto di tempo e ritmo di melodia e armonia si parlerà di dinamica ed
interpretazione E si faranno ascoltare delle basi su cui costruire il testo. Ci sarà anche un
breve momento dedicato all’ ‘ascolto guidato di alcuni brani per far capire come si costruisce
un testo: il ritornello, il concetto di assonanza, di rima e metrica nel testo. La seconda fase
sarà tutta incentrata sella costruzione del testo e sulla sua messa appunto. Nella terza ci si
concentrerà sull’interpretazione del brano e su un minimo di gestione scenica. E si faranno
delle vere e proprie prove. Questa esperienza aiuterà a stimolare la creatività, il lavoro di
gruppo e l’approccio al testo come elemento da costruire utilizzando il contesto a loro più
vicino.
Il percorso si concluderà con un grande evento finale con gli allievi di tutti e tre i laboratori
dello spettacolo (teatro, danza, musica), a chiusura della settimana intensiva (Workshop 27/31
maggio 2015).
Enrico Capuano è un cantautore italiano: “Enrico Capuano è dal 1982 il capostipite del nuovo Folk-rock
italiano. È stato il primo a proporre in forma moderna questo genere musicale creando una tendenza che
negli anni successivi si è molto radicata nella musica italiana. Le sue tarantelle rock negli anni ottanta furono
un elemento di vera novità”
http://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_Capuano