Visita a Monza Villa Reale e Duomo SABATO 06 MAGGIO 2017

Transcript

Visita a Monza Villa Reale e Duomo SABATO 06 MAGGIO 2017
Circolo Dipendenti Hera Modena
Via Del Tirassegno 40 - 41120 Modena
tel.: 059 - 313076 - fax.: 059 –450424
WWW.circolodiphera.altervista.org
e-mail:[email protected] P.I 02226640361
SABATO 06 MAGGIO 2017
Visita a
Monza Villa Reale e Duomo
Partenza ore 07,15 dalla sede del Circolo in via Del Tirassegno 40
Visita guidata: agli interni del primo piano nobile di Villa Reale, appartamenti privati di Umberto I e
Margherita di Savoia e ai giardini progettati dall’architetto Piermarini, visita della cappella Espiatoria,
progettata dall’architetto Sacconi sul luogo dove avvenne il reginicidio di Umberto i il 29 Luglio del 900
Visita guidata alla citta’; al centro storico di Monza, San Maurizio la chiesa della Monaca di Monza,
Duomo ( esterno e interno ) e alla corona ferrea.
La Villa Reale e i suoi giardini
La Villa Reale di Monza fu edificata alla fine degli anni settanta del Settecento per volere di Ferdinando d’Austria,
quarto figlio dell’imperatrice Maria Teresa, come residenza di delizie per i periodi estivi.Il progetto dell’edificio fu affidato
all’architetto Giuseppe Piermarini. La Villa Reale rappresenta uno degli esempi più conosciuti e ammirati di stile
neoclassico. L’architetto arciducale progettò sul lato orientale della villa un giardino – il primo all’inglese realizzato in
Italia - completato da finte rovine classicheggianti. La visita propone l’analisi storicoartistica della Villa Reale e dei giardini che circondano la residenza. L’itinerario è
completato dalla visita agli appartamenti di Umberto e Margherita che divennero
proprietari della residenza nel 1868.
Il Duomo di Monza e il centro storico
La basilica di San Giovanni Battista rappresenta il centro spirituale della città
di Monza. La storia dell’edificio, la cui fondazione è legata alla regina dei Longobardi
Teodolinda, la bellezza delle opere d’arte che decorano il suo interno, fra cui spicca il
ciclo quattrocentesco della cappella di Teodolinda dipinto dagli Zavattari, su cui si è
recentemente concluso un restauro durato sei anni e l’importanza dei tesori in esso
conservati, come la Corona Ferrea, rendono la visita al Duomo una tappa obbligata
per quanti desiderino conoscere la città.
La Corona ferrea
La Corona del Ferro è innanzitutto venerata come reliquia: al suo interno, infatti, si trova un cerchietto in ferro che,
secondo la tradizione, fu ricavato da uno dei chiodi usati per la crocefissione di Cristo. Sant’Elena, nel 326, lo avrebbe
ritrovato e fatto inserire in un diadema per il figlio, l’imperatore Costantino il Grande. La corona sarebbe poi passata nella
mani di S. Gregorio Magno, che ne avrebbe fatto dono alla Regina Teodolinda.La Corona è poi anche una straordinaria
realizzazione di oreficeria bizantina: è composta da sei segmenti aurei, uniti a cerniera e ribattuti sul cerchietto di ferro,
ciascuno dei quali è decorato da tre gemme sovrapposte, un rettangolo smaltato con una grossa pietra al centro e rosette
d’oro disposte a croce. La Corona ha, infine, un importantissimo valore storico: divenne il simbolo stesso del Regno
d’Italia e fu utilizzata per incoronare Carlo V d’Asburgo, Napoleone e Ferdinando I; ancor prima, nel X secolo, sarebbe
stata utilizzata per l’incoronazione di BerengarioI.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE EURO 50,00 PRANZO ESCLUSO
CONTRIBUTO DEL CIRCOLO AI SOCI EURO 5,00
La quota comprende le visite guidate come da programma, viaggio in pullman GT, assicurazione.
Prenotazioni tassativamente entro il 07 Aprile 2017 e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
COSTO DEL PRANZO ( FACOLTATIVO ) EURO 28,00 a persona
Il pranzo “facoltativo” con menù tipico Brianzolo da prenotare e pagare all’atto dell’iscrizione:
ANTIPASTO salame cotto con fiocchi di purè al latte
PIATTO UNICO: Ossobugo di vitello alla Brianzola con risotto allo Zafferano
DESSERT: Tortino di mele in salsa inglese, acqua, vino, caffè,